
(Adnkronos) - "Ricordando il principio costituzionale della presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio, considero tendenziose e provocatorie le indiscrezioni di alcuni organi di stampa che, citando 'fonti ufficiose Rai', ipotizzano altre ragioni alla base della decisione aziendale. Ribadisco la mia fiducia nei Giudici e resto convinto che, sia in sede penale che giuslavoristica, riuscirò a dimostrare la bontà delle mie ragioni, a cominciare dalla impugnativa del licenziamento, per la quale ho già conferito mandato ai miei legali". A parlare, tramite una nota stampa, è Enrico Varriale, dopo il licenziamento del giornalista dalla Rai in seguito alla condanna in primo grado in un procedimento che lo vedeva imputato per stalking e lesioni.
"Sui motivi che hanno portato alla decisione aziendale di interrompere il rapporto di lavoro - sottolinea poi il giornalista sportivo - ricordo che nella prima vicenda penale allo stato esiste una sentenza di condanna a 10 mesi, con pena sospesa e non menzione, avverso la quale ho già proposto appello. Nel secondo caso non si è ancora conclusa la fase istruttoria del processo ed io stesso non sono stato ancora sentito dal Giudice".
Nella nota Varriale rivela poi un ulteriore dettaglio sui suoi rapporti con la tv di Stato. "La Rai, che negli ultimi quattro anni mi ha totalmente impedito di fare il mio lavoro (ma non mi ha mai sospeso cautelarmente dal servizio non essendoci motivazione per farlo), è già stata condannata dal Tribunale di Roma lo scorso 22 gennaio 2025 per la dequalificazione professionale operata nei miei confronti - scandisce il giornalista - La relativa sentenza, solo parzialmente ottemperata dall'Azienda, non è stata da me finora resa pubblica per il rispetto che ho sempre avuto per la Rai, di cui sono parte da quasi 40 anni".
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(Adnkronos) - L'Italia si prepara ai prossimi impegni di qualificazione ai Mondiali 2026. Oggi, venerdì 3 ottobre, il ct Gennaro Gattuso ha diramato la lista dei 27 convocati per le prossime partite contro Estonia e Israele, in programma rispettivamente l'11 e il 14 ottobre. Alcune novità, tra cui la prima chiamata per Nicolussi Caviglia e Cambiaghi, per il commissario tecnico, reduce dalle vittorie proprio contro l'Estonia, battuta 5-0, e Israele, superato in trasferta per 5-4.
Risultati che hanno portato gli azzurri al secondo posto del gruppo I a quota 9 punti, a -6 dalla Norvegia capolista, ma con una partita in meno. Ecco l'elenco completo dei convocati.
Portieri: Marco Carnesecchi (Atalanta), Gianluigi Donnarumma (Manchester City), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham)
Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Riccardo Calafiori (Arsenal), Andrea Cambiaso (Juventus), Diego Coppola (Brighton), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Matteo Gabbia (Milan), Gianluca Mancini (Roma), Destiny Udogie (Tottenham)
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Hans Nicolussi Caviglia (Fiorentina), Sandro Tonali (Newcastle)
Attaccanti: Nicolò Cambiaghi (Bologna), Francesco Pio Esposito (Inter), Moise Kean (Fiorentina), Riccardo Orsolini (Bologna), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Atletico Madrid), Mateo Retegui (Al-Qadsiah), Mattia Zaccagni (Lazio).
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(Adnkronos) - Il deciso calo delle temperature sull'Italia con l'arrivo del freddo all'inizio di ottobre ha bruscamente portato gli italiani dalla maglietta al maglione, soprattutto la mattina. Per alcune persone, però, la sensazione di gelo può diventare costante e impossibile da tollerare. Essere freddolosi potrebbe dipendere da diverse condizioni, e talvolta da malattie, da approfondire insieme al proprio medico.
