L’amministrazione comunale di Marrubiu ha recentemente annunciato l’avvio della vendita del legnatico di risulta, un’iniziativa che si inserisce all’interno del Progetto Speciale per la Valorizzazione delle Terre Pubbliche. A partire dal mese di dicembre 2024, i cittadini interessati avranno la possibilità di acquistare legna proveniente da un’attività di gestione sostenibile delle risorse boschive locali.

Il prezzo stabilito per ciascun carrello di legna è di 300 euro, corrispondenti a circa 5 metri cubi o 30 quintali di legnatico per nucleo familiare. La legna sarà tagliata in pezzi da 40-50 centimetri, ma non sono previsti tagli adatti per stufe. Ogni cittadino che desidera partecipare dovrà presentare una domanda, utilizzando i moduli disponibili sul sito ufficiale del Comune o presso l’Ufficio Protocollo. Insieme alla domanda, è necessario allegare copia del documento d’identità e della tessera sanitaria.

Il trasporto della legna a domicilio sarà gestito dal Consorzio Sardegna e Natura, che applicherà un costo di 150 euro, da pagare al momento della consegna. Per informazioni dettagliate sul servizio di trasporto, i cittadini possono contattare il geometra Stefano Contu al numero 328/6590851, disponibile nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 15 alle 19.

Il sindaco Luca Corrias ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, che rappresenta una risorsa per le famiglie di Marrubiu. “Questa vendita non solo offre legna a prezzi accessibili, ma supporta anche la gestione responsabile e sostenibile del nostro patrimonio boschivo. Il progetto, finanziato dall’assessorato all’Ambiente della Regione Sardegna, porta con sé importanti ricadute occupazionali e ambientali, contribuendo allo sviluppo equilibrato delle terre pubbliche”, ha dichiarato il primo cittadino.

Il progetto è realizzato in collaborazione con il Consorzio Sardegna Natura e il Corpo Forestale di Marrubiu, che sovraintendono le operazioni di gestione delle risorse naturali locali. Infine, il sindaco ha invitato tutti i cittadini a partecipare, ricordando che ogni azione di valorizzazione del patrimonio naturale contribuisce a rafforzare il legame della comunità con l’ambiente che la circonda.