(Adnkronos) - Sta seguendo tutte le piste, compresa quella del sabotaggio, l'inchiesta sullo schianto dell'aereo dell'Air India precipitato il 12 giugno subito dopo il decollo ad Ahmedabad, nell'India nordoccidentale. Lo ha dichiarato il ministro di Stato per l'Aviazione Civile, Murlidhar Mohol, al canale di notizie Ndtv, spiegando che ''stiamo esaminando tutte le ipotesi''.
Lo schianto aereo, il peggiore dal 2014, ha causato 279 vittime e un unico sopravvissuto, secondo quanto riportato dalla polizia indiana. Nel dettaglio, 242 persone sono morte a bordo e 38 a terra.
ohol ha detto a Ndtv che tra le cause possibili anche un guasto simultaneo a entrambi i motori, ma "questo non è mai accaduto". ''L'indagine ci permetterà di determinare se i motori hanno avuto un problema, se si è trattato di un problema di rifornimento di carburante e perché entrambi i motori hanno smesso di funzionare", ha aggiunto il ministro. "E' troppo presto per dirlo, ma qualunque sia la causa (dell'incidente), la sapremo", ha continuato Mohol spiegando che un rapporto sarà diffuso "entro tre mesi". Un'ispezione ordinata sugli altri 33 B-787 in servizio con Air India non ha evidenziato "alcun problema", sottolinea il ministro.
Leggi tutto: Aereo caduto in India, "tutte le piste restano aperte, anche il sabotaggio"
(Adnkronos) - Il premier ungherese Viktor Orbán è tornato a criticare la marcia del Pride di ieri Budapest, definendola "ripugnante e vergognosa" e accusando Bruxelles e l’opposizione ungherese di aver "ordinato" l’iniziativa. "Drag queen sul palco, uomini con i tacchi, volantini sulla terapia ormonale… Questo non è orgoglio, è vergogna", ha scritto sui social.
Secondo Orbán, quanto visto rappresenta "ciò che accadrebbe in Ungheria se non ci fosse un governo nazionale a proteggere la nostra sovranità", con conseguenze che spaziano dall’immigrazione ai servizi pubblici fino alla guerra in Ucraina.
"Stiamo lottando per la verità, contro le menzogne", ha dichiarato, rivendicando il sostegno dei 3,7 milioni di ungheresi che votarono al referendum sul genere del 2022 come superiore a qualsiasi manifestazione.
Leggi tutto: Pride a Budapest, ira Orban: "Spettacolo ripugnante ordinato da Bruxelles"
(Adnkronos) - Marc Marquez vince il Gran Premio d'Olanda e aumenta il suo vantaggio nella classifica piloti della MotoGp. Ad Assen, oggi domenica 29 giugno il fuoriclasse spagnolo ha preceduto l'Aprilia di Marco Bezzecchi e il compagno di squadra Pecco Bagnaia. Marquez comanda ora con 307 punti, davanti al fratello Alex (239, caduto a metà Gp) e Bagnaia (181).
1 Marc Marquez - 1:32.815 Ducati
2 Marco Bezzecchi - +0.635 1:32.746 Aprilia
3 Francesco Bagnaia - +2.666 1:33.777 Ducati
4 Pedro Acosta - +6.084 1:33.794 KTM
5 Maverick Vinales - +10.124 1:33.892 KTM
6 Fabio Di Giannantonio - 49 +12.163 1:33.882 Ducati
7 Franco Morbidelli - +18.896 1:34.050 Ducati
8 Raul Fernandez - +20.295 1:34.615 Aprilia
9 Enea Bastianini - +23.687 1:34.415 KTM
10 Fabio Quartararo - 20 +23.743 1:34.372 Yamaha
Ecco la classifica piloti aggiornata dopo il Gran Premio d'Olanda:
1 Marc Marquez 307
2 Alex Marquez 239
3 Francesco Bagnaia 181
4 Franco Morbidelli 139
5 Fabio Di Giannantonio 136
6 Marco Bezzecchi 121
7 Johann Zarco 101
8 Pedro Acosta 98
9 Fermin Aldeguer 81
10 Maverick Vinales 69
11 Fabio Quartararo 20 67
12 Ai Ogura 49
13 Brad Binder 47
14 Raul Fernandez 44
15 Enea Bastianini 42
16 Luca Marini 38
17 Alex Rins 35
18 Jack Miller 33
19 Joan Mir 32
20 Takaaki Nakagami 10
21 Lorenzo Savadori 8
22 Augusto Fernandez 6
23 Miguel Oliveira 6
24 Somkiat Chantra 1
25 Aleix Espargaro 0
26 Jorge Martin 0
Leggi tutto: Gp Assen, vince Marc Marquez. Ordine di arrivo e classifica piloti aggiornata
(Adnkronos) - È stato ritrovato senza vita l'escursionista sessantenne disperso da venerdì in Val Pramper nel Bellunese. In base alle informazioni dei familiari e alle geolicalizzazioni del cellulare, l'uomo doveva trovarsi nell'area di Forcella Moschesin, che aveva indicato come sua meta. Da questa mattina alle 6.30 le ricerche dei soccorritori si sono concentrate nella zona e, intorno alle 12.50, durante un sorvolo, l'elicottero dei vigili del fuoco ha individuato il corpo dell'uomo, precipitato sul Castello di Moschesin.
