(Adnkronos) - L'Inter torna in campo nella Serie A 2025/26. Oggi, lunedì 25 agosto, i nerazzurri affrontano il Torino a San Siro nella prima giornata di campionato - in diretta tv e streaming. Grande attesa per le novità in panchina, da una parte e dall'altra: i vicecampioni d'Europa, battuti in finale nell'ultima edizione di Champions League dal Paris Saint-Germain, con Cristian Chivu dopo l'addio di Simone Inzaghi, i granata con Marco Baroni dopo la separazione con Paolo Vanoli.
L'Inter è stata protagonista di un precampionato con alti e bassi, condizionato da una preparazione partita in ritardo a causa degli impegni nel Mondiale per Club, in cui i nerazzurri sono stati eliminati agli ottavi di finale dai brasiliani del Fluminense, e da un mercato iniziato a rilento e che negli ultimi giorni ha regalato a Chivu Andy Diouf, centrocampista francese arrivato dal Lens.
Nella seconda giornata di Serie A, in programma il weekend del 31 agosto, l'Inter sarà impegnata ancora una volta in casa contro l'Udinese, mentre il Torino ospiterà la Fiorentina.
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(Adnkronos) - Il cinema spagnolo perde una delle sue interpreti più intense e versatili: Verónica Echegui, attrice dal talento multiforme e dalla sensibilità profonda, è morta all'età di 42 anni presso l'Ospedale 12 de Octubre di Madrid. Da tempo lottava contro una malattia, che ha affrontato con riservatezza e dignità, lontana dai riflettori. La notizia è stata confermata da fonti vicine alla famiglia.
Chi era Verónica Echegui
Nata nella capitale spagnola il 16 giugno 1983 con il nome di Verónica Fernández de Echegaray, era discendente del celebre drammaturgo, matematico e Premio Nobel per la Letteratura José Echegaray y Eizaguirre. Un'eredità intellettuale e artistica che Verónica ha saputo trasformare in una carriera intensa, costellata di ruoli sfaccettati, progetti coraggiosi e un costante impegno culturale.
Il debutto arriva in televisione, con piccoli ruoli in serie come Una nueva vida e Paco y Veva. Nel 2005 calcò le scene del Teatro María Guerrero di Madrid con lo spettacolo Infierno di Tomaž Pandur, tratto dall'omonima cantica di Dante Alighieri. Ma il grande pubblico la scopre nel 2006 grazie a Yo soy la Juani, film di Bigas Luna che le valse la prima candidatura ai premi Goya come miglior attrice esordiente. Da lì in poi, Echegui non si è più fermata: Tocar el cielo (2007), El patio de mi cárcel (2008), prodotto da Pedro Almodóvar, e ancora La casa de mi padre, Bunny and the Bull e Seis puntos sobre Emma, dove interpretava una giovane non vedente con il sogno di diventare madre. Nel 2012 ottiene una nuova candidatura ai Goya per Katmandú, un espejo en el cielo, diretto da Icíar Bollaín. Nello stesso anno debutta a Hollywood nel thriller La fredda luce del giorno, accanto a Henry Cavill, Sigourney Weaver e Bruce Willis.
Negli anni successivi ha spaziato tra commedia e dramma, alternando ruoli brillanti a interpretazioni più complesse. Ha recitato in La gran familia española, Kamikaze, No culpes al karma..., ma anche nel cinema italiano con Lasciati andare (2017), al fianco di Toni Servillo, e nel thriller internazionale Hunter’s Prayer - In fuga.
Molto attiva anche sul piccolo schermo, ha recitato nella serie britannica Fortitude (2015–2017), nella produzione americana Trust (2018) e nella miniserie Netflix Tre giorni di Natale. Nel 2020 ha ricevuto il Premio Gaudí come miglior attrice non protagonista per L'ofrena, mentre nella commedia musicale Ballo ballo, ispirata alle canzoni di Raffaella Carrà, ha conquistato il pubblico e una nuova nomination ai Goya.
Recentemente aveva lavorato nelle serie Intimidad (Netflix, 2022), Los pacientes del doctor García (2023), e Amare da morire (2025), produzione Apple TV+ in cui era protagonista accanto a Joan Amargós. Il suo ultimo film, Justicia artificial, thriller politico uscito nel 2024, aveva mostrato ancora una volta il suo coraggio nel confrontarsi con tematiche sociali e attuali.
Nel 2021 ha esordito come regista con il cortometraggio Tótem loba, ispirato a esperienze personali e riletto in chiave femminista, con il quale ha vinto nel 2022 il Premio Goya per il miglior cortometraggio di fiction. Un'opera potente, capace di fondere il racconto intimo alla denuncia sociale.
