
(Adnkronos) - Jannik Sinner torna in finale a Vienna. Il tennista azzurro sfida oggi, domenica 26 ottobre, il tedesco Alexander Zverev, numero tre del mondo - in diretta tv e streaming - nell'ultimo atto dell'Atp 500 austriaco. Sinner arriva al match dopo aver battuto Daniel Altmaier all'esordio, Flavio Cobolli agli ottavi e Alexander Bublik ai quarti, prima di superare Alex De Minaur in semifinale.
Sinner ha già vinto il torneo di Vienna nel 2023, mentre nella scorsa edizione aveva dato forfait.
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(Adnkronos) - Nuovi ingressi a Gaza, oggi, per cercare altri corpi degli ostaggi israeliani trattenuti nella Striscia. Questo l'annuncio di Khalil al-Hayya, alto dirigente di Hamas ad Al Jazeera.
"Oggi ci sarà un ingresso in nuove aree della Striscia per cercare i corpi degli ostaggi", le parole alla testata. Nella notte, forze egiziane e mezzi pesanti sono entrati a Gaza per assistere nelle operazioni di recupero, in coordinamento con le autorità locali.
Al-Hayya ha inoltre annunciato che Hamas è pronta a trasferire "tutto il controllo amministrativo della Striscia di Gaza al comitato temporaneo, compresa la sicurezza". Il movimento palestinese aveva già espresso l’intenzione di affidare la gestione del territorio a una commissione composta da palestinesi indipendenti e senza affiliazione politica, ma tale organismo non è ancora stato formalmente istituito.
"Negli ultimi mesi assistiamo a rivendicazioni ridicole riguardo ai rapporti tra Stati Uniti e Israele. Israele è uno Stato indipendente, a nostra politica di sicurezza è nelle nostre mani. Abbiamo chiarito, riguardo alle forze internazionali, che Israele deciderà quali forze non sono accettabili per noi", ha affermato intanto il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che ha poi aggiunto di non essere "disposto a tollerare attacchi contro di noi e neutralizziamo le minacce in formazione. Non chiediamo l’approvazione di nessuno per farlo".
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(Adnkronos) - "Ogni lamentela in più" da parte delle banche "è un miliardo in più che gli chiediamo". Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a Napoli per la presentazione dei candidati di lista della Lega in vista delle Regionali, commentando le parole del presidente dell'Associazione bancaria italiana (Abi) Antonio Patuelli, secondo cui non esiste il concetto giuridico di extraprofitti.
Sono - aggiunge - "gente che finirà quest’anno con 50 miliardi di guadagno, una parte dei quali dovuti alle commissioni che impongono ai commercianti o agli interessi che chiedono a chi prende un prestito in banca e interessi che non danno agli italiani che lasciano soldi in banca, gente che per sua fortuna e suo merito guadagnerà 50 miliardi di euro mentre tanti italiani e tante imprese sono in difficoltà" e quindi "dovrebbe avere vergogna a lamentarsi, per un contributo che il governo ha giustamente chiesto di 4 miliardi".
"Una parte di questi utili sono garantiti dallo Stato quindi dai cittadini ed è un modo di fare impresa, per cui se guadagno i soldi sono miei, se perdo ce li mette lo Stato e quindi i cittadini. Fare impresa così non è normale. Se poi il governo ti chiede un contributo a esempio per assumere forze dell’ordine o medici e infermieri, o per rottamare le cartelle dell’Agenzia delle entrate dovresti solo essere felice di contribuire alla crescita del Paese. Gli unici che non si possono lamentare in Italia sono i banchieri", ha chiuso Salvini.
"Nel linguaggio costituzionale e di diritto privato e pubblico italiano non esiste il concetto giuridico di extraprofitti. Solo durante la prima guerra mondiale si sono citati gli extraprofitti delle industrie belliche, che avevano un monopolio senza concorrenza e quindi si erano arricchite. Non è un elemento che si trova nel diritto costituzionale o in tempo di pace", le parole pronunciate dal presidente dell'Abi Patuelli nell'intervento all'evento organizzato dalla 'Stampa' a Torino 'Tuttosoldi, la festa dell'educazione finanziaria'.
Patuelli ha contestato anche le cifre fatte circolare dal vicepremier Matteo Salvini: "I numeri 51 e 44 miliardi - spiega - non sono esatti perché si confondono ricavi lordi con utili netti già tassati. Le banche pagano imposte societarie elevate, addizionali e ritenute fiscali. Pertanto, è importante basarsi sui dati corretti e non confondere ricavi lordi con utili netti".
Patuelli ha aggiunto di non credere al rischio che le banche scarichino le tasse sui clienti: "I costi dei conti correnti sono rimasti stabili o si sono ridotti grazie alla concorrenza tra conti tradizionali e tecnologici, che è attiva anche a livello europeo. La vigilanza italiana ed europea controlla molto attentamente le politiche sui costi bancari".

