(Adnkronos) - Si è svolta oggi, presso la sede di Confindustria Piacenza, la conferenza stampa di presentazione della 4ª edizione di Hydrogen Expo, della 2ª edizione di Cybsec Expo e della 1ª edizione di Nuclear Power Expo: tre manifestazioni fieristiche che animeranno il polo espositivo di Piacenza dal 21 al 23 maggio 2025. Organizzate da Mediapoint & Exhibitions, le tre fiere - che si svolgeranno in contemporanea e che ad oggi vantano l’adesione record di oltre 220 espositori - rappresentano un appuntamento di riferimento per la transizione energetica, la sicurezza delle infrastrutture strategiche e lo sviluppo tecnologico nel nostro Paese. Durante l’incontro, che ha richiamato un pubblico qualificato di giornalisti e operatori del settore, sono intervenuti Gianluca Ceccarelli, Assessore alle Risorse Finanziarie; Stefano Riva, dirigente di Confindustria Piacenza; Giuseppe Cavalli, presidente di Piacenza Expo e Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Exhibitions.
Gianluca Ceccarelli, Assessore alle Risorse Finanziarie del Comune di Piacenza, ha sottolineato il valore dell’iniziativa: “Desidero rivolgere un sentito ringraziamento a Mediapoint & Exhibitions e a Piacenza Expo per l’impegno con cui valorizzano il nostro territorio attraverso un calendario fieristico di alto livello. Piacenza sta investendo con determinazione per rafforzare la sicurezza informatica delle imprese locali e promuoverne uno sviluppo innovativo e sostenibile. In questo contesto, le fiere sono un volano essenziale per l’economia locale. Eventi come Hydrogen Expo, Cybsec Expo e Nuclear Power Expo attraggono operatori da tutta Italia e dall’estero, generano indotto e offrono agli espositori l’opportunità di scoprire le potenzialità del nostro territorio. A nome dell’Amministrazione del Comune di Piacenza e della nostra Sindaca, un sincero grazie a tutti coloro che rendono possibile questa crescita e che, con il loro lavoro, fanno di Piacenza un punto di riferimento nel panorama fieristico nazionale”.
Stefano Riva, dirigente di Confindustria Piacenza, ha dichiarato: “Hydrogen Expo, Cybsec Expo e Nuclear Power Expo rappresentano una scommessa vinta, con un grande riscontro da parte delle imprese e una visione orientata al futuro. Investire oggi in innovazione e sostenibilità è essenziale per garantire la competitività del nostro Paese. A livello europeo, dove c'è bisogno di recuperare il ritardo nel digitale, l’energia è la nuova frontiera: è fondamentale diversificare le fonti e affrontare le sfide -anche quella sul nucleare- senza schieramenti ideologici. Questi eventi sono significativi, in quanto offrono una risposta concreta alla crescente domanda di energia, non solo a livello globale. A livello locale, Confindustria Piacenza ha dato vita a un cluster di aziende per tracciare e sviluppare la filiera dell’idrogeno, un settore in forte espansione. Anche il nucleare, un tema cruciale per il futuro energetico, trova qui un punto di forza, grazie anche alla sinergia con la cybersecurity, un campo in continua crescita. Le aziende piacentine sono pronte a dare il loro contributo in questi settori chiave”.
Giuseppe Cavalli, presidente Piacenza Expo, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di ospitare a Piacenza Expo tre eventi di grande rilevanza che uniscono innovazione tecnologica, sostenibilità e sicurezza, temi fondamentali per il futuro del nostro Paese. La sinergia tra Hydrogen Expo, Cybsec Expo e Nuclear Power Expo rappresenta un’occasione unica per il territorio e per il sistema industriale nazionale di confrontarsi con le sfide della transizione energetica e della protezione delle infrastrutture critiche. Il nostro impegno, anche a fronte dei risultati positivi raggiunti come polo fieristico, è garantire un’organizzazione di eccellenza che favorisca il dialogo tra imprese, istituzioni e comunità scientifica: con questo spirito, continueremo a investire nell’economia locale e a sostenere iniziative che mettono Piacenza al centro di una visione moderna e innovativa dello sviluppo”.
