(Adnkronos) - E' più vicino il traguardo del pangenoma umano, la costruzione di un 'atlante' completo dei geni dell'uomo e di tutte le sue possibili varianti. A 22 anni dal completamento dello Human Genome Project's che nel 2003 ha scritto la prima sequenza del genoma umano partendo dal Dna di una manciata di persone, e a 10 anni di distanza dal 1000 Genomes Project che nel 2015 è arrivato a sequenziare il codice genetico di oltre 2.500 individui, vengono annunciati oggi in due studi su 'Nature' risultati in grado di offrire "la panoramica più completa del genoma umano" resa disponibile finora. Dati che gli autori definiscono "un tesoro" e che sono il frutto della 'rilettura' di oltre 1.000 Dna del Progetto 1000 Genomi, possibile grazie tecnologie di sequenziamento sviluppate negli ultimi anni. A capitanare l'impresa lo European Molecular Biology Laboratory (Embl) di Heidelberg, insieme alla Heinrich Heine University Düsseldorf (Hhu), in Germania. Con loro anche il Centre for Genomic Regulation (Crg) di Barcellona in Spagna e il Siegfried Schloissnig dell'Institute of Molecular Pathology (Imp) di Vienna in Austria, per il primo lavoro, e i centri statunitensi dello Human Genome Structural Variation Consortium per il secondo.
"Circa 15 anni fa - ricorda Jan Korbel, group leader e direttore ad interim dell'Embl, coautore senior di entrambi gli studi - la maggior parte del sequenziamento del genoma umano si basava su letture di piccoli tratti di Dna, preziosi, ma "non sufficienti a ricostruire un genoma completo. Da circa 5 anni", invece, alle tecnologie 'short-read', in grado di leggere solo mini frammenti di Dna alla volta, si sono affiancate le 'long-read': la capacità di lettura del Dna è arrivata a decine di migliaia di lettere per volta, quindi è diventato fattibile "assemblare l'intero genoma e valutarne la variazione genetica in tutte le sue parti". Attraverso le 2 ricerche, spiega Korbel, "abbiamo voluto sfruttare la potenza di queste nuove metodiche per capire di più sulla variabilità genetica umana" che contribuisce a rendere ognuno di noi unico e gioca un ruolo chiave in salute e in malattia. Questa variabilità può esprimersi in differenze minuscole (una o poche lettere di Dna diverse), come pure in interi pezzettoni di Dna cancellati, invertiti, ripetuti o aggiunti. Varianti strutturali che possono determinare svariate patologie, cancro compreso, e che ora sono state 'mappate' nel modo più completo ad oggi possibile.
Il primo studio ha risequenziato 1.019 genomi provenienti da 26 popolazioni di 5 continenti, svelando "un tesoro di variabilità genetica" nascosto prevalentemente nelle regioni ripetitive del Dna, aree del codice genetico un tempo considerate 'spazzatura' o troppo difficili da studiare. Rileggendo con le nuove tecniche i genomi considerati, gli scienziati hanno trovato e categorizzato "oltre 167mila varianti strutturali, raddoppiando la quantità nota di variazione strutturale" del Dna umano; ogni persona presentava cambiamenti che coinvolgevano un numero mediano pari a 7,5 milioni di lettere. "E' un passo importante per mappare i punti ciechi del genoma umano e ridurre il bias che a lungo ha favorito i genomi di origine europea, aprendo la strada a test e terapie efficaci per gli abitanti di tutto il mondo", afferma Bernardo Rodríguez-Martín, coautore senior dello studio, in forze all'Embl prima di trasferirsi al Crg.
Secondo i ricercatori, i risultati ottenuti da questo primo lavoro potrebbero ampliare di oltre 20 volte le informazioni pubblicate nel 2023 dallo Human Pangenome Reference Project. Non solo: siccome "circa 3 su 5 (59%) delle varianti scoperte erano presenti in meno dell'1% degli individui analizzati, un livello di rarità cruciale per la diagnosi di malattie genetiche perché può aiutare a filtrare le varianti innocue in modo più efficace", gli autori hanno "ridotto da decine di migliaia a poche centinaia l'elenco delle mutazioni sospette, accelerando il percorso verso la diagnosi di sindromi genetiche rare e altri tipi di malattie inclusi tumori". Ancora: lo studio ha chiarito un nuovo meccanismo attraverso il quale i trasposoni o 'geni saltanti' possono contribuire a spostare tratti di Dna in nuove posizioni all'interno del genoma, dando origine a nuove varianti. Un avanzamento nelle conoscenze biologiche, dunque, ma anche un contributo concreto alla medicina di precisione.
