(Adnkronos) - Si chiama Simone Miccinilli, ha 35 anni, è un ingegnere elettronico e ha appena fatto il suo ingresso trionfale nel mondo della musica pop dance grazie a 'Pippetta e a nanna', brano presentato durante le audizioni a 'X Factor' e che sta facendo impazzire il web.
Il pezzo ha ottenuto quattro 'sì' dai giudici e un’ovazione dal pubblico, diventando in poche ore un vero e proprio tormentone digitale.
Con il nome d’arte Alter Anima, Simone ha portato sul palco un inedito che mescola ironia, quotidianità e ritmo elettronico. Il ritornello - 'Sai che faccio? Pippetta e a nanna' - è già diventato un meme, ripetuto e remixato su TikTok, Instagram e YouTube. Il testo gioca con frasi comuni e situazioni di stress lavorativo, trasformandole in un mantra generazionale: 'Sono stanco / lavoro troppo / mi hanno chiesto: stacchiamo e ape? / ho risposto: no non posso / sai che faccio? Pippetta e a nanna'.
A incuriosire il pubblico, anche la storia di Simone. Sopravvissuto al terremoto di Amatrice del 2016, ha raccontato di aver vissuto una notte drammatica nella frazione di Tino, dove trascorreva le estati con la famiglia. Quel trauma lo ha spinto a cambiare prospettiva: “Ho iniziato a pensare che devo fare qualcosa che mi piace, perché se domattina me ne vado da questo mondo, devo essere stato felice”.
Da autodidatta, ha iniziato a suonare l’organo e il pianoforte, per poi avvicinarsi alla musica elettronica grazie a una tastiera Midi regalatagli dalla moglie.
Con 'Pippetta e a nanna', Simone ha immediatamente colpito sia i giudici che il pubblico. In platea ma anche sul bancone dei coach (e persino dietro le quinte, dove la conduttrice Giorgia rideva a crepapelle), tutti hanno iniziato a cantare il ritornello tra risate e coreografie improvvisate.
Miccinilli non è nuovo all'espressione artistica: è anche regista di cortometraggi horror, con premi vinti in festival indipendenti. “Come dice un mio amico, se non creo, mi sento male. È una necessità”, ha dichiarato sul palco. Al termine della sua esibizione sul palco delle Audition, Francesco Gabbani ha invocato per lui con ironia una "standing erection" (ironizzando sul titolo della canzone) mentre Jack La Furia, registrando l'entusiasmo anche di Achille Lauro e Paola Iezzi ha annunciato: "Quattro sì". Regalando a Simone l’accesso ai Bootcamp di X Factor, dove l'ingegnere-cantante ha già promesso nuovi inediti.
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(Adnkronos) - Sofía Vergara è stata costretta a saltare gli Emmy a causa di un’emergenza medica dell’ultimo minuto. L'attrice produttrice televisiva e modella colombiana in un post su Instagram ha detto che è ''finita al pronto soccorso'' a causa della ''più assurda allergia all’occhio proprio prima di salire in macchina''.
"Non sono riuscita ad andare agli Emmy, ma sono finita al pronto soccorso'', ha scritto Vergara su Instagram, postando un video in cui si mostra sdraiata in un letto di ospedale e pubblicando una foto che la ritrae con l'occhio sinistro semichiuso e arrossato a causa dell'allergia. "Scusate - ha aggiunto - ho dovuto disdire. Sono stata colpita dalla più folle allergia agli occhi appena prima di salire in macchina".
La star di 'Modern Family' ha anche condiviso alcune foto che la ritraggono con l’occhio destro gonfio e mentre si trovava a letto in ospedale a sciacquarsi l’occhio con acqua. Anche se Vergara non era candidata durante la 77esima edizione dei 'Primetime Emmy Awards' - secondo quanto riporta il quotidiano statunitense 'Usa Today' - era in programma che presentasse il premio per il miglior attore protagonista in una miniserie, serie antologica o film per la tv. Quel premio è stato poi consegnato alla star di 'Adolescence', Stephen Graham, dalle attrici di 'The Hunting Wives', 'Brittany Snow' e 'Malin Åkerman'.
