Sarda News
  • Notizie in Sardegna
    • Sarda News

Italia Green Film Festival 2025, una notte di impegno per il Pianeta

26 Giugno 2025
Italia Green Film Festival 2025, una notte di impegno per il Pianeta

(Adnkronos) - Si alza il sipario sulla cerimonia di premiazione della sesta edizione dell’Italia Green Film Festival (Igff) in programma questa sera nello storico Teatro Argentina di Roma. Sotto la guida del presidente onorario Franco Nero e del direttore artistico Pierre Marchionne, il Festival si conferma come il primo evento internazionale in Italia interamente dedicato al cinema sostenibile, ambientale e sociale. Un progetto riconosciuto da realtà autorevoli come Unesco, Parlamento Europeo, ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Roma e Wwf.  

A condurre la serata, due voci femminili forti e preparate, Vittoriana Abate e Francesca Rasi, affiancate dallo stesso Pierre Marchionne. Sul Green Carpet, insieme a Franco Nero, sfileranno grandi nomi del panorama cinematografico e culturale italiano, tra cui Giuseppe Tornatore, Michele Placido, Enrico Lo Verso e l’architetto Massimiliano Fuksas, oltre alla raffinata voce del soprano Erika Nakanishi, che impreziosirà la serata con un’esibizione esclusiva.  

Durante la serata la consegna delle Golden Leaf 2025, premi conferiti alle opere e alle personalità che si sono distinte per l’eccellenza artistica e per l’impegno nei confronti dell’ambiente e dei diritti sociali. I titoli vincitori saranno rivelati durante la serata. “Non premiamo solo film, ma la visione di un mondo possibile - afferma Pierre Marchionne - un mondo in cui la cultura sa ispirare, educare e promuovere nuove consapevolezze”.  

A presiedere la giuria internazionale, lo scrittore e ambientalista di fama mondiale Sergio Bambaren, autore di best seller tradotti in tutto il mondo, affiancato da esperti del settore cinematografico, artistico e scientifico. Grande attenzione anche alla moda etica, con la partecipazione degli stilisti Mariel Spiridigliozzi, Rosso D’Aquinum e Diana Dieppa, interpreti di una bellezza che dialoga con l’ambiente e con i valori della sostenibilità. Appuntamento il 26 giugno, alle 18.30, in Largo di Torre Argentina. 

Leggi tutto: Italia Green Film Festival 2025, una notte di impegno per il Pianeta

Iran, Fabbri (Domino): "Ritardo azione Usa può avere avvantaggiato Teheran"

26 Giugno 2025
Dario Fabbri, direttore di Domino

(Adnkronos) - “La questione iraniana rappresenta il tentativo di Israele e degli Stati Uniti di impedire che il principale impero della regione, insieme alla Turchia, arrivasse alla bomba atomica. Ciò che ha lasciato parzialmente intatto il programma nucleare iraniano è il dissidio tra gli apparati statunitensi e il presidente Donald Trump”. Così Dario Fabbri, direttore di Domino ed esperto di geopolitica, intervenendo all’evento dal titolo "Muoviamo il futuro: sicurezza, sostenibilità, condivisione" che si è tenuto a Roma. Un incontro promosso da Aniasa (l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità). “Trump – prosegue Fabbri – che si era detto contrario all’attacco di Israele contro l’Iran ha visto Pentagono e Cia aiutare gli israeliani nell’azione. Per protocollo gli apparati che si muovono senza consenso del presidente lo fanno per proteggere truppe e mezzi statunitensi nella regione. Trump viene così messo con le spalle al muro e ha dovuto accettare di colpire il sito iraniano di Fordow. I giorni che sono passati dall’attacco di Israele all’intervento degli Stati Uniti sono, però, serviti a salvare il programma nucleare iraniano”. 

Leggi tutto: Iran, Fabbri (Domino): "Ritardo azione Usa può avere avvantaggiato Teheran"

Terzo mandato, bocciato emendamento Lega in Senato

26 Giugno 2025
Terzo mandato, bocciato emendamento Lega in Senato

(Adnkronos) - L’emendamento sul terzo mandato per i governatori, presentato dalla Lega in Senato al ddl in materia di adeguamento del numero di consiglieri e assessori regionali all’esame della commissione Affari costituzionali del Senato, è stato bocciato. Il governo si era rimesso al parere della Commissione. Alla fine, a quanto si apprende, sono stati 15 i voti contrari, 5 quelli favorevoli (tre della Lega oltre a quelli di Autonomia e IV) e due gli astenuti il presidente Alberto Balboni e Domenico Matera, entrambi di Fdi. 

“La nostra posizione è assolutamente evidente, è la quinta volta che presentiamo l’emendamento, c'era stata anche un'ipotesi di un potenziale accordo che non si è trovato, e con amarezza devo dire oggi è stato bocciato per la quinta volta. Comunque io ritengo che il terzo mandato sia giusto non solo a livello delle Regioni e Province a statuto speciale ma anche a quelle ordinarie”, afferma il ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli, che sul voto contrario di Fratelli d’Italia aggiunge: "Ci sono state due astensioni da parte di FdI e devo dire che ho apprezzato la disponibilità ad affrontare l'argomento e a trovare delle possibili soluzioni". "Non ho apprezzato il muro eretto da Forza Italia. Non è una questione di politica di governo, però non ho apprezzato questo gesto”, conclude il leghista. 

 

Leggi tutto: Terzo mandato, bocciato emendamento Lega in Senato

Mobilità, Casonato (Agenzia Italia): "Mercato automotive orientato verso i servizi"

26 Giugno 2025
Alessio Casonato, direttore commerciale di Agenzia Italia

(Adnkronos) - "Il mercato dell’automotive si sta sempre più orientando verso i servizi: significa che il cliente non compra ma usa, uso tramite il noleggio e tante altre formule che il mercato offre all'interno della società di noleggio. Per questo motivo la complessità del prodotto aumenta”. Lo ha sottolineato Alessio Casonato, direttore commerciale di Agenzia Italia, all’evento "Muoviamo il futuro: sicurezza, sostenibilità, condivisione" che si è tenuto a Roma. Un incontro promosso da Aniasa (l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità).  

“A rendere ancora più complesso il prodotto - prosegue Casonato - c’è la normativa che in Italia, invece che diminuire, cresce anno dopo anno. Il problema non è solo aderire alla nuova normativa, ma quando ci si siede al tavolo con la pubblica amministrazione per mettere a terra le complessità che i nostri clienti e le società di noleggio ci chiedono di gestire non si trova la risposta tecnologica, di chiarezza e di organizzazione. Mancano tutti gli elementi che avresti in un’azienda”. Il ruolo di Agenzia Italia diventa quindi quello di “semplificare e cercare di rendere fattibile quello che la politica vorrebbe a livello di tassazione, servizio, informazioni sulle flotte e molto altro” conclude. 