(Adnkronos) - "I test decisivi sono stati completati". Vladimir Putin presenta il Burevestnik, il missile che arriva ovunque. Il presidente russo, in un summit con i vertici militari, svela la nuova arma a disposizione di Mosca. Il missile da crociera a propulsione nucleare è stato collaudato con successo e ha colpito a 14.000 chilometri di distanza, dopo un volo di circa 15 ore. Per rendere l'idea, la distanza che separa Mosca e Washington è inferiore a 8.000 km.
L'annuncio di oggi arriva in un quadro ad alta tensione: la Russia è appena stata colpita dalle sanzioni che gli Stati Uniti hanno varato nei confronti dei colossi petroliferi di Mosca, il vertice tra Putin e Donald Trump al momento è congelato e l'Ucraina preme per ottenere armi a lungo raggio con cui colpire obiettivi nel territorio russo. L'annuncio di Putin non è, quindi, casuale. Il leader del Cremlino, che nei giorni scorsi ha preannunciato "risposte sconvolgenti'' in caso di attacchi profondi alla Russia, oggi mostra i muscoli.
Il test è stato condotto il 21 ottobre. Durante questa esercitazione, il sistema d'arma ha effettuato un volo prolungato: i 14.000 chilometri coperti, oltretutto, non rappresenterebbero nemmeno la gittata massima del missile.
Secondo le informazioni diffuse da Mosca, nel corso del collaudo sono state eseguite con successo manovre verticali e orizzontali: il Burevestnik, si deduce, può modificare ripetutamente la propria traiettoria dopo il lancio e può raggiungere il proprio obiettivo seguendo rotte differenti rispetto a quella inizialmente propgrammata. Il sistema, in sostanza, sarebbe dotato di elevate capacità di elusione nei confronti dei sistemi di difesa missilistica e aerea.
Putin ha impartito l'ordine di preparare "l'infrastruttura per mettere quest'arma in servizio nelle forze armate russe", come evidenziano i media di Mosca. Per il numero 1 del Cremlino, il Burevestnik è "un'arma unica che nessun altro al mondo possiede".
Il Capo di Stato Maggiore russo, il generale Valery Gerasimov, fornisce dettagli sul collaudo condotto il 21 ottobre, specificando che il missile rimasto in volo per circa 15 ore, coprendo una distanza di 14.000 chilometri, e ha aggiunto che tale performance non rappresenta il limite massimo dell'arma. Gerasimov evidenzia che "le caratteristiche tecniche del Burevestnik consentono di utilizzarlo con precisione garantita contro siti altamente protetti situati a qualsiasi distanza".
Lo sviluppo di questo sistema missilistico da parte dell'esercito russo era stato annunciato da Putin nel 2018, con l'obiettivo dichiarato di eludere i sistemi di difesa esistenti.

(Adnkronos) - Un altro Sanremo? "Dopo cinque edizioni basta, non lo farei per rispetto ad Amadeus, io con un’altra persona non ci posso andare. Conti è una persona straordinaria, lui stesso lo sa. Ma non sarebbe giusto, anche per chi lo guarda, vedermi sempre lì". A dirlo è Fiorello, sul palco del Festival dello Spettacolo al Superstudio Più di Milano, rispondendo al direttore di Tv Sorrisi e Canzoni, Aldo Vitali, che gli chiedeva se tornerà sul palco dell’Ariston nel 2026.
"Con Sanremo mai direi mai, è vero, ma credo che ormai con l’alluce rigido e malanni vari - ha aggiunto lo showman scherzando sulle sue condizioni di salute - può bastare così".
“I varietà? Pensate a farlo oggi un varietà che dura tre ore…a che ora lo dovrei iniziare, alle 23? Finirebbe alle sei del mattino. Una volta alle 20.30 annunciavano il programma e noi già partivamo. Non è una critica mia ma ogni cosa è figlia del suo tempo e oggi è questo, all’epoca andava bene così, oggi va bene così”, ha spiegato ancora lo showman replicando a chi dal pubblico gli chiedeva perché non faccia più spettacoli serali in tv.
Secondo Fiorello “se adesso la prima serata slitta e ci sono milioni di persone che stanno lo stesso davanti alla televisione a vedere ‘Affari tuoi’ e ‘La ruota della fortuna’ allora va bene così. Significa che la gente è soddisfatta, altrimenti cambierebbe canale. Certo, ci sta che qualcuno dica ‘voglio fare la seconda serata ma è troppo tardi’ ma oggi è così e bisogna accettarlo”.
Leggi tutto: Fiorello: "Sanremo? Dopo cinque edizioni basta così, non sarebbe giusto"

