Sarda News
  • Notizie in Sardegna
    • Sarda News

Mondiali atletica, terza giornata: programma e dove vedere in tv italiani in gara

14 Settembre 2025
Mattia Furlani - Afp

(Adnkronos) - Terza giornata ai Mondiali di atletica 2025 di Tokyo. Dopo le tre medaglie azzurre della prima giornata di gare e le delusioni incassate nella seconda, con le cocenti eliminazioni di Gian Marco Tamberi e Marcell Jacobs, saranno ancora tanti gli italiani pronti a stupire. Da Lorenzo Simonelli a Mattia Furlani passando per Sara Fantini, in finale nel lancio del martello. Ecco il programma delle gare di lunedì 15 settembre e dove vedere gli italiani in tv. 

 

Ecco gli azzurri in gara lunedì 15 settembre, ai Mondiali di atletica: 

00.30 Maratona maschile: Iliass Aouani, Yohanes Chiappinelli, Yeman Crippa 

02.00 Lancio del martello maschile, qualificazioni: Giorgio Olivieri 

02.05 Salto con l’asta femminile, qualificazioni: Roberta Bruni, Elisa Molinarolo 

04.20 400 ostacoli femminili, batterie: Ayomide Folorunso, Alice Muraro, Rebecca Sartori 

12.35 400 ostacoli maschili, batterie: Alessandro Sibilio 

12.40 Salto in lungo maschile, qualificazioni: Mattia Furlani 

13.23 110 ostacoli maschili, batterie: Lorenzo Simonelli 

14.00 Lancio del martello femminile, finale: Sara Fantini 

14.06 100 ostacoli femminili, semifinali: Giada Carmassi, Elena Carraro 

14.30 1500 metri maschili, semifinali: Pietro Arese, Federico Riva 

15.20 100 ostacoli femminili, finale: eventuali Giada Carmassi, Elena Carraro 

 

I Mondiali di atletica 2025 a Tokyo saranno visibili in diretta televisiva e in chiaro su Rai 2, mentre nella fascia oraria 13-13.30 si passerà su Rai SportHD. Gare visibili anche in streaming su Rai Play, gratis, e su Discovery+, Eurosport 1 e Dazn per gli abbonati. 

 

Leggi tutto: Mondiali atletica, terza giornata: programma e dove vedere in tv italiani in gara

Milan-Bologna, Allegri espulso 'senza giacca': cosa è successo

14 Settembre 2025
Massimiliano Allegri

(Adnkronos) - Massimiliano Allegri senza giacca e espulso in Milan-Bologna. Un 'classico' del repertorio dell'allenatore toscano caratterizza il match tra i rossoneri e i rossoblu. Allegri perde le staffe nel finale di gara, dopo l'assegnazione di un rigore al Milan per il fallo subito da Nkunku nell'area felsinea. L'arbitro Marcenaro assegna il penalty ma viene richiamato dal Var. 

Marcenaro esamina le immagini televisive e decide di revocare il calcio di rigore. La decisione fa imbestialire Allegri che si toglie la giacca e la lancia via, con proteste veementi nei confronti della decisione-bis del direttore di gara. Marcenaro punisce l'allenatore del Milan, cartellino rosso e espulsione. 

Leggi tutto: Milan-Bologna, Allegri espulso 'senza giacca': cosa è successo

Milano, si lancia da balcone ma cade su una passante uccidendola

14 Settembre 2025
Auto dei carabinieri

(Adnkronos) - Tragedia oggi domenica 14 settembre a Milano dove una passante è morta dopo essere stata travolta da un uomo che si era lanciato dal balcone della sua abitazione al quarto piano, tentando il suicidio.  

La vittima, una donna italiana di 83 anni, è morta sul colpo mentre l'uomo, un 70enne, è stato trasportato in codice rosso, cosciente, all’ospedale Niguarda, dove risulta non in pericolo di vita.  

Sul posto, in via Fratelli di Dio, sono intervenuti i militari del Nucleo Radiomobile e della stazione carabinieri San Cristoforo.  

Leggi tutto: Milano, si lancia da balcone ma cade su una passante uccidendola

Milano, tenta suicidio lanciandosi da balcone ma cade su una passante uccidendola

14 Settembre 2025
Auto dei carabinieri

(Adnkronos) - Tragedia oggi domenica 14 settembre a Milano dove una passante è morta dopo essere stata travolta da un uomo che si era lanciato dal balcone della sua abitazione al quarto piano, tentando il suicidio.  

La vittima, una donna italiana di 83 anni, è morta sul colpo mentre l'uomo, un 70enne, è stato trasportato in codice rosso, cosciente, all’ospedale Niguarda, dove risulta non in pericolo di vita.  

Sul posto, in via Fratelli di Dio, sono intervenuti i militari del Nucleo Radiomobile e della stazione carabinieri San Cristoforo.  

Leggi tutto: Milano, tenta suicidio lanciandosi da balcone ma cade su una passante uccidendola

Zangrillo insultato a festa Pd, Meloni: "Abbassare i toni"

14 Settembre 2025
Paolo Zangrillo - (Ipa)

(Adnkronos) - Dopo gli scontri dell'ultima settimana tra il vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani e il Movimento Cinque Stelle e tra il ministro Ciriani e Italia Viva, il governo è tornato oggi a invitare ad "abbassare i toni" del dibattito politico. A farlo è stato il ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, dopo aver dato notizia di essere stato insultato alla festa del Pd di Torino nella serata di ieri, 13 settembre. Festa a cui "ho partecipato perché credo che il dialogo e il confronto siano le basi della nostra democrazia", ha spiegato Zangrillo, e perché "discutere è il modo migliore per rafforzare la buona politica".  