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(Adnkronos) - Nuovo capitolo nel lungo e complicato caso della presunta truffa di figli in Brasile. La vicenda, raccontata dall'Adnkronos fin dalla prima denuncia dell'avvocato italiano Nunzio Bevilacqua, si arricchisce di uno sviluppo giudiziario significativo. Edson Ribeiro tra i più noti avvocati penalisti del Brasile - oggi presidente associazione avvocati criminalisti dello Stato di Rio de Janeiro (ANACRIM) e legale di Bevilacqua nel caso che lo riguarda, ha denunciato il Sindaco italo-brasiliano di Pedras Grandes, Agnaldo Filippi, per ingiurie e diffamazione.
Un passo che evidenzia l'intreccio di interessi e di possibili ingerenze malavitose che si muove dietro una storia che nasce da un caso di una discutibile attribuzione di paternità ma che nei mesi ha svelato connivenze e legami oscuri degni di un intrigo internazionale.
La denuncia dell'avvocato Ribeiro si riferisce al tentativo di esercitare pressioni indebite sul penalista brasiliano, al fine di far rendere dichiarazioni - anche testimoniali - contro il proprio assistito (l’avvocato italiano), violare il segreto professionale (avere informazioni detenute in ragione del suo incarico, tra le quali, “questioni patrimoniali e familiari” riguardanti Bevilacqua) e, comunque, per istigare il difensore all'infedeltà del difensore.
In attesa di comprendere quale sia il reale interesse sottostante del Sindaco Agnaldo Filippi, sono stati intanto chiamati in giudizio - come testimoni della condotta diffamatoria pubblica - Padre Nivaldo Ceron e Barbara Zandomenico Perito (la donna brasiliana che attribuisce a Bevilacqua la paternità senza voler procedere a un test del dna attendibile) dinanzi alla Corte Criminale di Rio de Janeiro.
La condotta diffamatoria in questione sarebbe mirata alla denigrazione della reputazione del Professionista Edson Ribeiro reo, probabilmente, di non essersi piegato ad alcuna pressione esterna da parte di un determinato 'contesto territoriale'.
“Sono rimasto, negli ultimi mesi, in permanente contatto con l’avvocato Edson Ribeiro, a cui non ho fatto mai venir meno, rinnovandola costantemente, la mia fiducia. Mi ha comunicato ogni tentativo di avvicinamento da parte di Agnaldo Filippi (ed altri) - quale anomalo “portavoce” anche degli interessi della signora Zandomenico Perito - per ottenere informazioni riguardo il materiale istruttorio della sua investigazione difensiva e sulla mia persona”, racconta Bevilacqua, che ricorda anche "le minacce pubbliche di morte nei miei riguardi e diffamazione, la ‘manipolazione’ delle dichiarazioni di Ribeiro e lo ‘svilimento’ della sua figura professionale al fine di ostacolare le indagini”.
Le parole dello stesso avvocato Ribeiro servono a definire ulteriormente il quadro. “Bevilacqua e’ sempre stato il mio cliente e, per conto suo, ho svolto in massima lealtà una mia personale e accurata investigazione difensiva - comunicata ritualmente all’Ordine degli Avvocati del Brasile - che ha ricevuto non solo ‘riscontri oggettivi’ ma anche rilevato atteggiamenti gravemente omertosi e a volte ‘significativi’ nei territori in cui e’ avvenuta, in special modo a Santa Catarina; ostacoli di ogni tipo e ad ogni ‘livello’, in modo che non mi fosse consentito fare chiarezza su di un caso che permane, per volontà di qualcuno, realmente oscuro”. L'avvocato brasiliano, quindi, conclude: “Come responsabile dell’indagine sono stato sempre a disposizione, come lo sono attualmente, dell’autorità giudiziaria brasiliana che avrebbe potuto ascoltami in ogni momento se solo avesse voluto, come di quella italiana, anche diplomatica, per riferire tutte le anomalie del caso e dei comportanti di taluni soggetti in questione”. Il caso non solo resta aperto, si aggrava ulteriormente perché aggiunge alla presunta truffa il profilo dell'attività fraudolenta di un intero sistema. (Di Fabio Insenga)
Leggi tutto: Truffa figli in Brasile, avvocato Edson Ribeiro denuncia il sindaco di Pedras Grandes
(Adnkronos) - Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump oggi, lunedì 25 agosto, parla in conferenza stampa dalla Casa Bianca del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Abbiamo dato 350 miliardi di dollari all'Ucraina. Penso che Zelensky sia il miglior venditore che io abbia mai incontrato" dice. "Entrava nel Paese e se ne andava con 50 miliardi di dollari ogni volta, ma ora non diamo più soldi all'Ucraina", ha concluso Trump.