Leggi tutto: Mobilità, Casonato (Agenzia Italia): "Mercato automotive orientato verso i servizi"

Mobilità, Viano (Aniasa): "La flotta a noleggio cresce con tassi significativi"

26 Giugno 2025
Alberto Viano, presidente di Aniasa

(Adnkronos) - “Nello scorso anno abbiamo visto, in termini assoluti, sul mercato dell’automotive e anche del noleggio, che le immatricolazioni hanno iniziato a declinare. Ci siamo allora fatti delle domande sul noleggio e le risposte sono arrivate dal numero delle flotte. La flotta a noleggio sta crescendo a un tasso molto significativo. Noi siamo all’interno di un’economia matura e avere questa capacità di crescita significa che continuiamo a essere la soluzione richiesta da un numero crescente di utilizzatori di mobilità”. Così Alberto Viano, presidente di Aniasa (l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità), durante l’evento dal titolo 'Muoviamo il futuro: sicurezza, sostenibilità, condivisione' che si è tenuto a Roma e promosso da Aniasa in occasione del 60esimo anniversario dalla sua costituzione. 

L'appuntamento ha fornito anche l’occasione per presentare l’indagine annuale sulla mobilità degli italiani condotta dall’Associazione. “Le 500 mila immatricolazioni che abbiamo visto in passato impiegheranno un po’ a tornare - prosegue Viano - ma la nostra market share non è mai scesa sotto il 30% e ci aspettiamo che salga al 35%. È molto significativa la crescita della flotta, di recente abbiamo superato il milione di unità e oggi andiamo rapidamente verso il milione e trecentomila. Sono convinto che il prossimo presidente raggiungerà il milione e mezzo”. 

Il presidente di Aniasa analizza poi la situazione del car sharing che “nelle grandi città ha dimostrato di avere un potenziale enorme. Il successo, non in termini economica, ma di utilizzo c’è stato. Oggi è venuta a mancare quell’attrazione di innovazione da parte di molte delle amministrazioni locali. Il car sharing funziona se ha la capacità di accesso e di parcheggio nei centri urbani molto agevolata. Cosa che oggi è venuta a mancare” conclude. 

Leggi tutto: Mobilità, Viano (Aniasa): "La flotta a noleggio cresce con tassi significativi"

Un nuovo oceano nascerà nell'Africa orientale, quando e perché succederà

26 Giugno 2025
Una piantina - ()

(Adnkronos) - Nella regione dell'Afar, in Africa orientale, tre grandi placche tettoniche si stanno separando e, in prospettiva geologica, nascerà un nuovo oceano. Due ricerche appena pubblicate su riviste del gruppo Nature riscrivono sotto una nuova luce questo fenomeno. In entrambe le ricerche l'Università di Pisa ha svolto un ruolo chiave, con i ricercatori del Dipartimento di Scienze della Terra coinvolti nell'analisi dei dati, nella campagna di campionamento e nella conservazione del materiale geologico di riferimento.  

"Questi due studi ci permettono di osservare con chiarezza un processo geologico di portata enorme: la formazione di un nuovo oceano, anche se naturalmente si parla di tempi geologici molto lunghi, dell’ordine di decine di milioni di anni – spiega la professoressa Carolina Pagli del dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa - I nostri dati mostrano che la risalita di materiale caldo dal mantello è profondamente connessa ai movimenti delle placche che causano l’apertura della crosta terrestre. Questo movimento non solo fa ‘strappare’ la crosta, ma condiziona anche la risalita dei magmi. È un cambio di prospettiva importante, che migliora la nostra comprensione dei grandi processi geologici e dei processi sismici e vulcanici nelle aree soggette al fenomeno". 

 

Il primo studio, coordinato da un team dell'Università di Pisa e pubblicato su 'Communications Earth & Environment', ha ricostruito l'evoluzione del rift - ovvero la frattura nella crosta terrestre - dell'Afar negli ultimi 2–2,5 milioni di anni. Attraverso la datazione di sedici colate laviche, i ricercatori hanno dimostrato che la zona attiva del rift si è andata restringendo e spostando in modo asimmetrico, avvicinandosi sempre più a una configurazione simile a quella dei fondali oceanici. 

Il secondo studio, guidato dall’Università di Southampton con la partecipazione dell’Università di Pisa, e pubblicato su 'Nature Geoscience', fa un’analisi di oltre 130 campioni lavici. Attraverso sofisticati modelli statistici, è emerso che il mantello sotto l'Afar si muove e si distribuisce in modo diverso nei tre rami del rift (Mar Rosso, Golfo di Aden, Rift Etiopico) in funzione della velocità di estensione e dello spessore della crosta sovrastante. In altre parole, è la tettonica a plasmare il comportamento del mantello, e non il contrario. 

Il primo studio è stato condotto da un team italo-britannico con la partecipazione di Anna Gioncada e Carolina Pagli del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa e di Gianmaria Tortelli dell’Università di Pisa e di Firenze. Carolina Pagli ha inoltre partecipato alla ricerca pubblicata su Nature Geoscience e guidata da Emma J. Watts dell’Università di Southampton. 

Leggi tutto: Un nuovo oceano nascerà nell'Africa orientale, quando e perché succederà

Prato, arresti domiciliari per imprenditore: "Ha corrotto la sindaca Ilaria Bugetti"

26 Giugno 2025
Prato, arresti domiciliari per imprenditore:

(Adnkronos) - Nuova svolta nell'inchiesta per corruzione a Prato che ha terremotato la vita politica cittadina con conseguenze nello scenario politico regionale: questa mattina i carabinieri del Ros di Firenze hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dell'imprenditore pratese Riccardo Matteini Bresci in qualità di corruttore dell'ex sindaca Ilaria Bugetti (Pd), dimessasi venerdì 20 giugno dalla guida del Comune. Niente arresti domiciliari, invece, per Bugetti, proprio in conseguenza delle sue dimissioni, che resta indagata per corruzione a piede libero. 

Il gip del Tribunale di Firenze, Angelo Moneti, nel provvedimento con cui ha disposto la misura cautelare, ha riconosciuto la sussistenza di "gravi indizi di colpevolezza per il reato di corruzione" a carico sia di Riccardo Matteini Bresci che di Ilaria Bugetti. Secondo il giudice, tutti gli episodi contestati dalla Procura di Firenze, che ha condotto le indagini, risultano confermati: la sindaca dimissionaria Prato si sarebbe "uniformata alle richieste dell'imprenditore sulla base di un rapporto personale fondato su amicizia e gratitudine, sviluppatosi nel tempo per via dei benefici ricevuti negli anni". 

Tuttavia, la misura cautelare è stata applicata solo nei confronti dell'imprenditore, per il quale la Procura fiorentina diretta da Filippo Spiezia aveva chiesto l'arresto in carcere. Il gip ha ritenuto esistere nei suoi confronti "il pericolo di reiterazione del reato", sottolineando come Riccardo Matteini Bresci mostri "una tendenza ad utilizzare persone in cariche pubbliche per ottenere vantaggi personali, piegando ai propri interessi la loro funzione istituzionale". 

Diversa la posizione dell'ex sindaca. La richiesta di misura cautelare degli arresti domiciliari avanzata dalla Procura nei confronti di Ilaria Bugetti è stata rigettata dal gip. La decisione non è legata all'assenza di indizi: anche per lei, infatti, il giudice ha riconosciuto la presenza dei "gravi elementi" a carico. Tuttavia, con le dimissioni dalla carica di primo cittadino, sono venute meno le esigenze cautelari. 

