
(Adnkronos) - “La sovranità digitale non è una parola di moda, ma un concetto sostanziale: significa avere il controllo dei propri dati e proteggere il patrimonio informativo del Paese”, ha dichiarato Stefano Sordi, direttore generale di Aruba, durante la diretta speciale dell’Adnkronos da Comolake 2025. “Aruba è un player nazionale che gestisce tutti i propri data center in Italia e sviluppa piattaforme cloud proprietarie, conformi alle normative europee”, ha spiegato. Sordi ha sottolineato che “il nostro obiettivo è garantire infrastrutture sicure, affidabili e sostenibili, che possano rispondere alle esigenze di governi, imprese e pubbliche amministrazioni”. “Essere sovrani digitalmente – ha concluso – significa anche costruire fiducia, perché la fiducia è la vera infrastruttura su cui poggia ogni servizio digitale”.
“La nostra strategia segue la rotta europea tracciata dal Gdpr e dai nuovi regolamenti come Data Act, Cybersecurity Act, Nis 2 e Dora”, ha proseguito Sordi. “L’Europa ha scelto di costruire un ecosistema digitale conforme e sovrano, e noi ci muoviamo in questa direzione, con infrastrutture, personale e servizi interamente italiani”, ha spiegato. Sordi ha aggiunto che “i nostri data center, il cloud, la manutenzione e la sicurezza sono gestiti da personale che risiede in Italia: il servizio nasce, corre e si aggiorna qui. È un modello che unisce tecnologia Enterprise e soluzioni open source, per offrire flessibilità e indipendenza”. “Quando la sovranità dei dati è una priorità – ha rimarcato – Aruba è pronta a garantire risposte immediate e pienamente conformi ai criteri europei”.
“Per la prima volta un cloud service provider italiano è incluso tra i lotti Consip accanto ai grandi player americani”, ha aggiunto Sordi. “È un riconoscimento importante per la nostra piattaforma multicloud, che oggi è accessibile alla pubblica amministrazione e alle aziende con livelli di certificazione fino al QC3, idonei alla gestione dei dati strategici”, ha spiegato. Sordi ha aggiunto che “offriamo soluzioni ibride, basate su infrastrutture fisiche e cloud, combinando componenti open source e Enterprise per garantire sicurezza, trasparenza e interoperabilità”. “Il nostro approccio – ha concluso – è bilanciare sovranità, innovazione e apertura, perché solo così il digitale può crescere in modo competitivo e sostenibile”.
Leggi tutto: Sordi (Aruba): "La sovranità digitale non è uno slogan ma una necessità concreta"

(Adnkronos) - La Giustizia amministrativa ottiene un nuovo prestigioso riconoscimento per l’eccellenza nella trasformazione digitale: il 'ComoLake Award 2025', conferito nell’ambito del Digital Innovation Forum, evento di rilievo internazionale dedicato alle politiche, alle tecnologie e alle strategie per la transizione digitale. Dopo il Premio Agenda Digitale 2024, conferito dall’Osservatorio del Politecnico di Milano, questo nuovo riconoscimento conferma la continuità del percorso di innovazione intrapreso, nel quale la Piattaforma di Business Intelligence e Intelligenza Artificiale rappresenta un modello avanzato di integrazione tecnologica e governance pubblica.
Il Segretario generale della Giustizia amministrativa, presidente di Sezione del Consiglio di Stato Giulio Castriota Scanderbeg, ricevendo il premio, ha sottolineato: “Questo riconoscimento consolida un percorso che la Giustizia amministrativa porta avanti con coerenza e responsabilità, grazie anche alla preziosa sinergia e al costante apporto del Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il nostro modello è guardato con crescente interesse anche all’estero, perché dimostra che si può innovare preservando i valori fondanti di indipendenza, trasparenza e affidabilità. Non ci siamo limitati a creare strutture di coordinamento o a condurre attività laboratoriali, né ci siamo affidati a soluzioni esterne. Abbiamo sviluppato architetture informatiche progettate e realizzate all’interno dell’Amministrazione, con tecnologie di ultima generazione, pensate per incidere concretamente sui processi e per supportare, non sostituire,– l’attività del giudice".
"Il progetto, oggi in fase di integrazione con il Sistema informativo della Giustizia amministrativa, si inserisce in un più ampio programma di modernizzazione dei portali e degli applicativi, volto a rendere il sistema sempre più efficiente, sicuro e integrato. È il risultato di un approccio pragmatico e cauto, fondato sulla collaborazione tra magistrati, personale interno e partner qualificati, che ci consente oggi di contribuire in modo autorevole al dibattito sull’uso etico e sostenibile dell’intelligenza artificiale nella giustizia - ha aggiunto - Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine al Presidente del Consiglio di Stato, che con visione e fiducia sostiene costantemente questo processo di innovazione. Innovare sulla base di una visione strategica attentamente ponderata, costruire con metodo e condividere con responsabilità: questa è la via italiana della Giustizia amministrativa verso il futuro".
