(Adnkronos) - Paura sul treno in viaggio da Melegnano a Milano Bovisa dove oggi, martedì 15 luglio, si è verificata una violenta rapina ai danni di un turista americano di 27 anni.
Secondo quanto riferito dal capotreno, un gruppo composto da tre o quattro giovani ha aggredito il passeggero, colpendolo con un’arma da taglio. Il fendente ha sfiorato la gola e attraversato la spalla sinistra fino alla destra, provocando ferite superficiali ma comunque preoccupanti. Subito dopo l’aggressione, gli scippatori hanno strappato dal collo della vittima una collana d’oro e sono scesi alla fermata di San Giuliano Milanese, facendo perdere le proprie tracce.
Il giovane, soccorso, è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Vizzolo Predabissi. Sul posto è intervenuta la Polfer, che ha avviato le indagini per risalire all’identità dei responsabili. Le forze dell’ordine stanno acquisendo immagini dalle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze dei passeggeri presenti sul treno al momento dell'aggressione.
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(Adnkronos) - I dazi oltre il 10% non sono sopportabili. A dirlo è il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, intervistato in video collegamento per i 165 anni del 'Corriere Adriatico', aggiungendo che è importante l'Unione Europea negozi "senza mollare di un centimetro".
Dopo che il "Paese aveva messo a posto le cose e i conti", e riacquistato "credibilità" sui mercati, con Trump "c'è stata una riscrittura degli equilibri economici e politici", non solo nei rapporti commerciali, ma anche in termini di "nuova tassazione internazionale, nuovo ruolo del dollaro e delle criptovalute", osserva Giorgetti. E l'Europa "oggettivamente sta giocando di rincorsa, un po' in difesa, ma è troppo importante un ragionevole compromesso, bisogna negoziare senza mollare un centimetro", incalza il ministro.
In base a quanto riferito dagli operatori commerciali, tariffe al 10% sarebbero un "risultato ragionevole, ma credo che in questo momento non sia esattamente nella disponibilità dell'amministrazione Trump, però non si può andare molto lontano da questo numero" o il carico sarà "insostenibile", dice Giorgetti, riferendo che per gli operatori c'è "un'asticella di quanto è sopportabile e non sopportabile". Quindi, insiste, "sul 10% tra produttori e trasportatori si può ragionare, se ci si distanzia i mercati si perdono".
"E' assolutamente acclarato che la sicurezza economica di tutti i Paesi è un fattore di sicurezza nazionale", ha detto Giorgetti rispondendo a una domanda sulla bocciatura da parte della Commissione Ue alla golden power del governo sull'operazione di Unicredit su Bpm.
Sul tema dei rialzo delle spese per la Difesa Giorgetti ha affermato che "resta chiaro che per chi fa politica è importante che questo processo non sacrifichi le spese di carattere sociale, come la sanità, su cui noi convintamente siamo impegnati o a livello di opinione pubblica è un trade off insostenibile".
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(Adnkronos) - Vacanza (quasi) da genitori. Giulia De Lellis e Tony Effe hanno scelto la Sicilia per trascorrere alcuni giorni di relax, lontani dagli impegni lavorativi, prima del momento tanto atteso. L'influencer è infatti prossima al parto, mancano pochi giorni alla nascita di Priscilla, la bimba che renderà Giulia e il rapper romano genitori per la prima volta.
Giulia e Tony si trovano in Sicilia, precisamente a Sciacca, dove stanno alloggiando in un resort di lusso. Con loro anche una coppia di amici e il loro bambino. Le immagini non lasciano dubbi: l'influencer gioca teneramente con il piccolo, il rapper invece gli sta insegnando a giocare a calcio e a golf, sua grande passione. La vacanza siciliana si trasforma così in un dolce momento di relax prima del grande cambiamento per la coppia. Per Giulia e Tony, le prove da genitori sono già iniziate.
Giulia De Lellis e Tony Effe avevano annunciato la gravidanza a inizio maggio con un post condiviso su Instagram in cui avevano fatto sapere di aspettare una bambina e svelando il nome, si chiamerà Priscilla. Da quel momento, hanno preferito entrambi vivere la gravidanza nel silenzio più totale, condividendo di tanto in tanto qualche piccola novità.
