(Adnkronos) - Il giudice federale Joseph Laplante ha bloccato a livello nazionale l'ordine esecutivo con cui il presidente americano Donald Trump intendeva mettere fine allo ius soli, la cittadinanza che si ottiene per nascita negli Stati Uniti. Laplante ha accolto la richiesta degli avvocati per i diritti dell'immigrazione di certificare chi "sarà privato della cittadinanza" e ha emesso un'ingiunzione preliminare che blocca a tempo indeterminato l'esecuzione dell'ordine del 'Day One' di Trump nei confronti di neonati e bambini non ancora nati che sarebbero stati interessati da tale provvedimento.
"L'ingiunzione preliminare non è una decisione facile per la corte", ha detto Laplante durante un'udienza. "La privazione della cittadinanza statunitense e un brusco cambiamento di politica che durava da tempo sono danni irreparabili", ha aggiunto. La cittadinanza statunitense, ha affermato il giudice, "è il più grande privilegio che esista al mondo". Il giudice, nominato dall'ex presidente George W. Bush, ha dichiarato che avrebbe sospeso l'esecuzione del suo ordine per diversi giorni, per dare all'amministrazione Trump il tempo di presentare ricorso contro la decisione.
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(Adnkronos) - La regina del tennis mondiale Aryna Sabalenka perde in tre set una vera e propria battaglia in semifinale di Wimbledon. A batterla la n. 12 Usa Amanda Anisimova, in una partita senza esclusione di colpi e con la statunitense che chiude in vantaggio il primo set per 6-4. Sabalenka vince con lo stesso punteggio il successivo, ma crolla nel terzo sempre 6-4 in una serie break e controbreak da cui alla fine esce vincitrice l'ex grande promessa Wta, da sei anni scivolata oltre il centoquarantesimo posto in classifica e autrice di un recupero agonistico eccezionale fino all'attuale n. 12.
Anisimova ora aspetta la vincitrice tra la svizzera Belinda Bencic e la polacca Iga Swiatek.
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(Adnkronos) - Doveva essere una grande festa per il 4 luglio, l'Independence Day americano, celebrata nel cuore di Napoli in una Piazza del Plebiscito trasformata in un palco internazionale, con artisti del calibro di John Legend, Mary J. Blige e 50 Cent. Invece, l’evento è saltato all’ultimo momento, tra comunicazioni confuse, difficoltà operative e accuse pesanti e incrociate. All'indomani della clamorosa cancellazione a parlare con l'Adnkronos è Marco Bosco, direttore creativo di Dreamloud, agenzia americana titolare del format 4everShow – Official July 4th Celebration. "Un evento -spiega- già realizzato in altre città d’Italia per celebrare l’Independence Day attraverso la musica e la cultura dal 2013".
Con il manager cerchiamo di capire cosa sia successo nell'intricata vicenda. "Volevamo portare qualcosa di inedito e simbolico – dice Bosco – unire l’Italia e gli Stati Uniti in un progetto culturale e musicale ad alto livello. Ma ci siamo trovati davanti a un sistema chiuso, autoreferenziale, privo di reale sostegno pubblico. In Italia sembra che non ci sia spazio per realtà indipendenti, anche quando portano artisti di fama mondiale". Per prima cosa, precisa la Dreamloud, "pur essendo proprietaria del format e responsabile del cast artistico, non era incaricata della logistica o dei permessi. Tutte le autorizzazioni e le attività operative in Italia erano affidate alla società Alpha Consulting di Terni, che ha dovuto fare i conti con costi esorbitanti e difficoltà crescenti. Noi abbiamo cercato di supportarli, ma l’intero contesto era ostile".