Leggi tutto: A Giustizia amministrativa 'ComoLake Award 2025' per innovazione digitale

(Adnkronos) - Un compleanno importante per uno degli eventi più amati del calendario fieristico che celebra mezzo secolo di storia di arredo e design, di evoluzione della casa come specchio della società che cambia: dal 25 ottobre al 2 novembre alla Fiera di Roma l’appuntamento è con Moacasa, la manifestazione organizzata da Moa società cooperativa che quest’anno compie 50 anni dalla sua fondazione, testimoniando il successo di un progetto imprenditoriale. La mostra dell’abitare racchiude tra i suoi espositori le migliori aziende italiane, il cui pregio viene valorizzato da un format espositivo progettato con lo specifico intento di far dialogare con intelligenza industria e artigianato di alto livello, classico e design, promuovendo i marchi più significativi del Made in Italy e la tradizione del territorio.
A Moacasa 2025 Tomasella interpreta l’evoluzione dell’abitare integrando design, funzionalità e personalizzazione, con un’attenzione crescente alla sostenibilità ambientale, all’impiego di materiali ecocompatibili, e all’integrazione tra estetica e praticità. Insieme alle linee già consolidate, le novità confermano questo impegno con soluzioni su misura e arredi multifunzionali pensati per rispondere alle esigenze di un abitare contemporaneo e dinamico: dal letto Leonardo che rappresenta un perfetto equilibrio tra materia, design e benessere, configurandosi come un protagonista della zona notte, al gruppo notte Cooper, scelta ideale per chi desidera una camera da letto raffinata e funzionale.
Integra la tecnologia con eleganza e discrezione l’armadio Primafila, il cui elemento distintivo è l’innovativo sistema di ante scorrevoli che ospita il televisore, perfettamente inserito nell’anta stessa, una soluzione che consente di vivere momenti di relax senza compromettere l’estetica dell’ambiente: quando lo schermo è spento, il vetro Stopsol lo nasconde completamente, garantendo continuità e pulizia visiva. Con mobili soggiorno e librerie moderne è possibile realizzare pareti attrezzate versatili e altamente personalizzabili nella zona giorno: il programma Spalla propone configurazioni in materico, nelle diverse varianti colore per un effetto compatto e uniforme, oppure con ante in vetro, che donano leggerezza e valorizzano gli interni con suggestivi giochi di trasparenze e luci.
Ambienti moderni ed eleganti, cucine open space integrate con il living, bagni dal design contemporaneo e appartamenti ottimizzati anche per l’uso come case vacanza sono le proposte del Gruppo Menichini. Di tendenza nei progetti tonalità neutre e luminose, come bianco, grigio perla e beige, abbinate ad accenti più decisi come blu petrolio e verde salvia, per soluzioni che uniscono minimalismo moderno e dettagli classici reinterpretati. Novità nel mondo della domotica è l’innovazione a tecnologia avanzata proposta da Ultra Motion di Omega Professional, un motore affidabile e innovativo per il portone sezionale che si distingue per la sua capacità di integrarsi perfettamente con i sistemi smart home più diffusi sul mercato, permettendo agli utenti di controllarlo con facilità tramite smartphone, tablet o assistenti vocali. Dotato di un sistema di apertura e chiusura rapido e silenzioso, è in grado di ottimizzare i tempi di accesso senza compromettere la sicurezza. In un’epoca in cui l’efficienza energetica è fondamentale, questo motore domotico permette di ridurre al minimo i consumi energetici, grazie all’utilizzo di componenti di alta qualità e a un sistema di gestione intelligente dell’energia, che si traduce in un significativo risparmio energetico per gli utenti, senza compromettere le prestazioni.
Porta a Moacasa la tradizione sartoriale italiana applicata al mobile Riflessi, facendosi portavoce di una costante ricerca tecnica e stilistica che da sempre pone al centro l’individuo, il suo benessere e il suo desiderio di personalizzazione. Le novità 2025 spaziano da tavoli, sedie, sgabelli e tavolini, fino a librerie ed orologi, valorizzando così l’ecosistema completo e coordinato, per un total look living sofisticato e personalizzabile. Il racconto di ambienti unici e raffinati viene affidato al bronzo, nuance capace di vestire gli spazi di un’allure intensa e avvolgente, con le sue cromie preziose, eco di comfort e glamour discreto. Dallo schienale caratterizzato da una raffinata trama intrecciata, realizzata a mano, con cordino nautico ignifugo e idrorepellente, è la sedia Soffio, versatile e funzionale, perfetta per essere protagonista sia in aree living che semi-outdoor dove la raffinatezza del disegno definisce lo stile dell’ambiente.
Sintesi di un linguaggio contemporaneo all’insegna del quiet luxury, che coniuga estetica raffinata e funzionalità, è la sedia Vela, il cui nome evocativo ne esprime l’estetica leggera ed armoniosa, in cui linee circolari danno forma ad avvolgenti geometrie. Fra i suoi plus c’è la vasta possibilità di personalizzazione, non solo nei rivestimenti ma anche nella composizione in quanto lo schienale è intercambiabile, caratteristica che la rende rinnovabile nel tempo. Per un arredo a parete scenografico, di tendenza l’utilizzo di maestosi orologi e specchi che impreziosiscono e illuminano gli ambienti.
