
(Adnkronos) - Disponibilità di plasma in Italia, un tema di salute pubblica che attende risposte. Se ne parlerà in un Talk Adnkronos.
Leggi tutto: Disponibilità di plasma in Italia - Talk Adnkronos diretta domani dalle 10

(Adnkronos) - Farmaci insostituibili e non riproducibili artificialmente, i plasmaderivati rappresentano in molti casi l'unica opzione terapeutica per patologie rare e gravi come emofilia e immunodeficienze congenite. In Italia l'autosufficienza del plasma copre il 70% del fabbisogno nazionale grazie ai donatori di sangue: l'anno scorso c'è stata la raccolta record di oltre 900mila chili. Il restante 30% però dipende dalle importazioni, ma il contesto internazionale è sempre più complesso. Come garantire la disponibilità di questi farmaci e il diritto alla cura? Se ne parlerà domani, 21 ottobre, alle 10, nel Digital Talk Adnkronos 'Disponibilità di plasma in Italia. Un tema di salute pubblica che attende risposte', in diretta sui canali web e YouTube di adnkronos.com. (DIRETTA)
Il confronto arriva a pochi mesi dall'inserimento dei plasmaderivati nel Critical Medicines Act della Commissione europea, che li ha definiti "essenziali e senza alternative". Ma per assicurarne la disponibilità servono interventi strutturali e programmatici, anche nella prossima legge di Bilancio.
Al dibattito parteciperanno clinici, rappresentanti dei pazienti ed esperti del settore sanitario e farmaceutico: Isabella Quinti, professore ordinario di Medicina interna Sapienza università di Roma; Alessandro Segato, presidente Aip - Associazione immunodeficienze primitive; Massimo Marra, presidente Cidp Italia - Associazione italiana dei pazienti di neuropatie disimmuni; Tonino Aceti, presidente Salutequità; Fabio Candura, responsabile Area plasma Centro nazionale sangue, e Francesco Carugi, presidente Gruppo Emoderivati Farmindustria. L'appuntamento con la diretta 'Disponibilità di plasma in Italia. Un tema di salute pubblica che attende risposte' è per domani, alle 10, sui canali web e YouTube di adnkronos.com.

(Adnkronos) - E' disponibile in Italia Kynmobi* (apomorfina cloridrato), il primo film sublinguale per il trattamento on demand degli episodi 'off' nei pazienti adulti affetti da malattia di Parkinson non adeguatamente controllati dalla terapia orale. Lo annuncia Bial, azienda biofarmaceutica, in seguito alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del via libera al trattamento.
In Italia - spiega l'azienda in una nota - si stima che circa 300mila persone convivano con la malattia di Parkinson e tutte hanno, nel corso della patologia, periodi di off. Gli episodi si verificano quando la terapia, solitamente a base di levodopa, non è più sufficiente durante la giornata, causando la ricomparsa di sintomi motori come rigidità, tremori e difficoltà nei movimenti, con un impatto significativo sulle attività quotidiane, sull'autonomia e sul benessere. In questo contesto i trattamenti intermittenti, in aggiunta alla terapia antiparkinsoniana di base, risultano fondamentali. Tali terapie agiscono rapidamente e in modo mirato per alleviare i sintomi e migliorare la qualità di vita dei pazienti.
"Nonostante la disponibilità di trattamenti medici e chirurgici - afferma Fabrizio Stocchi, professore di Neurologia, università San Raffaele di Roma e direttore del Centro di ricerca sulla malattia di Parkinson e i disturbi del movimento - gli episodi di off restano estremamente limitanti per chi vive con la malattia di Parkinson, rappresentando una sfida che i professionisti sanitari cercano costantemente di affrontare. Trattamenti on demand come questo film sublinguale di apomorfina offrono ai pazienti un maggiore controllo e rappresentano una nuova promettente opzione per medici, pazienti, caregiver e famiglie".
Un elemento di innovazione chiave del trattamento - si legge nella nota - è la formulazione in film sublinguale, che rappresenta un importante progresso nella somministrazione dell'apomorfina, trattamento già consolidato nella malattia di Parkinson. Grazie alla via di somministrazione innovativa si evita il noto effetto di primo passaggio, garantendo così un'azione efficace, costante e un maggior comfort per i pazienti che sperimentano episodi di off. Il film sublinguale, infatti, viene posizionato sotto la lingua fino a completa dissoluzione.
"Il nostro impegno verso le persone che convivono con il Parkinson è costante - dichiara Sebastiano Mazzi, Country Manager di Bial Italia - Gli episodi di off rappresentano un peso significativo, trasformando i momenti quotidiani in vere e proprie sfide. Siamo orgogliosi di offrire un'opzione terapeutica che aiuti pazienti e professionisti sanitari a gestire sintomi tanto difficili e invalidanti come gli episodi di off, restituendo qualità di vita. Kynmobi (apomorfina cloridrato) è disponibile in 5 dosaggi specifici (10, 15, 20, 25 e 30 mg), adattabili alle esigenze del paziente, e può essere somministrato in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dalle terapie fisse prescritte per la malattia di Parkinson".
La commercializzazione di Kynmobi film sublinguale in Italia segue un processo di approvazione decentralizzato a livello europeo. In seguito a un accordo con Sumitomo Pharma America Inc. (Smoa), Bial ha ottenuto i diritti esclusivi di commercializzazione del film sublinguale di apomorfina cloridrato nell'Unione europea, nello Spazio economico europeo e nel Regno unito.
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(Adnkronos) - Via le banali bottiglie di vetro e bicchieri in plastica, in Senato, sul bancone della Buvette, è tornato l'Acquaiolo: acqua a getto continuo, dalla piccola cannula, che darà ristoro -nuovamente, come sempre è stato- a chi punta a un bel sorso d'acqua, tra una seduta d'Aula e una riunione in Commissione. La statuetta-fontana, opera di genere del maestro napoletano Vincenzo Gemito (1852-1929), ormai un'icona dell'arredo della Camera Alta, dopo un lungo peregrinare tra i laboratori di restauro, torna quindi a luccicare con le sue fattezze bronzee, tirate a lucido. Una presenza che è un sospiro di sollievo, la soluzione di un quasi giallo, dopo la 'scomparsa' in due tempi, prima per un lungo maquillage di routine e poi per far fronte all'improvviso cedimento del basamento in marmo.