La telefonata con Putin
Donald Trump in conferenza stampa alla Casa Bianca ha detto di aver parlato di nuovo con Vladimir Putin, dopo una prima chiamata successiva al vertice a Washington con il leader ucraino Volodymyr Zelensky e i leader europei per la pace in Ucraina. Alla domanda su come è andata la conversazione, Trump ha risposto: "Ogni conversazione che ho con lui è una buona conversazione, e poi, sfortunatamente, viene caricata una bomba su Kiev o da qualche altra parte, e allora mi arrabbio molto". "Penso che riusciremo a portare a termine la guerra, ma è dura", ha detto Trump. Putin, ha aggiunto, non vuole vedere Volodymir Zelensky "perché non gli piace". "In realtà non si piacciono a vicenda", ha sottolineato.
Futuro incontro con Kim Jong Un?
Donald Trump ha annunciato che "prima o poi" incontrerà il leader nordcoreano Kim Jong Un. "Abbiamo delle relazioni molto positive" ha detto il presidente americano. L'annuncio di Trump è arrivato poco prima di un suo incontro con il Presidente sudcoreano Lee Jae-myung.
Trump risponde a chi lo critica
Trump ha risposto, poi, alle critiche ricevute per aver inviato la Guardia Nazionale a Washington per il contrasto della criminalità, sostenendo che alcune persone pensano che un dittatore potrebbe "piacere". "Mi attaccano, mi dicono: 'Non abbiamo bisogno di lui. Libertà, libertà. È un dittatore, è un dittatore'", ha detto Trump, riferendosi a coloro che disapprovavano le sue azioni, tra cui la minaccia di inviare le truppe dell'esercito a Chicago. "Ma molte persone dicono: 'forse ci piacerebbe un dittatore'", ha aggiunto Trump sottolineando: "Non mi piacciono. Non sono un dittatore. Sono un uomo con un grande buon senso e sono una persona intelligente". "Quando vedo cosa è successo alle nostre città, mando le truppe e invece di essere elogiato mi dicono: 'State cercando di prendere il controllo della Repubblica'. Queste persone sono malate", ha concluso Trump.
(Adnkronos) - Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump oggi, lunedì 25 agosto, parla in conferenza stampa dalla Casa Bianca del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Abbiamo dato 350 miliardi di dollari all'Ucraina. Penso che Zelensky sia il miglior venditore che io abbia mai incontrato" dice. "Entrava nel Paese e se ne andava con 50 miliardi di dollari ogni volta, ma ora non diamo più soldi all'Ucraina", ha concluso Trump.
La telefonata con Putin
Donald Trump in conferenza stampa alla Casa Bianca ha detto di aver parlato con Vladimir Putin, dopo il vertice a Washington con il leader ucraino Volodymyr Zelensky e i leader europei per la pace in Ucraina. Alla domanda su come è andata la conversazione, Trump ha risposto: "Ogni conversazione che ho con lui è una buona conversazione, e poi, sfortunatamente, viene caricata una bomba su Kiev o da qualche altra parte, e allora mi arrabbio molto". "Penso che riusciremo a portare a termine la guerra, ma è dura", ha detto Trump.
Futuro incontro con Kim Jong Un?
Donald Trump ha annunciato che "prima o poi" incontrerà il leader nordcoreano Kim Jong Un. "Abbiamo delle relazioni molto positive" ha detto il presidente americano. L'annuncio di Trump è arrivato poco prima di un suo incontro con il Presidente sudcoreano Lee Jae-myung.
Trump risponde a chi lo critica
Trump ha risposto, poi, alle critiche ricevute per aver inviato la Guardia Nazionale a Washington per il contrasto della criminalità, sostenendo che alcune persone pensano che un dittatore potrebbe "piacere". "Mi attaccano, mi dicono: 'Non abbiamo bisogno di lui. Libertà, libertà. È un dittatore, è un dittatore'", ha detto Trump, riferendosi a coloro che disapprovavano le sue azioni, tra cui la minaccia di inviare le truppe dell'esercito a Chicago. "Ma molte persone dicono: 'forse ci piacerebbe un dittatore'", ha aggiunto Trump sottolineando: "Non mi piacciono. Non sono un dittatore. Sono un uomo con un grande buon senso e sono una persona intelligente". "Quando vedo cosa è successo alle nostre città, mando le truppe e invece di essere elogiato mi dicono: 'State cercando di prendere il controllo della Repubblica'. Queste persone sono malate", ha concluso Trump.
(Adnkronos) - Dopo aver esposto due anni fa la bandiera dell'Ucraina, ieri don Vitaliano Della Sala, parroco a Mercogliano, in provincia di Avellino, noto come il prete no-global ai tempi del G8 di Genova, ha celebrato la messa della domenica esponendo quella della Palestina sull'altare. "E' da tanto che avrei voluto farlo e ieri ho deciso di schierarmi. Ho pensato al Vangelo, che ci dice di schierarci sempre a favore delle vittime, e io sono vicino alle vittime palestinesi", spiega all'Adnkronos don Vitaliano, che nella parrocchia dei Santi Pietro e Paolo invita sempre i fedeli a pregare per tutte le popolazioni, colpite dalla guerra.