(Adnkronos) - Un altro Sanremo? "Dopo cinque edizioni basta, non lo farei per rispetto ad Amadeus, io con un’altra persona non ci posso andare. Conti è una persona straordinaria, lui stesso lo sa. Ma non sarebbe giusto, anche per chi lo guarda, vedermi sempre lì". A dirlo è Fiorello, sul palco del Festival dello Spettacolo al Superstudio Più di Milano, rispondendo al direttore di Tv Sorrisi e Canzoni, Aldo Vitali, che gli chiedeva se tornerà sul palco dell’Ariston nel 2026.
"Con Sanremo mai direi mai, è vero, ma credo che ormai con l’alluce rigido e malanni vari - ha aggiunto lo showman scherzando sulle sue condizioni di salute - può bastare così".
“I varietà? Pensate a farlo oggi un varietà che dura tre ore…a che ora lo dovrei iniziare, alle 23? Finirebbe alle sei del mattino. Una volta alle 20.30 annunciavano il programma e noi già partivamo. Non è una critica mia ma ogni cosa è figlia del suo tempo e oggi è questo, all’epoca andava bene così, oggi va bene così”, ha spiegato ancora lo showman replicando a chi dal pubblico gli chiedeva perché non faccia più spettacoli serali in tv.
Secondo Fiorello “se adesso la prima serata slitta e ci sono milioni di persone che stanno lo stesso davanti alla televisione a vedere ‘Affari tuoi’ e ‘La ruota della fortuna’ allora va bene così. Significa che la gente è soddisfatta, altrimenti cambierebbe canale. Certo, ci sta che qualcuno dica ‘voglio fare la seconda serata ma è troppo tardi’ ma oggi è così e bisogna accettarlo”.
“Ora si stanno scagliando contro Sinner ma dire che non è italiano, che vuol dire? È dell’Alto Adige e ha quell’accento lì. Io sono siciliano e ho il mio accento, l’Italia è bella per questo. Quella polemica è veramente brutta e sbagliata”, ha continuato Fiorello parlando della sua passione per il tennis e di Jannik Sinner.
“Che uno non sia d’accordo ci sta ma tirare fuori il fatto che non è italiano non va bene - ha sottolineato lo showman -. Anche sulla residenza a Montecarlo: sono 10mila gli italiani che ci vivono e tutti gli sportivi di un certo livello hanno la residenza lì. Sinner non è il primo, pure Ezio Greggio ce l’ha lì, Umberto Tozzi è l’unico che ha la residenza a Montecarlo e paga tasse in Italia” ha scherzato.
Fiorello ha voluto dire la sua anche sulle polemiche sulla Coppa Davis: “Lui sa che deve fare, un campione così si deve amministrare bene. Mi spiace tantissimo che non faccia la Coppa Davis”. Sinner, ha fatto notare, “sta regalando gioie che noi amanti del tennis mai avremmo pensato di vivere. Oggi abbiamo il numero uno al mondo, ed è un italiano. A me questo basta. Vederlo giocare con una bandiera italiana grossa così, cosa vogliamo di più?” Fiorello ha quindi ricordato di aver palleggiato con Sinner al primo Sanremo di Amadeus nel 2020. “Avevo chiesto un giorno libero e andai a Bordighera, dove c’è l’accademia di Riccardo Piatti. Sapevo già di Sinner. A Novak Djokovic, ospite la sera prima, dissi ‘domani vado a giocare con Sinner’ e lui mi rispose che lo conosceva molto bene. Passai con Jannik una giornata insieme. È una persona incredibile”.
Lo stesso Piatti, ha ricordato Fiorello, “mi disse ‘lui diventerà il numero uno’. Io lo vidi gracilino ma si trasformava in campo. Fece fatica a giocare e vincere con me - ha scherzato - Vedere questi grandi campioni giocare da vicino in campo ti fa rendere conto” di quanto siano grandi. “Io - ha aggiunto - ho palleggiato con Sinner, Djokovic, con Serena Williams, Flavia Pennetta e Fabio Fognini, il più grande talento tennistico degli ultimi 30 anni”.
(Adnkronos) - Un’auto con cinque ragazzi a bordo è volata giù da un ponte nelle campagne di Tempio Pausania, e nello schianto ha perso la vita un 25enne. Un dramma nel dramma: tra i vigili del fuoco intervenuti dopo l’incidente c’era anche il padre della vittima, Omar Masia di Calangianus.
Secondo una prima ricostruzione, i cinque ragazzi stavano andando a una festa di laurea quando la loro Bmw è volata fuoristrada vicino a L’Agnata, la zona dove viveva Fabrizio De André.

(Adnkronos) - Due ragazzi, un 18enne e un 17enne, sono stati accoltellati nella notte a via Camoens vicino a parco Sempione a Milano. Sul caso indaga la squadra mobile del capoluogo lombardo.
Da una prima ricostruzione, la chiamata alle forze dell'ordine è arrivata poco prima delle 2.30 di notte e, arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato un diciasettenne egiziano ferito con un'arma da taglio alla testa e un ragazzo italiano di 18 anni, ferito sotto l'orecchio destro e all'addome. Il 18enne, a quanto si apprende, è il ferito in condizioni più gravi: è stato trasportato in codice rosso al Niguarda dove si trova ricoverato in prognosi riservata. La polizia è al lavoro per chiarire la dinamica dell'accaduto.
Leggi tutto: Milano, due ragazzi feriti a coltellate: grave un 18enne

(Adnkronos) - Alex Marquez trionfa nel Gp di Malesia, centra la terza vittoria nella MotoGp 2025 e blinda il secondo posto nel Motomondiale alle spalle del fratello Marc, già campione del mondo. Marquez, in sella alla Ducati Gresini, a Sepang domina la gara in 40'09''249. Sul podio tutto spagnolo, Marquez precede Pedro Acosta (Ktm) e Joan Mir (Honda). Giornata nera per Pecco Bagnaia, costretto al ritiro a 2 giri dal termine per un problema alla sua Ducati. Ai piedi del podio si piazza Franco Morbidelli (Ducati VR46), seguito da Fabio Quartararo, Fabio Di Giannantonio, Enea Bastianini, Luca Marini, Brad Binder e Ai Ogura. Undicesima piazza per Marco Bezzecchi (Aprilia).
"Oggi ho cambiato il mio inizio di gara, dove ieri ho sbagliato. Ho attaccato e ho fatto quello che mi ero riproposto. Abbiamo fatto una gran gara, abbiamo raggiunto l’obiettivo come team indipendente dal gradino più alto del podio e ora pensiamo a goderci queste ultime due gare", dice Alex Marquez, che sale a 413 punti. Il fratello Marc, che ha già chiuso la stagione, è a quota 545. Bezzecchi è terzo a quota 291, con 5 lunghezze di margine su Bagnaia.
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(Adnkronos) - Un ritrovamento choc questa mattina a Viareggio, dove il corpo di un uomo è stato rinvenuto sui binari ferroviari a circa cento metri dalla stazione, in direzione nord, all’altezza di via Vespucci. A dare l’allarme è stata una cittadina che, notando la sagoma lungo la linea, ha immediatamente chiamato i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti un’ambulanza e un’automedica inviate dal 118, ma per l’uomo non c’era ormai nulla da fare: secondo i primi rilievi, il decesso risalirebbe a diverso tempo fa. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è al momento irriconoscibile e non identificabile.
Le indagini sono affidate alla Polizia Ferroviaria, che sta cercando di ricostruire l’accaduto e di risalire all’identità della vittima. Gli agenti hanno effettuato i rilievi sul posto.
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Vittima figlio di un vigile del fuoco intervenuto nei soccorsi... 
(Adnkronos) - "Io sono andato a cena al ristorante vicino casa con mia moglie Teresa. Verso le 21 ho scritto a Beatrice, ma non mi ha risposto. Lei generalmente era sempre connessa, così ho iniziato a preoccuparmi". Così, in un'intervista a 'la Repubblica', Andrea Bellucci, papà di Beatrice, la ragazza 20enne morta nell'incidente in via Cristoforo Colombo, a Roma, ricostruendo i momenti in cui ha scoperto cosa era accaduto.
Sapendo che la figlia era un'uscita con un'amica, racconta di aver chiamato la madre di quest'ultima che "aveva il cellulare sincronizzato con il gps" e "ha visto, dalla posizione, che era ferma da ore in piazza dei Navigatori. Così loro sono corsi lì, mentre noi siamo andati in ospedale, ma non c'era più nulla da fare". "Beatrice era una ragazza splendida, sana. Non beveva, non fumava, amava divertirsi, ma sempre con la testa sulle spalle - continua il papà della ragazza -. Praticava sport e studiava Giurisprudenza a Roma Tre: voleva fare l'avvocato".
In un'intervista al 'Messaggero' il papà della ragazza sottolinea: "Provo dolore, solo questo. Mia moglie è fuori di sé. Chiede giustizia. Per lei questa tragedia non ha senso, come non ha senso per me".