A spiegare i motivi è il portale di divulgazione scientifica 'Dottore, ma è vero che...?' curato dalla Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri. "Occorre distinguere le situazioni normali dall'ipersensibilità come segnale di altre patologie. Quando il clima è rigido, come nei cosiddetti giorni della merla, si combatte il freddo con un abbigliamento più pesante e ambienti riscaldati. Così aiutiamo il nostro corpo a non disperdere calore - spiegano gli esperti - La temperatura corporea oscilla normalmente tra i 35,2 e i 36,9 gradi; è un po' più bassa negli anziani e più variabile nei bambini. Quando fa caldo i capillari si dilatano, il flusso di sangue aumenta e si sprigiona calore dalla cute. In caso di freddo, invece, si verifica la vasocostrizione, cioè il restringimento dei vasi, che tendono così a far fluire il sangue verso gli organi vitali. Una conseguenza di questo processo è la sensazione di freddo, ed è normale. Chi non tollera le temperature esterne più rigide, accusando sintomi anche dolorosi, è invece ipersensibile".
Quali sono le cause dell’ipersensibilità al freddo? "Alcune cause sono legate proprio al clima invernale, altre dipendono da specifiche patologie. Si può infatti percepire più freddo, rispetto ad altri, perché in convalescenza dopo una malattia infettiva. Oppure capita dopo aver sofferto di dissenteria e vomito: in questo caso, la causa è la disidratazione.
L'ipersensibilità al freddo potrebbe però essere il sintomo di disturbi da non trascurare - avvertono - Per questo, se si ritiene di soffrire il freddo più del normale, occorrerà verificare di non essere affetti da: anemia, perché la riduzione di globuli rossi porta meno ossigeno nel sangue e causa carenza di vitamina B12 e ferro; malnutrizione e anoressia, perché il grasso corporeo aiuta a produrre calore; ipertensione arteriosa; diabete e altri fattori di rischio cardiovascolare (come il fumo); ipotiroidismo, perché le malfunzioni della tiroide portano a metabolismo lento e, di conseguenza, cala la produzione di calore; lesioni nervose, causate da traumi; patologie neurologiche, come la malattia di Parkinson; cattiva circolazione e, in alcuni casi, la sindrome di Raynaud".
Cos’è la sindrome di Raynaud? "Chi soffre di problemi circolatori tende più di altri a sentire freddo alle mani e alle dita. Se questa condizione diventa frequente e con segnali più marcati, potrebbe trattarsi della sindrome di Raynaud. In questo caso a provocare il freddo - concludono - è il restringimento dei vasi sanguigni di mani e piedi, a un livello tale da far cambiare colore a queste parti del corpo (ma anche al naso e all’orecchie). Le terminazioni, infatti, per il mancato o ridotto flusso di sangue, diventano pallide, quasi bianche, e si può sentire dolore, gonfiore o formicolio. In presenza di questa condizione è raccomandabile rivolgersi al medico".
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(Adnkronos) - Milano si prepara ad accogliere i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. Tra le tante iniziative in vista delle Olimpiadi, lo sport arriva anche nel cuore della città. Dal 3 al 5 ottobre Piazza San Babila, a due passi dal Duomo, si trasformerà in un'arena a cielo aperto con l'Ice Hockey Playground by Fiera Milano. Un evento aperto al pubblico per tre giorni e che permetterà a cittadini, famiglie e turisti di partecipare gratuitamente a sessioni di training di hockey su ghiaccio sintetico, imparare le regole e giocare insieme alle atlete delle squadre femminili milanesi di hockey, Valchirie e Devils Milano. Una finestra che anticipa la rassegna a cinque cerchi, per portare i valori dello sport, della comunità e dell'inclusione nel cuore del capoluogo lombardo.
Milano Cortina 2026 non sarà solo un evento sportivo, ma un'occasione di rinascita: per le infrastrutture, per il turismo, per l'identità della città. Con oltre 5,3 miliardi di euro di impatto economico stimato per Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige (di cui 1,1 miliardi destinati alla spesa immediata sul territorio durante i Giochi, 1,2 miliardi a flussi turistici nei 12-18 mesi successivi e 3 miliardi di valore infrastrutturale) i Giochi sono già oggi un motore per il presente e per il futuro pronto ad accogliere più di 2 milioni di visitatori, con un'audience globale di 3 miliardi di persone. Fiera Milano, in occasione dei Giochi, avrà tra l'altro un ruolo importante nel contesto organizzativo. Oltre a essere partner ufficiale di Milano Cortina 2026, sarà protagonista come venue olimpica, ospitando le gare di speed skating e di hockey su ghiaccio, oltre alle attività di accoglienza per media e delegazioni internazionali.