Il direttore di Mediapoint & Exhibitions, Fabio Potestà, ha dichiarato: “Con l’organizzazione di Hydrogen Expo, Cybsec Expo e Nuclear Power Expo, in un unico contesto, puntiamo a dar vita a un evento di riferimento internazionale per le tecnologie che sono cruciali per la decarbonizzazione e la sicurezza delle infrastrutture critiche. L’Italia, con il suo posizionamento come seconda manifattura in Europa, ha un know-how progettuale che è alla base della nostra economia. Tuttavia, il costo dell’energia rappresenta una sfida sempre più urgente, richiedendo una riflessione su come raggiungere una maggiore autonomia energetica, incluso il ruolo chiave del nucleare, in cui vantiamo una filiera d’eccellenza: un patrimonio da preservare, anche attraverso la cybersecurity, che ricoprirà un ruolo sempre più strategico. Le fiere che abbiamo organizzato hanno raccolto oltre 220 espositori e attratto una partecipazione altamente qualificata, confermando l’interesse crescente per questi temi. Piacenza Expo si conferma un polo strategico per l’innovazione e la crescita tecnologica. Ringraziamo tutte le istituzioni e le associazioni che ci hanno accordato il loro patrocinio, così come i partner e tutti gli espositori che, anno dopo anno, continuano a rinnovarci la loro fiducia. Il loro contributo è fondamentale per costruire un evento sempre più autorevole e capace di generare valore per l’intero sistema Paese con un focus in crescita anche sui mercati internazionali”.
Proprio a conferma della rilevanza della tre giorni piacentina, le tre manifestazioni hanno ottenuto un ampio sostegno istituzionale, con numerosi patrocini concessi sia dalle principali organizzazioni di categoria che da enti e istituzioni di primo piano: tra tutti, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Piacenza, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. E ancora, il Gruppo Sogin e l’Agenzia nazionale per le nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo economico sostenibile (Enea).
Fitto il programma di incontri, convegni e workshop, i cui dettagli sono disponibili sui siti web dedicati. Come da tradizione per tutti gli eventi firmati Mediapoint & Exhibitions, anche in questa occasione sono previste esclusive cene di gala riservate ai partecipanti delle kermesse e ai loro ospiti. Le serate si svolgeranno nella splendida cornice della Sala degli Arazzi della Galleria Alberoni di Piacenza, offrendo un momento di networking in un contesto di grande prestigio storico e culturale. Durante la giornata inaugurale del 21 maggio si terrà la cena degli espositori di Hydrogen Expo. Il 22 maggio si svolgeranno le serate di Cybsec Expo e Nuclear Power Expo.
La sera di Giovedì 22 Maggio, inoltre, si terrà la 3ª edizione degli Ihta–italian hydrogen technology awards, i riconoscimenti ideati per dare visibilità internazionale al lavoro delle imprese che operano sia in Italia che all’estero nella filiera tecnologica dell’idrogeno, riconoscendone la professionalità, il know-how, lo sviluppo e il ruolo strategico: fattori che costituiscono un vero capitale a beneficio di tutta l’economia, nazionale ed europea.
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(Adnkronos) - Immaginate una tempesta colossale che si scatena appena al di fuori di un buco nero supermassiccio: è proprio ciò che ha rivelato Resolve, il nuovo spettrometro ad altissima risoluzione nei raggi X a bordo del satellite Xrism, nel contesto di una missione spaziale guidata dall’agenzia spaziale Jaxa (Giappone), con la partecipazione di Nasa (Stati Uniti) ed Esa (Europa). Grazie ai dati ad altissima precisione di xrism, è stato possibile – per la prima volta – identificare cinque componenti distinte di questo vento nel cuore del quasar Pds 456, ognuna espulsa dal buco nero centrale a velocità relativistiche, comprese tra il 20% e il 30% della velocità della luce. Per fare un confronto, basti pensare che le tempeste più violente sulla Terra – come un uragano di categoria 5 – raggiungono al massimo 300 km/h. Questa 'tempesta cosmica' è milioni di volte più veloce.
Lo studio nato da questa collaborazione internazionale (Jaxa, Nasa, Esa) nell’ambito della missione Xrism, a cui partecipano anche ricercatrici e ricercatori dell’Università di Roma Tor Vergata e dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), è pubblicato oggi sulla rivista internazionale Nature, con un articolo dal titolo 'Structured ionized winds shooting out from a quasar at relativistic speeds', che evidenzia la scoperta di cinque distinti flussi di plasma che fuoriescono dal disco di accrescimento del buco nero centrale a velocità estreme, pari al 20–30% di quella della luce.
“Il nostro gruppo ha giocato un ruolo chiave nell’interpretazione di questi dati, grazie a tecniche spettroscopiche avanzate nei raggi X e a modelli teorici innovativi per la fisica dei venti prodotti dai buchi neri. Questi risultati aprono una nuova finestra sullo studio dell’universo estremo, e gettano le basi per comprendere meglio come i buchi neri influenzano l’evoluzione delle galassie”. Commenta così Francesco Tombesi, professore associato di Astrofisica presso il dipartimento di Fisica dell’università di Roma Tor Vergata e associato Inaf. In qualità di Xrism Guest Scientist selezionato dall’Esa (uno dei soli due in Italia insieme a James Reeves, associato Inaf), Tombesi ha partecipato alla pianificazione e all'analisi dell’osservazione del quasar PDS 456, il più luminoso dell’universo locale, utilizzando il nuovo spettrometro ad alta risoluzione Resolve.