(Adnkronos) - E' stata un'attrice simbolo della televisione americana del dopoguerra, conosciuta dal grande pubblico per il ruolo di Ruth Martin, la mamma di Timmy nella serie cult "Lassie", e per aver interpretato la dottoressa Maureen Robinson nella serie fantascientifica "Lost in Space": l'attrice June Lockhart è morta all'età di 100 anni nella sua casa di Santa Monica, in California, per cause naturali, come ha precisato la famiglia tramite un portavoce. Al suo capezzale, fino alll'ultimo, la figlia June Elizabeth e una delle quattro nipoti, Christianna.
Figlia d'arte - suo padre Gene Lockhart, candidato all'Oscar nel 1939 per "Un'americana nella casbah", e sua madre Kathleen Arthur Lockhart erano entrambi attori - June era nata a New York il 25 giugno 1925. Cresciuta in un ambiente profondamente legato al teatro e al cinema, aveva esordito giovanissima sul grande schermo nel classico natalizio "A Christmas Carol" (1938), accanto ai suoi stessi genitori. Prima dei 25 anni, Lockhart aveva già recitato in una serie di film importanti, tra cui "Paradiso proibito" (1940) di Anatole Litvak, "La famiglia Stoddard" (1941), di Gregory Ratoff, "Il sergente York" (1941) di Howard Hawks, "Miss Annie Rooney" (1942) di Edwin L. Marin, "Le bianche scogliere di Dover" (1944) di Clarence Brown, "Incontriamoci a Saint Louis" (1944) di Vincente Minnelli. Nel film "Il figlio di Lassie" (1945) era apparsa nel ruolo di Priscilla, la nipote del Duca di Rudling. Negli anni Quaranta e Cinquanta fu una presenza costante nel cinema hollywoodiano, spesso nel ruolo di mogli o sorelle di protagonisti maschili, fino alla svolta televisiva che le regalò l'immortalità popolare.
Nel 1958 June Lockhart entrò nel cast del telefilm "Lassie" per oltre 200 episodi, prendendo il posto di Cloris Leachman quando la famiglia Martin si trasferì nella fattoria del celebre cane collie Lassie, diventando genitori adottivi dell'orfanello Timmy (interpretato da John Provost). Il suo personaggio, la forte e amorevole Ruth Martin, incarnò l'immagine della madre americana ideale, valendole una nomination agli Emmy nel 1959. Quando "Lassie" cambiò formato nel 1964, Lockhart non rimase a lungo senza lavoro: nel 1965 fu scelta come protagonista femminile di "Lost in Space", serie di culto della rete Cbs prodotta da Irwin Allen, dove interpretava la scienziata Maureen Robinson, madre di famiglia dispersa nello spazio a bordo dell'astronave Jupiter II. Recitò nella serie fantascientifica fino al 1968.
Negli anni successivi Lockhart continuò a lavorare in televisione, partecipando a episodi di "Tre nipoti e un maggiordomo", "Petticoat Junction", "Ellery Queen", "Happy Days", "General Hospital", "La signora in giallo", fino alle più recenti serie "Grey's Anatomy" e "Cold Case - Delitti irrisolti". Nel 1998 comparve anche in un cameo nel film "Lost in Space - Perduti nello spazio" di Stephen Hopkins, adattamento cinematografico della serie che l'aveva resa celebre.
Oltre alla candidatura come miglior attrice protagonista in una serie drammatica per la sua interpretazione in "Lassie", June Lockhart fu candidata a un secondo premio Emmy. Ricevette inoltre due stelle sulla Hollywood Walk of Fame, una dedicata al cinema e una alla televisione. E' stata insignita di uno Special Tony Award come Miglior attrice esordiente per la sua interpretazione teatrale in "For Love or Money a Broadway" nel 1948.
Attiva e curiosa fino a tarda età, Lockhart sviluppò una vera passione per la scienza e per la Nasa, con cui collaborò in varie iniziative di divulgazione. Nel 2013 ricevette dall'agenzia spaziale americana la Exceptional Public Achievement Medal per il suo contributo alla promozione dell'esplorazione spaziale. "Per mia madre la recitazione era una vocazione, ma le sue vere passioni erano il giornalismo, la politica e la scienza", ha ricordato la figlia June Elizabeth in un comunicato. "Essere ricordata da tanti astronauti come fonte d’ispirazione significava per lei più di qualunque premio". Oltre alla figlia June Elizabeth, June Lockhart lascia anche la figlia Anne Lockhart, anche lei attrice, nota per "Battlestar Galactica". (di Paolo Martini)
Leggi tutto: Morta June Lockhart, la mamma star di 'Lassie' aveva 100 anni