Tuttavia la discussione, ha sottolineato, non ha avuto "nulla a che fare con il confronto civile" ed è "grave che un partito che si definisce democratico usi linguaggi violenti e ostili verso chi ha opinioni diverse". Insomma, per Zangrillo "di fronte a questo clima avvelenato" è imperativo rispettare "le idee altrui" e fare politica "con responsabilità". 

Tajani-Conte, botta e risposta. Il ministro: "M5S non può continuare a fomentare odio"  

Lo stesso invito è arrivato a stretto giro dalla premier Giorgia Meloni: "Esprimo la solidarietà mia personale e del Governo al ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, per gli insulti subiti mentre partecipava alla Festa del Pd di Torino. Il confronto politico, anche acceso, non deve mai trasformarsi in aggressione verbale o mancanza di rispetto. Serve da parte di tutti la responsabilità di abbassare i toni e di contribuire a un dibattito pubblico civile e costruttivo". 

L'episodio non ha lasciato indifferenti neanche i rappresentati delle istituzioni parlamentari, che hanno manifestato solidarietà a Zangrillo con il presidente del Senato Ignazio La Russa a parlare "di ennesimo grave episodio di intolleranza nei confronti di chi ha idee politiche diverse" e il presidente della Camera Lorenzo Fontana a rimarcare che "il confronto politico deve sempre basarsi sul rispetto e sul dialogo civile".  

Non sono mancate reazioni di solidarietà e sdegno per l'accaduto da Forza Italia, partito di appartenenza del ministro. Siamo "sconcertati di fronte al fatto che, anche in quella sinistra per lunghi anni auto-investita sentinella di senso istituzionale, l’invettiva e l’intolleranza continuano a essere la cifra del confronto con gli avversari", ha commentato Deborah Bergamini, vice segretario nazionale di Forza Italia. Dello stesso avviso i capigruppo Maurizio Gasparri e Paolo Barelli per i quali "spiace prendere atto del fatto che un’occasione di confronto politico tra avversari scada in offese, aggressioni verbali e atteggiamenti intolleranti". Con l'augurio che il Pd "abbia l'eleganza e il buonsenso di prendere le distanze da questi comportamenti irrispettosi”.  

Leggi tutto: Zangrillo insultato a festa Pd, Meloni: "Abbassare i toni"

Roma, bambino di 8 anni aggredito al parco mentre festeggia compleanno

14 Settembre 2025
Un

(Adnkronos) - Un bambino di 8 anni è stato insultato e aggredito da tre ragazzini nel corso della sua festa di compleanno, venerdì scorso, nel parco delle Magnolie, in zona Fidene a Roma. All'arrivo sul posto dei poliziotti aveva una ferita al labbro ed è stato trasportato in codice giallo al Policnico Umberto I dove è stato sottoposto a un intervento e dimesso con una prognosi di 10 giorni.  

Secondo quanto ricostruito il bambino stava giocando a pallone nel parco con i suoi amici, poco distante dal gruppo dei genitori, quando è stato avvicinato da altri minori che lo hanno colpito con un oggetto ferendolo al labbro. Ora sono in corso le indagini per individuare i responsabili e del caso è stata informata la procura dei minori di Roma. 

Leggi tutto: Roma, bambino di 8 anni aggredito al parco mentre festeggia compleanno

Sassuolo-Lazio 1-0, decide Fadera

14 Settembre 2025
Alieu Fadera - (Ipa)

(Adnkronos) - Colpo del Sassuolo a Reggio Emilia contro la Lazio di Maurizio Sarri: il match valido per la terza giornata di Serie A viene vinto dalla squadra ospitante per 1-0, a decidere Alieu Fadera sul finale di partita. Occasione al 27' per Pinamonti, tiro sventato da Provedel. Poco prima il Sassuolo aveva rischiato di rimanere in 10 per l'espulsione di Vranckx, rosso trasformato in giallo dopo ricorso al Var, per un intervento su Rovella.  

Il Sassuolo sblocca la partita nel secondo tempo con un gran tiro di Fadera al 70'. La Lazio prova a reagire ma neanche i 5 minuti di recupero riescono a cambiare il risultato, malgrado un possibile aggancio nel recupero dopo un calcio di punizione con Tavares che trova Gila, il suo di testa è poco sopra la traversa.  

 

Leggi tutto: Sassuolo-Lazio 1-0, decide Fadera

"Puoi colpirmi" e Tyson stende Mr. Beast, lo youtuber va ko

14 Settembre 2025
Tyson stende Mr Beast

(Adnkronos) - Mike Tyson mette k.o. Mr Beast con un gancio sinistro. Lo youtuber più famoso del mondo con oltre 435 milioni di follower - il 27enne James Stephen Donaldson - è stato protagonista di un siparietto 'potente e doloroso' con l'ex pugile 59enne prima del match tra Canelo Alvarez e Terence Crawford all'Allegiant Stadium di Las Vegas. 

 

Nello show che ha preceduto l'incontro, Mr Beast ha 'sfidato' Tyson ignorando le condizioni fisiche dell'ex pugile, ancora capace di piazzare colpi devastanti. "Mike Tyson sta per colpirmi... Quando vuoi", ha detto lo youtuber. E Tyson ha voluto. L'ex re dei pesi massimi ovviamente non ha usato la reale massima potenza, ma il gancio sinistro all'addome ha piegato in due il 'sacco', che ha accusato il colpo - con una dose inevitabile di recitazione - cadendo a terra. 

Tyson è tornato sotto i riflettori con il match-show perso ai punti contro lo youtuber Jake Paul, un evento che ha registrato ascolti record su Netflix rivelandosi però una totale delusione a livello pugilistico. Nel 2026, Tyson dovrebbe ripresentarsi sul ring per un'altra operazione essenzialmente commerciale: si profila un match contro l'ex pugile Floyd Mayweather. 

