(Adnkronos) - Nell’attuale ridisegno dei confini del commercio internazionale, quasi tutti i paesi occidentali, in un modo o nell’altro, tendono ad ispirarsi al principio del friend shoring, enunciato nel 2022 dall'allora segretario del Tesoro USA Janet Yellen, che significa indirizzarsi verso paesi anche lontani, ma comunque amici, con l’obiettivo di minimizzare l’esposizione del sistema produttivo alle rappresaglie economiche di paesi rivali, migliorare e diversificare le catene di approvvigionamento globali, aumentando la trasparenza delle informazioni commerciali, la diversificazione delle fonti, l’aumento della sicurezza e della sostenibilità delle catene di approvvigionamento. In questo senso, l’Asia Centrale sta divenendo un’area sempre più interessante per le aziende italiane ed europee: i rapporti diplomatici ed economici con la Regione hanno dato origine ai diversi forum economici organizzati con l’Uzbekistan (nel giugno 2023), con il Kazakhstan nel gennaio di quest’anno, e con il Tagikistan nello scorso aprile, piuttosto che all’ultimo summit tenutosi a Roma dove, oltre ai paesi citati, erano presenti anche Kyrgyzstan, Tagikistan e Turkmenistan.
I gruppi internazionali che fanno temporary management si muovono anch’essi in questa direzione. In particolare, all’interno del gruppo IMW Interim Management Worldwide, operante oggi in 30 paesi e 6 continenti, il partner dell’Asia Centrale Kontakt (già presente in Kazakhstan) ha recentemente aperto una nuova sede in Uzbekistan. Abbiamo chiesto a Yulia Zabazarnykh, Partner di Kontakt, e a Maurizio Quarta – Managing Partner di Temporary Management & Capital Advisors (che del gruppo IMW è stato uno dei fondatori 20 anni fa) di darci alcune indicazioni sulle prospettive del paese.
Secondo Zabazarnykh e Quarta, "l’Uzbekistan sta attivamente riformando la propria economia, attirando investitori stranieri e sviluppando settori chiave come l’energia, l’informatica, il turismo e l’industria di processo. Il governo è focalizzato su una crescita sostenibile, sulla digitalizzazione e sulla responsabilità ambientale, rendendo il paese sempre più attraente per gli affari e gli investimenti internazionali. Si prevede che il Pil dell’Uzbekistan crescerà del 6% nel 2025, raggiungendo i 110 miliardi di dollari, con un obiettivo di 200 miliardi entro il 2030. I principali motori della crescita includono l’industria (+6,1%), l’agricoltura (+4,1%) e il settore dei servizi (+14,5%)". Quest’ultimo comparto, proseguono Zabazarnykh e Quarta, “crescerà fino a 82 miliardi di dollari, con particolare riguardo per IT, finanza, turismo, istruzione e sanità, con la creazione di 2,5 milioni di nuovi posti di lavoro”.
Aziende occidentali hanno già una significativa presenza nel paese: i francesi di Orano, in collaborazione con la compagnia statale Navoiyuran e la giapponese Itochu corporation, stanno sviluppando il progetto di estrazione di uranio a South Djengeldi; gli inglesi di Cross Works stanno elaborando un piano urbanistico per espandere la città di Tashkent di 25.000 ettari, con un aumento del 33% dei ricavi; gli americani di Franklin Templeton (USA) gestiscono il Fondo nazionale per gli investimenti dell’Uzbekistan (UzNIF) da 1,7 miliardi di dollari, con piani per quotare gli asset sui mercati internazionali entro il 2026. Sono poi presenti aziende russe (Rosatom per la costruzione di centrali nucleari) e cinesi e coreane (per impianti di valorizzazione energetica dei rifiuti). Piani di sviluppo così ambiziosi devono però fare i conti, come già succede per il vicino Kazakhstan, con una carenza strutturale di management: secondo Zabazarnykh e Quarta “c’è una crescente domanda di manager qualificati nel paese. Le aziende uzbeke si trovano sempre più nella necessità di adottare pratiche manageriali moderne, avviare la trasformazione digitale e impegnarsi nella pianificazione strategica. Questo crea opportunità significative per temporary manager di cultura occidentale, in particolare per coloro che hanno esperienza in multinazionali, nei settori della produzione industriale, dell’e-commerce, della finanza, dell’IT e delle telecomunicazioni”.
Attenzione: “non basta che siano bravi, si richiede che sappiano trasferire le loro competenze a manager e collaboratori locali, impegnandosi anche nel loro upskilling e/o reskilling”. E le aziende italiane? Nel corso dei diversi summit a livello governativo, multilaterali e bilaterali, tenutisi sino ad ora, le maggiori opportunità evidenziate sono relative a progetti nei settori delle infrastrutture, dell’agricoltura, dei macchinari e dell’energia con una dimensione regionale. Per l’Uzbekistan in particolare le opportunità di investimento più interessanti sono state identificate nei comparti farmaceutico, tessile, lavorazione del cuoio, energia, infrastrutture e trasporti, produzione di materiali da costruzione e l’intera filiera dell’agroalimentare. Per 'mettere a terra' tutti I diversi accordi macro di cui sopra, è opportuno muoversi anche a livello locale: è quanto sta facendo proprio in questi giorni la Regione Lombardia con una missione dedicata nel paese.
Alcuni dei macrotemi sopra evidenziati sono stati declinati in maniera più puntuale e operativa al fine di dare indicazioni concrete, e relative supporto, alle aziende lombarde interessate: ci si è concentrate quindi sulla modernizzazione industriale dei settori agricolo e manufatturiero, lo sviluppo di cluster agroindustriali incentrati su automazione e tecniche di coltivazione all’avanguardia, oltre al supporto alla diversificazione industriale locale attraverso la formazione di joint venture con gruppi italiani in comparti chiave come quello farmaceutico e dei materiali da costruzione. In particolare, il governo uzbeko ha voluto approfondire il modello lombardo delle zis (zone di innovazione e sviluppo), concepito per promuovere la cultura dell’innovazione, favorendo lo scambio di conoscenze tra università, centri di ricerca, aziende e mercati. Area questa dove, secondo Quarta, “il supporto di manager italiani potrebbe rivelarsi utile e determinante per avviare la fase sperimentale che la Presidenza uzbeka intende avviare a stretto giro”.
Edilizia, arredamento e tessile tre settori in costante crescita e nel mirino del sistema produttivo lombardo: nel settore edile operano oggi circa 10.000 imprese, per lo più pmi, sull’onda di una sostenuta domanda di materiali da costruzione. Nell’arredamento, in Uzbekistan sono state create oltre 900 imprese nel solo 2024.