Soluzioni salvaspazio che uniscono design, funzionalità e artigianalità sono quelle di Fastbed, un’azienda specializzata nella progettazione e produzione di letti a scomparsa e mobili trasformabili, pensati per ottimizzare ogni ambiente con intelligenza, senza rinunciare allo stile e al comfort. Ogni prodotto nasce da un’idea semplice ma ambiziosa: rendere gli spazi più flessibili, accoglienti e funzionali, attraverso soluzioni su misura che rispondano alle reali esigenze della vita quotidiana. I modelli si distinguono per l’essenzialità delle linee, la qualità dei materiali e la versatilità d’uso. Dalle configurazioni compatte ai sistemi integrati con divani, tavoli o scrittoi, ogni proposta è studiata per offrire il massimo della praticità in pochi metri quadrati. Progetto virtuoso e per la prima volta presente a Moacasa è RestautLab, laboratorio di 'RestAut – vivere a colori con l’autismo' che trasforma vecchi mobili in opere d’arte uniche, offrendo ai giovani adulti autistici un’occasione per esprimere il loro talento e acquisire competenze preziose. RestautLab non solo ridona vita al legno, ma costruisce ponti verso l’integrazione lavorativa, celebrando la diversità e la sostenibilità ambientale: scegliendo con cura materiali ecologici, ogni creazione contribuisce a un ambiente più sano e a un mondo più sostenibile.
Dalla sua prima edizione, tenutasi nei padiglioni dell’Ente Fiera in via Cristoforo Colombo, Moacasa negli anni ha mostrato l’evoluzione del settore, lo sviluppo dell’arredo e del design, presentando prodotti iconici. L’arredamento Made in Italy nell’ultimo mezzo secolo ha saputo imporsi con i suoi prodotti in tutto il mondo, sfidando la spietata concorrenza dei paesi emergenti. Questo grazie alla grande capacità delle aziende di rinnovarsi, vendendo articoli ad alto valore aggiunto. Non solo per la qualità e il design ma per un insieme di ideali riconosciuti nel concetto di stile italiano, divenuto internazionalmente sinonimo di eccellenza e prestigio.
“Un anniversario - sottolinea Massimo Prete, da poco riconfermato presidente di Moacasa e Casaidea - che è anche testimonianza di coraggio e innovazione imprenditoriale. Moacasa e Casaidea sono due manifestazioni molto amate anche per la loro longevità, una tradizione che si è arricchita nelle diverse edizioni proponendo iniziative a vario titolo: dagli spazi riservati ai giovani designer alle collaborazioni con Università, ma anche mostre a tema e l’esposizione di pezzi unici firmati da grandi architetti, fino alle aree dedicate all’artigianato, alla ristrutturazione e alla consulenza gratuita per la progettazione di interni. Dalla sua fondazione nel 1975, la missione di Moa società cooperativa è di favorire la tradizione italiana e la sua eccellenza con manufatti di qualità prodotti dalle nostre aziende e dagli artigiani del territorio, anticipando le novità del settore e presentando in anteprima ai visitatori i trend di design e di mercato. Un impegno che ci prendiamo come società organizzatrice da 50 anni”.
Leggi tutto: Moacasa festeggia 50 anni e porta in mostra le ultime tendenze dell’abitare





(Adnkronos) - Un operaio è morto e un altro è rimasto ferito in un incidente sul lavoro avvenuto nello stabilimento di una ditta in via Tiburtina a Roma. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.
A quanto si apprende dagli stessi vigili, un operaio, è rimasto schiacciato da un macchinario, è stato trovato morto mentre un secondo operaio è stato soccorso ed elitrasportato in codice rosso al pronto soccorso. Sono in corso i rilievi e gli accertamenti sull'accaduto.

(Adnkronos) - Il tribunale del Riesame di Brescia ha accolto il ricorso, presentato dall'avvocato Domenico Aiello, difensore dell'ex procuratore aggiunto di Pavia Mario Venditti, con cui chiedeva di annullare il sequestro disposto lo scorso 26 settembre. L'ex magistrato è indagato per corruzione in atti giudiziari perché accusato di aver favorito l'archiviazione nel 2017 di Andea Sempio, nuovamente indagato per l'omicidio in concorso di Chiara Poggi. Nel sequestro, disposto dalla Procura di Pavia, era stato sequestrato il cellulare, tre vecchi computer e due hard disk.
Il collegio, presieduto dal giudice di Brescia Giovanni Pagliuca, ha disposto la restituzione immediata dei dispositivi informatici. Nel documento la restituzione riguarda tre cellulari di cui uno solo con Sim, due hard disk e due chiavette, due Ipad, un computer della procura di Pavia e un Pc di proprietà del Casino di Campione d'Italia di cui Mario Venditti è stato presidente. Restano sotto sequestro due agende cartacee con il logo dei carabinieri (di quelle che si regalano a Natale, ndr) del 2017 e del 2023 "praticamente mai usate - sostiene il difensore Aiello - e pressoché intonse".