Sebbene le dimissioni diventeranno irrevocabili solo dopo i venti giorni previsti dall'art. 53, comma 3 del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 (Testo Unico degli Enti Locali), secondo il gip "non si può dubitare della loro serietà". Le dimissioni, a giudizio del giudice, "eliminano il pericolo di reiterazione del reato", che sarebbe stato invece immanente nel caso in cui Bugetti avesse mantenuto la sua carica pubblica, avendo - come si legge nel provvedimento - "adottato per anni un comportamento penalmente rilevante". 

Leggi tutto: Prato, arresti domiciliari per imprenditore: "Ha corrotto la sindaca Ilaria Bugetti"

Caso Garlasco, "su Fruttolo Dna di Chiara Poggi": primi risultati dell'incidente probatorio

26 Giugno 2025
Chiara Poggi

(Adnkronos) - Sul Fruttolo c'è il Dna di Chiara Poggi, sull'Estathè invece c'è la traccia di Alberto Stasi, l'allora fidanzato e unico condannato per l'omicidio del 13 agosto 2007 a Garlasco. Sono i primi risultati genetici - anticipati dal Corriere della Sera e dal quotidiano Il Tempo - dell'incidente probatorio sulla spazzatura mai analizzata in casa Poggi. Gli esiti finora raggiunti dalla genetista Denise Albani, scelta come perito dalla giudice per le indagini preliminari di Pavia Daniela Garlaschelli, insieme al dattiloscopista Domenico Marchegiani, non offrono appigli all'inchiesta della Procura di Pavia che ha riaperto il caso e ha indagato Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, già archiviato otto anni fa.  

Da quanto riportano i due giornali, il profilo genetico trovato sulle due merende alla frutta appartiene alla ventiseienne, così come tracce della vittima sono state trovate su un piattino di plastica, sul sacchetto con i cereali avanzati e sulla busta della pattumiera rimasta per otto mesi nella villetta, prima di essere sequestrata dai carabinieri. "L'unico profilo maschile individuato" tra i reperti della spazzatura "apparterrebbe invece a Stasi", detenuto a Bollate: "sarebbe suo il Dna raccolto sulla cannuccia di plastica del brick" del tè freddo. Nulla sarebbe invece emerso dal capello con il bulbo, "che risulta atrofizzato e inutilizzabile". 

La tesi della Procura di Pavia è che la pattumiera raccolga gli avanzi consumati tra la sera prima del delitto e la colazione. Colazione che, per chi indaga, Chiara Poggi avrebbe consumato con i suoi assassini. Una tesi che i primi risultati dell'incidente probatorio non confermano, non essendoci nei reperti della pattumiera tracce diverse da quelle della vittima e del fidanzato Stasi.  

Leggi tutto: Caso Garlasco, "su Fruttolo Dna di Chiara Poggi": primi risultati dell'incidente probatorio

Ostia, bomba carta davanti alla palestra Di Napoli: danni ad attività e auto

26 Giugno 2025
La palestra Di Napoli

(Adnkronos) - Una bomba carta è esplosa nella notte a Ostia davanti alla palestra di boxe Di Napoli. Tanta paura ma nessun ferito. Oltre al locale in via delle Azzorre, danni anche alle auto parcheggiate e alla facciata del palazzo. Intorno alle 3 sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Ostia, gli artificieri della Polizia di Stato, 118 e il X Gruppo mare della Polizia di Roma Capitale per la gestione della viabilità. Indagini in corso.  

"Noi a Ostia ci svegliamo con le 'bombe'". Così l'attore e comico romano Enzo Salvi, noto anche come 'Er Cipolla', dopo il boato. C'era anche lui tra le persone scese in strada questa notte. Nel post del comico, che incorpora diversi video dopo l'esplosione, si legge: "Macchine sventrate. Tutti i vetri del palazzo esplosi. La gente terrorizzata...una scena da guerra…nel cuore della nostra città... chi semina terrore tra la gente va fermato. Questo non è più un fatto di cronaca. È una vergogna. È una minaccia alla nostra sicurezza. È un attacco alla nostra libertà". 

 

Leggi tutto: Ostia, bomba carta davanti alla palestra Di Napoli: danni ad attività e auto

Salisburgo-Real Madrid: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

26 Giugno 2025
Arda Guler - Afp

(Adnkronos) - Il Real Madrid scende in campo nel Mondiale per Club 2025. I Blancos affrontano il Salisburgo nella notte tra oggi, giovedì 26 giugno, e domani, venerdì 27, nell'ultima giornata del girone H. La squadra spagnola arriva all'ultimo appuntamento della fase a gironi del nuovo, e ricchissimo, torneo voluto dal presidente della Fifa Gianni Infantino dopo aver pareggiato 1-1 all'esordio con l'Al Hilal di Simone Inzaghi e vinto nella seconda giornata contro il Pachuca. 

Il Salisburgo invece ha superato 2-1 i messicani nella prima partita della competizione, per poi pareggiare 0-0 contro i sauditi. La squadra di Xabi Alonso si trova quindi al primo posto del girone a quota 4, a pari merito proprio con gli austriaci, al momento secondi per differenza reti. 

 

La sfida tra Real Madrid e Salisburgo è in programma nella notte tra oggi, giovedì 26 giugno, e domani, venerdì 27, alle 3 ora italiana. Ecco le probabili formazoni: 

Salisburgo (4-4-2): Zawieschitzky; Lainer, Gadou, Rasmussen, Kratzig; Nene, Bidstrup, Diabate, Gloukh; Baidoo, Onisiwo. All. Letsch 

Real Madrid (4-3-3): Courtois; Alexander-Arnold, Rudiger, Huijsen, Fran Garcia; Valverde, Tchouameni, Bellingham; Arda Guler, Gonzalo, Vinicius Jr. All. Xabi Alonso 

 

Salisburgo-Real Madrid, come tutto il Mondiale per Club 2025, sarà trasmessa in diretta televisiva e in esclusiva da Dazn. Il match sarà visibile anche attraverso la piattaforma streaming di Dazn. 

 

Leggi tutto: Salisburgo-Real Madrid: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

Italia in un forno, caldo record nel weekend: ma occhio a temporali e grandine

26 Giugno 2025
Caldo record sull

(Adnkronos) - Italia come in un forno. L’anticiclone africano ‘Pluto’ porterà entro domenica una canicola record sul Belpaese. Ma attenzione, il caldo e l’umidità alle stelle causeranno alcuni temporali forti al Nord. 

Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma la possibilità di temporali con grandine al Nord-Est tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina: questi fenomeni saranno accentuati dal caldo africano presente negli ultimi giorni anche sulla Pianura Padana dove abbiamo toccato i 38°C di giorno e i 25°C di minima di notte. 

Tutto il calore si trasformerà in combustibile per temporali, fulmini e saette: l’aria calda, più leggera, salirà in quota e creerà correnti verticali molto forti che spingeranno anche dei chicchi di ghiaccio fino a 8-10 km di altezza prima di precipitare violentemente verso il suolo. Ecco perché, dopo o durante le ondate di caldo africano, si temono temporali eccezionali con grandine: troppo calore, troppa energia. 