L'iniziativa, che ha il patrocinio dell'Assessorato allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano, rappresenta anche l'occasione per il lancio del concorso a premi "Unlock the Olympic Winter Games", che mette in palio - ogni giorno - biglietti per assistere alle gare di hockey su ghiaccio e di speed skating, discipline che saranno ospitate proprio all'interno delle venue olimpiche realizzate nel quartiere fieristico. "Le Olimpiadi rappresentano uno dei momenti più alti di unità e condivisione a livello globale: un evento che supera confini e differenze, capace di riunire popoli e culture sotto i valori universali dello sport" ha spiegato Carlo Bonomi, Presidente di Fiera Milano.
"Con Ice Hockey Playaround - ha aggiunto - vogliamo portare a Milano un assaggio di questa straordinario energia, avvicinando la città a uno degli appuntamenti più attesi e partecipati del mondo. Le Olimpiadi sono anche un'occasione per investire sulla formazione dei giovani e per diffondere l'importanza dello sport come scuola di vita' un patrimonio di valori che resterà anche oltre i Giochi".
Martina Riva, assessore allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano, ha aggiunto: "Con Ice Hockey Playground, la città fa un passo in più nella preparazione dell'atmosfera olimpica. Non è soltanto una pista da hockey in piazza, ma un messaggio forte e chiaro. I Giochi di Milano Cortina 2026 saranno un patrimonio per tutta la città, capaci di lasciare in eredità non solo nuove infrastrutture, ma una rinnovata cultura dello sport. Vogliamo che sempre più bambini, ragazzi e famiglie possano scoprire le discipline invernali e vivere lo sport come diritto e come opportunità di crescita".
ECCO IL LINK per registrarsi alle sessioni gratuite di training.
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(Adnkronos) - Stop a Clothoff, l’app che spoglia le persone: il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d’urgenza e con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati personali degli utenti italiani nei confronti di una società, con sede nelle Isole Vergini Britanniche, che gestisce l’app Clothoff.
"Clothoff offre un servizio di AI generativa che rende possibile - gratuitamente e a pagamento - la generazione di immagini di 'deep nude', ovvero foto e video falsi che ritraggono persone reali in pose nude o sessualmente esplicite o, addirittura, pornografiche - osserva il Garante - L’applicazione consente a chiunque, inclusi i minorenni, di creare fotografie e realizzare video partendo da immagini, anche ritraenti minori, in assenza di qualsiasi accorgimento che permetta di verificare il consenso della persona ritratta e senza apporre alcuna segnalazione circa il carattere artificiale di foto e video".
Il blocco del Garante, che comunque ha avviato un’attività di indagine finalizzata a contrastare tutte le app di nudificazione, si è reso necessario "a causa degli elevati rischi che tali servizi possono comportare per i diritti e le libertà fondamentali, con particolare riguardo alla tutela della dignità della persona, ai diritti di riservatezza e di protezione dati personali dei soggetti coinvolti in queste tipologie di trattamenti, specie se coinvolgono ragazzi minorenni". "Lo confermano i numerosi e recenti fatti di cronaca nazionale italiana, dai quali emerge come l’abuso di immagini in tal modo artefatte stia ormai generando un vero e proprio allarme sociale", osserva ancora il Garante.
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(Adnkronos) - Il Festival di Sanremo 2026 sarà l'ultimo per Carlo Conti? Possibile, se non probabile. In un'intervista al Corriere della Sera parla dei suoi quarant'anni in Rai, il conduttore traccia un bilancio della sua carriera fa il punto sulla sua nuova 'avventura', la quinta, al timone del Festival di Sanremo al via il prossimo febbraio.
