
(Adnkronos) - L'Italia dovrebbe giocare contro Israele? Oggi, lunedì 15 settembre, risponde Gabriele Gravina. Nelle scorse settimane è esploso il dibattito riguardo le partite di qualificazione ai prossimi Mondiali 2026, che si terranno in Stati Uniti, Messico e Canada, in cui gli azzurri si ritrovano nello stesso girone con la nazionale israeliana. Il conflitto tra lo Stato ebraico e Hamas, con la precaria situazione umanitaria a Gaza, avevano spinto una parte dell'opinione pubblica a chiedere che la Nazionale di Gattuso si rifiutasse di sfidare quella israeliana.
Gli azzurri però si sono presentati regolarmente in campo nella gara d'andata dello scorso 8 settembre, imponendosi con il risultato di 5-4 e conquistando tre punti importanti in chiave qualificazione. A intervenire sull'argomento è stato il presidente della Figc Gabriele Gravina: "Siamo cittadini del mondo e ci teniamo al rispetto della dignità umana. Siamo molto vicini alle persone che soffrono in Palestina, particolamente ai bambini e ai civili innocenti", ha spiegato a Radio anch'io sport su Rai Radio 1, "non giocare a Udine contro Israele vorrebbe anche dire non andare al Mondiale e favorire Israele in questo percorso. Con la Uefa - ha aggiunto - metteremo in atto qualche iniziativa umanitaria".
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(Adnkronos) - Testa a testa, nella gara degli ascolti di ieri, domenica 14 settembre, in prima serata tra la replica di 'Imma Tataranni - Sostituto Procuratore 3' su Rai1 con 2.211.000 spettatori, pari al 16.6% di share, e 'La Notte nel Cuore' su Canale 5 con 2.148.000 telespettatori e uno share del 16.8%. Terzo posto per 'Le Iene' su Italia 1 che totalizzano 992mila spettatori con il 9.1% di share.
Fuori dal podio, entrambi con il 5,7% di share si piazzano 'Presadiretta' su Rai3 con 865.000 telespettatori e 'Fuori dal Coro' su Rete4 con 640.000 spettatori, seguiti da 'BellaMa’ di Sera' su Rai2 che raccoglie 603.000 spettatori e il 4% di share. Su La7 'The International' totalizza 393.000 spettatori e il 2.7%, mentre 'Nove Comedy Club' con lo spettacolo 'Ma che te Ridi?!' di Valentina Persia sul Nove ottiene 361.000 spettatori con il 2.5%. 'I delitti del BarLume - La girata' su Tv8 registra 273.000 spettatori e l’1.9% di share.
In Access Prime Time 'La Ruota della Fortuna' continua a primeggiare con 4.243.000 spettatori e il 25.2% di share, mantenendo la distanza su 'Affari Tuoi' su Rai1 che registra 3.634.000 tele spettatori e il 21.7%. In terza posizione 'N.C.I.S. - Unità Anticrimine' su Italia1 con 899.000 spettatori e il 5.5%.
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(Adnkronos) - Owen Cooper, l'attore britannico di soli 15 anni che ha conquistato il premio come miglior attore non protagonista in una miniserie agli Emmy Awards, entra nella storia, diventando il più giovane vincitore nella storia della Television Academy. La sua interpretazione di Jamie Miller, uno studente accusato dell’omicidio di un compagno di classe nella miniserie 'Adolescence', ha emozionato pubblico e critica.
La serie Netflix, composta da quattro episodi, ha dominato la serata vincendo anche come miglior miniserie, miglior regia, miglior sceneggiatura. Premiato inoltre Stephen Graham come miglior attore protagonista in una miniserie ed Erin Doherty, miglior attrice non protagonista.
Ricevendo il premio, Cooper ha detto: "Essere qui è semplicemente surreale. Quando ho iniziato a frequentare corsi di recitazione qualche anno fa, non pensavo nemmeno di arrivare negli Stati Uniti, figuriamoci su questo palco". Poi ha aggiunto: "Questa serata dimostra che se ascolti, ti concentri e esci dalla tua zona di comfort, puoi ottenere qualsiasi cosa. Chi se ne importa se ti imbarazzi? Tutto è possibile. Tre anni fa ero nessuno, ora sono qui". Cooper ha ringraziato la sua famiglia, i colleghi e il team di produzione: "Questo premio porta il mio nome, ma appartiene davvero a chi lavora dietro la macchina da presa".