Dal punto di vista delle temperature, i temporali non fermeranno l’escalation: i termometri continueranno a salire fino a domenica con un picco diffuso di 40°C non solo al Sud e in Sardegna, ma anche al Centro-Nord: Firenze, Bologna, Cremona faranno parte del gruppone dei 40, molte altre città si fermeranno a 37-38°C. 

In sintesi, ci aspettiamo dei fenomeni violenti specie al Nord-Est tra giovedì pomeriggio e la prima parte di venerdì, ma il caldo continuerà sia di notte sia di giorno: probabilmente insisterà anche a luglio ad oltranza. Una prospettiva non proprio allettante. 

Per quanto riguarda le massime previste di 40°C o 37°C dobbiamo ricordare che poco cambia: la temperatura percepita sarà identica; dove avremo 40°C, l’umidità sarà leggermente minore, dove avremo 37°C l’afa farà percepire 40 ed oltre. 

Insomma per trovare un po’ di refrigerio dovremo salire in quota, oltre i 2500-3000 metri: pensate, però, nemmeno sulla cima del Monte Bianco (a 4806 metri, altezza misurata nel 2023, 2 metri meno rispetto alla misurazione del 2021) troveremo delle gelate, nemmeno sulla vetta andremo sottozero! 

Tra sabato e domenica si teme infatti un tristissimo nuovo record dello zero termico oltre i 5200 metri, per la paurosa agonia dei nostri affascinanti, ma forse effimeri, ghiacciai. 

 NEL DETTAGLIO  

Giovedì 26: Al Nord: sole e caldo fino a 36°C, ma attenzione ai temporali violenti dalle Alpi verso alcune zone di pianura. Al Centro: sole e caldo intenso. Al Sud: sole e caldo intenso. 

Venerdì 27: Al Nord: sole e caldo fino a 34°C. Al Centro: sole e caldo fino a 39°C. Al Sud: sole e caldo intenso. 

Sabato 28: Al Nord: sole e caldo. Al Centro: sole e caldo intenso fino a 37-38°C. Al Sud: sole e caldo diffusi. 

TENDENZA: caldo ad oltranza, temporali in arrivo sulle Alpi.  

Leggi tutto: Italia in un forno, caldo record nel weekend: ma occhio a temporali e grandine

Ucraina, Trump: "Putin deve chiudere guerra". E valuta di inviare più missili Patriot

26 Giugno 2025
Donald Trump e Volodymyr Zelensky

(Adnkronos) - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che prenderà in considerazione la possibilità di fornire a Kiev una maggiore quantità di missili Patriot, di cui l'Ucraina ha bisogno per difendersi dagli attacchi russi, aggiungendo che il presidente russo Vladimir Putin "deve davvero porre fine a quella guerra".  

Le dichiarazioni di Trump sono state fatte dopo l'incontro di 50 minuti con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, tenutosi a margine del vertice Nato all'Aja. Entrambi i leader lo hanno descritto come un passo positivo in un conflitto che il presidente Usa ha definito "più difficile di altre guerre". Trump ha dichiarato in una conferenza stampa che i Patriots sono "molto difficili da ottenere", ma che "vedremo se possiamo renderne disponibili alcuni". 

Il presidente degli Stati Uniti ha anche lasciato aperta la possibilità di fornire maggiori aiuti militari a Kiev. Alla domanda se Washington avrebbe contribuito con maggiori finanziamenti alla difesa dell'Ucraina quest'anno, Trump ha risposto: "Per quanto riguarda i fondi, vedremo cosa succederà". Zelensky ha affermato prima dell'incontro che l'Ucraina è disposta ad acquistare altri Patriot se gli Stati Uniti fossero stati disposti a donarli. Ha definito i colloqui a porte chiuse con Trump "lunghi e sostanziali", mentre il presidente degli Stati Uniti ha affermato che l'incontro "non avrebbe potuto essere più piacevole". 

Leggi tutto: Ucraina, Trump: "Putin deve chiudere guerra". E valuta di inviare più missili Patriot

Juventus-Manchester City: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv (in chiaro)

26 Giugno 2025
La Juventus - Afp

(Adnkronos) - La Juventus scende in campo nel Mondiale per Club 2025. Il club bianconero sfida oggi, giovedì 26 giugno, il Manchester City nell'ultima giornata del gruppo G. La squadra di Tudor arriva all'appuntamento a punteggio pieno, proprio come gli inglesi, dopo aver battuto all'esordio l'Al Ain con un netto 5-0 e nella seconda giornata il Wydad Casablanca con un 4-1 dove è brillata la stella di Kenan Yildiz. I Citizens invece nella prima partita del nuovo, e ricchissimo, torneo voluto dal presidente della Fifa Gianni Infantino hanno superato i marocchini per 2-0, per poi ripetersi contro gli emiratini con un rotondo 6-0. 

Entrambe le squadre quindi, come detto, sono a quota 6 in testa al girone e già certe della qualificazione agli ottavi di finale, con il match di questa sera che sarà decisivo per stabilire chi passerà il turno da prima del gruppo E. 

 

La Juve sarebbe ovviamente certa del primato in caso di trionfo con gli inglesi, mentre in caso di pareggio nell'ultimo match del girone, si guarderebbero ai criteri stabiliti dalla Fifa. Il primo è il risultato degli scontri diretti, poi la differenza reti negli scontri diretti e il maggior numero di reti segnate negli scontri diretti. In caso di parità questi criteri sarebbero nulli e si guarderebbe quindi alla differenza reti generale, che la Juve guida con un gol in più segnato rispetto agli inglesi. Ricapitolando, alla squadra di Tudor, per essere sicura del primo posto nel girone, basta un pareggio. 

 

La sfida tra Juventus e Manchester City è in programma oggi, giovedì 26 giugno, alle ore 21 al Camping World Stadium di Orlando. Ecco le probabili formazionI: 

Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Rugani, Gatti; Nico Gonzalez, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Koopmeiners, Yildiz; Kolo Muani. All. Tudor 

Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Lewis, Dias, Gvardiol, O'Reilly; Rodri, Reijnders; Cherki, Bernando Silva, Marmoush; Haaland. All. Guardiola 

 

Juventus-Manchester City sarà trasmessa in diretta, come tutto il Mondiale per Club 2025, da Dazn e visibile in chiaro su Italia 1. Il match si potrà seguire anche in streaming sulla piattaforma Dazn, sul sito Sportmediaset.it e su Mediaset Infinity. 

 

 

Leggi tutto: Juventus-Manchester City: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv (in chiaro)

Commerciante ucciso a Busto Arsizio: fermato conoscente vittima

26 Giugno 2025
Commerciante ucciso a Busto Arsizio: fermato conoscente vittima

(Adnkronos) - Un uomo è stato fermato nella notte per l’omicidio di Davide Gorla, il commerciante ucciso a coltellate intorno alle 18 di ieri nel suo negozio in centro a Busto Arsizio, in provincia di Varese. Il fermato - a quanto si apprende - è un conoscente della vittima. Dopo l’omicidio è stato ripreso dalle telecamere comunali mentre si cambiava la maglietta insanguinata.  