L'influencer si trova nel pieno di un periodo caratterizzato da molti controlli medici, come ha raccontato recentemente ai suoi follower. "La gravidanza, il parto e tutto sono una pratica, diciamocelo", aveva detto nelle sue Stories Instagram recentemente. "Sono giorni - aveva spiegato - che giro tra ospedali e medici, per sistemare tutte le cose del parto, ma sono contenta perché mi sono messa tranquilla. Io quando ho tutto organizzato mi sento molto più serena, però si arriva a un certo punto in cui ci sono determinate pratiche che sono inevitabili. E quindi sono stati giorni dedicati a questo, chi ha figli o li aspetta mi capirà".
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(Adnkronos) - Solo 90 metri hanno separato un Airbus A350-900 passeggeri da un Boeing 767 cargo nei cieli sopra la Siberia, sfiorando una collisione in volo. È successo il 6 luglio, quando il volo Air China CA967, partito da Shanghai e diretto a Milano Malpensa, ha effettuato una salita non autorizzata da circa 10.390 a 10.973 metri, portandosi pericolosamente vicino a un aereo cargo Sf Airlines in volo a 10.668 metri. Entrambi gli equipaggi hanno dovuto effettuare manovre d’emergenza dopo l’attivazione del sistema anticollisione a bordo.
Secondo quanto riportato dal South China Morning Post, l’incidente si è verificato sopra la regione montuosa di Tuva, vicino al confine con la Mongolia, e sarebbe stato causato da una comunicazione confusa tra i piloti cinesi e il controllo del traffico aereo russo. In un audio registrato, il controllore chiede se la salita sia avvenuta con istruzione; la risposta del pilota - "No. Thank you" - ha alimentato le polemiche. Le autorità stanno ora indagando sulla violazione delle regole internazionali che impongono una separazione minima di circa 300 metri tra gli aeromobili.
(Adnkronos) - La corsa agli Emmy 2025 è ufficialmente iniziata. La serie Apple Tv+ 'Scissione' ('Severance' in originale) firmata da Ben Stiller è in testa con 27 nomination. A seguire con 24 c'è la serie di Hbo 'The Penguin' e con 23 ci sono la satira hollywoodiana 'The Studio' di Apple Tv+ e il thriller vacanziero 'The White Lotus' di Hbo. I premi ai migliori show televisivi saranno assegnati a Los Angeles in occasione della cerimonia di premiazione, condotta dal comico Nate Bargatze, che in Italia si potrà seguire su Sky Atlantic e in streaming su Now nella notte tra il 14 e il 15 settembre.
Tra gli attori candidati c'è anche Harrison Ford, che a 83 anni appena compiuti (lo scorso 13 luglio) ha ricevuto la sua prima nomination agli Emmy. L’attore è in lizza per la statuetta al Miglior attore non protagonista per il suo ruolo nella seconda stagione di ‘Shrinking’.
La serie Apple Tv+ segue le vicende di un terapeuta in lutto (interpretato da Jason Segel, nominato come Miglior attore protagonista) che inizia a infrangere le regole col dire ai suoi clienti esattamente quello che pensa, ignorando così la sua formazione e la sua etica e ritrovandosi a causare tumultuosi cambiamenti nella vita delle persone (compresa la sua).
MIGLIOR SERIE DRAMMATICA: Andor; The Diplomat; The Last of Us; Paradise; The Pitt; Scissione; Slow Horses; The White Lotus.
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA: Sterling K. Brown, Paradise; Gary Oldman, Slow Horses; Pedro Pascal, The Last of Us; Adam Scott, Scissione; Noah Wyle, The Pitt.
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA: Kathy Bates, Matlock; Sharon Horgan, Bad Sisters; Britt Lower, Scissione; Bella Ramsey, The Last of Us; Keri Russell, The Diplomat.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA: Zach Cherry, Scissione; Walton Goggins, The White Lotus; Jason Isaacs, The White Lotus; James Marsden, Paradise; Sam Rockwell, The White Lotus; Tramell Tillman, Scissione e John Turturro, Scissione.
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA: Patricia Arquette, Scissione; Carrie Coon, The White Lotus; Katherine LaNasa, The Pitt; Julianne Nicholson, Paradise; Parker Posey, The White Lotus; Natasha Rothwell, The White Lotus e Aimee Lou Wood, The White Lotus.