A quanto si apprende da chi ha seguito da vicino le fasi di intervento, grande attenzione sarebbe stata posta per la ricerca di un materiale compatibile con quello originario, operazione complessa che ha richiesto tempo, verifiche e confronti per assicurare la massima fedeltà al manufatto. Insomma se giallo è stato, è un giallo a lieto fine. Ambienti di Palazzo Madama sottolineano, sempre in via informale, che l’intervento rientra nell’impegno costante del Senato per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale custodito. L'Acquaiolo continuerà a rappresentare un segno di identità e tradizione per la comunità del Senato. Una icona, quella 'speciale' fontanella, che con il passare degli anni -vuoi anche per la leggenda legata al fondoschiena del giovane venditore d'acqua rappresentato, ritenuto un talismano portafortuna per chi lo sfiora- è divenuta quasi un marchio di fabbrica di Palazzo Madama.
Senatori, giornalisti e visitatori spesso facevano la fila per riempire uno dei bicchieri sempre presenti ai piedi del piccolo bronzo anti-sfiga. Negli anni, sin dalla nascita della Repubblica, politici e padri della patria, come Palmiro Togliatti e Giulio Andreotti non hanno nascosto la loro simpatia per quello scugnizzo alto una cinquantina di centimetri con tanto di vaschetta sottostante. Da culture politiche lontane, il 'Migliore', leader del fu partito comunista e il Divo Giulio, avevano infatti in comune quel rito scaramantico. (di Francesco Saita)

(Adnkronos) - Quando si impianta una lente intraoculare Icl "il recupero è immediato perché, essendo customizzata, corregge il difetto di vista" del singolo paziente che torna "immediatamente a vedere bene". Così l'oculista Francesco Bisantis, specialista nella salute degli occhi e da sempre appassionato di tecnologia e innovazione, con all'attivo oltre 16mila interventi laser per la correzione visiva e 28mila di cataratta, spiega che con le Icl fachiche è "come avere una lente a contatto, ma dentro all'occhio, quindi recupero è immediato. Infatti - aggiunge - il vero 'wow effect' ce l'abbiamo con l'Icl perché la persona" a cui viene impiantata questa lente esce dalla sala operatoria "che ci vede già. La maggior parte - sottolinea - sono persone giovani che piangono per l'emozione perché, appunto, c'è un recupero immediato".
Ovviamente, Bisantis sconsiglia "di andare a giocare a rugby il giorno dopo l'intervento". E' infatti "preferibile per una settimana fare tutto con moderazione". Il rapido recupero, evidenzia, è dovuto alla "tecnica mininvasiva" che non modifica i tessuti dell'occhio e che è anche reversibile. "Per inserire questa lentina - precisa lo specialista - facciamo una mini incisione di 2 millimetri, talmente piccola che si chiude spontaneamente". Nel dettaglio, "attraverso questi 2 millimetri - descrive Bisantis - inietto la lentina Icl che, ovviamente, è arrotolata e che, essendo molto morbida, una volta inserita nel forellino entra dentro l'occhio e si distende", andando a "sistemarsi nel suo spazietto naturale che è tra il cristallino e l'iride, la parte colorata del nostro occhio".
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(Adnkronos) - Re Carlo si è recato a Manchester per rendere omaggio alle vittime dell'attacco avvenuto davanti alla sinagoga locale nel giorno dello Yom Kippur. Accolto dal rabbino Daniel Walker al suo arrivo alla sinagoga della congregazione ebraica di Heaton Park, il re ha visitato il luogo dell'attentato in cui hanno perso la vita due persone, Melvin Cravitz e Adrian Daulby, oltre all'aggressore.
Davanti alla sinagoga ci sono ancora fiori e messaggi lasciati dalle persone che hanno voluto rendere omaggio alle vittime. Daulby è stato ucciso inavvertitamente dalla polizia britannica intervenuta per fermare l'attentatore armato di coltello, Jihad al Shamie, che aveva giurato fedeltà al cosiddetto Stato Islamico (Isis).
Si è trattato del primo impegno ufficiale di re Carlo dopo la decisione del principe Andrea di rinunciare ai suoi titoli in seguito alle accuse di abusi sessuali su Virginia Giuffre. Il principe nega fermamente le accuse.
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(Adnkronos) - E' approdata al 25° Congresso nazionale dell'Amd-Associazione medici diabetologi la campagna 'Oltre il pregiudizio' (Above the Bias) di Abbott. L'installazione ha proposto ai clinici un'esperienza immersiva nel vissuto di chi convive col diabete - un 'labirinto' di immagini, frasi, commenti che le persone con diabete devono sopportare ogni giorno - per riflettere sull'importanza dell'ascolto e dell'empatia per favorire una maggiore comprensione e aiutare i pazienti a superare i pregiudizi sociali e lo stigma.
"Le persone con diabete, che in Italia sono circa 4 milioni, devono affrontare innumerevoli sfide quotidiane per gestire la loro patologia - afferma Massimiliano Bindi, amministratore delegato Abbott Italia - I risultati di una survey hanno mostrato che preconcetti e stereotipi sul diabete possono ulteriormente complicare la vita e potrebbero rendere più difficile gestire la patologia. Costruendo empatia e lavorando insieme anche con i clinici possiamo nel tempo rimuovere questa barriera, in modo che le persone che vivono con il diabete possano accedere alle cure di cui hanno bisogno. Per questo abbiamo voluto portare la campagna anche in questo importante appuntamento scientifico, perché la tecnologia da sola non può risolvere tutto, ma insieme possiamo ridurre l'impatto sulla salute dello stigma sul diabete". La survey internazionale condotta dall'azienda in 8 Paesi nel mondo, fra cui l’Italia - informa la farmaceutica in una nota - mostra che quasi 1 persona con diabete su 2, nel nostro Paese, salta le visite mediche a causa di vergogna o stigma e il 70% degli intervistati dichiara che esiste uno stigma associato al diabete. Ma se le parole possono far male, possono anche aiutare. Per 7 persone con diabete su 10 le parole di supporto possono aumentare significativamente la loro motivazione a gestire la patologia.