"Quello è il simbolo di un popolo, non di Hamas. Non dobbiamo confonderli. Io difendo tutte le vittime della guerra, come ho difeso quelle israeliane, morte nell'attacco del 7 ottobre. Non sono contro gli ebrei - precisa il parroco -, ma il rischio che si corre oggi, schierandosi con il popolo palestinese, è di essere tacciati di antisemitismo. Ma non è così, io non accetto questa guerra che sta andando avanti contro un popolo che chiede solo di essere riconosciuto. I palestinesi non c'entrano nulla con i terroristi - conclude -. Non sono d'accordo con Netanyahu e con le politiche del suo governo, spero che presto tutto questo possa finire".
(Adnkronos) - Le aziende di Elon Musk, 'xAI' e 'X', hanno intentato una causa di vasta portata contro Apple e OpenAI, sostenendo che i giganti della tecnologia hanno stretto una partnership illegale per soffocare la concorrenza nei mercati dell'intelligenza artificiale e degli smartphone.
La denuncia di 61 pagine, depositata presso un tribunale federale del Texas, accusa Apple e OpenAI di aver stipulato un accordo esclusivo che rende ChatGpt l'unico chatbot di intelligenza artificiale generativa integrato nel sistema operativo iPhone di Apple, bloccando al contempo rivali come il chatbot Grok di xAI.
(Adnkronos) - Dopo due ore di interrogatorio davanti al gip, Christian Persico ha confessato oggi, lunedì 25 agosto, di aver ucciso Tina Sgarbini, la sua ex compagna di 47 anni, trovata morta in casa a Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno, la mattina del 23 agosto. Per l'uomo, accusato di omicidio, è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
Domani, intanto, la procura conferirà l'incarico per l'autopsia sul corpo della donna, che sarebbe stata strangolata in casa. "Il mio assistito è affranto – afferma all'Adnkronos il difensore del 36enne, l'avvocato Michele Gallo –. Già prima di essere fermato dai carabinieri ha tentato il suicidio. E' molto provato".
Leggi tutto: Strangolata in casa nel Salernitano, l'ex confessa l'omicidio
(Adnkronos) - E' durato circa due ore oggi, lunedì 25 agosto, l'interrogatorio di convalida del fermo di Christian Persico, l'ex compagno 36enne di Tina Sgarbini, la donna 47enne uccisa in casa a Montecorvino Rovella nel Salernitano. L'uomo, accusato di omicidio pluriaggravato e recluso nel carcere di Fuorni , ha risposto alle domande del gip.
Domani intanto la procura conferirà l'incarico per l'autopsia sul corpo della donna, che sarebbe stata strangolata in casa. "Il mio assistito è affranto – afferma all'Adnkronos il difensore del 36enne, l'avvocato Michele Gallo –. Già prima di essere fermato dai carabinieri ha tentato il suicidio. E' molto provato’’.
(Adnkronos) - L’attesissimo DJ set di Andrea Damante a Mirabilandia, inizialmente previsto per il 26 luglio in occasione del 33° compleanno del Parco, e rimandato a causa delle condizioni meteo avverse che hanno impedito il regolare svolgimento della serata, è stato riprogrammato per domani, martedì 26 agosto.
La serata, in collaborazione con MTV ed Esse Magazine, si aprirà alle ore 20:30 con il deejay set di Dj Salif e la sua selezione di hip hop. A partire dalle 21:30, dalla sua consolle, Damante animerà la serata con un mix di sonorità energiche e le sue hit più amate, trasformando Mirabilandia in una grande festa sotto le stelle.
L’evento è incluso nel biglietto di ingresso a Mirabilandia e sarà anche un’occasione straordinaria per godere fino alle 23.00 del divertimento delle tante attrazioni e degli spettacoli in programma.
A partire dalle 17.00 sarà attiva una speciale promozione con entrata al Parco – evento incluso - a soli €12,90. Per ulteriori informazioni: www.mirabilandia.it
Leggi tutto: Mirabilandia, domani dj set di Damante in collaborazione con Mtv ed Esse Magazine
(Adnkronos) - Dall'over 50 in cerca degli effetti 'terapici' al 35enne che sogna un momento di relax. L'estate è tempo di terme per molti ma chi le sceglie come meta? L'identikit dei frequentatori è cambiato rispetto al passato. Se un tempo le località termali venivano considerate un segmento turistico esclusivo e di scarso appeal per i giovani, oggi non è più così. Le terme non sono più percepite esclusivamente come luoghi di cura, ma rappresentano un universo che tiene insieme benessere e salute, relax e prevenzione. La componente delle cure tradizionali resta fondamentale - spiegano da Federterme Confindustria - I cicli di fangobalneoterapia, le terapie inalatorie e i programmi riabilitativi attraggono soprattutto un pubblico adulto, nella fascia 50-70 anni, che considera le terme un presidio di salute e un alleato concreto nella prevenzione. Questo segmento continua a garantire stabilità al settore, sostenuto anche dalle convenzioni con il Servizio sanitario nazionale.