“Roma Tor Vergata ha avuto un ruolo di primo piano - prosegue Tombesi - anche grazie al contributo di due giovani ricercatori cresciuti all’interno del nostro Ateneo: Pierpaolo Condò, dottorando al secondo anno del PhD in Astronomy, astrophysics and space science (aass), e Alfredo Luminari, ricercatore post-doc presso Inaf ed ex dottorando Aass”. Un’energia così enorme e una struttura così complessa rivoluzionano la nostra comprensione dell’ambiente estremo intorno ai buchi neri supermassicci e mettono in seria discussione i modelli attuali di feedback tra buco nero e galassia. “Le teorie finora accettate – conclude Tombesi - non riescono a spiegare una simile combinazione di forza e frammentazione: è chiaro che serviranno nuovi modelli per descrivere questi mostri cosmici”.
“Pds456 è un laboratorio prezioso per studiare nell’universo locale i potentissimi venti prodotti dai buchi neri supermassivi. Questa nuova osservazione ci ha permesso di misurare la geometria e distribuzione in velocità del vento con un livello di dettagli impensabile prima dell’avvento di Xrism”, aggiunge Valentina Braito, ricercatrice Inaf a Milano.
Un ruolo vincente all’interno della campagna osservativa di Pds456 lo ha avuto ancora una volta l’osservatorio spaziale Neil Gehrels Swift, satellite Nasa con una importante partecipazione dell’Inaf con l’Agenzia spaziale italiana (Asi). E' stato infatti grazie a un programma osservativo Swift - ottenuto da Valentina Braito - che il team è riuscito a costruire i modelli specifici per Pds456 utilizzati nell’analisi dei dati Xrism.
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(Adnkronos) - "L’informativa del ministro Urso ha confermato con chiarezza i rischi sistemici che il nuovo scenario commerciale comporta, ma anche la correttezza del percorso intrapreso dal governo italiano per evitare una spirale ritorsiva". Così il presidente di Federmanager, Valter Quercioli, commenta l’informativa parlamentare odierna del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sulle conseguenze per il sistema produttivo italiano dei dazi reciproci tra Stati Uniti e Unione europea.
Sul punto, le stime del Mimit risultano davvero significative: un impatto di circa il 10% sulle esportazioni italiane negli Usa in caso di dazi reciproci al 20%, e del 6,5% in caso di dazi reciproci al 10%, con conseguenze particolarmente pesanti per settori chiave come l’automotive di alta gamma e il farmaceutico.
"Quello che si prospetta – continua il presidente - è un ennesimo shock esogeno per l’economia europea e per quella italiana. Dobbiamo mettere a frutto quanto appreso dalle esperienze precedenti, evitando reazioni impulsive e rafforzando la nostra capacità di agire come sistema-Paese. L’impostazione da adottare deve essere chiara: unire, non dividere, le due sponde dell’Atlantico. Federmanager sostiene con convinzione il percorso di negoziato intrapreso e auspica una coesione strategica tra le istituzioni europee e le forze produttive per trasformare questa crisi in una occasione di rilancio delle solide relazioni che da sempre intercorrono".
La nostra Federazione conferma il pieno sostegno a una linea diplomatica responsabile e determinata, ma sottolinea la necessità di un approccio propositivo che punti al rafforzamento strutturale della competitività. "In un contesto di incertezza commerciale e pressioni inflattive, bisogna accelerare con le riforme necessarie a rimettere in moto il Paese e le imprese, mettendo a sistema le migliori competenze per favorire: costi energetici sostenibili, efficace digitalizzazione, valorizzazione del capitale umano di qualità, investimenti strategici nei mercati emergenti e piena sinergia tra pubblico e privato", prosegue Quercioli.
Federmanager è come sempre disponibile a collaborare attivamente con le istituzioni italiane ed europee per sostenere un’industria che sia protagonista della trasformazione economica, resiliente agli shock esterni e promotrice di una nuova stagione di crescita condivisa. "Siamo aperti al confronto, oggi più che mai. Occorre affermare, anche nel quadro internazionale, che l’Europa industriale c’è, parla con una voce sola e vuole restare competitiva senza rinunciare alla sua vocazione transatlantica", aggiunge Quercioli.
