(Adnkronos) - Un bambino di sette anni ha rischiato di annegare in una piscina e ora è ricoverato in condizioni gravissime in ospedale. E' accaduto a Gallipoli, in provincia di Lecce, in un parco acquatico. Erano presenti i genitori con i quali il piccolo è in vacanza. Sul posto è intervenuta la polizia di Stato.
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(Adnkronos) - "Dall'aggressione ho riportato soltanto qualche piccola contusione, ma è nulla rispetto a quello che poteva accadere. Anzi, sono ancora più animato ad agire e a impegnarmi con sempre più intensità". A parlare all'Adnkronos è l'assessore comunale Fabrizio Ferrandelli, aggredito giovedì scorso in un bar di via Alloro, a Palermo, nel tentativo di difendere il proprietario del locale e il padre.
"A maggior ragione, all'indomani delle commemorazioni delle stragi, dico che la nostra è una generazione cresciuta su quell'esempio. C'è una Palermo numerosa e rumorosa che non si gira dall'altra parte e che è cresciuta con dei valori etici e morali abbastanza orientati. Quando ho visto sei persone sopraffare il titolare del bar, ho chiamato il numero unico dell'emergenza ma al contempo non ho esitato a interpormi, per evitare che potesse accadere il peggio - racconta - E devo dire che oggi, vista la ferocia di quello che è accaduto, con gli sgabelli che volavano, avremmo potuto raccontare forse il caso di cronaca nera, se non ci fosse stato questo intervento. In quel momento ho pensato intanto ad evitare che a Rosario - Napoli, titolare di U Cafe' Sicilianu - potesse accadere il peggio, perché davvero era una questione di pochi momenti".
Protagonisti dell'aggressione sono, racconta lo stesso Ferrandelli, "un ceppo familiare che vive là dietro e che io non ho avuto dubbi a denunciare e a identificare perché centinaia di cittadini non possono essere ostaggio di poche mele marce che vivono il nostro territorio. La squadra mobile di Palermo, la sezione Falchi, è stata attenta anche nella fase successiva ai fatti, quella dell'identificazione. Quello che però noi ci auguriamo oggi è che si intervenga presto perché uno di questi soggetti identificato, che so essere uscito dalla galera da poco e messo alla prova, non continui a girare indisturbato per le strade della nostra città ma venga assicurato alla giustizia. Dalle testimonianze che ho raccolto nel territorio, il capofamiglia e i suoi figli, anche minori, pare siano avvezzi a girare per i locali e i negozi della zona per consumare o prendere merce senza pagare o 'giocare sul prezzo'. Mi risulta siano anche abbastanza molesti. Bisogna mettere in sicurezza i cittadini che, come Rosario, si indignano, collaborano e scommettono sul turismo e l'offerta turistica, la parte bella della nostra città che non può essere adombrata da mele marce che agiscono sul nostro territorio e sono ben identificabili". (di Silvia Mancinelli)
(Adnkronos) - "Continuano a giungere anche in questi giorni notizie drammatiche dal Medio Oriente, in particolare da Gaza. Esprimo il mio profondo dolore per l'attacco dell'esercito israeliano contro la parrocchia cattolica della Sacra Famiglia a Gaza city che giovedì scorso ha causato la morte di 3 cristiani e il grave ferimento di altri. Prego per le vittime e sono particolarmente vicino ai loro familiari e a tutti i parrocchiani. Tale atto si aggiunge ai continui attacchi militari contro la popolazione civile e i luoghi di culto a Gaza. Chiedo nuovamente che si fermi subito la barbarie della guerra e si raggiunga una risoluzione pacifica del conflitto". Lo ha detto Papa Leone XIV a margine dell'Angelus a Castel Gandolfo.