Secondo quanto racconta Dreamloud, inizialmente tutto sembrava procedere senza intoppi: "Il comune di Napoli aveva convalidato i permessi, i contratti con gli artisti erano firmati, gli anticipi versati. Poi John Legend, inizialmente confermato e parte del progetto, con un duetto previsto con un artista italiano, si è ritirato". In realtà, dice Bosco, "le vendite dei biglietti non sono mai decollate ed ha capito che non avrebbe potuto fare il concerto in ogni caso". Ancor più eclatante, il caso di Mary J. Blige e 50 Cent. "Mary J. Blige era già arrivata a Napoli con il suo team, pronta a salire sul palco. Lo stesso per il team di 50 Cent, che aveva completato le attività logistiche e preparatorie. 50 Cent è rimasto profondamente deluso da come si è conclusa la vicenda”, racconta il manager. Il concerto del rapper americano "aveva venduto circa 12.800 biglietti: un risultato comunque rilevante, ma che non è bastato a sostenere il peso dei costi di produzione richiesti per Piazza del Plebiscito. Alpha si è trovata in seria difficoltà economica, con preventivi finali paragonabili a quelli per costruire tre volte la Wembley Arena", scandisce il direttore creativo di Dreamloud.
Ma, secondo quanto racconta Bosco, non è tutto. "A questo si è aggiunto -denuncia il direttore creativo- un clima ostile e intimidatorio. Ci sono stati comportamenti gravi da parte di alcuni promoter italiani, che con atteggiamenti intimidatori hanno spaventato fornitori e collaboratori rendendo sempre più difficoltosa la realizzazione dello show. È una situazione vergognosa, che va denunciata e che deve finire una volta per tutte. Non è accettabile che in un Paese europeo si tenti di bloccare progetti internazionali con pressioni e minacce velate”. Accuse gravi, quelle del manager, a cui si sarebbe aggiunta "la totale assenza di coordinamento da parte delle istituzioni locali. Le parole del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, che ha dichiarato di non essersi occupato personalmente della questione, sono molto gravi considerando il valore simbolico e internazionale della manifestazione”, afferma Bosco.
L’Ambasciata degli Stati Uniti "aveva dato conferma in via formale della presenza del nuovo ambasciatore americano a Napoli", proprio per partecipare alla celebrazione. "Un segnale chiaro – sottolinea il patron della Dreamloud – che non si trattava solo di un concerto, ma di un’occasione istituzionale per celebrare il legame culturale storico tra Italia e Stati Uniti. E invece Napoli ha perso una vetrina straordinaria”. Secondo Dreamloud, questa non sarebbe la prima volta che un loro progetto di alto livello viene ostacolato in Italia. “Nel 2018 abbiamo dovuto spostare un evento con Legend da Firenze a Taormina, per le stesse dinamiche opache e chiuse. Ma abbiamo continuato a portare progetti sinfonici e pop di altissimo livello con Usher, Andrea Bocelli, Kacey Musgraves, John Legend. Siamo una realtà creativa con sedi a New York e Los Angeles, attiva dal 2009. Eppure veniamo trattati con diffidenza, se non con ostilità”.
L’appello finale è netto: "L’Italia deve imparare a distinguere tra eventi puramente commerciali ed eventi culturali e istituzionali. Quando un progetto coinvolge ambasciate, grandi artisti e format internazionali, deve esserci un approccio diverso, professionale, trasparente. Se si continuerà a lasciare spazio solo ai soliti nomi e alle solite logiche, il sistema culturale italiano resterà debole e autoreferenziale. E continueremo a perdere occasioni preziose".
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(Adnkronos) - Impresa dell'irlandese Ben Healy nella sesta tappa del Tour del France di oggi, giovedì 10 luglio, nei continui saliscendi tra Bayeux e Vire Normandie, in una tappa da 201,5 km. Il corridore della EF Education-EasyPost molla all'improvviso i compagni di fuga a oltre 30 km dall'arrivo e improvvisa una vera e propria cronometro personale che lo porta al traguardo in solitaria dando quasi tre minuti al terzo classificato, Quinn Simmons (Lidl-Trek), seguito poco dopo dal terzo classificato, Michael Storer (Tudor).