"Stigma e pregiudizi sul diabete possono influenzare la qualità di vita dei pazienti e l'aderenza alle terapie - evidenzia Riccardo Candido, past president Amd - Le parole e gli atteggiamenti non solo feriscono, ma possono avere conseguenze reali sulla salute di chi convive con questa patologia, con aumento dello stress, mancate visite mediche e anche scarsa aderenza alle terapie. Come comunità scientifica siamo impegnati ad affrontare le sfide future della diabetologia italiana attraverso innovazione terapeutica, tecnologica e assistenziale, ma anche attraverso una cultura dell'ascolto e dell'empatia. Le campagne di sensibilizzazione sono un'opportunità per far comprendere a tutti il vissuto delle persone con diabete e per aiutarle ad affrontare la malattia con maggiore motivazione". 'Oltre il pregiudizio' - conclude la nota - ha l'obiettivo di aiutare le persone a guardare il mondo dalla prospettiva di chi convive col diabete e comprendere le sfide complesse con cui devono fare i conti quotidianamente. Un cambio di prospettiva per favorire maggiore comprensione ed empatia. L'iniziativa si basa sul lavoro di numerose organizzazioni per il diabete, associazioni pazienti ed esperti che da tempo si impegnano per ridurre lo stigma sul diabete. Ulteriori informazioni su oltreilpregiudizio.it.
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(Adnkronos) - Il passaggio dall’essere uno dei due allenatori ancora imbattuti in Serie A, l’altro è Juric, a vedere in discussione il proprio futuro sulla panchina della Juventus è stato velocissimo per Igor Tudor. Il tecnico bianconero, all’indomani della sconfitta contro il Como, è finito sulla graticola sia per il gioco che per i risultati. Yildiz e compagni, infatti, non centrano i tre punti in campionato dalla rocambolesca vittoria contro l’Inter: la Juventus, da quel momento, ha messo insieme 3 pareggi e una sconfitta che l’hanno fatta precipitare al settimo posto in classifica. Classifica che, in tutta onestà, è cortissima: le prime sette sono racchiuse in appena 4 punti ma, questa, non può essere una giustificazione. Ecco, quindi, che il ruolo e il lavoro di Tudor sono fonte di riflessione a Vinovo. Gli esperti Sisal ritengono non impossibile un addio, entro Natale, del tecnico croato a 3,00: una quota che si è quasi dimezzata da inizio stagione quando, la stessa ipotesi, era offerta a 5,50.
Lo scorso anno Thiago Motta venne esonerato a marzo, giornata numero 29, in seguito alla pesante sconfitta con la Fiorentina. Vedere nuovamente la Juventus cambiare guida tecnica in corso di stagione, per la seconda annata consecutiva, sarebbe un evento storico. Nomi importanti, in cerca di un rilancio, non mancano ma Tudor vuole tenersi stretta la panchina: il cambio di passo, per evitare un addio anticipato ai bianconeri, dovrà però arrivare sin dalla prossima giornata.
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Al Municipio I Roma prosegue 'Cuore sano a Km 0', Bonaccorsi 'progetto unisce prossimità e diagnosi'

(Adnkronos) - Nel Municipio I Roma Centro prosegue il progetto "Cuore sano a km 0", un’importante iniziativa dedicata alla prevenzione cardiovascolare e alla sensibilizzazione sui fattori di rischio legati alle malattie del cuore. Il progetto nasce dall’Associazione APS Cardiosalus ed è realizzato grazie al finanziamento dei fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, con il fondamentale supporto logistico del Municipio I Roma Centro, che ha messo a disposizione spazi pubblici strategici per la realizzazione delle attività. L'obiettivo è portare la prevenzione direttamente nei contesti quotidiani e accessibili, raggiungendo un elevato numero di cittadini. Per questo, le giornate di screening gratuito si svolgeranno in alcuni luoghi chiave del territorio: nei pressi del Mercato Trionfale e lungo via Col di Lana, tra via Monte Zebio e Viale Mazzini. Durante gli incontri, i cittadini potranno usufruire gratuitamente dei seguenti servizi: Misurazione della pressione arteriosa; Breve colloquio con specialisti per l’individuazione di eventuali fattori di rischio; Ricevere consigli personalizzati su corretti stili di vita; Essere indirizzati, se necessario, a visite specialistiche di approfondimento.
"Portare la prevenzione nei luoghi della vita quotidiana, come i mercati rionali, significa rendere davvero accessibile la salute a tutti i cittadini – ha dichiarato Lorenza Bonaccorsi, presidente del Municipio I Roma Centro – ‘Cuore sano a km 0’ è un progetto che unisce la prossimità al territorio con l’importanza della diagnosi precoce, fondamentale per correggere stili di vita a rischio e migliorare la qualità della vita della nostra comunità". Per l'assessore al Commercio Jacopo Scatà, "abbiamo fortemente sostenuto questa iniziativa perché crediamo in una sanità di prossimità, vicina ai cittadini e basata sulla prevenzione che si possa svolgere anche in luoghi commerciali di prossimità come i mercati rionali frequentati tutti i giorni da migliaia di cittadini per lo più residenti".
Il progetto "Cuore sano a km 0" rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni, enti del terzo settore e comunità locali, con l’obiettivo comune di promuovere la salute e prevenire le malattie cardiovascolari, tra le principali cause di mortalità in Italia. Le giornate di screening si terranno, dalle 10 alle 13, al mercato Trionfale il 25 ottobre, 22 novembre, 20 dicembre, 31 gennaio e 21 febbraio. A via Col di Lana invece si terranno l'8 novembre, 6 dicembre, 17 gennaio, 7 febbraio e 7 marzo.