Il Riesame ha accolto la tesi dell'avvocato Aiello che nel suo ricorso ha marcato “l’assenza dei gravi indizi” necessari per contestare la corruzione - la cifra ipotizzata è di 20-30mila euro per favorire l'archiviazione di Sempio - e “l’inesistenza dei motivi di urgenza per procedere a una perquisizione”. Nell’atto difensivo si faceva riferimento, anche “all’assenza di criteri o ragioni per ritenere presente una prova di un reato del 2017 negli apparati di Venditti” ossia nel cellulare, tra i documenti o nel computer oggetto della perquisizione e del successivo sequestro.
Il decreto firmato dal procuratore di Brescia Francesco Prete e dalla pm Claudia Moregola era per il difensore “un’attività esplorativa e arbitraria con cui si vuole violare la dimora e la privacy di un privato cittadino”. Con la decisione di oggi i giudici 'bocciano' la tesi sostenuta mercoledì 14 ottobre in aula quando la pm Moregona ha sottolineato la presenza di “sufficienti indizi” per indagare Venditti e per procedere con la perquisizione.

(Adnkronos) - 'Università più imprenditoriale'. Con questo riconoscimento l’Università Lum è stata premiata in occasione della giornata finale della diciottesima edizione della Start Cup Puglia 2025, organizzata dall'Arti Puglia, l’Agenzia regionale per la tecnologia, il trasferimento tecnologico e l'innovazione. A valutare i progetti e decretare i vincitori è stata una giuria di esponenti del mondo imprenditoriale e scientifico. l premio è stato riconosciuto poiché la Lum ha partecipato alla competizione con il maggior numero di team con idee technology intensive, rispetto agli altri atenei pugliesi.
“Il premio ricevuto - afferma il rettore della Lum Antonello Garzoni - rafforza la nostra identità di ateneo imprenditoriale e consolida l’impegno della Lum per la diffusione della cultura d’impresa e nell’innovazione a tutto campo. La presenza dei nuovi dipartimenti di Medicina e Ingegneria ci consente oggi di giocare un ruolo sempre più rilevante nello sviluppo di brevetti e di nuove spin-off accademiche originate dai nostri ricercatori, rafforzando la nostra attività di trasferimento tecnologico e di Terza Missione”.
“Il riconoscimento di 'Università imprenditoriale' - evidenzia Giustina Secundo, pro-rettrice all'Innovazione e Terza Missione - è il risultato di un grande lavoro di squadra e della contaminazione di competenze mediche, ingegneristiche e di Innovazione Tecnologica, presenti nei Dipartimenti di Medicina e Ingegneria Lo spirito di imprenditorialità a connotazione tecnologica si base sull'impegno nella ricerca e pervade sia il corpo docente che gli studenti, attraverso le numerose attività di innovazione e Terza Missione, finalizzate al technology transfer sul territorio”.
Sono tre i team che hanno preso parte alla finale. Team Myo.Fig, composto da Alfonso Savastano, Eugenio Lipari e Deborah Fratantonio, che ha proposto soluzioni innovative per la chirurgia oftalmica mini-invasiva e la prevenzione della miopia patologica, con l’idea di realizzare uno strumento per il cross-linking sclerale, modelli predittivi e software per diagnosi e follow-up, che si è classificato Terzo posto.
Team PerioGPT, composto da Giustina Secundo, Giuseppe Troiano e Giuseppe Loseto che ha sviluppato un modello di AI applicato alla paradontologia, che si è classificato al quarto posto.
Team iMensa, composto da studenti di Ingegneria gestionale magistrale, Demetrio Trunfio, Ferdinando Potenza, Antonio Tondi e Anna Mezzapesa, che ha sviluppato un’applicazione innovativa progettata per centralizzare e semplificare l’accesso ai servizi mensa nella Regione Puglia, sfruttando i dati aperti forniti da Adisu Puglia e dal portale regionale dati.puglia.it.
Leggi tutto: Università più imprenditoriale, premiata la Lum

(Adnkronos) - "Nessuno poteva pensare alla Roma in vetta, in verità. E allora è una gara che diventa importante per tutte e due le squadre, per capire a che punto sono davvero", così Francesco Totti ha parlato di Roma-Inter, big match della settima giornata di Serie A, di scena all'Olimpico domani, sabato 18 ottobre. "L’Inter è la squadra più elegante della serie A, mi piace come si muovono i giocatori in campo, sanno fare tutto. La Roma in queste prime partite ha dimostrato un’anima da battaglia. E quello servirà sabato. Gasperini avrà bisogno dell’elmetto, ci sarà da battagliare", ha detto l'ex capitano giallorosso intervistato da 'Il Corriere della Sera'.