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(Adnkronos) - L'esercito ucraino oggi ha riportato un nuovo guasto di Starlink su tutta la linea del fronte. Robert Brovdi, a capo dell'unità droni, ha scritto su Telegram che il sistema di SpaceX, cruciale per le comunicazioni militari e civili nel Paese dove i bombardamenti russi hanno distrutto le infrastrutture di telecomunicazioni tradizionali, è andato fuori uso lungo tutto il fronte alle 7.28 ora locale. Circa mezz'ora dopo il servizio ha iniziato ad essere gradualmente ripristinato, ha aggiunto.
Il down è stato segnalato anche a livello globale, con oltre 40.000 utenti negli Stati Uniti, in Italia, in Polonia e in altri Paesi che hanno subito un'interruzione, secondo Downdetector. Lo scorso luglio vi era stata un'altra interruzione del servizio di Starlink.
L'ambasciata russa a Bucarest ha definito "una provocazione" da parte dell'Ucraina l'intrusione di un drone in Romania. Convocato dal ministero degli Esteri rumeno, l'ambasciatore Vladimir Lipaïev ha definito "infondata" la protesta della Romania che accusava la Russia, ha riferito la sede diplomatica in un comunicato. "Tutti i fatti portano a credere che si sia trattato effettivamente di una provocazione deliberata del regime di Kiev", ha aggiunto.
I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto sei droni ucraini nella regione di Belgorod durante la notte. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo.
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(Adnkronos) - Sarah Felberbaum 'ultras' per un giorno per l'Ostiamare. L'attrice e moglie di Daniele De Rossi, che lo scorso gennaio ha acquistato il club dove è cresciuto diventandone proprietario e presidente, ha postato alcune foto che la ritraggono allo store della squadra che attualmente milita in Serie D in una veste inedita. Sul proprio profilo Instagram infatti Felberbaum si è mostrata sorridente dall'altra parte del bancone dello store dello stadio Anco Marzio, dove l'Ostiamare disputa le sue gare casalinghe. Davanti a lei sciarpe, cappelli, felpe e maglie da gioco, tutte, ovviamente, rigorosamente viola.
Sorrisi e occhiali da sole prima di spostarsi a bordocampo per assistere alla partita della 'sua' squadra. L'Ostiamare può contare, insomma, non solo su una tifosa in più, ma anche su una vera e propria testimonial d'eccezione. Il club di cui De Rossi è presidente ha cominciato bene la stagione, raccogliendo sei punti nelle prime due partite, battendo l'Ancona in trasferta per 1-0 e la Maceratese, superata in casa 2-1.
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(Adnkronos) - Il concerto dei Level 42 a Pisa, unica tappa italiana e ultima del tour europeo, ha trasformato la suggestiva Piazza dei Cavalieri in un palcoscenico a cielo aperto. La storica band britannica, con oltre 40 milioni di copie vendute, ha richiamato un pubblico numeroso che ha decretato il sold out della serata, confermando la validità della programmazione artistica del Pisa Summer Knights, festival organizzato da LEG Live Emotion Group con la collaborazione del Comune di Pisa e di Pisamo.
Per LEG si tratta di un ulteriore passo in una traiettoria che unisce musica, cultura e gestione di grandi eventi. Come ha ricordato l’amministratore delegato Sandro Giacomelli, fondatore della società insieme a Tania Ferri ed Elisabetta De Luca: “LEG raggiunge quasi 25 anni di carriera, in cui si è evoluta tantissimo. Dai live al comics alla gestione di impianti. Un approccio al mondo dell’entertainment molto ampio, che riguarda anche gli allestimenti. Abbiamo fatto 182 concerti solo quest’anno, oltre a tutti i festival comics.”
