(Adnkronos) - Hanno preso inizio oggi le Celebrazioni per i settant’anni dalla storica Conferenza di Messina e Taormina che segnò l’avvio del processo di integrazione europea. Promossa dalla Regione Siciliana, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la Fondazione Taormina Arte Sicilia e i Comuni di Messina e Taormina, con il supporto della Commissione Europea e sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, l’iniziativa si svolge nell’ambito della XV edizione di Taobuk – Taormina International Book Festival e riunisce Ministri degli Esteri dei Paesi europei, rappresentanti delle istituzioni e intellettuali da tutta Europa per riflettere, a partire da questo anniversario, sul futuro, le sfide e le opportunità dell’Unione Europea.
La giornata inaugurale si è aperta oggi a Palazzo Zanca, a Messina, sede storica della Conferenza del 1955, con un incontro pubblico alla presenza dei Ministri degli Esteri e dei rappresentanti dei Paesi firmatari del Rapporto conclusivo di allora (Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo), del Trio di presidenza dell’Unione Europea, del Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e dei sindaci di Messina e Taormina, Federico Basile e Cateno De Luca. Un momento dal forte valore simbolico, che rievoca le origini del percorso europeo e rilancia il dialogo fra Stati in un tempo di grandi sfide globali.
“Sono un sovranista dell'Europa. L'Europa è sempre portatrice di pace, forse potrebbe giocare un ruolo più forte se gli europei negli ultimi anni avessero sempre agito insieme. Serve una politica più coesa, però pare che in questa fase i messaggi siano positivi, abbiamo visto al G7 i grandi paesi europei avere preso una posizione molto chiara con gli alleati. Se pensiamo di stare da soli siamo destinati a essere marginalizzati e sconfitti. Quindi non c'è altro percorso che quello europeo. Qualcuno pensa di rilanciare il sovranismo nazionale, come se l'Italia da sola nell'era della globalizzazione possa far fronte all'India, agli Usa, alla Cina. Credo che l'Italia, ma nessun altro Paese europeo, potrebbe fare fronte alle sfide degli anni Duemila, non abbiamo la forza e la capacità perché il mondo è cambiato. L'unica possibilità per tutelare gli interessi nazionali di 60 milioni di italiani è mettere questi interessi insieme a quelli degli altri paesi europei. Altrimenti siamo destinati all'irrilevanza", ha affermato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
“Celebrare i 70 anni della Conferenza di Messina e Taormina all’interno di Taobuk”, ha affermato Antonella Ferrara, Presidente e Direttore artistico del Festival, “significa riaffermare il ruolo della cultura come fondamento dell’identità europea. È nella cultura che si radicano i valori comuni, la capacità di immaginare insieme, la volontà di costruire ponti e non muri. In un tempo segnato da crisi e disgregazioni, il pensiero critico e il dialogo rappresentano la vera risorsa strategica per l’Europa che verrà”.
“A settant’anni esatti dalla firma dello storico Trattato d’Europa di Messina, la città torna al centro dell’attenzione internazionale, con una solenne celebrazione istituzionale che rende omaggio a uno dei momenti fondativi del processo di integrazione europea”, ha dichiarato Sergio Bonomo, Commissario straordinario della Fondazione Taormina Arte Sicilia. “Alla presenza di rappresentanti dell’Ue, storici e cittadini, si celebra non solo un anniversario, ma il significato profondo di una scelta visionaria dell'allora Ministro Messinese Gaetano Martino: costruire un unico stato, l’Europa. Il Trattato è stato la scintilla che ha acceso un sogno, oggi più vivo che mai. Ma sta a tutti noi cittadini europei rinnovarlo ogni giorno, con coraggio e responsabilità. Questa celebrazione non è soltanto un ritorno alle origini, ma un’occasione per rilanciare una riflessione pubblica sulla quale l'Europa vuole costruire in un tempo segnato da nuove sfide globali: cambiamento climatico, trasformazioni digitali, tensioni geopolitiche, un unico Stato. La Fondazione Taormina Arte Sicilia, grata per il ruolo assegnato dalla Regione Siciliana, inerente l'organizzazione dell’evento, sinergicamente condivisa con Taobuk, porge il benvenuto ai partecipanti”
Leggi tutto: Al via le celebrazioni per i 70 anni della Conferenza di Messina
(Adnkronos) - Sanremo 2025 è stato uno degli eventi di cui si è parlato di più su TikTok, superando, in termini di video pubblicati con hashtag della manifestazione, persino il Superbowl americano. Questo risultato, che emerge dai dati di una primaria società di rilevazione visionati da Adnkronos, è figlio del nuovo approccio nativo crossmediale che la Rai ha iniziato ad adottare sulla sua offerta, sin dalla fase di ideazione editoriale, presidiando anche i target più giovani e le piattaforme digitali.