Accanto a quest'anima più 'classica', si è imposta anche la dimensione del relax: un turismo termale fatto di piscine, spa, trattamenti rigeneranti, attività outdoor e scoperte enogastronomiche. Qui il pubblico è più giovane, tra i 35 e i 55 anni, con soggiorni brevi da 2 a 4 notti, spesso in coppia o con amici. In forte aumento anche i visitatori giornalieri, che in alcune località superano il 60% del totale: scelgono le terme per una sola giornata, trasformandole in un'esperienza accessibile a costi contenuti.
Non mancano le famiglie con bambini, accolte da strutture che hanno sviluppato servizi dedicati: aree attrezzate, piscine a misura di piccolo ospite e pacchetti pensati per integrare benessere e divertimento. "Un segnale della crescente capacità delle terme di rivolgersi a target diversi - spiegano dal settore - intercettando esigenze che spaziano dalla salute al tempo libero". Il profilo del cliente-tipo 2025 è quindi più variegato che mai. C'è chi le terme per la salute, chi per rigenerarsi dopo periodi di stress, chi le abbina a escursioni, cammini e borghi. Comune a tutti è "l'attenzione alla qualità della vita, alla sostenibilità delle strutture, al contatto con la natura e a formule di vacanza più umane, lontane dal turismo di massa".
Secondo i dati di Federterme Confindustria, l'estate 2025 si conferma positiva per il termalismo italiano, che nel solo mese di agosto registra oltre 500 mila presenze e un tasso di occupazione medio compreso fra il 75 e l'85% nelle circa 290 strutture alberghiere termali attive. A emergere è anche una trasformazione nei comportamenti di viaggio: i flussi non si concentrano più solo ad agosto, ma crescono anche nei mesi di giugno e settembre, con un incremento medio dell'8% rispetto al 2024, segnale di una domanda più distribuita e sostenibile per i territori.
A trainare i flussi restano le grandi regioni del termalismo - Veneto, Campania, Toscana ed Emilia-Romagna - cui si affiancano Lazio, Lombardia, Basilicata, Puglia e aree appenniniche. Il termalismo italiano si conferma così un settore doppio e complementare: da un lato cura e prevenzione, dall'altro motore di relax. "Una risorsa che contribuisce a destagionalizzare i flussi - spiegano gli addetti ai lavori - sostiene l'economia dei territori e offre esperienze accessibili a un pubblico sempre più ampio".
Leggi tutto: Estate, tempo di terme: identikit ospiti 'over 50 cerca terapia e 35enne relax'
(Adnkronos) - E' stato sorpreso in strada e accoltellato al volto da un uomo che gli ha rubato il monopattino oggi, lunedì 25 agosto, a Roma. E' successo all'alba in viale Gottardo, in zona Pietralata. Vittima un bengalese di 37 anni, trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Sandro Pertini con ferite alla guancia e al collo e ricoverato in codice rosso, non in pericolo di vita.
Impegnati nelle indagini e nella ricerca di telecamere, che possano aver ripreso l'aggressione, i poliziotti del commissariato Fidene.
Leggi tutto: Roma, accoltellato per il monopattino: grave 37enne
(Adnkronos) - Seconda giornata di match agli Us Open. In attesa del debutto di Sinner, oggi lunedì 25 agosto tocca a Carlos Alcaraz, impegnato nella notte contro Opelka. Giornata ricca di appuntamenti anche per altri tennisti italiani: a New York ci sarà il derby azzurro tra Cobolli e Passaro, ma sarà impegnato anche Bellucci contro il cinese Shang. Ecco il programma di giornata agli Us Open 2025 e dove vedere tutti i match in tv e streaming.
