(Adnkronos) - Marc Marquez è sempre più leader del Motomondiale. Lo spagnolo vince anche in Ungheria, sul nuovissimo circuito del Balaton Park, e chiude con bottino pieno un altro weekend da dominatore in MotoGp. Oggi, domenica 24 agosto, il fuoriclasse della Ducati ha tagliato il traguardo davanti ad Acosta e Bezzecchi, a lungo in lotta per il secondo gradino del podio, allungando così in vetta alla classifica piloti. Ecco l'ordine di arrivo e la nuova classifica piloti della MotoGp.
Ecco l'ordine di arrivo del Gp di Ungheria di oggi, domenica 24 agosto:
1) M. Marquez 42’37.681
2) P. Acosta +4.314
3) M. Bezzecchi +7.488
4) J. Martin +11.069
5) L. Marini +11.904
6) F. Morbidelli +12.608
7) B. Binder +12.902
8) P. Espargarò +14.015
9) F. Bagnaia +14.854
10) F. Quartararo +15.473
11) A. Ogura +18.112
12) M. Oliveira +19.021
13) A. Rins +22.861
14) A. Marquez +25.938
15) F. Di Giannantonio +26.262
16) F. Aldeguer +55.239
RIT J. Zarco
RIT J. Miller
RIT R.Fernandez
RIT J. Mir
RIT E. Bastianini
(Adnkronos) - Marc Marquez non si ferma più e vince anche il Gp di Ungheria di oggi, domenica 24 agosto. Lo spagnolo vince in solitaria la decima gara stagionale (settima doppietta, considerando le gare sprint) davanti al connazionale della Ktm Pedro Acosta e al romagnolo dell'Aprilia Marco Bezzecchi. Al quarto posto ancora una moto di Noale con lo spagnolo campione del mondo in carica Jorge Martin, che si lascia alle spalle Luca Marini con la Honda e la Ducati del team VR46 di Franco Morbidelli. Nono posto per Francesco 'Pecco' Bagnaia dopo una gara nelle retrovie e a quasi 15" di ritardo dal compagno di squadra Marquez. Solo 14° Alex Marquez con la Ducati del team Gresini. Nella classifica piloti del Motomondiale Marc Marquez conduce con 455 punti, 185 in più del fratello Alex
Leggi tutto: MotoGp, in Ungheria trionfa Marc Marquez davanti ad Acosta. Fatica Bagnaia, nono
(Adnkronos) - "Nove anni fa il terremoto che colpì l'Italia centrale. Per mesi migliaia di vigili del fuoco, giunti da tutta Italia, si alternarono nelle operazioni". Così i vigili del fuoco in un post su X.
"Ogni giorno 1.300 unità erano al lavoro con 600 mezzi. Furono 297 le persone salvate e 215.000 gli interventi fatti, tra questi 72.075 per recupero di beni, 91.050 per sopralluoghi e messa in sicurezza di edifici. #Pernondimenticare le 299 vittime".
Leggi tutto: Nove anni fa il terremoto che colpì il Centro Italia, il ricordo dei Vigili del Fuoco
(Adnkronos) - Trentunesimo successo consecutivo per l'Italvolley. Ai Mondiali in corso in Thailandia, le azzurre del ct Julio Velasco hanno regolato oggi domenica 24 agosto con un netto 3-0 anche Cuba (25-9, 25-8, 25-16 i parziali, in poco più di un'ora di gioco), guadagnando già l'accesso agli ottavi di finale del torneo. La terza partita contro il Belgio sarà decisiva per chiudere al primo posto il girone: le campionesse olimpiche torneranno in campo martedì 26 agosto alle 12 per il terzo match della Pool B.
Partita da incorniciare per la fuoriclasse azzurra Paola Egonu, trascinatrice con 12 punti. Nella rassegna iridata thailandese si allunga la clamorosa striscia di vittorie del gruppo azzurro.