MIGLIORE SERIE COMEDY: Abbott Elementary; The Bear; Hacks; Nobody Wants This; Only Murders in the Building; Shrinking; The Studio; What We Do in the Shadows.
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY: Adam Brody, Nobody Wants This; Seth Rogen, The Studio; Jason Segel, Shrinking; Martin Short, Only Murders in the Building; Jeremy Allen White, The Bear.
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY: Uzo Aduba, The Residence; Kristen Bell, Nobody Wants This; Quinta Brunson, Abbott Elementary; Ayo Edebiri, The Bear; Jean Smart, Hacks.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY: Ike Barinholtz, The Studio; Colman Domingo, The Four Seasons; Harrison Ford, Shrinking; Jeff Hiller, Somebody Somewhere; Ebon Moss-Bachrach, The Bear; Michael Urie, Shrinking e Bowen Yang, Saturday Night Live.
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY: Liza Colon-Zayas, The Bear; Hannah Einbinder, Hacks; Kathryn Hahn, The Studio; Janelle James, Abbott Elementary; Catherine O’Hara, The Studio; Sheryl Lee Ralph, Abbott Elementary e Jessica Williams, Shrinking.
MIGLIOR MINISERIE: Adolescence; Black Mirror; Dying for Sex; Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story; The Penguin
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE: Cate Blanchett, Disclaimer; Meghann Fahy, Sirens; Rashida Jones, Black Mirror; Cristin Milioti, The Penguin e Michelle Williams, Dying for Sex
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE: Colin Farrell, The Penguin; Stephen Graham, Adolescence; Jake Gyllenhaal, Presunto innocente; Brian Tyree Henry, Dope Thief; Cooper Koch, Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE: Javier Bardem, Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story; Bill Camp, Presunto innocente; Owen Cooper, Adolescence; Rob Delaney, Dying for Sex; Peter Sarsgaard, Presunto innocente e Ashley Walters, Adolescence.
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE: Erin Doherty, Adolescence; Ruth Negga, Presunto innocente; Chloe Sevigny, Monsters: The Erik and Lyle Menendez Story; Jenny Slate, Dying for Sex e Christine Tremarco, Adolescence.
MIGLIOR REALITY COMPETION: The Amazing Race; RuPaul’s Drag Race; Survivor; Top Chef e The Traitors.
MIGLIOR TALK SERIES: The Daily Show; Jimmy Kimmel Live e The Late Show With Stephen Colbert.
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(Adnkronos) - Una ragazza di 15 anni è morta e una sua amica è rimasta ferita oggi pomeriggio per il cedimento di un grosso masso alla base del pilone del ponte sul Piave che collega Busche a Cesana, nel Bellunese. Pare che le due ragazze, insieme a una terza amica di 16 anni, si siano arrampicate sulla massicciata del ponte nei pressi della zona verde chiamata Cesana Beach per scattarsi una foto, quando il pesante masso ha ceduto schiacciandola mortalmente e ferendo l’amica. Illesa invece la terza ragazza che era con loro.
Leggi tutto: Quindicenne muore schiacciata da un masso sul Piave, si era arrampicata per una foto
(Adnkronos) - La 'Carta dei diritti del caregiver', presentata nella sua prima stesura lo scorso anno, quest'anno viene integrata con nuove istanze che spaziano dal riconoscimento a 360 gradi del ruolo cruciale del caregiver a priorità di taglio strutturale e procedurale. I lavori istruttori della seconda edizione del Caregiver SumMeet - si legge in una nota - sono stati caratterizzati da un reale 'deep dive' da parte dei singoli tavoli tecnici rispetto alle macro-tematiche di riferimento, per aggiornare le proposte operative e attualizzare le priorità, anche in funzione dei mutati contesti di riferimento. L'edizione Caregiver SumMeet 2025 ha inteso stimolare il confronto tra 29 associazioni pazienti per individuare le esigenze comuni e quelle peculiari di ogni singola patologia invalidante che richieda la figura fondamentale del caregiver. In questo contesto, Cencora-PharmaLex ha rinnovato il proprio impegno con i pazienti, organizzando e sostenendo la seconda edizione di questo ambizioso progetto e continuando ad affiancare le associazioni per raggiungere il riconoscimento ufficiale e definitivo del ruolo del caregiver. L'iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo non condizionato di argenx (platinum sponsor) e Gilead Sciences e Csl Vifor (silver sponsor).