Cooper, con questa vittoria, ha superato il record precedente di Scott Jacoby, che vinse a 16 anni nel 1973. Il primato assoluto resta a Roxana Zal, premiata a 14 anni nel 1984.
Stephen Graham, premiato come miglior attore protagonista ma anche coideatore e cosceneggiatore della miniserie, ha commosso la platea: "Di solito cose del genere non capitano a ragazzi come me. Sono un ragazzo meticcio cresciuto in un palazzo popolare a Kirkby. Essere qui oggi, riconosciuto dai miei colleghi, è la cosa più umiliante che potessi immaginare. Dimostra che ogni sogno è possibile".
Il premio per la sceneggiatura è stato ritirato da Graham e dal co-autore Jack Thorne, che ha elogiato il giovane cast: "Siete la fiamma che dimostra che i giovani ce la faranno".
La vittoria di Cooper è legata anche a un aneddoto particolare che coinvolge una star hollywoodiana: durante il weekend, Jake Gyllenhaal ha sorpreso Cooper durante un’intervista, regalandogli il “Lucky Duck”, un portafortuna che aveva ricevuto quando fu candidato all’Oscar. Il momento è diventato virale sui social.
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(Adnkronos) - Andrea Damante e Elisa Visari sono diventati genitori. La coppia ha annunciato la nascita del loro primo figlio con un post condiviso su Instagram: "Il nostro piccolo grande amore è finalmente tra le nostre braccia".
Il bambino è nato venerdì 12 settembre e si chiama Liam: "Ci hai già regalato l’amore più puro che esista. Benvenuto nella nostra famiglia", hanno scritto i due neo genitori a corredo di alcune immagini che li ritraggono insieme subito dopo il parto.
I due avevano annunciato la gravidanza lo scorso 10 aprile sui social. "Un mini Dama in arrivo", aveva scritto il dj ed ex fidanzato di Giulia De Lellis. Nel video dell'annuncio la coppia aveva raccolto alcuni dei momenti più magici: dal test di gravidanza al baby shower, in cui era stato svelato il sesso del bambino.
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(Adnkronos) - Owen Cooper, l'attore britannico di soli 15 anni che ha conquistato il premio come Miglior Attore Non Protagonista in una miniserie agli Emmy Awards, entra nella storia, diventando il più giovane vincitore nella storia della Television Academy. La sua interpretazione di Jamie Miller, uno studente accusato dell’omicidio di un compagno di classe nella miniserie 'Adolescence', ha emozionato pubblico e critica.
La serie Netflix, composta da quattro episodi, ha dominato la serata vincendo anche come Miglior Miniserie, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura e premi attoriali per Stephen Graham e Erin Doherty.
Ricevendo il premio, Cooper ha detto: "Essere qui è semplicemente surreale. Quando ho iniziato a frequentare corsi di recitazione qualche anno fa, non pensavo nemmeno di arrivare negli Stati Uniti, figuriamoci su questo palco". Poi ha aggiunto: "Questa serata dimostra che se ascolti, ti concentri e esci dalla tua zona di comfort, puoi ottenere qualsiasi cosa. Chi se ne importa se ti imbarazzi? Tutto è possibile. Tre anni fa ero nessuno, ora sono qui". Cooper ha ringraziato la sua famiglia, i colleghi e il team di produzione: "Questo premio porta il mio nome, ma appartiene davvero a chi lavora dietro la macchina da presa".
Cooper, con questa vittoria, ha superato il record precedente di Scott Jacoby, che vinse a 16 anni nel 1973. Il primato assoluto resta a Roxana Zal, premiata a 14 anni nel 1984.
Stephen Graham, premiato come Miglior Attore Protagonista per 'Adolescence' (ma anche coideatore e cosceneggiatore della miniserie), ha commosso la platea: "Di solito cose del genere non capitano a ragazzi come me. Sono un ragazzo meticcio cresciuto in un palazzo popolare a Kirkby. Essere qui oggi, riconosciuto dai miei colleghi, è la cosa più umiliante che potessi immaginare. Dimostra che ogni sogno è possibile".
