Nelle sale la commedia d'esordio del regista
cagliaritano
... Operazione dei carabinieri, valore della droga 1,5
milioni
... Mozione di Fdi, la giunta faccia subito la legge
regionale
... Sassari, il motociclista è rimasto gravemente ferito
... Il fatto sulla statale 131 alle porte di Sassari
... Colpo a Sestu, proprietario reagisce e viene ferito: è al
Brotzu
... Arrestato dalla polizia di Cagliari un 33enne nigeriano
...
Olbia è in lutto per la tragica scomparsa di Enrico Demuro, 36
anni, rimasto vittima di un incidente stradale nel pomeriggio di
ieri. Molto conosciuto nella sua comunità, Enrico viveva nella zona
di Pedres, dove si dedicava con passione alla cura di un uliveto e
alla produzione di olio d’oliva di alta qualità. Descritto come una
persona buona e benvoluta da tutti coloro che lo conoscevano,
Enrico era anche un grande amante della musica e dei viaggi.
Durante i suoi anni di liceo, aveva mostrato un forte interesse per
la politica, schierandosi sempre dalla parte degli ultimi e dei più
vulnerabili. In passato, aveva lavorato presso la Sardares,
l’azienda di commercio al dettaglio fondata dalla sua famiglia
quasi 60 anni fa. Enrico era il figlio di Ignazio Demuro e di Argia
Canu, dirigente della Provincia in pensione. Ieri pomeriggio,
intorno alle 15:30, nei pressi dello svincolo per l’ospedale
Giovanni Paolo II, sulla strada panoramica, un’auto e uno scooter
si sono scontrati violentemente. Sul luogo sono subito intervenuti
i vigili
Le classi 2a A di Mogoro, 2a A di Uras e 1a D di Sedilo si sono
aggiudicate, ex aequo, il premio per il miglior elaborato
nell’ambito del progetto “Gocce di Vita”. L’iniziativa, promossa
dal Consorzio di Bonifica Oristanese con il supporto dell’Anbi e la
collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Oristano, si
è conclusa questa mattina con una cerimonia all’Horse Country
Resort di Arborea, dove i giovani studenti sono stati protagonisti
di una giornata dedicata alla valorizzazione della risorsa idrica.
Il progetto “Gocce di Vita” ha coinvolto otto classi di varie
località della provincia di Oristano, tra cui Sedilo, Ghilarza,
Mogoro e Uras. Obiettivo dell’iniziativa è stato quello di
sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza dell’acqua,
risorsa fondamentale sempre più minacciata dai cambiamenti
climatici. Alla cerimonia di premiazione, moderata dal giornalista
Giuseppe Deiana, ha partecipato il presidente del Consorzio di
Bonifica Oristanese, Carlo Corrias. Alla premiazione hanno
partecipato diverse autorità locali e regionali. Manuela Pintus,
sindaca di Arborea, ha aperto i lavori insieme a Fabrizio Floris,
dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
Nel 2023, l’Arcidiocesi di Oristano ha ricevuto un sostegno
cospicuo attraverso i fondi dell’8×1000[1], con una distribuzione
che pone diversi interrogativi sulle priorità dei religiosi. Le
risorse allocate per le esigenze di culto e pastorale ammontano a
522.132,03 euro, un importo che, sebbene considerevole, rappresenta
solo una frazione del totale. Il focus principale,
sorprendentemente, sembra spostarsi verso il sostentamento del
clero, con una spesa di 1.197.569,91 euro, una cifra che supera di
gran lunga gli investimenti dedicati alla pastorale e alle
necessità di culto. La priorità sembra essere rivolta
principalmente al mantenimento e alla conservazione della struttura
ecclesiastica, piuttosto che all’impegno diretto e concreto nel
rispondere ai bisogni urgenti e crescenti della comunità. Gli
interventi caritativi, che totalizzano 496.836,63 euro, indicano
una certa attenzione verso le necessità sociali, ma rimangono
ampiamente insufficienti se confrontati con le spese per il clero.
Questo squilibrio nella distribuzione dei fondi potrebbe riflettere
una visione interna all’istituzione ecclesiastica arborense, in cui
il benessere del clero è prioritario rispetto alle reali esigenze
Le previsioni meteo per Oristano indicano nubi sparse alternate a
schiarite per l’intera giornata. Le temperature si attesteranno tra
la minima di 17 gradi e la massima di 26 gradi, come riportano gli
esperti di 3bMeteo[1]. “A Oristano oggi nubi
sparse alternate a schiarite per l’intera giornata con tendenza ad
ampi rasserenamenti in serata. Non sono previste piogge nelle
prossime ore. La temperatura massima registrata sarà di 26 gradi,
la minima di 17 gradi. Lo zero termico si attesterà a 4.321 metri.