Come fa sapere il Soccorso alpino, la salma è stata recuperata e portata alla piazzola di Forno di Zoldo per essere data in consegna al carro funebre. Da una prima ricostruzione, l'uomo è scivolato ed è caduto tra le rocce. Alle ricerche oggi hanno preso parte una cinquantina di persone tra Soccorso alpino della II delegazione Dolomiti bellunesi e della guardia di finanza, dei vigili del fuoco e dei carabinieri forestali.
Leggi tutto: Veneto, escursionista trovato morto in Val Pramper: era disperso da venerdì
(Adnkronos) - Uno stellare Marc Marquez vince il Gran Premio d'Olanda ed è sempre più leader del Motomondiale. Ad Assen, il fuoriclasse spagnolo trionfa con la sua Ducati davanti a Marco Bezzecchi e al compagno di squadra Pecco Bagnaia. Finale di gara pazzesco, con il pilota dell'Aprilia che ha provato in tutti i modi il sorpasso. Quarto Pedro Acosta e quinto Maverick Vinales entrambi su Ktm, seguono le Ducati VR46 di Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli. Caduto a metà gara Alex Marquez.
Per Marquez è il successo numero 68 nella classe regina, come Giacomo Agostini (domina Valentino rossi a quota 89).
Leggi tutto: MotoGp, Marc Marquez domina anche ad Assen. Bagnaia terzo
(Adnkronos) - "Sono già sposati, perché viene a rompere i cogl..ni?”. Così Zucchero, ieri sera, dal palco dello Stadio Euganeo di Padova per il suo 'Overdose D’Amore World Tour 2025', ha lanciato una frecciata di veleno Jeff Bezos, attaccandolo per il suo matrimonio concluso ieri a Venezia dopo tre giorni di festeggiamenti quando.
Per il cantautore emiliano in questo mondo “siamo messi male. Abbiamo a che fare con 5-6 spermatozoi venuti male. Come fai a non farti girare i cogl..ni verso quelli che ammazzano i bambini? Non tocchiamo questo tasto, sarà retorica però qualcosa dovevo dire. Si stanno massacrando, si fanno i dispetti tra di loro", ha concluso.
Leggi tutto: Zucchero contro Bezos: "Perché viene a rompere i cogl...?"
(Adnkronos) - Fred Vasseur non sarà al muretto Ferrari nel Gp d'Austria. Lo ha spiegato il team di Maranello in un comunicato, poche ore prima della gara sul circuito di Spielberg. Il team principal del Cavallino, presente in Austria fin dal giovedì, ha fatto rientro a casa in giornata per motivi personali: è la sua prima assenza dal 2023, anno in cui ha assunto il ruolo nella scuderia.
In Austria Vasseur sarà sostituito dal suo vice, il belga Jerome D'Ambrosio. In pole position ci sarà Lando Norris, che con la sua McLaren partirà davanti a Charles Leclerc. In seconda fila il leader del Mondiale Oscar Piastri, poi Lewis Hamilton sull'altra Rossa.