(Adnkronos) - Due uomini sono stati fermati e posti in custodia cautelare per il furto dei gioielli della corona francese avvenuto lo scorso 18 ottobre al Louvre di Parigi. Lo riporta Le Parisien.
I due, originari della Seine-Saint-Denis, sono sospettati di aver fatto parte del commando di quattro malviventi che, con un camion, si era introdotto nel museo, indossando gilet gialli e caschi da moto, e aveva forzato una finestra della Galerie d’Apollon. Grazie a delle troncatrici, i ladri avevano trafugato preziosi storici appartenuti a sovrani francesi, tra cui l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.
Ammonta a 88 milioni di euro il danno provocato dal furto avvenuto in 7 minuti degli otto gioielli della corona di Francia che erano esposti nel museo, ha reso intanto noto la procuratrice di Parigi, Laura Beccuau, definendola una somma "estremamente spettacolare" ma che "non ha nulla di parallelo e comparabile al danno storico”. Secondo la procuratrice, i banditi "non guadagneranno" questa somma "se avessero la pessima idea di fondere questi gioielli".
Leggi tutto: Furto dei gioielli della corona al Louvre, fermati due sospetti

(Adnkronos) - Due uomini sono stati fermati e posti in custodia cautelare per il furto dei gioielli della corona francese avvenuto lo scorso 18 ottobre al Louvre di Parigi. Lo riporta Le Parisien.
I due, originari della Seine-Saint-Denis, sono sospettati di aver fatto parte del commando di quattro malviventi che, con un camion, si era introdotto nel museo, indossando gilet gialli e caschi da moto, e aveva forzato una finestra della Galerie d’Apollon. Grazie a delle troncatrici, i ladri avevano trafugato preziosi storici appartenuti a sovrani francesi, tra cui l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.
Uno dei sospetti è stato arrestato intorno alle 22 di ieri sera all’aeroporto Charles-de-Gaulle mentre si preparava a prendere un volo per l’estero, mentre il secondo è stato fermato poco dopo nella regione parigina. Entrambi sono accusati di "furto in banda organizzata" e "associazione a delinquere a fini criminali".
Ammonta a 88 milioni di euro il danno provocato dal furto avvenuto in 7 minuti degli otto gioielli della corona di Francia che erano esposti nel museo, ha reso intanto noto la procuratrice di Parigi, Laura Beccuau, definendola una somma "estremamente spettacolare" ma che "non ha nulla di parallelo e comparabile al danno storico”. Secondo la procuratrice, i banditi "non guadagneranno" questa somma "se avessero la pessima idea di fondere questi gioielli".
Leggi tutto: Colpo al Louvre, fermati due sospetti per il furto dei gioielli della corona

(Adnkronos) - "Ci deve pur essere qualche ragione se il centrosinistra fatica così tanto a guadagnare consensi sul versante moderato. E se i moderati a loro volta faticano così tanto ad affermare le loro ragioni nel campo dell’opposizione. L’argomento - lo so bene - rischia di essere perfino stucchevole per quante volte viene evocato e poi magari disatteso. E però quell’argomento tocca un punto cruciale: cioè la possibilità di praticare una vera, equilibrata democrazia dell’alternanza.
Laddove il centrodestra riesce a litigare senza darlo troppo a vedere. E il centrosinistra invece non riesce a trarre alcun vantaggio dai litigi che si consumano dalle sue parti. Forse perché quei litigi si perdono nel vuoto e finiscono per non approdare da nessuna parte, consumandosi in se stessi. Si determina così una asimmetria che finisce per rendere improbabile il ricambio delle formule politiche e delle classi dirigenti.
Il fatto è che Elly Schlein sembra essere caduta nella trappola che le ha teso Giorgia Meloni. Laddove lo scambio di gentilezze e di carinerie - si fa per dire - tra le due primedonne della nostra politica arreca un discreto vantaggio alla seconda e una pericolosa illusione alla prima. Infatti, da che mondo e mondo e da che la politica italiana è quella che è, il muro contro muro avvantaggia quasi sempre la destra e confina la sinistra in una ridotta il più delle volte minoritaria.
Così quando la segretaria del Pd parla sopra le righe (il che accade un po’ troppo spesso, a dire il vero) si scalda il cuore dei militanti ma si allontana il consenso degli elettori appostati sul confine. Cosa che poi consente alla premier, pattinando sul vittimismo, di picchiare duro a sua volta facendo mostra però di essere stata aggredita. E’ chiaro che questo reciproco gioco di ruoli, che va avanti da un bel po’, non smetterà per incanto. E che anzi le prossime scadenze -il referendum sulla giustizia, la contesa sulla legge elettorale, l’avvicinarsi della fine della legislatura- sembrano fatte apposte per imprimere a questa giostra un’accelerazione ancora più marcata.
Toccherebbe allora all’ala destra della sinistra, se così la vogliamo chiamare, fare un passo più coraggioso per correggere questa deriva. Passo che ogni tanto viene evocato, e magari anche tentato. Ma non senza una dose eccessiva di circospezione. Nei giorni scorsi s’è affacciato alla ribalta il progetto civico dell’assessore romano Onorato, accompagnato dall’alto patrocinio di Goffredo Bettini. Mentre l’ala riformista del Pd non manca di lanciare segnali della sua inquietudine per la piega che ha preso il partito. Senza contare l’attivismo magnetico della nuova sindaca di Genova, Silvia Salis. E soprattutto ora lo squillo di tromba da Milano dell’'ala riformista'.
Sono solo alcune delle avvisaglie che la cronaca politica registra, sia pure con un briciolo di scetticismo. La mia personale sensazione però è che tutti questi movimenti scontino però il loro stesso garbo politico. E cioè il fatto che la causa 'moderata' al dunque venga sostenuta con una tale 'moderazione' da non lasciare tracce troppo profonde di sé.
Capisco l’obiezione: a due anni dal voto non si può dar troppo fuoco alle polveri. Ma d’altra parte se non si mette in campo un’iniziativa forte, incisiva e anche un po' polemica, sarà molto difficile sovvertire una tendenza che a questo punto si è assai consolidata. Suona come l’alternativa del diavolo, lo comprendo. Infatti se si esagera, si finisce in fuori gioco. E se si rispettano i limiti, si finisce per non giocare -o quasi. Però la prima cosa, l’esagerazione, avviene assai di rado. Mentre la seconda, la garbata acquiescenza, si ripete fin troppo spesso. Così, però, le cose stanno scivolando su un piano inclinato.
In questi ultimi mesi il Pd versione Schlein ha preso la sua conformazione. Archiviata la vocazione maggioritaria, si è rinserrato nel campo largo. Che però sembra essere a questo punto un po’ asimmetrico. Molto largo su un versante e molto stretto sull’altro. Chi vorrebbe cambiare le cose nel Pd non ha più molto tempo per farlo. E non può farlo troppo blandamente. Se la Schlein rivendica di essere 'testardamente unitaria' chi vuole darle una mano correggendone la linea dovrà almeno essere 'testardamente polemico e incisivo'. Rispettando tutti i canoni della buona creanza, ovviamente". (di Marco Follini)
Leggi tutto: Centrosinistra, Follini: "Moderati sì, ma con più coraggio se si vuole incidere"

