(Adnkronos) - La mossa era attesa e ora è ufficiale. Paolo Sorrentino potrebbe preparare il terreno per una nuova e ambiziosa corsa agli Oscar. 'La Grazia', il suo film che ha inaugurato con grandi attese l'82esima Mostra del Cinema di Venezia, ha infatti una data di uscita nelle sale nordamericane: il distributore Mubi ha annunciato che il film arriverà nei cinema il 5 dicembre 2025. Una data che non è casuale, ma rappresenta il primo, fondamentale passo di una campagna Oscar che si preannuncia audace.
Questa notizia potrebbe quindi sciogliere un nodo cruciale che aveva generato un fitto dibattito tra gli addetti ai lavori fin dall'annuncio del calendario. La data di uscita italiana, fissata per il 15 gennaio 2026, esclude il film dalla possibilità di essere scelto come candidato ufficiale dell'Italia per la categoria del Miglior Film Internazionale, la cui finestra di eleggibilità si chiude nell'autunno del 2025.
La strategia, dunque, sembrerebbe un'altra: Sorrentino potrebbe fare a meno del percorso nazionale per puntare direttamente al bersaglio grosso. L'uscita americana il 5 dicembre garantirà al film la cosiddetta 'qualifying run', ovvero una settimana di programmazione in sale selezionate del mercato statunitense (solitamente Los Angeles e New York) entro la fine dell'anno. Questo semplice ma decisivo passaggio tecnico rende l'opera eleggibile non per una, ma per tutte le categorie principali degli Academy Award, da Miglior Film a Miglior Regia, bypassando così il percorso nazionale. Una strategia audace per puntare direttamente ai premi maggiori.
(Adnkronos) - Oltre mille persone Lgbtq cattoliche si preparano al pellegrinaggio giubilare a Roma con l’attraversamento della Porta Santa di San Pietro nel pomeriggio di sabato 6 settembre.
In mattinata il Papa alle 10 terrà udienza giubilare ma i pellegrini cattolici Lgbtq non saranno in piazza. Alle 11 saranno nella Chiesa del Gesù per la messa per gli Lgbtq cattolici presieduta dal vicepresidente della Cei, mons. Francesco Savino. In Piazza San Pietro ci saranno invece domenica per l’Angelus del Papa.
“Sabato - spiega all’Adnkronos Beatrice Sarti, membro del consiglio della Tenda di Gionata che organizza il pellegrinaggio giubilare e mamma di un ragazzo omosessuale- non saremo in piazza ma domenica ci uniremo a un gruppo cattolico Lgbtq che ogni anno organizza un pellegrinaggio e saremo in piazza San Pietro per l’Angelus. Vedremo se il Papa ci citerà tra i pellegrini. Con calma, comunque, perché non abbiamo ancora idea di come sia orientato questo Papa, non abbiamo ancora avuto contatti con Prevost. Ha ricevuto padre James Martin (il gesuita che lavora da sempre con le persone omosessuali ed e’ stato ricevuto ieri in udienza, ndr ) e questo e’ un buon presupposto. Per il momento siamo attendisti”.
Sarti, che fa parte anche del gruppo ‘Famiglie in cammino’ di Bologna e raccoglie famiglie dell’Emilia Romagna con figli omosessuali ricorda che gli Lgbtq cattolici andarono in udienza “da papa Francesco. Ora al nuovo Papa lasciamo il tempo di orientarsi in questo nuovo mondo, poi vedremo. Intanto facciamo il nostro pellegrinaggio. E domenica comunque saremo in piazza all’Angelus”.
Di Papa Prevost, l’esponente della Tenda di Gionata, osserva: “Sicuramente è un Papa che parla con tutti. Non ci siamo focalizzati su certe dichiarazioni del passato che i giornali hanno riportato. I tempi cambiano e anche i futuri papi possono cambiare e fare nuove esperienze, conoscere persone e cambiare idea. Non vogliamo essere noi i primi ad avere pregiudizi. Intanto il fatto che ci sia il pellegrinaggio è una cosa positiva: è stato accettato e se ne parla. Non credo ci sia un’opposizione da parte del Papa, e’ comunque un pellegrinaggio di cristiani accomunati da un cammino che spera in una maggiore integrazione e accoglienza da parte della Chiesa. Ci saremo noi con i nostri figli”.
