(Adnkronos) - Non ce l’ha fatta Daniela Strazzullo, la 31enne trovata dai carabinieri con una ferita da colpo d'arma da fuoco in auto nella notte tra mercoledì e giovedì a Volla, in provincia di Napoli. La donna è morta nella notte presso l'Ospedale del Mare, dove era ricoverata in condizioni disperate. Poco distante da lei, in via Pinocchio nella periferia est di Napoli, si era tolta la vita con la stessa pistola calibro 9 la 34enne Ilaria Capezzuto. Secondo la ricostruzione, la 34enne avrebbe prima sparato a Daniela Strazzullo, poi si sarebbe suicidata. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, coordinati dalle Procura di Napoli e Nola.
Leggi tutto: Omicidio-suicidio nel Napoletano, morta la donna trovata ferita in auto
(Adnkronos) - L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato sette procedimenti istruttori nei confronti di società di call center che promuovono la conclusione di contratti nel settore dell’energia. Nel mirino Action S.r.l., Fire S.r.l., J.Wolf Consulting S.r.l. e Noma Trade S.r.l. - e nel settore delle telecomunicazioni - Entiende S.r.l., Nova Group S.r.l e My Phone S.r.l..
L’intervento ha l’obiettivo di contrastare il fenomeno del telemarketing scorretto, ben noto all’Autorità alla quale ogni giorno arrivano numerose segnalazioni che lamentano la ricezione di telefonate per concludere contratti sulla base di informazioni ingannevoli.
I call center coinvolti nelle istruttorie avrebbero contattato i consumatori proponendo l’attivazione di contratti di energia e di telefonia, sulla base di informazioni ingannevoli circa l’identità del chiamante, l’oggetto della telefonata, la convenienza economica delle offerte commerciali proposte. Peraltro spesso sarebbero state usate numerazioni camuffate con la tecnica del cosiddetto CLI spoofing che consente di manipolare l’identificativo del numero di telefono. Le modalità di telemarketing sarebbero varie, tutte accomunate dalla trasmissione di informazioni non trasparenti e ingannevoli.
In particolare, nel settore dell’energia è emerso che gli operatori telefonici si presenterebbero spesso come dipendenti dell’attuale fornitore o di Autorità di regolazione e controllo e definirebbero poco convenienti le tariffe applicate. In altri casi presenterebbero problematiche tecniche o difficoltà nello switching in atto che renderebbe necessaria la stipula di un nuovo contratto di fornitura.
Nel settore delle telecomunicazioni, invece, durante le telefonate - per indurre il consumatore a cambiare operatore - verrebbero prospettati falsi disservizi sulla linea o imminenti rincari di prezzo del servizio da parte dell’operatore dell’utente chiamato. Altre volte i consumatori sarebbero indotti ad attivare una nuova offerta (con un altro operatore o anche con quello con cui si è già contrattualizzati), dopo che sono prospettate condizioni contrattuali particolarmente favorevoli che poi si rivelano false.
L’Autorità ricorda che, insieme ad Arera, ha promosso la campagna di comunicazione 'Difenditi così' per sensibilizzare il consumatore sui propri diritti e sugli strumenti di difesa dai call center insistenti e aggressivi. Sul sito www.difenditicosi.it è possibile trovare tutte le informazioni a riguardo. Attivo anche il numero verde gratuito dell’AGCM per la tutela del consumatore 800.166.661 (dal lunedì al venerdì, h. 10-14).
Ieri sono state svolte ispezioni presso le sedi delle società coinvolte nell’istruttoria, in collaborazione con il Nucleo Speciale della Guardia di finanza. A tal proposito, il presidente dell’Autorità Roberto Rustichelli ha dichiarato: “Esprimo vivo apprezzamento per il lavoro svolto dalle donne e dagli uomini del Nucleo Speciale Antitrust e dei reparti territoriali della GdF delle province di Napoli e Caserta”.