Il secondo studio si è invece focalizzato su un campione di appena 65 genomi, passandoli però 'al setaccio' combinando diversi potenti metodi di sequenziamento, e arrivando a ricostruirli con un livello di dettaglio ritenuto "senza precedenti". Gli scienziati sono riusciti decodificare anche i tratti di Dna più complicati da leggere, compresi i centromeri dei cromosomi che sono i punti in cui le 2 'braccia' cromosomiali si uniscono. L'assemblaggio "quasi completo e senza lacune" di ogni cromosoma dei soggetti esaminati ha aiutato gli autori a rilevare ampie varianti genetiche all'interno di regioni ignorate dal primo articolo e da altri lavori precedenti.
Per le 2 ricerche sono stati sviluppati algoritmi innovativi in grado di assicurare analisi sviluppate in ampiezza (la prima ricerca) e in profondità (la seconda). "Uno studio utilizza una potenza di sequenziamento inferiore, ma una coorte molto più ampia. L'altro utilizza una coorte più piccola, ma una potenza di sequenziamento per campione molto maggiore. Questo ha portato a conclusioni complementari", chiarisce Korbel.
"Attraverso questi studi - dichiara Tobias Marschall, docente Hhu e coautore senior di entrambi i lavori - abbiamo creato una risorsa completa e clinicamente rilevante che ora può essere utilizzata dai ricercatori di tutto il mondo per comprendere meglio le origini della variabilità genomica umana e osservare come questa sia influenzata da una miriade di fattori diversi. Questo è un ottimo esempio di ricerca collaborativa che apre nuove prospettive nella scienza genomica e un passo avanti verso un pangenoma umano più completo". (di Paola Olgiati)
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(Adnkronos) - Il vertice intergovernativo tra Italia e Algeria a Villa Doria Pamphilj fa da cornice alla firma di un pacchetto di accordi che rafforzano la cooperazione bilaterale tra i due Paesi in settori chiave come energia, transizione ecologica, industria avanzata e formazione.
Nel dettaglio, Ice-Agenzia e Sonarem avvieranno in Algeria un Centro Italo-Algerino di formazione tecnologica dedicato al marmo e alle pietre ornamentali. A proposito dei settori industria e automotive, Sigit Spa e la holding algerina Acs costituiranno una joint venture a maggioranza italiana per la produzione di componenti in gomma e termoplastici destinati ai settori automotive ed elettrodomestici. Il nuovo stabilimento di 10.000 m², situato a Setif, rifornirà inizialmente lo stabilimento locale di Stellantis. Sigit, insieme al gruppo Madar, guiderà inoltre lo sviluppo dell'EcoParc industriale dedicato a Enrico Mattei a Tissemsilt.
Telecom Italia Sparkle e Algerie Telecom realizzeranno un cavo di trasmissione sottomarino diretto tra Italia e Algeria, accompagnato da programmi per la creazione di data center e iniziative di cybersecurity. Eni e Sonatrach, invece, hanno firmato un protocollo per investimenti upstream e per il prolungamento degli accordi di fornitura oltre il 2027. Duferco e Copresud collaboreranno per la fornitura di Epc e lo sviluppo di energia rinnovabile, mentre il Consorzio Elettrosiderurgici Italiani (Ceip Scarl) supporterà lo studio di un impianto di Dri (ferro ridotto diretto) per una produzione siderurgica più sostenibile.
Accordi rilevanti anche in campo agroalimentare: Cft Groupe Labelle installerà linee per concentrato di pomodoro (2.400 ton/giorno), succhi d'arancia (40 t/h), french fries (10 t/h) e prodotti surgelati; Cogemat e Diam Grain costruiranno un impianto di macellazione e trasformazione delle carni; Rossi Ingegneria Alimentare fornirà tecnologie per una nuova conserveria; Rota Guido Spa fornirà impianti per un centro di allevamento bovini.