(Adnkronos) - Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha ricevuto all'Eliseo l'ex capo di Stato Nicolas Sarkozy. L'incontro - come ha appreso Bfmtv da un amico vicino al presidente della Repubblica - si è svolto venerdì scorso, quattro giorni prima dell'incarcerazione di Sarkozy nella prigione parigina di La Santé.
Domani 21 ottobre l'ex presidente trascorrerà la sua prima notte in cella. Condannato a cinque anni di reclusione per associazione a delinquere nel caso dei finanziamenti illegali alla sua campagna da parte di Muammar Gheddafi, Sarkozy ha dichiarato a Le Figaro e La Tribune Dimanche di aver rifiutato la proposta di una cella singola, nonostante l'amministrazione penitenziaria avesse previsto l'isolamento per ragioni di sicurezza.
Alle 9.30 di domani si presenterà dunque al carcere di La Santé, seguendo lo stesso protocollo riservato a tutti i detenuti. Ad attenderlo ci sarà una cella di undici metri quadrati, con una finestra sigillata, un piccolo televisore ma nessun telefono cellulare. Sarkozy ha fatto sapere che porterà con sé due libri: Il Conte di Montecristo in due volumi e la Vita di Gesù di Jean-Christian Petitfils.
Per domani il figlio dell'ex presidente francese ha convocato una manifestazione. In un video pubblicato sui social, in cui ripercorre anche la carriera politica del padre, Louis Sarkozy ha lanciato questo appello: "Venite tutti a esprimere il vostro sostegno a Nicolas Sarkozy". Il video si conclude con il messaggio: "La fine della storia non è scritta".
“I figli di Nicolas Sarkozy reagiscono con il cuore e trasmettono semplicemente la voce di tutti quei sostenitori anonimi che vogliono dimostrargli il loro affetto e sostegno. Ovviamente non c'è nulla di organizzato. È solo l'espressione di un'ondata di emozione che abbiamo visto dal 25 settembre sui social network di fronte a questa decisione senza precedenti di mandare Nicolas Sarkozy in prigione”, ha spiegato l'entourage di Sarkozy all'emittente Bfmtv.
Anche l'altro figlio, Pierre Sarkozy, ha condiviso l'appello sul suo account Instagram. “Se la giustizia umana conoscesse il tuo cuore come lo conosco io, non so se resisterebbe alla visione del proprio riflesso”, ha scritto. La manifestazione è stata convocata nel XVI arrondissement di Parigi.
Leggi tutto: Sarkozy va in carcere, domani prima notte in cella per l'ex presidente francese

(Adnkronos) - In manovra arriva la stretta sui soccorsi: se si rendono necessari per 'dolo' o 'colpa grave' o anche per 'richiesta immotivata', il responsabile dovrà pagare al ministero dell’Economia una "corresponsione". Lo prevede la bozza che in settimana dovrebbe approdare in Parlamento.
“Fermo restando quanto previsto dagli articoli 340 e 658 del codice penale e le priorità delle esigenze di soccorso pubblico e fuori dai casi di cui agli articoli 489 e 490 del codice della navigazione, per gli interventi di ricerca, soccorso e salvataggio effettuati dal Corpo della Guardia di finanza è dovuta la corresponsione di un corrispettivo al Ministero dell'economia e delle finanze a carico di colui che ha determinato l’evento per il quale è stato effettuato l’intervento qualora l’evento sia imputabile a dopo o colpa grave dell’agente. Il corrispettivo è altresì dovuto in caso di richiesta di intervento immotivata o ingiustificata”, recita il testo. Quindi la misura escluderebbe le operazioni di soccorso per chi si trova a bordo di navi o aerei, ma sarebbe valida invece per chi opera in montagna.
A fissare le somme dovute sarebbe un decreto nel Mef determinandole, si legge, "in relazione alle diverse voci di costo, su base oraria o forfettaria in relazione ai costi del personale, dei mezzi, del carburante e delle attrezzature necessarie, nonché le necessarie disposizioni attuative ed applicative". L'aggiornamento delle tariffe "è annualmente rideterminato sulla base degli indici Istat rilevati al 31 dicembre dell'anno precedente".
Leggi tutto: Manovra, arriva la stretta sui soccorsi in montagna: ecco quando si pagheranno
Chiesto incontro a Giorgetti, attesa per risorse in tempi utili...
Agli arresti domiciliari un uomo di Olmedo... 
(Adnkronos) - "Cambiare l'ora due volte all'anno non ha più senso". Pedro Sanchez, primo ministro della Spagna, in campo contro il ritorno dell'ora solare, in vigore nella notte tra sabato 25 ottobre e domenica 26. Bisogna spostare indietro le lancette di un'ora, con un cambio che durerà fino alla fine di marzo 2026, quando si tornerà all'ora legale. Per Sanchez, tutto questo non ha più senso. "Come sapete, questa settimana si torna a cambiare orario, un'altra volta. Non vedo alcun senso. E se si considerano i sondaggi che coinvolgono spagnoli e europei, la maggioranza è contraria al cambio di orario", dice il primo ministro iberico in un video pubblicato sui social.
"La scienza ci dice che aiuta a malapena a risparmiare energia e ha un impatto negativo sulla salute e sulla vita delle persone. E' un dibattito in corso da tempo, il Parlamento europeo 6 anni fa ha votato per porre fine al cambio di orario", aggiunge. "Oggi -annuncia Sanchez- il governo spagnolo farà valere questo voto e proporrà all'UE, in sede di Consiglio Energia, di porre fine al cambio stagionale dell'ora nel 2026 e chiederà che venga messo in atto il relativo meccanismo di revisione".
Leggi tutto: La Spagna contro l'ora solare. Sanchez: "Il cambio non ha senso"

(Adnkronos) - Oltre 10 milioni di Arr (Annual Recurring Revenue) attesi dal mercato italiano entro il 2027. Questo è uno dei risultati presentati da Factorial, la piattaforma di gestione aziendale leader in Europa, durante il Factorial Summit 2025, un evento che ha riunito oltre 600 professionisti, manager e innovatori in presenza e online per discutere di come l’intelligenza artificiale stia trasformando il mondo del lavoro.