Secondo i dati Istat - ricorda la nota - in Italia circa il 13,5% della popolazione è un caregiver familiare, ovvero più di 7 milioni di persone: il 58% sono donne. Per poter assolvere ai compiti di cura spesso sono costretti a ridurre drasticamente l'attività lavorativa e, a volte, ad abbandonare il lavoro. I compiti del caregiver sono numerosi e richiedono competenze diverse, anche mediche, con una disponibilità continua, inclusi orari notturni e festivi. Senza il loro contributo, il peso della cura ricadrebbe sul sistema sanitario e sulla collettività. L'assistenza fornita coinvolge non solo la sfera economica, ma anche quella fisica e l'investimento di risorse soprattutto emotive. Comune a tutti i caregiver è lo stress psicologico, senso di incomprensione e isolamento.
"La cornice normativa per il riconoscimento del caregiver familiare, in particolare convivente e prevalente, è ormai definita - ha spiegato il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli - Abbiamo lavorato a una proposta di norma a tutele differenziate che coinvolgerà anche tutte le altre figure della famiglia e della rete amicale. Le persone che amano e che curano non vogliono essere sostituite, ma accompagnate in questo percorso e da troppi anni sono in attesa. E' fondamentale garantire sostegni differenziati e proporzionati in base all'intensità della cura e che tutelino la persona, che è maggiormente impegnata in questo compito. Sono iniziate le interlocuzioni con il Mef per le coperture e, appena la norma sarà approvata dal Consiglio dei ministri, sarà possibile avviare l'iter parlamentare che contribuirà, attraverso la discussione, al miglioramento della proposta". Maria Teresa Bellucci, vice ministro del Lavoro e delle politiche sociali ha ribadito che "i caregiver familiari svolgono un ruolo fondamentale nella nostra società, spesso sacrificando lavoro, vita sociale e benessere personale per assistere i propri cari. E' nostro dovere riconoscere il loro impegno e costruire strumenti concreti di sostegno. Come Governo stiamo lavorando per arrivare ad una legge nazionale che finalmente riconosca pienamente il valore sociale ed economico dell'impegno quotidiano".
Le work room tematiche dell'edizione 2025 si sono differenziate rispetto all'anno precedente - si evidenzia nella nota - perché organizzate per area terapeutica: patologie oncologiche; psichiatriche e neurodegenerative; croniche; patologie rare e genetiche. Il cambiamento è stato dettato dalla volontà di affinare un'analisi più approfondita e mirata sui bisogni comuni dei caregiver, a fronte del singolo contesto patologico.
"Tra le novità più rilevanti introdotte dalla Regione Lazio, c'è la legge regionale n. 5 del 2024 a sostegno dei caregiver familiari che possono riconoscere il loro ruolo attraverso una card - ha dichiarato l'assessore regionale all'Inclusione sociale e Servizi alla persona, Massimiliano Maselli - Si tratta di una figura spesso dimenticata, ma fondamentale per il nostro tessuto sociale, che svolge un ruolo insostituibile, spesso in solitudine. La legge prevede una dotazione di 15 milioni di euro nel triennio 2024-2026, di cui i primi 5 milioni sono già stati assegnati ai distretti socio-sanitari per attivare i servizi nel corso del 2025. Tra le misure previste vi sono interventi di sollievo, che consentono al caregiver di prendersi una pausa con la garanzia di un'assistenza alternativa al domicilio o in struttura. Altro elemento innovativo è l'introduzione di un portafoglio personale fino a 1.000 euro annui da spendere per il benessere psicofisico del caregiver stesso: palestra, corsi di aggiornamento, attività formative. Particolare attenzione è riservata ai giovani caregiver, spesso studenti che si trovano a sostenere un genitore in difficoltà. Per loro sono previsti crediti formativi scolastici e universitari, oltre a forme di premialità nei bandi pubblici. Queste le risposte che abbiamo attuato per supportare chi si prende cura degli altri, spesso sacrificando se stesso".
