(Adnkronos) - Barca, mare, tramonto e due sorrisi che scaldano il cuore. È così che Chiara Ferragni esce allo scoperto e ufficializza la sua relazione con Giovanni Tronchetti Provera pubblicando sui social la prima foto di coppia.
Si tratta del primo scatto insieme reso pubblico dall'imprenditrice digitale dopo aver archiviato il matrimonio con Fedez. La Ferragni, che fino a ora aveva mantenuto massimo riserbo sulla sua vita privata, è stata spesso paparazzata insieme all'imprenditore di casa Pirelli. Tuttavia lo scorso 20 maggio la relazione sembrava aver subito una battuta d'arresto, dopo che Tronchetti Provera era stato paparazzato da Chi a Portofino tra le braccia di Nicole Moellhausen, sua ex moglie e mamma dei suoi tre figli.
A distanza di due mesi, però, sembra che tra i due sia tornata l'intesa. E che intensa. Secondo il magazine di Alfonso Signorini, la coppia è stata avvistata a Ibiza insieme ai rispettivi figli. Le immagini diffuse raccontano di un'intesa mai svanita del tutto e "parlano di un legame che non si è mai interrotto", al punto che la coppia starebbe festeggiando il loro primo anniversario. Risale al 2024, infatti, quando il nome di Giovanni Tronchetti Provera cominciò a circolare per la prima volta accanto a quello dell'ex moglie di Fedez.
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(Adnkronos) - Una donna 47enne è stata trovata morta questa mattina a Montecorvino Rovella (Salerno) dai carabinieri della stazione del posto. Il corpo è stato rinvenuto riverso sul pavimento dell'abitazione della donna.
L'ex compagno è attivamente ricercato dagli investigatori che stanno svolgendo le indagini, coordinate della procura di Salerno, per accertare quanto accaduto.
Leggi tutto: Salerno, donna trovata morta in casa a Montecorvino Rovella: si cerca l'ex compagno
(Adnkronos) - "Se Macron smentisce la volontà di inviare soldati europei a combattere in Ucraina problema chiuso. E continuare a tirare in ballo l’ombrello nucleare europeo, eserciti europei, missili e bazooka europei non aiuta in questo momento: lasciamo che gli spiragli di pace vadano avanti, lasciamo lavorare Trump e chi vuole davvero la pace". Così il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, dopo che la Francia ha convocato giovedì l'ambasciatrice italiana in Francia, Emanuela D'Alessandro, "a seguito delle inaccettabili dichiarazioni" rilasciate dal vicepremier italiano Matteo Salvini contro il presidente francese Emmanuel Macron per il suo sostegno all'invio di truppe in Ucraina. Ad affermarlo è stata l'Afp citando una fonte diplomatica.
"E' stato ricordato all'Ambasciatrice (convocata giovedì, scrive l'Afp) che queste dichiarazioni erano in contrasto con il clima di fiducia e le storiche relazioni tra i nostri due Paesi, nonché con i recenti sviluppi bilaterali, che hanno evidenziato forti convergenze tra i due Paesi, in particolare per quanto riguarda il loro incrollabile sostegno all'Ucraina", ha dichiarato la fonte diplomatica, confermando la notizia che era stata anticipata dalla radio France Inter.
Nei giorni scorsi il vicepremier, in merito a un possibile dispiegamento di soldati in Ucraina al termine del conflitto tra Russia e Ucraina, aveva affermato: "Vacci tu se vuoi. Ti metti il caschetto, il giubbetto, il fucile e vai in Ucraina". Salvini aveva risposto, a margine di un evento a Milano, a quanti gli chiedevano cosa pensasse degli appelli del presidente francese Macron per l'invio di soldati europei in Ucraina.
(Adnkronos) - "Se Macron smentisce la volontà di inviare soldati europei a combattere in Ucraina problema chiuso. E continuare a tirare in ballo l’ombrello nucleare europeo, eserciti europei, missili e bazooka europei non aiuta in questo momento: lasciamo che gli spiragli di pace vadano avanti, lasciamo lavorare Trump e chi vuole davvero la pace". Così il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, dopo che la Francia ha convocato giovedì l'ambasciatrice italiana in Francia, Emanuela D'Alessandro, "a seguito delle inaccettabili dichiarazioni" rilasciate dal vicepremier italiano Matteo Salvini contro il presidente francese Emmanuel Macron per il suo sostegno all'invio di truppe in Ucraina. Ad affermarlo è stata l'Afp citando una fonte diplomatica.
Nei giorni scorsi Salvini, in merito a un possibile dispiegamento di soldati in Ucraina al termine del conflitto tra Russia e Ucraina, aveva affermato: "Vacci tu se vuoi. Ti metti il caschetto, il giubbetto, il fucile e vai in Ucraina". Il vicepremier aveva risposto, a margine di un evento a Milano, a quanti gli chiedevano cosa pensasse degli appelli di Macron per l'invio di soldati europei in Ucraina.