Leggi tutto: Mondiali pallavolo, Italia-Cuba 3-0: le azzurre volano agli ottavi con una super Egonu
(Adnkronos) - Un ragazzo irlandese di 27 anni è finito in ospedale dopo essere stato investito da un'auto a Gardone Riviera, in provincia di Brescia. Secondo quanto ricostruito il giovane era in compagnia di altri ragazzi e stavano simulando di gettarsi sotto le auto in transito quando è stato travolto dal veicolo. Il ventisettenne è stato soccorso e trasportato in ospedale in codice rosso ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato gli accertamenti.
(Adnkronos) - "La politica estera la fanno il Presidente del Consiglio e il Ministro degli Esteri. Se si devono far valere le ragioni, si vince con la forza delle idee, non con la violenza delle parole". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo alle domande dei giornalisti all'arrivo al Meeting di Rimini, a proposito della polemica tra il vicepremier Matteo Salvini e il presidente francese, Emmanuel Macron.
"Io uso sempre toni calmi ma bisogna sempre ricordare che la forza delle idee in politica conta più della violenza delle parole. Se si vuole vincere bisogna far vincere la forza delle idee", ha ribadito il ministro.
"Dobbiamo andare avanti, lavorare, perché poi quando ci sono delle idee giuste vanno difese, bisogna combattere per le persone. Ci vorrà tempo, ma alla fine vincerà la pace", ha detto Tajan.
"Costruire la pace, in questo momento siamo tutti impegnati per questo. Non è facile sia in Medio Oriente sia in Ucraina, però bisogna sempre non demordere - ha aggiunto il vicepremier - I fattori nuovi sono l'impegno di tutti quanti noi, le idee, perché sono tante le persone di buona volontà, tanti i costruttori di pace e alla fine non prevarranno quelli che vogliono distruggere la pace".
(Adnkronos) - Imbarazzante episodio in Germania, dopo la sfida di Bundesliga tra Eintracht Francoforte e Werder Brema, vinta per 4-1 dai padroni di casa. Al termine della partita, tanti giocatori delle due squadre si sono scambiati la maglia. Come accade spesso in campo. Stavolta, il capitano del Werder Marco Friedl ha però indossato quella degli avversari e nella classica intervista post-partita è stato scambiato per un giocatore del Francoforte in diretta nazionale.
Cos'è successo? La giornalista ha chiesto a Friedl un commento alla bella vittoria, ma il difensore austriaco, visibilmente a disagio, ha spiegato all'inviata di essersi confusa: "Sono un giocatore del Werder". A quel punto la giornalista ha chiesto scusa, dicendo di aver avuto difficoltà a causa della maglia indossata, e ha dato anche la mano al difensore. Friedl ha accennato un sorriso e l'intervista è ricominciata. Stavolta con la domanda giusta.
(Adnkronos) - Il 24 agosto, nella notte di Caracas, è stata annunciata la liberazione degli Italo-venezuelani Amerigo De Grazia (arrestato il 7 agosto 2024) e di Margarita Assenza (arrestata il 2 ottobre 2024), insieme ad un gruppo di altri detenuti. Si tratta di un risultato maturato anche grazie al lavoro svolto dalla Farnesina e dalle istituzioni dello Stato su impulso del Ministro Antonio Tajani e del Governo. Lo rende noto la Farnesina in una nota.
Amerigo De Grazia è un ex Deputato dell’opposizione dell’Assemblea Nazionale, detenuto presso l’Helicoide in regime di isolamento. L’Ambasciata d’Italia aveva ripetutamente sensibilizzato le Autorità venezuelane in merito alle preoccupanti condizioni mediche del connazionale, affinché venisse sottoposto alle cure specialistiche necessarie. Margarita Paulina Assenza Arteaga, detenuta presso l’Helicoide, lavorava insieme al Sindaco di Maracaibo Rafael Ramirez, arrestato con lei con l’accusa di aver commesso "reati contro il patrimonio dello Stato".
Entrambi dovranno comparire in tribunale lunedì per chiarire le modalità relative all’eventuale prosecuzione del procedimento e alla loro posizione individuale. È stato inoltre disposto che non possano allontanarsi da Caracas; per altri detenuti, invece, è stato stabilito un regime di detenzione domiciliare. Continua l’azione per la liberazione di Alberto Trentini e di tutti gli altri italiani ancora detenuti.