Da chi aspettarsi la giocata da tre punti? "Sarà banale, ma penso a Lautaro da una parte e Dybala dall’altra. Sono i due che possono spostare il risultato. Solo che uno dei due gioca sicuramente mentre l’altro (Dybala, ndr) non si sa. Ma se devo indicare un nome, io punto su un altro giocatore, parlavo di battaglia. E allora dico un centrocampista: Cristante.", ha 'pronosticato', un po' a sorpresa, Totti, "con lui vai sempre sul sicuro, non sbaglia mai la prestazione, cambiano gli allenatori e lui è sempre titolare. Aveva ragione De Rossi quando anni fa disse 'avercene, calciatori come Bryan'. È proprio così: è calcisticamente intelligente ed è sempre sottovalutato nei giudizi, ma in campo la sua presenza si sente sempre, non tira mai indietro il piede".
Ci crede a una Roma in corsa per lo scudetto? "Aspettiamo, siamo ancora all’inizio della stagione, piano con i giudizi definitivi. Spero in un... red carpet lunghissimo per la Roma. Se Gasperini dovesse restare tra le prime anche in primavera, a 7-8 partite dalla fine, allora ci sarebbe da divertirsi. Ma sì, la squadra ha tutto per puntare almeno alla qualificazione in Champions League".
Leggi tutto: Totti: "Roma-Inter una battaglia. Lautaro o Dybala? Servirà... Cristante"


(Adnkronos) - "Oggi presentiamo il bilancio di sostenibilità per la Città metropolitana di Milano, un momento per noi molto importante perché, essendo Milano assieme a Brescia un territorio di insediamento originario, è fondamentale poter comunicare direttamente alla città il nostro contributo. Quanto emerge dal bilancio di sostenibilità territoriale è la testimonianza dell'impegno che mettiamo nel lavorare per i nostri cittadini, per i Comuni del territorio dell'hinterland e, soprattutto, per continuare ad offrire quei servizi essenziali nelle nostre comunità oggi". Sono le parole del presidente di A2a Roberto Tasca, in occasione della presentazione del nono Bilancio di sostenibilità territoriale di Milano, tenutasi presso la sede di Assolombarda del capoluogo lombardo.
Il nostro contributo al territorio si declina in molti modi, "dal lavoro che diamo alle imprese della città metropolitana, agli interventi sugli impianti, dai 21 Comuni serviti dalla raccolta dei rifiuti, con un'estensione molto ampia anche dell'economia circolare - illustra Tasca - fino alla gestione degli impianti per la raccolta e riciclo della plastica e di termovalorizzazione, che consentono alla città di Milano di avere un certo grado di efficienza, che credo sia tangibile sia nel riciclo sia nella raccolta dei rifiuti differenziati".
Il territorio di Milano ha visto anche un notevole numero di nuove assunzioni da parte della Life Company: "Oltre 900 persone sono state assunte sul territorio, un’indicazione importante in una fase economica come quella attuale, dove i tassi di crescita del prodotto interno lordo non sono ai massimi storici. Per noi anche questo dato è un’importante testimonianza, perché la ricerca dei talenti è uno dei modi con cui serviamo i valori della life company. Poter inserire 900 persone che iniziano con noi un percorso che speriamo sia lungo è motivo di orgoglio - spiega il presidente di A2a - Noi alimentiamo questo processo di ricambio anche sui territori e cerchiamo sempre di valorizzare i talenti locali. È un modo per provare a trattenerli in Italia e non farli andar via, come fanno altri 50mila loro colleghi ogni anno".
A2a ha attuato anche un cambiamento radicale dal punto di vista delle assunzioni, rimuovendo gli stage e promuovendo l’assunzione diretta e immediata: "Nel nostro Paese c'è un problema di mercato del lavoro in questo momento: 50mila giovani laureati che ogni anno scelgono di andare all'estero e salari medi dell'industria ancora a livelli pre covid, quindi 2019, è chiaro che abbiamo un problema. Per quel che riguarda poi i giovani che vengono a vivere nella città metropolitana di Milano, dobbiamo ricordare che hanno dei costi da sostenere, di conseguenza, riteniamo che anche il tema della precarietà vada affrontato seriamente. Noi l’abbiamo affrontato abolendo gli stage - conclude Tasca - dando alle persone un posto di lavoro a tempo indeterminato, speriamo che lo mantengano e quindi che si attivi un processo di crescita all'interno del nostro Gruppo. Diamo loro la possibilità di avere una pianificazione e questo lo abbiamo percepito perché, essendo presenti anche in altri Paesi, vediamo la diversità di situazione: giovani che in Italia sono obbligati a condividere ancora abitazioni, all'estero alla stessa età hanno famiglia e due figli. In tal senso, abbiamo deciso di dare un contributo in questa direzione perché crediamo che sia parte della nostra responsabilità istituzionale e sociale rispetto al Paese".