"Alla comunità internazionale rivolgo l'appello a osservare i diritti umanitari, a rispettare l'obbligo di tutela dei civili nonché il divieto di punizione collettiva di uso indiscriminato della forza e spostamento forzato della popolazione. Ai nostri amati cristiani mediorientali dico: 'Sono vicino alla vostra sensazione di poter fare poco davanti a questa situazione così drammatica. Siete nel cuore del Papa e di tutta la Chiesa. Grazie per la vostra testimonianza di fede'", le parole di Papa Leone XIV che ha ringraziato il forum internazionale di Azione Cattolica per aver promosso "la maratona di preghiera per i governanti". "Dalle 10 alle 22 di questa sera, l'invito rivolto a ciascuno di noi è di fermarci soltanto per un minuto a pregare, chiedendo al Signore - ha concluso - di illuminare i nostri governanti e ispirare loro progetti di pace".
(Adnkronos) - La Russia intende lanciare un attacco simultaneo di 2mila droni contro Kiev. E' quanto ha detto il generale maggiore tedesco Christian Freuding sul canale Youtube del Bundeswehr, in un podcast ripreso oggi dalla stampa ucraina, citando informazioni secondo le quali Mosca sta espandendo in modo significativo la sua produzione per permettere un attacco massiccio di droni e spiazzare i sistemi di difesa aerei ucraini.
Secondo il generale tedesco, in risposta a questa minaccia bisogna sviluppare "contromisure intelligenti", dal momento che l'utilizzo dei sistemi convenzionali, in particolare i Patriot, non sarebbe una risposta logica visto che un drone Shahed costa tra i 30mila e i 50mila dollari, mentre un singolo missile Patriot costa oltre cinque milioni. Kiev, ha concluso, avrebbe bisogno di soluzioni anti-droni, che hanno costi molto più bassi, tra i 2mila e 4mila dollari a unità, per contrastare attacchi in larga scala con i Shahed.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un'intervista alla televisione pubblica russa rilanciata dalla Tass, ha detto che non "è ancora arrivato il momento" per un incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin, riconoscendo comunque di aver iniziato a considerare "necessario" un incontro tra i due leader, che "con il tempo è qualcosa che senza dubbio succederà".
Ha poi aggiunto che "potrebbe essere necessario formalizzare alcuni importanti accordi raggiunti nel tempo, dopo un lavoro ingente". "Questo lavoro deve essere ancora fatto", ha continuato, concludendo quindi che il momento per un vertice tra Trump e Putin "non è ancora arrivato". Riguardo poi ai contatti telefonici tra i due leader, Peskov ha parlato di colloqui avvenuti in un'atmosfera "pragmatica e professionale tra persone che mantengono le proprie posizioni, ma sono disposte ad ascoltarsi reciprocamente". Nei giorni scorsi, Trump ha espresso più volte la sua frustrazione per il fatto che Putin dopo le loro telefonate continua a bombardare l'Ucraina.
Peskov infine non ha commentato l'ultimatum imposto da Trump, che ha minacciato pesanti sanzioni, anche secondarie, se Mosca non raggiungerà la pace in 50 giorni, limitandosi ad insistere che per Mosca gli obiettivi rimangono "chiari, evidenti e non cambiano, il processo - ha poi concluso - comunque non dipende solo da noi".
Leggi tutto: Ucraina, media: "Russia vuole lanciare attacco con 2mila droni contro Kiev"
(Adnkronos) - Il miliardario Elon Musk ha annunciato che la sua azienda di intelligenza artificiale (Ia) svilupperà una nuova applicazione dedicata ai contenuti per bambini, che ha chiamato "Baby Grok", poco più di una settimana dopo il lancio di Grok 4, la nuova versione del modello linguistico dell'azienda americana. "Creeremo Baby Grok xAI, un'applicazione dedicata ai contenuti per bambini", ha annunciato l'imprenditore in un breve post sul social network X, senza fornire ulteriori dettagli sul progetto.
All'inizio di questo mese, l'azienda xAI ha presentato la versione Grok 4 del suo chatbot, a pochi mesi dal precedente aggiornamento, definendola "l'intelligenza artificiale più intelligente al mondo", in grado di superare il livello di dottorato.