Insieme a un impegno serrato su questi temi, Federmanager auspica l’adozione di politiche fiscali e monetarie intelligenti, in grado di attutire gli effetti negativi determinati dai dazi e sostenere le imprese in questa fase complessa. "Siamo pronti a fare la nostra parte – conclude il presidente – e a dialogare con i massimi livelli istituzionali per comprendere come agire in maniera efficace. Stiamo avviando iniziative strategiche che accompagnino la trasformazione industriale europea e italiana, nel solco della twin transition, digitale e ambientale. Dobbiamo guardare al di là della tempesta, per costruire un’economia aperta, solida, competitiva e sostenibile".
(Adnkronos) - "E' una norma molto attesa, che è stata rivisitata. Abbiamo costruito una norma che non penso avrà problemi e produrrà risultati. Anche perché non penso che in Italia ci sia gente a favore dell'illegalità. Da oggi in poi, e mi riferisco proprio ad oggi perché la Guardia di finanza è già al lavoro, ci sarà tolleranza zero da parte delle istituzioni e della politica. La pirateria è un nemico insidioso del nostro calcio che sottrae risorse economiche vitali e aiuta la criminalità organizzata. Lo streaming illegale toglie miliardi di ingressi all'indotto sportivo. La pirateria va quindi contrastata con determinazione, per questo in parlamento sono stato relatore di questa norma che attribuisce poteri straordinari all'Agcom, che potrà ora disabilitare indirizzi Ip considerati illeciti. A supporto di questa azione è stata sviluppata una piattaforma apposita per combattere i siti illegali". Queste le parole del senatore Claudio Lotito, relatore della norma antipirateria, durante la conferenza stampa della Lega di Serie A, dedicata alla lotta contro la pirateria audiovisiva nel calcio al Salone d’Onore del Coni, per illustrare le recenti iniziative intraprese insieme alle Istituzioni e alle Forze dell'Ordine per contrastare la fruizione illegale delle partite. All'incontro hanno preso parte il Senatore Claudio Lotito, relatore della norma antipirateria, il Tenente Colonnello Roberto Missione (III Reparto, Comando Generale - Guardia di finanza), il Generale di Brigata Gaetano Cutarelli (Comandante del Nucleo Speciale Beni e Servizi - Guardia di finanza) e l’Amministratore Delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo.
“La pirateria audiovisiva è un fenomeno criminale che colpisce il calcio, sottraendo risorse vitali e alimentando l’illegalità. Come relatore della nuova norma antipirateria, ribadisco l’importanza delle misure adottate dal Parlamento: abbiamo dotato Agcom di poteri straordinari, consentendo interventi tempestivi, entro 30 minuti, per oscurare siti e contenuti pirata -ha commentato il Senatore Claudio Lotito-. Ora possiamo identificare e sanzionare duramente sia chi trasmette illegalmente, sia chi usufruisce della pirateria. Ringrazio Lega Serie A, Guardia di Finanza, Agcom e Parlamento per l’impegno comune. Combattere la pirateria significa restituire risorse allo sport, investire sui giovani e affermare con forza che in Italia vince la legalità”.
“Grazie alla collaborazione tra la Componente Speciale e il Comando Provinciale di Lecce, 183 Reparti territoriali della Guardia di finanza hanno sanzionato 2.266 utenti abusivi in 80 province italiane. Sono in corso le procedure di identificazione di altri clienti, individuati in indagini attivate con altre 3 Procure. Inoltre, sono in fase di sviluppo due distinti procedimenti penali presso la Procura di Roma, in virtù del protocollo operativo siglato con Gdf e Agcom”, ha dichiarato la Guardia di finanza.
L’Amministratore Delegato di Lega Serie A Luigi De Siervo, ha dichiarato: “Oggi è un giorno storico, stiamo raccontando un passo ulteriore per recuperare delle risorse fondamentali e portare gli utenti a capire l’importanza degli abbonamenti. La Guardia di finanza ha fatto un lavoro eccellente, chiunque usa il pezzotto in Italia lascia una traccia indelebile che le forze dell’ordine ora sono in grado di ricostruire arrivando a individuare gli utenti finali. Una volta individuati i soggetti, se dovessero proseguire in attività non lecite, verrebbero sanzionati con multe fino a 5000 euro. L’obiettivo è cercare di aiutare il sistema a recuperare le ‘pecorelle smarrite’ che hanno passato la linea di demarcazione. È un fenomeno diffuso di mancanza di legalità, che grazie alla legge approvata dal Parlamento, che è la più avanzata contro la pirateria, riuscirà a portare beneficio non solo al calcio, ma a tutta l’industria culturale italiana che oggi soffre questa violazione che porta danni per centinaia di milioni e che obbliga le pay tv ad alzare il valore degli abbonamenti. Se riuscissimo a pagare tutti, riusciremmo a pagare meno. Ringrazio Claudio Lotito, sia come imprenditore del calcio che come Senatore per aver saputo farsi parte nel progetto di individuare una legge che anche dal punto di vista giuridico fosse evoluta”.