Il premio per la sceneggiatura è stato ritirato da Graham e dal co-autore Jack Thorne, che ha elogiato il giovane cast: "Siete la fiamma che dimostra che i giovani ce la faranno".
La vittoria di Cooper è legata anche ad un aneddoto particolare che coinvolge una star hollywoodiana: durante il weekend, Jake Gyllenhaal ha sorpreso Cooper durante un’intervista, regalandogli il “Lucky Duck”, un portafortuna che aveva ricevuto quando fu candidato all’Oscar. Il momento è diventato virale sui social.
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(Adnkronos) - Giornata storica per l'atletica azzurra. Dopo oltre 20 anni, l'Italia torna sul podio ai Mondiali nella maratona grazie a Iliass Aouani, che oggi, lunedì 15 settembre, ha conquistato il bronzo a Tokyo 2025 con il tempo di 2h09:53. A vincere il tanzaniano Alphonce Simbu al fotofinish con una volata mozzafiato, in rimonta sul tedesco Amanal Petros che era in testa all’ingresso nello stadio (2h09:48 il crono per entrambi). Ma chi è Aouani?
Iliass Aouani è nato nel 1995 in Marocco, dove ha vissuto per due anni prima di trasferirsi in Italia. Il padre lo ha portato con sé a Milano e Aouani si è appassionato alla corsa a 16 anni, scoprendo la sua passione a scuola durante alcune gare studentesche e vincendo i 5000 juniores nazionali nel 2014. Completati gli studi in un liceo scentifico milanese si è trasferito negli Stati Uniti, alla Lamar University, in Texas, dove è rimasto un anno prima di volare a Syracuse, nello stato di New York dove ha conseguito prima una laurea triennale in ingegneria civile e poi una magistrale in ingegneria strutturale.
Gli studi sono andati di pari passo con lo sviluppo della sua carriera sportiva. Nel 2019 ha raggiunto la finale NCAA sui 10mila metri prima di rientrare in Italia. Aouani si è trasferito quindi a Ferrara per dedicarsi agli allenamenti e due anni dopo è diventato il primo atleta azzurro a vincere i titoli nazionali di cross, 10mila su pista, 10 km su strada e mezza maratona, tutti nella stessa stagione. Risultati straordinari che sono stati preludio alla medaglia d'oro vinta, pochi mesi fa, agli Europei di corsa su strada a Lovanio. Tutto prima dello storico bronzo conquistato a Tokyo 2025.

(Adnkronos) - Buone nuove per il box office italiano: il weekend dell’11-14 settembre segna una mini svolta per il mercato, con 6.790.313 euro (862.169 spettatori) registrati su 2.864 schermi. Una crescita robusta, sia rispetto al 2024 (+61% ) che al weekend precedente (+6%) e addirittura +25% sull’intero mese rispetto all’anno scorso. Numeri che fanno intravedere una stagione finalmente in ripartenza, dopo settimane di altalene.
In testa al botteghino il fenomeno 'Demon Slayer – Kimetsu No Yaiba: Il castello dell’infinito' di Haruo Sotozaki (distribuito da Eagle Pictures/Sony). L’anime ha debuttato con 2.645.612 euro, media 7.473 euro in 354 sale: nono miglior esordio dell’anno, terzo incasso di sempre per l’animazione giapponese in Italia, dietro solo a 'Il ragazzo e l’airone' (6,9 milioni) e 'Capitan Harlock' (5,1).
Alle sue spalle, prosegue la corsa trionfale di 'The Conjuring – Il rito finale di Michael Chaves' (Warner Bros), che alla seconda settimana raccoglie 1.746.532 euro (-55%) con media di 4.109 euro in 425 sale, per un totale di 7.422.730 euro. Numeri che lo portano già al sesto posto tra gli horror più visti di sempre in Italia, con il mirino puntato su 'IT – Capitolo due' (9,4 milioni e secondo posto assoluto tra gli horror di maggior successo da noi, dietro solo al capitolo uno di IT, 14, 5 milioni di euro incassati nel 2017). Il fenomeno è globale: con 332,8 milioni di dollari worldwide (131 milioni domestic, 201,8 international), 'The Conjuring' conferma la vitalità del brand horror più redditizio dell’ultimo decennio.