(Adnkronos) - Roberto Valori, rispetto a quanto annunciato, ha deciso che non presenterà la propria candidatura alla presidenza del Comitato Paralimpico Italiano. L’ex presidente della Federnuoto Paralimpica, oggi vicepresidente vicario del Cip, comunica la decisione attraverso una nota congiunta con Marco Giunio De Sanctis, attuale presidente della Federazione Italiana Bocce, che resta così al momento il candidato unico alla successione di Luca Pancalli.
“La disputa elettorale ha creato una spaccatura in seno al movimento - è il pensiero condiviso da Valori e De Sanctis - e la soluzione unitaria rappresenta una scelta responsabile, anche alla luce dell’esito delle elezioni primarie di FSP, atleti, tecnici, Enti di promozione, discipline associate, associazioni benemerite, volta a garantire sin da subito visione e prospettiva al Comitato, vista anche la nostra complementarità”.
Il confronto tra i due candidati e le decisioni scaturite testimoniano la volontà comune di anteporre il futuro dell’Ente alle posizioni e alle scelte personali. Roberto Valori contribuirà all’individuazione di personalità che possano arricchire, in termini di esperienza e competenze, la governance del Comitato Paralimpico e si mette a disposizione, se necessario, con proposte e idee per il futuro del movimento.
“Ringrazio la squadra che mi ha supportato in queste settimane. Ho ritenuto di dover fare un passo indietro quando ho percepito che la conflittualità generata dal dibattito elettorale avrebbe avuto un impatto negativo sul movimento anche a scrutinio concluso. Il movimento paralimpico è la mia seconda famiglia. Ad esso ho dedicato gran parte della mia vita e ritengo che il suo futuro sia più importante dei destini e delle ambizioni personali. Con De Sanctis abbiamo scelto la strada del dialogo e auspico che la soluzione condivisa sia di esempio e di buon auspicio per le sfide che attendono il Comitato”, ha dichiarato Valori.
“Roberto Valori, che conosco da oltre 40 anni, all’indomani delle ultime elezioni Cip, per il prossimo CN, mi ha chiesto un incontro per riunificare il movimento e propormi il suo eventuale supporto per i programmi futuri del Comitato. Io ho accettato immediatamente la sua proposta per il bene del movimento paralimpico e per la lunghissima e proficua nostra collaborazione all’interno del Cip, io in veste di Segretario Generale e lui di presidente FINP e membro di giunta nazionale. Sono certo che l’intero mondo paralimpico apprezzerà questo nostro comune intento, che stempera tante tensioni e polemiche assolutamente superflue in questa fase epocale di successione alla governance del Cip ed è finalizzato a ridare slancio e credibilità all’intero movimento”, ha dichiarato De Sanctis.
Leggi tutto: Valori lascia corsa presidenza Cip, De Sanctis unico candidato
(Adnkronos) -
In collaborazione con/author: Ben Reichert
La parola d'ordine della settima edizione del Tour della Salute? Prevenzione. Nel 2025 l'evento toccherà 15 città italiane, offrendo centinaia tra attività aggregative e consulti specialistici gratuiti. Il Tour della Salute è un'iniziativa itinerante, dedicata alla prevenzione e, soprattutto, alla promozione di stili di vita corretti e funzionali al benessere della persona. A partire dal 2018, nell'ambito dell'evento, sono stati effettuati ben 60.000 consulti medici completamente gratuiti. In un periodo storico durante il quale numerosi cittadini faticano ad accedere all'assistenza sanitaria e alle cure mediche, questi screening risultano sempre più preziosi, essendo in grado di individuare per tempo disturbi e patologie spesso subdole, scongiurando tutta una serie di conseguenze potenzialmente gravi.
