Giornale di Oristano

Mentre il Consiglio regionale si prepara a esaminare il disegno di legge che consentirà ai medici in pensione di proseguire la loro attività negli Ascot (Ambulatori straordinari di comunità territoriali), la Asl 5 di Oristano ha già preso misure per garantire la continuità assistenziale. Il direttore generale Angelo Maria Serusi ha annunciato che i medici attualmente in servizio negli ambulatori straordinari hanno dato la disponibilità a coprire i turni lasciati vacanti, assicurando che nessun cittadino rimarrà privo di cure.

Questa iniziativa segue la scadenza, al 31 dicembre 2024, dell’autorizzazione concessa dalla legge regionale numero 12/2024, che aveva permesso ai medici in pensione di lavorare negli Ascot, fornendo loro i ricettari necessari per prescrivere visite, esami diagnostici e farmaci. Ora, per estendere tale misura, è necessario un nuovo provvedimento regionale. La Giunta ha già deliberato in merito, ma l’approvazione definitiva spetta al Consiglio. Nel frattempo, la struttura per l’Integrazione ospedale-territorio dell’azienda sanitaria oristanese si è attivata rapidamente, garantendo la continuità del servizio. Alcuni medici hanno già iniziato a sostituire i colleghi in pensione, mentre altri entreranno in servizio nei prossimi giorni.

“Ancora una volta, il progetto Ascot dimostra la sua flessibilità e capacità di rispondere efficacemente alle criticità della medicina di base, soprattutto in territori come il nostro, dove la carenza di medici di medicina generale è particolarmente sentita”, ha dichiarato Serusi.

Attualmente, nella provincia di Oristano operano 33 Ascot, distribuiti in diversi comuni tra cui Arborea, Ardauli, Baratili, Bauladu, Busachi, Cabras, Cuglieri, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Milis, Narbolia, Neoneli, Nughedu Santa Vittoria, Nurachi, Pompu, Samugheo, San Nicolò d’Arcidano, San Vero Milis, Santu Lussurgiu, Seneghe, Sennariolo, Simaxis, Siris, Terralba, Tramatza, Tresnuraghes, Uras, Villaurbana e Zeddiani. Gli ambulatori garantiscono 67 turni settimanali per un totale di 322 ore di servizio, offrendo una rete di supporto per circa 28.000 cittadini privi di un medico di famiglia. Il progetto, avviato dalla Asl 5, include non solo l’attività ambulatoriale con prescrizioni di farmaci e visite specialistiche, ma anche visite domiciliari e il supporto ai pazienti più fragili attraverso la collaborazione con l’Assistenza domiciliare integrata (Adi).

Leggi tutto su : Il Giornale di Oristano


Leggi Tutte le Notizie di oggi in Sardegna

Sarda News - Notizie in Sardegna

E' un blog di informazione che include un Aggregatore di articoli dalle principali fonti in informazione in Sardegna 

Per il contenuto integrale si rimanda alla fonte proprietaria dei diritti sempre indicata a fine articolo (in caso di feed rss esterno)

Per proporre i tuoi feed o un contenuto originale, scrivici a info@sardanews.it 

Per tutti gli aggiornamenti seguici su TELEGRAM

o su Facebook https://www.facebook.com/sardanotizie