Per il senatore della Lega Claudio Borghi Aquilini “non esiste nessuna ‘crisi’ con la Francia a seguito delle sacrosante parole di Salvini. La questione è semplice: nel mezzo di una trattativa di pace mettersi a parlare di truppe e missili è irresponsabile e controproducente. Basta smentire suggestioni napoleoniche di truppe Ue pronte alla guerra in Ucraina e il caso si chiude immediatamente''.
Le reazioni si susseguono. "Salvini è il vicepremier e se lo dimentica sempre e conseguentemente usa un linguaggio volgare non adeguato al ruolo che riveste - dichiara Angelo Bonelli, parlamentare di Avs, in una nota - Meloni dovrebbe insegnare o quanto meno ricordare a Salvini come ci si comporta e pertanto dovrebbe censurare le parole del suo vicepremier che hanno provocato un incidente diplomatico tra Italia e Francia. Che i militari italiani non debbano andare in Ucraina è fuori discussione ma con il linguaggio da osteria Salvini dimostra di non essere adeguato al ruolo che ricopre".
"La nostra ambasciatrice a Parigi è stata convocata dall’Eliseo per dare conto delle ripetute offese del nostro vicepremier Matteo Salvini al presidente Macron: una umiliazione per il nostro Paese e un imbarazzo per la nostra rete diplomatica - afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi - Salvini riduce l’Italia a uno 'Stato Canaglietta', dove i nostri ambasciatori vengono richiamati dai partner europei. Meloni dovrebbe prendere le distanze dal suo vicepremier e stigmatizzare i comportamenti di Salvini che non sono adeguati per un grande Paese come l’Italia".
Il deputato di Italia Viva Davide Faraone, vicepresidente del partito, in un post sui social scrive che Salvini "in una delle sue solite sparate, dimentica persino di essere vicepremier (non ci crede nemmeno lui) e insulta in malo modo il presidente di un Paese alleato come Macron, proprio mentre Italia e Francia - ricorda Faraone - sono impegnate insieme su fronti cruciali: dall’Ucraina ai dazi commerciali, solo per citarne alcuni. Un’uscita così pesante da spingere Parigi a convocare l’ambasciatore italiano in Francia". "E allora la domanda è semplice: Meloni ha intenzione di governare o continuerà a farsi umiliare dal suo vicepremier? Perché qui non è solo Salvini a fare danni: è la premier che, restando zitta, rende l’Italia più debole, più isolata e meno rispettata in Europa e nel mondo", conclude il vicepresidente Iv.
(Adnkronos) - Carlos Alcaraz contro le telecamere 'spia' agli US Open. Il tennista spagnolo, che sta preparando l'esordio nello Slam americano, in cui sfiderà al primo turno lo statunitense Reilly Opelka, si sta allenando sul cemento di New York, mostrando però più nervosismo del solito. Questa volta non c'entra l'eterna sfida con Jannik Sinner, battuto in finale a Cincinnati a causa del malore accusato dall'azzurro alla fine del primo set, ma le riprese un po' 'invadenti' delle telecamere degli US Open.
Il torneo sta, come sempre, mostrando infatti live sul proprio canale YouTube e sui profili social ufficiali, l'avvicinamento dei tennisti e i loro allenamenti, inquadrandoli anche fuori dal campo. Alcaraz è stato quindi ripreso dalle telecamere durante un fitto colloquio con il suo staff, che gli stava dando indicazioni su cosa migliorare e sulle zone di campo su cui concentrare i suoi colpi.
Durante la 'riunione' però, lo sguardo dello spagnolo si è posato sulla telecamera che lo stava riprendendo dall'alto e si è lasciato andare a un gesto di stizza. Alcaraz l'ha prima indicata e poi se ne è lamentato apertamente con il suo allenatore e tutto il team, lasciando trapelare tutto il suo nervosismo per una ripresa che, secondo lui, è stata decisamente invadente e indiscreta.
Leggi tutto: Alcaraz, telecamere 'spia' a New York: la reazione furiosa di Carlos
(Adnkronos) - Rose Villain ricorda la mamma scomparsa. Oggi, sabato 23 agosto, la cantante ha condiviso sui social una dedica per la mamma che avrebbe compiuto gli anni. "Buon compleanno mamma", scrive Rose.
"Non mi fa più arrabbiare il fatto che tu non possa vedere le cose belle che sto facendo o ascoltare le canzoni che scrivo", ha scritto la cantante a corredo di una foto della madre in bianco e nero, in costume da bagno. "La cosa che proprio non sopporto è che tu non abbia conosciuto le persone incredibili che sono entrate nella mia vita in questi ultimi anni e che loro non abbiano conosciuto te", ha aggiunto non nascondendo l'amarezza.