Del predecessore di Leone, Beatrice Sarti osserva: “ Dal nostro punto di vista papa Francesco ha fatto passi importanti ma più che altro sul fronte della pastorale non dal punto di vista del magistero né del Catechismo, dove sono scritte ancora cose anacronistiche. Una chiesa moderna dovrà pure confrontarsi con la scienza : l’orientamento sessuale e l’ identità di genere sono una naturale inclinazione dell’umano per cui penso che anche la Chiesa dovrebbe rivedere alcune cose, non possiamo rimanere al Medioevo. Ci sono teologi di fama e spessore che stanno lavorando su questi temi. La chiesa deve tenere conto di ciò che producono, andando avanti. Il nostro cammino non pretende sconvolgimenti dall’oggi al domani, ma un riconoscimento perché i nostri figli sono uguali a tutti gli altri".
(Adnkronos) - Un uomo armato di coltello ha aggredito a Marsiglia diverse persone, ferendole davanti a numerosi testimoni che si trovavano in strada o sulle terrazze dei caffè. Lo riporta la rete francese Tf1 Info, aggiungendo che l'aggressione, avvenuta intorno alle 14.45, ha scatenato il panico in Cours Belsunce, non lontano da La Canebière, nel 1mo arrondissement della città francese meridionale.
Una fonte ha riferito di diversi feriti. L'aggressore è stato ucciso dalle forze dell'ordine, che hanno usato le loro armi per neutralizzarlo. Alle 16.30, polizia e procuratori erano ancora sul posto. È stato istituito un perimetro di sicurezza nella zona.
Leggi tutto: Francia, attacco con coltello a Marsiglia: diversi feriti, ucciso l'aggressore
(Adnkronos) - Un uomo armato di coltello ha aggredito a Marsiglia diverse persone, ferendole davanti a numerosi testimoni. Lo riporta la rete francese Tf1 Info, aggiungendo che l'aggressione, avvenuta intorno alle 14.45, ha scatenato il panico in Cours Belsunce, non lontano da La Canebière, nel 1mo arrondissement della città francese meridionale.
Sono almeno 4 le persone ferite, riferiscono fonti della polizia, aggiungendo che l'attacco è avvenuto nel centro della città portuale francese, in una zona nota per il traffico di stupefacenti. Non sono note le condizioni delle vittime.
L'aggressore è stato ucciso dalle forze dell'ordine, che hanno usato le loro armi per neutralizzarlo. Alle 16.30, polizia e procuratori erano ancora sul posto. È stato istituito un perimetro di sicurezza nella zona.
Leggi tutto: Francia, attacco con coltello a Marsiglia: diversi feriti, ucciso aggressore
(Adnkronos) - Un uomo armato di coltello ha aggredito a Marsiglia diverse persone, ferendole davanti a numerosi testimoni. Lo riporta la rete francese Tf1 Info, aggiungendo che l'aggressione, avvenuta intorno alle 14.45, ha scatenato il panico in Cours Belsunce, non lontano da La Canebière, nel 1mo arrondissement della città francese meridionale.
"Allahu Akbar" (Allah è grande): sono queste le ultime parole che l'aggressore - ripreso in un video che circola sui social - ha pronunciato prima di essere ucciso dalle forze di sicurezza francesi, che fino a un momento prima di sparargli gli avevano intimato di deporre il coltello con cui in precedenza aveva ferito cinque persone nella città portuale della Francia del sud.
Sono almeno 4 le persone ferite, riferiscono fonti della polizia, aggiungendo che l'attacco è avvenuto nel centro della città portuale francese, in una zona nota per il traffico di
(Adnkronos) - Il figlio minore della leggenda del cinema Alain Delon sta cercando di annullare il testamento finale del padre, stando a quanto riferisce l’esecutore testamentario. Alain-Fabien Delon ha avviato un’azione legale per far invalidare il testamento, con una prima udienza fissata per marzo 2026, ritenendolo troppo sbilanciato a favore dell'unica figlia e minore dei figli di Alain Delon, Anouchka Delon, ha riferito l’avvocato Christophe Ayela, uno dei tre esecutori del testamento.