Un metodo adottato nell'ambito della realizzazione del nuovo Piano Industriale che mira a completare nei prossimi anni la trasformazione dell'azienda in Digital Media Company per poter rafforzare la sua posizione e mantenere una centralità nel panorama internazionale dominato dai nuovi colossi dello streaming.
Inoltre, la presenza massiccia del festival sui social, ormai una realtà cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi cinque anni, favorita anche da realtà come il FantaSanremo che il servizio pubblico ha saputo cavalcare, aiuta a mantenere il festival connesso con il pubblico giovane, che è l'assicurazione sulla vita futura della festival.
Leggi tutto: Sanremo, su TikTok il Festival 2025 ha superato il Superbowl
(Adnkronos) - L'agenzia iraniana Fars smentisce "voci diffuse da media israeliani" secondo cui sarebbe stata "individuata e presa di mira la posizione" della Guida Suprema dell'Iran, Ali Khamenei. L'agenzia, considerata vicina ai Guardiani della Rivoluzione (i Pasdaran iraniani), cita fonti ufficiali nella sua notizia rilanciata anche dalla tv satellitare al-Jazeera.
Intanto, viene registrato il nuovo attacco missilistico di Teheran. Ne danno notizia le forze di difesa israeliane, mentre risuonano le sirene dell'allarme antiaereo per allertare la popolazione ad andare nei rifugi. Secondo una prima valutazione delle Idf, l'Iran ha lanciato un numero esiguo di missili e il servizio di soccorso Magen David Adom non ha per ora riferito di impatto in aree urbane o di feriti.
Tre aerei di Stato iraniani, nelle stesse ore, sono atterrati a Muscat, capitale dell'Oman. Lo riferisce il giornale israeliano Haaretz, precisando che i velivoli sono decollati dall'Iran meridionale e che uno è quello presidenziale, "usato finora dal presidente Masoud Pezeshkian". Non è chiaro se si tratti di uno spostamento per i negoziati in Oman o, si legge ancora sul giornale nel mezzo dell'escalation militare tra Israele e Iran, se ci siano passeggeri in fuga dalla Repubblica Islamica.
Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi ha riferito in una dichiarazione ad Al Jazeera di essere a Teheran. "Non ho lasciato Teheran alla guida di una delegazione, né abbiamo inviato una negoziale nel Sultanato dell'Oman", ha ribadito Araqchi.
Leggi tutto: Iran, ondata di missili contro Israele. Teheran smentisce attacco a Khamenei
(Adnkronos) - Donald Trump chiede la "resa incondizionata" dell'Iran nella guerra con Israele. La Guida Suprema di Teheran, l'ayatollah Ali Khamenei, respinge al mittente la richiesta del presidente degli Stati Uniti. Trump, a stretto giro, risponde con dichiarazioni laconiche: "Non si arrende? Buona fortuna, la mia pazienza è finita", dice il presidente americano rispondendo ai cronisti, che chiedono se abbia deciso sull'eventuale entrata in guerra. "Davvero mi fate questa domanda? Non penserete che vi risponda davvero... La mia pazienza quando finisce? E' già finita", dice Trump.