Chi vende e chi acquista contenuti pirata lascia sempre tracce in rete e i pagamenti verso piattaforme digitali illegali sono rintracciabili anche a posteriori. Le sanzioni, dunque, possono essere applicate retroattivamente e il loro importo terrà conto di eventuali casi di recidiva. Oltre all’identificazione dei responsabili e all’irrogazione di sanzioni agli utenti fruitori di contenuti pirata, la Guardia di finanza ha in corso indagini approfondite per individuare le infrastrutture utilizzate per la diffusione abusiva, nonché i canali finanziari e le modalità di possibile riciclaggio dei proventi illeciti.
“Abbiamo una legge eccellente, ma bisogna farla applicare. E lo si fa attraverso le forze dell’ordine e la magistratura, altrimenti non serve a niente. Applicare vuol dire punire chi fornisce la pirateria ma anche chi la utilizza e la compra. Mi è stato detto che questo ora sta avvenendo e me ne compiaccio. La lega non può continuare ad avere 300 milioni di perdite”, ha aggiunto Paolo Scaroni, presidente del Milan.
“La pirateria ha rappresentato un problema per il movimento calcistico ed è ora di dire basta. Questa legge che è stata varata due anni fa, oggi è preparata ad affrontare quelle che sono le priorità. Usando una metafora calcistica: se prima c’era il cartellino giallo, ora c’è il cartellino rosso. La legge aiuterà a riequilibrare i ricavi e dare una spinta al movimento”, ha proseguito Giuseppe Marotta, presidente e amministratore delegato dell'Inter.
“Voglio ringraziare il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza per l’importante attività di contrasto alla pirateria. Grazie al loro lavoro, milioni di persone che ogni giorno scelgono la legalità vengono concretamente tutelate. Le sanzioni rappresentano l’inizio di un cambiamento culturale necessario: colpiscono un senso di impunità ancora troppo diffuso e combattono un fenomeno che distrugge valore e posti di lavoro in molti settori, dallo sport all’audiovisivo”, ha sottolineato Andrea Duilio, Amministratore Delegato di Sky Italia.
"Innanzitutto, bisogna riconoscere lo sforzo posto in essere da tutte le Istituzioni che, con diverso ruolo, stanno combattendo questa piaga sociale: Parlamento, che ha adottato il nuovo quadro normativo, Agcom, che lo applica giornalmente, e Guardia di Finanza che, come abbiamo saputo oggi, ha avviato un severo sistema di monitoraggio delle violazioni di “chi compra pirateria”. Cominciano ad essere acciuffati coloro che scavalcano i cancelli per entrare su spalti digitali senza avere pagato il biglietto; va rotta l'abitudine all'illegalità. È dovuto a chi gioca pulito. Ai tifosi che scelgono l’abbonamento legale, pagando per sostenere la propria squadra ed i propri campioni e, quindi, meritando uno spettacolo all’altezza. Alle squadre che, direttamente o indirettamente, non incassano il biglietto di questi hooligans digitali", ha aggiunto il Ceo di Dazn Italia, Stefano Azzi. "La pirateria ruba risorse a tutti e tradisce la vera passione, oltre ad essere un reato. Dietro a un link illegale non c’è mai solo la trasmissione di una partita: c’è il furto di dati personali e di identità, c’è sottrazione di strumenti di pagamento. Chi compra illegalmente da rivenditori illegali si espone al rischio -spesso la certezza- di offrire a queste pericolose organizzazioni criminali molte opportunità di compiere altri reati. Chi clicca senza pensarci spalanca la porta agli hacker e offre champagne ai criminali. Lo dobbiamo allo sport stesso perché senza un pubblico sano tutto perde valore: il suo futuro, la competizione e la passione", ha concluso Azzi.
(Adnkronos) - Un ragazzo di 15 anni ha ucciso un'anziana vicina di casa e poi lo ha confessato alla madre. È successo questo pomeriggio nel quartiere Vigentino di Milano. La madre del ragazzo ha allertato la polizia, intervenuta intorno alle 16 in via Bernardino Verro. La vittima, di 82 anni, è stata strangolata e colpita con una lampada.
La famiglia del 15enne a lungo ha abitato accanto alla donna e si era da poco ritrasferita in zona. Questo pomeriggio il 15enne era andato a trovare la donna, a cui la sua famiglia era molto legata. Tra i due sarebbe scoppiata una lite per futili motivi, culminata nell'omicidio. Il ragazzo, di nazionalità sudamericana, a quel punto è tornato a casa dalla mamma, sempre nel quartiere Vigentino, e le ha raccontato tutto. Un racconto confermato dal ritrovamento del cadavere dell'anziana, di nazionalità italiana. Sul luogo del delitto sono in corso i rilievi della polizia scientifica.