L'annuncio di Grok 4 e di "Baby Grok" è arrivato in un momento delicato per l'azienda di intelligenza artificiale di Musk, che solo pochi giorni fa ha dovuto scusarsi pubblicamente per la pubblicazione di contenuti "inappropriati" – di natura antisemita – che l'azienda ha tuttavia attribuito a "un mancato aggiornamento del percorso del codice del bot".
Leggi tutto: Musk lancia 'Baby Grok', l'intelligenza artificiale per bambini
(Adnkronos) - Il miliardario Elon Musk ha annunciato che la sua azienda di intelligenza artificiale (Ia) svilupperà una nuova applicazione dedicata ai contenuti per bambini, che ha chiamato "Baby Grok", poco più di una settimana dopo il lancio di Grok 4, la nuova versione del modello linguistico dell'azienda americana. "Creeremo Baby Grok xAI, un'applicazione dedicata ai contenuti per bambini", ha annunciato l'imprenditore in un breve post sul social network X, senza fornire ulteriori dettagli sul progetto.
All'inizio di questo mese, l'azienda xAI ha presentato la versione Grok 4 del suo chatbot, a pochi mesi dal precedente aggiornamento, definendola "l'intelligenza artificiale più intelligente al mondo", in grado di superare il livello di dottorato.
L'annuncio di Grok 4 e di "Baby Grok" è arrivato in un momento delicato per l'azienda di intelligenza artificiale di Musk, che solo pochi giorni fa ha dovuto scusarsi pubblicamente per la pubblicazione di contenuti "inappropriati" – di natura antisemita – che l'azienda ha tuttavia attribuito a "un mancato aggiornamento del percorso del codice del bot".
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(Adnkronos) - Ieri la tregua, oggi, domenica 20 luglio, riparte la sfida a colpi di IA tra Adriano Panatta e Paolo Bertolucci. Gli ex tennisti azzurri, oggi opinionisti di punta del tennis italiano, stanno allietando le proprie vacanze sfottendosi a vicenda a suon di fotomontaggi creati con l'intelligenza artificiale. L'ultimo capitolo è arrivato sul profilo X di Panatta, che ha creato un Bertolucci, amico ed ex compagno di Nazionale con cui ha vinto la Coppa Davis 1976, in versione Bacco.
Bertolucci è stato infatti raffigurato come il dio del vino e dell'ebbrezza, nel più classico dei vestiti degli antichi greci, mentre alza un calice di vino e tiene in mano dell'uva: "Io non so più come fare con quest’uomo…aiutatemi!!!", ha scritto Panatta pubblicando la foto. Proprio Adriano aveva dichiarato una tregua nella giornata di ieri quando, sempre sul suo profilo X, aveva pubblicato un selfie con l'amico scrivendo: "È stata firmata una tregua temporanea…ma non so quanto durerà".
La stessa foto era stata postata proprio da Bertolucci, sempre sul suo, attivissimo, profilo X: "Weekend di pace", ha scritto l'ex tennista, prima di postare un'altra immagine. Questa volta Panatta ha in mano un caffé e Bertolucci sta addentando una bomba alla crema davanti a un cappuccino: "Il conto a Panattone. Grazie", è stato il messaggio del campione di Davis 1976.
La 'faida' social negli ultimi giorni era stata innescata dagli auguri di buon compleanno a Panatta. Bertolucci ha raffigurato l'amico tra un gruppo di attempate signore, "alcune delle sue ex". La risposta è stata ipercalorica: Bertolucci a dieta, tra una marea di bombe alla crema. Infine, tra un'esultanza e l'altra per la vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon, Panatta ha creato il Bertolucci "carotone-boy", ovvero l'amico con addosso il classico costume da carota tipico dei Carota Boys, i tifosi più appassionati del tennista azzurro. L'ultimo sfottò di Panatta ha invece raffigurato Bertolucci in versione bagnino.