(Adnkronos) - Proseguono le indagini della polizia locale sull'incidente stradale accaduto l'altro ieri sera in via Cristoforo Colombo a Roma, costato la vita alla ventenne Beatrice Bellucci. In queste ore, a quanto si apprende, continua l'acquisizione di filmati delle altre telecamere lungo la strada. La polizia locale infatti sta indagando per approfondire la dinamica di quanto accaduto anche prima dell'impatto tra le due auto.
Se già erano state acquisite le immagini del punto in cui è avvenuto lo scontro tra le due vetture - una Bmw e una Mini -, all'altezza di piazza dei Navigatori, sono in via di acquisizione anche i filmati lungo il tratto di strada precedente e successivo allo schianto.
L'obiettivo di chi indaga è ricostruire esattamente quanto avvenuto prima e dopo l'incidente in considerazione anche delle testimonianze raccolte. Intanto si attendono i risultati dei test per alcol e droga a cui sono stati sottoposti i ragazzi coinvolti.
Gli inquirenti stanno intanto cercando i conducenti delle altre auto coinvolte in quella che potrebbe essere stata una gara clandestina e che si sarebbero allontanati senza prestare soccorso.
Una dinamica in corso di ricostruzione con l'acquisizione e l'analisi dei filmati di diverse telecamere presenti su via Cristoforo Colombo ma che se confermata configurerebbe un reato per il quale si rischia l'arresto - salvo non ci si costituisca - prevedendo la legge l’arresto del conducente che si dà alla fuga dopo un omicidio stradale.
Gli agenti della Polizia Locale intanto hanno anche sequestrato un telefono cellulare trovato nella Bmw che ha travolto a forte velocità l’auto su cui si trovava la giovane vittima, morta in ospedale per le ferite riportate nel violento scontro. I pm di piazzale Clodio intanto disporranno l'autopsia sul corpo della ventenne.

(Adnkronos) - Una persona è stata uccisa e altre sei sono rimaste ferite in una sparatoria avvenuta ieri sera alla Lincoln University, in Pennsylvania, al termine di una partita di football. L’episodio si è verificato nei pressi dell’International Cultural Center dell’ateneo, durante i festeggiamenti per l’homecoming, le celebrazioni per il ritorno "ritorno a casa" degli ex studenti. Lo riporta Abc News.
"È stata una notte devastante. La scena era caotica e la gente fuggiva in ogni direzione", ha dichiarato in conferenza stampa il procuratore della contea di Chester, Chris de Barrena-Sarobe. Un sospetto è stato fermato mentre in possesso di un’arma da fuoco, ma le autorità non escludono la presenza di un complice. Gli investigatori ritengono che non si tratti di una sparatoria pianificata. Il governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro, ha espresso solidarietà all’università, frequentata principalmente da studenti afroamericani.
Leggi tutto: Sparatoria nel campus della Lincoln University, almeno un morto in Pennsylvania