(Adnkronos) - È in corso un incendio che ha interessato l'edificio del Viper Theatre di via Lombardia a Firenze. Su indicazione di Asl e Arpat, il Comune invita gli abitanti delle zone limitrofe di Piagge, Brozzi, Peretola, San Donnino, Mantignano e Ugnano a mantenere le finestre delle proprie abitazioni chiuse e a evitare attività all'aperto per non esporsi ai fumi fino al termine delle attività di spegnimento.
Leggi tutto: Incendio al Viper Theatre di Firenze: "Tenete le finestre chiuse"
(Adnkronos) - Un vasto incendio è divampato nella serata di sabato 23 agosto, intorno alle ore 21, presso il Viper Theatre, noto locale di musica e spettacoli situato in via Pistoiese, nel comune di Firenze. Le fiamme hanno interessato principalmente la copertura dell'edificio, provocando danni ingenti e il parziale crollo del tetto.
Sul posto sono intervenuti numerosi mezzi dei vigili del fuoco provenienti dalla sede centrale di Firenze, dai distaccamenti di Firenze Ovest, Calenzano e San Casciano in Val di Pesa, con il supporto di un'autobotte giunta dal comando di Prato. In campo due squadre operative, due autoscale, tre autobotti, un carro aria, un robot cingolato dotato di monitor per l'erogazione dell'acqua e un funzionario per il coordinamento delle operazioni di spegnimento.
Le operazioni sono risultate complesse a causa della struttura ventilata del tetto. I vigili del fuoco hanno eseguito aperture sulla copertura per raggiungere gli strati coibentati e, successivamente, varchi dal basso verso l’alto per permettere l'erogazione di acqua e schiuma. L'incendio è attualmente sotto controllo, ma non ancora del tutto domato.
Sul luogo dell'emergenza sono intervenute anche la Polizia di Stato, la Polizia Locale, personale della Protezione Civile del Comune di Firenze e un'ambulanza a scopo precauzionale. In via prudenziale, su indicazione di Asl e Arpat, il Comune ha invitato i cittadini delle aree limitrofe - Piagge, Brozzi, Peretola, San Donnino, Mantignano e Ugnano - a tenere le finestre chiuse ed evitare attività all'aperto fino alla completa estinzione dei focolai, per non esporsi ai fumi potenzialmente nocivi.
Attraverso un messaggio pubblicato sul proprio profilo Instagram, la gestione del Viper Theatre ha confermato la gravità della situazione: "Per cause ancora da accertare, ma sicuramente originate all’esterno della nostra struttura, al Viper Theatre è divampato un incendio. Parte del tetto è crollata. In passato siamo sempre riusciti, seppur con grandi sacrifici, a superare calamità e imprevisti. Questa volta, però, con una nuova stagione alle porte e danni così ingenti, non sappiamo se sarà possibile".
Nelle prossime ore saranno effettuate verifiche strutturali sull’edificio e sarà valutata, con il supporto del Comune e dei tecnici, la possibilità di riaprire nei tempi previsti per l'inizio della nuova stagione. Quanto alle cause ancora da accertare, lo staff Viper Theatre ha spiegato che "sicuramente sono state originate all'esterno della nostra struttura".
(Adnkronos) - Un bambino di un anno è caduto ieri sera da un terrazzo al quinto piano di un palazzo a Mestre. Il piccolo, secondo quanto ricostruito finora, si sarebbe infilato tra le sbarre del parapetto ma la caduta sarebbe stata attutita da una tettoia in lamiera dove il piccolo ha urtato prima di arrivare al suolo. Soccorso è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Padova dove è ricoverato. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che sono al lavoro per ricostruire quanto accaduto.
Leggi tutto: Venezia, bimbo di un anno cade da quinto piano e urta tettoia a Mestre: è grave
(Adnkronos) - Carlos Alcaraz si è calato in pieno nel clima Us Open: "Stavolta ho avuto giorni completamente liberi, tempo per ricaricarmi e mi sono riposato" ha spiegato il numero 2 al mondo nel media day prima dell'esordio a New York. "Mi sono allenato a casa per due settimane dopo Wimbledon e mi ha fatto bene. Sono arrivato a Cincinnati, ho vinto. E qui sono molto più felice e preparato dell'anno scorso, quando arrivavo dalla delusione delle Olimpiadi".