Leggi tutto: Panatta-Bertolucci, la tregua dura... un giorno: ecco Paolo in versione Bacco
(Adnkronos) - Techeteche TopTen si appresta a trasmettere oggi, domenica 20 luglio, la sua ultima puntata. Il nuovo format del programma Rai, in onda sul primo canale, condotto da Bianca Guaccero chiuderà in anticipo, con l'ultimo appuntamento che era inizialmente previsto per l'1 agosto. Da domani, lunedì 21 luglio, tornerà quindi Techetechetè, una notizia che ha raccolto l'entusiasmo del popolo di X. Proprio l'accanimento social contro il programma è stato alla base dello sfogo di Andrea Delogu, conduttrice televisiva e radiofonica, che ha attaccato gli 'haters' sul proprio profilo X.
"Techeteche TopTen non chiude semplicemente erano finite le puntate", ha puntualizzato Delogu, che poi ha continuato, "ogni volta che chiude un programma che magari non vi piace qui su X (non è questo il caso, ma voi pensate che sia stato chiuso) esultate. Esultate come se aveste vinto voi, personalmente, dei soldi".
"Vi spiego cosa c'è dietro un programma, anche piccolo. Ci sono persone come voi, che lavorano, che devono arrivare alla fine del mese, che hanno le bollette da pagare, la spesa da fare, che hanno un capo a cui rispondere. Persone con famiglie, genitori, figli da mantenere", ha spiegato Delogu, "Voi esultate. Io mai nella vita esulterei se qualcuno di voi perdesse il lavoro, mai. Mi spiacerebbe e ve lo giuro su quello che ho di più caro, mi spiacerebbe sinceramente".
"Un programma può non piacervi, è lecito, ma esultare per la chiusura è spregevole. E ripeto, non è il caso ti Techetechetetopten perché è andato benissimo di ascolti e non chiude, è solo finito", ha concluso Delogu, "spero ci ragioniate se dovesse accadere un'altra volta".
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(Adnkronos) - L'Italia vicecampione d'Europa e vicecampione iridata in carica si conferma d'argento con la staffetta 4x1500 sull'isola di Sentosa. Il quartetto formato da Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci, Marcello Guidi e Gregorio Paltrinieri chiude in 1h09'15"4, a 2"1 dai tedeschi che rimescolano le strategie con Celine Rieder, Oliver Klemet e Isabelle Gose e Florian Wellbrock, e calano il poker d'oro dimostrandosi invincibili dopo un anno olimpico tribolato.
Azzurri sempre a podio nella specialità dal 2017 quando fu inserita nel programma con l'oro a Fukuoka nel 2023. È il sesto argento di squadra a Sentosa che conferma la densità e la qualità di un gruppo capitanato ancora da un superlativo Gregorio Paltrinieri, che chiude con tre argenti una rassegna iridata condizionata dai problemi al dito e dalle condizioni estreme di gara. È la diciannovesima medaglia mondiale in otto edizioni per l'olimpionico carpigiano che vive e si allena al centro federale di Ostia con Fabrizio Antonelli.
Al top Ginevra Taddeucci, sempre seconda nelle quattro prove affrontate e best medallist della rassegna iridata. Al terzo posto l'Ungheria, campionessa d'Europa, riportata a galla da una ultima superfrazione di Betlehem 1h19'16"7. L'Australia campione in carica è solo quinta con 46 secondi di ritardo.
Leggi tutto: Mondiali di nuoto, Paltrinieri ancora d'argento: secondo con la staffetta nella 4x1500
(Adnkronos) - "La responsabilità è anche della nostra categoria, che prima di divulgare una notizia tanto lesiva per la famiglia della vittima dovrebbe fare un atto di responsabilità e verificare le prove prima di divulgare delle notizie tanto gravi e comunque smentibili. Se Stasi risultasse innocente, da una parte darebbe un senso di speranza, dall'altra parte lo toglierebbe perché gli è stata rovinata gran parte della vita". Così Francesca Fagnani alla XVI edizione di Ponza d'Autore, la kermesse culturale di cui Adnkronos è media partner, organizzata da Vis Factor e curata da Valentina Fontana, relativamente al fatto che quello di Garlasco è un caso unico, non solo per il clamore mediatico che segue la riapertura delle indagini, ma anche per come la famiglia di Chiara Poggi è costretta a subire il flusso di informazioni e di commenti a proposito di eventuali ipotesi alternative a cui la procura sta lavorando.