"Vi sareste amati molto. Era impossibile non amarti", ha concluso la 36enne. Non è la prima volta che Rose Villain parla pubblicamente del dolore per la perdita della madre. Più volte ha raccontato un aneddoto legato a un messaggio ricevuto sul telefono dal genitore: "Stanotte ho sognato che duettavi con Elisa. Le mie due cantanti preferite insieme! Non ho dubbi perché accadrà, credimi e soprattutto credici. Se hai bisogno di una corista, ci sono!", le aveva scritto la madre. Un sogno premonitore, perché poi anni dopo si è realizzato con 'Monet', un brano che Rose ha dedicato alla madre in cui duetta proprio con Elisa.
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(Adnkronos) - Il centrosinistra, nel tavolo dei segretari regionali dei partiti riuniti oggi a Lamezia Terme, ha ufficializzato la candidatura di Pasquale Tridico alla presidenza della Calabria.
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(Adnkronos) - Giorgia Meloni ha sciolto le riserve: il viaggio nell'Indo-Pacifico è rinviato. Secondo quanto apprende l'Adnkronos, dopo giorni di valutazioni la presidente del Consiglio ha scelto di cancellare la lunga trasferta in Asia, originariamente prevista tra la fine di agosto e la prima settimana di settembre, per seguire da vicino l'evoluzione della crisi internazionale in Ucraina, dove si registrano forti difficoltà nell'organizzare un incontro tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky.
Già martedì scorso, al rientro da Washington, fonti di Palazzo Chigi avevano lasciato intendere la possibilità di uno slittamento della missione, spiegando che "alla luce degli sviluppi legati al processo di pace sull'Ucraina e dei colloqui in corso" Meloni stava valutando di rinviare il viaggio a data da destinarsi. Le stesse fonti precisavano che una decisione definitiva sarebbe arrivata nei giorni successivi, "alla luce dell'evoluzione delle trattative internazionali". Ora la premier avrebbe comunicato ai suoi collaboratori e alle delegazioni estere la scelta di non partire.
Il programma del tour prevedeva una prima tappa a Dacca, in Bangladesh, domenica 31 agosto, seguita da due giorni a Singapore. Il 3 e 4 settembre la premier si sarebbe dovuta spostare ad Hanoi, in Vietnam, per poi raggiungere Seul, in Corea del Sud, il 5 e 6 settembre. Infine, il 7 settembre era in calendario una tappa a Osaka, sede dell'Expo 2025, e l'8 settembre la conclusione del viaggio a Tokyo.
Nel frattempo Meloni sta trascorrendo le vacanze in Puglia insieme alla famiglia. Nei giorni scorsi erano circolate indiscrezioni su un possibile incontro nella regione con i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, per fare il punto in vista delle prossime elezioni regionali. Lo staff del leader leghista ha però smentito l'ipotesi di una sua presenza in Puglia, mentre Tajani, in un'intervista al Corriere, ha escluso la convocazione di un vertice straordinario. I tre leader torneranno comunque a riunirsi il 28 agosto a Roma, in occasione del Consiglio dei ministri, il cui ordine del giorno non è stato ancora definito.
(Adnkronos) - La pole position del Gp d'Ungheria va a Marc Marquez. Oggi, sabato 23 agosto, lo spagnolo della Ducati ha chiuso davanti a tutti le qualifiche della mattinata, con il miglior tempo (1'36"518). Dietro di lui l'Aprilia di Bezzecchi e l'altra Rossa di Di Giannantonio. Si tratta di una pole position storica, visto che la MotoGp corre per la prima volta sul nuovissimo circuito del Balaton Park (e torna in Ungheria dopo 33 anni). Nella gara di domani, domenica 24 agosto, dalla seconda fila partiranno Bastianini, Morbidelli e Quartararo. Bagnaia, sull'altra Ducati, scatterà dalla 15esima piazza dopo l'eliminazione nel Q1. Per Pecco, mattinata da dimenticare.
Ecco la griglia di partenza del Gp di Ungheria che si correrà domani, domenica 23 agosto:
1) M. Marquez (Q2)
2) M. Bezzecchi (Q2)
3) F. Di Giannantonio (Q2)
4) E. Bastianini (Q2)
5) F. Morbidelli (Q2)
6) F. Quartararo (Q2)
7) P. Acosta (Q2)
8) F. Aldeguer (Q2)
9) L. Marini (Q2)
10) J. Mir (Q2)
11) P. Espargarò (Q2)
12) B. Binder (Q1)
13) F. Bagnaia (Q1)
14) A. Marquez (Q2) (penalizzato di 3 posizioni)
15) R. Fernandez (Q1)
16) J. Martin (Q1)
17) J. Miller (Q1) (penalizzato di 3 posizioni)
18) J. Zarco (Q1)
19) M. Oliveira (Q1)
20) A.Rins (Q1)
21) A. Ogura (Q1)
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