Lo spagnolo ha parlato della sfida con Jannik Sinner che a New York vedrà un nuovo capitolo dopo la finale giocata a Cincinnati, terminata con il ritiro dell'azzurro: "Il rispetto che abbiamo e il nostro ottimo rapporto fuori dal campo rendono la rivalità speciale. Il pubblico lo percepisce. Ogni volta che giochiamo, alziamo il nostro livello al massimo ed è raro trovare un equilibrio così forte tra amicizia e rivalità. Jannik ha vinto gli ultimi tre Slam sul cemento, è incredibile. Spero di affrontarlo in finale, ma deve sapere che ha un bersaglio grosso sulla schiena".
Leggi tutto: Alcaraz 'chiama' Sinner: "Agli Us Open vorrei Jannik in finale"
(Adnkronos) - L'attore statunitense Jerry Adler, noto al grande pubblico per il ruolo di Herman 'Hesh' Rabkin nella serie cult "I Soprano", è morto sabato 23 agosto all'età di 96 anni a New York. L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla sua famiglia con un necrologio online. Adler entrò nell'immaginario collettivo tra il 1999 e il 2007, quando interpretò 'Hesh', consigliere e amico fidato del boss Tony Soprano (James Gandolfini), nella pluripremiata serie Hbo. Il suo personaggio - un ex produttore musicale ebreo legato alla famiglia criminale - era tra i più rispettati nella cerchia di Tony, capace di navigare con intelligenza tra due mondi: quello della cultura ebraica e quello della mafia italoamericana. Con il suo sarcasmo pungente e la sua calma apparente, Adler contribuì a dare profondità umana e storica a un universo dominato da violenza e ambiguità morale.
Nato a New York, nel quartiere di Brooklyn, il 4 febbraio 1929 da una famiglia ebrea, Adler cominciò la sua carriera nel 1951 come assistente direttore di scena, lavorando dietro le quinte di alcune delle produzioni più celebri di Broadway. Fu stage manager per il debutto originale di "My Fair Lady" (1956), allora interpretato da una giovane Julie Andrews e Rex Harrison, e per numerosi altri spettacoli. Collaborò con alcuni dei più grandi nomi del teatro e del cinema del Novecento: da Harold Pinter a Arthur Miller, da Orson Welles a Marlene Dietrich, fino a Katharine Hepburn, con cui visse uno degli aneddoti più noti della sua carriera, quando lei stessa fermò un cantiere edile per non essere disturbata durante un numero musicale.
Nonostante fosse circondato fin da giovane da attori (tra cui la cugina Stella Adler, leggendaria insegnante di recitazione), Jerry Adler non salì sul palcoscenico come interprete fino ai 60 anni. La sua prima apparizione in tv risale al 1991, ma da lì in poi la carriera decollò. Oltre a "I Soprano", Adler fu un volto ricorrente nelle serie "Rescue Me" (come il capo dei vigili Sidney Feinberg), "The Good Wife" (l'odioso avvocato Howard Lyman), "Un medico tra gli orsi", "Innamorati pazzi", "Transparent", "Mad About You" e "Broad City".
Anche il cinema gli offrì ruoli memorabili: fu diretto da Woody Allen in "Misterioso omicidio a Manhattan" (1993), da Charlie Kaufman in "Synecdoche, New York" (2008), da J.C. Chandor in "1981: Indagine a New York" (2014), solo per citarne alcuni.
Nel 2000 Jerry Adler tornò a Broadway, ma stavolta non dietro le quinte: recitò in "Taller Than a Dwarf" e poi nel 2015 in "Fish in the Dark" accanto a Larry David, interpretando il padre del protagonista. Era il cerchio che si chiudeva, dopo una vita passata a servire il teatro con discrezione e maestria. Adler lascia la moglie Joan Laxman, psicologa, con cui era sposato dal 1994. (di Paolo Martini)
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