La prevenzione è il primo passo per trascorrere una vita lunga e in salute. Prendersi cura di sé non significa soltanto curare le malattie, ma soprattutto evitarle. Adottare uno stile di vita sano, sottoporsi a controlli periodici, informarsi correttamente, sono azioni in grado di aiutarci a mantenere corpo e mente in perfetto equilibrio. Prevenire vuol dire agire oggi per evitare problemi domani. È un atto di responsabilità verso se stessi e verso chi ci sta accanto. Da questo punto di vista Redcare può tornarci particolarmente utile, essendo un punto di riferimento prezioso quando si parla di salute e benessere quotidiano. Redcare è una parafarmacia online che mette al centro dell'attenzione i cittadini, offrendo loro una vasta selezione di prodotti di qualità, oltre a una serie di guide informative dettagliate circa le problematiche più diffuse e le possibili soluzioni. La sua missione è promuovere una cultura della salute basata sull'informazione, la prevenzione e la consapevolezza. Redcare propone integratori, dispositivi medici, farmaci da banco e prodotti per il benessere della persona. Non parliamo di una semplice parafarmacia, ma di un alleato fedele, pronto a sostenere tutti coloro che scelgono di vivere bene, partendo dalle piccole attenzioni quotidiane. Perché la salute è un bene prezioso e prevenire le malattie è il miglior investimento possibile.
Tra maggio e ottobre 2025, il Tour della Salute toccherà 15 piazze italiane. La kermesse dedicata alla prevenzione prenderà il via il 17 maggio a Cremona e si concluderà il 26 ottobre in quel di Frosinone. Durante ogni tappa, che durerà un paio di giorni e si terrà di sabato e domenica, verrà allestito un "villaggio della salute e dello sport", completato da ben 8 ambulatori specializzati, all'interno dei quali sarà possibile sottoporsi a screening e consulti cardiologici, reumatologici, psicologici e nutrizionali, ma anche a test dell'equilibrio e valutazioni audiometriche. La novità di quest'edizione sta nella presenza di uno specialista della salute orale. Inoltre, non mancherà uno sportello presenziato da un medico veterinario. Tra le attività in programma, dedicate sia agli adulti che ai bambini, figurano numerose discipline sportive. Queste avranno l'obiettivo di sensibilizzare i presenti circa l'importanza dell'attività fisica, nell'ottica della salvaguardia della salute e del benessere psicofisico. Ma in quali città farà tappa il Tour della Salute 2025? Le piazze selezionate sono quelle di Cremona, Foligno, Castelfranco Veneto, Pesaro, Prato, Forlì, Rovereto, Novara, Olbia, Brindisi, Pescara, Caserta, Cosenza, Messina e Frosinone.
Leggi tutto: Sta per prendere il via il Tour della Salute 2025
(Adnkronos) - Tensione tra Chiara Ferragni e l'inviato di Pomeriggio 5. È successo a Roma, durante un evento organizzato dal Codacons dedicato alla violenza sulle donne. Dopo la conferenza, che si è tenuta all'Auditorium Parco della Musica di Roma, l'imprenditrice digitale è stata raggiunta da Michel Dessì, inviato di Mediaset, che le ha fatto alcune domande sui suoi progetti futuri.
L'inviato di Pomeriggio 5 di Myrta Merlino è rimasto ad attendere Chiara Ferragni fuori dall'aula dove si stava tenendo la presentazione del Codacons, in cui l'influencer era ospite d'onore. Michel Dessì ha provato ad avvicinarsi facendo domande alle quali Ferragni non ha voluto replicare.
"Sono qui per parlare di violenza sulle donne, non voglio parlare di cose private", ha risposto allontanandosi dal giornalista. "Madonna Chiara, mi sembra un po' esagerato... posso dirlo? Ho fatto solo una domanda", ha replicato Dessì, chiedendole di dare alcune anticipazioni sui suoi progetti. "Io comunico tramite i miei social, le novità le comunicherò io. Ecco perché non faccio interviste, quando sarò libera di parlarne lo farò io", ha risposto l'imprenditrice.