Terza posizione per 'Material Love' di Celine Song (Eagle Pictures), che resiste con 541.901 euro (-20%), media 1.348 euro in 402 sale, totale 1.625.379 euro. La rom-com con Pedro Pascal e Dakota Johnson beneficia di un passaparola solido, difendendosi bene dall’uscita di 'Downton Abbey – Il gran finale' (quarto posto con 472.895 euro per il film Universal, media 1.314 euro in 360 sale). Un debutto superiore al secondo capitolo (422.537 euro, 2022), ma lontano dal primo film (1,19 milioni nel 2019).
Il cinema per famiglie resiste con 'I Puffi – Il film', che alla terza settimana supera i 2,6 milioni complessivi, e con titoli più piccoli come Grand Prix e Il mio amico pinguino, che cercano spazio ai margini della top ten. Ma il dato forse più incoraggiante riguarda 'Elisa', il nuovo lavoro di Leonardo Di Costanzo. Un film non facile, che cresce del 10% rispetto alla settimana precedente e raggiunge quasi i 400 mila euro totali, confermando un percorso 'a diesel', da cinema d’autore.
Nella parte più bassa della classifica troviamo l’animazione 'DreamWorks Troppo cattivi 2', che prosegue la sua corsa con altri 136mila euro, portando il totale a 3,2 milioni. 'Grand Prix', che all’esordio raccoglie 125 mila euro e si piazza ottavo; mentre al nono posto troviamo 'Come ti muovi sbagli', ritorno alla regia di Gianni Di Gregorio: solo 83mila euro ma in netta crescita (+25%), segnale di un passaparola che funziona anche qui. Chiude la top ten 'Il mio amico pinguino' con Jean Reno, 77 mila euro.
Tra i nuovi arrivi fuori dalla top ten spicca 'La riunione di condominio', commedia caustica che parte dall’undicesima posizione con 74mila euro e una media alta, 847 euro per copia: segno che può crescere con il tempo. Al tredicesimo posto invece il documentario musicale 'Francesco De Gregori: Nevergreen', che apre a 54mila euro.
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(Adnkronos) - "I farmaci non sono caramelle". Nella foto un distributore rosa e all'apparenza innocuo, di quelli che dispensano dolcetti per bambini. Al suo interno tante capsule colorate. E' l'immagine d'impatto scelta per la nuova campagna di comunicazione con cui le autorità regolatorie europee, tra cui l'Agenzia italiana del farmaco Aifa, puntano a sensibilizzare i cittadini europei sull'importanza di un utilizzo corretto dei medicinali da banco (Over The Counter - Otc). Il messaggio: "Leggi il foglio illustrativo, segui le indicazioni, usa i farmaci (da banco) in modo responsabile". La campagna, spiegano dall'Aifa, si rivolge a tutti coloro che utilizzano occasionalmente farmaci da banco, come antidolorifici, spray nasali, antiacidi o sciroppi per la tosse.
Medicinali che possono essere acquistati senza prescrizione medica in farmacia, in parafarmacia o al supermercato, indicati per il trattamento di lievi disturbi come il dolore, la febbre o il raffreddore. Tuttavia, avvertono gli enti regolatori europei, "nessun farmaco è privo di rischi". Un uso scorretto può causare "spiacevoli effetti indesiderati o addirittura dipendenza". Ecco perché "è fondamentale, proprio come con qualsiasi farmaco, leggere attentamente il foglio illustrativo" e seguire le indicazioni.