"Grazie alla collaborazione attiva con le associazioni di pazienti, è stato possibile aggiornare un documento nato da bisogni reali, trasformandoli in proposte concrete e attuabili - sottolinea Domenico Palomba, Managing Director & Partner Public Affairs, Communication & Patient Advocacy di Cencora-PharmaLex Italy - Per questo siamo particolarmente orgogliosi che un numero sempre più ampio di associazioni abbia scelto di partecipare a questa seconda edizione di Caregiver SumMeet. Questo testimonia la volontà di fare rete e costruire un fronte comune per il riconoscimento di questo ruolo fondamentale. Continueremo a lavorare insieme alle istituzioni e a tutte le parti coinvolte - assicura - affinché le istanze dei caregiver trovino finalmente ascolto e risposte concrete a livello normativo".
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(Adnkronos) - E' morta a Roma Luciana Modonesi, madre del direttore dell'Adnkronos Davide Desario. Novant'anni, vedova dell'ex direttore generale della Banca d'Italia Vincenzo Desario, lascia altri due figli, Gabriella e Michele, e i nipoti, Tommaso, Riccardo, Filippo, Gregorio e Bernardo. Dall'Editore, dal management e dalla redazione dell'Adnkronos, le più sentite condoglianze a Davide e alla sua famiglia.
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(Adnkronos) - Proteine preistoriche vecchie oltre 20 milioni di anni rivoluzionano gli studi sull'evoluzione. Uno studio pubblicato su 'Nature' descrive l'estrazione e il sequenziamento di antiche proteine recuperate dallo smalto di un dente di rinoceronte rinvenuto nell'Alto Artico canadese e risalente al Miocene inferiore - quindi a 21-24 milioni di anni fa - aprendo una nuova frontiera per la paleoproteomica: questo "risultato senza precedenti", lo definiscono gli scienziati, "estende di ben 10 volte la scala temporale delle sequenze proteiche recuperabili e informative sull'evoluzione rispetto al più antico Dna conosciuto".
Il progetto è stato guidato da Ryan Sinclair Paterson e diretto da Enrico Cappellini dell'università di Copenaghen, in Danimarca. Fondamentale per la ricerca è stato il contributo di Gabriele Scorrano dell'università di Roma Tor Vergata, di Raffaele Sardella dell'università Sapienza di Roma - Dipartimento di Scienze della terra e di Luca Bellucci del Museo di Geologia e Paleontologia dell'università di Firenze, che hanno fornito e analizzato un esemplare di dente di rinoceronte di circa 400mila anni fa proveniente dal sito archeo-paleontologico di Fontana Ranuccio in provincia di Frosinone, riporta una news sul sito della Sapienza. Il reperto ha funzionato da riferimento intermedio tra i campioni più recenti (esemplari medievali) e quello molto più antico analizzato in questo studio, offrendo un confronto diretto sulla conservazione proteica nel tempo.
"Questa ricerca - si legge - segna un momento cruciale per la paleoproteomica, lo studio delle proteine antiche. Sebbene proteine antiche siano state trovate in fossili del Miocene medio-superiore (circa gli ultimi 10 milioni di anni), l'ottenimento di sequenze sufficientemente dettagliate per ricostruzioni robuste delle relazioni evolutive era precedentemente limitato a campioni non più vecchi di 4 milioni di anni. Questo nuovo studio amplia significativamente tale finestra temporale, dimostrando lo straordinario potenziale delle proteine di persistere su vaste scale temporali geologiche nelle giuste condizioni".
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(Adnkronos) - Due donne, due campionesse, due mondi che si incontrano. Oggi a Palazzo Balbi, sede della Regione Veneto, sono state svelate le medaglie di Milano Cortina 2026 insieme a due leggende dello sport italiano come Federica Pellegrini e Francesca Porcellato. All’evento sono intervenuti, oltre al padrone di casa Luca Zaia, al Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò e al suo Ceo Andrea Varnier, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il Presidente del Coni Luciano Buonfiglio e il Presidente del Cip Marco Giunio De Sanctis.
“Le medaglie che abbiamo visto oggi sono un simbolo molto forte. Raccontano la fatica, la dedizione e il percorso che ogni atleta compie per arrivare al traguardo" ha spiegato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia. "Ma raccontano anche il lavoro silenzioso e fondamentale di chi, dietro le quinte, rende possibile tutto questo: organizzatori, volontari, tecnici, artigiani e tanti altri insostituibili protagonisti. Milano Cortina 2026 sarà una grande occasione per tutto il Paese. Non solo sport e spettacolo, ma anche infrastrutture, accoglienza, promozione, occupazione. L’Italia ha dimostrato di saper fare squadra e questi Giochi ne sono la prova. Un grazie sincero dal Veneto a chi ogni giorno lavora con passione e competenza per costruire questo evento: è grazie a loro se oggi possiamo iniziare a toccare con mano il risultato. Le medaglie sono solo l’inizio”.
Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, ha invece spiegato come le Olimpiadi rappresentino “una nuova e significativa tappa di avvicinamento verso uno degli eventi più importanti della storia sportiva del Paese". Fontana ha poi aggiunto: "Le medaglie, da sempre, sono sinonimo di Olimpiadi e rappresentano in maniera concreta il valore di una competizione davvero unica. Proprio come accaduto per le torce, anche le medaglie olimpiche sono una sintesi perfetta di design e tradizione, due elementi cardine del modo di pensare di noi italiani. Per scaramanzia non aggiungo altro, ma è chiaro che l’auspicio è quello di vederle al collo di atleti con la divisa tricolore”.
Per le medaglie dei Giochi 2026 è stato ideato un design essenziale, che mette al centro emozioni e lavoro di squadra, e simboleggia l’unione non solo di due città, Milano e Cortina, ma anche l’anima della vittoria e gli sforzi per conquistarla. Due metà unite dai valori olimpici e paralimpici. Due dimensioni che rappresentano il coronamento del percorso dell’atleta e di tutte le persone che l’hanno sostenuto per raggiungerlo. Un concetto che diventa una potente metafora per raccontare l'unione di mondi diversi che si riconoscono simili nello spirito delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi: un mondo dove la competizione non divide, ma unisce.
“Sono molto più che semplici premi. Sono il battito del cuore italiano, l’essenza del design che emoziona, il riflesso di un sogno che prende forma. Racchiudono l’identità di un Paese, la sua creatività, la sua passione per lo sport e per la bellezza” ha spiegato Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano Cortina 2026.
“Ogni medaglia olimpica o paralimpica - ha aggiunto l'ex presidente del Coni - è un racconto inciso nel metallo. Parla della fatica, della determinazione, dei sacrifici e delle speranze di chi ha vissuto per arrivare sul podio. Ma racconta anche la storia di un’Italia che crede nei valori più autentici dello sport. Chi la conquisterà non porterà con sé solo il tributo della vittoria, ma anche un frammento vivo dello Spirito italiano, un simbolo eterno di ciò che siamo capaci di sognare e realizzare insieme”.
Le medaglie sono realizzate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (Ipzs), una società interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Fondata nel 1928, è leader in Europa per le soluzioni della stampa di sicurezza, per l’identità digitale e per il conio delle monete. Le medaglie olimpiche e paralimpiche uniscono, non a caso, eleganza, impatto visivo e sostenibilità. Sono realizzate da Ipzs con un rivestimento protettivo ecocompatibile, atossico e riciclabile (l’energia utilizzata proviene al 100% da fonti rinnovabili).
Raffaella Paniè, Brand, Identity and Look of the Games Director di Milano Cortina 2026, ha delineato le caratteristiche delle medaglie di Milano Cortina 2026, che incarnano “la determinazione e la passione dei grandi atleti di tutto il mondo, ma anche lo spirito olimpico e paralimpico. Abbiamo concepito una medaglia che rappresenti purezza e il ritorno all’essenza. Con le nostre medaglie celebriamo la forza delle differenze. Due metà uniche che si uniscono attraverso il simbolo olimpico e paralimpico per creare un messaggio forte e unitario. Un concetto che vive anche nelle sue superfici, dove le due texture si incontrano e inizia una storia scritta dagli atleti, ma anche da tutte le persone che li hanno sostenuti. Allenatori, compagni di squadra, famiglia e tifosi".
Tutte le medaglie avranno un diametro di 80 mm e uno spessore di 10 mm. Le medaglie d'oro saranno fatte di argento 999 e oro 999.9 (numeri che indicano la purezza del metallo) e peseranno 500 grammi più 6 grammi d'oro. Quelle d'argento saranno fatte di argento 999 e peseranno 500 grammi, mentre quelle di bronzo saranno in rame e peseranno 420 grammi.