Leggi tutto: "Puoi colpirmi" e Tyson stende Mr. Beast, lo youtuber va ko

Schlein a Meloni: "Vinceremo". La premier: "Uniti solo da ossessione di batterci"

14 Settembre 2025
Giorgia Meloni ed Elly Schlein

(Adnkronos) - Botta e risposta tra la segretaria del Pd e la presidente del Consiglio. "Abituatevi, non vi faremo più il favore di dividerci. Vinceremo, prima alle regionali e poi alle elezioni politiche", dice Elly Schlein, chiudendo la festa nazionale dell'Unità a Reggio Emilia di fronte a circa 2mila persone. Immediata la replica di Giorgia Meloni: "La differenza è semplice: noi siamo uniti da valori comuni e da una visione, loro solo dall’ossessione di battere noi", scrive sui social. 

Schlein chiude la festa dell'Unità con un obiettivo centrato: una coalizione di centrosinistra che prende forma. La "stessa alleanza progressista" in tutte le regioni al voto nella prossima tornata di elezioni regionali. Un risultato che, un anno fa, era tutt'altro che scontato. E dal quale, si dice convinta Schlein, non si torna indietro. Invita gli alleati, dopo le regionali, a stringere i bulloni. "Sarebbe un errore arrivare all'ultimo". Ovvero a ridosso delle politiche. "Non perdiamo tempo in competizioni tra di noi", incalza la segretaria Pd per poi rivolgersi direttamente a Giorgia Meloni. "Dico a Meloni: abituatevi, non vi faremo più il favore di dividerci. Vinceremo, prima alle regionali e poi alle elezioni politiche". 

 LA COALIZIONE PROGRESSISTA - "Grazie al lavoro paziente con le altre opposizioni, siamo riusciti a chiudere la stessa alleanza progressista in tutte le regioni che andranno al voto, non succedeva da anni. Dico a Meloni: abituatevi, non vi faremo più il favore di dividerci. Vinceremo, prima alle regionali e poi alle elezioni politiche. Sono convinta che noi ce la faremo, che costruiremo l'alleanza progressista che batterà la destra alle prossime politiche". Schlein si rivolge quindi agli alleati: "Andiamo a vincere queste regionali. E dico alle altre forze della coalizione: andiamo a vincere e poi continuiamo a lavorare insieme sui temi concreti. Unità e coerenza progetto. Diamoci il tempo giusto per farlo maturare. Non facciamo l'errore di arrivare all'ultimo perchè sarebbe tardi. Abbiamo una buona base da cui partire. Non perdiamo tempo in competizioni tra di noi. Noi dobbiamo vincere riaccendendo la speranza degli italiani, parlando di quello che vogliamo fare e così sono certa che possiamo lavorare per vincere le prossime politiche". 

 LE 5 PRIORITA' - Schlein rilancia le 5 priorità che erano state già al centro dell'intervento conclusivo alla festa dello scorso anno. Sanità pubblica, istruzione e ricerca, lavoro e salari, politica industriale per la conversione ecologica, diritti sociali e civili. Restano le priorità su cui il Pd intende continuare a battere. "Lo abbiamo fatto nelle iniziative di questo anno, in Parlamento, nelle campagne elettorali". E saranno al centro anche di "un grande iniziativa a novembre con le sindache e i sindaci" dem, annuncia. 

 GOVERNO SENZA VISIONE, MANOVRA SENZA RESPIRO - Schlein accenna al prossimo imminente impegno in Parlamento, quello della manovra. Il Pd farà le sue proposte perchè "noi accanto a ogni critica, mettiamo una proposta". Mentre il governo "in quadro economico e sociale così fragile, dimostra di non avere una visione. Probabilmente sarà la terza manovra senza respiro". Ma la colpa sarà sempre di qualcun'altro, osserva Schlein: "La destra si nutre di un nemico al giorno", cerca sempre "un capro espiatorio perché se qualcosa non va, mai che sia colpa loro. Mai che si assumano una responsabilità, loro che sono al governo da tre anni". Quindi attacca sulle bollette che restano care perché il governo "non ha il coraggio di intaccare gli extraprofitti". Le tasse: "La pressione fiscale è al livello più alto dal 2020, il governo ha incassato dal ceto medio 22 miliardi di tasse in più". Però poi, rimarca la segretaria Pd, l'interventismo c'è quando si tratta di "favorire le cordate amiche nel risiko bancario". 

MO E SUMUD FLOTILLA - All'inizio dell'intervento di Schlein, si sono collegati in video Arturo Scotto e Annalisa Corrado a bordo di una delle barche della Sumud Flotilla. "Piena solidarietà e supporto alla Global Sumud Flotilla. Ue e governo italiano dovere di proteggere l'incolumità della missione. Vogliamo un maggiore protagonismo Italia e Europa per la pace. Non ci può essere libertà senza la pace. Bisogna fermare i crimini di Netanyahu a Gaza e in Cisgiordania. E bisogna fermarli adesso. Stanno violando ogni norma del diritto internazionale e umanitario". E aggiunge: "Basta con questo insopportabile doppio standard: abbiamo reagito ai crimini di guerra di Putin, dobbiamo farlo anche con i crimini di Netanyahu". Schlein cita più volte come esempio il governo Sanchez sia per quanto riguarda il Medioriente che sulla questione dazi e il rapporto con Trump. 

PPE NON RINCORRA DESTRA, NOSTRI VOTI NON SCONTATI - Schlein parlando di Europa torna a chiedere il superamento dell'unanimità e si rivolge ai Popolari Europei. "L'Europa deve avere un ruolo più forte a livello internazionale. Noi, nella nostra famiglia europea, faremo questo e continueremo la nostra battaglia, ma non daremo per scontati i nostri voti, non permetteremo ai Popolari di rincorrere le politiche di destra dei nazionalisti". 