Il presidente americano spiega di aver nuovamente parlato con Vladimir Putin, dopo la loro telefonata di sabato. "Mi ha davvero offerto di aiutare una mediazione (fra Iran e Israele)", dice. "Fammi una cortesia, gli ho detto, media per conto tuo. Mediamo con la Russia in primo luogo. Potrai pensare a questa crisi in un secondo momento", prosegue Trump, tornando a parlare di Ucraina, dove "così tante persone sono state uccise". "La cosa grossa di questa crisi in Ucraina è che sono morte molte più persone di quanto non venga detto".
Pochi minuti e arriva la precisazione da Mosca. ''Trump parlava in senso figurato'' quando ha detto di aver avuto un nuovo colloquio con il leader del Cremlino, spiega il portavoce Dmitry Peskov. Trump "parlava in senso figurato: oggi la vita è così piena di eventi che qualche giorno indietro è come se fosse ieri", le parole di Peskov.
Leggi tutto: Iran-Israele, Trump e il messaggio a Khamenei: "Buona fortuna" - Video
(Adnkronos) - Una nuova piattaforma di distribuzione diretta e autorizzata, pensata per consentire alle agenzie di viaggio fisiche italiane di prenotare direttamente i voli Ryanair – alle tariffe più basse – garantendo piena trasparenza per i passeggeri. E' 'Travel agent direct' (Tad), annunciata oggi da Ryanair nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei Deputati. Questa nuova piattaforma di prenotazione rappresenta l’ultimo sviluppo "nell’impegno di Ryanair -spiegano dalla compagnia- a collaborare esclusivamente con agenzie di viaggio affidabili e autorizzate, come quelle affiliate a Fiavet e Aiav, per la prenotazione dei voli Ryanair a favore dei propri clienti, con piena trasparenza sui prezzi e la garanzia che i clienti riceveranno direttamente gli aggiornamenti essenziali sui voli, senza dover completare la verifica cliente di Ryanair".
"Questo è in netto contrasto -continuano da Ryanair- con le agenzie di viaggio online e offline non autorizzate, che rifiutano di collaborare con Ryanair e continuano a raccogliere dati, fuorviando i clienti con ricarichi nascosti. Travel agent direct di Ryanair semplificherà il processo per le agenzie di viaggio tradizionali italiane, consentendo loro di accedere all’ampia rete Ryanair, leader nel settore, con oltre 3.600 voli giornalieri verso più di 230 destinazioni in tutta Europa".
“Siamo lieti di lanciare -ha dichiarato Dara Brady, chief marketing officer di Ryanair- la nostra piattaforma Travel agent direct, che permetterà alle agenzie di viaggio italiane autorizzate, affiliate a Fiavet e Aiav, di avere accesso ai voli low cost di Ryanair verso oltre 230 destinazioni per i loro clienti, a condizione che garantiscano piena trasparenza sui prezzi di tutti i voli e prodotti Ryanair".
"Il lancio di Tad -ha continuato- rappresenta un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno continuo verso pratiche di distribuzione eque e trasparenti, poiché i passeggeri vedranno ora solo i prezzi reali di Ryanair e avranno la certezza che i loro dati di contatto saranno forniti direttamente a Ryanair, così da poterli contattare direttamente per informazioni essenziali sul volo. Con la crescita di Ryanair a 300 milioni di passeggeri all’anno entro il 2034, siamo entusiasti di poter espandere le nostre collaborazioni con agenzie di viaggio affidabili in tutta Europa”.
E a margine della conferenza stampa, conversando con Adnkronos/Labitalia ha fatto il punto sull'andamento delle prenotazioni estive. "La campagna di prenotazione sta andando molto bene, ci aspetta una summer importante, l'Italia è uno dei nostri principali mercati con 65 milioni di passeggeri, operiamo su 32 aeroporti, per luglio-agosto c'è ancora qualche biglietto da vendere ma siamo fiduciosi che tutta la summer sarà importante a conferma di quanto l'Italia sia un mercato chiave per Ryanair", ha detto.