Leggi tutto: Commerciante ucciso a Busto Arsizio: fermato conoscente vittima

Iran, Cia: "Programma nucleare gravemente danneggiato da attacchi"

26 Giugno 2025
Iran, Cia:

(Adnkronos) - La Cia ha ottenuto "una serie di prove credibili che indicano che il programma nucleare iraniano è stato gravemente danneggiato dai recenti attacchi mirati". Lo ha riferito il direttore dell'agenzia di intelligence americana John Ratcliffe. Secondo nuove informazioni, "provenienti da una fonte affidabile - si legge in una dichiarazione -diversi importanti impianti nucleari iraniani sono stati distrutti e dovranno essere ricostruiti nel corso degli anni". 

La dichiarazione arriva dopo che ieri la Cnn e altre testate giornalistiche hanno riportato un'analisi preliminare della Defense Intelligence Agency, realizzata circa 24 ore dopo gli attacchi, che ha rilevato che i bombardamenti statunitensi hanno probabilmente solo rallentato di pochi mesi la capacità dell'Iran di produrre un'arma nucleare. La Casa Bianca ha respinto questa valutazione, definendola "sbagliata". Il presidente Donald Trump ha affermato che gli attacchi, paragonati a quelli di Hiroshima e Nagasaki, hanno "annientato" la capacità dell'Iran di produrre un'arma nucleare. 

Leggi tutto: Iran, Cia: "Programma nucleare gravemente danneggiato da attacchi"

Paolini-Haddad Maia: orario, precedenti e dove vederla in tv (in chiaro)

26 Giugno 2025
Jasmine Paolini - Ipa/Fotogramma

(Adnkronos) - Jasmine Paolini torna in campo al Bad Homburg Open. Oggi, giovedì 26 giugno, l'azzurra affronta la brasiliana Beatriz Haddad Maia, numero 21 del mondo, nei quarti di finale del Wta 500 tedesco. Paolini all'esordio ha battuto in due set, con un doppio 7-6, la canadese Leylah Fernandez e ora vuole continuare ad andare avanti in uno dei tornei preparatori a Wimbledon, Slam che si giocherà, a partire dal prossimo 30 giugno, sull'erba londinese. 

 

La sfida tra Paolini e Haddad Maia è in programma oggi, giovedì 26 giugno, non prima delle ore 11.30. Le due tenniste si sono affrontate in due precedenti, entrambi vinti dall'azzurra. L'ultimo incontro risale all'Atp di Dubai del 2024, quando Paolini si impose in tre set. 

 

Paolini-Haddad Maia, come tutte le partite del Wta 500 di Bad Homburg 2025, sarà visibile in chiaro sul canale tv SuperTennis e in in diretta tv via satellite su Sky Sport. In streaming, i match saranno visibili su SuperTenniX, sull'app SkyGo e Now Tv. 

 

Leggi tutto: Paolini-Haddad Maia: orario, precedenti e dove vederla in tv (in chiaro)

Bezos, dagli chef al 'wedding village': tutto pronto per le nozze da mille e una notte

26 Giugno 2025
Lauren Sanchez e Jeff Bezos - Ipa

(Adnkronos) - Venezia si prepara a vivere quattro giorni sfavillanti, al netto delle proteste annunciate. È tutto pronto - o quasi - per le nozze da favola di Jeff Bezos, fondatore di Amazon e quarto uomo più ricco del mondo secondo la rivista 'Forbes', e la giornalista Lauren Sanchez, un evento che sta riscrivendo le regole dei matrimoni vip con una serie di festeggiamenti degni di una première hollywoodiana. Da oggi, 26 giugno, a sabato, la laguna sarà il cuore pulsante di un evento senza precedenti: tre giorni di celebrazioni, cinque hotel a sette stelle prenotati in blocco, decine di yacht, schiuma party, pigiama party, festa a tema (una dedicata al centenario del romanzo 'Il grande Gatsby' di Francis Scott Fitzgerald), esibizioni private e una dichiarazione d’amore non solo tra due persone, ma anche per la città. 

Bezos e Sanchez sono atterrati nel pomeriggio di ieri allo scalo Nicelli del Lido di Venezia, con un elicottero decollato dalla sua seconda nave, Abeona, ormeggiata accanto allo yacht Koru al largo della Croazia, dove resterà mentre gli sposi saranno a Venezia. Nel frattempo i jet privati all'aeroporto 'Marco Polo', con oltre 90 velivoli, provenienti da ogni angolo del mondo, hanno trasportato in laguna circa 250 ospiti vip, ciascuno con valigie extralarge e abiti da sogno per un'agenda che è tutto fuorché casual. 

Il 'quartier generale' degli sposi e dei loro wedding planner è l'Aman Venice, esclusivo hotel nel Palazzo Papadopoli sul Canal Grande, già cornice nel 2014 delle nozze tra George Clooney e Amal Alamuddin. Un gioiello del Rinascimento veneziano con 24 suite decorate da affreschi di Tiepolo, caminetti Sansovino e vasche da bagno regali. Ogni camera parte da 1.000 euro a notte, ma le più ambite sfiorano i 3.500. Tutto l’hotel è stato prenotato in esclusiva. A completare il 'wedding village' il Cipriani, il Gritti Palace, il Danieli e il St. Regis Venice, tutti hotel extralusso. 

Si comincia con una festa già leggenda: uno schiuma party in pigiama a Villa Baslini, sull’isola privata di San Giovanni Evangelista, collegata a Torcello da un ponte. Location suggestiva, tra vestigia medievali e giardini restaurati negli anni '50, la villa farà da sfondo a un party notturno degno di una pellicola cult. Luci, DJ set, pigiami firmati e forse una piscina trasformata in pista da ballo: gli invitati hanno ricevuto l’invito a portare il loro nightwear più chic. A questa festa, in programma forse già stasera, potrebbe partecipare solo un gruppo ristretto di ospiti.  

Oggi, giovedì 26, tra depistaggi vari che indicano la chiesa della Madonna dell'Orto come location - "cosa impossibile", come fanno sapere all'Adkronos fonti vicine all'organizzazione del matrimonio - un sontuoso party dovrebbe tenersi nel complesso di Sant'Alvise, all'interno di un chiostro quattrocentesco, nel sestiere di Cannaregio. Non c'è conferma, ma alcuni ospiti potrebbero cogliere l'occasione per visitare la chiesa di Sant'Alvise che tra le opere d'arte conserva la straordinaria Salita di Cristo al Calvario, uno dei capolavori della maturità di Giambattista Tiepolo, che qui lasciò anche altri due lavori, l'Incoronazione di spine e la Flagellazione. 

Anche se non diranno "I do" in modo ufficiale perché le formalità sono già state sbrigate negli Stati Uniti, la cerimonia nuziale del 'sì' si svolgerà venerdì 27 sull’isola di San Giorgio Maggiore, luogo intriso di storia e circondato dalla laguna: un anfiteatro naturale per un’unione tanto privata quanto spettacolare. Gli ospiti visiteranno i chiostri della Fondazione Cini e poi si sposteranno al Teatro Verde, restaurato di recente con il sostegno di Cartier, per lo scambio delle promesse. A fare da colonna sonora, la voce del tenore Matteo Bocelli, mentre lo spettacolo si concluderà (salvo sorprese dell'ultimo minuto) con un show pirotecnico visibile anche da piazza San Marco. Per garantire la massima sicurezza, l'isola è stata blindata: accessi contingentati, vigilanza privata, controllo via terra e acqua, con tanto di anti-drone. 