Cinque edizioni "è un bel numero, un ottimo obiettivo, possono bastare", dice Conti che appare scettico sulla possibilità di guidarne un'altra anche come fare direttore artistico. "Nel preparare un Festival l’impegno più grosso è proprio la direzione artistica, la conduzione è la punta dell’iceberg, è niente rispetto a quello che c’è sotto. A quel punto — se sei un conduttore — tanto vale abbinare i due aspetti".
Il conduttore si sofferma sul lavoro che sta svolgendo per la prossima edizione. Sono arrivate, dice, "tante" canzoni. "Quest’estate ogni tanto mi mettevo le cuffie e ascoltavo i primi brani. Ma è ancora presto, il grosso arriverà da qui a novembre. Sono sempre convinto che 26 sia il numero giusto di canzoni, ma all’ultimo Festival ho sforato: questa volta devo imparare a essere più severo e 'cattivo' per togliere 4 canzoni: la scelta non mi fa dormire!".
Quanto agli ospiti, fissi o a rotazione e al fatto che l’amministratore delegato della Rai ha apertamente invitato Celentano, Conti dice: "Ora la concentrazione è sulla parte musicale, poi verranno le idee su quella televisiva. Celentano? A chi non piacerebbe averlo sul palco...". Parlando poi della sua carriera, Conti sottolinea che la scelta recente più difficile è stata quella di "Lasciare L’Eredità: il programma quotidiano è quello che ti dà grande popolarità, che ti fa entrare tutti i giorni nelle case delle famiglie. Sette anni fa ho fatto una scelta di vita: ho abbandonato l’impegno giornaliero per dedicare la maggior parte del tempo alla mia di famiglia". La sua carriera, racconta più in generale, è stata scandita da "una crescita, lenta ma costante, gradino per gradino, una scalata continua che mi ha dato sempre più professionalità e mestiere. La conduzione è un lavoro che si impara con le ore di volo, senza correre, ogni programma è arrivato nel momento giusto, dalla tv dei ragazzi fino a Sanremo".
Conti, tornato ora in onda con 'Tale e Quale Show', (funziona "per la capacità di regalare momenti di leggerezza e svago a un pubblico largo") replica al fatto che spesso lo definiscono 'democristiano' e dice: "Non è un’offesa. Sono cristiano perché sono cattolico e sono democratico perché lascio spazio e rispetto tutti. Forse semplicemente intendono dire che sono diplomatico". Un ultimo accenno è per Stefano De Martino e sul fatto che, col tempo, possa diventare il nuovo Baudo: "Stefano ha tempi, presenza, disciplina e regole che gli vengono dal ballo: ha tutte le caratteristiche per fare bene come sta già dimostrando. Credo che di personaggi come Baudo, Corrado, Mike e Tortora non possano esserci eredi: loro sono i senatori che hanno insegnato a tutti noi".
Leggi tutto: Ultimo Sanremo per Carlo Conti? "Cinque edizioni possono bastare"

(Adnkronos) - Ruggisce la Ferrari a Singapore. Oggi, venerdì 3 ottobre, Fernando Alonso su Aston Martin si è aggiudicato le prime prove libere del Gran Premio di Singapore, seguito subito a ruota dalla Ferrari guidata da Charles Leclerc ad appena 150 millesimi di distacco. Terzo Max Verstappen su Red Bull, giù dal podio, al quarto posto, l'altra Ferrari in mano a Lewis Hamilton.
Per la seconda sessione di prove libere, e avere nuove indicazioni sui miglioramenti delle Ferrari in vista degli appuntamenti del weekend, che culminerà nella gara di domenica 5 ottobre, bisognerà aspettare il pomeriggio. L'appuntamento in pista è fissato per le 15 ora italiana.
Leggi tutto: Formula 1, ruggito Ferrari nelle prime libere: Leclerc secondo, Hamilton quarto

(Adnkronos) - Al via la fase due di sperimentazione di Telepass Mare, iniziativa di Telepass dedicata alla mobilità costiera con l’obiettivo di contribuire a una gestione più efficiente e sostenibile del turismo, offrendo alle amministrazioni elementi informativi utili alla pianificazione e alla protezione degli ecosistemi ambientali.