Leggi tutto: Milano, 15enne uccide anziana: la colpisce con una lampada e poi la strangola
(Adnkronos) - Ichnusa lancia la nuova edizione della campagna contro l’abbandono del vetro nell’ambiente, partendo dalla Sardegna, cuore delle attività, per arrivare in altre città della Penisola e coinvolgere un numero sempre maggiore di persone. Così, quest’anno, il Birrificio annuncia una donazione diretta di 30mila euro a Legambiente Sardegna per sostenere le attività di tutela dell’isola e la promozione di percorsi di sensibilizzazione e formazione rivolti alle giovani generazioni. A completamento dell’iniziativa, prenderà il via un’asta benefica: 15 bottiglie Ichnusa, recuperate e decorate a mano da 6 muralisti sardi, sono state donate dal birrificio a Legambiente Sardegna che promuoverà un’asta online per supportare azioni a sostegno della cultura del rispetto.
Non solo: per sensibilizzare le persone circa l’importanza di non abbandonare le bottiglie dopo l’utilizzo, Ichnusa ha deciso di regalare alla sua terra un murale che racconta il problema dell’abbandono di vetro nell’ambiente, invitando tutti ad un gesto di responsabilità. L’opera sorge a Quartu Sant’Elena (CA), a pochi chilometri dal luogo in cui la Birra Ichnusa viene prodotta.
E, per dare il buon esempio, anche quest’anno alle iniziative di sensibilizzazione fa seguito l’impegno 'sul campo' delle persone del Birrificio che, durante i mesi di maggio e di giugno, saranno impegnate con Legambiente in giornate di raccolta del vetro abbandonato in luoghi simbolo della Sardegna (Cagliari, Nuoro, Olbia, Sassari e Carbonia) e, per la prima volta, anche nella Penisola, a Milano e Bologna.
“Da anni siamo impegnati, insieme alla comunità, alle persone del birrificio e ai volontari di Legambiente, per proteggere la nostra terra - dice Paolo Ciccarelli, direttore del Birrificio Ichnusa - Per contrastare il fenomeno dell’abbandono del vetro ci siamo attivati con giornate di pulizia nelle principali zone della movida sarda e, per la prima volta, anche in alcune città della Penisola. Riteniamo essenziale fare la nostra parte, non solo con azioni concrete, ma anche con un contributo economico concreto a progetti che assicurino la tutela della nostra isola. Oggi, con l’annuncio dell’asta benefica e l’inaugurazione del murale a Quartu Sant’Elena, aggiungiamo un nuovo tassello al mosaico di rispetto per la Sardegna. Tutto questo portando un messaggio sociale estremamente importante e in cui crediamo profondamente. Lo abbiamo detto fin dall’inizio: se una bottiglia deve finire per terra, allora preferiamo che la nostra birra non venga bevuta affatto”.
A suggellare l’impegno del birrificio di Assemini, è stato inaugurato a Quartu Sant’Elena, in collaborazione con Urban Center, il murale realizzato da Andrea D’Ascanio, in arte Sardomuto, illustratore, incisore e muralista sassarese, che racconta il problema dell’abbandono del vetro nell’ambiente e invita a un gesto di responsabilità per restituire bellezza e rispetto al territorio. L’opera, intitolata 'Polpo a Rendere', arriverà anche nella Penisola il mese prossimo a Milano, in Porta Ticinese. Il murale 'Polpo a Rendere' raffigura un grande polpo che avvolge nei suoi tentacoli bottiglie abbandonate. Il suo gesto simbolico diventa un invito collettivo alla consapevolezza e all’azione, che esorta ognuno a fare la propria parte. A dominare la scena, un monito diretto e senza appello: ‘Se deve finire così, non beveteci nemmeno’, lo slogan della campagna che porta la firma dell’agenzia creativa LePub.
Il progetto è stato patrocinato dal Comune di Quartu Sant'Elena. “Abbiamo condiviso il progetto di Ichnusa - dice il vicesindaco e assessore all’Ambiente Tore Sanna - perché fermamente convinti dell’importanza di elaborare e sostenere campagne di sensibilizzazione volte alla tutela ambientale. Abbiamo un territorio bellissimo che prima ancora di esser valorizzato deve essere rispettato, sia per quanto riguarda la parte a terra che per quanto concerne il mare. Anche l’arte può fare la sua parte e questo nuovo murale non fa che confermarlo”.