La mossa riaccende un'aspra disputa familiare a poco più di un anno dalla morte dell'icona dello schermo.
(Adnkronos) - Un giudice istruttore francese ha disposto che Gérard Depardieu, icona del cinema, sia rinviato a giudizio con l’accusa di aver stuprato e aggredito sessualmente l’attrice Charlotte Arnould nel 2018. Si tratta dell'ultima vicissitudine legale per l'attore 76enne, che a maggio è stato condannato per aggressione sessuale ai danni di due donne sul set di un film nel 2021 a una pena sospesa di 18 mesi. Quella condanna e una serie di altre accuse emerse negli ultimi anni hanno irrimediabilmente offuscato la reputazione della stella del cinema francese, costruita in mezzo secolo di carriera: più di dodici donne lo hanno accusato di abusi.
"Sette anni dopo, sette anni di orrore e inferno…credo di avere difficoltà a rendermi conto di quanto sia enorme tutto questo. Sono sollevata", ha dichiarato Arnould, che presentò denuncia nel 2018. La sua avvocata, Carine Durrieu-Diebolt, ha confermato che Depardieu è stato rinviato a giudizio per la presunta aggressione e per lo stupro mediante penetrazione digitale di Arnould, avvenuti in due occasioni, nell’agosto del 2018, nella sua abitazione parigina. "La mia cliente e io siamo sollevate e fiduciose. È una forma di verità giudiziaria per Charlotte in attesa del processo penale", ha aggiunto la legale. La data del processo non è ancora stata fissata.
In un primo momento il caso era stato archiviato per insufficienza di prove, ma Arnould, amica di famiglia di Depardieu, si è costituita parte civile, facendo sì che nell’estate 2020 venisse aperta un’inchiesta giudiziaria. Alla fine del 2021 l'attrice accusò pubblicamente la stella del cinema di averla stuprata due volte nell’agosto 2018, quando lei aveva 22 anni ed era anoressica, arrivando a pesare 37 chilogrammi. Depardieu ha negato le accuse di stupro e aggressione sessuale, sostenendo che il rapporto fosse consensuale.
In una lettera del 2023 al quotidiano Le Figaro l'attore aveva negato le accuse, sostenendo di non aver "mai, mai abusato di una donna", e che nel caso di Arnould non ci fosse "mai stata costrizione, né violenza, né proteste".
L’attore francese dovrà anche rispondere alla giustizia italiana per l'accusa di aver aggredito il paparazzo Rino Barillari, 80 anni, a maggio 2024 presso un bar romano, colpendolo al volto tre volte dopo che questi aveva tentato di fotografarlo e causandogli una ferita al sopracciglio, per cui il fotografo è stato portato all'ospedale e dimesso con una prognosi di 10 giorni. L'avvocato di Depardieu ha poi sostenuto che Barillari avesse spinto violentemente la compagna, Magda Vavrusova, che era con la star. Il fotografo ha presentato denuncia.
Leggi tutto: Depardieu rinviato a giudizio per stupro sull'attrice Charlotte Arnould
(Adnkronos) - Il Nord Italia ancora colpito dal maltempo, con piogge torrenziali, vento forte e criticità in diverse regioni. A Genova, dopo che i bacini del Leira e del Cerusa a Voltri hanno superato la soglia di allarme idrometrico, il Centro Operativo Comunale ha disposto per la giornata di oggi la chiusura di parchi, ville, giardini e cimiteri comunali. Restano invece aperti mercati e impianti sportivi. I torrenti Ruscarolo e Cantarena hanno superato la soglia di preallarme.