Per quanto riguarda il settore farmaceutico, Chiesi Group distribuirà in Algeria farmaci per malattie rare tramite Clinica Group, mentre Gruppo Menarini e Stemline Therapeutics porteranno sul mercato algerino nuovi farmaci oncologici innovativi. Stemin Spa e Groupe Condor realizzeranno un hub per il trattamento, recupero e fusione del rottame, promuovendo la transizione all'economia circolare. Sacmi collaborerà con Sarl Ceram Glass/Agrofilm per ampliare un impianto di piastrelle ceramiche di grande formato, mentre Union Industries e Faderco svilupperanno uno spazio produttivo per semilavorati tessili medicali. E ancora: Tecnocryo e Rayanox svilupperanno impianti per la produzione di biogas e CO₂ alimentare da rifiuti organici; Velocifero Srl fornirà veicoli a due ruote; Italfluid e Exwor, infine, hanno siglato un accordo di cooperazione commerciale rinnovabile annualmente.
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(Adnkronos) - Diciottesima tappa per il Tour de France 2025. La Grande Boucle torna in strada oggi, giovedì 24 luglio, dopo la tappa di ieri in cui, sull'arrivo sprint di Valence ha vinto in volata l'azzurro Jonathan Milan, con Tadej Pogacar che è rimasto in maglia gialla. I ciclisti percorreranno 171,5 chilometri partendo da Vif, nella regione dell'Isere, e arrivando a Courchevel, in Savoia. Ecco orario, percorso e dove vedere la tappa di oggi in tv (anche in chiaro) e streaming.
Il Tour de France riparte con la sua tappa 'regina, una frazione per gli scalatori che può essere importante per la classifica generale. La tappa comprende un totale di 171,5 chilometri e parte da Vif per arrivare a Courchevel, dopo aver affrontato tre scalate hors categorie. La prima sarà quella del Col du Glandon, 21,7 km al 5,1%, poi toccherà al leggendario Col de la Madeleine, uno dei luoghi iconici della Grande Boucle. La scalata in questo caso sarà di 19,2 km al 7,9% di pendenza. Infine il gruppo raggiungerà il Col de la Loze, una salita di 26,4 chilometri con una pendenza media al 6,5%, dove è posto il traguardo. In totale i corridori affronteranno un dislivello di 5450 metri.
Il Tour de France 2025 sarà visibile in diretta (in chiaro) su Rai 2, con il collegamento previsto - a seconda delle tappe - tra le 14 e le 15. La diciottesima tappa di oggi, domenica 20 luglio, inizierà intorno alle 12.10, con l'arrivo previsto alle 17.12. Frazioni complete disponibili in diretta su Discovery+ ed Eurosport, visibile su Tim Vision, Dazn e Amazon Prime Video.
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(Adnkronos) - Scoppia un'altra coppia a Temptation Island. Nella puntata andata in onda questa sera, mercoledì 23 luglio, Sonia ha scoperto il tradimento del suo fidanzato Simone. La ragazza ha avuto la possibilità di vedere i filmati che ritraggono il personal trainer in atteggiamenti intimi con la single Rebecca.
Simone ha trascorso un intero pomeriggio con la tentatrice, tra conversazioni profonde e massaggi a tutto il corpo. Davanti ai primi filmati Sonia ha reagito con rabbia: "Questo ha sbattuto la testa a terra", ha detto. Ma non è finita qui... per Sonia ci sono altri video. Simone e Rebecca si sono lasciati andare a vere e proprie effusioni, culminate in un momento intimo. Simone ha preso per mano Rebecca e l'ha portata in bagno, lontano dalle telecamere. I microfoni, però, hanno registrato tutto.
Sonia ha ottenuto come conferma la confessione di Rebecca: "Mi ha baciato", ha confessato la tentatrice. "Mi vergogno di averlo avuto accanto", ha detto la fidanzata, visibilmente scossa, prima di chiedere il falò di confronto che andrà in onda nella puntata di giovedì 24 luglio. Appuntamento su Canale 5 per scoprire come andrà a finire tra la coppia.
Leggi tutto: Simone bacia la single Rebecca a Temptation Island, Sonia chiede il falò anticipato
(Adnkronos) - Temporali al Nord e caldo torrido al Centro-Sud. Complice una perturbazione atlantica nelle regioni settentrionali il meteo continua a dividere l'Italia in due. La Protezione civile ha emesso un'allerta gialla oggi per la provincia autonoma di Trento, quella di Bolzano, oltre ad ampi settori di Piemonte, Lombardia e Veneto.