La Regione Lombardia si è poi ulteriormente spinta muovendosi a livello di territori, arrivando alla firma di un memorandum d’intesa con la Regione di Samarcanda, di cui richiamiamo i punti salienti: attrazione di investimenti; sanità, agricoltura (esempio per sperimentazione varietà colturali, macchinari e tecnologie agricole, genetica animale). Il tutto lavorando anche sulla parte di ecosistema, operando su tutti i temi dell’import-export e del supporto alle pmi nello sviluppo di strategie di internazionalizzazione.
Leggi tutto: Uzbekistan, la nuova frontiera per aziende e temporary manager italiani
(Adnkronos) - Con la fine di giugno iniziano le prime partenze per le vacanze estive. Non solo weekend e gite fuori porta, ma anche viaggi verso mete più lontane. Lungo la rete Anas per questo fine settimana, 27-29 giugno, è atteso traffico in aumento: spostamenti in crescita dai grandi centri urbani in tutta Italia verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato.
Traffico intenso è previsto in entrata e in uscita da Roma dove domenica 29 giugno si celebrano i Santi Pietro e Paolo, patroni della città. Le strade maggiormente interessate saranno il Grande Raccordo Anulare di Roma, la A91 “Roma – Fiumicino”, la statale 148 “Pontina” che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio e le statali 1 “Aurelia” e 2 “Cassia” verso l’area nord e nord-est della regione e la Toscana.
Nel resto dell’Italia gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, lungo l’arco alpino, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; la SS 131 Carlo Felice in Sardegna; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; la direttrice SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Particolare attenzione è rivolta verso la Sicilia lungo l’Autostrada A19 “Palermo – Catania”, oggetto di rilevanti lavori infrastrutturali. Anas ha messo a disposizione personale aggiuntivo per fluidificare il traffico e assistere gli utenti.
Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta, la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS51 di Alemagna in Veneto.
Nel pomeriggio di oggi, venerdì 27 giugno, si terrà in Piemonte, alla presenza delle autorità italiane e francesi, la cerimonia che anticipa l’apertura al traffico del nuovo tunnel di Tenda, lungo la strada statale 20 “del Colle di Tenda e di Valle Roja”. Dopo l’interruzione avvenuta nell’autunno 2020 in seguito alla devastazione provocata dalla tempesta Alex, verrà ripristinato il collegamento tra Italia e Francia attraverso le valli Vermenagna e Roja. L’apertura ha ricadute positive su ampi territori poiché ristabilisce la connessione più rapida tra la provincia di Cuneo, l’Imperiese e la Costa Azzurra.
Anas invita gli automobilisti a valutare fasce orarie alternative per il rientro, in preferenza al mattino o in tarda serata, per evitare i momenti di maggiore congestione e raccomanda di evitare le ore più calde, di viaggiare con veicoli in buone condizioni e portare con sé adeguate scorte d’acqua.
Si ricorda che le corsie di emergenza sono destinate esclusivamente ai mezzi di soccorso ed alle Forze dell’Ordine. Pertanto, anche in situazioni di traffico copioso, è in ogni caso interdetta e preclusa all’utenza la possibilità di utilizzarle. La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.
Anas ricorda, inoltre, le campagne di prevenzione per la sicurezza stradale “Quando guidi, Guida e Basta” e per il rischio incendi “La strada non è un posacenere”.
Leggi tutto: Prime partenze per le vacanze, traffico in aumento per ultimo fine settimana di giugno
(Adnkronos) - Nuova mossa di Donald Trump sul fronte dei dazi. L'amministrazione Usa ha aperto infatti alla possibilità di rinviare la scadenza del 9 luglio, fissata dagli Usa come termine entro il quale trovare un accordo con i Paesi interessati da un aumento delle tariffe. Ad affermarlo ieri sera è stata la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt, spiegando che la data "potrebbe essere prorogata, ma si tratta di una decisione che spetta al presidente" Trump.
Come anticipato ieri da Politico, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha intanto annunciato di aver ricevuto l'ultima controproposta dell'amministrazione Usa sui dazi. La notizia è arrivata mentre era in corso a Bruxelles il Consiglio Europeo. L'Ue negozia con Washington ormai da mesi nel tentativo di evitare l'imposizione duratura di dazi sulle merci importate negli Usa dall'Unione.
A quanto si apprende a Bruxelles, sia l'Ue che gli Usa vorrebbero concludere entro il 9 luglio: un accordo viene considerato fattibile, ma ovviamente bisogna essere in due. La presidente della Commissione europea vorrebbe comunque un'intesa, anche di massima, entro quella data anche per dare chiarezza alle imprese e rimuovere l'incertezza che dura da mesi.
"Oggi abbiamo ricevuto l'ultimo documento statunitense per ulteriori negoziati. Lo stiamo valutando in questo momento. Il nostro messaggio è chiaro: siamo pronti per un accordo", ha poi annunciato la presidente von der Leyen durante la conferenza stampa al termine della riunione.
"Al contempo, ci stiamo preparando per l'eventualità che non si raggiunga un accordo soddisfacente", ha continuato von der Leyen, spiegando che i leader si sono consultati su una lista di dazi ritorsivi. "Difenderemo gli interessi europei secondo necessità, tutte le opzioni sono sul tavolo", ha aggiunto.
Si può pensare a un accordo Ue-Cptpp "come l'inizio di una ridefinizione dell'Organizzazione mondiale del commercio. Certo, pensando a quello che deve essere il formato in senso positivo, per evitare gli errori commessi in passato e mostrare al mondo che il libero commercio con un grande numero di Paesi è possibile se alla base ci sono regole", ha poi detto ancora.
Il riferimento è al Comprehensive and Progressive Agreement for Trans-Pacific Partnership, l'accordo di libero scambio tra 12 Paesi asiatici. Tra tutti i Paesi interessati a consolidare gli accordi di libero scambio con l'Ue spiccano i suoi membri, che "vogliono una cooperazione strutturata con l'Ue". Per questo la Commissione sta studiando la possibilità di un accordo con il Cptpp, ipotesi che von der Leyen ha presentato ai leader europei.
Intanto, secondo il cancelliere tedesco Friedrich Merz è preferibile arrivare ad un accordo "rapido" e "semplice" con gli Usa per evitare dazi eccessivi, piuttosto che perseguirne uno "lento e complicato". "Arriviamo rapidamente a una soluzione - ha detto ieri sera in conferenza stampa -, ho sottolineato che ci sono vari settori, come l'industria farmaceutica, quella dell'acciaio, quella dell'alluminio, quella automobilistica e quella chimica, che si scontrano con i dazi, che minacciano queste aziende. Quindi preferirei un accordo più rapido, chiaro e semplice piuttosto che lento e molto complicato. Dobbiamo giungere rapidamente a un accordo e siamo tutti d'accordo su questo", ha concluso.