(Adnkronos) - Il presidente americano Donald Trump in missione in Asia tra accordi commerciali e dazi, pace nel continente, dialogo con la Cina, ma anche tregua a Gaza e messaggi al leader di Pechino Xi Jinping perché aiuti gli Usa nel trattare con la Russia di Putin sulla guerra in Ucraina.
Arrivato in Malesia al vertice dell'Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico (Asean), il tycoon ha già iniziato a consolidare il suo ruolo da 'pacificatore' internazionale, finalizzando un accordo con il Paese e supervisionando la firma di un cessate il fuoco ampliato tra Cambogia e Thailandia, ponendo fine a mesi di scontri lungo il confine che avevano causato oltre 40 morti e centinaia di migliaia di sfollati.
Il documento, firmato anche dai primi ministri Anutin Charnvirakul e Hun Manet, insieme al premier malese Anwar Ibrahim, prevede il rilascio di 18 prigionieri di guerra cambogiani e l’impegno reciproco a "rinunciare alla minaccia o all’uso della forza". "Questo è un giorno storico per tutti i popoli del Sud-Est asiatico", ha dichiarato Trump, annunciando contestualmente anche un accordo commerciale con la Cambogia e un’intesa sui minerali critici con la Thailandia.
Secondo il ministro degli Esteri malese Mohamad Hasan, che ha seguito i negoziati per conto dell’Asean, l’intesa include la presenza di osservatori regionali nelle aree di confine e l’obbligo per entrambi i Paesi di ritirare le armi pesanti e bonificare le mine. L’accordo, firmato durante la prima tappa del tour asiatico di Trump, è considerato un passo cruciale verso una pace duratura, in attesa di un trattato definitivo tra i due Paesi.
L'evento rappresenta la prima tappa di un tour continentale che include visite in Giappone e Corea del Sud, nonché un incontro con il leader cinese Xi Jinping.
Trump ha dichiarato ai giornalisti al seguito sull'Air Force One di nutrire ottimismo riguardo al suo imminente colloquio con Xi, prevedendo progressi su diverse questioni tra cui il traffico di fentanyl e il commercio di soia. "Penso che abbiamo una buona possibilità di concludere un accordo molto completo", ha affermato Trump. "Voglio che i nostri agricoltori siano presi in cura. E anche lui vuole delle cose".
"Definirei questi colloqui costruttivi, ricchi e approfonditi. Ci permettono di fare progressi e di preparare l’incontro tra i leader in un contesto molto positivo", le parole del segretario al Tesoro degli Stati Uniti Scott Bessent, che ha commentato così l’esito delle discussioni commerciali tra Cina e Stati Uniti, tenutesi intanto in Malesia.
Bessent ha sottolineato che i colloqui hanno contribuito a creare una buona atmosfera in vista del prossimo vertice tra il presidente statunitense e quello cinese, previsto giovedì in Corea del Sud. Ha inoltre precisato che la decisione finale sulla possibile proroga della tregua commerciale tra Washington e Pechino spetterà "al presidente Trump".
Trump si è detto fiducioso riguardo alla prospettiva di finalizzare accordi commerciali durante il suo viaggio. I negoziati sono in corso con Giappone e Corea del Sud, due alleati e partner commerciali di lunga data. Nel Sud-est asiatico, i colloqui commerciali appaiono più avanzati con la Malesia, e si prevede la firma di un accordo durante la permanenza di Trump a Kuala Lumpur. "Abbiamo accordi con molte persone e sono ottimi accordi", ha dichiarato Trump.
Il presidente americano ha intrapreso un'importante missione diplomatica, includendo una sosta strategica nell'Emirato del Qatar per discutere della delicata tregua in corso a Gaza. La tappa in Qatar, un attore fondamentale nei negoziati relativi alla Striscia, è avvenuta in concomitanza con un'operazione aerea israeliana mirata contro un militante della Jihad Islamica, nonostante il cessate il fuoco mediato dalla presidenza statunitense.
Durante la sua permanenza presso la base aerea Al Udeid , sede del quartier generale regionale dell'esercito americano, Trump ha avuto modo di salutare l'Emiro Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani e il primo ministro Sheikh Mohammed bin Abdulrahman Al Thani. Riferendosi al ruolo del Qatar, Trump ha dichiarato: "Ciò che abbiamo fatto è una pace incredibile per il Medio Oriente, e loro sono stati un fattore molto importante in questo".
"Hamas dovrà iniziare a restituire rapidamente i corpi degli ostaggi deceduti, compresi due americani, altrimenti gli altri Paesi coinvolti in questa grande pace interverranno", il messaggio inviato intanto al movimento palestinese in un post su Truth Social.
"Abbiamo una pace molto forte in Medio Oriente e credo che abbia buone possibilità di essere eterna - ha detto Trump -. Alcuni corpi sono difficili da recuperare, ma altri possono essere restituiti subito e, per qualche motivo, non lo stanno facendo. Forse ha a che fare con il loro disarmo, ma quando ho detto che 'entrambe le parti sarebbero state trattate in modo equo', ciò vale solo se rispettano i loro obblighi. Vediamo cosa faranno nelle prossime 48 ore. Sto osservando la situazione molto da vicino", le parole del tycoon.
Prima di intraprendere questo lungo viaggio, il presidente degli Stati Uniti ha alimentato le speculazioni riguardo a un possibile incontro con il leader nordcoreano Kim Jong Un, il primo dal 2019, affermando: "Sono aperto a questo".
Interrogato sulla possibilità di considerare la richiesta della Corea del Nord di essere riconosciuta come stato nucleare come precondizione per i colloqui, Trump ha replicato: "Beh, penso che siano in qualche modo una potenza nucleare... Hanno molte armi nucleari, dirò questo". Kim Jong Un ha a sua volta espresso apertura a un incontro con il presidente Usa, a condizione che Washington rinunci alla sua richiesta di disarmo nucleare di Pyongyang.
Per pianificare un nuovo incontro con Vladimir Putin, Donald Trump dovrà sapere che il presidente russo "vuole fare un accordo". "Non perderò tempo - ha detto intanto il presidente Usa ai giornalisti a bordo dell'Air Force One -. Ho sempre avuto un ottimo rapporto con Putin, ma finora è stato molto deludente".
Trump ha poi confermato anche di voler parlare con Xi Jinping del conflitto che va avanti in Ucraina. "Mi piacerebbe la Cina ci aiutasse con la Russia - ha detto ai giornalisti il tycoon in viaggio verso l'Asia -. Abbiamo imposto sanzioni molto pensati contro la Russia".
"Uno degli argomenti di cui parleremo è la Russia, l'Ucraina, vengono uccise settemila persone ogni settimana, per lo più soldati - ha spiegato ancora -. Sicuramente ne parleremo". Il tycoon ha insistito sull' "ottimo" rapporto con Xi, alla guida di una Cina legata alla Russia da una partnership "senza limiti", ed è convinto avrà "un incontro positivo" con il leader cinese, forse "eccezionale".
A proposito delle nuove sanzioni imposte contro la Russia, Trump ha poi affermato: "Dice che non avranno un effetto così importante, quindi non saprei. E' quello che dice lui. Non credo su questo abbia ragione".

