(Adnkronos) -
Le truffe moderne si nascondono dietro gesti apparentemente innocui, come rispondere a una semplice chiamata. Purtroppo, il 2025 non sembra offrire prospettive migliori: con il passare del tempo, i truffatori riescono a reinventarsi continuamente, sfruttando la vulnerabilità di situazioni diverse. Un esempio recente è rappresentato dalle cosiddette “chiamate mute”. Il meccanismo è molto semplice: si riceve una telefonata, spesso da un numero apparentemente normale, ovvero non privato, non segnalato come spam e nemmeno proveniente dall’estero. La vittima, inconsapevolmente, risponde, magari sentendosi al sicuro proprio perché il numero non desta sospetti. Una volta risposto, dall’altra parte non si sente nulla, solo silenzio. Queste chiamate rappresentano una strategia utilizzata per ottimizzare il lavoro dei call center, riducendo i tempi morti tra una chiamata e l’altra. Il sistema automatizzato effettua più chiamate contemporaneamente, con la speranza che almeno una venga collegata a un operatore appena disponibile. Nel frattempo, chi risponde resta in attesa, immerso in un silenzio totale, senza alcun riscontro.
Ma ecco i cinque consigli di Udicon (Unione per la difesa dei consumatori) raccolti da Adnkronos/Labitalia per cercare di mitigare il fenomeno e permettere ai consumatori di difendersi.
1) Iscrivi il tuo numero fisso o di cellulare al Registro
pubblico delle opposizioni. Questo servizio, una volta iscritti
negli elenchi del registro, permetterà di non essere più contattati
dall’operatore di telemarketing, a meno che quest’ultimo non abbia
ottenuto specifico consenso all’utilizzo dei dati successivamente
alla data di iscrizione oppure nell'ambito di un contratto in
essere o cessato da non più di trenta giorni. L’iscrizione nel
registro è infatti possibile compilando un apposito modulo
elettronico sul sito del Registro pubblico delle opposizioni,
oppure telefonando al numero verde 800 957 766 per le utenze fisse
e allo 06 42986411 per i cellulari o inviando un apposito modulo
digitale tramite mail all’indirizzo
2) Non cercare di richiamare numeri sospetti. Se ricevi una chiamata da un numero che non conosci e dall’altra parte senti solo silenzio, non richiamare mai. Alcune truffe sfruttano i costi maggiorati delle richiamate verso numeri internazionali o premium, anche se il numero appare ad un primo aspetto italiano
3) Blocca e segnala immediatamente i numeri sospetti. Dopo una chiamata muta, blocca il numero direttamente dal tuo smartphone e segnalalo. Chiedi informazioni anche al tuo gestore telefonico, passo dopo passo ti potrà aiutare all’interno dell’impostazione del tuo smartphone, e insieme, proverete a bloccare e segnalare il numero sospetto.
4) Attiva il filtro antispam del tuo operatore o smartphone. Anche se la maggior parte delle chiamate truffaldine avvengono con dei numeri normali, riuscendo quindi la maggior parte delle volte a bucare il sistema di filtraggio delle chiamate spam, c’è da dire che, molti operatori telefonici offrono servizi gratuiti antispam. Anche alcuni telefoni soprattutto Android e iPhone hanno funzioni integrate di identificazione chiamate indesiderate. 5) Diffida anche dei numeri 'normali'. Il fenomeno dello 'Spoofing'. Non fidarti solo perché il numero sembra italiano o “normale” poiché i truffatori possono falsificare il numero chiamante (spoofing) per farlo sembrare locale o affidabile. Se non aspetti nessuna chiamata e ricevi silenzio, riaggancia subito e non fornire mai informazioni personali.
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