Anche il presidente francese, Emmanuel Macron, auspica che l'Unione Europea trovi un accordo "rapido" con gli Usa per evitare dazi eccessivi sulle importazioni di merci dall'Europa e non vuole che la trattativa "duri in eterno". "La Francia auspica una rapida conclusione di un accordo; non siamo favorevoli a che questa cosa duri in eterno", ha dichiarato dopo il vertice dei 27 a Bruxelles. "C'è una reale volontà tra gli europei di concludere. Ma non vogliamo concludere rapidamente ad ogni costo", ha aggiunto.
La Cina afferma intanto di aver confermato i "dettagli del quadro dei colloqui di Ginevra" con gli Stati Uniti e che Washington revocherà "una serie di misure restrittive" mentre Pechino "esaminerà e approverà" l'esportazione di prodotti "sottoposti a controlli" sulle esportazioni "nel rispetto della legge e dei regolamenti".
L'auspicio ribadito dal ministero del Commercio, come riportano i media ufficiali del gigante asiatico, è che "Stati Uniti e Cina possano incontrarsi a metà strada". Il dicastero insiste "promuovere uno sviluppo sano, stabile e sostenibile delle relazioni economiche e commerciali".
I colloqui di Ginevra risalgono allo scorso maggio, quando era al culmine la guerra di dazi e controdazi. Poi a inizio giugno ci sono stati la telefonata tra Donald Trump e Xi Jinping e un nuovo round a Londra. Da allora sono proseguiti "stretti contatti" con gli Stati Uniti, affermano dal ministero del Commercio di Pechino, insistendo sul "meccanismo di consultazione economica e commerciale" per "ridurre le divergenze" e "rafforzare la cooperazione".
Leggi tutto: Dazi Usa, ipotesi rinvio e controproposta all'Ue. Trump verso accordo con Cina
(Adnkronos) - "Non condividiamo la scelta della Regione Lazio circa l’avvio di un protocollo sperimentale che consenta alle farmacie di effettuare esami diagnostici, per due motivi molto seri. Il primo riguarda il rispetto delle norme e il secondo riguarda il merito: è molto pericoloso far passare il messaggio che una prestazione diagnostica in farmacia equivalga a quella in un ambulatorio medico". Così Luca Marino, vicepresidente della sezione Sanità di Unindustria, commenta l’annuncio della Regione Lazio di avviare un protocollo sperimentale che consente alle farmacie di effettuare esami diagnostici come tele-Ecg, Holter cardiaco e pressorio rimborsati dal Servizio sanitario regionale. "I requisiti minimi autorizzativi stabiliti dalla legge regionale - spiega Marino - rappresentano una tutela per il cittadino in termini di qualità e sicurezza del servizio e non possono essere derogati a seconda del soggetto erogatore".
"Non condividiamo questa scelta non già per una difesa della categoria ma perché la medicina è una cosa molto seria e non può rispondere a logiche di tipo commerciale in nessun caso - osserva - Pensare di abbattere le liste d’attesa attraverso le farmacie è un atto rischioso e illegittimo". "Chiediamo alla Regione Lazio di annullare questo protocollo e di ricevere al più presto i rappresentanti delle strutture private convenzionate per affrontare insieme il nodo del superamento delle liste d’attesa e dell’incremento dei servizi necessari al soddisfacimento delle esigenze di salute dei cittadini" conclude.
(Adnkronos) - È morto a 78 anni Clark Olofsson, il criminale svedese il cui volto - insieme al suo fascino ambiguo - ha attraversato decenni di cronaca nera e psicologia criminale. La sua figura è legata indissolubilmente a uno degli episodi più singolari della storia del crimine moderno: il sequestro in una banca di Stoccolma che diede origine alla celebre espressione 'Sindrome di Stoccolma'. A dare notizia della sua morte, dopo una lunga malattia, è stata la famiglia, tramite il quotidiano svedese "Dagens ETC". Il decesso è avvenuto ad Arvika, in Svezia, il 24 giugno, a seguito di una lunga malattia.
Era l’agosto del 1973 quando Jan-Erik Olsson, evaso armato, fece irruzione nella filiale della Kreditbanken nel cuore della capitale svedese. Tenne in ostaggio tre donne e un uomo, chiedendo - tra le sue condizioni - la liberazione di un vecchio compagno di carcere: proprio Clark Olofsson. Le autorità, in un atto che oggi sembra incredibile, acconsentirono. Fu così che Olofsson entrò nel perimetro della banca, trasformandosi, da detenuto, in protagonista di un sequestro che avrebbe catturato l'attenzione dei media di tutto il mondo. E fu all'interno di quelle mura assediate che accadde qualcosa di inaspettato: le vittime iniziarono a simpatizzare con i loro sequestratori.
Kristin Enmark, una degli ostaggi, parlò direttamente con il primo ministro svedese. La sua richiesta non fu un grido di salvezza, ma una supplica a non fare del male a Olsson e Olofsson. "Mi fido completamente di Clark e del rapinatore - disse al telefono - Non ci hanno fatto nulla. Anzi, sono stati molto gentili". Dopo sei giorni di stallo e trattative, la polizia fece irruzione utilizzando gas lacrimogeni. Nessuno morì. Eppure, ciò che lasciò tutti sgomenti fu il comportamento delle vittime: si rifiutarono di testimoniare contro i sequestratori e temevano più la polizia che i criminali stessi.
Fu il criminologo svedese Nils Bejerot a coniare il termine 'Sindrome di Stoccolma', tentando di spiegare l'apparente paradosso emotivo emerso durante la crisi. Da allora, la teoria ha diviso il mondo accademico: per alcuni si tratta di una vera risposta psicologica al trauma, per altri è solo u'etichetta semplicistica, "un modo per colpevolizzare le vittime", come disse la stessa Enmark in un'intervista alla Bbc nel 2021.
La storia di Clark Olofsson non finì con quel sequestro. Condannato più volte per vari reati - dalle rapine al traffico di droga - trascorse gran parte della sua vita dietro le sbarre, in Svezia, Germania e Belgio. Fu rilasciato definitivamente nel 2018.
Nel 2022 la sua figura tornò alla ribalta grazie alla serie Netflix "Clark", dove a interpretarlo fu l'attore Bill Skarsgård. La serie, volutamente sopra le righe, ritrasse Olofsson come un antieroe affascinante, capace di sedurre con uno sguardo e di entrare nella storia quasi per caso.
Olofsson è morto come ha vissuto: divisivo, controverso, in bilico tra la realtà criminale e il mito mediatico. Per alcuni, un manipolatore seriale. Per altri, una figura tragicamente umana, incastrata nel proprio ruolo di bandito celebre.