(Adnkronos) - Donald Trump sbarca in Malesia e si presenta ballando. Il presidente degli Stati Uniti inizia il tour in Asia con la prima tappa e, dopo un lunghissimo viaggio partito da Washington, tocca terra in Malesia.
All'accoglienza con danze tradizionali, Trump risponde con la sua caratteristica Trump dance che riscuote un enorme successo, a quanto pare, coinvolgendo anche il premier malese Anwar Ibrahim.
Leggi tutto: Trump arriva in Malesia, il tour comincia con la 'Donald dance'

(Adnkronos) - Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata dall'Ingv nella notte di oggi ai Campi Flegrei, in provincia di Napoli. I comuni più vicini all'epicentro della scossa, delle ore 00.51 e localizzata a una profondità di 2 km, sono stati Pozzuoli, Quarto e Bacoli. Sono in seguito state registrate altre lievi scosse nella stessa zona.
"L’Osservatorio Vesuviano ha provveduto a comunicare a questa amministrazione che a partire dalle ore locali 00:51 del 26 ottobre 2025 è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei". Lo comunica, con una nota sulla pagina Facebook del Comune di Pozzuoli, il sindaco Luigi Manzoni sottolineando che al momento dell'aggiornamento "sono stati rilevati in via preliminare 29 terremoti con magnitudo Md ≥ 0.0 (29 localizzati) e una magnitudo massima Md = 3.1 ± 0.3". "L’Amministrazione comunale insieme alla protezione civile del comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi dello sciame sismico in atto", sottolinea.
Leggi tutto: Terremoto ai Campi Flegrei, sciame sismico tra Pozzuoli, Bacoli e Quarto

(Adnkronos) - Ancora pioggia e quindi sole, con l'alta pressione in rimonta che si riprenderà a breve i suoi spazi. Ma l'illusione di una autunno più mite sarà breve. Già alla fine del mese, infatti, ecco tornare il maltempo con temporali diffusi ma anche con la neve oltre i 2000 metri di quota. Sono queste le previsioni meteo degli esperti per la giornata di oggi, domenica 26 ottobre, e per i giorni a venire.
Mattia Gussoni, meteorologo de iLMeteo.it, conferma il periodo estremamente dinamico sotto il profilo meteorologico di questa parte finale di ottobre. Di fatto stiamo entrando nel cuore dell’Autunno, la fase più autentica e movimentata della stagione. Le giornate si accorciano, il sole perde forza e il divario termico tra le regioni polari e quelle subtropicali aumenta: è proprio questo contrasto che mette in moto gli scambi meridiani.
In parole semplici, la circolazione atmosferica smette di scorrere in modo regolare da ovest a est e comincia a disegnare ampie onde: l’aria fredda inizia a scendere dal nord Europa, mentre quella mite e umida risale dal Mediterraneo. Il risultato è una continua altalena di piogge, schiarite, vento e bruschi cali di temperatura, ecco servita la firma inconfondibile dell’Autunno ormai maturo. Questi scambi meridiani sono quindi il segnale che la stagione sta entrando nel vivo: il tempo si fa più dinamico, le perturbazioni più frequenti e i contrasti termici sempre più marcati.
Nel corso di domenica 26 sono previste le ultime piogge su Friuli Venezia Giulia, zone interne di Toscana e Lazio e sulla Campania (qui anche a carattere di temporale). Altrove invece le condizioni meteo sono previste in deciso miglioramento grazie alla rimonta di un temporaneo campo di alta pressione che garantirà una maggior stabilità atmosferica. Da segnalare le temperature ancora molto elevate in Sicilia dove sono previste punte massime fino a 28-29°C grazie anche ai venti caldi dai quadranti meridionali.
La nuova settimana si aprirà su questa falsariga: da lunedì 27 a mercoledì 29 la presenza dell’alta pressione porterà infatti stabilità e sole questa volta su gran parte d’Italia, regalando un assaggio di quiete autunnale. Ma sarà solo una tregua temporanea. Nella seconda parte della settimana, le correnti atlantiche torneranno a farsi sentire, spinte dalla depressione d’Islanda, pronte a dar vita al temuto “Ciclone di Halloween”.
Tra giovedì 30 e venerdì 31 ottobre, il tempo cambierà rapidamente: arriveranno piogge diffuse, temporali e venti forti, soprattutto al Centro-Nord. Un vero ribaltone atmosferico che ci accompagnerà verso un finale di ottobre dal sapore pienamente autunnale, tra cieli cupi, foglie spazzate dal vento e quell’atmosfera inquieta che sa proprio di Halloween.
Domenica 26. Al Nord: piogge su Friuli Venezia Giulia, soleggiato altrove. Al Centro:ultimi piovaschi su zone interne; più sole altrove. Al Sud: instabile in Campania, caldo estivo in Sicilia.
Lunedì 27. Al Nord: stabile ovunque, freddo al mattino. Al Centro: stabile e soleggiato. Al Sud: piovaschi su Campania e Calabria, sole altrove.
Martedì 28. Al Nord: soleggiato. Al Centro: stabile e soleggiato. Al Sud: piovaschi su Calabria, bel tempo altrove.
Tendenza: stabile fino a Mercoledì, poi da Giovedì 30 forte perturbazione con piogge e temporali diffusi; neve oltre i 2000 metri di quota.
Leggi tutto: Bel tempo in arrivo ma per poco, dopo il sole ancora temporali: previsioni meteo
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