Lanciato nel luglio scorso a Ponza, Telepass Mare è il servizio digitale, che consente di pagare il ticket ambientale, previsto dal comune di Ponza, per l’ormeggio delle imbarcazioni a Ponza e Palmarola direttamente via smartphone. L’app dedicata calcola in automatico l’importo dovuto in base ai dati dell’imbarcazione - come lunghezza e tipologia - e al periodo stagionale, consentendo un pagamento immediato e sicuro. Il sistema è accessibile a tutti, anche a chi non è cliente Telepass, e garantisce trasparenza, semplicità e velocità.
Ieri, durante la tavola rotonda ‘Turismo nautico sostenibile e tutela ambientale. Telepass Mare Ponza: come la digitalizzazione contribuisce alla crescita della blue economy’, sono stati illustrati i risultati della prima fase della sperimentazione, aprendo un confronto operativo con istituzioni e stakeholder sui modelli digitali di gestione dei flussi nautici a supporto della tutela dell’ambiente marino-costiero e della qualificazione dell’offerta turistica nelle isole minori e lungo le coste italiane.
L’obiettivo di Telepass è mettere a fattor comune le esigenze delle isole e creare un modello digitale replicabile a livello nazionale e, in prospettiva, esportabile al bacino del Mediterraneo per creare una rete interoperabile del mare che mette in connessione isole, porti e marine. Solo in Italia si contano oltre mezzo milione di imbarcazioni e più di centomila ormeggi; se allarghiamo al Mediterraneo, si stimano 48 milioni di potenziali utilizzatori del servizio.
“Stiamo affrontando una nuova sfida che è quella del mare - dichiara Luca Luciani, amministratore delegato di Telepass - La nostra logica è sempre la stessa: semplificare, rendere i pagamenti più affidabili ed efficiente la riscossione per le amministrazioni locali e per i porti molto più conveniente. Con Telepass Mare portiamo la stessa rivoluzione che abbiamo creato sulla strada anche in mare: fluidità, tecnologia e rispetto dell’ambiente. È un’opportunità concreta per rendere anche il turismo nautico più consapevole e rispettoso della natura e il primo passo verso una rete di mobilità costiera più sostenibile, intelligente e connessa, a beneficio sia dei viaggiatori che dei territori. Dopo Ponza, vogliamo replicare il modello su scala nazionale e, in prospettiva, aprirlo al bacino del Mediterraneo”.
Il sindaco di Ponza, Francesco Ambrosino, ha sottolineato come l’iniziativa stia contribuendo a valorizzare l’immagine dell’isola e ad agevolare i diportisti, offrendo loro un motivo in più per scegliere Ponza come destinazione. Ignazio Abrignani, presidente dell’Osservatorio parlamentare per il turismo, ha evidenziato il valore dell’iniziativa, sottolineando quanto sia importante riuscire a gestire e razionalizzare i flussi turistici e preservare determinate zone da flussi eccessivi in alcuni periodi dell’anno attraverso strumenti tecnologici, come Telepass Mare Ponza, al fine di rendere più competitiva e qualitativa l’offerta turistica del nostro paese.
Nel corso della tavola rotonda, Gian Piera Usai, segretaria nazionale Ancim, ha rimarcato come Ponza abbia svolto un ruolo da apripista, confermando l’avvio di un percorso comune con Telepass nella direzione della valorizzazione e della tutela delle isole minori, luoghi di pregio che tutti hanno il dovere di proteggere.
Armando Macali, responsabile della stazione biologica dell’isola di Ponza e ricercatore di Scienze ecologiche e biologiche dell’Università della Tuscia, ha spiegato che i dati raccolti in tempo reale sui flussi nautici sono fondamentali per il monitoraggio ambientale e per fornire supporto scientifico a politiche di tutela sempre più efficaci. Macali ha poi ribadito che, nel momento in cui il progetto verrà esteso, si potrà disporre di dati fondamentali per le politiche di conservazione degli ambienti marini, con un potenziale scientifico di ricerca ancora del tutto inesplorato.
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(Adnkronos) - 'Belve' sta per tornare. Il programma condotto da Francesca Fagnani tornerà su Rai2 da martedì 28 ottobre 2025, come annunciato dalla stessa conduttrice sui social.