Allagamenti anche al sottopasso di Brin, che è stato chiuso, e diversi sottopassi pedonali tra cui quelli di piazza Montano, piazza Rizzolio, piazza Massena, piazza Porticciolo di Pegli, Borgo Incrociati e via Puccini. Per monitorare la situazione sul territorio sono state impiegate 22 pattuglie della polizia locale e 15 squadre di volontari.
Nella notte, i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 70 interventi tra Genova e provincia, per allagamenti, alberi abbattuti e danni causati dal forte vento.
In Friuli Venezia Giulia, il maltempo ha colpito duramente la notte e si è spostato sull'Istria già dalle ore 8 di questa mattina. A Fossalon tra le 5 e le 6 sono caduti 72 mm di pioggia, livelli di precipitazioni che si registrano in media una vota ogni 30 anni.
Dopo il passaggio del temporale, ancora piogge moderate sulla fascia sud-orientale della regione. Nelle prossime ore i temporali più forti potranno coinvolgere con qualche fenomeno più intenso anche la costa. Nel resto del territorio ancora qualche rovescio o temporale sparso. Segnalati allagamenti nei comuni di Porcia, Grado e Trieste.
Chiusa per caduta massi la strada comunale via San Osvaldo che conduce a Villanova delle Grotte, frane a Pulfero e nel comune di Torreano. Sono oltre 4000 fulmini i fulmini caduti nelle ultime 12 ore, i fiumi restano al di sotto dei livelli di guardia.
Anche la Toscana è stata interessata dalla perturbazione, seppur senza criticità rilevanti. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha comunicato via social che nella notte il fronte temporalesco ha attraversato le zone interne senza causare danni significativi. "Segnalata tromba marina tra Follonica e Scarlino. In corso allerta gialla per mareggiate nella giornata di oggi sull'Arcipelago".
I vigili del fuoco sono al lavoro dalla tarda serata di ieri a causa della forte ondata di maltempo che ha colpito il Veneto, soprattutto le province di Verona e Vicenza. La situazione è particolarmente critica nella provincia di Verona dove sono stati necessari quaranta interventi da parte dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza gli alberi pericolanti e alcune coperture di edifici lesionate. Tra i territori più colpiti, quelli dei comuni orientali di San Bonifacio e Soave, e quelli della bassa veronese ad Oppeano e Bovolone.
Nel Vicentino, sono stati effettuati 60 interventi nei territori di Lonigo, San Germano dei Berici, Mossano e Grancona.
(Adnkronos) - Re Carlo sta valutando se incontrare o meno il principe Harry quando il figlio minore tornerà a Londra la prossima settimana, ma il principe William potrebbe rappresentare l'ostacolo principale. Lo scrive Gb News, citando una fonte interna. Harry sarà nella capitale inglese l'8 settembre per la cerimonia annuale dei WellChild Awards, un evento che sostiene da molti anni. La data segna anche il terzo anniversario della morte della regina Elisabetta II. Sebbene alcune indiscrezioni suggeriscano che il sovrano e il duca di Sussex potrebbero incontrarsi, fonti vicine alla famiglia reale sottolineano che nulla è stato confermato.
Secondo conoscenti del principe di Galles, William è fermamente contrario a qualsiasi udienza concessa al fratello. Ritiene che un incontro conferirebbe legittimità a Harry, dopo la pubblicazione della propria autobiografia 'Spare' e dopo aver preso parte a progetti televisivi critici nei confronti della famiglia reale. Un amico dell'erede al trono ha dichiarato al Daily Beast: "In definitiva, William è un soldato leale: rispetta il rango di suo padre e rispetta il diritto di suo padre di prendere le proprie decisioni, e non farà storie se ciò dovesse accadere. Tuttavia, ritiene che un incontro con Harry sia un'idea terribile, terribile".
L'anno scorso, si erano fatte speculazioni simili sui WellChild Awards 2024 e non si era tenuto alcun incontro. Pochi mesi prima, il duca di Sussex si era recato a Londra per il decimo anniversario degli Invictus Games presso la Cattedrale di St Paul. All'epoca, Harry rilasciò una dichiarazione in cui affermava di aver sperato di rivedere suo padre, ma che Charles aveva "altre priorità".
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