Completamente diversa la situazione nelle regioni centro-meridionali. Bollino rosso oggi per Campobasso e Palermo. Pescara si colora d'arancione, portando a sette i capoluoghi con livello di rischio 2. Oltre a Pescara, Bari, Catania, Frosinone, Messina, Perugia e Reggio Calabria. I bollini gialli sono 8: Ancona, Bologna, Cagliari, Firenze, Latina, Rieti, Roma e Trieste.
Domani da previsioni saranno, addirittura, tre le città da bollino rosso sui 27 capoluoghi monitorati e otto da bollino arancione.
Il livello massimo di allerta (rischio 3, condizioni a rischio per la salute della popolazione generale) interesserà il 25 luglio Campobasso, Palermo e Pescara, mentre il livello 2 (pericoli per i più fragili) riguarderà Bari, Catania, Frosinone, Messina, Perugia, Reggio Calabria, Rieti e Roma. In giallo (rischio 1, livello di pre-allerta) 4 città: Ancona, Cagliari, Latina e Napoli.
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(Adnkronos) - L'atteso colloquio di Istanbul tra Russia e Ucraina, terzo round dei negoziati nella strada tortuosa per mettere fine alla guerra, si è concluso in 40 minuti con una proposta, da parte di Kiev, di incontro al vertice tra Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin e un'offerta, arrivata da Mosca, di una mini-tregua di 24-48 ore. Le parti rimangono distanti, ma si è arrivati a un accordo per un nuovo scambio di militari e civili.
"Abbiamo proposto alla parte russa di tenere un incontro fra i leader entro la fine di agosto", ha detto al termine dei colloqui di Istanbul il capo negoziatore ucraino, Rustem Umerov, sottolineando che, "accettando questa proposta, la Russia può chiaramente dimostrare il suo approccio costruttivo a tutti nel mondo, compresi i nostri i partner".
"L'Ucraina continua a insistere per un cessate il fuoco pieno e incondizionato come base necessaria per una diplomazia efficace. La priorità numero uno è di organizzare un incontro dei leader, dei presidenti, con la partecipazione di Trump e di Erdogan", ha aggiunto allargando il discorso al presidente degli Stati Uniti e della Turchia.
Una prima risposta russa è arrivata a stretto giro. "Affinché un incontro del genere possa aver luogo, è necessario prima definire i termini dell'accordo e capire cosa discutere in questo incontro", ha detto il capo del gruppo negoziale russo, Vladimir Medinsky, "ma in realtà, in questo incontro non è necessario discutere l'accordo, ma porre un termine, firmare", ha precisato.
La Russia, da parte sua, ha proposto agli ucraini di valutare la possibilità di dichiarare brevi cessate il fuoco, di 24-48 ore, sulla linea di contatto per consentire il recupero dei feriti e dei corpi dei combattenti, spiegato Medinsky: "Abbiamo nuovamente suggerito alla parte ucraina di considerare quella che riteniamo essere una questione molto importante. L'annuncio di brevi cessate il fuoco, di 24-48 ore, sulla linea di contatto, in prima linea, in modo che le squadre mediche abbiano la possibilità di portare via i feriti e i comandanti di recuperare i corpi dei loro soldati".
Le posizioni di Russia e Ucraina sulle bozze di memorandum per l'accordo sono ancora molto distanti, ha affermato Medinsky. "Abbiamo discusso a lungo le posizioni espresse dalle nostre parti nei memorandum presentati l'ultima volta. Le posizioni sono piuttosto distanti tra loro. Abbiamo concordato di proseguire i contatti, sia a livello di delegazione che, speriamo, tempestivamente, a livello di gruppi di lavoro", ha detto.
"E' chiaro che la Russia non è ancora pronta a porre fine alla guerra, ma c'è ancora tempo per riconsiderare e porre fine a questa follia", ha scritto in un post su X il consigliere del presidente ucraino, Andriy Yermak. "L'Ucraina ha delineato chiaramente le sue priorità: cessate il fuoco, silenzio assoluto lungo tutta la linea del fronte e blocco totale degli attacchi alle infrastrutture civili".
"E' da qui che deve iniziare il cammino verso una vera pace", ha ripetuto Yermak, ricordando che "l'Ucraina ha proposto di organizzare un vertice dei leader". "Mosca deve dimostrare con i fatti la sua volontà di porre fine alla guerra", insiste il consigliere presidenziale ucraino, ribadendo che Kiev "è pronta a implementare immediatamente un cessate il fuoco" e riferendo che "particolare attenzione è stata dedicata al tema umanitario: lo scambio di prigionieri di guerra, il rilascio di civili e il ritorno dei bambini ucraini, si tratta di questioni cruciali".