I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Sudest, al
pomeriggio tesi e proverranno da Ovest. Mare molto mosso”. Dopo
giorni di incertezza meteorologica, in Sardegna la pressione torna
ad aumentare, garantendo una rapida diminuzione della nuvolosità e
cieli sereni già dal pomeriggio. Sul litorale occidentale, la
giornata inizia con nubi basse e banchi di nebbia, che tenderanno a
sollevarsi nel corso della mattinata, lasciando spazio a un
miglioramento serale. Le condizioni meteorologiche più favorevoli
si registrano sul litorale orientale, dove il tempo
Il Tribunale di Oristano ha rimesso in libertà quattro giovani
fermati dai carabinieri in relazione a una vasta piantagione di
marijuana a Bortigali. La giudice, Cristiana Argiolas, non ha
convalidato l’arresto durante l’udienza di convalida per
direttissima di questa mattina, poiché non sussistevano i
presupposti per l’arresto in flagranza. Gli atti sono stati
restituiti al pubblico ministero per ulteriori accertamenti.
Domenica scorsa, i ragazzi erano stati fermati a Bortigali mentre
viaggiavano su un’Alfa Romeo 147, emettendo un forte odore di
marijuana. Dopo l’identificazione, erano stati condotti in caserma
e interrogati senza garanzie difensive. A circa 17 chilometri dal
luogo del controllo è stata rinvenuta una piantagione e un
capannone adibito ad essiccatoio delle piante. Posti in un primo
momento agli arresti domiciliari, il giudice ha ritenuto non
sufficienti gli elementi per convalidare il provvedimento. Poiché
non sono emersi i gravi indizi, sono stati rimessi in libertà e
rinviati gli atti al pubblico ministero Armando Mammone, che
proseguirà le indagini. Presenti in udienza l’avvocato Maria
Assunta Argiolas e Margherita Baragliu,
Il Tribunale di Oristano ha rimesso in libertà quattro giovani
fermati dai carabinieri in relazione a una vasta piantagione di
marijuana a Bortigali. La giudice, Cristiana Argiolas, non ha
convalidato l’arresto durante l’udienza di convalida per
direttissima di questa mattina, poiché non sussistevano i
presupposti per l’arresto in flagranza. Gli atti sono stati
restituiti al pubblico ministero per ulteriori accertamenti.
Domenica scorsa, i ragazzi erano stati fermati a Bortigali mentre
viaggiavano su un’Alfa Romeo 147, emettendo un forte odore di
marijuana. Dopo l’identificazione, erano stati condotti in caserma
e interrogati senza garanzie difensive. A circa 17 chilometri dal
luogo del controllo è stata rinvenuta una piantagione e un
capannone adibito ad essiccatoio delle piante. Posti in un primo
momento agli arresti domiciliari, il giudice ha ritenuto non
sufficienti gli elementi per convalidare il provvedimento. Poiché
non sono emersi i gravi indizi, sono stati rimessi in libertà e
rinviati gli atti al pubblico ministero Armando Mammone, che
proseguirà le indagini. Presenti in udienza l’avvocato Maria
Assunta Argiolas e Margherita Baragliu,
Sedilo è stato al centro di un’operazione antidroga condotta dalla
Guardia di Finanza. Nei pressi del campo sportivo del paese,
all’interno di un’azienda agricola, è stata scoperta una raffineria
di marijuana pronta alla lavorazione . Il blitz, che ha coinvolto
anche le Fiamme Gialle di Nuoro, Cagliari e Oristano, si è concluso
con l’arresto di due uomini, rispettivamente di 48 e 36 anni,
originari di Orotelli e Orani. I due, già noti alle Forze
dell’Ordine, hanno tentato inutilmente di sfuggire alla cattura.
L’operazione è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di
Oristano, sotto la supervisione del dottor Paolo de Falco.
L’attività delle Forze dell’Ordine ha portato al sequestro di un
ingente quantitativo di marijuana: 57 chilogrammi, già pronti per
essere immessi nel mercato. Particolarmente significativo è stato
il ritrovamento di un sofisticato trimmer, un setaccio automatico a
rullo utilizzato per la separazione dei boccioli di marijuana,
oltre a quattro ventole di grandi dimensioni destinate
all’essiccazione del materiale, numerosi sacchi di carta per il
confezionamento, una bilancia elettronica, un gruppo
La festa di Santa Reparata, patrona di Narbolia, è stata annullata
a causa del lutto per la recente scomparsa di Alessandro Sasso.
L’uomo aveva solo 51 anni. La decisione è stata presa
congiuntamente dal parroco, don Antonello Angioni, e dal Comitato
organizzatore dei festeggiamenti, come gesto di vicinanza e
rispetto alla famiglia in lutto. “Lo affidiamo a Maria, Madre di
Misericordia, a Santa Reparata e ci stringiamo attorno alla sua
famiglia – ha scritto il sacerdote -. D’accordo con la presidente e
con il Comitato sospendiamo la festa civile di questa sera. Già
quando torna al Padre un compaesano di qualsiasi età é triste, ma
se è giovane e ha ancora vita da vivere davanti a sé è ancora più
triste. Ci uniamo nel cordoglio e nella vicinanza per questo nostro
giovane compaesano”. I funerali di Alessandro si terranno domani
pomeriggio, alle ore 16:30, nella chiesa parrocchiale di Santa
Reparata. Amici, familiari e conoscenti si uniranno in un momento
di ricordo e commemorazione, rendendo omaggio a un uomo strappato
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