Non solo. Per dare una 'seconda vita' alle bottiglie di vetro abbandonate, rendendole simboli del rispetto per l’ambiente, Ichnusa, con LePub come partner creativo dell’iniziativa, ha deciso di trasformarle in vere e proprie opere d’arte. Dopo averle raccolte e sanificate, le ha affidate a 6 muralisti sardi, selezionati in collaborazione con Urban Center, un gruppo interdisciplinare di professionisti, con sede a Cagliari, che vede nell’innovazione e nella creatività gli strumenti per creare cambiamento e per generare miglioramento nei territori. Gli artisti, Maurizio Brocca, Chiara Foddis, Marinetti, Teresa Podda, Sardomuto e Stella Ziantoni, hanno decorato 15 bottiglie rendendole ciascuna un’opera d’arte. Questi pezzi unici sono stati donati da Ichnusa a Legambiente Sardegna, che promuoverà un’asta online sulla piattaforma Ebay per supportare azioni a sostegno della cultura del rispetto. Ichnusa sosterrà la promozione dell’asta online attraverso una campagna dedicata.
L’iniziativa trova eco negli italiani che dimostrano di apprezzare quando alle bottiglie di vetro viene data una vita nuova. Più di 3 su 4 (78%) affermano di avere in casa oggetti nati grazie al riutilizzo di bottiglie (studio AstraRicerche per il birrificio Ichnusa). Tra le motivazioni, oltre la metà (56%) considera il riutilizzo una soluzione funzionale per ridurre la produzione di rifiuti, mentre il 31% apprezza l’aspetto estetico e artistico di tali oggetti. Anche l’impiego di materiali riciclati per creare un’opera d’arte è molto apprezzato: il 78% degli intervistati concorda sul fatto che sia una buona idea.
“Questa iniziativa segna il terzo anno consecutivo di collaborazione tra Ichnusa e Urban Center. Attraverso questa partnership, rinnoviamo il nostro impegno a posizionare l'arte contemporanea ed il muralismo come strumento per la cura dello spazio pubblico e diventare portavoce di azioni volte a sensibilizzare la comunità sull’importanza di agire come protagonisti per mantenere in vita gli spazi in cui viviamo”, dichiara Daniele Gregorini, direttore artistico di Urban Center. “Da anni collaboriamo con il birrificio Ichnusa, con cui condividiamo valori profondi come la tutela dell’ambiente e la valorizzazione del territorio sardo. Anche quest’anno, proseguendo in un sodalizio di cui Legambiente va sempre più orgogliosa, realizzeremo azioni concrete di sensibilizzazione in tutta l’isola”, dichiara Marta Battaglia, presidente di Legambiente Sardegna.
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(Adnkronos) - Elly Schlein, unica, è riuscita a far perdere la pazienza a Giorgia Meloni, che per un attimo ha abbandonato il perfetto 'aplomb' mantenuto per tutto il corso del premier time alla Camera. Quando la segretaria del Pd ha iniziato la sua replica accusando il governo di aver imposto duri tagli alla Sanità, la premier (non inquadrata dalle Tv) si è rivolta alla Schlein con ampi gesti: "Non è vero, non è vero. E' una bugia", ha detto agitando il dito.
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(Adnkronos) - Dal 29 maggio al 2 giugno, tutti i giorni dalle 10 alle 22.30, a Fieramilano Rho, in provincia di Milano, 760 artigiani da 50 paesi del mondo daranno vita ad Anteprima d’estate, il nuovo appuntamento promosso da Artigiano in Fiera.
A dare vita a questo format saranno 760 artigiani da 50 Paesi del mondo: un'esperienza per celebrare la bella stagione, accompagnata da eventi dedicati alle culture e tradizioni dal mondo. Anteprima d’Estate propone un’esperienza tra i sapori dall’Italia e dal mondo nelle sei Grandi Piazze, ognuna legata da un fil rouge gastronomico e con la presenza di balli e spettacoli tipici dei territori.
Nel padiglione 13 “Sapori senza confini” è un vero e proprio concentrato di eccellenze artigianali che attraversa l’Italia, l’Europa e il mondo. L’Austria e la Baviera dialogano con l’Irlanda, la Campania incontra la Sicilia e l’Asia svela i suoi segreti con specialità da Sri Lanka, Cina e Giappone. Dalle zeppole ai Kurtoskalacs, dal fish&chips ai baozi, ogni assaggio è una scoperta accompagnata da musiche tradizionali irlandesi. La limitrofa area “Paella, Fuoco e Fiesta” risuona di griglie ardenti e chitarre latine. Empanadas argentine sfidano paelle fumanti, mentre i panini tex-style abbondano di pulled pork e salsa affumicata. A rinfrescare, gelati tropicali battuti a mano e boccali di birra artigianale.