Ecco il programma di oggi, lunedì 25 agosto, agli Us Open:
Arthur Ashe Stadium 17:30
Sessione diurna
Madison Keys (USA) [6]- Renata Zarazua (MEX)
Frances Tiafoe (USA) [17]- Yoshito Nishioka (JPN)
Sessione serale, ore 1
Venus Williams (USA) – Karolina Muchova (CZE) [11]
Reilly Opelka (USA) – Carlos Alcaraz (ESP) [2]
Louis Armstrong Stadium, ore 17
Sessione diurna
Barbora Krejcikova (CZE)- Victoria Mboko (CAN) [22]
Federico Augustin Gomez(ARG) [Q]- Jack Draper (GBR) [5]
Sessione serale, ore 1
Sebastian Ofner (AUT) – Casper Ruud (NOR) [12]
Alycia Parks (USA) – Mirra Andreeva [5]
Grand Stand ore 17
Petra Kvitova (CZE) – Diane Parry (FRA)
Joao Fonseca (BRA) – Miomir Kecmanovic (SRB)
Botic van Den Zanschulp (NED) – Holger Rune (DEN) [11]
Anna Bondar (HUN) – Elina Svitolina (UKR) [12]
Campo 17, ore 17
Cameron Norrie (GBR) – Sebastian Korda (USA)
Elena Rybakina (KAZ) [9] –Julieta Pareja (USA)
Daria Kasatkina (AUS) [15]– Elena-Gabriela Ruse (ROU)
Karen Khachanov [9] – Nishesh Basavareddy (USA)
Campo 5, ore 17
Leolia Jeanjean (FRA) – Priscilla Hon (AUS)
Elise Mertens (BEL) [19] –Alyssa Ahn (USA)
Francesco Passaro (ITA) [Q]- Flavio Cobolli (ITA) [24]
Dino Prizmic (CRO) – Andrey Rublev [15]
Campo 6, ore 17
Anastasia Pavlyuchenkova – Dayana Yastremska (UKR) [30]
Kamilla Rakhimova –Caroline Garcia (FRA)
James Duckworth (AUS)– Tristan Boyer (USA)
Katie Volynets (USA) – Zeynep Sonmez (TUR)
Campo 7, ore 17
Sebastian Baez (ARG) –Lloyd Harris (RSA)
Francisco Comesana (ARG) –Alex Michelsen (USA) [28]
Maria Sakkari (GRE)– Tatjana Maria (GER)
Magdalena Frech (POL) [28] – Talia Gibson (AUS)
Campo 9, ore 17
Yulia Putintseva (KAZ) – Elisabetta Cocciaretto (ITA)
Aliaksandra Sasnovich –Iva Jovic (USA)
Jaume Munar (ESP)– Jaime Faria (POR)
Campo 10, ore 17
Ugo Humbert (FRA) [22] – Adam Walton (AUS)
Mattia Bellucci (ITA) –Junchen Shang (CHN)
Elsa Jacquemot (FRA)– Marie Bouzkova (CZE)
Campo 11, ore 17
Martin Damm (USA) –Darwin Blanch (USA)
Taylor Townsend (USA) –Antonia Ruzic (CRO)
Jenson Brooksby (USA)– Aleksandar Vukic (AUS)
Darja Semenistaja (LAT) – Peyton Stearns (USA)
Campo 12, ore 17
Liudmila Samsonova [17] –Yue Yuan (CHN)
Anna Kalinskaya [29] –Clervie Ngounoue (USA)
Jan-Lennard Struff (GER)– Mackenzie McDonald (USA)
Gabriel Diallo (CAN) [31] – Damir Dzumhur (BIH)
Campo 13, ore 17
Aleksandar Kovacevic (USA) –Coleman Wong (HKG)
Cristina Bucsa (ESP) –Claire Liu (USA)
Hugo Dellien (BOL)– Kamil Majchrzac (POL)
Campo 15, ore 17
Zizou Bergs (BEL) –Chun-Hsin Tseng (TPE)
Daniel Elahi Galan (COL) –Raphael Collignon (BEL)
Ann Li (USA)– Rebecca Sramkova (SVK)
Le partite degli Us Open 2025 sono trasmesse in diretta tv in Italia in chiaro su Supertennis e via satellite sui canali di Sky Sport. I match saranno visibili anche in streaming sulle piattaforme Sky Go, NOW e SuperTenniX.
(Adnkronos) - Prosegue a gonfie vele la frequentazione tra Valerio Ciaffaroni e Arianna Mercuri, conosciuti nel corso dell'ultima edizione di Temptation Island. I due sono stati avvistati insieme sugli spalti dello stadio Sinigaglia, dove ieri, domenica 24 agosto, si è giocata la partita valida per la stagione 2025/26 di Serie A Como-Lazio.
Un gesto tutt'altro che casuale, ma legato a una promessa che Valerio aveva fatto nel corso del programma proprio davanti a Filippo Bisciglia. Le telecamere di Dazn li hanno immortalati durante il match, mentre alcuni fan hanno condiviso sui social scatti che li ritraggono sorridenti e visibilmente complici, a conferma che la loro conoscenza prosegue anche lontano dalle telecamere.
Durante Temptation Island, l'interesse tra i due era emerso con chiarezza. Dopo un bacio con la tentatrice Arianna, Valerio aveva deciso di chiedere il falò di confronto con la, ormai ex, fidanzata Sarah, ammettendo di non provare più i sentimenti di un tempo.
Nel corso dell'ultima puntata i due avevano ammesso: "Ci siamo visti spesso e sta nascendo una storia". A chiudere, la promessa di Valerio: "La porterò a Como a vedere la Lazio, il nostro incontro è stato destino". E così è stato.