Colpo di scena anche nella classifica generale: Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), che ieri si era visto soffiare la maglia gialla da un fenomenale Tadej Pogacar (Uae Team Emirates) secondo nella prova a cronometro, se la riprende oggi per un solo secondo di vantaggio sullo sloveno, che probabilmente se la riprenderà a stretto giro. Terzo nella generale è Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step).
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(Adnkronos) - È una giornata drammatica per il territorio grossetano, ancora una volta messo in ginocchio dagli incendi boschivi. Un vasto rogo è scoppiato in località Rocchette, nel comune di Castiglione della Pescaia, minacciando abitazioni, strutture ricettive e la storica pineta di Roccamare. Coinvolto direttamente il campeggio Santapomata, dove si trovavano circa 600 persone: è in corso una complessa evacuazione a mezzo di scuolabus comunali.
Le fiamme, alimentate dal vento, hanno richiesto un’imponente mobilitazione dei soccorsi (VIDEO). Sul posto stanno operando i Vigili del Fuoco, le squadre della Protezione Civile comunale e provinciale, la Vab (Vigilanza Antincendi Boschivi), i carabinieri e numerosi volontari. In volo 4 elicotteri della Protezione Civile della Regione Toscana e uno dei Vigili del Fuoco. Un Canadair è in allerta e pronto all'intervento.
Il Comune ha invitato la cittadinanza a non recarsi nella zona delle Rocchette, per non intralciare le operazioni di spegnimento e garantire la massima sicurezza.
La macchina dell’emergenza è pienamente attiva: il Palazzetto dello Sport di Casa Mora è stato allestito come punto di primo soccorso e raccolta. All'interno, viveri, acqua, assistenza sanitaria (118) e la possibilità di pernottamento con sacchi a pelo e brandine. Sono stati predisposti 600 pasti per la serata e si stanno accogliendo via via gli sfollati.
Sul posto stanno confluendo autobotti delle forze armate da Grosseto, tra cui mezzi dell’Aeronautica, dell’Esercito e del Reggimento Savoia Cavalleria. Presenti anche dieci volontari dell’Anpas Humanitas Grosseto, con un’ambulanza e due furgoni, coordinati dalla Protezione Civile.
Tra le autorità presenti anche l'ex parlamentare e ministra Rosy Bindi, che avrebbe personalmente allertato il Ministero per un supporto diretto.
Attraverso i canali ufficiali, il Comune di Castiglione della Pescaia continua a fornire aggiornamenti in tempo reale: “La situazione resta critica, ma sotto monitoraggio costante. Invitiamo tutti alla massima collaborazione e a evitare spostamenti verso le aree colpite. Le operazioni di spegnimento e evacuazione sono ancora in corso.”
Al momento non si registrano feriti, ma i danni ambientali e materiali potrebbero essere ingenti. Il bilancio definitivo potrà essere tracciato solo a emergenza conclusa.
Leggi tutto: Fiamme nella pineta di Castiglione della Pescaia, 600 evacuati da un campeggio
(Adnkronos) - Continua la tregua dal grande caldo per l'Italia. L'allarme afa ha cominciato a spegnersi già da inizio settimana e l'ultimo aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute allunga fino a sabato il periodo con livello zero di pericolo.
Per tre giorni consecutivi, da oggi 10 luglio fino al 12, l'intera Penisola godrà di "condizioni meteorologiche che non comportano un rischio per la salute della popolazione". Bollino verde, dunque, su tutti i 27 capoluoghi monitorati dal sistema di sorveglianza.
Leggi tutto: Stop al caldo torrido, fino a sabato bollino verde su tutta l'Italia
(Adnkronos) - Punti interrogativi sulle condizioni fisiche di Novak Djokovic verso la semifinale di Wimbledon contro Jannik Sinner. Oggi, giovedì 10 luglio, il serbo ha cancellato l'allenamento inizialmente prenotato sul Campo 2 dell'Aorangi Park. Una seduta che, in teoria, avrebbe dovuto affiancare (e succedere) quella di Sinner, con inizio previsto un'ora prima.