Leggi tutto: Schlein a Meloni: "Vinceremo". La premier: "Uniti solo da ossessione di batterci"

Schlein a Meloni: "Vi batteremo, prima alle regionali e poi alle politiche"

14 Settembre 2025

(Adnkronos) - "Grazie al lavoro paziente con le altre opposizioni, siamo riusciti a chiudere la stessa alleanza progressista in tutte le regioni che andranno al voto, non succedeva da anni. Dico a Meloni: abituatevi, non vi faremo più il favore di dividerci. Vinceremo, prima alle regionali e poi alle elezioni politiche". Così Elly Schlein alla festa dell'Unità di Reggio Emilia. Circa 2000 le persone che hanno seguito l'intervento conclusivo della segretaria del Pd. "Sono convinta che noi ce la faremo, che costruiremo l'alleanza progressista che batterà la destra alle prossime politiche", ha sottolineato.  

"Ora che abbiamo unito le stesse forze nelle stessa coalizione", dobbiamo sapere che "questo non basta. Ora vinciamo le regionali ma poi dobbiamo unire le nostre forze a quanto si muove nella società, solo con loro potremo irrobustire il nostro progetto per l'Italia. Mettiamoci al lavoro. Celebriamo gli 80 anni delle feste dell'Unità non come un punto di arrivo ma di partenza", ha detto quindi rivolgendosi agli alleati. 

"Andiamo a vincere queste regionali. E poi dico alle altre forze della coalizione. Andiamo a vincere e poi continuiamo a lavorare insieme sui temi concreti. Unità e coerenza progetto. Diamoci il tempo giusto per farlo maturare. Non facciamo l'errore di arrivare all'ultimo perchè sarebbe tardi. Abbiamo una buona base da cui partire. Non perdiamo tempo in competizione tra di noi. Noi dobbiamo vincere riaccendendo la speranza degli italiani, parlando di quello che vogliamo fare e così sono certa che possiamo lavorare per vincere le prossime politiche". 

"Serve un piano per tornare a crescere e noi faremo le nostre proposte in vista della prossima manovra. Siamo stufi della retorica del governo sulla famiglia quando fanno il contrario tagliando la sanità, la scuola, aumentando la precarietà. Noi pensiamo che un altro modello di sviluppo sia possibile. Noi accanto a ogni critica, mettiamo una proposta. Il governo ascolti", ha detto ancora Schlein. 

"Lo scorso anno abbiamo portato da questa festa le nostre cinque priorità che interessano la vita concreta delle persone. Su ciascuna di queste priorità abbiamo fatto iniziative nel partito e in Parlamento. Vi preannuncio che stiamo preparando un grande appuntamento nazionale a novembre con le sindache e i sindaci" su queste priorità. "La prima è la difesa della sanità pubblica". 

"La destra si nutre di un nemico al giorno" cerca sempre "un capro espiatorio perché se qualcosa non va, mai che sia colpa loro. Mai che si assumano una responsabilità, loro che sono al governo da tre anni", ha affermato Schlein. 

"Anche oggi da qui torniamo a dire che dobbiamo fermare i crimini di Netanyahu. Sono crimini contro l'umanità e l'Italia non può essere complice di questi crimini", ha ribadito. E suller riforme: "Siamo di fronte a una sfida epocale. Continueremo a vigilare e a contrastare l'autonomia differenziata e il premierato che vuole indebolire il Parlamento e i poteri del presidente della Repubblica. Continueremo a contrastare anche questa riforma della giustizia che vuole solo indebolire il potere giudiziario. La destra lo ha sempre fatto, vive pesi e contrappesi come lacci e lacciuoli. La democrazia non è delega in bianco data ogni 5 anni al momento del voto". 

Leggi tutto: Schlein a Meloni: "Vi batteremo, prima alle regionali e poi alle politiche"

Germania, Nordreno-Westfalia al voto: tiene la Cdu, grande avanzata Afd

14 Settembre 2025
Germania, Nordreno-Westfalia al voto: tiene la Cdu, grande avanzata Afd

(Adnkronos) - Tengono i cristiani-democratici della Cdu e avanzano nettamente gli estremisti di destra dell'Afd, mentre calano i socialisti e crollano i verdi. Questo in sintesi l'esito del voto locale nel land tedesco del NordReno Westfalia, il primo grande test elettorale per la coalizione di governo del cancelliere Friedrich Merz, insediatasi a maggio.  

Stando alle previsioni pubblicate sul sito della Bild, la Cdu ha conquistato il 34% dei voti, in calo dello 0,3%, mentre la Spd si è fermata al 22,5%, in calo dell'1,8%. Se per l'Afd, terzo partito con il 16,5% (+11,4%), si può parlare di un chiaro successo, per i verdi il flop è evidente. La quarta forza è scesa all'11,5% (-8,5%). La Sinistra, infine, ha conquistato il 5,5% ed i liberali dell'Fdp il 3,5%.ì 

Leggi tutto: Germania, Nordreno-Westfalia al voto: tiene la Cdu, grande avanzata Afd

Madrid, proPal invadono Gran Via: scontri e cariche. Annullata ultima tappa della Vuelta

14 Settembre 2025
La manifestazione proPal - (Afp)

(Adnkronos) - Ultima tappa della Vuelta di Spagna 2025 annullata. Centinaia di manifestanti filo-palestinesi hanno invaso parte del percorso, nel centro di Madrid. Jonas Vingegaard ha vinto così questa edizione ma è stato costretto a saltare la cerimonia di premiazione. 

Sulla Gran Via, dove i ciclisti avrebbero dovuto transitare più volte, i manifestanti hanno abbattuto le transenne e hanno marciato sulla strada, alcuni intonando slogan per il boicottaggio di Israele. Il gruppo dei ciclisti si è dovuto fermare. 