I farmaci da banco, sottolinea il presidente dell'Aifa Robert Nisticò, "sono importanti per prendersi cura della propria salute e infatti sono largamente utilizzati dai cittadini, ma devono essere usati sempre in modo responsabile. Ognuno di noi deve essere consapevole che non sono caramelle: si tratta comunque di medicinali con un rapporto beneficio-rischio, così come i farmaci con obbligo di prescrizione medica. Prima di assumere qualsiasi medicinale da banco, è importante controllare sempre la confezione e il foglio illustrativo, per verificare come assumerlo correttamente e per quanto tempo. In caso di dubbi, va richiesto il parere di un professionista sanitario, rivolgendosi subito al medico se non si sta meglio o si manifestano effetti indesiderati gravi. Proteggiamo la nostra salute insieme".
Poiché l'uso dei farmaci da banco supera i confini nazionali, i Paesi europei hanno unito le forze per lanciare la campagna, che ricorda i passaggi essenziali per un utilizzo più sicuro di questi medicinali: leggere il foglio illustrativo, rispettare la durata massima di utilizzo raccomandata e consultare un medico se i sintomi persistono.
'I farmaci non sono caramelle' è la prima campagna congiunta lanciata dall'Heads of Medicines Agencies (Hma), la rete dei capi delle Agenzie europee dei medicinali, che lavora a stretto contatto con l'Ema (Agenzia europea del farmaco) e con la Commissione Europea per garantire la sicurezza, la qualità e l'efficacia dei farmaci. I materiali della campagna, informa l'Aifa, sono disponibili sui canali social dell'ente regolatorio nazionale (Facebook, Instagram, LinkedIn, Bluesky e YouTube).

(Adnkronos) - Antonio Tajani tra guerra in Ucraina e conflitto in Medio Oriente. Il ministro degli Esteri ha parlato del presidente russo, Vladimir Putin, che "ha un po' preso in giro il presidente degli Stati Uniti (Donald Trump, ndr) che tanto si era speso per arrivare a un incontro" tra il leader del Cremlino ed il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato intervenendo a Restart su Rai 3.
"Trump è preoccupato soprattutto per il confronto con la Cina a lungo termine", ha spiegato Tajani, "considera più pericolosa la Cina della Russia perché la Cina ha un progetto strategico globale per sostituirsi con suoi alleati Iran, Corea del Nord e Russia agli Stati Uniti e all'Occidente". Quella scattata a Pechino con i leader "attorno a missili, carri armati, bombe e truppe minacciose non era un'immagine a favore della pace. Non credo l'India sia parte di questa strategia".
Poi Tajani ha parlato anche della guerra tra Israele e Hamas: "Io mi auguro che Netanyahu si fermi. La soluzione non è l'occupazione di Gaza o della Cisgiordania, noi siamo favorevoli alla costruzione di uno Stato palestinese", ha dichiarato, "dobbiamo evitare la distruzione, dobbiamo evitare la carneficina e salvare gli ostaggi, che sono vittime innocenti", ha aggiunto il titolare della Farnesina, esortando Netanyahu a "un senso di responsabilità".
Pisacane condivide il primato con Maran. Venerdì c'è il Lecce...
Staccato anche un blocco di arenaria di un metro e mezzo...
Articolo completo a cura dell'Ansa... 
(Adnkronos) - Stasera, lunedì 15 settembre, Filippo Bisciglia conduce lo speciale ‘Temptation Island e poi… e poi…’ in prima serata su Canale5.
Imperdibile appuntamento di questa seguitissima stagione del docu-reality che ci permetterà di scoprire gli sviluppi delle vicende delle sette coppie che hanno partecipato: Sonia M. e Alessio, Valentina e Antonio, Sonia B. e Simone, Sarah e Valerio, Maria Concetta e Angelo, Marco e Denise, Lucia e Rosario.
Un appuntamento ricco di emozioni, in cui non mancheranno conferme, colpi di scena e decisioni inaspettate perché, quando si parla d’ amore il vero finale lo scrive solo il tempo.
Durante la serata scopriremo che direzioni hanno preso i sentimenti dei protagonisti dell’ultima edizione. A distanza di poco tempo, la vita con il suo corso imprevedibile, ha portato a nuovi e inattesi scenari? Molte le novità, le sorprese e i colpi di scena. A raccontarne i retroscena e a dare voce ai sentimenti dei protagonisti il conduttore Filippo Bisciglia. L'appuntamento è alle 21.20 su Canale 5.