Nell’area “Braci Esotiche & Fiamme Vive” all’interno del padiglione 22 le braci sfrigolano sotto tagli di carni argentine, pollo tandoori e tamales. Tutto intorno, il profumo del caffè arabo intreccia note di cardamomo con la freschezza di birre artigianali per un’esperienza multisensoriale: calore, spezie, musiche e storie si fondono in una straordinaria festa estiva con spettacoli dal mondo. Nel padiglione 15 batte il cuore gastronomico d'Italia.
L’area “Cuore Italiano: Sole, Sapore, Passione” è un’accurata selezione di specialità regionali. Ogni piatto, dalle paste ai fritti, dalle carni ai prodotti caseari, racconta una storia di territorio e passione artigianale, dalla Liguria alla Campania, passando dalle Marche, dalla cucina romana e dalle specialità valtellinesi, passando dal Piemonte, l’Abruzzo e la Toscana. Sempre nel padiglione 15 l’area “Tesori del Sud: Gusto e Tradizione” è un tripudio di specialità gastronomiche dal Sud Italia. Spaghetti all’assassina, bombette pugliesi, porchetta dei Nebrodi e arrosticini dell'Agro Pontino sono solo alcuni dei grandi classici, a cui si affiancano i dolci più famosi, come cannoli, tette delle monache ed altre specialità a completamento di un’esperienza intensa, riscaldata dalla pizzica salentina.
Il viaggio gastronomico ad Anteprima d’Estate si chiude nell’area “Nord, Sud, Ovest, Est: un viaggio inaspettato”, dove il mondo è servito in tavola. Dai risotti veneti alle specialità romagnole, alla pizza campana, dalle specialità tunisine e cinesi a quelle iraniane, l’area è un concentrato di culture e sapori artigianali, perfetto per condividere un'esperienza unica nelle sere d'estate accompagnata da musiche e spettacoli dal mondo. Sarà anche presente, in anteprima, il panettone ufficiale dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026.
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(Adnkronos) - Gli Open Day dedicati alla carta d’identità elettronica (Cie) continuano nel fine settimana del 17 e 18 maggio, con le aperture straordinarie, il sabato, degli uffici anagrafici dei Municipi II, III e XIII e degli ex Punti Informativi Turistici (Pit) di piazza delle Cinque Luforzene, piazza Santa Maria Maggiore e piazza Sonnino e al punto di rilascio di via Petroselli 52. Domenica 18 saranno attivi, in oltre, come di consueto, agli ex Pit e al punto di rilascio di via Petroselli 52, anche gli uffici anagrafici del Municipio III.
Per poter richiedere la carta d’identità in occasione degli Open Day è sempre obbligatorio l’appuntamento, prenotabile a partire dalle ore 9.00 di venerdì 16 maggio fino a esaurimento disponibilità sul sito Agenda Cie del ministero dell’Interno. Per espletare la richiesta bisognerà presentarsi muniti di prenotazione, di fototessera, di una carta di pagamento elettronico e del vecchio documento.
Sabato 17 maggio al Municipio II la sede di via Dire Daua 11 sarà aperta dalle 8 alle 13; nel Municipio III la sede di via Fracchia 45 sarà aperta dalle 8.00 alle 16.00; Municipio XIII: la sede di via Aurelia 470 sarà aperta dalle 8.30 alle 13.30; domenica 18 maggio 2025 in Municipio III la sede di via Fracchia 45 sarà aperta dalle 8.00 alle 16. Orari degli ex Pit e della sede di via Petroselli 52 che saranno aperti sabato 17 e domenica 18 maggio: gli sportelli di piazza delle Cinque Lune, piazza Sonnino, piazza Santa Maria Maggiore e via Petroselli 52 saranno aperti sabato 17 maggio dalle 8.30 alle 16.30 e domenica 18 maggio dalle 8.30 alle 12.30.
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(Adnkronos) - Emanuele Pozzolo è stato espulso dal gruppo di Fratelli d'Italia alla Camera. Ne dà notizia Il Foglio. "Il direttivo - si legge sul sito web del quotidiano - ha votato all'unanimità l'espulsione del deputato coinvolto nella vicenda dello sparo di capodanno a Rosazza nel 2023, durante una festa alla quale partecipava anche il sottosegretario Delmastro".
La notte di Capodanno 2024, durante una festa nei locali della pro loco di Rosazza, nel Biellese, a cui partecipava anche il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, viene sparato un colpo di pistola che ferisce ad una gamba il 31enne Luca Campana, genero del caposcorta di Delmastro.
Il mini revolver da cui è partito il colpo risulta appartenere all'allora deputato di Fratelli d'Italia Pozzolo, anche lui presente al veglione. Sottoposto alla prova dello stub dai Ris di Parma, Pozzolo risulta positivo con "significativi" residui di polvere da sparo sulle mani e sui i vestiti facendo così scattare la sospensione da Fratelli d'Italia.
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