(Adnkronos) - "Al telefono abbiamo pianto. Sono incredula, è la fine di un incubo dopo tanti anni di sofferenza". Sono le parole all'Adnkronos di Juanita Costantini, la compagna di Carlo D'Attanasio, il 55enne italiano bloccato in Papua Nuova Guinea da 5 anni e a cui è stato diagnosticato un cancro al colon, che ieri è stato assolto dall'accusa di riciclaggio di denaro. "Stanotte verso le 2 Carlo ha provato a chiamarmi ma dormivo: stamattina ho visto le telefonate e lui stesso mi ha confermato: mi ha raccontato tutto, è libero. Piangeva, abbiamo pianto - racconta Juanita - però la telefonata è stata veloce: doveva parlare con chi di dovere per mandare avanti tutta la procedura che c'è da fare".
"Sono incredula ma voglio rimanere con i piedi per terra: finché non lo vedo qui... È una sensazione che non riesco a spiegare: sono passati 5 anni di sofferenze, di lontananza. Carlo stamattina era ancora nella struttura medica in cui ha passato già diverso tempo per le cure palliative per la sua malattia". Per il ritorno a casa di D'Attanasio, "serviranno almeno 2 o 3 settimane, secondo quanto mi dicono lui e l'avvocato".
Juanita e Carlo hanno anche un figlio, di 7 anni: "A lui ancora non ho detto niente, continua a sapere che papà è a lavoro - spiega la donna - perché finché non sono certa, finché non lo vedo arrivare in Italia, non posso dargli speranze".
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(Adnkronos) - Fiori d'arancio per Angela Caloisi e Paolo Crivellin. Oggi, giovedì 31 luglio, la coppia ha pronunciato il fatidico 'sì' coronando così una storia d'amore nata sotto i riflettori di 'Uomini e Donne'. I due si erano conosciuti nel 2018 durante il dating show di Canale 5, quando lui sedeva sul trono e lei era scesa per corteggiarlo. Da quel momento non si sono più lasciati e oggi sono ufficialmente marito e moglie.
A svelare la location è stata la weedding planner che ha curato l'evento: Angela e Paolo per celebrare il loro matrimonio hanno scelto la Toscana, in particolare il fascino di Firenze. La cerimonia si è svolta in una cornice fiabesca, immersa nel verde di Villa Corsini a Mezzomonte. Tra emozioni, sorrisi e tante lacrime, i due si sono giurati amore eterno davanti ad amici e parenti.
Il 3 gennaio Angela aveva condiviso su Instagram il momento della romantica proposta di matrimonio. Paolo si è inginocchiato con la baita innevata sullo sfondo e ha chiesto ad Angela di diventare sua moglie. "Sentire che mi vuoi così tanto bene mi fa davvero pensare a quanto la vita poi ti restituisca tutto ciò che ti ha tolto. Io non vedo l’ora di giurarti amore eterno. Sei la mia famiglia", aveva scritto l'influencer. Oggi quelle parole sono diventate realtà.
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(Adnkronos) - Lorenzo Musetti, numero 10 Atp, ha perso contro lo statunitense Alex Michelsen, numero 34 Atp, nel terzo turno del torneo Atp 1000 del Canada. Agli ottavi del torneo andrà Michelsen che ha vinto 3-6 7-6 6-4.
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(Adnkronos) - Nessun '6' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi, giovedì 31 luglio. Centrati invece cinque '5' che vincono 31.692,67 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 32,8 milioni di euro.
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
Ecco combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 14, 55, 56, 57, 58, 66. Numero Jolly: 46. Numero SuperStar: 65.
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(Adnkronos) - "Ma perché quando qualcuno cerca di fare qualcosa di buono in questa Regione, tanti altri, che godono solo per il fallimento della Calabria, vorrebbero fermarlo? È quello che sta succedendo oggi in Calabria". A dirlo è il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in un video pubblicato sui social.
“Ho deciso di portarvi qui, di farvi vedere questo cantiere, il cantiere della metropolitana di Catanzaro. Ma avrei potuto portarvi in tanti altri luoghi della Calabria: a Sibari, nell’ospedale della Sibaritide, a Vibo, nell’ospedale di Vibo, a Palmi, nei cantieri degli aeroporti, in quelli della statale 106, per farvi vedere quante opere si stanno realizzando e quante opere oggi si vorrebbero fermare".