La festa nuziale culminante è in programma sabato 28 all'Arsenale di Venezia, nell'area delle Tese, ex capannoni medievali oggi trasformati in spazi culturali. Scelto per la sua posizione strategica e per la difficoltà di accesso, l'Arsenale ospiterà il ballo di gala, attesissimo, con l'esibizione esclusiva di Lady Gaga (anche se il nome non risulta confermato, come spiegano all'Adnkronos) e, secondo alcuni rumors dell'ultim'ora, anche Beyoncé potrebbe fare una comparsa a sorpresa. Sarà una notte da ricordare, tra scenografie monumentali, musica dal vivo e un’atmosfera da Met Gala in salsa veneziana. 

Tra i nomi che circolano per la regia gastronomica delle nozze, quelli di Massimo Bottura, Massimiliano Alajmo, Enrico Bartolini, la famiglia Cerea. Ma tutti, ufficialmente, smentiscono. Anche la pasticceria è top secret, ma l'indiscrezione più fondata riguarda il pastry chef francese Bastien Blanc-Tailleur, famoso per le sue torte monumentali. Non mancheranno eccellenze locali: tra gli omaggi inseriti nelle welcome bag, dolcetti artigianali firmati Rosa Salva (bussolai e zaleti) e bicchieri in vetro di Murano Laguna B, realizzati su misura. E per i cocktail? Si vocifera dell'arrivo del leggendario Alessandro Palazzi, bartender del Dukes di Londra. 

Niente lista nozze. Bezos e Sanchez hanno scelto di donare 3 milioni di euro alla città che li ospita: fondi destinati al Corila, alla Venice International University e all’Ufficio Unesco di Venezia. Un gesto simbolico e concreto per contribuire alla salvaguardia della laguna e del suo ecosistema. Come scritto nell’invito nuziale, con illustrazioni sognanti tra gondole e farfalle: "Abbiamo deciso di fare donazioni in vostro onore e con gratitudine per aver intrapreso il viaggio per festeggiare con noi a Venezia". 

Tra gli ospiti attesi nei tre giorni di festeggiamenti: Oprah Winfrey, Orlando Bloom, Eva Longoria, Karlie Kloss, Kim Kardashian, Ivanka Trump e Jared Kushner (tra i primi ad arrivare), Mick Jagger, Elton John, Bill Gates, Robert Pattinson, Shakira, la regina Raina di Giordania. Una parata di celebrità da red carpet. Ma continuano anche le proteste: i comitati ambientalisti denunciano l’impatto di un evento tanto imponente su una città fragile e già sovraccarica di turismo e nel pomeriggio di sabato protesteranno con una manifestazione tra canali, calli e campielli.  

Con un budget stimato tra i 10 e i 30 milioni di dollari, le nozze Bezos-Sanchez non sono solo un evento mondano: sono una dichiarazione di stile, potere e, almeno in parte, sensibilità verso il luogo che le ospita. Venezia si è trasformata in un set cinematografico sospeso tra sogno e realtà, dove ogni dettaglio - dalla location agli ospiti, dai regali alla sicurezza - è pensato per lasciare il segno. Un "sì" tra le acque, sotto le stelle, circondati dall'arte e dalla storia. E nel cuore della città più bella (e fragile) del mondo, dove sono giunti un centinaio di fotografi per paparazzare le nozze da favola dell'anno. (di Paolo Martini) 

Leggi tutto: Bezos, dagli chef al 'wedding village': tutto pronto per le nozze da mille e una notte

Formula 1, si corre in Austria: il programma del weekend e dove vederla in tv

26 Giugno 2025
Charles Leclerc - Ipa/Fotogramma

(Adnkronos) - Torna in pista la Formula 1. Da domani, venerdì 27 giugno, a domenica 29, si corre in Austria per l'undicesimo appuntamento del Mondiale. Si riparte dal dominio McLaren (fin qui già sette i successi del Team Papaya, 5 con Oscar Piastri, leader della classifica Piloti, e 2 con Lando Norris) e dal successo nell'ultimo Gp del Canada targato Mercedes, con George Russell a precedere la Red Bull di Max Verstappe e il compagno di squadra Kimi Antonelli, al primo podio della carriera. 

Ancora lontane le Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, a caccia del riscatto sul circuito del Red Bull Ring. Dalle prime sessioni di prove libere alla gara, ecco gli orari del weekend, il programma e dove vedere il Gran Premio.  

 

Venerdì 27 giugno  

13.30 Prove Libere 1 (SkySport) 

17 Prove Libere 2 (SkySport)  

Sabato 28 giugno  

12.30 Prove Libere 3 (SkySport)  

16 Qualifiche (SkySport)  

Domenica 29 giugno  

15 Gara (SkySport, differita 18.30 TV8) 

 

Tutti gli appuntamenti del Gp dell'Austria saranno trasmessi in diretta televisiva e in esclusiva sui canali SkySport. La gara, in programma domenica 29 giugno, sarà visibile anche in chiaro su TV8, ma in differita alle ore 18.30. Il weekend di Formula 1 si potrà seguire in streaming anche sull'app SkyGo e su NOW. 

 

Leggi tutto: Formula 1, si corre in Austria: il programma del weekend e dove vederla in tv

Nato, Meloni firma l'accordo sul 5%: "Spese sostenibili, nessun euro verrà tolto a priorità Italia"

26 Giugno 2025
I leader al vertice Nato - Afp

(Adnkronos) - Portare l'investimento annuo in difesa e sicurezza al 5% del Pil entro il 2035, concretizzando così uno dei più consistenti aumenti della spesa militare dalla fine della Guerra Fredda. È questo l'impegno sottoscritto all'Aja dai 32 Paesi membri della Nato, come chiesto - e ottenuto - dal presidente americano Donald Trump. Sotto il documento che sancisce questa svolta storica per l'Alleanza Atlantica, siglato nella città olandese, c'è anche la firma dell'Italia e della premier Giorgia Meloni, che legge l'esito del summit come un segnale di "compattezza" dell'Alleanza e della sua volontà di "rafforzarsi". 

Non sono mancate, tuttavia, tensioni tra i partner sull'opportunità di aumentare gli sforzi in materia di difesa. La Spagna di Pedro Sánchez si è inizialmente opposta, incassando una dura reprimenda da parte di Trump, che ha definito "terribile" la posizione di Madrid e ha minacciato ritorsioni, sotto forma di raddoppio dei dazi. Alla fine, però, come ha ricordato Meloni, anche il governo spagnolo ha dato il via libera alla dichiarazione finale. "La stessa che abbiamo firmato noi. E non mi pare di aver sentito nell'intervento di nessuno questa mattina, in assemblea, dei toni polemici o dei distinguo", ha fatto notare la premier, replicando alle opposizioni - in particolare a Elly Schlein - che la sollecitavano a seguire l'esempio iberico. 