La 'Sindrome di Stoccolma', nel frattempo, è entrata nel linguaggio comune, persino nella cultura pop, ma il dibattito sulla sua validità psicologica resta aperto. Clark Olofsson se n'è andato, ma l'ombra lunga di quel nome - e di quel sequestro - continua a sfidare certezze e coscienze. (di Paolo Martini)
Leggi tutto: Morto Clark Olofsson, il criminale che ispirò la Sindrome di Stoccolma
(Adnkronos) - È il grande giorno del sorteggio di Wimbledon. Oggi, venerdì 27 giugno, verrà definito il tabellone dello Slam londinese. Tante le carte da giocare per l'Italia, a cominciare dal numero uno del ranking Jannik Sinner (l'anno scorso arrivato ai quarti di finale sull'erba inglese). Tante attenzioni anche su Lorenzo Musetti, numero 7 del mondo (e l'anno scorso semifinalista del torneo). Ecco cosa sapere sul sorteggio di Wimbledon e dove vederlo in tv e streaming .
Il sorteggio di Wimbledon è previsto oggi, venerdì 27 giugno, alle 11, presso l’All England Club. Sarà trasmesso in esclusiva da Sky e in streaming su Sky Go e sulla piattaforma Now.
Le teste di serie numero 1 e 2 del torneo, Sinner e Alcaraz, saranno come al solito ai lati opposti del tabellone e potranno sfidarsi solo in finale. Tra i giocatori teste di serie, oltre a Sinner e Musetti ci saranno anche Flavio Cobolli (numero 22) e Matteo Berrettini (32). Nel tabellone principale ci sono anche Arnaldi, Sonego, Darderi, Bellucci, Nardi e Fognini.
Nel tabellone femminile, presenza minore per le azzurre. Speranze soprattutto per Jasmine Paolini (testa di serie numero 4), che proverà a dare l'assalto allo Slam dopo la finale dello scorso anno. Occhi puntati poi su Lucia Bronzetti ed Elisabetta Cocciaretto, mentre nel doppio l'Italia si gioca le carte Bolelli-Vavassori ed Errani-Paolini.
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(Adnkronos) - Lunedì 30 giugno alle 18, nel Transatlantico di Montecitorio, si terrà la cerimonia in memoria di Paolo Borsellino, nel corso della quale sarà presentata la prima esposizione della borsa che il giudice aveva con sé il giorno della strage di Via D’Amelio, il 19 luglio 1992. Sarà presente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Interverranno il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Contributi e partecipazione dei figli di Paolo Borsellino e di Manuela Canale, figlia del tenente colonnello Carmelo Canale, tra i più stretti collaboratori di Paolo Borsellino. In conclusione interverrà la deputata Chiara Colosimo, Presidente della Commissione Antimafia. L’appuntamento viene trasmesso in diretta webtv anche con la traduzione nella lingua dei segni.
(Adnkronos) - Brad Pitt derubato. È stata svaligiata la casa dell'attore nel quartiere di Los Feliz a Los Angeles. Il colpo, che sarebbe stato messo a segno da tre persone, sarebbe avvenuto mercoledì intorno alle 22:30, secondo quanto riferito dal Dipartimento di Polizia di Los Angeles.
Pitt non era in casa in quel momento. Non è chiaro se invece fosse presente la sua ragazza, Ines de Ramon. Gli investigatori hanno riferito a NBC News che i ladri hanno scavalcato la recinzione anteriore per entrare e che hanno rubato una quantità imprecisata di oggetti. Già diverse celebrità hanno visto le proprie case nell'area di Los Angeles scassinate negli ultimi anni. Tra queste, l'ex fidanzata di Pitt, Jennifer Aniston, così come le coppie formate da Nicole Kidman e Keith Urban e Tom Hanks e Rita Wilson. Non è chiaro se i furti siano collegati.
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(Adnkronos) - Il Giappone ha giustiziato un uomo soprannominato il 'killer di Twitter', condannato per l'omicidio e lo smembramento di nove persone, per lo più donne. L'annuncio è stato fatto dall'emittente pubblica NHK e altri media: si tratta della prima volta dal 2022 che il Paese esegue la pena capitale. Il Ministero della Giustizia non ha confermato l'avvenuta esecuzione all'Afp.
Takahiro Shiraishi, 34 anni, è stato impiccato venerdì presso il carcere di Tokyo. Era stato condannato a morte nel 2020 dopo essersi dichiarato colpevole di aver ucciso nove persone: otto donne e un uomo.
Shiraishi è stato arrestato nell'ottobre 2017 dopo che la polizia ha perquisito la sua abitazione nella città di Zama, nella prefettura di Kanagawa, alla periferia di Tokyo, per indagare sulla scomparsa di una donna di 23 anni che aveva espresso pensieri suicidi sui social media, tra cui Twitter, ora noto come X.
Come riportato all'epoca da TV Asahi, affiliata alla Cnn, citando fonti della polizia, nella stanza di Shiraishi sono stati trovati tre frigoriferi portatili e cinque contenitori contenenti teste e ossa umane con la carne raschiata via.
Il caso ha tenuto viva l'attenzione della nazione per anni e ha suscitato preoccupazioni circa l'uso dei social media. Secondo quanto hanno riferito NHK e TV Asah, citato documenti giudiziari, le nove vittime avevano un'età compresa tra i 15 e i 26 anni, avevano pubblicato online di volersi suicidare e sono state successivamente contattate da Shiraishi.
Utilizzando un nickname che può essere tradotto liberamente come 'boia', Shiraishi li invitò nel suo appartamento a Zama, promettendo di aiutarle a morire, ha riferito l'agenzia di stampa Jiji, citando l'atto d'accusa.
Shiraishi si è dichiarato colpevole degli omicidi, affermando in tribunale di averle uccise per soddisfare i propri desideri sessuali. È stato dichiarato colpevole nel dicembre 2020 di aver ucciso, stuprato e smembrato le nove vittime, e di aver conservato i loro corpi nel suo appartamento. L'avvocato di Shiraishi ha presentato ricorso contro la sentenza presso l'Alta Corte di Tokyo, ma in seguito ha ritirato l'appello e la sentenza è stata resa definitiva.
Dopo la notizia dell'esecuzione, il padre di una delle vittime di Shiraishi ha dichiarato alla NHK che avrebbe preferito vederlo "trascorrere la sua vita a riflettere sui crimini commessi, piuttosto che perderla semplicemente con la pena di morte".
Secondo quanto riportato dalla NHK, l'esecuzione di Shiraishi è la prima da luglio 2022. In Giappone, la pena di morte viene eseguita tramite impiccagione, e le date delle esecuzioni non vengono rese pubbliche fino a dopo l'esecuzione. Le esecuzioni sono avvolte nel segreto, con scarso o nessun preavviso, e le famiglie e gli avvocati vengono solitamente avvisati solo dopo l'esecuzione.
Leggi tutto: Giappone, giustiziato il 'killer di Twitter': prima condanna a morte dal 2022
(Adnkronos) - Nel 2023 il valore totale delle merci contraffatte intercettate dalla dogana europea è aumentato del 77% rispetto all’anno precedente. Catawiki - il marketplace leader per oggetti speciali - condivide dati esclusivi relativi ai beni rifiutati per dubbi sull’autenticità sulla piattaforma, alle categorie più colpite e alcuni consigli pratici dei suoi esperti per riconoscere gli oggetti autentici.