A quanto apprende l'Adnkronos, la nuova edizione autunnale sarà di 7 puntate: cinque del format originale e due dello spin off 'Belve Crime', testato con successo sul finale dell'ultima edizione e dedicato ad interviste ai protagonisti di storie criminali che hanno particolarmente colpito l'opinione pubblica.
Leggi tutto: 'Belve' torna su Rai 2: Fagnani annuncia la nuova edizione dal 28 ottobre con 7 puntate

(Adnkronos) - Stefano De Martino compie oggi, venerdì 3 ottobre, 36 anni. Il conduttore di 'Affari Tuoi' sarà celebrato nel corso della puntata del game show di Rai 1 che andrà in onda stasera. A ricordare il compleanno in studio ci penserà Herbert Ballerina, l'ospite speciale.
Il ballerino nel frattempo ha voluto condividere un momento di autocelebrazione su Instagram: ha pubblicato una storia con una candelina poggiata su un croissant. In attesa, probabilmente, della vera torta che arriverà più tardi proprio durante la trasmissione.
Inoltre, a partire da sabato 4 ottobre, inoltre, Affari Tuoi torna ad accompagnare il pubblico tutti i giorni, andando in onda anche il sabato. Appuntamento, quindi, dal lunedì alla domenica alle 20.35, sempre su Rai 1.
Leggi tutto: Stefano De Martino compie 36 anni, festa in diretta ad 'Affari Tuoi'

(Adnkronos) - La Serie A Women è orgogliosa di accogliere Msd Italia, azienda biofarmaceutica multinazionale e leader mondiale nel settore delle Life Sciences, come Premium Partner per la prossima stagione calcistica. Una collaborazione, quella tra il massimo campionato professionistico femminile italiano e Msd Italia, che supera l'aspetto sportivo e si pone un obiettivo più alto di salute pubblica dando voce ai temi della prevenzione dei tumori Hpv-correlati (papillomavirus umano), attraverso una serie di iniziative che verranno proposte nel corso del campionato, al via domani, sabato 4 ottobre e che vedrà in campo 12 club.
Il mondo del calcio e dello sport da sempre sono sinonimo di benessere e rientrano nelle buone pratiche di prevenzione: è stata quindi naturale questa comunione d’intenti con l’obiettivo di promuovere il tema della prevenzione contro l’Hpv, un virus che in uomini e donne può essere causa di lesioni precancerose e tumori potenzialmente letali.
"Sono fermamente convinta che il calcio femminile debba farsi portatore di messaggi positivi - le parole della presidente della Serie A Women, Federica Cappelletti -. E, tra i messaggi che vogliamo dare, da oggi ce n'è uno legato alla prevenzione legata ai tumori Hpv-correlati, intesa come conoscenza delle patologie e come tutela della salute maschile e femminile grazie alle buone pratiche di prevenzione. Per questo siamo felici di poter contare su un partner così prestigioso e trasversale come Msd, che in tutto il mondo contribuisce alla crescita della cultura e alla diffusione delle conoscenze in campo sanitario, scientifico, sociale e culturale".
"Da sempre il calcio è la grande passione degli italiani e collaborare con la Serie A Women per una campagna di prevenzione ci riempie di orgoglio” – ha dichiarato Nicoletta Luppi, presidente e amministratrice delegata di Msd Italia - Questa iniziativa rappresenta una tappa significativa nel nostro impegno per la prevenzione del papillomavirus (Hpv), utilizzando canali innovativi per raggiungere un pubblico sempre più ampio. Siamo da sempre al fianco del nostro Servizio Sanitario Nazionale e di tutti gli attori coinvolti, con l’obiettivo di mettere la parola fine ai tumori Hpv-correlati, anche grazie a iniziative di comunicazione e sensibilizzazione. Siamo convinti che questa collaborazione con il massimo campionato di calcio femminile italiano ci avvicinerà a vincere la partita della prevenzione!”.