A margine del vertice, Meloni ha tracciato un bilancio dell'incontro, confermando che l'Italia farà la sua parte sull'aumento delle spese militari. Il 5% del Pil che i Paesi si impegnano a raggiungere in dieci anni è composto da un 3,5% per la difesa in senso stretto e da un 1,5% destinato, tra le altre cose, alla protezione delle infrastrutture critiche, alla sicurezza delle reti, alla "resilienza civile" e al rafforzamento della base industriale del comparto difesa. Nel 2029 è previsto un punto di verifica di questo accordo. 

La premier ha voluto però sottolineare come lo sforzo sia compatibile con i conti pubblici: "Non distoglieremo neanche un euro dalle altre priorità del governo a difesa e a tutela degli italiani". Un messaggio rivolto non solo alle opposizioni, ma anche a chi, all'interno della maggioranza, come il leghista Alberto Bagnai, ha definito irrealistico il traguardo del 5%. "Io vengo qui con una risoluzione votata da tutta la maggioranza: è una decisione che noi abbiamo preso con cognizione di causa, facendo le nostre valutazioni, col ministro dell'Economia", ha ribadito Meloni, aggiungendo che sulle spese "ci sarà una flessibilità totale". 

Sull'ipotesi di uno scostamento di bilancio, Meloni ha chiarito che per il 2026 "non riteniamo che ci serva utilizzare la 'escape clause'", sottolineando poi le potenzialità degli investimenti nella difesa anche in termini di crescita economica e occupazione: "Una parte importante di queste risorse, se noi siamo bravi, viene utilizzata per rafforzare le imprese italiane. È un circolo virtuoso, se lo sappiamo utilizzare bene". Poi, un richiamo al senso di responsabilità: "Io sono una persona molto responsabile e a differenza di altri non mi prendo impegni che scarico. Queste scelte le facciamo perché servono alla nostra autonomia e alla nostra sovranità". Quanto al futuro della difesa europea - "il sogno di De Gasperi e Berlusconi", come ricordato da Antonio Tajani - Meloni ha ribadito la sua linea contraria: "Se parlassimo di una difesa europea, sarebbe una duplicazione. Quello che dobbiamo fare è rafforzare il sistema Nato con una colonna europea della Nato". 

Sul fronte internazionale, la presidente del Consiglio ha espresso soddisfazione per il cessate il fuoco raggiunto tra Israele e Iran, auspicando che si possa replicare lo stesso risultato anche in altri teatri di crisi. "Serve la stessa determinazione per raggiungere altri due importanti cessate il fuoco: uno in Ucraina, dove la Russia sembra non voler fare passi in avanti, tutt'altro; e a Gaza, dove la situazione è insostenibile". "Penso che tutti quanti", compreso Trump, "si rendano conto sia del fatto che è necessario il cessate il fuoco a Gaza, sia del fatto che oggi è più facile ottenerlo", ha aggiunto, ricordando l'impegno italiano sul fronte diplomatico. 

Meloni ha affrontato anche il nodo dei dazi imposti dagli Stati Uniti sulle merci europee, evidenziando come - a suo avviso - la questione sia strettamente legata agli impegni comuni sulla difesa. Un tema delicato, discusso direttamente con Donald Trump durante la cena ufficiale offerta dai reali olandesi, dove la premier era seduta proprio accanto al tycoon, e poi rilanciato anche nel suo intervento in plenaria: "La maggiore integrazione e forza della nostra Alleanza Atlantica e una maggiore integrazione tra le nostre economie sono due facce della stessa medaglia, sono due cose che devono camminare insieme". 

Meloni si è detta "abbastanza ottimista" sulla possibilità di trovare un'intesa sulle tariffe. Alla domanda sullo stato della trattativa tra Ue e Casa Bianca ha risposto con un termine anglosassone: "Ongoing", la discussione va avanti. E ha aperto a un compromesso sulla soglia del 10%: "Io sono abbastanza d'accordo, perché non penso che la misura del 10% sia per noi particolarmente impattante". Una posizione condivisa anche da Tajani. Ora, però, la sfida sarà armonizzare gli investimenti nella difesa con i vincoli europei. Un punto sollevato dalla stessa Meloni, e rilanciato dal premier ungherese Viktor Orbán: "Se teniamo le regole così, nessuno nella Ue può raggiungere il 5% del Pil", ha messo in guardia il primo ministro magiaro. 

La questione sarà oggi sul tavolo del Consiglio europeo che si apre a Bruxelles a conclusione di una delle settimane più dense per la politica internazionale da inizio anno. Cruciale, ancora una volta, l'Ucraina: tema al centro anche della riunione che ha visto seduti attorno allo stesso tavolo, accanto a Meloni, i leader di Francia, Germania, Regno Unito, Polonia, il segretario generale della Nato Mark Rutte e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Un confronto che - come si legge in una nota di Palazzo Chigi - "ha permesso di approfondire gli sforzi in corso e il sostegno all'azione degli Stati Uniti a favore del cessate il fuoco per un percorso negoziale che conduca ad una pace giusta e duratura in Ucraina". I leader hanno inoltre condiviso l'esigenza di "mantenere la pressione sulla Russia" attraverso un nuovo pacchetto di sanzioni.(dall'inviato Antonio Atte) 

Leggi tutto: Nato, Meloni firma l'accordo sul 5%: "Spese sostenibili, nessun euro verrà tolto a priorità Italia"

Italia rovente, oggi 6 città da bollino rosso e domani è record con 13

26 Giugno 2025
Persone a bordo fontana si rinfrescano - Ipa

(Adnkronos) - Italia sempre di più nella morsa del caldo rovente. Oggi, giovedì 26 giugno, l'afa stringerà d'assedio sei città contrassegnate da bollino rosso. E domani, venerdì 27, sarà peggio con l'allerta massima - che indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive - che coinvolgerà ben 13 città. Lo rileva il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute. 

Oggi sei città da bollino rosso 

Sono sei oggi le città da bollino rosso: Bologna, Firenze, Torino, Bolzano, Brescia e Perugia. E non farà fresco sul resto d'Italia, perché sarà bollino arancione (livello di allerta 2) ad Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Palermo, Pescara, Rieti, Roma, Venezia e Verona. 

 

Domani l'afa sarà da record con 13 città sulle 27 monitorate con il bollino rosso: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Milano, Perugia, Roma, Torino, Venezia e Verona. E in 10 città ci sarà bollino arancione (Cagliari, Catania, Latina, Napoli, Palermo, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Trieste e Viterbo).  

Rimangono con bollino giallo 4 città: Messina, Genova, Civitavecchia e Bari. Nessuna città tra oggi e domani avrà il bollino verde. 