Leggi tutto: Tasca (A2a): "Bilancio di sostenibilità testimonia nostro impegno per il territorio"

(Adnkronos) - "A mente fredda voglio dire a destra e a sinistra che se un giornalista subisce un attentato, la solidarietà va manifestata soprattutto con un gesto: ritirando qualunque querela contro di lui. Con ciò che è accaduto a Ranucci siamo oltre ogni limite: ed è inaccettabile che da qualcuno di sinistra si punti l'indice contro la destra e che da qualcuno di destra si scriva che Sigfrido se la sia cercata". Lo scrive su X Francesco Storace, ex ministro e presidente della Regione Lazio e ora conduttore su Rai Radio 1 della trasmissione 'Il rosso e il nero'.
Leggi tutto: Attentato a Ranucci, Storace: "Tutti ritirino le querele contro di lui"

(Adnkronos) - Un nuovo incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump per fare un passo avanti sulla via della pace tra Russia e Ucraina è "possibile entro due settimane". La conferma arriva dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, all'indomani della telefonata tra il presidente russo e il presidente americano, con quest'ultimo che ha ipotizzato il nuovo faccia a faccia entro 15 giorni a Budapest.
"Potrebbe effettivamente aver luogo entro due settimane o poco più tardi - ha detto Peskov - . C'è un'intesa generale sul fatto che non si debba rinviare".
La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen "accoglie con favore qualsiasi passo che porti a una pace giusta e duratura per l'Ucraina. Se la riunione proposta serve a questo scopo, la accoglieremmo con favore", afferma il portavoce dell'esecutivo europeo Olof Gill. La posizione generale Ue sull'Ucraina "è di lunga data e ben nota", aggiunge.
Ma per un eventuale incontro sul suolo ungherese oltre ai nodi politico-diplomatici restano da sciogliere innanzi tutto quelli logistici. Diversi i problemi legati all'eventuale incontro, a partire dalla rotta aerea.
"Se il summit si farà a Budapest sicuramente gli americani vorranno che Vladimir Putin ci arrivi. Come ci arriverà, non lo so", afferma una fonte diplomatica Ue. Per sorvolare lo spazio aereo Ue servirebbe un'autorizzazione ad hoc, aggiunge la fonte Ue, accennando all'esistenza di una rotta che porta dalla Russia all'Ungheria senza entrare nello spazio aereo europeo, ma dichiarando di non sapere se Mosca la sceglierà. Putin "potrebbe sorvolare l'Ucraina, ma non credo sia un'opzione saggia", sottolinea la fonte.
Sta ai singoli Stati membri tuttavia decidere se attuare una deroga al divieto di ingresso nello spazio aereo Ue, ricorda Anitta Hipper, portavoce della Commissione Ue. "In termini di direzione di viaggio e potenziali deroghe, gli Stati membri possono dare queste deroghe, ma devono essere emesse dagli Stati membri individualmente", evidenzia. Per quanto riguarda il presidente russo e il ministro degli esteri Sergey Lavrov, essi "sono soggetti al congelamento dei beni, ma non specificamente al divieto di viaggio". Se l'incontro dovesse avvenire, sottolinea, i due "non sono sotto divieto di viaggio di per sé".
Ma Putin dovrebbe essere arrestato qualora dovesse arrivare a Budapest per un possibile faccia a faccia con Donald Trump, ricorda la Corte penale internazionale. Dal 2023 c'è un mandato d'arresto nei suoi confronti in relazione all'invasione russa dell'Ucraina, avviata più di tre anni fa. E' sospettato di crimini di guerra, per la deportazione e il trasferimento di bambini ucraini da aree dell'Ucraina finite sotto controllo russo, ma non ha smesso di recarsi in visita all'estero e l'8 ottobre era in Tagikistan, tra i firmatari dello Statuto di Roma.
Un portavoce della Corte penale internazionale ha ribadito in dichiarazioni a Europa Press che per l'Ungheria sussiste il dovere di arrestare Putin nonostante la decisione di ritirarsi dallo Statuto di Roma annunciata nei mesi scorsi. "Il ritiro dallo Statuto di Roma è una decisione sovrana, soggetta alle disposizioni dell'articolo 127 dello Statuto - ha rimarcato il portavoce - Un ritiro diventa effettivo un anno dopo la notifica al segretario generale delle Nazioni Unite", quindi il 2 giugno 2026. E per questo, ha insistito, "un ritiro non pregiudica i procedimenti aperti o qualsiasi altro caso già all'esame del tribunale prima che il ritiro sia effettivo". "La Corte penale internazionale dipende dagli Stati per l'attuazione delle sue decisioni - ha rimarcato - Non è solo un obbligo giuridico nei confronti della Corte in base allo Statuto di Roma, ma anche una responsabilità nei confronti del resto degli Stati membri".
"Quando gli Stati hanno dubbi sulla cooperazione con il tribunale, possono consultare la corte - ha concluso - Non spetta agli Stati decidere in modo unilaterale quanto siano fondate le decisioni della Corte".