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(Adnkronos) - (EMBARGO ALLE 20) - Saper suonare uno strumento potrebbe essere più che un'arte, potrebbe essere la chiave per mantenere il cervello giovane. Parola di scienziati. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista 'Plos Biology', l'allenamento musicale a lungo termine avrebbe l'effetto di migliorare la riserva cognitiva, attenuando il declino della percezione del linguaggio legato all'età. E la prova è nel cervello dei musicisti anziani. L'invecchiamento normale è tipicamente associato a un declino delle funzioni sensoriali e cognitive, spiegano gli esperti che firmano la ricerca, Claude Alain della Baycrest Academy for Research and Education (Canada) e Yi Du della Chinese Academy of Sciences.
Questi cambiamenti nella percezione e nella cognizione legati all'età sono spesso accompagnati da un aumento dell'attività neurale e della connettività funzionale in reti neurali ampiamente distribuite. L'idea è che questo fenomeno - il reclutamento dell'attività neurale e il rafforzamento della connettività funzionale - rifletta una strategia compensatoria impiegata dagli anziani per mantenere prestazioni cognitive ottimali. Come si inserisce l'effetto benefico dell'educazione musicale? Per gli esperti scelte di vita positive, come coltivare questa capacità, avere livelli di istruzione più elevati ed essere bilingui, contribuiscono alla riserva cognitiva e cerebrale, che rappresenta l'accumulo di risorse cognitive e neurali prima dell'insorgenza dei cambiamenti cerebrali legati all'età.
La teoria della riserva cognitiva suggerisce che questa riserva accumulata attraverso l'esperienza e l'allenamento possa dunque contribuire a mitigare l'impatto del declino cerebrale legato all'età, portando a prestazioni cognitive migliori del previsto. Tuttavia, il modo in cui realizzi questa influenza positiva sull'attività neurale nelle popolazioni anziane rimane controverso. Per indagare, i ricercatori hanno misurato con la risonanza magnetica funzionale l'attività cerebrale di 25 musicisti anziani, di 25 anziani non musicisti e di 24 giovani non musicisti, ai quali è stato chiesto di identificare sillabe mascherate da suoni rumorosi. I ricercatori hanno concentrato la loro analisi sulle risposte neurali all'interno del flusso uditivo dorsale. Il risultato è stato che i musicisti più anziani hanno mostrato un modello 'giovanile' di attività cerebrale durante la percezione del parlato.
Il pattern di connettività nei flussi uditivi dorsali bilateralmente risultava simile a quello dei giovani non musicisti. Inoltre, i musicisti più anziani hanno mostrato un pattern spaziale di connettività funzionale più simile a quello dei giovani durante l'esecuzione del compito, mentre i non musicisti più anziani si discostavano costantemente dal modello di attività cerebrale dei giovani non musicisti.
Nel complesso, concludono gli esperti, questi risultati supportano l'ipotesi della cosiddetta 'Hold-Back Upregulation', secondo cui la riserva cognitiva derivante dall'allenamento musicale promuove un modello di connettività funzionale più giovanile, con conseguenti risultati comportamentali superiori. Oltre a compensare il declino legato all'età, la riserva cognitiva potrebbe agire preservando l'integrità e l'architettura funzionale delle reti neurali, mitigando così gli effetti negativi dell'invecchiamento sulle prestazioni cognitive. Lo studio è stato progettato in un modo per cui non è stato possibile determinare relazioni di causa-effetto tra allenamento musicale e performance nel compito di percezione, precisano gli autori. Studi futuri, concludono, dovrebbero testare ulteriormente l'ipotesi in questione perché i risultati potrebbero orientare interventi volti a preservare le funzioni cognitive e a migliorare i risultati comunicativi nelle popolazioni anziane.
"Uno stile di vita positivo aiuta gli anziani ad affrontare meglio l'invecchiamento cognitivo e non è mai troppo tardi per iniziare e perseverare in un hobby gratificante come imparare a suonare uno strumento", osserva Lei Zhang. "Proprio come uno strumento ben accordato non ha bisogno di essere suonato più forte per essere udito, il cervello dei musicisti più anziani rimane perfettamente accordato grazie ad anni di allenamento - chiosa Yi Du - Il nostro studio dimostra che questa esperienza musicale rafforza la riserva cognitiva, aiutando il cervello a evitare il solito sovraffaticamento legato all'età, tipico di chi cerca di comprendere un discorso in luoghi rumorosi".
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