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(Adnkronos) - Omicidio oggi a Palermo. Un uomo è stato ucciso a colpi di pistola all'interno della farmacia Sacro Cuore in piazza Principe Camporeale.
La vittima era un dipendente della farmacia.
Indaga la Polizia.
Leggi tutto: Omicidio a Palermo, uomo ucciso a colpi di pistola in una farmacia

(Adnkronos) - Omicidio oggi a Palermo. La vittima è un uomo che ucciso a colpi di pistola nei pressi di una farmacia in piazza Principe Camporeale. Non si conosce ancora la sua identità. Sul posto le pattuglie della Polizia.
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(Adnkronos) - Una ragazzina di 15 anni è morta dopo essere stata investita da un mezzo pesante a Giustino, in Trentino. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che stanno ricostruendo esattamente la dinamica dell'accaduto. Da una primissima ricostruzione la 15enne, che doveva prendere la corriera per andare a scuola, è stata investita mentre attraversava la strada. Proseguono le indagini per fare luce sull'esatta dinamica dell'incidente.
Leggi tutto: Investita da camion mentre aspetta bus per andare a scuola, 15enne morta in Trentino

(Adnkronos) - Un altro anno nero per l'impatto del colera in diverse aree del mondo. Le ultime statistiche globali rilasciate dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) mostrano nel 2024 un'impennata sia delle vittime che delle persone che si sono ammalate. Se i casi di colera segnalati sono aumentati del 5%, i decessi hanno subito un rialzo del 50% rispetto al 2023, dato che si traduce in oltre 6mila persone uccise da "una malattia prevenibile e curabile", sottolinea l'Oms in una nota. Non solo, avverte l'agenzia Onu: "Sebbene questi numeri siano di per sé allarmanti, sottostimano la reale incidenza del colera". E' "il secondo anno consecutivo - fa notare inoltre l'Oms - che la malattia fa più morti" dell'anno precedente. E "i dati preliminari mostrano che la crisi globale del colera continua anche nel 2025, con 31 Paesi che hanno segnalato epidemie dall'inizio dell'anno".
Conflitti, cambiamenti climatici, sfollamenti e carenze a lungo termine di infrastrutture idriche, igienico-sanitarie e igieniche continuano ad alimentare l'aumento della malattia causata dal batterio Vibrio cholerae, che si diffonde rapidamente attraverso l'acqua contaminata da feci. Nel 2024 sono 60 i Paesi che hanno segnalato casi, con un aumento rispetto ai 45 del 2023. L'incidenza della malattia è rimasta concentrata in Africa, Medio Oriente e Asia, che complessivamente hanno rappresentato il 98% di tutti i casi segnalati. La portata delle epidemie ha continuato ad aumentare nel 2024, con 12 Paesi che hanno segnalato più di 10mila casi ciascuno, 7 dei quali hanno registrato epidemie di grandi dimensioni per la prima volta nell'anno. La recrudescenza del colera nelle Comore, dopo oltre 15 anni senza segnalazioni di epidemie, sottolinea la persistente minaccia di trasmissione globale.
Il tasso di mortalità in Africa è aumentato dall'1,4% nel 2023 all'1,9% nel 2024, evidenziando gap critici nell'erogazione di cure salvavita e segnalando la fragilità di molti sistemi sanitari, oltre alle difficoltà di accesso ai servizi sanitari di base, analizza l'Oms. Un quarto dei decessi si è verificato nella comunità, al di fuori delle strutture sanitarie, il che mette in luce le difficoltà di accesso alle cure e "la necessità di rafforzare il lavoro con le comunità". Alla luce della situazione, l'Oms valuta il rischio globale di colera come "molto elevato" e sta rispondendo "con urgenza per ridurre i decessi e contenere le epidemie in Paesi di tutto il mondo".
Per combattere il colera, ragiona l'agenzia Onu per la salute, "governi, donatori e comunità devono garantire che le persone abbiano accesso ad acqua potabile e servizi igienici, dispongano di informazioni accurate su come proteggersi e di un rapido accesso a cure e vaccini in caso di epidemie. Un'efficace sorveglianza e una diagnostica adeguata contribuiranno a orientare queste risposte. Sono inoltre necessari ulteriori investimenti nella produzione di vaccini".