Leggi tutto: Temptation Island, Valerio e Arianna insieme allo stadio: la promessa mantenuta
(Adnkronos) - Ci sono cinque giornalisti uccisi tra le almeno 20 vittime dell'attacco israeliano di oggi, lunedì 25 agosto, sull'ospedale Nasser di Khan Yunis. A darne notizia è la Protezione Civile di Gaza, aggiungendo che un drone esplosivo israeliano ha colpito un edificio dell'ospedale Nasser. Subito dopo è avvenuto un attacco aereo mentre i feriti venivano evacuati.
Chi sono i giornalisti uccisi
Un portavoce di al Jazeera ha dichiarato che uno dei suoi fotoreporter e cameraman, Mohammad Salama, è rimasto ucciso nell'attacco. "Al Jazeera Media Network condanna, nei termini più forti possibili, questo orribile crimine commesso dalle forze di occupazione israeliane, che hanno preso di mira e assassinato direttamente i giornalisti nell'ambito di una campagna sistematica per mettere a tacere la verità", ha affermato l'emittente in una nota.
L'Associated Press ha dichiarato in un comunicato di essere "scioccata e rattristata" nell'apprendere della morte di Mariam Dagga, 33 anni, giornalista video che lavorava come freelance per l'agenzia fin dall'inizio della guerra. In una precedente dichiarazione, si affermava che Dagga non era in missione presso l'agenzia al momento della sua morte. Un portavoce della Reuters ha dichiarato: "Siamo sconvolti nell'apprendere della morte del collaboratore della Reuters Hussam al-Masri e delle ferite riportate da un altro dei nostri collaboratori, Hatem Khaled, negli attacchi israeliani all'ospedale Nasser di Gaza di oggi".
"Stiamo cercando urgentemente maggiori informazioni e abbiamo chiesto alle autorità di Gaza e di Israele di aiutarci a ottenere assistenza medica urgente per Hatem", ha aggiunto il portavoce in una nota. Il Sindacato dei giornalisti palestinesi ha dato notizia della morte di altri due giornalisti: Moaz Abu Taha e Ahmad Abu Aziz. Secondo l'Afp, Abu Taha aveva collaborato con alcuni organi di stampa palestinesi e internazionali.
Leggi tutto: Gaza, 5 giornalisti uccisi in raid su ospedale Nasser: chi sono
(Adnkronos) - Manca meno di un mese al 'Safety Expo 2025 - Prevenzione incendi', in programma il 17 e 18 settembre nei padiglioni della Fiera di Bergamo. L’evento si presenta con un format rinnovato e monotematico, che quest’anno sarà interamente dedicato alla prevenzione incendi: un’opportunità concreta per rafforzare la cultura della sicurezza attraverso soluzioni tecnologiche innovative e il dialogo tra istituzioni, tecnici e imprese su un tema oggi più che mai urgente, offrendo contributi concreti sulla semplificazione dei procedimenti e su alcune criticità normative che necessitano di essere rese più accessibili ai professionisti del settore, spesso alle prese con regole complesse e frammentarie.
Il contesto attuale ne evidenzia l’urgenza. Dal cinquantesimo anniversario dell’incendio al Pirellone di Milano (29 gennaio 1975) ai roghi della Grenfell Tower (14 giugno 2017) e della Torre del Moro (29 agosto 2021) fino agli incendi boschivi che ogni estate colpiscono il Paese, l’urgenza di rafforzare la prevenzione antincendio è sotto gli occhi di tutti. Nel solo 2023, i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 239.000 interventi per incendi e/o esplosioni. La prevenzione non è più rinviabile.
Bonus edilizi e rischio incendio: una sfida attuale. Un’attenzione particolare sarà dedicata anche alle criticità emerse con la spinta alla riqualificazione energetica degli edifici degli ultimi anni. Ma la sicurezza antincendio delle facciate è rimasta spesso in secondo piano. “Molti edifici rinnovati - avverte Daniele Marmigi, direttore tecnico di Safety Expo - potrebbero non rispettare le normative antincendio, la prevenzione va progettata ‘by design’, non improvvisata. È il momento di integrare la sicurezza nei criteri dei bonus futuri”.
'Safety Expo 2025 - Prevenzione incendi' proporrà convegni, tavole rotonde, corsi con crediti formativi professionali e dimostrazioni pratiche incentrate sulle soluzioni più avanzate: barriere tagliafuoco, impianti di spegnimento, dispositivi di protezione individuale, sistemi di controllo del fumo e del calore, materiali resistenti al fuoco, tecnologie di rilevazione, pressurizzazione e pompaggio, oltre a un focus sulle facciate e le nuove norme europee.
