(Adnkronos) - Il nome che oggi ha tenuto tutti con il fiato sospeso sulla Laguna non è quello di un nuovo film in concorso, ma quello - ben più familiare - di George Clooney. Fin dalle prime ore del mattino, tra i cronisti presenti alla Mostra del Cinema a Venezia, è circolata una voce tanto insistente quanto priva di conferme: la star hollywoodiana sarebbe indisposta, al punto da poter saltare il red carpet del film in concorso 'Jay Kelly' di Noah Baumbach previsto per la serata.
La notizia, rimbalzata di telefono in telefono e di voce in voce, ha rapidamente agitato il Lido, dove Clooney è atteso come uno degli ospiti di punta di questa edizione. Ma come spesso accade con i rumors, la realtà si è dimostrata ben diversa dal pettegolezzo. L'Adnkronos ha provato a cercare riscontri ufficiali presso l'organizzazione della Mostra, senza ottenere conferme né smentite immediate, ignorando i rumors. Tuttavia, è stata la produzione del film stesso a dissipare ogni dubbio: la conferenza stampa ufficiale delle ore 14:30 con Clooney è confermata, e l'attore è regolarmente atteso davanti ai giornalisti. A saltare, invece, è stato un secondo incontro ristretto a pochi giornalisti, e da lì - forse - si è generato l'equivoco.
Un classico caso di telefono senza fili, in pieno stile festivaliero. Dunque, tutto rientrato: George Clooney c'è, sta bene e incontrerà la stampa, come previsto. E, salvo altri colpi di scena, sfilerà anche stasera sul tappeto rosso, tra applausi, flash e fan in delirio. Il Lido può tirare un sospiro di sollievo: Hollywood non tradisce.
Leggi tutto: Venezia 2025, Clooney fa tremare il Lido... ma è solo un falso allarme
(Adnkronos) - Un'auto con a bordo una coppia di anziani è uscita di strada finendo nel fiume Po tra San Benedetto Po e Mirasole, in provincia di Mantova. E' accaduto questa mattina intorno alle 9. Sul posto i vigili del fuoco che hanno estratto i corpi. I due anziani sono morti.
Leggi tutto: Mantova, auto finisce nel Po: morti due anziani
(Adnkronos) - Wayla, la prima startup italiana a offrire un servizio di van pooling, annuncia il lancio della sua campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd a partire dal 4 settembre. Questa raccolta mira a raggiungere 1 milione di euro per potenziare ed estendere il servizio, ma è anche un appello a tutte le persone che condividono una visione più smart e sostenibile delle nostre città. Sostenere Wayla significa credere in una mobilità urbana più efficiente e accessibile, capace di cambiare radicalmente la vivibilità degli spazi urbani, riducendo traffico e frammentazione dei trasporti tradizionali, e restituendo alle città soluzioni innovative per i cittadini che vogliono muoversi con maggiore libertà, autonomia e convenienza. La campagna vedrà la partecipazione di Carrani Tours, storica azienda del travel globale basata a Roma e fondata nel 1925, tra i principali investitori.
Attivo a Milano dal 31 ottobre 2024 e da giugno 2025 anche a Monza e Brianza, il servizio Wayla offre una soluzione di trasporto condiviso, sostenibile ed economico, operativo nelle ore serali e notturne. Con oltre 60.000 download dell'app in circa 8 mesi, Wayla si è rapidamente affermata come alternativa sicura, sostenibile e accessibile per gli spostamenti urbani durante le ore serali. Attraverso l’applicazione, gli utenti possono richiedere una corsa, visualizzare la tariffa in anticipo e pagare digitalmente, eliminando la necessità di contanti e garantendo un viaggio senza intoppi dall'inizio alla fine. Il modello offre chiari benefici ambientali massimizzando l'occupazione dei veicoli e riducendo il numero di auto sulla strada.