A quel punto il giornalista ha sbottato contro il bodyguard perché, a suo dire, è stato strattonato e spinto via: "Mi sta facendo male, mi ha messo le mani addosso", ha detto Dessì. "Lo sai come sono gentile io e come ti rispondo io. Io rispetto il vostro mestiere, non insegno niente a nessuno", ha aggiunto Chiara Ferragni quando il giornalista le ha fatto notare che il suo atteggiamento gli ha ricordato quello di "Federico (Fedez, ndr) che insegna ai giornalisti come fare il loro mestiere". "Non sono i miei bodyguard, le persone che lavorano con me mai si permetterebbero di fare una cosa del genere", ha aggiunto Ferragni.
E alla domanda se ha partecipato all'evento organizzato dal Codacons per ripulirsi l'immagine, Ferragni ha risposto: "Non ho bisogno di ripulire la mia immagine. I miei fatti parleranno per me. Le cose in cui credo sono note a tutti e continuerò a battermi per queste cose sempre".
Leggi tutto: Chiara Ferragni contro l'inviato di Pomeriggio 5: "Basta seguirmi"
(Adnkronos) - Un lutto ha colpito il mondo della musica italiana e, in particolare, Vasco Rossi. È morto a 73 anni Sergio Silvestri, storico amico e collaboratore del rocker di Zocca, con cui aveva condiviso sogni, note e amicizia sin dagli anni giovanili. Coautore del brano 'La strega (la diva del sabato sera)' del 1979, Silvestri si è spento a Mirandola (Modena), dove viveva, lasciando un ricordo indelebile in chi lo ha conosciuto e amato.
Ad annunciare la scomparsa è stato lo stesso Vasco con un commosso messaggio sui social, accompagnato dalla foto dell'amico: "E poi ci troveremo come le star… Ciao Sergio, resterai sempre vivo nel mio cuore", ha scritto il Blasco, citando una delle sue frasi più iconiche e dando voce al dolore che lo accompagna in queste ore.
Sergio Silvestri era originario di Concordia sul Secchia, in provincia di Modena. L'incontro con Vasco avvenne al collegio salesiano San Giuseppe di Modena, dove entrambi furono studenti. Un'amicizia nata tra le rigide mura scolastiche e cementata nel teatrino del collegio dove, come ha raccontato Vasco in un post del 2018, "l'unica cosa positiva erano quelle due ore alla settimana in cui suonavo la chitarra con il mio amico Sergio". Fu Silvestri a far conoscere a Rossi un altro pezzo fondamentale della sua storia artistica: il chitarrista Maurizio Solieri, che avrebbe poi condiviso con il Kom più di trent'anni di musica e palchi.
Dopo un periodo di distanza - Vasco a Bologna, Sergio a Londra - i due si ritrovarono a Zocca negli anni Settanta, nei locali di Punto Radio, l'emittente radiofonica fondata da Vasco nel 1975, simbolo della rivoluzione delle radio libere. Silvestri si propose come deejay, e Rossi non esitò ad affidargli una trasmissione. Quegli anni furono il cuore pulsante di un sogno che stava nascendo: la musica come strumento di libertà, come linguaggio diretto, come stile di vita.
Sergio Silvestri non ha mai abbandonato la sua passione per la musica. L'ha portata con sé ovunque, l'ha trasmessa alla sua famiglia: i suoi figli, infatti, hanno fondato il gruppo Neveralone, testimonianza concreta di un’eredità musicale che continuerà a vivere. I funerali si terranno in forma privata domani, sabato 24 maggio, presso il Terracielo di Mirandola, città dove Silvestri aveva scelto di vivere e dove ha lasciato un segno profondo.