Tra i protagonisti dell’evento, Nicola Laganà, Vp of Marketing di Factorial, e Andrea Galimberti, Director of Partnerships and Strategy Italy, insieme a esperti come Fabiano Finamore (Microsoft), Laura Anderlucci (Xiaomi), Stefania Zolotti (Senza Filtro), Osvaldo Danzi (FiordiRisorse), Fabiana Palû, Fabio Salvi (Flixbus), Giovanni Giamminola (Systemic Zero), Veronica Leone e Francesco Ronchi (Synesthesia), Roberta Zantedeschi, Giuseppe Marchi e Michele Ferrandino (Intranet.ai).
Factorial è la tech company più in crescita in tutta Europa: ha raggiunto 100 milioni di Arr in meno di 10 anni (solo 20 aziende ci sono riuscite nel continente) e punta a 1 miliardo di euro di Arr entro il 2030. L’azienda impiega oltre 1.400 dipendenti a livello globale, di cui 200 sono italiani. Nel nostro paese conta oltre 1.500 clienti, tra cui AEB, Idee per Viaggiare, Oggi Lavoro, Subdued, Ludoil e Mint. Collabora inoltre con una rete di 30 partner locali, due distributori di riferimento (V-Valley e TD Synnex) ed è partner tecnologico di Microsoft. A livello globale, Factorial serve oltre 14.000 clienti in 10 Paesi.
Durante il Summit è stato presentato ufficialmente al pubblico italiano Factorial One, l’agente di intelligenza artificiale che affianca i manager e libera fino all’80% del tempo operativo. One è il primo modello AI per le aziende che supporta i professionisti nella gestione dei talenti, nell’analisi delle persone e del business, nella gestione delle spese e in molte altre attività. A differenza di un semplice chatbot, One si integra nei flussi di lavoro quotidiani come un vero collega digitale, in grado di analizzare dati, redigere report, organizzare riunioni e fornire insight strategici in tempo reale. Si distingue inoltre per fornire solo informazioni verificate, supportare decisioni basate su dati reali e garantire piena conformità al Regolamento europeo sull’AI.
Leggi tutto: Successso a Milano per Factorial Summit 2025, evento per futuro lavoro

(Adnkronos) - L'aliquota al 26% per tutti gli affitti brevi prevista dalla manovra economica del governo "avrà un impatto drammatico. E' una stangata vera e propria sulle famiglie italiane. Va a colpire infatti tutte le 500mila case che sono proposte online, e quindi tutti quei nuclei familiari che mettono a reddito un immobile per integrare il proprio tenore di vita". Così, con Adnkronos/Labitalia, Marco Celani, presidente di Aigab-Associazione italiana gestori affitti brevi, sulla cedolare secca al 26% sugli affitti brevi prevista in Manovra.
"Non possiamo continuare a essere il ‘bancomat’ del Paese, chiamati ogni volta a coprire i buchi di bilancio con il nostro lavoro ed i nostri sacrifici”, afferma il presidente di Aigo Confesercenti, Claudio Cuomo. "L’aumento al 26% della cedolare secca sugli affitti brevi, unito all’ipotesi di maggiorazione del 30% della tassa di soggiorno - prosegue - rappresenterebbero un colpo durissimo per la competitività del nostro sistema e una ulteriore mazzata per la già debole domanda interna. Ci chiediamo dunque quale sia la strategia che il governo intenda realmente adottare per il settore turistico".
La disciplina fiscale per le 'locazioni brevi' si applica ai contratti di locazione di immobili a uso abitativo, situati in Italia, di durata non superiore a 30 giorni e stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa.
Il locatore esercita l’opzione per il regime agevolato con la dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui i canoni di locazione sono maturati o i corrispettivi sono riscossi. L’opzione può essere effettuata per ciascuno dei contratti stipulati. Tuttavia, quando si affittano singole porzioni della stessa unità abitativa, per periodi in tutto o in parte coincidenti, l’esercizio dell’opzione per il primo contratto vincola anche il regime del contratto successivo.
Nel caso in cui il contratto venga volontariamente registrato, la scelta viene fatta in sede di registrazione.
Leggi tutto: Manovra, cedolare secca per affitti brevi sale al 26%: cosa significa

(Adnkronos) - Possibili nuovi disagi per chi sposta in treno. Domani, martedì 21 ottobre, è previsto uno sciopero nazionale di 24 ore del personale tecnico responsabile della manutenzione degli impianti e delle infrastrutture della Rete Ferroviaria Italiana (RFI). L’agitazione è stata proclamata dalle sigle COBAS Lavoro Privato, Coordinamento Ferrovieri e Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione RFI.
La protesta avrà inizio alle 00:00 e terminerà alle 23:59 di martedì 21 ottobre. Non sono previsti blocchi diretti alla circolazione dei treni perché nello sciopero non sono coinvolti macchinisti e capitreno ma non si posso escludere possibili ritardi o disagi, soprattutto qualora si verificassero problemi tecnici o rallentamenti legati alla gestione della rete.
"Sono passati 14 mesi dall’invio della lettera aperta alle OS, 21 mesi dalla firma dell’accordo del 10 gennaio, e siamo sempre qui a ribadire le stesse cose che si potrebbero sottoscrivere nuovamente con una lettera da 'copia/incolla'. Il 21 ottobre 2025, OS e azienda si incontreranno nuovamente per discutere quello che presumiamo possa essere un 10 gennaio bis. Nessuno in questi due anni ha mai voluto ascoltare i lavoratori e nonostante come Assemblea dei Lavoratori della Manutenzione RFI abbiamo più volte richiesto di essere ascoltati e di avere un confronto (non ricevendo mai nemmeno una risposta ad una PEC inviata, ad una mail, comunicati, scioperi, richieste di confronto), non ci aspettiamo nulla di buono, anzi: questa loro indifferenza non fa altro che confermare quanto OS firmatarie e azienda continuino ad accordarsi senza ascoltare i lavoratori. Come ANLM abbiamo ricevuto centinaia di richieste di aiuto, da Nord a Sud, colleghi esausti che non sanno più come andare avanti", questo si legge nel comunicato stampa dell'Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione.