Con l’aumento della popolarità e del valore degli oggetti da collezione, cresce anche l’interesse da parte dei contraffattori. Solo nel 2024, il numero di articoli respinti dagli esperti Catawiki per motivi di autenticità a livello globale è aumentato del 20% rispetto a due anni prima. In termini monetari, questi articoli contraffatti corrispondono a un valore stimato di oltre 10 milioni di euro, un livello di protezione proattiva che pochi altri marketplace sono in grado di offrire. In Italia, questa cifra equivale a un valore superiore a tre milioni di euro.
Le categorie legate allo sport, alla musica e alla moda, risultano essere tra le più colpite. In Italia, nel 2024, Catawiki ha respinto la percentuale più alta di falsi nelle seguenti categorie: memorabilia calcistici: 8,90%; Memorabilia musicali: 8,06%; accessori moda: 5,56%; memorabilia sportivi: 5,53%; borse: 5,34%; scarpe e sneaker: 3,60%.
In termini di crescita annua dei falsi rilevati, le carte Pokémon registrano il balzo più significativo (+172,60%), seguite da: penne e accendini: +114,41%; memorabilia calcistici: +58,20%; gioielli: +44,82%; scarpe e sneaker: +30,49%; vino: +28,26%. I dati confermano che gli oggetti di lusso e da collezione, proprio perché di alta qualità e molto richiesti, sono tra i più bersagliati dai falsari.
La tutela della qualità comincia da un processo di selezione rigoroso. Ogni oggetto inviato a Catawiki viene analizzato digitalmente da uno dei centinaia di esperti interni, ognuno specializzato in una categoria. Gli esperti verificano attentamente le foto e la documentazione fornita dal venditore, applicano linee guida stringenti e utilizzano strumenti digitali interni ed esterni per accertarsi dell’autenticità. Nel raro caso in cui un oggetto risulti non autentico, gli acquirenti sono protetti dal sistema Catawiki Buyer Protection, che prevede cancellazione e rimborso completo.
Su milioni di oggetti speciali venduti sulla piattaforma nel 2024, solo lo 0,02% è stato cancellato (e rimborsato) per problemi legati all’autenticità. “La contraffazione è una realtà sfortunata ma in crescita, e facciamo tutto il possibile per contrastarla. Su Catawiki abbiamo tolleranza zero verso gli oggetti contraffatti e affrontiamo il problema con strumenti solidi e competenze approfondite," ha dichiarato Ravi Vora, ceo di Catawiki. “Combinando intuito ed esperienza umana con la tecnologia, rileviamo più falsi che mai e alziamo continuamente l’asticella della qualità. I dati dimostrano che siamo sulla strada giusta e continueremo a investire per restare un passo avanti".
Le sneaker esclusive sono un esempio emblematico di quanto sia cruciale la competenza nel riconoscere autenticità e valore. “Le sneaker uniscono domanda elevata, collezionismo e potenziale di rivendita, il che le rende un obiettivo crescente per i falsari” afferma Lorenzo Altimani, esperto moda di Catawiki.
Ecco i consigli principali dell’esperto per evitare truffe: esamina l’esterno e la forma generale, la scarsa qualità artigianale è spesso un chiaro segnale. Le sneaker originali presentano cuciture strette e regolari, curve ben definite — specialmente sul tallone, sull’intersuola, nella zona della perforazione e sulla punta. Le contraffatte spesso mostrano cuciture irregolari, tensione del filo debole o pannelli disallineati. Attenzione a curve approssimative o elementi che non combaciano perfettamente. Controlla le etichette interne e i numeri seriali: i falsi spesso “cadono” quando si tratta dei dettagli interni come l’etichetta sulla linguetta. Nelle autentiche le etichette sono pulite, con font coerenti, spaziatura uniforme e QR code che rimandano al prodotto corretto. Nelle false le etichette appaiono scadenti, con spessori di font sbagliati, testo disallineato o QR code che portano a pagine non correlate.
La qualità di produzione dell’interno della scarpa è tra gli aspetti più difficili da imitare. Autentiche: presentano cuciture pulite e precise sotto la soletta, soprattutto vicino alla curvatura del tallone. False: fili disordinati, cuciture affrettate, finiture irregolari. Anche i falsi meglio realizzati spesso trascurano questi dettagli nascosti. Evita venditori privati non verificati. Su Catawiki, ogni paio viene accuratamente esaminato digitalmente da esperti interni, grazie a una combinazione di tecnologia e competenze consolidate nel settore, prima di essere messo all’asta
Leggi tutto: Contraffazione, Catawiki: nel 2024 bloccati da nostri esperti articoli per oltre 10 mln
(Adnkronos) - Si è chiusa la fase a gironi del Mondiale per Club. Tra sorprese e ovvie conferme tra le squadre qualificate, il tabellone del torneo avanzerà ora con gli ottavi di finale. L'Italia ha ancora grandi speranze su Juventus e Inter, entrambe qualificate. Ci sono poi quattro squadre brasiliane, due inglesi, due tedesche, una francese, una messicana, una spagnola, un'americana, una portoghese e un'araba. Ecco il programma e dove vederla in tv e streaming.
Ecco il programma degli ottavi di finale del Mondiale per Club:
28 giugno alle 18 a Philadelphia: Palmeiras-Botafogo
28 giugno alle 22 a Charlotte: Benfica-Chelsea
29 giugno alle 18 ad Atlanta: Psg-Inter Miami
29 giugno alle 22 a Miami: Flamengo-Bayern
30 giugno alle 21 a Charlotte: Inter - Fluminense
1° luglio alle 3 a Orlando: Manchester City-Al Hilal
1° luglio alle 21 a Miami: Real Madrid-Juventus
2 luglio alle 3 ad Atlanta: Borussia Dortmund- Monterrey .
I quarti di finale del torneo si giocheranno poi tra 4 e 5 luglio, mentre le semifinali sono previste tra 8 e 9 luglio. La finale il 13 luglio.
Tutte le partite del Mondiale per Club saranno visibili su Dazn. Quattro partite degli ottavi di finale saranno trasmesse anche su Mediaset, si tratta di:
Benfica-Chelsea (Canale 5), sabato 28 giugno alle 22
Bayern Monaco-Flamengo (Italia 1), domenica 29 giugno alle 22
Inter-Fluminense (Canale 5), lunedì 30 giugno alle 21
Real Madrid-Juventus (Canale 5), martedì 1° luglio alle 21
Leggi tutto: Mondiale per Club, il programma degli ottavi: dalla Juve all'Inter, tutte le sfide
(Adnkronos) - Una ragazzina di 14 anni è stata trovata morta ieri sera negli spazi dell'ex fabbrica Reggiani, a Bergamo. La giovane, originaria dell'Est Europa, abitava alle porte della città con la nonna e lo zio e si era allontanata mercoledì pomeriggio. La famiglia aveva denunciato la scomparsa alle forze dell'ordine e lanciato un appello sui social. Il corpo senza vita della ragazza è stato rinvenuto ieri sera attorno alle 21. Sul posto sono intervenuti i sanitari con due automediche e un'ambulanza, i carabinieri e uomini della questura. Restano al vaglio degli inquirenti le ipotesi sulla morte.