Leggi tutto: Vasco Rossi in lutto, morto l'amico e coautore Sergio Silvestri
(Adnkronos) - Quella più a nord è Grado (Gorizia), quella più a sud Santa Maria del Focallo, nel comune di Ispica (Ragusa). Ogni regione bagnata dal mare ne ha almeno una. Sono le Bandiere verdi 2025, che sventolano sulle spiagge a misura di bambino , località ideali per le vacanze di famiglia scelte da 3.075 pediatri italiani e stranieri. Quest'anno sono 158 quelle che potranno mettere in mostra il vessillo: 150 in Italia e 8 all'estero. Tre i nuovi ingressi: due a Baia Domizia (Caserta) e una a Paola (Cosenza). E proprio la Calabria si conferma, come già annunciato e come è stato per 13 anni, al primo posto per numero di spiagge con bandiera verde, in tutto 21. Mentre l'Abruzzo è la regione con la più alta densità: una ogni 11,8 km. Segue l'Emilia Romagna con un vessillo ogni 13,5 Km e le Marche con uno ogni 13,8 Km.
L'elenco aggiornato delle bandiere verdi 2025 è stato svelato ufficialmente oggi, venerdì 23 maggio, da Italo Farnetani, ideatore delle bandiere verdi e presidente dell'International Workshop of Green flags, nel corso di un incontro nella Sala dei Quadri del Palazzo Ducale di Sessa Aurunca (Caserta), sede del Municipio, una delle località che hanno ottenuto per la prima volta il riconoscimento. "I nuovi conferimenti di bandiere verdi tornano tra l'altro dopo 9 anni in Campania", evidenzia all'Adnkronos Salute Farnetani, con appunto i due vessilli di Baia Domizia, sia la parte di spiaggia del Comune di Cellole sia del Comune di Sessa Aurunca, prime bandiere verdi nella provincia di Caserta. Grazie alle new entry, ora la Campania supera per numero di località insignite Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio e Toscana, piazzandosi al quinto posto. Il podio vede dunque alle spalle della Calabria la Sicilia, seconda con 18 bandiere, seguita dalla Sardegna con 16; al quarto posto Marche e Puglia con 13, seguono Campania con 12, Abruzzo e Toscana con 11, Emilia-Romagna e Lazio con 10, Veneto con 6, Liguria con 4, Basilicata e Friuli-Venezia Giulia con 2, infime una per il Molise. Altre 5 bandiere sono ben piantate nel resto d'Europa, e 3 in Africa.
La cerimonia di consegna si terrà a San Salvo (Chieti) il 12 luglio, in collaborazione con l'amministrazione comunale della città, nella Sala consiliare del Municipio. Nel giro d'Italia alla scoperta delle spiagge dei bimbi si scoprono diverse curiosità: quella più occidentale è La Caletta sull'isola di San Pietro, appartenente nel Comune di Carloforte, in Sardegna, quella più orientale è Otranto (Lecce). La provincia di Salerno, con 9 bandiere verdi, è quella che ha il maggior numero, seguita dalla Città metropolitana di Reggio Calabria con 8 e Latina con 7. Seguono, ex aequo con sei bandiere verdi: Ragusa, Teramo e Venezia.
Le caratteristiche delle località amiche dei bagnanti in miniatura? Una spiaggia comoda e con lo spazio necessario fra gli ombrelloni per consentire il gioco libero e indisturbato. Un mare calmo, pulito e accogliente, in cui l'acqua non diventi subito troppo alta, per poter fare il bagno in sicurezza. E poi assistenti di spiaggia, attrezzature e servizi, strutture per la ristorazione. Senza dimenticare il divertimento, per grandi e piccoli.