Leggi tutto: Gp Austria, Vasseur non sarà al muretto Ferrari per "motivi personali"
(Adnkronos) - La Formula 1 torna in pista con l'undicesima prova del Mondiale. Oggi, domenica 29 giugno, si corre il Gp d'Austria sul circuito di Spielberg. In pole position c'è Lando Norris, che con la sua McLaren scatterà davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e al compagno di squadra Oscar Piastri. Quarta piazza per l'altra Ferrari di Lewis Hamilton.
SEGUI LA GARA IN DIRETTA
Il Gp d'Austria è trasmesso in diretta televisiva e in esclusiva sui canali Sky Sport. La gara di oggi sarà visibile anche in chiaro su Tv8, ma in differita alle 18.30. Il Gran Premio si può seguire inoltre in streaming sull'app Sky Go e su Now.
Leggi tutto: Formula 1, oggi il Gp d'Austria - La gara in diretta
(Adnkronos) - Un ragazzo di 21 anni è stato trovato oggi senza vita nei campi vicino all'A1, nella zona di Pieve Fissiraga, a Lodi. Sul caso indagano i carabinieri.
Le ricerche del giovane erano partite perché la madre, in Marocco, aveva ricevuto la chiamata da un amico che sosteneva che probabilmente era accaduto qualcosa; la donna, preoccupata perché da qualche giorno non parlava con il figlio, ha così attivato dei parenti che si trovano ad Avezzano e che sono partiti per il lodigiano e hanno presentato denuncia.
Sono così iniziate le ricerche da parte dei carabinieri che hanno trovato il corpo del ragazzo nei campi. Dai primissimi accertamenti sarebbe stato colpito al torace con un colpo d'arma da fuoco. Sul caso indagano i militari del nucleo investigativo di Lodi che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto.
Leggi tutto: Lodi, 21enne trovato morto vicino all'A1: ucciso con colpo d'arma da fuoco
(Adnkronos) - Finito il caos voli e "operatività ripristinata in poche ore" sul centro di controllo d’area di Milano, responsabile della gestione del traffico aereo sul nord ovest d’Italia, dopo che nella serata di ieri "si è verificata un’avaria al sistema di trasmissione dati radar". A sottolinearlo è l'Enav in una nota in cui ricostruisce gli avvenimenti che hanno portato al 'buco' nei cieli per circa due ore.
"Nella serata di ieri si è verificata un’avaria al sistema di trasmissione dati radar presso il centro di controllo d’area (Acc) di Milano, responsabile della gestione del traffico aereo sul nord ovest d’Italia. Il problema ha riguardato la connettività che consente l’afflusso dei dati radar alla sala operativa e che è garantita da un fornitore esterno di telecomunicazioni, ovvero Tim", ricostruisce Enav.
"L’avaria ha interessato sia il collegamento principale sia quello di riserva della rete operativa Enet, che collega in modo ridondato tutti i siti Enav. Le altre componenti della rete - comprese quelle relative a voce, dati di volo, informazioni meteo e Notam - hanno continuato a funzionare regolarmente, così come i sistemi di elaborazione e presentazione dell’Acc", prosegue Enav aggiungendo di aver attivato immediatamente "il proprio sistema di emergenza basato su connettività satellitare, gestito da un provider alternativo. Questo sistema, pur offrendo prestazioni ridotte, è stato fondamentale per garantire la gestione sicura dei voli già presenti nello spazio aereo italiano al momento dell’evento. Nel rispetto degli standard di sicurezza internazionali, il sistema ridotto non consente la gestione continuativa del traffico aereo. Per tale motivo, dalle ore 20.20 alle ore 22.20 è stato applicato un rateo zero, ovvero un’interruzione temporanea dei nuovi decolli e degli ingressi nello spazio aereo del nord-ovest dell’Italia. Il progressivo ripristino delle connessioni ha consentito il graduale ritorno alla normale operatività, con una capacità del traffico riportata al 50% già dalle 22.20. Il completo ripristino del servizio è avvenuto entro le ore 23.45".