Un nuovo vaccino orale ritenuto innovativo è stato prequalificato all'inizio del 2024 ed è entrato a far parte delle scorte globali. La sua aggiunta, spiega l'Oms, ha contribuito a mantenere i livelli medi delle scorte al di sopra della soglia di emergenza di 5 milioni di dosi per i primi 6 mesi del 2025. "Tuttavia, a causa della continua elevata domanda, il passaggio temporaneo da un regime a due dosi a uno a dose singola è rimasto in vigore per tutto il 2024 e nel 2025. Nel 2024 sono state inoltrate richieste per 61 milioni di dosi di vaccino orale anticolera alle scorte globali e un numero record di 40 milioni è stato approvato per l'uso di emergenza in campagne reattive a dose singola in 16 Paesi. Ma i limiti di fornitura hanno continuato a superare la domanda nel 2024 e nel 2025".
Lo sforzo per contenere l'impatto del colera continua, assicura l'Oms, spiegando che l'agenzia "continua a supportare i Paesi rafforzando la sorveglianza sanitaria pubblica, la gestione dei casi e le misure di prevenzione; fornendo forniture mediche essenziali; coordinando le missioni sul campo con i partner; e supportando la comunicazione del rischio e il coinvolgimento della comunità".
Leggi tutto: Impennata del colera nel 2024, Oms: "Più 50% morti e crisi continua nel 2025"
Dedicata a imprenditori e manager che operano in Gallura... 
(Adnkronos) - Quarta medaglia per l'Italia ai Mondiali di atletica di Tokyo oggi, lunedì 15 settembre. Iliass Aouani ha vinto la medaglia di bronzo nella maratona con il tempo di 2h09:53, si legge sul sito della Fidal. L'atleta milanese, campione europeo in carica, aveva trionfato ad aprile nella prima edizione degli Europei di corsa su strada a Lovanio in Belgio.
A vincere il tanzaniano Alphonce Simbu al fotofinish con una volata mozzafiato, in rimonta sul tedesco Amanal Petros che era in testa all’ingresso nello stadio (2h09:48 il crono per entrambi). Sesto il primatista italiano Yohanes Chiappinelli, in 2h10:15, mentre Yeman Crippa si è fermato al 32esimo chilometro.
L'Italia si è aggiudicata una medaglia d'argento grazie a una strepitosa Nadia Battocletti nei 10mila metri, un altro argento con Antonella Palmisano, seconda nei 35 chilometri di marcia e un bronzo con Leonardo Fabbri nel lancio del peso con la misura di 21,94.
"È uno di quei momenti che si sognano per tutta la vita e sono stato tanto folle da sognare in grande. Una medaglia che mi rende orgoglioso ma non appaga la mia fame. Sono grato per chi ha creduto in me, felice di alzare il tricolore e di aver reso felici tante persone: la mia famiglia, il coach Massimo Magnani e tutto lo staff che mi segue", ha commentato alla Fidal Aouani.
"Al quindicesimo chilometro affioravano voci della mia parte oscura che mi vuole far mollare, però le ho messe subito a tacere. Intorno a metà gara, a uno spugnaggio, ho perso una delle due lenti a contatto ma mi sono detto che me ne poteva bastare una. Sono entrato nello stadio ed è stato bellissimo, puntavo all’oro, ma gli altri stati più bravi di me. L’anno scorso ho vissuto la delusione di non essere stato convocato per le Olimpiadi, gli ultimi due mesi sono stati molto complicati anche per qualche infortunio", ha continuato l'atleta.
"Questo bronzo arriva dal nulla, dalle case popolari di Ponte Lambro, e spero che la mia storia sia di ispirazione per tutti: quando ci credi abbastanza, i sogni si possono realizzare. Mio padre sta per andare a lavorare in cantiere e sarà fiero di me. In questa medaglia c’è di tutto: momenti di delusione in cui volevo mollare, lacrime versate in macchina da solo, ma ce l’ho fatta", ha concluso
Leggi tutto: Mondiali atletica Tokyo, Aouani è bronzo nella maratona
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