E "considerando l'incremento avuto l'anno scorso della presenza di famiglie straniere con bambini (fino al 35-40% in più rispetto agli anni pre-pandemia) che decidono di passare le vacanze al mare in Italia, è stato deciso di tradurre anche in francese e tedesco il decalogo per la sicurezza del bambino al mare, già presente nella traduzione inglese e spagnola", annuncia Farnetani. I pediatri che hanno selezionato le bandiere "hanno operato in regime di volontariato, senza compensi, fini di lucro o intervento di sponsor", ricorda l'esperto. "Si è trattato di un'indicazione professionale e un parere medico redatto in base alla conoscenza delle reali esigenze di accrescimento, salute e sviluppo corporeo e psicoaffettivo dei minori. La selezione delle località da consigliare avviene esclusivamente attraverso le segnalazioni dei camici bianchi dei piccoli, pervenute entro il 31 gennaio, (parere tracciabile segnalando anche la data di laurea e di specializzazione in pediatria del professionista, e l'iscrizione all'Ordine dei medici oltre all'affiliazione professionale".
La ricerca per l'assegnazione delle bandiere verdi è iniziata nel 2008. Queste venivano conferite inizialmente a località italiane, dal 2017 anche dell'Unione europea e dal 2021 estese all'Africa. "In 18 anni - assicura Farnetani - sono state sempre confermate tutte le bandiere verdi e non ne è stata revocata mai alcuna".
Ecco dunque l'elenco delle Bandiere verdi 2025 (in ordine alfabetico e con l'anno di conferimento).
LE SPIAGGE ITALIANE - In Abruzzo Alba Adriatica (Teramo) 2019, Giulianova (Teramo) 2010; Montesilvano (Pescara) 2010; Ortona - Spiaggia dei Saraceni (Chieti) 2019; Pescara 2016; Pineto - Torre Cerrano (Teramo) 2016; Roseto degli Abruzzi (Teramo) 2012; San Salvo -San Salvo Marina (Chieti) 2024; Silvi-Silvi Marina (Teramo) 2012; Tortoreto (Teramo) 2015; Vasto-Vasto Marina (Chieti) 2010. In Basilicata Maratea (Potenza) 2012; Pisticci - Marina di Pisticci (Matera) 2010. In Calabria Bianco (Reggio Calabria) 2018; Bova Marina (Reggio Calabria) 2010; Bovalino (Reggio Calabria) 2010; Caulonia - Caulonia Marina (Reggio Calabria) 2022; Capo Vaticano (Vibo Valentia) 2016; Cariati (Cosenza) 2010; Cirò Marina - Punta Alice (Crotone) 2012; Isola di Capo Rizzuto (Crotone) 2009; Locri (Reggio Calabria) 2016; Melissa - Torre Melissa (Crotone) 2015; Mirto Crosia - Pietrapaola (Cosenza) 2010; Montepaone (Reggio Calabria) 2023; Nicotera (Vibo Valentia) 2008; Palmi (Reggio Calabria) 2016; Paola (Cosenza) 2025; Praia a Mare (Cosenza) 2010; Roccella Jonica (Reggio Calabria) 2012; Santa Caterina dello Ionio Marina (Catanzaro) 2010; Siderno (Reggio Calabria) 2016; Soverato (Catanzaro) 2009; Squillace (Catanzaro) 2018.
In Campania Agropoli - Lungomare San Marco, Trentova (Salerno) 2016; Ascea (Salerno) 2016; Cellole - Baia Domizia (Caserta) 2025; Centola - Palinuro (Salerno) 2009; Ischia: Cartaroma Lido San Pietro (Napoli) 2016; Marina di Camerota (Salerno) 2009; Pisciotta (Salerno) 2016; Pollica - Acciaroli, Pioppi (Salerno) 2016; Positano - Spiagge: Arienzo, Fornillo, Spiaggia Grande (Salerno) 2015; Santa Maria di Castellabate (Salerno) 2012; Sapri (Salerno) 2012; Sessa Aurunca - Baia Domizia (Caserta) 2025. In Emilia Romagna Bellaria - Igea Marina (Rimini) 2012; Cattolica (Rimini) 2012; Cervia - Milano Marittima-Pinarella (Ravenna) 2010; Cesenatico (Forli Cesena) 2012; Gatteo - Gatteo Mare (Forli - Cesena) 2015; Misano Adriatico (Rimini) 2015; Ravenna - Lidi Ravvenati (Ravenna) 2015; Riccione (Rimini) 2008; Rimini 2016; San Mauro Pascoli - San Mauro mare (Forli - Cesena) 2016. In Friuli Venezia Giulia Grado (Gorizia) 2010; Lignano Sabbiadoro (Udine) 2008.