"Il servizio fornito dall’Acc di Milano si basa su una pluralità di sistemi tecnologici - radio, sorveglianza radar, trattamento dati di volo, allarmi e supporti ausiliari - progettati secondo criteri di massima affidabilità e dotati di ridondanza per garantire continuità e sicurezza anche in caso di eventi imprevisti", spiega ancora Enav, sottolineando che "l’evento, pur avendo avuto origine da cause esterne, è stato gestito con efficacia e tempestività, limitando al minimo l’impatto operativo e garantendo la sicurezza del traffico aereo in ogni fase".
"Chi polemizza per mestiere su episodi del genere, che possono accadere, dimentica che, quando si tratta di traffico aereo non si parla solo del fondamentale diritto alla mobilità ma soprattutto di vite umane che in nessun modo possono essere messe in pericolo. Parlare di vulnerabilità del sistema di controllo è da irresponsabili o, nella migliore delle ipotesi, da chi ignora la materia cercando la sola strumentalizzazione", sottolinea intanto l’amministratore delegato di Enav Pasqualino Monti dopo quando accaduto ieri.
"Siamo un'azienda che offre un servizio strategico e delicato e per questa ragione utilizziamo le migliori tecnologie e i migliori professionisti di cui si possa disporre. Ciò ci rende indiscutibilmente il miglior service provider europeo - sottolinea - In un momento critico come quello di ieri, benché non imputabile ai sistemi Enav, i nostri ingegneri e i nostri tecnici sono intervenuti in tempi straordinari e hanno risolto un problema del provider Tim".
Leggi tutto: Caos voli e guasto al centro radar, la ricostruzioni dell'Enav: "Problema a rete Tim"
(Adnkronos) - Finito il caos voli e "operatività ripristinata in poche ore" sul centro di controllo d’area di Milano, responsabile della gestione del traffico aereo sul nord ovest d’Italia, dopo che nella serata di ieri "si è verificata un’avaria al sistema di trasmissione dati radar". A sottolinearlo è l'Enav in una nota in cui ricostruisce gli avvenimenti che hanno portato al 'buco' nei cieli per circa due ore.
"Nella serata di ieri si è verificata un’avaria al sistema di trasmissione dati radar presso il centro di controllo d’area (Acc) di Milano, responsabile della gestione del traffico aereo sul nord ovest d’Italia. Il problema ha riguardato la connettività che consente l’afflusso dei dati radar alla sala operativa e che è garantita da un fornitore esterno di telecomunicazioni, ovvero Tim", ricostruisce Enav.
"L’avaria ha interessato sia il collegamento principale sia quello di riserva della rete operativa Enet, che collega in modo ridondato tutti i siti Enav. Le altre componenti della rete - comprese quelle relative a voce, dati di volo, informazioni meteo e Notam - hanno continuato a funzionare regolarmente, così come i sistemi di elaborazione e presentazione dell’Acc", prosegue Enav aggiungendo di aver attivato immediatamente "il proprio sistema di emergenza basato su connettività satellitare, gestito da un provider alternativo. Questo sistema, pur offrendo prestazioni ridotte, è stato fondamentale per garantire la gestione sicura dei voli già presenti nello spazio aereo italiano al momento dell’evento. Nel rispetto degli standard di sicurezza internazionali, il sistema ridotto non consente la gestione continuativa del traffico aereo. Per tale motivo, dalle ore 20.20 alle ore 22.20 è stato applicato un rateo zero, ovvero un’interruzione temporanea dei nuovi decolli e degli ingressi nello spazio aereo del nord-ovest dell’Italia. Il progressivo ripristino delle connessioni ha consentito il graduale ritorno alla normale operatività, con una capacità del traffico riportata al 50% già dalle 22.20. Il completo ripristino del servizio è avvenuto entro le ore 23.45".
"Il servizio fornito dall’Acc di Milano si basa su una pluralità di sistemi tecnologici - radio, sorveglianza radar, trattamento dati di volo, allarmi e supporti ausiliari - progettati secondo criteri di massima affidabilità e dotati di ridondanza per garantire continuità e sicurezza anche in caso di eventi imprevisti", spiega ancora Enav, sottolineando che "l’evento, pur avendo avuto origine da cause esterne, è stato gestito con efficacia e tempestività, limitando al minimo l’impatto operativo e garantendo la sicurezza del traffico aereo in ogni fase".