Russia e Ucraina hanno inoltre concordato un nuovo scambio di prigionieri, con il rilascio di 1.200 soldati per parte, con Mosca che ha offerto anche di consegnare a Kiev i corpi di tremila soldati uccisi. Lo ha reso noto il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky, dopo il terzo round di colloqui a Istanbul: "Continuando lo scambio dei prigionieri di guerra, abbiamo concordato che almeno altri 1.200 prigionieri saranno scambiati da entrambe le parti nel prossimo futuro".
Leggi tutto: Ucraina-Russia, Kiev propone incontro Zelensky-Putin ad agosto. Mosca offre mini-tregua
(Adnkronos) - La Turchia svela il missile Tayfun Block-4, descritto come il primo missile ipersonico prodotto dal paese. Il missile misura 10 metri di lunghezza, pesa 7,2 tonnellate e ha una gittata che varia tra 800 e 2000 km. Il Tayfun è prodotto dalla Roketsan e viene definito la "nuova perla" dell'industria della difesa.
Leggi tutto: Turchia svela il Tayfun, anche Erdogan ha missile ipersonico
A settembre gli interventi in direzione Sassari...
Sulla strada statale 729 "Sassari Olbia" Anas ha concluso i lavori di realizzazione della nuova pavimentazione della carreggiata in direzione Olbia per un tratto di circa 12 km, tra i comuni di Ardara e Ozieri, nella Città metropolitana di Sassari.
Fanno parte degli interventi di finalizzazione del lotto 2 del nuovo itinerario e riguardano la realizzazione del nuovo asfalto drenante e della segnaletica orizzontale definitiva.
Per limitare i disagi, in previsione dell'aumento dei flussi di traffico previsto per agosto, sul tratto in questione sono stati rimossi i cantieri e le lavorazioni lungo la carreggiata opposta, in direzione Sassari, riprenderanno a settembre.
Il lotto 2 compreso tra il km 11,800 e il km 24,200 è aperto regolarmente al traffico a quattro corsie dal 2024.
La sua realizzazione ha previsto un investimento complessivo di oltre 70 milioni di euro.
(Adnkronos) - Il Wall Street Journal insiste sul rapporto tra Donald Trump e Jeffrey Epstein, il finanziere morto suicida in carcere dove era detenuto per abusi sessuali e traffico internazionale di minori. Secondo quanto rivelato dal giornale americano in una nuova esclusiva, la Procuratrice generale Pam Bondi e il suo vice informarono il presidente a maggio in un incontro alla Casa Bianca che il suo nome compariva "più volte" nei file sul caso Epstein.
Ma, precisa il quotidiano, non è questa un'indicazione di comportamenti scorretti. Citando fonti dell'amministrazione, il Wsj scrive che durante l'incontro venne riferito al presidente che i file contenevano quelle che i funzionari ritenevano essere voci non verificate su molte persone, tra cui Trump, che in passato avevano frequentato Epstein.
La commissione di vigilanza della Camera dei rappresentanti ha ufficialmente convocato l'ex collaboratrice di Jeffrey Epstein, Ghislaine Maxwell, per una deposizione l'11 agosto nel carcere di Tallahassee, in Florida, dove sta scontando la sua condanna. In un messaggio a lei inviato, il presidente della Commissione, Jamer Comer, scrive: "I fatti e le circostanze intorno al suo caso e a quello di Epstein hanno ricevuto grande attenzione e interesse pubblico. Mentre il dipartimento di Giustizia si impegna a scoprire e rendere pubbliche ulteriori informazioni relative ai casi che riguardano lei e il signor Epstein, è fondamentale che il Congresso eserciti un controllo sull'applicazione delle leggi federali in materia di traffico sessuale in generale e, in particolare, sulla gestione delle indagini e dei procedimenti giudiziari a carico suo e del signor Epstein".
Un giudice federale della Florida ha rifiutato di rendere pubblici ulteriori documenti del gran giurì relativi all'indagine penale su Jeffrey Epstein, ponendo il primo ostacolo agli sforzi del dipartimento di Giustizia volti a placare le polemiche pubbliche sulla gestione del caso. La richiesta riguarda solo uno dei numerosi gran giurì e altre richieste sono ancora in sospeso.