Sandro Giacomelli, Amministratore Delegato e fondatore LEG insieme a Tania Ferri ed Elisabetta De Luca
L’attività del gruppo si distingue per la capacità di collaborare in sinergia con enti pubblici e privati, promoter e partner nazionali e internazionali, fornendo servizi di event management di alto livello, con un’attenzione particolare agli aspetti di sicurezza e creatività. La gestione di ogni fase – dall’ideazione alla produzione, dal ticketing alla strategia di comunicazione – rappresenta una delle caratteristiche più consolidate della società, che offre soluzioni “chiavi in mano” per eventi indoor e outdoor. Un approccio che combina efficienza e cura del dettaglio e che ha consentito di ampliare l’attività ben oltre il perimetro dei soli spettacoli, trasformando LEG in un interlocutore riconosciuto a 360 gradi nel settore dell’intrattenimento.
Negli anni, il gruppo ha consolidato anche la propria presenza nella gestione di grandi spazi, come il Modigliani Forum di Livorno, struttura affidata a LEG per vent’anni e che si è dimostrata un polo polifunzionale capace di ospitare concerti, eventi sportivi, momenti istituzionali e persino funzioni sociali di primo piano, dalla campagna vaccinale contro il Covid-19 all’accoglienza della comunità durante l’alluvione del 2017.
Parallelamente, LEG ha ampliato il proprio raggio d’azione verso la cultura pop, dando vita al Comics Festival Community (CFC), piattaforma che unisce festival come quelli di San Marino, Falconara e Molfetta e Chiavari con l’obiettivo di valorizzare i territori attraverso il linguaggio del fumetto e dei videogiochi. Come ha spiegato Gianluca Del Carlo, ideatore del progetto: “L’obiettivo del CFC è analizzare e valorizzare la cultura locale attraverso il metalinguaggio delle community legate al comics e ai videogiochi. Sinergia e impegno sono le chiavi del successo.”
Con il CFC, LEG contribuisce a fare dei festival comics non solo appuntamenti di intrattenimento, ma hub culturali capaci di mettere in connessione le energie creative di artisti, appassionati e istituzioni locali, creando nuove opportunità di sviluppo culturale e turistico.
Il successo del concerto dei Level 42 si inserisce così in una visione più ampia, che vede LEG impegnata nel costruire format integrati, capaci di coniugare spettacolo, cultura e partecipazione delle comunità. Grazie alla sua esperienza e alla costante capacità di innovare, il gruppo si è affermato come punto di riferimento nel settore dell'intrattenimento in Italia, introducendo una filosofia di lavoro distintiva.
(Adnkronos) - L'Italia dovrebbe giocare contro Israele? Oggi, lunedì 15 settembre, risponde Gabriele Gravina. Nelle scorse settimane è esploso il dibattito riguardo le partite di qualificazione ai prossimi Mondiali 2026, che si terranno in Stati Uniti, Messico e Canada, in cui gli azzurri si ritrovano nello stesso girone con la nazionale israeliana. Il conflitto tra lo Stato ebraico e Hamas, con la precaria situazione umanitaria a Gaza, avevano spinto una parte dell'opinione pubblica a chiedere che la Nazionale di Gattuso si rifiutasse di sfidare quella israeliana.
Gli azzurri però si sono presentati regolarmente in campo nella gara d'andata dello scorso 8 settembre, imponendosi con il risultato di 5-4 e conquistando tre punti importanti in chiave qualificazione. A intervenire sull'argomento è stato il presidente della Figc Gabriele Gravina: "Siamo cittadini del mondo e ci teniamo al rispetto della dignità umana. Siamo molto vicini alle persone che soffrono in Palestina, particolamente ai bambini e ai civili innocenti", ha spiegato a Radio anch'io sport su Rai Radio 1, "non giocare a Udine contro Israele vorrebbe anche dire non andare al Mondiale e favorire Israele in questo percorso. Con la Uefa - ha aggiunto - metteremo in atto qualche iniziativa umanitaria".
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