Nel Lazio Anzio (Roma) 2016; Formia (Latina) 2009; Gaeta (Latina) 2009; Lido di Latina (Latina) 2010; Montalto di Castro (Viterbo) 2009; Sabaudia (Latina) 2008; San Felice Circeo (Latina) 2012; Sperlonga (Latina) 2009; Terracina (Latina) 2019; Ventotene - Cala Nave (Latina) 2015. In Liguria Finale Ligure (Savona) 2015; Lavagna (Genova) 2016; Lerici (La Spezia) 2012; Noli (Savona) 2016. Nelle Marche Civitanova Marche (Macerata) 2012; Cupra Marittima (Ascoli Piceno) 2020; Fano - Nord - Sassonia - Torrette/Marotta (Pesaro - Urbino) 2016; Gabicce mare (Pesaro - Urbino) 2015; Grottamare (Ascoli Piceno) 2016; Mondolfo - Marotta (Pesaro - Urbino) 2016; Numana - Alta - Bassa Marcelli Nord (Ancona) 2015; Pesaro (Pesaro - Urbino) 2016; Porto Recanati (Macerata) 2012; Porto San Giorgio (Fermo) 2010; San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) 2008; Senigallia (Ancona) 2012; Sirolo (Ancona) 2016.
In Molise Termoli (Campobasso) 2012. In Puglia Fasano (Brindisi) 2016; Gallipoli (Lecce) 2009; Ginosa - Marina di Ginosa (Taranto) 2015; Lizzano - Marina di Lizzano (Taranto) 2010; Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani) 2019; Melendugno (Lecce) 2016; Ostuni (Brindisi) 2008; Otranto (Lecce) 2012; Polignano a Mare - Cala Fetente - Cala Ripagnola - Cala San Giovanni (Bari) 2016; Porto Cesareo (Lecce) 2016; Rodi Garganico (Foggia) 2012; Salve - Marina di Pescoluse (Lecce) 2010; Vieste (Foggia) 2009.
In Sardegna Alghero (Sassari) 2009; Bari Sardo (Nuoro-Ogliastra) 2010; Cala Domestica (Sud Sardegna-Carbonia-Iglesias) 2010; Capo Coda Cavallo (Sassari-Olbia-Tempio) 2010; Carloforte - Isola di San Pietro: La Caletta - Punta Nera - Girin – Guidi ( Sud Sardegna- Carbonia-Iglesias) 2010; Castelsardo-Ampurias (Sassari) 2012; Is Aruttas - Mari Ermi (Oristano) 2010; La Maddalena: Punta Tegge-Spalmatore (Sassari-Olbia-Tempio) 2012; Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro) 2010; Oristano - Torre Grande (Oristano) 2015; Poetto (Cagliari) 2012; Quartu Sant'Elena (Cagliari) 2012; Santa Giusta (Oristano) 2016; San Teodoro (Nuoro) 2008; Santa Teresa di Gallura (Sassari-Olbia-Tempio) 2012; Tortolì - Lido di Orrì, Lido di Cea (Nuoro-Ogliastra) 2016. In Sicilia Balestrate (Palermo) 2016; Campobello di Mazara - Tre Fontane - Torretta Granitola (Trapani) 2010; Catania - Playa 2016; Cefalù (Palermo) 2008; Giardini Naxos (Messina) 2016; Ispica -- Santa Maria del Focallo (Ragusa) 2012; Lipari - Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina) 2012; Marsala - Signorino (Trapani) 2015; Mazara del Vallo - Tonnarella (Trapani) 2021; Menfi - Porto Palo di Menfi (Agrigento) 2010; Noto - Vendicari (Siracusa) 2010; Palermo - Mondello 2016; Pozzallo - Pietre Nere - Raganzino (Ragusa) 2015; Ragusa - Marina di Ragusa 2009; Santa Croce Camerina - Casuzze - Punta secca - Caucana (Ragusa) 2010; San Vito Lo Capo (Trapani) 2009; Scicli - Sampieri (Ragusa) 2021; Vittoria - Scoglitti (Ragusa) 2010.