Intanto il premier ungherese Viktor Orbán si prepara. "Ieri il presidente Donald Trump ci ha detto di prepararci; un incontro tra i due ministri degli Esteri è all'ordine del giorno. Hanno deciso che i due ministri degli Esteri avrebbero cercato di risolvere le questioni rimanenti entro una settimana, e poi, una settimana dopo, sarebbero potuti venire qui a Budapest", ha spiegato Orban.
Il primo ministro ha chiarito che ieri sera ha dato ordine di creare un comitato organizzativo per preparare il vertice e che i lavori sono già iniziati. Orban ha aggiunto che ha intenzione di tenere una conversazione telefonica con Putin stamattina. Ieri, Trump e Putin hanno avuto l'ottava e più lunga conversazione telefonica dall'inizio del secondo mandato del presidente, durata due ore e mezza. Secondo l'assistente presidenziale Yuri Ushakov, i due hanno discusso di un nuovo vertice, che si terrà probabilmente a Budapest.

(Adnkronos) - "Saranno tre giorni di futuro al Gazometro a Roma, ci sono 400 innovazioni esposte, che riguardano tutti i settori della nostra vita e del nostro lavoro. Dall'intrattenimento ai settori della digitalizzazione, all'organizzazione della robotica, mobilità, agri food. Non c'è settore della nostra vita che non venga in questo momento interessato dall'innovazione. Tra l'altro quest'anno c'è un'innovazione che accelera tutte le innovazioni: l'intelligenza artificiale, che sta decuplicando la forza delle novità. Venire alla Maker Faire significa conoscere questo mondo che ci sta venendo incontro con grande velocità, ma significa anche, questo è importantissimo, parlare con gli innovatori". Così, con Adnkronos/Labitalia, il presidente della Camera di commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, all'apertura della tredicesima edizione del 'Maker Faire Rome', la manifestazione promossa e organizzata dalla Camera di commercio di Roma fino al 19 ottobre negli spazi del Gazometro Ostiense.
E Tagliavanti sottolinea che "è importante il dialogo tra le persone normali e l'innovatore, perché in questo dialogo si riconferma il fatto che l'innovazione è una cosa importante solo se al centro c'è l'interesse delle persone", conclude.
E per Luciano Mocci, presidente di Innova Camera, l'azienda speciale della Camera di Commercio di Roma per l'innovazione ""Maker Faire è una piattaforma che, nonostante il raggiungimento della tredicesima edizione, funziona. Funziona perché non è un evento aperto soltanto agli addetti ai lavori, ma è aperto a tutti, ai cittadini, alle famiglie, agli studenti, alle start-up, alle multinazionali, alle piccole imprese, agli artigiani. Quindi è un open innovation dove tutti possono scambiarsi idee, possono incontrarsi, possono scambiarsi esperienze".
Numeri importanti, quelli della tredicesima edizione: "380 stand, 30 università, 30 scuole secondarie, istituti di scuole secondarie provenienti da tutta Italia, stamattina abbiamo 9.500 bambini. Ma è la punta dell'iceberg di un lavoro che noi facciamo tutto l'anno, siamo sempre 'aperti' nel ricercare novità che poi presentiamo in questa tre giorni, in questo fine settimana di ottobre, in questa che è una grande festa aperta a tutti", sottolinea.
"Io sono sicuro che anche quest'anno riusciremo a dare il contributo che ha permesso, in oltre dieci anni, di creare un ecosistema qui, su Roma, particolarmente interessante sull'innovazione. E oggi intelligenza artificiale, digitalizzazione, sono i temi che tutti cercano di affrontare per cercare di migliorare la vita di ognuno di noi", conclude.
Leggi tutto: Tagliavanti (Cciaa Roma): "Al via Maker Faire, 400 innovazioni per 3 giorni di futuro"


(Adnkronos) - Attimi di panico oggi oggi, venerdì 17 ottobre, all'istituto Podesti-Calzecchi Onesti di Passo Varano in provincia di Ancona. E' stata spruzzata una sostanza urticante e, per precauzione, è stato evacuato l'edificio. Tre ragazzi sono finiti al pronto soccorso dell'ospedale Torrette. Venti studenti e docenti sono stati, invece, assistiti fuori dalla Croce gialla.
Sul posto anche i vigili del fuoco di Ancona con il Nucleo regionale nucleare biologico chimico e radiologico, che hanno effettuato controlli con strumentazione specifica per individuare l'eventuale presenza di sostanze anomale e hanno aerato tutti i locali per consentirne la dispersione. Presente anche la polizia.