Leggi tutto: Italia rovente, oggi 6 città da bollino rosso e domani è record con 13

Insulti no vax a primario morto di cancro, lo sdegno dei medici

25 Giugno 2025
Una corsia d

(Adnkronos) - "Gabriele Molteni, primario di Otorinolaringoiatria e Audiologia al Policlinico Sant'Orsola di Bologna, è morto a 45 anni a causa di un tumore. Ma mentre in tanti piangevano la sua prematura dipartita, l'uomo da poco deceduto è stato vittima di insulti e frasi denigratorie sui social da parte dei no vax a causa delle posizioni espresse a più riprese in passato a favore dei vaccini. Non credo che ci sia bisogno di alcun commento sul mondo no vax che si qualifica sempre - anche in questa occasione - per quello che è. Un mondo barbaro, violento, ignorante, pericoloso e completamente privo di ogni tipo di valore morale". Esprime la sua indignazione via social Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive al Policlinico San Martino di Genova.  

Uno sdegno condiviso da Roberto Burioni, docente di Virologia e Microbiologia all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. "I politici e i giornalisti che raccontano quotidianamente menzogne sui vaccini e su inesistenti danni da essi causati - commenta in un post - dovrebbero rendersi conto che con le loro bugie riguardo ai vaccini contro il Covid (che si sono dimostrati sicurissimi, nessun aumento dell'incidenza di tumori o altre malattie si è registrata nei vaccinati in tutto il mondo) lisciano il pelo alla parte peggiore del nostro Paese, fatta di persone che hanno nella scatola cranica, sospesa nel vuoto pneumatico, una miscela di stupidità, ignoranza e ferocia. In passato li ho paragonati ai topi e ho fatto un grave errore: devo scusarmi pubblicamente con i topi per averli accomunati ai no vax", attacca Burioni che conclude con un "PS: tutti i medici, a parte quattro cialtroni che dovrebbero essere immediatamente radiati dall'Ordine, si sono battuti per la profilassi contro il Covid". 

Leggi tutto: Insulti no vax a primario morto di cancro, lo sdegno dei medici

Trump, la regina Maxima e il video: Donald preso in giro?

25 Giugno 2025

(Adnkronos) - La regina Maxima d'Olanda ha preso in giro Donald Trump? Il vertice Nato dell'Aja va in archivio, ma sui social rimbalza il video che alimenta dubbi e domande. Il presidente degli Stati Uniti, all'inizio della due giorni, è in compagnia del re Willem-Alexander e della sua consorte. Trump saluta i fotografi scandendo 'thank you very much'. Il 'grazie mille' del presidente americano viene seguito da una smorfia della regina, che muove le labbra in maniera 'eccessiva' quasi a ripetere le parole del presidente americano. La clip si 'sparge' su X e per molti utenti non ci sono dubbi: la regina ha preso in giro Trump. 

Leggi tutto: Trump, la regina Maxima e il video: Donald preso in giro?

Altri articoli …

  1. Pino Strabioli confermato in Rai, condurrà 'Caffè Italia' insieme a Greta Mauro
  2. Nato, Rutte primo fan di Trump: "Grazie al 'paparino' stop alla guerra"
  3. L'ultimo giorno di Giovanni Malagò alla guida del Coni, domani le elezioni per il nuovo presidente - Fotogallery
  4. Napoli, esplosione in un ristorante del centro: un morto e quattro feriti
  5. Napoli, esplosione in un ristorante del centro: morto un uomo
  6. Napoli, esplosione in centro: donna estratta viva dalle macerie
  7. Iran: "Siti nucleari gravemente danneggiati". Pentagono: "Inchiesta con Fbi su fuga notizie rapporto intelligence"
  8. Iran: "Siti nucleari gravemente danneggiati". Pentagono: "Inchiesta Fbi su fuga notizie rapporto intelligence"
  9. Lucca Comics celebra il French Kiss nel 2025 e 'Stranger Things 5'
  10. Bezos e Sanchez contribuiscono a salvaguardare Venezia: donano 3 milioni alla città
  11. Busto Arsizio, accoltella a morte negoziante e fugge: è caccia all'uomo
  12. Perché il petrolio scende ma il prezzo della benzina sale? - Video
  13. Dermatite bovina: Sos allevatori a Regione, 'subito incontro'
  14. Gianmarco Tognazzi dà voce a Paul McCartney, 'una leggenda'
  15. Migranti, stop Germania a finanziamenti per Ong nel Mediterraneo
  16. Centrosinistra, domani iniziativa Onorato a Roma: obiettivo riunire i civici
  17. Emergenza caldo e sicurezza sul lavoro, appello Inail a Todde
  18. Migranti, Sea Watch: "Avvistati cadaveri al largo delle coste libiche"
  19. Irene Maiorino: "Un uomo si masturbava in strada guardandomi". La denuncia dell'attrice
  20. Farmaci: studio Tor Vergata, da mix antiobesità effetto sazietà e stop fame
  21. Bimbo conteso Italia-Spagna, il caso arriva in Parlamento
  22. Il Sardegna Pride 2025 sfilerà sabato per le vie di Sassari
  23. Lavoro, Gravina (Anivp): "Incentivarlo nelle ore notturne e nei giorni festivi"
  24. Garlasco, legali famiglia Poggi: "Basta falsi scoop, spiace che Procura taccia"
  25. Gli chiedono biglietti gratis per il concerto a San Siro, lo sfogo di Lazza: "Non fate i grattoni"
  26. Vaccino anti-Rsv, Andreoni (Simit): "Somministrare in base a rischio clinico ed età"
  27. Vaccini, anti-Rsv in Giappone a under 50 a rischio, Rezza: "Scelta di buon senso"
  28. Nato e Ucraina, Trump e la domanda della moglie del soldato - Video
  29. Adiconsum, oltre 100 euro per una giornata al mare al Poetto
  30. Massimo Cagnina: "Criticato per la mia fisicità nel film di Angelo Duro"
  31. Liti e sfuriate in sala operatoria: "Ecco perché la tensione cresce, sbagliato speculare"
  32. Liti e e sfuriate in sala operatoria: "Ecco perché la tensione cresce, sbagliato speculare"
  33. Nozze Bezos, il magnate di Amazon è arrivato a Venezia in elicottero: venerdì il 'sì', tutti i rumors
  34. Trump e il nuovo soprannome, 'Daddy Donald' al vertice Nato - Video
  35. Vertice Nato, Trump: "Spesa 5% successo monumentale. La Spagna si sfila? Pagherà il doppio"
  36. Vertice Nato, Trump: "Spesa 5% successo monumentale, penso sia merito mio"
  37. Canonica (Humanitas): "Nuovi dati confermano efficacia anti Il-5 in asma grave"
  38. Ad Alghero il festival "Cinema delle terre del mare"
  39. Truzzu (Fdi), 'Todde ritiri la delibera sulle consulenze'
  40. Turismo: Porto Cervo nell'associazione Territori di Altagamma
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10

Pizzeria da Birillo

Radio Fusion

contusu

Sinnai Notizie

OFFERTE DI LAVORO IN SARDEGNA - SardaLavoro

Sarda News - Notizie in Sardegna

Blog di Notizie, informazioni ed eventi in Sardegna. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.

Info line: info@sardanews.it  - facebook.com/sardanotizie - twitter.com/sardanews

Privacy Policy Cookie Policy

Sardanews.it  -  Sarda Web Network - Sardaweb.it  - Sardalavoro.it - RadioFusion.it - SinnaiNews.it