Gli agenti antisommossa hanno caricato i manifestanti dopo che barriere e bottiglie erano state lanciate al traguardo di tappa, vicino alla Fontana di Cibeles. 

In alcuni punti, manifestanti incappucciati sono stati visti lanciare oggetti contro la polizia, alla quale gli agenti hanno risposto caricando. A seguito delle proteste e delle invasioni del percorso, gli organizzatori della Vuelta hanno annunciato intorno alle 17:30 una modifica al percorso per l'ultima tappa, non annunciata in precedenza, che ha modificato l'ingresso a Madrid. Il percorso attraverso il centro di Alcobendas era stato evitato e gli atleti avevano fatto una deviazione.  

Questa edizione della Vuelta è stata più volte segnata dalle proteste contro il genocidio a Gaza in seguito alla presenza del team Israel-Premier Tech. Le proteste hanno portato a una ventina di arresti nelle tappe precedenti a quella interrotta oggi. 

 

Leggi tutto: Madrid, proPal invadono Gran Via: scontri e cariche. Annullata ultima tappa della Vuelta

Vuelta, proPal invadono Gran Via di Madrid: annullata ultima tappa

14 Settembre 2025
I manifestanti - (Afp)

(Adnkronos) - Ultima tappa della Vuelta di Spagna 2025 annullata. Centinaia di manifestanti filo-palestinesi hanno invaso parte del percorso, nel centro di Madrid.  

Jonas Vingegaard ha vinto così questa ma è stato costretto a saltare la cerimonia di premiazione. 

Sulla Gran Via, dove i ciclisti avrebbero dovuto transitare più volte, i manifestanti hanno abbattuto le transenne e hanno marciato sulla strada, alcuni intonando slogan per il boicottaggio di Israele. Il gruppo dei ciclisti si è dovuto fermare.  

 

Leggi tutto: Vuelta, proPal invadono Gran Via di Madrid: annullata ultima tappa

Vuelta, i proPal invadono la Gran Via di Madrid: ciclisti fermi

14 Settembre 2025
I manifestanti - (Afp)

(Adnkronos) - Centinaia di manifestanti filo-palestinesi hanno invaso parte del percorso dove passa l'ultima tappa della Vuelta di Spagna, nel centro di Madrid. Sulla Gran Via, dove i ciclisti avrebbero dovuto transitare più volte, i manifestanti hanno abbattuto le transenne e hanno marciato sulla strada, alcuni intonando slogan per il boicottaggio di Israele. Il gruppo dei ciclisti al momento è fermo in attesa di sviluppi.  

Leggi tutto: Vuelta, i proPal invadono la Gran Via di Madrid: ciclisti fermi

"Servo del sionismo", cronista Tgr Friuli Venezia Giulia insultato e aggredito

14 Settembre 2025
Auto della Polizia

(Adnkronos) - La Rai condanna l'aggressione al giornalista della Tgr Friuli Venezia Giulia, Maurizio Mervar. "Un episodio che offende il lavoro di centinaia di giornaliste e giornalisti Rai, che - si legge nella nota - ogni giorno senza protagonismi e lontani dai riflettori, garantiscono con competenza e professionalità il diritto all’informazione propria del Servizio Pubblico". 

"La difesa della libertà e dell’incolumità dei giornalisti è un presupposto del rispetto dei diritti fondamentali, lo abbiamo ribadito e testimoniato anche in tragici eventi. Quindi non sono accettabili e vanno stigmatizzati attacchi come quello avvenuto contro un giornalista della Tgr Rai del Friuli Venezia Giulia". Così la deputata dem Debora Serracchiani.  

"La dialettica democratica non deve scadere mai nell’intolleranza e l’uso dello scontro fisico deve essere condannato in ogni caso. Il passo dalla divergenza delle opinioni allo scontro fisico ha delle implicazioni gravissime e deve essere evitato a ogni costo”, conclude.  

"Solidarietà e vicinanza al giornalista Maurizio Mervar, giornalista della Tgr Friuli Venezia Giulia, che ieri è stato aggredito e insultato da manifestanti davanti alla sede della Leonardo, dove si trovava per documentare la mobilitazione. Un episodio grave, anche per gli insulti che gli sono stati rivolti di essere ‘servo del sionismo’, e che evidenzia l’esistenza di un clima di odio e di tensione sempre più diffuso e che purtroppo colpisce anche coloro che svolgono l’importante compito di garantire il pieno diritto di informazione". Lo dichiarano i componenti di Fratelli d’Italia della Commissione Vigilanza Rai. 

"Proprio il racconto dei fatti, della verità rappresentano lo strumento primario per combattere questa pericolosa spirale di violenza che stiamo registrando. Siamo quindi al fianco del giornalista e della redazione della Tgr Fvg convinti che continueranno nel loro prezioso lavoro di informazione e racconto della verità”, concludono.  

Il sindacato dei giornalisti Rai-Unirai esprime "piena vicinanza e solidarietà" al collega Maurizio Mervar "accerchiato, bloccato e insultato da un gruppo di una decina di persone che lo hanno accusato di essere 'servo del sionismo'. L’episodio, fortunatamente senza gravi conseguenze fisiche, resta di estrema gravità e testimonia il clima di tensione in cui spesso operano i professionisti dell’informazione". 

Unirai condanna "con fermezza ogni atto di violenza contro chi esercita il diritto-dovere di informare e richiama tutti a non esasperare i toni, evitando di alimentare un clima di odio che non colpisce soltanto i giornalisti ma l’intera comunità dei cittadini. Il sindacato ribadisce il proprio impegno a difesa della libertà di stampa, del servizio pubblico e del rispetto reciproco, valori fondamentali per la democrazia e la convivenza civile". 