Leggi tutto: Ancona, scuola evacuata per sostanza urticante nell'aria: tre ragazzi in ospedale

(Adnkronos) - E’ disponibile al pubblico dal 9 ottobre sulle principali piattaforme audio (Spotify, Apple Podcast e YouTube Music) la prima serie di podcast che dà voce all’Atassia di Friedreich, malattia neuromuscolare rara, genetica, debilitante e degenerativa con aspettativa di vita ancora limitata. Il progetto di Biogen – presentato oggi al grande pubblico e agli specialisti con un evento a Milano – nasce con l’obiettivo di dare visibilità a questa patologia ancora poco conosciuta e allo stesso tempo si propone di offrire un’occasione per entrare in contatto diretto con le emozioni, le difficoltà e la forza delle persone che la affrontano quotidianamente. Attraverso l’esperienza di alcuni pazienti e caregiver e l’approfondimento scientifico di neurologi e specialisti coinvolti nell’iniziativa, inoltre, i podcast si rivelano uno strumento per riconoscere precocemente una malattia che può avere un tempo di diagnosi lungo.
Realizzata in collaborazione con Chora Media, con il patrocinio di Aisa (Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche) e Sin (Società Italiana di Neurologia), la serie raccoglie in 4 episodi le testimonianze autentiche di chi vive con questa patologia, di chi si ne prende cura e di chi l’affronta professionalmente Tra i partecipanti ai podcast c’è anche Maria Litani, presidente nazionale Aisa, che ha subito creduto nell'iniziativa, come spiega lei stessa: “Raccontare significa resistere: condividere la nostra esperienza è un atto di consapevolezza e coraggio. La diagnosi di Atassia di Friedreich cambia la vita, come ho sperimentato con i miei figli. Con questa serie podcast vogliamo far sentire che non siamo soli e che le nostre storie meritano di essere ascoltate oltre a fornire uno strumento di aiuto concreto per diagnosticare la malattia”.
L'Atassia di Friedreich è un disturbo multisistemico che colpisce principalmente il sistema nervoso, ma anche il sistema muscolo-scheletrico, quello cardiaco ed endocrino. I primi sintomi compaiono generalmente durante l'infanzia e comprendono la progressiva perdita di coordinazione dei movimenti, l’andatura atassica, la debolezza muscolare e l'affaticamento. Con il progredire della malattia, possono insorgere anche problemi alla vista, all'udito, difficoltà nell’articolazione verbale e nella deglutizione, diabete, scoliosi e patologie cardiache gravi. Molte persone con Atassia di Friedreich necessitano di ausili per la deambulazione e spesso sono costrette all’utilizzo di una sedia a rotelle entro 10-20 anni dalla diagnosi.
Purtroppo, le complicazioni legate all'Atassia di Friedreich , che è la forma più comune di atassia ereditaria, contribuiscono a ridurre l'aspettativa di vita media a 40 anni. Pur essendo una patologia rara, la sua incidenza e il suo impatto sulla qualità della vita dei pazienti la rendono una sfida importante sul piano medico, sociale e culturale.
“La mia partecipazione a questo progetto nasce dalla volontà di contribuire attivamente ad incrementare la conoscenza dei segni e sintomi di una malattia molto rara e ancora poco conosciuta come l’Atassia di Friedreich, favorendo così un’accelerazione del percorso diagnostico”, afferma Francesco Saccà, Professore di Neurologia presso l'Università Federico II di Napoli, coinvolto nella serie nel suo ruolo di clinico. “La voce dei pazienti e dei caregiver è uno strumento utilissimo per avere una visione più completa della malattia e le storie che ascoltiamo in questo podcast ci ricordano quanto l’aspetto umano sia sempre più centrale nella gestione delle patologie rare. E quanto siano importanti la presa in carico multidisciplinare e la sinergia tra le varie figure professionali. Ritengo fondamentale promuovere iniziative come questa che vanno oltre l’ambito terapeutico e offrono un’opportunità concreta per supportare la comunità dei pazienti e dei caregiver”.
“Da sempre il nostro impegno va oltre l’aspetto terapeutico, attraverso lo sviluppo di soluzioni e iniziative volte alla sensibilizzazione e a supportare la gestione quotidiana delle patologie di cui ci occupiamo. Puntiamo a migliorare la qualità della vita delle persone, offrendo un supporto concreto lungo il percorso di convivenza con la malattia. Con questa iniziativa, lanciata proprio in occasione della Giornata Mondiale dell'Atassia, vogliamo sostenere le comunità di persone che vivono con l’atassia di Friedreich anche attraverso strumenti di comunicazione capaci di creare consapevolezza e inclusione”, dichiara Giuseppe Banfi, Amministratore Delegato di Biogen Italia, azienda globale impegnata da oltre 40 anni nella ricerca e nello sviluppo di terapie innovative per malattie neurologiche e rare. “Un progetto di ascolto e sensibilizzazione per contribuire a rendere visibili le storie invisibili, valorizzando il punto di vista delle persone che affrontano ogni giorno una condizione complessa e poco raccontata.
Leggi tutto: Malattie rare, arriva la prima serie di podcast che dà voce all'Atassia di Friedreich
Leggi Tutte le Notizie di oggi in Sardegna
Sarda News - Notizie in Sardegna
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Per proporre i tuoi feed o un contenuto originale, scrivici a info@sardanews.it
Per tutti gli aggiornamenti seguici su TELEGRAM
o su Facebook https://www.facebook.com/sardanotizie