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(Adnkronos) - La strage di 45 anni fa nel cielo di Ustica "ha impresso nella storia della Repubblica un segno doloroso e profondo che non potrà mai essere cancellato. Tutti coloro che erano a bordo di quel DC9, partito da Bologna con destinazione Palermo, vi trovarono la morte. Ottantuno persone tra equipaggio e passeggeri: tanti i corpi che non fu possibile ritrovare. È stata una tragedia tra le più oscure e laceranti che hanno colpito il nostro Paese''. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 45° anniversario della strage di Ustica.
''La memoria rinnova anzitutto i sentimenti di solidarietà e vicinanza ai familiari delle vittime, costretti a uno strazio indicibile, indelebile, inspiegabile. La Repubblica non abbandona la ricerca della verità e sollecita la collaborazione di tutti coloro che, anche tra i Paesi amici, possono aiutarci a rispondere al bisogno di giustizia, che non si dissolve negli anni perché è parte del tessuto stesso della democrazia''.
Leggi tutto: Ustica, 45 anni fa la strage. Mattarella: "Tragedia tra le più oscure e laceranti"
(Adnkronos) - Tragico incidente stradale a Roma, dove ieri un uomo ha perso il controllo della moto ed è morto schiantandosi sulla Laurentina.
Gli agenti del IX Gruppo E della Polizia Locale sono intervenuti nella serata di ieri per un incidente avvenuto all’altezza della rotatoria tra via dei Castelli Romani e via Laurentina: dai primi accertamenti risulterebbe coinvolto un unico mezzo, una moto Kawasaki ora sequestrata, guidata da un 43enne italiano morto sul colpo.
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(Adnkronos) - Caldo record sull'Italia nel fine settimana, con il weekend più rovente dell’anno - almeno finora - in arrivo. Responsabile è l'anticiclone africano Pluto che, da Sud a Nord, porterà temperature anche fino ai 37-40°C. Sono queste le previsioni meteo degli esperti per la giornata di oggi, venerdì 27 giugno, e per i giorni a venire.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma una classifica nordafricana: da Taranto con 40°C fino a Parma con 37°C avremo la ‘febbre’ in quasi tutto il Paese.
Ecco la classifica delle città più calde durante il weekend (e siamo solo a giugno): 1° posto = 40°C - Taranto 2° posto = 39°C - Agrigento, Firenze, Oristano, Pistoia, Prato, Siracusa e Terni 3° posto = 38°C - Foggia, Frosinone, Grosseto, Matera, Ragusa e Roma 4° posto = 37°C - Arezzo, Caserta, Cremona, Crotone, Fermo, Livorno, Lucca, Parma, Piacenza e Reggio Emilia
Il resto del Paese non avrà la ‘febbre’ ma, con temperature di 34-36°C accompagnate da un’elevata umidità, la sofferenza e il rischio colpo di calore saranno diffusi.
Ma quando finirà questo caldo infernale? Non vediamo un cambiamento meteorologico importante all’orizzonte; al più, i modelli intravedono per la prossima settimana una maggiore instabilità al Nord con temporali in montagna e qualche refolo di aria meno ‘infernale’ anche verso le pianure: la data da segnare, al momento, è il 4 luglio.
Negli Stati Uniti il 4 luglio si festeggia l’Independence Day, noi potremo (forse) festeggiare la fine della ‘dipendenza’ morbosa dal caldissimo anticiclone africano Pluto.
Al di là di queste poco rassicuranti informazioni, ad essere precisi, diamo una buona notizia agli abitanti dei versanti adriatici e ionici: tra sabato e domenica venti più freschi dai Balcani abbasseranno un po’ le temperatura reali o quanto meno quelle percepite (minore umidità) specie dalle Basse Marche fino alla Puglia e la Calabria.
Sul resto del Paese, invece, l’anticiclone africano Pluto porterà una canicola infernale per tutto il weekend con temperature tra i 37 e i 40°C, ma anche con notti tropicali o super tropicali ‘da sudare sette lenzuola’: la minima non scenderà sotto i 27-28°C in alcune grandi città del nostro Paese, come in Nordafrica.
Venerdì 27: Al Nord: sole e caldo intenso. Al Centro: sole e caldo diffuso. Al Sud: sole e caldo africano a 40°C.
Sabato 28: Al Nord: soleggiato e caldo diffuso. Al Centro: sole e molto caldo. Al Sud: sole e caldo estremo.
Domenica 29: Al Nord: sole e caldo estremo; isolati temporali sulle Alpi piemontesi. Al Centro: sole e caldo estremo. Al Sud: sole e meno caldo, venti da nord.
Tendenza: nuova settimana con caldo intenso ancora fino al 3-5 luglio, ma con maggiore frequenza di temporali sulle Alpi e sulle Prealpi.
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(Adnkronos) - Il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’aggiornamento delle proiezioni economico-finanziarie per il periodo 2025-28 del Piano “One Brand-One Culture”. Mediobanca punta a ricavi per oltre 4,4 miliardi (+20% nel triennio con una crescita media annua del +6%), con solida contribuzione da parte di tutti i segmenti. Il Gruppo mira poi a un utile netto di 1,9 miliardi (+45% nel triennio) e una crescita nella remunerazione degli azionisti sino a 4,9 miliardi di euro nel triennio di cui 4,5 miliardi di euro in dividendi e 0,4 miliardi tramite il completamento del piano di riacquisto e cancellazione di azioni proprie previsto nel BP26 presentato nel maggio 2023.
In dettaglio il nuovo piano prevede una crescita degli attivi redditizi con il totale delle attività finanziarie in aumento a 143 miliardi di euro (+9%), degli impieghi a clientela a 63 miliardi (+5%), gli RWA a 50 miliardi (+3%). Tale crescita - si spiega - "verrà conseguita con la consueta attenzione all’uso del capitale e guardando alla crescente profittabilità degli attivi (ricavi/RWA da 8% a 9%). Quanto ai ricavi - come detto - sono stimati in aumento ad oltre 4,4 miliardi (+20% nel triennio, +6%) con una "solida contribuzione da parte di tutti i segmenti". Il Wealth management registrerà la maggior crescita (oltre 0,2 miliardi nel triennio sino a 1,2 miliardi) divenendo il primo contributore alla crescita dei ricavi di Gruppo oltreché di commissioni, in via complementare al CIB, la cui crescita nei ricavi è attesa essere di oltre 0,1 miliardi sino a 1,0 miliardi.