 

Leggi tutto: "Servo del sionismo", cronista Tgr Friuli Venezia Giulia insultato e aggredito

Auto fuori strada, muore parroco di Sant'Antioco

14 Settembre 2025
Ambulanza 118 Sardegna - RIPRODUZIONE RISERVATAVittima dell'incidente sulla provinciale don Giulio Corongiu...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Si schianta con l'auto contro il muro, muore 45enne a Posada

14 Settembre 2025
Incidente stradale a Posada - RIPRODUZIONE RISERVATAL'incidente stamattina in centro, chiusa al traffico la strada...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

"Mandate amore alla famiglia di Kirk", Chris Martin e i Coldpaly fischiati dai fan

14 Settembre 2025
Chris Martin - (IPa)

(Adnkronos) - I Coldplay sono stati fischiati dai fan che hanno contestato la band dopo che Chris Martin ha salutato l'attivista americano di destra Charlie Kirk durante un concerto allo stadio di Wembley. Durante l'esibizione, il leader della band Martin si è rivolto al pubblico prima di suonare il successo del 2005 'Fix You' invitandoli ad alzare le braccia e dicendo: “Potete inviarlo alla famiglia di Charlie Kirk", l'attivista 31enne leader dell’organizzazione trumpiana 'Turning Point Usa', ucciso da uno sparo nel campus della Utah Valley University di Orem, nello Utah "Potete inviarlo alla famiglia di chiunque, potete inviarlo alle persone con cui non siete d'accordo, ma inviate loro comunque amore”, ha detto ancora l'artista. 

 

 

Martin ha anche incoraggiato i fan a “mandare amore” ai familiari o a chiunque abbia “attraversato momenti terribili”, rivolgendosi anche alle “persone pacifiche in Medio Oriente, Ucraina, Russia, Azerbaigian, Sudan e Somalia”, seguito da fuochi d'artificio celebrativi. 

I fan dei Coldplay hanno criticato la band: molti di coloro che erano presenti al concerto hanno utilizzato i social per esprimere disapprovazione nei confronti del messaggio di Martin rivolto a Kirk e alla sua famiglia. 

Leggi tutto: "Mandate amore alla famiglia di Kirk", Chris Martin e i Coldpaly fischiati dai fan

Verissimo, Katia Ricciarelli ricorda Pippo Baudo: "Non perdonerò mai, potevo rimanere con lui fino alla fine"

14 Settembre 2025
Katia Ricciarelli e Pippo Baudo - Fotogramma/ipa

(Adnkronos) - Katia Ricciarelli ospite oggi, domenica 14 settembre, a Verissimo ha ricordato Pippo Baudo, scomparso lo scorso 16 agosto. L’attrice, sua ex moglie, ha raccontato il dolore vissuto legato alla sua morte e alla storia d’amore che li ha uniti per 18 anni, e che non si è mai esaurita per davvero. 

“Adesso sto meglio, ma mi è successo di tutto. Sono caduta per terra, il mio cagnolino si è dovuto operare. Sembrava quasi che ci fosse qualcosa contro di me”, racconta Ricciarelli nello studio di Silvia Toffanin, visibilmente provata. 

Katia Ricciarelli ha detto di aver saputo della morte del conduttore televisivo attraverso i giornali: “Pensavo fosse uno scherzo, perché nessuno mi aveva informata della morte di Pippo. Sono stati i miei agenti a confermarmi che era vero”. “Era da un mese in ospedale. - spiega Katia . Avrebbe dovuto avvisarmi. Avrei voluto saperlo subito, non attraverso le condoglianze della gente. Davanti alla morte... non esistono risentimenti. Sta morendo e non me lo dite? L’ho vissuta come una grande cattiveria. Non perdonerò mai, io potevo rimanere con lui fino alla fine”. 

Nonostante la separazione avvenuta anni fa, il legame tra i due era invisibile ma profondo. “Eravamo separati, è vero, ma era come se lui ci fosse sempre. Sapere che era vivo mi dava sicurezza. E penso che anche per lui fosse lo stesso. Ora non ho più nessuno”. 

La cantante confessa di aver vissuto momenti molto difficili dopo la notizia della morte di Baudo. “Sono stata male. Non volevo più lavorare. Ma poi ho capito che il lavoro è un toccasana. Non bisogna mai smettere, mai.” 

Nel ricordo degli altri, Katia e Pippo sono sempre stati una coppia. “Anche dopo la separazione, la gente ci vedeva uniti. Perché nessuno di noi due si è mai rifatto una vita. Io ero convintissima che lui sarebbe stato l’ultimo uomo della mia vita. Volevo invecchiare con lui, fare musica insieme”. 

L’ultimo incontro tra i due risale a cinque anni fa, in un’occasione speciale: “L’ultima volta che ci siamo visti è stata all’Arena di Verona. Ci siamo abbracciati come due amici. Una cosa bellissima. Ma poi... è sparito. Non abbiamo più parlato”. 

Poi un’osservazione sul trattamento che Baudo avrebbe ricevuto negli ultimi anni. “È stato messo da parte. Quando si è allontanato dalla televisione, gli hanno voltato le spalle. Eppure lui amava la TV. È stata la mia più grande rivale.” 

Infine, un rimpianto che la accompagna oggi e per sempre. “La nostra vera fortuna sarebbe stata avere un figlio. Questo è il mio unico rimpianto. Lui non mi ha mai tradita, è stata una bella storia. Se potessi io gli direi che siamo stati stupidi, potevamo risolvere tanti problemi. Mi dispiace che non sia andata avanti e che lui se ne sia andato praticamente da solo".  

Leggi tutto: Verissimo, Katia Ricciarelli ricorda Pippo Baudo: "Non perdonerò mai, potevo rimanere con lui fino...