La campagna di Wayla rappresenta un’opportunità per chi desidera investire in una startup innovativa che sta ridefinendo il concetto di mobilità urbana in Italia. I fondi raccolti attraverso il crowdfunding saranno destinati a sostenere alcune aree strategiche di sviluppo: dall’espansione del servizio in nuove città italiane all’ampliamento delle fasce orarie del servizio, passando per l’incremento della flotta di veicoli ecosostenibili e il potenziamento della tecnologia su cui si basa l’app, così da offrire agli utenti un’esperienza ancora più intuitiva e fluida e garantire una maggiore accessibilità e flessibilità negli spostamenti quotidiani. Inoltre, Wayla potenzierà il segmento B2B, con la fornitura di servizi di van-pooling per aziende e grandi eventi. L’obiettivo di Wayla è scalare il modello di van-pooling urbano, che sta già funzionando con successo in Europa e nel resto del mondo, in Italia.
"Con questa campagna di equity crowdfunding vogliamo coinvolgere tutti coloro che credono in una mobilità più sostenibile, sicura ed efficiente. Wayla non vuole essere solo un altro mezzo di trasporto urbano, ma una soluzione per migliorare la qualità della vita urbana, riducendo traffico ed emissioni. L’obiettivo è costruire una comunità di persone che condividano la nostra visione”, dichiara Carlo Bettini, Ceo & Co-Founder di Wayla.
“Avere al nostro fianco un partner come Carrani, con un secolo di esperienza nel travel, è per noi una conferma importante: significa che anche chi conosce a fondo il settore vede in Wayla una risposta concreta alle nuove esigenze della mobilità urbana. La loro partecipazione tra i principali investitori è un segnale di grande fiducia e rafforza la nostra visione, oltre a renderci ancora più solidi nel percorso di crescita e di espansione del modello su scala nazionale”, aggiunge Mario Ferretti, Co-Founder di Wayla.
Wayla ha già dimostrato la validità del suo modello di business, ricevendo riconoscimenti come lo IoMobility Award e siglando importanti partnership strategiche con realtà come Assolombarda, InnovUp e operatori come FlixBus, Terravision e Movesion. A gennaio 2025, la startup ha chiuso un round Pre-Seed da 900.000 euro. Per partecipare alla campagna di crowdfunding e diventare parte della rivoluzione della mobilità urbana, è possibile visitare la pagina del progetto sul sito Mamacrowd.
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(Adnkronos) - La piattaforma Phica chiude i battenti e cancella ''tutto ciò che è stato fatto di sbagliato''. L'annuncio viene dato sull'homepage del sito per adulti finito nel mirino per aver pubblicato foto, poi ritoccate, di donne, politiche e non con commenti sessisti.
Il sito era stato denunciato ieri dalle dem Alessandra Moretti e Valeria Campagna.
''E' arrivato il momento di fare chiarezza - si legge sulla hp del forum - Phica è nata come piattaforma di discussione e di condivisione personale, con uno spazio dedicato a chi desiderava certificarsi e condividere i propri contenuti in un ambiente sicuro. Purtroppo, come accade in ogni social network, ci sono sempre persone che usano in modo scorretto le piattaforme, danneggiandone lo spirito e il senso originario. È successo con Facebook, con i gruppi su Telegram, ed è successo anche qui. Nonostante gli sforzi, non siamo riusciti a bloccare in tempo tutti quei comportamenti tossici che hanno spinto Phica a diventare, agli occhi di molti, un posto dal quale distanziarsi piuttosto che sentirsi orgogliosi di far parte. Per questo, con grande dispiacere, abbiamo deciso di chiudere e cancellare definitivamente tutto ciò che è stato fatto di sbagliato''.