Leggi tutto: Treni, domani 21 ottobre sciopero del personale per la manutenzione
La governatrice sarda, 'la sentenza ha dato indicazioni chiare'... 
(Adnkronos) - Una forte ondata di maltempo ha investito oggi, lunedì 20 ottobre, la Liguria. Disagi al traffico aereo per via delle forte piogge e della scarsa visibilità.
Un aereo della compagnia low cost Wizz Air, decollato da Tirana alle 10.25 di lunedì 20 ottobre e diretto all’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova, è stato dirottato su Milano. Il volo, che sarebbe dovuto atterrare alle 12.25, ha tentato per tre volte di raggiungere lo scalo genovese, ma le condizioni meteorologiche e la scarsa visibilità hanno reso impossibile l’atterraggio. Il velivolo è stato quindi indirizzato verso l’aeroporto di Linate.
Stessa sorte anche per il volo in arrivo da Monaco di Baviera che doveva atterrare alle 13.30, ma che è stato dirottato, sempre per scarsa visibilità, all'aeroporto di Torino Caselle.
La settimana si è aperta con una giornata caratterizzata da nuvolosità diffusa associata a precipitazioni, anche acarattere di rovescio o temporale, per la presenza di un flusso di aria caldo-umida. Le piogge diffuse raggiungeranno e il loro culmine nelle ore pomeridiane e serali. Le zone maggiormente coinvolte saranno l’estremo ponente (Zona A) e il centro levante (Zone B e C). In risposta alle piogge, si potranno osservare alcuni innalzamenti sui corsi d'acqua regionali, in particolare sui bacini medi del Centro e medi e grandi del Levante. Attualmente non si prefigurano scenari di particolare criticità, ma si invita a seguire gli aggiornamenti che verranno diffusi nella mattinata di domani.
Leggi tutto: Maltempo in Liguria, a Genova voli dirottati per scarsa visibilità

(Adnkronos) - I rischi per la fornitura di farmaci essenziali, con un particolare focus sugli antibiotici, fondamentali per la salute pubblica, sono al centro di un nuovo studio indipendente condotto in Europa da New Angle, agenzia di consulenza e ricerca, e sponsorizzato da Viatris, azienda globale che opera nell'ambito della salute. Lo studio 'Garantire l'accesso, migliorare la vita delle persone. Rafforzare l'accesso dei pazienti ai farmaci off-patent in Europa', che indaga le cause alla base della crescente indisponibilità di farmaci, è stato condotto in 16 Paesi europei (Austria, Belgio, Croazia, Estonia, Finlandia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito) e ha rilevato che tra il 2020 e il 2024 l'aumento vertiginoso dei costi di produzione - tra cui un incremento del 31,6% dei prezzi industriali, del 25,7% dei costi del lavoro, oltre a rincari energetici, all'aumento del costo dei materiali fondamentali e a un +23,4% di inflazione generale - combinato con il calo dei prezzi dei farmaci, ha creato un ambiente insostenibile che sta spingendo i fornitori fuori dal mercato e sta mettendo a rischio l'accesso dei pazienti ai farmaci.
I dati - riporta una nota - mostrano che tra il 2020 e il 2024 il prezzo medio dei 10 principali antibiotici off-patent è diminuito del 10,4%, nonostante i forti aumenti dei costi di produzione e dell'inflazione. L'amoxicillina ha registrato un calo di prezzo di quasi il 19%, risultando tra i farmaci più colpiti dalle diffuse carenze segnalate nel comparto degli antibiotici fondamentali a metà 2025. Questo divario insostenibile - si legge - sta provocando uscite dal mercato, limitando ulteriormente l'accesso dei pazienti ai farmaci essenziali. I risultati evidenziano l'urgente necessità di riformare i sistemi nazionali di determinazione dei prezzi, per proteggere l'accesso a questi farmaci fondamentali per la salute pubblica e la cura dei pazienti.
"Gli antibiotici off-patent - afferma Margarida Bajanca, Lead Researcher di New Angle - rappresentano una base essenziale dell'assistenza sanitaria: permettono il trattamento routinario delle infezioni e costituiscono lo standard consolidato per la profilassi chirurgica. Il nostro studio mostra che, mentre i prezzi continuano a diminuire come diretto risultato delle regole di determinazione dei prezzi e di approvvigionamento, i costi di produzione di questi farmaci stanno aumentando drasticamente, minacciandone la sostenibilità e la disponibilità a lungo termine. Senza riforme mirate - come adeguamento dei prezzi legati all'inflazione, prezzi minimi (floor price) o modelli di prezzo a più livelli - i pazienti in tutta Europa rischiano di perdere l'accesso a questi trattamenti, e ciò comprometterebbe la salute pubblica e accelererebbe la resistenza antimicrobica".
"Viatris - dichiara il Country Manager dell'azienda in Italia, Fabio Torriglia - si impegna per garantire la disponibilità e l'accesso ai farmaci off-patent, con particolare attenzione agli antibiotici, e a educare sul loro corretto utilizzo, poiché rappresentano ancora un presidio indispensabile nella gestione di molte malattie infettive: la loro indisponibilità porterebbe a un peggioramento del già critico trend dell'antimicrobico-resistenza, che in Italia rischia di diventare un'emergenza sanitaria. Invitiamo i policymaker, i payer, i professionisti sanitari e i leader del settore a collaborare per attuare riforme che prioritizzino l'accesso dei pazienti e la resilienza della fornitura".
Per Stefano Collatina, presidente di Egualia, i risultati di questo studio "sono perfettamente in linea con quanto emerso dal decimo Rapporto dell'Osservatorio Egualia–Nomisma, presentato la scorsa settimana. I farmaci equivalenti non sono una commodity: sono la spina dorsale delle terapie quotidiane per milioni di cittadini. Senza di loro non c'è un sistema sanitario sostenibile, non c'è autonomia strategica europea, non c'è equità per i pazienti. Se cede l'industria dei fuori brevetto - sottolinea - crolla l'intera impalcatura dell'accesso ai farmaci. Riteniamo importante riunire tutti gli interlocutori intorno a un tavolo per approfondire questo tema come ulteriore stimolo per invitare i policymaker all'azione".