Il giudice Robin Rosenberg ha affermato di avere "le mani legate" poiché il dipartimento di Giustizia aveva richiesto la divulgazione delle prove secretate a causa del “grande interesse pubblico” e non nell'ambito di un procedimento giudiziario.
Di fronte alle crescenti critiche da parte di deputati e senatori e dell'opinione pubblica, compresi alcuni dei suoi sostenitori, la scorsa settimana il presidente Donald Trump aveva chiesto al procuratore generale Pam Bondi di presentare istanze al tribunale per ottenere la divulgazione delle prove finora segrete. La testimonianza del gran giurì che il Dipartimento intende rendere pubblica, tuttavia, è solo una piccola parte delle migliaia di documenti relativi alle indagini e al procedimento penale su Epstein.
Leggi tutto: Trump, il Wsj: "Era nei file di Epstein". Ghislaine Maxwell convocata a deporre
Incidente stradale a Quartu Sant’Elena: due feriti in un frontale sulla 554
Quartu Sant’Elena– Un violento scontro frontale tra due auto ha provocato il ferimento di due persone questa mattina all’incrocio tra la strada statale 554 e il bivio di Pitz’e Serra, a Quartu Sant’Elena. Le dinamiche dell’incidente sono ancora al vagio degli investigatori, ma secondo le prime ricostruzioni, un’auto viaggiava in direzione Sant’Isidoro, mentre l’altra procedeva in senso opposto, verso il quartiere cittadino.
Leggi tutto: Violento incidente sulla 554, due auto completamente distrutte
(Adnkronos) - Marco ha chiesto di incontrare Denise per un falò di confronto anticipato. La puntata di Temptation Island di questa sera, mercoledì 23 luglio, è cominciata con la coppia formata da Marco e Denise.
Il giovane, dopo aver visto alcuni video della fidanzata in compagnia del tentatore Flavio, ha perso la calma ed è scappato dal villaggio dei fidanzati tentando di raggiungere Denise: "Me la fate vedere per favore? Voglio parlarci ora", ha chiesto con insistenza alla produzione, che lo ha fermato prima di poter infrangere le regole del programma.
A spingerlo a questo gesto sono state alcune frasi pronunciate da Denise che ha ammesso: "Io ho capito che c'è vita oltre lui, prima avevo paura della solitudine. Oggi non ce l'ho più, anche parlare con te mi ha fatto capire che ci sono persone in grado di capirmi".
A quel punto, visibilmente scosso, il 31enne ha chiesto immediatamente un falò di confronto anticipato: "Non mi ha valorizzato, mi ha sminuito e mi ha messo a confronto con un 24enne dicendo che io non sono maturo", ha spiegato.
Durante il faccia a faccia, Denise è apparsa sorpresa dalla richiesta del compagno e ha negato di averlo screditato davanti al single Flavio. A quel punto è intervenuto Filippo Bisciglia, il conduttore ha dato loro la possibilità di rivedere i video in cui la ragazza si sfoga con il tentatore.
"Hai detto cose gravissime", ha detto Marco. "Le cose gravissime sono quelle che mi dici tu quando siamo a letto e ammetti di non amarmi abbastanza", ha replicato Denise. Dopo i filmati, Denise è scoppiata in lacrime: "Lui sa bene che passato abbiamo, ho sopportato tante cose".
La 36enne ha ricordato alcuni errori di Marco del passato: "Come quando mettevi i like su Instagram alle altre ragazze, agivi di nascosto, quello era molto subdolo. Io ho fatto tutto alla luce del sole, sapevo di essere ripresa", ha spiegato.
"Non ce la faccio a superare quello che hai fatto, sono stato troppo male. Non mi aspettavo che mi paragonassi a un ragazzo e che mi dicessi che sono immaturo", ha detto Marco che ha, inizialmente, deciso di lasciare il programma senza Denise. "Sono deluso, ma sono ancora innamorato. L'amore non basta, deve essere accompagnato dal rispetto e dalla stima verso l'altra persona", ha ribadito.
Dopo un lungo abbraccio, Filippo ha invitato Marco a ripensarci. "Decidi di tornare a casa da solo o con Denise?", ha chiesto il conduttore per la terza volta. Dopo un lungo silenzio, il confronto si è concluso con la decisione irrevocabile di Marco: "Non ce la faccio", ha detto prima di voltare le spalle e abbandonare il programma da solo.