Per Djokovic, probabile che la cancellazione dell'allenameno sia legata alla caduta di ieri nel match contro Flavio Cobolli. "Come sto? Sono riuscito a finire il match - aveva detto il serbo dopo la qualificazione alla semifinale - ma è stata una brutta caduta. Non ero ancora scivolato quest'anno ed è strano. Con il mio stile di gioco, i miei movimenti e il mio modo di scivolare, mi capita di cadere. Controlleremo la situazione con i fisioterapisti, spero sia tutto a posto in un paio di giorni". C'è ora attesa per capire le condizioni del fuoriclasse serbo, che a Londra punta al 25esimo Slam della carriera.
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(Adnkronos) - Un incendio in pineta è divampato a Castiglione della Pescaia, nel grossetano e ha coinvolto in particolare un campeggio in località Le Rocchette. Sono in corso le evacuazioni da parte dei vigili del fuoco. Al momento non risultano persone coinvolte. Dal primo pomeriggio i vigili del fuoco sono al lavoro con quattro squadre e un elicottero per domare le fiamme.
(Adnkronos) - Simone Cristicchi ha la paralisi di Bell. Il cantautore è stato costretto ad annullare il concerto che si sarebbe tenuto il prossimo 12 luglio in Valle D'Aosta, a causa dell'improvviso problema di salute.
"È con grande dispiacere che devo annunciare che per un improvviso problema di salute sarò costretto ad annullare il concerto previsto per il 12 luglio al Forte di Bard, nell'ambito della rassegna Aostaclassica", ha scritto Cristicchi sul suo profilo Instagram.
E ha spiegato: "Mi è stata diagnosticata la paralisi di Bell (una forma di paralisi del nervo facciale, ndr), una condizione temporanea che richiede riposo e attenzione", ha concluso il cantautore romano ringraziando i fan per la comprensione. La data del 12 luglio sarebbe stata la prima del 'Dalle Tenebre alla Luce Summer Tour 2025'.
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(Adnkronos) - Tragedia nella notte tra martedì e mercoledì a Manarola, nel cuore delle Cinque Terre, dove un ragazzo australiano di 26 anni ha perso la vita dopo essere finito in mare nei pressi di via dell’Amore, celebre sentiero a picco sul mare. Il giovane si trovava in vacanza in Liguria insieme alla fidanzata. L’allarme è scattato immediatamente, ma i soccorritori della Capitaneria di porto della Spezia e il personale sanitario non hanno potuto far altro che constatare il decesso per annegamento.
La procura ha aperto un’inchiesta per chiarire l’esatta dinamica dei fatti. Secondo una prima ricostruzione, il 26enne avrebbe avuto un acceso diverbio con la compagna poco prima di cadere in acqua. Alcuni testimoni avrebbero riferito che il giovane si sarebbe lanciato volontariamente in mare, ma al momento nessuna ipotesi viene esclusa. Le indagini sono in corso e sul corpo sarà disposta l’autopsia per accertare le cause del decesso.
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(Adnkronos) - Un uomo di 84 anni ha perso la vita in mare davanti alla spiaggia del Cotoncello, nella località di Sant'Andrea, nel comune di Marciana Marina, al'isola d'Elba. Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano è stato avvistato in difficoltà in acqua e soccorso da un gommone privato, che lo ha riportato a riva in attesa dell'arrivo dei mezzi di soccorso.
Tempestivo l’intervento dei sanitari del 118, che hanno tentato la rianimazione con l’uso del defibrillatore. Le manovre sono proseguite con l’arrivo dell’equipe dell’elisoccorso Pegaso 2, ma purtroppo ogni tentativo si è rivelato vano: il medico ha potuto soltanto constatare il decesso, avvenuto per annegamento.
Sul luogo della tragedia sono giunti anche i volontari della Pubblica Assistenza di Campo nell’Elba, la Misericordia di Pomonte, i carabinieri e gli uomini della guardia costiera per i rilievi del caso.
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