"Chi polemizza per mestiere su episodi del genere, che possono accadere, dimentica che, quando si tratta di traffico aereo non si parla solo del fondamentale diritto alla mobilità ma soprattutto di vite umane che in nessun modo possono essere messe in pericolo. Parlare di vulnerabilità del sistema di controllo è da irresponsabili o, nella migliore delle ipotesi, da chi ignora la materia cercando la sola strumentalizzazione", sottolinea intanto l’amministratore delegato di Enav Pasqualino Monti dopo quando accaduto ieri.
"Siamo un'azienda che offre un servizio strategico e delicato e per questa ragione utilizziamo le migliori tecnologie e i migliori professionisti di cui si possa disporre. Ciò ci rende indiscutibilmente il miglior service provider europeo - sottolinea - In un momento critico come quello di ieri, benché non imputabile ai sistemi Enav, i nostri ingegneri e i nostri tecnici sono intervenuti in tempi straordinari e hanno risolto un problema del provider Tim".
"Stiamo mettendo in piedi una Commissione di indagine e in una settimana dovremmo essere in grado di dare un primo report al governo", ha detto all’Adnkronos il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, parlando del guasto.
"Ci sono una serie di domande a cui dare risposta” che riguardano sia le trasmissioni e che il sistema in sé, ha spiegato Di Palma, calcolando che tra cancellazioni e ritardi, “ci sono stati 320 aerei coinvolti, ma - sottolinea - voglio insistere su un dato: noi ieri abbiamo lavorato molto per ripristinare il sistema e a tutela passeggeri, che hanno vissuto tanti disagi”.
Alcuni aerei infatti sono stati fermati prima del decollo, quelli già in volo invece - ha spiegato il presidente - accompagnati a terra. “Era importante far scendere i passeggeri - ha evidenziato - e per questo noi abbiamo disposto l’immediato disimbraco”.
Leggi tutto: Caos voli e guasto al centro radar, la ricostruzione dell'Enav: "Problema a rete Tim"
(Adnkronos) - La domenica del Mondiale per Club si chiude con Flamengo-Bayern Monaco. Oggi, 29 giugno, le due squadre si affrontano agli ottavi di finale nello scenografico Hard Rock Stadium di Miami Gardens. Il Flamengo ha vinto il gruppo D davanti al Chelsea, mentre i tedeschi hanno chiuso al secondo posto il Gruppo C (dietro al Benfica). La vincente affronterà una tra Psg e Inter Miami ai quarti. Ecco orario, probabili formazioni e dove vedere la partita in tv e streaming.
Ecco le probabili formazioni di Flamengo-Bayern Monaco, in campo stasera alle 22 ora italiana:
Flamengo (4-2-3-1): Rossi; Wesley, Danilo, Leo Pereira, Ayrton Lucas; Pulgar, Jorginho; Gerson, De Arrascaeta, Araujo; Pedro. All. Filipe Luis.
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Laimer, Tah, Stanisic, Guerreiro; Kimmich, Goretzka; Olise, Gnabry, Coman; Kane. All. Kompany.
La partita tra Flamengo e Bayern Monaco agli ottavi di finale del Mondiale per Club sarà visibile in diretta e in streaming (gratuitamente), su Dazn. La partita sarà visibile anche su Mediaset, Italia 1 e in streaming su Mediaset Infinity.
Leggi tutto: Flamengo-Bayern Monaco: orario, probabili formazioni e dove vederla
(Adnkronos) - Intoppo sulla pista di Spielberg, dove oggi, domenica 29 giugno, si correrà il Gp d'Austria della Formula 1. Dopo la gara di F2, durante le operazioni di recupero di una monoposto andata a finire sulla ghiaia, la gru utilizzata ha urtato un cartellone pubblicitario facendolo cadere sul circuito. Sono in corso le operazioni di ripristino della pista, ma secondo i media austriaci non è chiaro se la gara potrà effettivamente iniziare alle 15 come programmato.
In pole c'è Lando Norris su McLaren, attesa per il ferrarista Charles Leclerc, che partirà dalla prima fila in seconda posizione. Poi Oscar Piastri, sull'altra McLaren, e Lewis Hamilton in quarta piazza con la sua Ferrari.
Leggi tutto: Formula 1, gru fa cadere cartellone pubblicitario sulla pista prima del Gp d'Austria
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