Il CF manterrà la sua funzione di motore della crescita del margine di interesse di Gruppo con uno sviluppo dei ricavi complessivi per 0,2 miliardi (a circa 1,5 miliardi) mentre il segmento Insurance confermerà la sua contribuzione positiva al Gruppo con ricavi in crescita di 0,2 miliardi (a circa 0,7 miliardi). Gli utili sono stimati in aumento a 1,9 miliardi (+45% nel triennio, +14%2) e dell’utile per azione a 2,4 (+14%) considerando il solido sviluppo degli utili ordinari a 1,7 miliardi (+30% o +9%) ed il conseguimento di utili derivanti dalla progressiva valorizzazione del progetto immobiliare nel Principato di Monaco per un apporto lordo cumulato di 500 milioni nel triennio (30% nel es.27 e 70% nel es.28).
Il nuovo piano stima poi una crescita della redditività a livello di Gruppo (Rote al 20%) - rettificato degli utili non ricorrenti al 17% (dal 14%) - e divisionale: il WM è atteso registrare il maggior incremento della redditività passando dal 4,0% al 5,2%; il CIB è atteso migliorare al 2,2%(dall’1,9%), il CF stabile al 2,9%.
A sostenere queste ambizioni poi un potenziamento del franchise e dell’offerta in tutti i segmenti di attività: circa 330 nuove risorse commerciali verranno inserite nel WM (prevalentemente nel segmento Consulenti Finanziari), la rete diretta del CF vedrà un ulteriore ampliamento (da 335 a 373 punti vendita) coniugato a ulteriore investimenti nel canale digitale, mentre nuove geografie e prodotti verranno aggiunti nel CIB.
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(Adnkronos) - Jeff Bezos e Lauren Sanchez oggi sposi a Venezia. Tra esclusive feste vip e proteste dei residenti, è infatti arrivato il giorno del matrimonio tra il fondatore di Amazon e la giornalista e scrittrice. Il 'sì' verrà pronunciato sulla blindatissima isola di San Giorgio.
Intanto ieri sera la coppia ha partecipato alla prima di una lunga serie di feste nuziali, con una cena nel chiostro della Madonna dell’Orto nel sestiere di Cannaregio (VIDEO).
Con un budget stimato tra i 10 e i 30 milioni di dollari, le nozze Bezos-Sanchez non sono solo un evento mondano: sono una dichiarazione di stile, potere e, almeno in parte, sensibilità verso il luogo che le ospita. Venezia si è trasformata in un set cinematografico sospeso tra sogno e realtà, dove ogni dettaglio - dalla location agli ospiti, dai regali alla sicurezza - è pensato per lasciare il segno. Un "sì" tra le acque, sotto le stelle, circondati dall'arte e dalla storia. E nel cuore della città più bella (e fragile) del mondo, dove sono giunti un centinaio di fotografi per paparazzare le nozze da favola dell'anno.
Circa 250 i vip sbarcati in laguna per le nozze dell'anno. Tra loro Leonardo DiCaprio, Kim e Khloé Kardashian (VIDEO) insieme alla mamma Kris Jenner e al compagno Corey Gamble, ma anche la regina dei talk Oprah Winfrey, la regina Rania di Giordania e Bill Gates, Ivanka Trump, Tom Brady. A Venezia anche Orlando Bloom, ma senza la compagna Katy Perry.
Prima della cena, la giornata veneziana degli invitati era già stata all’insegna del massimo relax e del glamour. Come appreso dall'Adnkronos, la maggior parte degli ospiti vip ha trascorso ore indimenticabili a bordo piscina nel sontuoso Belmond Hotel Cipriani, mentre altri hanno esplorato i "favolosi" ristoranti della Serenissima, così come li hanno definiti gli stessi fortunati ospiti, come raccontato all'Adnkronos.
Anche se non diranno "I do" in modo ufficiale perché le formalità sono già state sbrigate negli Stati Uniti, la cerimonia nuziale del 'sì' si svolgerà oggi sull’isola di San Giorgio Maggiore, luogo intriso di storia e circondato dalla laguna: un anfiteatro naturale per un’unione tanto privata quanto spettacolare.
Gli ospiti visiteranno i chiostri della Fondazione Cini e poi si sposteranno al Teatro Verde, restaurato di recente con il sostegno di Cartier, per lo scambio delle promesse. A fare da colonna sonora, la voce del tenore Matteo Bocelli, mentre lo spettacolo si concluderà (salvo sorprese dell'ultimo minuto) con un show pirotecnico visibile anche da piazza San Marco. Per garantire la massima sicurezza, l'isola è stata blindata: accessi contingentati, vigilanza privata, controllo via terra e acqua, con tanto di anti-drone.
La festa nuziale culminante è in programma sabato 28 all'Arsenale di Venezia, nell'area delle Tese, ex capannoni medievali oggi trasformati in spazi culturali. Scelto per la sua posizione strategica e per la difficoltà di accesso, l'Arsenale ospiterà il ballo di gala, attesissimo, con l'esibizione esclusiva di Lady Gaga (anche se il nome non risulta confermato, come spiegano all'Adnkronos) e, secondo alcuni rumors dell'ultim'ora, anche Beyoncé potrebbe fare una comparsa a sorpresa. Sarà una notte da ricordare, tra scenografie monumentali, musica dal vivo e un’atmosfera da Met Gala in salsa veneziana.
Ma perché Bezos e Sanchez hanno scelto proprio Venezia per il matrimonio esclusivo? "Venezia non è solo uno sfondo per la nostra celebrazione", ha confidato l'imprenditore americano ad alcuni degli ospiti nel corso dei ricevimenti esclusivi tra palazzi storici e terrazze affacciate sul Canal Grande. "Venezia è parte della nostra storia. È un privilegio essere qui e contribuire, anche solo in parte, a preservare la sua bellezza per chi verrà dopo di noi", ha detto Bezos ai suoi interlocutori secondo quanto è stato riferito all'Adnkronos.
Un messaggio sentito, che Bezos ha ripetuto più volte, tra incontri riservati, brindisi e conversazioni sincere, manifestando un evidente attaccamento alla città che è "un sogno sospeso sull'acqua". Venezia, con il suo fascino senza tempo e la sua fragilità struggente, non è stata soltanto una scelta scenografica, ha spiegato Bezos ma "un simbolo": un omaggio alla bellezza, all'arte, alla storia e al senso di eternità che la coppia ha voluto evocare con queste scintillanti nozze in laguna. Accanto a lui, Lauren Sánchez, elegante e sorridente, ha condiviso ogni parola nel corso delle loro conversazioni con gli ospiti. Per entrambi, la città lagunare non rappresenta soltanto lo sfondo di un'unione, ma "il luogo ideale" in cui suggellare "una nuova pagina, un nuovo inizio" della loro vita insieme, come ha tenuto a sottolineare Sánchez.