Atalanta-Lecce 4-1, De Ketelaere ispira e Juric cala il poker

14 Settembre 2025
Charles De Ketelaere - Ipa/Fotogramma

(Adnkronos) - Prima vittoria in campionato per la 'nuova' Atalanta di Ivan Juric, che nella terza giornata di campionato batte il Lecce. Oggi, domenica 14 settembre, la Dea si è imposta sui salentini con un netto 4-1 al Gewiss Stadium di Bergamo. Sblocca la partita nel primo tempo Scalvini, poi ci pensa la doppietta di De Ketelaere e la prima rete con la maglia nerazzurra di Zalewski, arrivato in estate dall'Inter, a chiudere i conti. Nel finale il gol del Lecce con Ndri. Con questa vittoria la squadra di Juric sale a quota 5 punti in classifica, mentre quella di Di Francesco rimane a quota 1 al penultimo posto. 

 

Partita indirizzata fin dai primi minuti, con l'Atalanta a dominare e il Lecce a difendersi e ripartire. La rete nerazzurra arriva al 37' con il colpo di testa di Scalvini che sblocca il match. Nella ripresa arriva al 52' il raddoppio di De Ketelaere, migliore in campo dei suoi, bravo a sfruttare un assist dell'ex di giornata Krstovic.  

L'ex attaccante del Lecce serve un altro passaggio vincente per Zalewski, che al 70' buca Falcone da fuori area e poi è ancora De Ketelaere, quattro minuti più tardi, a firmare la sua doppietta e calare il poker. All'82' arriva il gol della bandiera di Ndri, che vale la prima rete dei salentini in questo campionato. Nel finale segna anche Krstovic, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Finisce quindi 4-1 per l'Atalanta. 

 

Leggi tutto: Atalanta-Lecce 4-1, De Ketelaere ispira e Juric cala il poker

Verissimo, Raoul Bova confessa: "Ho vissuto un incubo, ma vado in giro a testa alta"

14 Settembre 2025
Raoul Bova - Fotogramma/IPA

(Adnkronos) - Diretto, sincero e senza peli sulla lingua. Dopo mesi di silenzio Raoul Bova ha scelto di parlare e di diffondere la sua verità sullo scandalo mediatico che lo ha travolto negli scorsi mesi. Ospite oggi, domenica 14 settembre, a Verissimo, l'attore ha rilasciato la sua intervista dove ha ricostruito i momenti più difficili vissuti in seguito all'esposizione del caso e ha parlato apertamente dell'accanimento subito.  

“È stato un momento molto intenso, che ho dovuto elaborare con calma. All’inizio non riuscivo nemmeno a comprendere l’entità e la gravità di quello che stava succedendo. Non riuscivo ad accettarlo... e mi sono rifiutato di accettarlo. Quando sono arrivate delle minacce, le ho rispedite al mittente. Ho detto chiaramente che non mi sarei mai piegato. Non avevo niente da nascondere e penso che nessuno debba piegarsi alle minacce”. 

Raoul Bova ha parlato dello scandalo che ha coinvolto lui e la giovane modella Martina Ceretti per una serie di messaggi vocali privati, divenuti virali dopo la loro pubblicazione nel podcast 'Falsissimo' di Fabrizio Corona lo scorso 21 luglio.  

L'attore ha ammesso di aver denunciato subito l’accaduto: “Quando è arrivato il tentativo di estorsione, ho chiamato la polizia postale. Non ci ho pensato due volte. Credo nella giustizia. Chi fa certe cose sta commettendo un reato. E chi tenta di estorcerti qualcosa, spesso non si ferma lì… e può trasformarsi in un incubo”. 

E alla domanda di Toffanin come è riuscito a superare questo duro momento, Raoul ammette: “Bisogna avere il coraggio di andare in giro a testa alta. Il giudice più importante è lo specchio. Se scappi, vuol dire che qualcosa non va. Io invece continuo a guardarmi allo specchio con serenità, e chi mi conosce sa chi sono. La gente per strada non mi giudica, mi rispetta”. 

E sulla forte esposizione mediatica: “So che essere un personaggio pubblico comporta anche satira, ironia, qualche battuta. È parte del gioco. Ma quello che è successo ha superato ogni limite. È stata ripresa una notizia proveniente da un illecito, e quella diffusione andava fermata sul nascere. C’è stato un vero e proprio accanimento, una violenza che mi ha toccato profondamente”. 

E sul rapporto con Rocio Munoz Morales, la sua ex compagna: “Il mio rapporto di coppia da tempo stava affrontando alcune difficoltà, che cercavamo di gestire con riservatezza. Ma per me non è mai stato un problema parlare delle cose con sincerità. Non stavo perdendo nulla, perché ero forte della mia verità. Non temevo rivalse. Non immaginavo, però, che la notizia avrebbe fatto così tanto clamore. Per un momento mi sono chiesto: 'Sono dentro un film o è realtà?' Perché tutto sembrava assurdo”. 

“Questo tipo di accanimento, per me, è una forma di violenza. Ma sto cercando di trasformare tutto questo in forza. E spero che la mia esperienza serva anche ad altri, a non sentirsi soli, a credere nella giustizia”, ha concluso.  

 

Leggi tutto: Verissimo, Raoul Bova confessa: "Ho vissuto un incubo, ma vado in giro a testa alta"

Startup: con Ia addio ad azioni ripetitive e più valore aggiunto, ecco come Lexsa ha vinto Digithon25

14 Settembre 2025
Startup: con Ia addio ad azioni ripetitive e più valore aggiunto, ecco come Lexsa ha vinto Digithon25

(Adnkronos) - "L'idea di Lexsa nasce al lavoro, lavorando con dei colleghi. Io sono un commercialista e stavamo facendo delle attività che magari avevamo già fatto 3-4 settimane fa, quindi un'attività ripetitiva. Purtroppo però senza strumenti intelligenti eri comunque costretto a rifarla manualmente. Motivo per cui mi sono detto: perché non usiamo l'intelligenza artificiale, che era appena uscita in quel momento, per aiutare i professionisti come noi a fare queste attività in maniera anche più veloce, ma per poi dedicare il tempo a attività più importanti, ad alto valore aggiunto e a lavorare in maniera anche più sostenibile? Quindi Lexsa è nata lavorando praticamente". Così Rui Hui Simone Hong, co-founder della startup Lexsa, che si è aggiudicata ieri sera il primo premio alla decima edizione di Digithon, la maratona digitale ideata da Francesco Boccia e tenutasi ieri sera a Bisceglie.  