"Chi vorrebbe fermarle, la magistratura? No, io non ce l’ho con la magistratura. Non cambio idea - prosegue Occhiuto - ho sempre detto che in una Regione complicata come la Calabria i magistrati devono fare il loro lavoro serenamente. D’altra parte, io ho chiarito ogni cosa, non ho nulla da temere dall’inchiesta giudiziaria. Sapete con chi ce l’ho? Ce l’ho con tutti questi politici di secondo piano, tutti questi che in politica non hanno mai realizzato nulla per la Calabria in tanti anni. Ce l’ho con questi odiatori, con queste persone arrabbiate con la vita, che tifano per il fallimento della Calabria, che quasi sono contenti quando si parla male della Calabria. Ce l’ho con questi che utilizzano l’inchiesta giudiziaria come una clava per indebolire o per uccidere politicamente il presidente della Regione: non sarà così".
"Però - prosegue il governatore - devo considerare anche quello che sta succedendo nella mia amministrazione. Guardate, io penso che in un Paese civile nessuno debba dimettersi perché riceve un avviso di garanzia, nessuno. Però nella mia amministrazione oggi sta succedendo che è tutto bloccato: nessuno si assume la responsabilità di firmare niente, tutti pensano che questa esperienza sia come quelle precedenti. Negli ultimi 30 anni in Calabria nell’ultimo anno o nell’ultimo anno e mezzo di legislatura i presidenti venivano coinvolti in un’inchiesta giudiziaria, poi magari venivano archiviati, finiva tutto quanto in niente, però venivano decapitati politicamente, e si fermava la legislatura. Anzi, per un anno si parlava soltanto di questo. La Calabria non se lo può consentire. La Calabria ha avviato un percorso che finalmente la sta facendo diventare una Regione che non è più in ginocchio rispetto alle altre Regioni d’Italia. E allora ho deciso di dimettermi, ma ho deciso anche di ricandidarmi, ho deciso di dire ai calabresi: siate voi a scrivere il futuro della Calabria, siate voi a dire se la Calabria si deve fermare o se questo lavoro deve proseguire. Tra qualche settimana, quindi, si andrà a votare, e saranno i calabresi - conclude Occhiuto - a decidere il futuro della Calabria, non altri".
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(Adnkronos) - La mamma di Andrea Sempio, Daniela Ferrari spiega oggi, giovedì 31 luglio, il suo rapporto con Antonio, l'ex vigile del fuoco, sentito dai carabinieri nella nuova inchiesta su Garlasco nel corso della trasmissione 'Iceberg Lombardia'. L'intervista andrà in onda questa sera.
'''Allora, da quello che mi ricordo io, però a questo punto a me può venire un dubbio su qualsiasi cosa" dice la madre di Andrea Sempio nel corso del programma, condotto da Marco Oliva. "Io questa persona a Vigevano non l'ho mai incontrata. Ci siamo visti 3-4 volte, poi lui non abitava a Vigevano, non abitava a Gambolò. Abitava da tutta un'altra parte. Se mi avessero visto, che so, da tutt'un'altra parte può essere. E mi sembra strano che lui abbia detto che si ricorda di avermi visto a Vigevano quando a Vigevano non ci siamo mai visti. Perché a me sta cosa sembra strana. Non lo so cosa può aver detto, non lo so. Non ne ho idea, non ne ho idea".
''Per Natale -spiega- ci siamo mandati gli auguri. L'ultima volta che l'ho incontrato fisicamente di persona è stato nel 2009. Che già non ci sentivamo più, perché lui aveva un'altra compagna, al funerale di sua mamma qua a Garlasco''. E alla domande se lui ci provasse dice: ''Questo è uno che ci provava con tutte, da 0 a 90 basta che respirano. Ma sì, è sempre stato così. Perché poi lui è convito di essere bellissimo, intelligentissimo… Anche se dovessero trovare dei messaggi di lui che fa delle provocazioni, trovano anche le mie risposte. L'unica cosa sicura è che sono andata a Gambolò, sono tornata alle 10 meno 10 e mio figlio era in casa. E su questa cosa non ci piove''.
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(Adnkronos) - Bob Wilson, regista e artista visivo statunitense considerato tra i più visionari creatori della scena contemporanea, è morto oggi all'età di 83 anni nella sua casa nella cittadina di Water Mill, nello stato di New York, sull'East End di Long Island. Con lui scompare non solo un regista, ma un architetto del tempo, un poeta della luce, un artista capace di trasformare il teatro in un'esperienza radicalmente sensoriale. La notizia della scomparsa in Italia è stata diffusa dal Teatro alla Scala. Proprio quest'anno al Salone del Mobile di Milano aveva presentato l’installazione "Mother", un omaggio alla Pietà Rondanini di Michelangelo, e diretto alla Scala la serata "The Night Before. Object Chairs Opera", con Marina Rebeka e l'Orchestra del Teatro alla Scala diretta da Michele Spotti.