Il fondatore di Amazon e la sua compagna hanno scelto di celebrare l'amore con un gesto che, secondo gli sposi, dovrebbe parlare alla coscienza del mondo: una donazione da tre milioni di euro destinata a salvaguardare Venezia, la laguna e il fragile ecosistema minacciato dai cambiamenti climatici.
Tre milioni, secondo quanto riferito all'Adnkronos, divisi equamente tra tre prestigiose istituzioni che operano sul territorio lagunare: il Corila (Consorzio per la Ricerca Lagunare), la Venice International University e l'Ufficio Unesco di Venezia. Tre enti che lavorano in silenzio, ogni giorno, per custodire il 'cuore liquido' della Serenissima e proiettarlo nel futuro con l'aiuto della scienza, dell'educazione e della cultura.
La notizia, trapelata grazie al sito statunitense Tmz, accompagna un invito di nozze tanto elegante quanto inusuale. Gli ospiti - un parterre stellare - sono stati invitati con partecipazioni nuziali con illustrazioni raffinate di gondole, canali incantati, farfalle da sogno e stelle cadenti. Ma soprattutto, con una richiesta affettuosa e netta: "Per favore, niente regali". Al loro posto, scrivono Jeff e Lauren, "abbiamo deciso di fare donazioni in vostro onore e con gratitudine per aver intrapreso il viaggio per festeggiare con noi a Venezia".
La città paralizzata dall'evento vip non ferma intanto le proteste. Ancora ieri, una ventina di attivisti di Extinction Rebellion hanno inscenato un flash mob contro le nozze di fronte alla Basilica di San Marco a Venezia. Due di loro sui trampoli vestiti da sposi hanno rappresentato la celebre coppia cui erano incatenati altri quattro testimoni dal nome di media, giustizia, governi e business.
Due attivisti hanno provato ad arrampicarsi sui pennoni della piazza ma sono stati fermati dalla polizia. "La ricchezza dei supermiliardari come Zuckerberg, Musk e Bezos non fa che aumentare, così come la loro influenza sulla politica e sulla libertà di informazione, aggravando la crisi climatica e minacciando il funzionamento delle nostre democrazie", il motivo della protesta.
Il matrimonio a ‘5 stelle’ del resto ha causato anche qualche difficoltà soprattutto per i residenti tra strade chiuse e limiti al traffico. È il caso di un abitante del sestiere Cannaregio, impossibilitato a raggiungere la propria abitazione a causa delle disposizioni per i festeggiamenti.
"Questo è suolo pubblico e io voglio passare, voglio tornare a casa mia. Non si può chiudere una strada solo perché c’è una festa. Questo non è un evento pubblico, ma privato di questi por... È uno sfregio. Abito qui da 60 anni e non me ne frega dell’ordinanza", dice un cittadino visibilmente alterato con le forze dell’ordine, che gli impedivano di percorrere la strada a pochi passi dalla Chiesa della Madonna dell’Orto, dove stava per tenersi la prima cena dei tre giorni di festeggiamenti.
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(Adnkronos) - "L'esplosione è stata fortissima, era notte e sembrava giorno". L'attacco degli Stati Uniti ai siti nucleari dell'Iran ha coronato un progetto segreto avviato nel 2009. I dettagli dell'operazione Martello di Mezzanotte emergono progressivamente e contribuiscono a delineare il quadro, conseguenze comprese.
Il raid condotto dai bombardieri B-2 sui siti di Fordow, Natanz e Isfahan (colpito da missili Tomahawk) è la conclusione del lavoro iniziato con le analisi della Defense Threat Reduction Agency del Pentagono, che per anni ha studiato il programma nucleare di Teheran e ha elaborato le basi del piano per colpire il sistema.
E' stato il generale Dan Caine, capo di stato maggiore, a illustrare i passaggi dell'operazione al Pentagono in una conferenza che il presidente Donald Trump ha voluto per contrastare la narrazione di alcuni media: un rapporto preliminare dell'intelligence, diffuso da Cnn e New York Times in particolare, avrebbe evidenziato danni rilevanti ma non la distruzione del programma.
Tale quadro è contestato dall'amministrazione, a cominciare da Trump e dal segretario alla Difesa, Pete Hegseth: "I siti nucleari sono stati distrutti, l'Iran non ha spostato l'uranio arricchito, il programma nucleare è devastato".
Il presidente ha continuato a usare la parola 'obliterated' (annientate) per definire il risultato dell'azione. Hegseth, da parte sua, ha contrastato le voci relative ad un trasferimento tempestivo dell'uranio arricchito da parte dell'Iran prima dell'attacco: "Nulla, tra quello che ho visto, suggrisce che gli Stati Uniti non abbiamo colpito qualcosa che volevamo colpire".
Caine quindi ha riavvolto il nastro. Nella notte tra sabato e domenica, 6 bombardieri hanno sganciato 12 bombe GBU - da 13 tonnellate ciascuna - sull'impianto di Fordow. Il primo ordigno ha "rimosso" la copertura di cemento armato che avrebbe dovuto proteggere il complesso. Le successive 11 bombe 'bunker buster' hanno colpito nel sottosuolo. La flotta comprendeva anche un settimo B-2, che ha sganciato le sue 2 bombe sul sito di Natanz.
"Non sta a noi dare i voti al nostro lavoro", ha detto Caine evitando di farsi coinvolgere nella discussione sui danni inflitti dagli Usa. "Gli aerei che seguivano i primi hanno visto le prime bombe in azione, i piloti hanno detto testualmente: 'E' stata l'esplosione più luminosa che io abbia mai visto. Era letteralmente illuminato a giorno'", ha detto Caine.
Il generale, davanti alle domande dei media, ha affermato di non aver subito alcuna pressione dall'amministrazione per fornire una versione più 'trumpiana'. "No", ha detto Caine, elogiando i piloti e gli altri militari coinvolti nell'operazione.
Gli equipaggi dei bombardieri comprendevano elementi dell'Aeronautica Militare in servizio attivo e della Guardia Nazionale Aerea del Missouri presso la base aerea di Whiteman, ha detto il generale. "C'erano uomini e donne in questa missione.
Un membro dell'equipaggio mi ha detto, quando ho parlato con loro in video l'altro giorno, che sembrava di essere al Super Bowl: migliaia di scienziati, uomini dell'aeronatuca e addetti alla manutenzione riuniti", ha detto Caine. Quando i piloti sono entrati in servizio venerdì, "hanno salutato i loro cari, senza sapere quando o se sarebbero tornati a casa". Sono tornati a Whiteman domenica dopo una missione di 30 ore, con rifornimento in volo, che non prevedeva altri atterraggi.