Intervistata da Gianluigi Nuzzi, Francesca Fagnani parla anche della banda della Magliana. "Era un po' un'agenzia del crimine a disposizione di pesi massimi delle mafie tradizionali, ma anche di settori deviati dello Stato e dell'estremismo politico", dice Fagnani.
"C'è stata una saldatura tra i Nar e la banda della Magliana. Il narcotraffico ad oggi - spiega - non ha bisogno della politica. Qui parliamo di grandi grossisti, di broker della droga, non parliamo dello spaccio nei quartieri. Parliamo dell'approvvigionamento delle piazze di spaccio di tutta Roma e di milioni che girano. Grandi movimenti nella politica non sono emersi, ma perché non hanno bisogno. Semmai possiamo parlare di una sottovalutazione della politica e a lungo anche della magistratura di certi fenomeni".
"Gli albanesi, che sono fortissimi e oggi secondi solo alla 'ndrangheta sono nati vent'anni fa alla periferia di Roma, ad Acilia, anche loro a disposizione dei gruppi criminali perché avevano due caratteristiche: fornivano armi e killer, ma soprattutto erano affidabili ed erano feroci, due qualità nel mondo criminale. Sono poi diventati 'pugilatori', li chiamavano così perché fondamentalmente facevano recupero crediti, sempre per conto di terzi, e dopo sono diventati la batteria di Diabolik, Fabrizio Piscitelli", racconta Fagnani.
"Alcuni appartenenti alla curva nord, ma solo alcuni perché questo è un omicidio che non è maturato nell'ambiente del calcio. Gestire una curva vuol dire anche avere un esercito a disposizione, e alcuni lo erano realmente a disposizione, altri potenzialmente. Lui (Piscitelli, ndr) questa carta se la spendeva per strada, pesava il consenso sociale che lui aveva nel mondo del calcio, alzava un braccio e la curva si girava, il carisma lui ce l'aveva, le persone lo conosceva e tutti pure per avere un biglietto in qualche modo si rivolgevano a lui. Per questo è stato uno shock non solo il suo omicidio - dice Fagnani - Abbiamo visto a Milano no come sta crescendo pesantemente la criminalità nelle curve, come la criminalità sia interessata alle curve, perché comunque rappresentano un esercito potenziale a disposizione di qualcuno".
(Adnkronos) - Jannik Sinner si gode le, meritate, vacanze. Dopo il trionfo di Wimbledon, dove ha battuto in finale Carlos Alcaraz, il tennista azzurro si sta riposando qualche giorno prima di tornare in campo e inizare la stagione sul cemento, la sua superficie preferita, che porterà agli US Open, ultimo Slam della stagione a cui Sinner arriverà da campione in carica.
Jannik, dopo la finale di Londra, è volato subito in vacanza, passando per Bolzano prima di ripartire a bordo del suo aereo personale. Secondo alcune indiscrezioni, il mezzo avrebbe fatto tappa a Copenhagen, dove Sinner avrebbe raggiunto la, presunta, nuova fidanzata Laila Hasanovic. Ma le sue vacanze non si sono fermate qui.
In queste ore infatti stanno circolando su X diverse foto del campione azzurro che lo ritraggono in Sardegna, a Porto Cervo, pronto per qualche giorno di mare. Nelle foto concesse a tifosi e appassionati di tennis Jannik si mostra sorridente, rilassato e in pieno assetto da spiaggia: cappello da pescatore scuro, occhiali da sole, maglietta bianca e zaino in spalla, tutto rigorosamente griffato Nike.
Leggi tutto: Sinner, dal trionfo al... mare: Jannik si gode le vacanze in Sardegna
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