"Artista completo, regista e scenografo di prosa e d'opera, Wilson ha inteso sempre il teatro come opera d'arte totale, curando ogni dettaglio degli spettacoli che firmava; ma l’impatto del suo lavoro si estende alle altre arti e a tutti i campi della creatività", scrive il Teatro alla Scala in un messaggio di cordoglio del sovrintendente Fortunato Ortombina e del direttore musicale Riccardo Chailly. La Biennale di Venezia lo ricorda come "un vero maestro, creatore geniale, Leone d’oro per la scultura alla Biennale Arte del 1993".
Nato a Waco, in Texas, il 4 ottobre 1941, Robert Wilson si era formato come architetto, ma ben presto aveva trovato nella scena teatrale una tela più adatta alla sua ricerca estetica. Fondatore nel 1968 della Byrd Hoffman School of Byrds - compagnia sperimentale dedicata al recupero di giovani con disabilità - fu proprio da questa esperienza umana e artistica che nacque "Deafman Glance" (1970), l’opera che lo rese celebre in tutto il mondo. I suoi spettacoli non si raccontavano: si attraversavano. Lenti, silenziosi, ipnotici. In opere come "Einstein on the Beach" (1976), creata con il compositore Philip Glass e la coreografa Lucinda Childs, rappresentata a Venezia alla Biennale Teatro e Musica del 1976 diretta da Luca Ronconi. Wilson costruiva cattedrali visive dove il tempo perdeva consistenza e si faceva percezione. Con luci scolpite, spazi vuoti e una gestualità rarefatta, ha imposto un nuovo modo di fare teatro, dove il senso non si cercava nel testo ma nella composizione visiva.
Dopo l'esperienza con i “Byrds”, Wilson cominciò a collaborare con attori professionisti, portando la sua estetica nei grandi teatri del mondo. Mise in scena classici come "King Lear" e "Hamlet", ma anche testi contemporanei come "Hamletmachine" di Heiner Müller, oltre a opere liriche come "Madama Butterfly" o "Parsifal", tutte reinterpretate con una coerenza stilistica unica: essenzialità scenica, rigore cromatico, potenza iconografica. Wilson non fu mai solo un uomo di teatro. I suoi storyboard furono esposti nelle gallerie già dagli anni '70, e nel 1993 vinse il Leone d'Oro alla Biennale di Venezia per l'installazione "Memory/Loss". Le sue Voom Portraits, realizzate in collaborazione con il canale televisivo Lab HD, hanno ritratto personaggi celebri e sconosciuti con la stessa attenzione quasi rituale. Memorabili i ritratti video di Lady Gaga, esposti al Louvre nel 2013. Collaborò con icone della cultura pop e underground, da Tom Waits a William S. Burroughs, da Lou Reed a Marina Abramović, con cui creò "The Life and Death of Marina Abramović". Ogni lavoro era un viaggio in un mondo altro, dove il visibile diventava spirituale, il banale diventava sublime.
Nel 1991 Bob Wilson aveva fondato The Watermill Center, un luogo di ricerca interdisciplinare per artisti da tutto il mondo. La sua influenza è oggi presente nei teatri, nei musei, nelle scuole d’arte e nelle menti di generazioni di artisti che ne hanno seguito le tracce.
Dopo il balletto Edison su musiche di Michael Riesman al Teatro Nazionale di Milano nel 1979, la prima produzione di Bon Wilson alla Scala è Salome, memorabile spettacolo del 1987 con la direzione di Kent Nagano, i costumi di Gianni Versace e Montserrat Caballé protagonista. Tornò due anni più tardi con Doktor Faustus di Giacomo Manzoni, direzione di Gary Bertini e ancora costumi di Versace. Tra il 2011 e il 2015 firmò Il ritorno di Ulisse in patria, L’Orfeo e L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi con la direzione di Rinaldo Alessandrini.
Nel 2023 era stato insignito del Praemium Imperiale per il Teatro dalla Japan Art Association, massimo riconoscimento per le arti fuori dal circuito del Nobel. "Non ho mai pensato al teatro come a una decorazione, ma come a qualcosa di architettonico", diceva Wilson. E in effetti le sue opere erano edifici della mente, strutture del tempo, meditazioni visive in cui ogni sedia era una scultura, ogni luce un gesto, ogni pausa un discorso. (di Paolo Martini)
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(Adnkronos) - Dopo la copertina di Time, l'editoriale del Times. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, "schietta" e "grintosa", è "la prima leader italiana eletta da decenni a fare una figura seria sulla scena internazionale", oltre a godere di una "popolarità interna" senza pari tra i grandi Paesi europei. Lo ha scritto il quotidiano britannico The Times, in un editoriale firmato da Edward Lucas, giornalista inglese che ha casa, come molti britannici, nella zona del lago di Como e che trova ultimamente molto migliorata, dato che, scrive tra l'altro, vi abbondano "gru e impalcature", in paesi che fino a poco tempo fa "sembravano destinati allo spopolamento e al declino". Un articolo che arriva circa un mese dopo un podcast di Times radio che la definiva la "superstar politica d'Europa".