E sul tema dell'addizionale municipale ha aggiunto: "che è sicuramente il principale freno alla crescita degli investimenti, alla crescita del traffico e quindi di tutta l'economia che questo comporta in termini di indotto. Noi pensiamo che debba essere abolita in tutti gli aeroporti italiani, questo ci permetterebbe di far crescere il traffico in Italia di almeno 20 milioni di passeggeri in più". "Ci sono -ha continuato- degli esempi importanti, tre regioni che hanno abolito l'addizionale municipale, l'Abruzzo, la Calabria, il Friuli Venezia Giulia. In particolare ad esempio la Calabria è una regione che ha lavorato molto su questo ed è passata da un aeromobile basato a quattro aeromobili basati, con un impatto positivo sullo sviluppo economico, occupazionale e turistico della regione". "Siamo sicuri che abolire l'addizionale municipale in Italia produrrebbe dei benefici importanti in termini di traffico, di nuovi posti di lavoro e di sviluppo dell'indotto", ha concluso.
E alla conferenza stampa di oggi è intervenuto Salvatore Deidda, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, secondo il quale la piattaforma Tad "è un passo in avanti raggiunto dopo un percorso di dialogo tra la compagnia aerea Ryanair e le agenzie di viaggio che dimostra l’efficacia della via del confronto aperto e continuo tra i vari stakeholders del settore".
"In Italia le agenzie di viaggio sono prevalentemente costituite da piccole e medie imprese che esprimono ogni giorno grande professionalità e competenza ed il riconoscimento del loro ruolo è un segno positivo. In Commissione continueremo ad impegnarci affinchè anche nel settore aereo si adottino quelle misure e azioni necessarie a garantire trasparenza sui costi, servizi più sostenibili e maggiori tutele per gli utenti”, ha concluso.
Secondo Gianluca Caramanna (Fratelli d’Italia), capogruppo X Commissione Attività produttive, commercio e turismo e consigliere del Ministro del Turismo per i rapporti istituzionali “tutto quello che rende più semplice la vita dei cittadini ci vede favorevoli. Per questo la possibilità di acquistare i voli low cost della compagnia aerea anche in agenzia, creando una forte sinergia tra le agenzie stesse e compagnia aerea lo accogliamo con favore. Siamo contenti di un accordo che favorisce i consumatori”.
Per Giuseppe Ciminnisi, presidente di Fiavet "è una giornata storica per gli agenti di viaggio, che vede il varo del Tad, strumento che sancisce e riconosce il valore ed il ruolo strategico della collaborazione commerciale tra il mondo degli intermediari professionali e il vettore irlandese, a beneficio della clientela. Si realizza il percorso che avevamo stabilito attraverso l’accordo siglato con Ryanair ad aprile scorso, anche con il supporto di Adiconsum. Fiavet si pone sempre obiettivi ambiziosi e spesso fa da apripista per il futuro, e questa giornata ne è l’ennesima riprova. Riteniamo che sia un nostro valore distintivo il sapere dialogare con tutti, imprese, mondo dei consumatori ed Istituzioni del Paese, per tessere relazioni e consegnare alla nostra categoria il ruolo e l’importanza che merita”.
E Fulvio Avataneo, presidente Aiav, ha sottolineato: "siamo orgogliosi di aver partecipato attivamente a questo risultato storico e di aver ottenuto l’estensione a tutte le agenzie di viaggi, perché riteniamo che un’iniziativa di simile rilievo debba riguardare l’intero sistema. Abbiamo inoltre chiesto e ottenuto l’apertura di un tavolo di confronto diretto con il vettore. La piattaforma Tad segna un importante passo avanti nella valorizzazione del turismo organizzato, a favore di una maggiore efficienza degli agenti di viaggio e di un rapporto ancora più sicuro e trasparente con i consumatori, che saranno tutelati da pratiche scorrette e operatori abusivi. Un modello di collaborazione destinato a fare da apripista in tutta Europa, che rappresenta una concreta testimonianza di come sia possibile rafforzare il rapporto tra agenzie e compagnie aeree nel rispetto dei ruoli della filiera”, ha concluso.