Tra gli appuntamenti più attesi: tavole rotonde su normativa edilizia, progettazione integrata e riqualificazione responsabile; dimostrazioni su comportamenti virtuosi, evacuazione e gestione delle emergenze. Una sessione sarà dedicata alle regole tecniche verticali (Rtv), con il coinvolgimento dei vigili del fuoco che risponderanno alle argomentazioni e ai quesiti emersi dalla consultazione avviata dalla rivista antincendio e tramite i comitati tecnici regionali per la prevenzione incendi e ritenuti di maggior interesse per il mondo delle professioni.
L’obiettivo è individuare le necessità di aggiornamento o integrazione delle Rtv, a supporto dell’attività progettuale. Uno spazio speciale sarà dedicato all’attentato alle Torri Gemelle: qualcosa che non ci si aspetta. Sul palco salgono un padre e un figlio: una narrazione a due voci - ora cruda e tecnica, ora intima e piena di stupore - che esplorerà i dettagli meno noti del crollo: l’incendio che ha deformato l’acciaio, la progettazione strutturale delle torri, le zone d’ombra nella risposta antincendio, ma anche le piccole storie vere di chi ha fatto la differenza in quei 135 minuti.
Particolare rilievo sarà dato all’introduzione dell’obbligo di qualifica per i tecnici manutentori dei presidi antincendio, in vigore dal 25 settembre 2025. L’obbligo coinvolge non solo le imprese impiantistiche abilitate secondo il dm 37/2008, ma anche tutti coloro che effettuano manutenzioni su estintori, idranti, porte tagliafuoco, sprinkler, rilevatori, sistemi Evac, impianti a gas, a schiuma, a polvere, a riduzione di ossigeno e altri. La qualifica sarà rilasciata dai Vigili del Fuoco previa verifica.
I laboratori sulla manutenzione organizzati al Safety Expo offriranno una panoramica sulle principali operazioni e periodicità, rivolgendosi a figure come asseveratori, Rspp, progettisti, responsabili acquisti e responsabili manutenzione di aziende e strutture complesse. Non finalizzati al rilascio della qualifica, questi incontri hanno l’obiettivo di formare chi deve vigilare sulla corretta esecuzione degli interventi.
Una cultura da costruire insieme. Safety Expo non è solo una vetrina: è un laboratorio di cultura, un’occasione di confronto e crescita per una comunità che vuole rendere la sicurezza un valore condiviso. Perché, come ci ricordano gli incendi di questi anni, “la prevenzione non può nascere solo dopo la tragedia e un incendio - conclude Marmigi - non è mai davvero casuale Nasce spesso da scelte sbagliate o superficiali: è tempo di diffondere una cultura della sicurezza concreta, quotidiana, fatta anche di piccoli gesti e consapevolezza”.
Grande attesa anche per la partecipazione del Capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, Eros Mannino, che aprirà ufficialmente la manifestazione. Fondamentale sarà, per tutta la durata dell’evento, il coinvolgimento del Corpo nazionale, punto di riferimento per la comprensione e l’applicazione pratica delle normative, oltre che promotore di una cultura condivisa della sicurezza.
“La scelta di dedicare un evento esclusivo alla prevenzione incendi - sottolinea Andrea Pais, presidente di Safety Expo - nasce dall’ascolto del settore e dal bisogno di approfondire i temi tecnici con maggiore specializzazione. Contribuire a costruire una cultura della prevenzione e offrire strumenti concreti per affrontare le sfide di oggi e domani è la nostra priorità”. Organizzato da Epc periodici in collaborazione con Istituto Informa e con il supporto del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, di istituzioni, associazioni e aziende leader del settore, Safety Expo si conferma un appuntamento imprescindibile per tutti gli operatori del mondo antincendio: progettisti, tecnici, manutentori, responsabili aziendali, installatori, decisori pubblici e privati.
Tutte le iniziative in programma a Safety Expo 2025 - Prevenzione incendi sono a partecipazione gratuita, previa registrazione obbligatoria su www.safetyexpo.it.
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(Adnkronos) - Francesca Albanese chiede sanzioni contro Israele dopo l'uccisione di quattro giornalisti e del personale della protezione civile nell'attacco delle Idf contro l'ospedale Nasser di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale.
In un post su X, l'inviata dell'Onu ha rivolto un appello accorato a tutti i Paesi: "Soccorritori uccisi in servizio. Scene come questa si verificano ogni momento a Gaza, spesso invisibili, in gran parte non documentate. Imploro gli Stati: quanto altro deve ancora essere visto prima di agire per fermare questa carneficina? Rompete il blocco. Imponete un embargo sulle armi. Imponete sanzioni".
Le dichiarazioni sono arrivate dopo la condivisione di un video che sembra mostrare un secondo attacco aereo israeliano durante una diretta su Al-Ghad Tv, pochi minuti dopo il primo attacco all'ospedale Nasser di Khan Younis. I giornalisti sono Hossam al-Masri, Mohammed Salama, Mariam Abu Daqa e Moaz Abu Taha.