Per il quotidiano britannico, oggi in Italia "i treni sono puntuali e puliti". E il Paese, nota anche, "spende solo l'8,4% del reddito nazionale per la sanità (noi spendiamo un terzo in più) e ottiene risultati migliori". Secondo Lucas, "considerando il potere d'acquisto, gli italiani sono ora più ricchi dei britannici. E vivono anche più a lungo. Milano, capitale commerciale del Paese, e la Lombardia, la sua regione, prosperano, con le Olimpiadi invernali di febbraio che offrono ulteriore stimolo e visibilità".
Ultimamente, nota Lucas, "soldi e persone si stanno trasferendo in Italia. Un regime fiscale leggero alletta i super-ricchi". Il quotidiano britannico, di proprietà della News Corp di Ruper Murdoch, ricorda che "l'ultima indagine del Fmi sull'economia italiana ne elogia la disciplina fiscale; non un punto di forza tradizionale". E oggi "ogni immobile adibito a locazione turistica ora espone pubblicamente il proprio codice fiscale Cin, introdotto a gennaio, che rende gli affitti turistici visibili al Fisco".
Per il Times, "se la sua coalizione, ben affiatata, manterrà la rotta fino alle elezioni del dicembre 2027, avrà guidato il governo più longevo della storia italiana (che è già al quinto posto). In un Paese in cui la politica era un tempo una scelta tra pagliacci imbroglioni e tecnocrati inariditi, la sua schiettezza e la sua grintosa storia di fondo sono ben accette. Nessun altro leader di un grande Paese in Europa può eguagliare la sua popolarità interna". Inoltre, ha una posizione "vivacemente amichevole nei confronti della squadra di Donald Trump".
Niente di tutto ciò, continua, "rende l'Italia perfetta. La crescita economica (sebbene migliore di quella della Germania) raggiunge a malapena l'1%. Le disparità regionali sono marcate (..). I grandi progetti edilizi sono lenti e costosi. L'opacità, legata alla Cina e alla mafia, a volte a entrambe, circonda alcuni flussi finanziari. I fondi Ue che sostengono la ripresa dell'Italia non dureranno per sempre. Permangono preoccupazioni persistenti sulle ambizioni a lungo termine di Meloni e sulla ripulitura del passato fascista da parte del suo partito".
Eppure, conclude, "da un punto di vista britannico, trovo un conforto perverso nella svolta dell'Italia. Il suo malessere sembrava inevitabile, frutto di istituzioni screditate, una stretta demografica, debiti enormi, un divario tra Nord e Sud e cittadini che non vedevano sbocchi per i propri talenti. Ma il pessimismo era eccessivo. Se l'Italia può riprendersi, perché non possiamo farlo noi?".
(Adnkronos) - Sei persone, tra cui un 11enne e una 14enne, sono ricoverate in gravi condizioni per un intossicazione alimentare. Nei giorni scorsi hanno mangiato in un chiosco durante la 'Fiesta Latina' in piazza a Monserrato in provincia di Cagliari. Ora sono tutti in Rianimazione. Secondo le prime informazioni potrebbe trattarsi di botulino.
In tutto sono sei le persone ricoverate. Al Brotzu sono stati trasportati un uomo e un ragazzino di 11 anni, che ora è stato trasferito al Gemelli di Roma. Si trovano invece al Policlinico di Monserrato gli altri due pazienti, una ragazzina di 14 anni e una donna di 62.
Sulla vicenda indagano anche i carabinieri con i controlli del Nas. Dopo le verifiche della Asl di Ogliastra, è arrivata l'ordinanza del sindaco di Tortolì che sospende tutto. Nel mirino dei controlli in corso a Tortolì ci sono i tacos dello stand messicano, con particolare attenzione sulla salsa guacamole.
"A seguito di una segnalazione della Asl Ogliastra - annuncia il sindaco Marcello Ladu - è stata emessa ordinanza sindacale che dispone la cessazione immediata della somministrazione e produzione di alimenti e bevande nell’ambito della manifestazione 'Fiesta Latina' in piazza Porto Frailis". "Il provvedimento è stato adottato a titolo esclusivamente precauzionale, considerata la necessità di tutelare la salute pubblica e prevenire potenziali focolai di botulismo nella nostra cittadina, che in questi giorni ospita anche numerosi turisti - continua la nota del primo cittadino di Tortolì -. L’ordinanza segue un’allerta alimentare comunicata dalla Regione Sardegna riguardante un sospetto focolaio di botulismo, con alcuni casi segnalati nella Asl di Cagliari. Si precisa che non vi sono ulteriori elementi che debbano destare allarme".
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