E positiva è stata l'esperienza in Puglia, alla manifestazione giunta alla decima edizione. "La cosa più bella secondo me è conoscere tantissimi talenti che vengono qui a Bisceglie, talenti di ogni genere, con idee straordinarie, con tantissimo potenziale e fare network con queste persone, oltre che ovviamente agli ospiti. Secondo me dà tanto, da un punto di vista anche di supporto e di idee, perché comunque anche idee di persone che fanno altro possono impattare la propria startup. Il nostro obiettivo come startup è crescere e aiutare ovviamente la nostra professione a lavorare in maniera anche più sostenibile proprio all'interno dello studio e a beneficio proprio dei professionisti stessi", conclude. 

 

Leggi tutto: Startup: con Ia addio ad azioni ripetitive e più valore aggiunto, ecco come Lexsa ha vinto...

Altri articoli …

  1. Ue, Meloni: "Non è più tempo di accordi innaturali e mediazioni al ribasso"
  2. Dybala, problema fisico contro il Torino. Salta il derby?
  3. Morto Ricky Hatton, l'ex campione del mondo di boxe aveva 46 anni
  4. Jacobs, il ritiro dopo la delusione di Tokyo? "Non so se vale la pena continuare"
  5. MotoGp, ordine d'arrivo del Gp San Marino e la classifica del Mondiale
  6. MotoGp, Marquez trionfa nel Gp di San Marino. Secondo Bezzecchi, cade Bagnaia
  7. Roma-Torino 0-1, si ferma la corsa di Gasperini: Simeone regala la vittoria ai granata
  8. Tamberi, la delusione dopo l'eliminazione: "Risultato pietoso, fa male"
  9. 'Adopt Rivers and Lakes', al via a Desenzano del Garda la partnership fra WWF Italia e Lidl Italia
  10. Uccide Kirk, poi scherza in chat. I messaggi di Robinson tra battute e l'amore con un trans
  11. Startup: svolta verso il futuro a Digithon, al via Fondazione, Michele Ruta presidente
  12. MotoGp, oggi si corre a Misano: orario, griglia di partenza e dove vedere Gran Premio di San Marino
  13. Atletica, Tamberi choc a Tokyo: eliminato nelle qualificazioni. Jacobs fuori in semifinale nei 100 metri
  14. Atletica, Tamberi choc a Tokyo: eliminato nelle qualificazioni. Jacobs fuori in semifinale
  15. Atletica, Tamberi choc a Tokyo: eliminato nelle qualificazioni. Record per Scotti
  16. Atletica, Scotti da record a Tokyo: infrange primato italiano sui 400 metri
  17. "You're fired", esultano per morte Kirk e vengono licenziati: il caso
  18. Sci, caduta in allenamento per Franzoso: è in coma
  19. Torino, neonata salvata da rara malformazione al fegato con colla istantanea
  20. Stintino, turista milanese muore travolta da un'auto
  21. Manchester City-Manchester United: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
  22. Salvini: "Rivedere regole Isee, stop bonus sempre agli stessi"
  23. Incidente tra scooter e auto ad Arezzo, muore ristoratore di 50 anni
  24. Serie A, oggi Milan-Bologna: orario, probabili formazioni e dove vederla
  25. Papa Leone XIV compie 70 anni: gli auguri di tutto il mondo per il suo compleanno
  26. Sorpresa in Coppa Davis: gli Stati Uniti di Fritz eliminati dalla Repubblica Ceca
  27. Digithon 2025: trionfa Lexsa, l'assistente Ia per fiscalisti
  28. Turchia-Germania, oggi la finale degli Europei di basket: orario e dove vederla in tv
  29. Audio rubati, Martina Ceretti e il silenzio di Rocio: oggi Raoul Bova a Verissimo
  30. Abusano di una 12enne e pubblicano video su Whatsapp: due giovani indagati a Sulmona
  31. Roma-Torino: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
  32. Sassuolo-Lazio: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
  33. Meteo, caldo fuori stagione fino al 21 settembre: poi possibile svolta
  34. Verissimo, da Raoul Bova a Katia Ricciarelli: tutti gli ospiti di oggi
  35. Israele, Rubio oggi a Gerusalemme: "Attacco Idf a Doha non cambia natura relazioni con Usa"
  36. Ucraina, drone russo sconfina in Romania: in volo due F-16 e i jet Nato
  37. Atalanta-Lecce: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
  38. Vuelta, oggi l'ultima tappa: orario, percorso e dove vederla in tv e streaming
  39. Mondiali pallavolo, oggi Italia-Algeria: orario e dove vederla in tv e streaming
  40. Mondiali di atletica, oggi seconda giornata: programma e dove vedere italiani in gara
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10

Pizzeria da Birillo

Radio Fusion

contusu

Sinnai Notizie

OFFERTE DI LAVORO IN SARDEGNA - SardaLavoro

Sarda News - Notizie in Sardegna

Blog di Notizie, informazioni ed eventi in Sardegna. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.

Info line: info@sardanews.it  - facebook.com/sardanotizie - twitter.com/sardanews

Privacy Policy Cookie Policy

Sardanews.it  -  Sarda Web Network - Sardaweb.it  - Sardalavoro.it - RadioFusion.it - SinnaiNews.it