''Alcune precisazioni importanti Per evitare equivoci o false voci, ci teniamo a ribadire che: Violenza di qualsiasi tipo: sempre vietata, bloccata e denunciata. Minorenni o contenuti pedopornografici: mai tollerati, sempre bloccati e denunciati. Offese verso le donne, linguaggi da branco e atteggiamenti denigratori: vietati, bloccati e denunciati. In oltre 20 anni abbiamo sempre collaborato con le forze dell’ordine italiane e internazionali, contribuendo attivamente anche a casi importanti (come quello seguito dal giudice Cantone), fornendo ogni volta dati e supporto per assicurare alla giustizia chi commetteva crimini. Phica è stata una comunità, con luci e ombre, ma soprattutto con la volontà di creare uno spazio diverso. Vi ringraziamo per averne fatto parte''.
''Desidero esprimere la ferma condanna per la vicenda di sessismo online che ha coinvolto numerose donne - personaggi pubblici, politici ma anche tanta gente comune - a cui sono state rubate foto dai propri profili social e sono state diffuse poi su un sito per adulti dopo averle ritoccate. Un fatto gravissimo, che suscita profondo sdegno e per il quale mi auguro che le autorità preposte - che hanno già aperto una indagine - possano presto individuare i responsabili. Alle tante donne coinvolte e alle loro famiglie rivolgo la sincera vicinanza, mia personale e del Senato della Repubblica''. Così sui social il presidente del Senato Ignazio La Russa.
"Io denuncio. Lo faremo tutte. Ma vogliamo di più: basta anonimato sul web". Lo dice la senatrice Beatrice Lorenzin, vicepresidente del gruppo Pd al Senato, in merito al caso del gruppo 'Mia Moglie' e del portale 'Phica', dove, dice, “ con grande stupore e sgomento, sono state pubblicate, commentate e manipolate in modo degradante anche mie foto oltre a quelle di tante colleghe e a centinaia di donne inconsapevoli".
"Questo dimostra, ancora una volta - prosegue Lorenzin - che la violenza digitale di genere non è un fenomeno marginale, ma un attacco sistematico alla dignità delle donne. Per questa ragione ho deciso anch'io di denunciare penalmente questo sito. A tutt'ora, le foto rubate, manipolate e accompagnate da commenti sessisti e violenti, che producono conseguenze concrete sulla vita e sulla sicurezza delle persone, sono ancora lì, on line. Mi chiedo come sia possibile tutto ciò''.
"Il Movimento 5 stelle esprime piena solidarietà a Chiara Appendino, Barbara Floridia, Fabiana Dadone e a tutte le donne coinvolte nella diffusione di immagini, vergognosi insulti e commenti sessisti. Un episodio inaccettabile che condanniamo con fermezza, la dignità delle persone deve essere sempre tutelata. Quanto accaduto rappresenta una forma di violenza su cui è necessaria la massima attenzione anche da parte delle istituzioni e della politica affinché determinati fatti non si verifichino più". Così in una nota il Movimento 5 stelle.
Leggi tutto: Chiude forum sessista 'Phica': "Non siamo riusciti a bloccare comportamenti tossici"
(Adnkronos) - Vasco Rossi sta trascorrendo le vacanze nella sua amata Puglia, confermando il forte legame con una terra che definisce la sua "seconda casa". Il cantante è stato accolto con entusiasmo e affetto dei residenti e dei fan, che lo hanno riconosciuto durante le sue giornate al mare. Con un post condiviso su Instagram, Vasco ha voluto chiarire un equivoco con parole ironiche ma dirette. "Ci tengo a chiarire una cosa: non faccio parte del 'biglietto vacanza' del Kalidria... sono qui solo come ospite pagante. Quello che faccio lo faccio per puro piacere e con la mia disponibilità. Grazie davvero a tutti per l’affetto", questo il messaggio di Vasco, senza però sottrarsi a foto e selfie con i fan.
Poi, il cantante ha rinnovato il suo amore per la regione, dove torna da anni: "Vengo in vacanza in questa splendida terra da molti anni. Amo questa struttura: immersa nel verde, si mimetizza nella natura con un’architettura straordinaria che rispetta l’ambiente. È diventata la mia seconda casa... e sono orgoglioso di essere cittadino onorario della Puglia Creativa". E anche qui, con tono ironico, ha voluto ribadire: "Ad agosto sono un cliente... che si nota. Gitante festante e.. 'pagante', influencer per gioco e per amore".