In Toscana Bibbona (Livorno) 2016; Camaiore - Lido Arlecchino-Matteotti (Lucca) 2015; Castiglione della Pescaia (Grosseto) 2012; Follonica (Grosseto) 2012; Forte dei Marmi (Lucca) 2012; Grosseto - Marina di Grosseto, Principina a Mare 2010; Monte Argentario - Cala Piccola - Porto Ercole (Le Viste) - Porto Santo Stefano (Cantoniera - Moletto - Caletta) - Santa Liberata (Bagni Domiziano - Soda -Pozzarello) (Grosseto) 2015; Pietrasanta - Marina di Pietrasanta - Tonfano - Focette (Lucca) 2015; Pisa - Marina di Pisa - Calambrone - Tirrenia (Pisa) 2016; San Vincenzo (Livorno) 2012; Viareggio (Lucca) 2008. In Veneto Caorle (Venezia) 2015; Cavallino Treporti (Venezia) 2010; Chioggia – Sottomarina (Venezia) 2016; Iesolo– Jesolo Pineta (Venezia) 2008; Lido di Venezia (Venezia) 2010; San Michele al Tagliamento – Bibione (Venezia) 2016.
LE SPIAGGE EUROPEE - In Spagna Estepona (2022), Malaga (2018), Marbella (2019), Fuengirola (2021); in Romania Costanza (2020).
LE SPIAGGE AFRICANE - In Tanzania Dar es Salaam - Coco beach (2020); Kendwa (2021); in Tunisia La Marsa (2022).
(di Lucia Scopelliti)
Leggi tutto: Bandiere verdi 2025, ecco le 158 spiagge a misura di bimbi scelte dai pediatri
(Adnkronos) - Una donna è stata trovata morta nella vasca da bagno in una pozza di sangue: non è esclusa ipotesi omicidio. Sono in corso le indagini sulla morte di una 55enne residente in località Soccorso a Fisciano (Salerno). L'allarme è scattato nel pomeriggio di ieri ed è stato dato dai colleghi di lavoro, che hanno notato la sua anomala assenza dal negozio di Mercato San Severino di cui era dipendente.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno trovato il corpo senza vita della donna. Accanto alla vasca, era presente un coltello. La pista principale porta al gesto estremo, ma non è esclusa l'ipotesi omicidio. Sono in corso accertamenti e verifiche sull'arma e la salma resta a disposizione per l'autopsia.
Leggi tutto: Salerno, 55enne trovata morta nella vasca da bagno: indagini anche per omicidio
(Adnkronos) - "Il Rettore dell’Università Vanvitelli, professor Gianfranco Nicoletti, in relazione ai fatti contestati ad alcuni membri dell’Ateneo da parte della Procura di Santa Maria Capua Vetere, dichiara l’estraneità dell’Ateneo stesso rispetto a qualsiasi condotta illecita ed esprime la propria fiducia al personale coinvolto, assicurando comunque la massima collaborazione con l’autorità giudiziaria e che qualora saranno accertate eventuali responsabilità si costituirà parte civile". Così in una nota il Rettore dell'Università Luigi Vanvitelli Gianfranco Nicoletti.
Rettore che, prosegue la nota, "già questa mattina provvederà ad avviare le normali procedure per la commissione disciplina e la sospensione del direttore della scuola di specializzazione".
Pagina 745 di 1185