Nel dettaglio, sull'aumento dei costi, il report segnala inoltre l'impatto di: 1) Prezzi dell'energia, elettricità e gas. E' stato registrato un aumento significativo nel periodo, soprattutto del gas nel 2022 (+173,2%). Anche se i prezzi si sono in qualche modo stabilizzati, nel 2024 l'aumento è stato del 88,4% per il gas naturale e del 62,3% per l'elettricità; 2) Materiali fondamentali per la produzione di farmaci - come alluminio e materiali per il confezionamento - hanno subito forti rincari. Il prezzo dell'alluminio è aumentato del 40% e i costi degli imballaggi hanno avuto una crescita di quasi il 25% dal 2020. Sulla diminuzione dei prezzi, amoxicillina, amoxicillina con acido clavulanico e azitromicina - che insieme rappresentano il 52% del valore totale del mercato nel 2024 - hanno avuto un calo dei prezzi rispettivamente del 18,9%, 5,9% e 7,9%.
Infine, per la carenza di antibiotici, a fronte di 240 prodotti ritirati dal mercato, sono stati registrati 385 episodi di carenza nei Paesi analizzati. Amoxicillina, azitromicina e altri farmaci essenziali sono stati tra i più colpiti. Sulla fragilità della fornitura, il consolidamento del mercato e la riduzione dei margini - secondo gli esperti - hanno portato a una diminuzione della diversità dei fornitori, aumentando il rischio di interruzioni nella disponibilità e compromettendo la continuità delle cure.
In linea con il contesto europeo, anche in Italia - prosegue la nota - si registrano gli stessi trend con un generale aumento dei costi, una diminuzione dei prezzi e problematiche legate alla disponibilità di diverse molecole. Nel periodo 2020-2024, i prezzi degli antibiotici off-patent sono diminuiti del 21,6%, mentre i costi di produzione e del lavoro sono aumentati rispettivamente del 26,3% e del 9,3%. In particolare, l'amoxicillina ha registrato un calo di prezzo del 38,4%, seguita dall'azitromicina con un calo del 26,7%.
Le possibili misure suggerite dai relatori del rapporto includono: 1) Indicizzazione dei prezzi all'inflazione e ai costi di produzione. I prezzi dovrebbero essere soggetti a un meccanismo automatico di indicizzazione, basato sull'inflazione o su indici concordati di costi sanitari, per supportare la sostenibilità economica e la disponibilità dei farmaci in presenza di aumenti dei costi di produzione; 2) Prezzi minimi. Il prezzo di un medicinale non dovrebbe scendere al di sotto di un valore definito (floor price), per evitare che il farmaco venga venduto al di sotto del costo di produzione sostenibile, prevenendo distorsioni di mercato che limitano la concorrenza; 3) Modelli di prezzo a più livelli. I prezzi dei medicinali dovrebbero variare in base al livello di concorrenza, permettendo ai prezzi di aumentare o diminuire in funzione del numero di fornitori presenti sul mercato, favorendo una competizione sana tra più produttori; 4) Riforma degli appalti pubblici. Inclusione di gare con più vincitori e di criteri non legati al solo prezzo, come l'affidabilità della fornitura e gli standard ambientali. Questi interventi di policy mirati - concludono gli esperti - contribuirebbero a stabilizzare la fornitura e a proteggere l'accesso ai farmaci essenziali, riconoscendo ulteriormente il valore terapeutico dei medicinali off-patent.

(Adnkronos) - Tornerà il 12 e 13 maggio 2026, a Riva del Garda, REbuild, l’appuntamento di riferimento per la community dell’ambiente costruito organizzato da Riva del Garda Fierecongressi. Con l’annuncio delle nuove date, comunicano gli organizzatori, viene pubblicato anche l’Outlook, la rivista digitale interattiva che raccoglie contenuti, dati e riflessioni emerse durante l’ultima edizione e che, inoltre, ospita il Manifesto per il futuro delle costruzioni: un documento strategico che intende tracciare una visione condivisa per l’evoluzione del settore edilizio e immobiliare italiano.
Concepita come una piattaforma editoriale aperta, Outlook "nasce per dare continuità e profondità alle riflessioni e agli spunti emersi durante l’ultimo REbuild". Attraverso una selezione ragionata di contributi, dati e testimonianze raccolte durante la due giorni del 2025 — che ha visto la partecipazione di oltre 80 relatori, 2 sessioni plenarie, 14 conferenze e 4 workshop tematici — Outlook "restituisce una sintesi autorevole delle traiettorie di cambiamento che stanno ridisegnando l’ambiente costruito: dalla transizione ecologica alla trasformazione digitale, dalle questioni energetiche ai nuovi materiali, dall’industrializzazione dei processi all’evoluzione del mercato, all’impatto delle politiche europee sui settori delle costruzioni e dell’immobiliare".
“Outlook – spiega Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi – è un prodotto editoriale di grande qualità e spessore, nato per raccogliere e valorizzare il pensiero dei protagonisti del settore. È la sintesi più efficace di un lavoro collettivo che vogliamo rendere accessibile a tutta la community. Un patrimonio condiviso di visioni e competenze, utile per chiunque voglia contribuire alla definizione di un nuovo paradigma dell’abitare e del costruire”.
Il Manifesto — disponibile all’interno di Outlook sul sito rebuilditalia.it — è una roadmap operativa rivolta alle filiere e al Legislatore. Frutto di un processo di confronto che ha coinvolto i rappresentanti del Real Estate – imprese, professionisti, istituti di ricerca, produttori, investitori, sviluppatori - il documento propone una lettura sistemica delle trasformazioni in atto e individua linee d’azione per guidare la transizione del settore verso modelli più sostenibili, inclusivi e orientati all’innovazione.