Leggi tutto: Vasco Rossi, lo sfogo sui fan: "Non faccio parte del biglietto vacanza"
(Adnkronos) - Christopher Nkunku è sempre più vicino al Milan. L'attaccante francese, 27 anni e di proprietà del Chelsea, è l'obiettivo principale per l'attacco rossonero, dopo il naufragio della pista Hojlud, ora molto vicino al Napoli, e il blocco della trattativa per Boniface prima, che non ha convinto aver sostenuto le visite mediche, e per Harder poi. Secondo le ultime news di calciomercato di oggi, giovedì 28 agosto, riportate da SkySport, Nkunku si trasferirà a Milanello a titolo definitivo, con l'operazione che dovrebbe chiudersi per circa 42 milioni, 35 di parte fissa e sette di bonus.
Il giocatore, reduce da diversi infortuni negli ultimi anni e che il Chelsea, nell'estate 2023, pagò oltre 60 milioni per strapparlo al Lipsia, firmerà un contratto di quattro anni da circa 5 milioni di euro. Nell'ultima stagione Nkunku ha realizzato 15 gol e 5 assist e a convincere Allegri sarebbe stata la sua duttilità tattica. Il francese per caratteristiche assomiglia più a una seconda punta che a un centravanti, ma all'occorrenza può giocare anche al centro dell'attacco.
Leggi tutto: Milan, si chiude per Nkunku: trattativa ai dettagli con il Chelsea
(Adnkronos) - "Ebbene sì. Quel che era inaspettato è accaduto. 'Giù la Maschera' è stata cancellata dal palinsesto di Rai Radio 1. Sono ovviamente molto colpito, molto amareggiato per quel che è accaduto". A comunicare la cancellazione del programma di Rai Radio 1 è il suo conduttore, Marcello Foa, che affida ai social lo sfogo per la cassazione del programma che guidava da due anni. "'Giù la Maschera' è un programma che ho ideato due anni fa e che avevo condotto alternando al mio fianco tre giornalisti intellettuali di grandissimo spessore come Peter Gomez, Alessandra Ghisleri, Giorgio Gandola e all'inizio anche Luca Ricolfi - dice Foa in un video - Lo scopo era bello, di autentico servizio pubblico. C'era un solo argomento al giorno, noi lo affrontavamo mettendo a confronto diverse persone che avevano opinioni completamente diverse su quell'argomento, cercando di essere intellettualmente coraggiosi e dunque di affrontare con il giusto tono di voce anche argomenti che gli altri canali o gli altri media non affrontavano".
Da qui "il successo della trasmissione - spiega Foa, ex presidente della Rai - e da qui un anno fa la decisione di Rai Radio 1 addirittura di potenziare questo programma. Oggi, invece, il programma sparisce dai palinsesti di Rai Radio 1". E sulle motivazioni della cancellazione, Foa fa la sua analisi. "È molto semplice - scandisce - È cambiato il direttore di Rai Radio 1 e come sempre accade in queste circostanze in Rai i partiti politici hanno messo la loro voce per cercare di influenzare il palinsesto, nessun mistero: è così da tanti anni". Quello "che però è accaduto è abbastanza sconcertante - prosegue Foa - perché il sottoscritto, ex presidente della Rai, non ha avuto notifica della decisione presa, l'ho appresa per caso dai media".
Altri programmi "sono stati confermati - sottolinea il conduttore - Quello principale a essere stato cancellato è proprio 'Giù la maschera'. E che purtroppo la dice lunga, perché io ho cercato, nel condurre questa trasmissione, di interpretare quella che è la mia visione di servizio pubblico, dunque di essere autenticamente plurale, di non aver paura di alcune opinioni. E naturalmente questa decisione mi amareggia. Proprio e soprattutto per la Rai che non dovrebbe comportarsi in questa maniera".