(Adnkronos) - "Io penso che ognuno di noi deve fare la propria parte per migliorare e guardare avanti". E' quanto ha detto Alessandro Benetton, rispondendo a una domanda sulla situazione politica globale, nel corso del programma 'L'Aria che tira' su La7. "Il panorama di oggi per chi fa impresa è un panorama di grande instabilità, evidentemente" aggiunge. "Dal nostro punto di vista, come Edizione Holding, abbiamo modificato il nostro perimetro di attività per il 70% e cambiato l'80% del management. Abbiamo messo al centro la sostenibilità, ma non il greenwashing di cui si parla oggi, proprio il modello di business, fatto di una condivisione degli interessi. Per fare questo bisogna avere una traiettoria a lungo termine. Noi ce l'abbiamo e sappiamo che dobbiamo navigare in queste acque anche difficili. Lo facciamo, convinti che avere un progetto di crescita dal cuore italiano, così come il fatto di avere un governo stabile nel nostro Paese, è un grande aiuto e un valore, soprattutto in questa fase. Abbiamo un Primo Ministro che viaggia e rappresenta il Paese all'estero, quindi in qualche maniera come imprese abbiamo un aiuto. Dovremmo abituarci a questa incertezza globale e fare sì che diventi un modo integrante per noi di affrontare le cose. Come lo si fa? Continuando ad avere dei nuovi progetti".
Parlando inoltre della nuova fase che stanno attraversando gli Usa con Trump, Benetton ha aggiunto che "gli Stati Uniti sono sempre stati fondamentali per l'Italia e per l'Europa e continueranno a esserlo. È fondamentale avere un dialogo e un confronto anche acceso se necessario, ma sempre nell'ottica di un rapporto che si sa che dovrà continuare".
Leggi tutto: Alessandro Benetton: "Avere un governo stabile in Italia è un valore"
(Adnkronos) - La Procura di Milano indaga, in particolare, sul collocamento di azioni Mps, il 15% del capitale gestito da Banca Akros per conto del Mef, e acquistato da alcuni azionisti: Banco Bpm, Anima Sgr, Caltagirone e Delfin. Un'operazione che ne ha rafforzato la posizione, anche in relazione all'offerta della banca senese su Mediobanca e ai potenziali futuri sviluppi, prima dell'assemblea di Piazzetta Cuccia, poi rinviata a settembre, che si sarebbe dovuta esprimere sulla contromossa di Mediobanca su Banca Generali.
La notizia di oggi è che l’amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, è stato sentito nei giorni scorsi come persona informata sui fatti, perché avrebbe provato, invano, a partecipare al collocamento. La Procura ha già ascoltato anche Stefano Vincenzi, general counsel di Mediobanca, e andrà avanti rapidamente con altre audizioni.
Andando oltre i fatti specifici, che andranno accertati, c'è un dato che le vicende di questi mesi stanno rendendo ancora più netto che in passato: le operazioni finanziarie ormai si fanno più nei tribunali che sul mercato. Ed è la ragione per cui è probabile, a questo punto, che delle sei offerte in campo , a cui si aggiunge la complessa scalata della stessa Unicredit a Commerzbank, potranno arrivare in porto solo i progetti compatibili con i tempi e i paletti che le vicende giudiziarie metteranno sul loro percorso.
Non è una novità, soprattutto ripensando alla stagione delle grandi scalate, quella dei 'furbetti del quartierino' di Bnl e di Giampiero Fiorani e Antonveneta, ma il quadro che si sta delineando comporta un rischio sostanziale, lo stesso che le parole del Governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta hanno implicitamente evidenziato nelle Considerazioni finali: le aggregazioni devono essere "ben concepite e volte unicamente alla creazione di valore" e "il giudizio su ciascuna offerta spetta alle dinamiche di mercato e alle scelte degli azionisti". Sarà, alla fine, effettivamente così? Oppure saranno soprattutto i tribunali a decidere cosa può creare valore e cosa possono scegliere gli azionisti? (Di Fabio Insenga)
Pagina 165 di 788