A partire da metà ottobre, i contenuti del Manifesto saranno parte di un percorso di presentazioni e confronti con gli stakeholder del settore, che accompagneranno la community fino alla prossima edizione di REbuild. I prossimi appuntamenti del tour saranno: a Venezia, con il Green Building Conference & Expo 2025 (metà ottobre); a Budapest con RICS per il Built Environment European Summit 2025 (20-21 ottobre); a Milano in occasione di Renovation Days 2025 (a novembre); a Riva del Garda, a febbraio 2026, insieme a Hospitality (con ulteriori tappe a Trento, Milano e Roma in fase di definizione).
Il cuore del Manifesto - si spiega - "è un messaggio chiaro rivolto al Legislatore". Perché, spiega Ezio Micelli, Presidente del Comitato Scientifico di REbuild e Professore ordinario all’Università IUAV di Venezia, “serve una politica per le costruzioni che supporti la transizione del settore, poiché il mercato da solo non può affrontarla. È necessaria una cornice di indirizzo pubblico che agisca a livello sistemico, guidando l’evoluzione intersettoriale delle filiere coinvolte per valorizzare il potenziale di innovazione e sostenibilità già esistente nella filiera edilizia”. Il testo sottolinea infatti l'importanza di un intervento politico per valorizzare il potenziale del settore edilizio nel rispondere alle sfide ambientali e sociali. Pur essendo già ricco di competenze, il comparto necessita di una visione integrata, politiche pubbliche lungimiranti e norme coerenti.
La roadmap proposta auspica una nuova politica industriale che favorisca investimenti e il passaggio verso modelli produttivi più efficienti, come l’off-site, capace di abbattere i costi e rendere l’abitare più accessibile. Ma affronta anche il tema della transizione: tecnologica, sociale, economica e demografica, che deve adattarsi ai bisogni specifici delle comunità e dei territori, e pone al centro delle politiche pubbliche il tema della casa, considerata un diritto primario e non solo un bene di mercato. Inoltre la roadmap attribuisce un ruolo chiave in questo percorso all’intelligenza artificiale, che può semplificare i processi e migliorare la qualità dei progetti, ossia la vivibilità degli spazi. Chiede, infine, l’introduzione di indicatori chiari per valutare l’impatto urbano e sociale delle trasformazioni.
Con la pubblicazione di Outlook e l’avvio di un percorso di attivazione territoriale attorno al Manifesto, REbuild "si consolida come piattaforma permanente di confronto, proposta e indirizzo per la trasformazione delle costruzioni e del real estate italiano. Un ecosistema in movimento, capace di anticipare i temi, aggregare le energie e costruire risposte condivise alle sfide di un settore decisivo per lo sviluppo del Paese, anche e soprattutto in chiave sostenibile, inclusiva e innovativa".
Leggi tutto: REbuild, annuncia date 2026 e presenta il 'Manifesto per il futuro delle costruzioni'

(Adnkronos) - L'Italia "non sia complice del furto del secolo", perché l'utilizzo degli asset russi congelati nell'ambito delle sanzioni dell'Ue contro Mosca per la guerra in Ucraina si configurerebbe come "un reato finanziario che rischia di ostacolare notevolmente la possibilità di ripristinare la cooperazione commerciale-economica con la Russia per molti anni". E' il monito lanciato in un lungo post su Facebook dall'ambasciatore della Russia a Roma, Alexei Paramonov.
L'ambasciatore, parlando del coinvolgimento dell'Italia "nello sviluppo da parte della Commissione Europea di uno schema per l'utilizzo" dei beni russi da utilizzare come 'prestito di riparazione' per Kiev, lo definisce come un tentativo dell'Ue "di minare gli sforzi internazionali per trovare una soluzione pacifica della crisi in Ucraina", con un'ulteriore escalation nei rapporti con la Russia. "Tutto dice che più miserabile è la situazione sul campo di Kiev, più evidente è la bancarotta dello stato ucraino, più è difficile per l'Occidente mantenere il consenso pubblico sulla spesa multimiliardaria senza senso per l'Ucraina corrotta, più i burocrati mettono le mani nelle tasche di qualcun altro", denuncia Paramonov, secondo cui, "spaventati dalla rabbia del popolo per le spese ingiustificate per un 'progetto ucraino fallito', i leader europei, respingendo i principi di diritto e moralità, hanno deciso di intraprendere un'altra avventura rischiosa".
L'accusa dell'ambasciatore è di voler usare beni russi per "comprare armi da aziende americane ed europee per l'Ucraina per infliggere una 'sconfitta strategica' alla Russia, continuando così la distruzione dell'Ucraina e la guerra fino all'ultimo ucraino". "Pertanto, anziché entrare senza riflettere in un'altra spirale di escalation, tutti i potenziali partecipanti a questo 'furto del secolo' dovrebbero ripensare alle conseguenze, che, come è chiaro già ora, saranno dolorosamente nauseanti - avverte il diplomatico - Quantomeno, la fiducia nel settore finanziario occidentale, compreso l'euro, il clima degli investimenti peggioreranno e aumenterà il deflusso di capitali dai mercati europei, il che porterà in futuro alla distruzione sia dei principi delle attività economiche e finanziarie internazionali sia degli attuali ordine finanziario ed economico mondiale occidentale".
"Vorrei sperare - è la sua conclusione - che la leadership italiana trovi la forza di mostrare buon senso, come è successo molte volte nella storia, analizzando a fondo la situazione, valutando correttamente tutti i rischi e prendendo una decisione basata sugli interessi dei propri cittadini, che nonostante l'artificiale inimicizia verso la Russia, in maggioranza, continuano a credere nel futuro e vogliono la loro rapida ripresa e normalizzazione dei rapporti, come confermato dal fatto che molte aziende e strutture finanziarie italiane continuano a lavorare in Russia. La complicità dell'Italia in tale reato finanziario rischia di ostacolare notevolmente la possibilità di ripristinare la cooperazione commerciale-economica con la Russia per molti anni".
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