Poi i ringraziamenti, al regista, ai protagonisti e agli autori. "Abbiamo trascorso due anni meravigliosi - conclude Foa - di grande confronto, di grande passione, di grande onestà intellettuale e quindi un rammarico di non poter continuare questa bellissima pintura con loro. Però la mia battaglia per un giornalismo davvero indipendente, autorevole, non urlato ma sincero continuerà. Di questo, non dubitate".
Leggi tutto: Rai Radio 1 cancella 'Giù la Maschera', Foa: "Molto amareggiato, decisione politica"
(Adnkronos) - Con l’estate che volge al termine, Spotify svela oggi la classifica dei brani che hanno fatto da colonna sonora ai mesi più caldi dell’anno in Italia. Sul gradino più alto del podio troviamo l’unico brano di artisti internazionali: 'La Plena - W Sound 05' di W Sound, Beéle e Ovy On The Drums, un brano travolgente dalle sonorità latine che, dalla Colombia, ha conquistato spiagge, città e playlist del Bel Paese. Una conferma di come, in Italia, il reggaeton continui a essere uno dei generi più popolari.
Il resto della classifica è dominato prevalentemente da nomi del panorama nazionale, con brani che si sono distinti per un tocco unico e che ancora una volta hanno gareggiato tra loro per il titolo di hit estiva. La chiave del successo per due brani in Top 10 è stata la nostalgia: Alfa, al secondo posto con 'A me mi piace', ha ri-immaginato Me Gustas Tú di Manu Chao in italiano, con la partecipazione dello stesso Manu Chao, mentre i Pinguini Tattici Nucleari – al sesto posto – hanno ri-registrato una delle loro canzoni, 'Bottiglie Vuote', insieme a Max Pezzali, icona degli anni '90.
Anche Alessandra Amoroso e Serena Brancale, al nono posto con 'Serenata', hanno aggiunto un elemento distintivo utilizzando il Sirtaki. Il rap si conferma un pilastro dell'estate italiana. Ne sono un esempio brani spensierati come 'Neon' di Sfera Ebbasta e Shiva (terzo posto) e 'Désolée' di Anna (quarto posto), mentre quest'anno Luchè si è assicurato ben due posti nella Top 10, con più cupi e intimi 'Nessuna' e 'Ginevra' (feat. Geolier), rispettivamente al quinto e settimo posto. Chiude la classifica la malinconica 'Balorda nostalgia' di Olly e Juli, che conferma ancora una volta l’onda lunga dei successi sanremesi. Tra le hit in classifica troviamo infatti anche nuove uscite di artisti che hanno capitalizzato il successo del palco dell'Ariston, come Achille Lauro e la stessa Serena Brancale.
"Questa estate ha visto un ascolto più variegato e meno frenetico: gli italiani hanno scelto brani che raccontano storie, emozioni e contaminazioni culturali e musicali- commenta Darío Manrique, Editorial Lead per il Sud Europa di Spotify - La nostra Top 10 riflette un panorama musicale aperto al mondo e alle influenze internazionali, ma con radici forti nella scena nazionale, che conquista la quasi totalità delle posizioni in classifica".
Ecco i 10 brani più ascoltati dell'estate su Spotify in Italia:
1.W Sound, Beéle, Ovy On The Drums: La Plena – W Sound 052.Alfa, Manu Chao: a me mi piace (feat. Manu Chao)3.Sfera Ebbasta, Shiva: Neon4. Anna: Désolée5.Luchè: Nessuna6.Pinguini Tattici Nucleari, Max Pezzali: Bottiglie Vuote (feat. Max Pezzali)7.Luchè, Geolier: Ginevra (feat. Geolier)8.Achille Lauro: Amor9.Serena Brancale, Alessandra Amoroso: Serenata10.Olly, Juli: Balorda nostalgia
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