Con la partenza del campionato il 4 ottobre, la prima attività di questa collaborazione sarà il premio relativo alla 'parata del mese', che celebra la figura del portiere e che verrà scelta grazie anche alla community della Serie A Women, premiando il miglior gesto tecnico nel bloccare il pallone. Le portiere della Serie A Women difendono la propria porta dai tiri degli attaccanti così come la prevenzione contro l’Hpv può proteggere uomini e donne dal virus e dalle sue conseguenze.
Leggi tutto: Tumori, Serie A Women-Msd unite per la prevenzione tumori Hpv-correlati



(Adnkronos) - La manovra 2026 finanzierà interventi per quasi 16 miliardi. "Tenuto conto che la manovra dello scorso anno - si legge nel Documento programmatico di finanza pubblica (Dpfp) approvato ieri dal Cdm - ha reso strutturali fondamentali misure quali quelle relative alla riduzione del carico fiscale sui redditi da lavoro, le missioni internazionali, il rinnovo dei contratti pubblici e ha finanziato, in misura rilevante, il livello del finanziamento del fondo sanitario nazionale e ha previsto la costituzione di fondi per gli investimenti e per la ricostruzione, la manovra 2026-2028 finanzierà interventi per un ammontare medio annuo di circa 0,7 punti percentuali di Pil" che equivalgono a quasi 16 miliardi di euro.
Nel Dpfp si legge che "concorrerà al finanziamento della manovra una combinazione di misure dal lato delle entrate e, per circa il 60%, di interventi sulla spesa" con "questi ultimi" che "tengono conto dell’andamento del monitoraggio e dei relativi cronoprogrammi di spesa".
Al fine di confermare il proprio supporto alla partecipazione e occupazione femminile, nonché alla crescita della natalità, è stata disposta un'integrazione di reddito mensile di 40 euro destinata alle lavoratrici madri nel 2025. Tale misura sarà confermata e potenziata.
Dalle pensioni alle famiglie, dai farmaci alla difesa, ma anche migranti, scuola e ippica: sono 40 i disegni di legge collegati attesi a completamento della prossima manovra di bilancio secondo quanto indicato nel Documento programmatico di finanza pubblica.
I temi al centro dei provvedimenti spaziano a 360 gradi, come la revisione del Testo unico degli enti locali; gli interventi in materia di disciplina pensionistica; le misure a sostegno delle politiche per il lavoro e delle politiche sociali; le politiche di contrasto alla povertà o quelle per il sostegno alle famiglie numerose, tra gli altri.
Tra le materie dei ddl attesi anche la sanità, incluso il personale sanitario e il riordino degli enti vigilati dal ministero della Salute. Troviamo poi i farmaci, i migranti, la difesa, la scuola, la filiera carbon capture and storage e lo sviluppo dell'idrogeno, i giudici e i commercialisti. Nell'elenco anche la riforma del settore ippico e il sostegno all'editoria libraria.
"Nel presente Documento gli obiettivi di spesa netta e di riduzione di deficit e debito enunciati nel Piano strutturale di bilancio e poi confermati nel Documento di finanza pubblica 2025 sono ancora una volta ribaditi, a conferma della tenacia e coerenza dimostrate da questo governo nel perseguimento del suo obiettivo di sostenibilità della finanza pubblica", sottolinea il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti nella relazione introduttiva al Dpfp che propone uno scenario programmatico che conferma un deficit stimato al 2,8% per l’anno 2026, al 2,6% per il 2027 e al 2,3% per il 2028 e "consente di rispettare il percorso della spesa netta concordato a livello europeo in quanto è coerente con la traiettoria".
"Pur essendo l’Italia un Paese con una molteplicità indiscutibile di inestimabili risorse", un "livello così elevato del rapporto debito/Pil, eredità di politiche economiche che per decenni hanno attribuito scarsa importanza a un uso accorto delle risorse pubbliche, costituisce un ostacolo allo sviluppo futuro del Paese e all’equità intergenerazionale", scrive Giorgetti. Questo ostacolo "deve essere affrontato per liberare spazi di manovra non solo per far fronte a eventuali nuovi shock in futuro, ma anche per rendere possibile il finanziamento di nuove priorità di politica economica".
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