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(Adnkronos) - Un uomo di 35 anni, di origine africana, è morto nel primo pomeriggio a Otranto, in provincia di Lecce, mentre aspettava la moglie in auto in una zona assolata. La chiamata al 112 dei carabinieri è arrivata intorno alle 15.45. A perdere la vita I.B., 35 anni, nativo della Sierra Leone e residente a Cutrofiano. Le cause sono naturali: arresto cardiocircolatorio. La vettura si trovava nel parcheggio di un hotel. Nella vettura, un'Alfa romeo, c'era anche la figlia di appena 3 anni in attesa che dall'albergo uscisse la moglie alla fine del turno di lavoro. La piccola è rimasta insieme al padre accasciato in auto fino all'arrivo della madre che ha allertato i soccorsi. Sul posto è intervenuto il personale del 118 che ha trasportato madre e figlia al pronto soccorso dell'ospedale di Scorrano: la donna per lo shock e la bimba per disidratazione.
La piccola, dopo il controllo medico, è stata dimessa con prognosi di 5 giorni per 'colpo di calore' e poi è stata affidata alla madre, anch'essa dimessa. Sul posto anche il pubblico ministero di turno che ha disposto la restituzione della salma ai familiari. In questi giorni le temperature in Puglia sono molto alte e si sono verificati diversi malori, specie in spiaggia, in alcuni casi conclusi con il decesso.
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(Adnkronos) - Scontro alla Camera sui vitalizi tra maggioranza e opposizione. È stato il M5s a far salire l'atmosfera dell'aula con Riccardo Ricciardi. Intervenendo su un suo Odg al Bilancio della Camera che chiedeva una "posizione ferma rispetto al mantenimento" della delibera Fico del 2018 sullo stop ai vitalizi, il capogruppo 5 stelle si è scagliato contro un altro Odg del vice presidente della Camera Fabio Rampelli (FdI), poi ritirato, accusandolo di voler aumentare le retribuzioni dei parlamentari.
"Quando interviene un presidente della Camera vuol dire che c'è una linea di partito ed è direttamente coinvolta anche Meloni. È direttamente coinvolta Meloni in questo tentativo di porcata fermato solo grazie a M5s", ha detto Ricciardi. Immediata la repliche da Forza Italia. "A titolo personale, sono contrarissimo a questa forma di svilimento della dignità dei parlamentari nata da una pessima delibera come quella di Fico -ha detto Andrea Ordini-, la peggiore demagogia parlamentare".
Ancora più deciso Giorgio Mulè (FI): "A titolo personale, non partecipo al voto. Le premesse di questo Odg sono di una bassezza assoluta, tirate in ballo l'Ucraina, vi dovreste vergognare. Caliamo la testa di fronte a una parte politica per paura che si vendano fuori di qui il fatto che noi diamo adito a spendere soldi. Anche no".
Tra i brusii della maggioranza, agli esponenti di FI ha replicato Leonardo Donno (M5s): "La porcata Rampelli voleva aumentare gli stipendi di mille euro al mese, se non ci fossimo stati noi! E' una proposta ignobile. E' la casta che vuole ripristinare i privilegi". Per la Lega, è intervenuto Rossano Sasso: "E' ora di finirla di fare arrivare il dibattito parlamentare in modalità così degradante".
Alessandro Colucci, invece, ha annunciato che il Gruppo di Noi moderati non partecipa al voto dell'Odg: "La delibera Fico è stata un fallimento". Rampelli ha difeso le sue posizioni: "Mai pensato di aumentare le retribuzioni. L'Odg non esiste in vita, chi lo sta evocando lo sta facendo solo per fare propaganda. Accuse no da chi ha fatto il superbonus e il reddito di cittadinanza per accaparrarsi la simpatia delle persone. Siete ridicoli".
(Adnkronos) - Un soufflè per il Re. Si chiama così il piatto che Bruno Barbieri ha realizzato in onore di Jannik Sinner. Lo chef stellato aveva una promessa da mantenere: se il tennista azzurro avesse vinto Wimbledon 2025, lui gli avrebbe dedicato un piatto originale, ovviamente a base di carote (omaggio al soprannome che accompagna Sinner dagli esordi).
A quasi due settimane dalla vittoria di Jannik, Bruno Barbieri ha svelato oggi, mercoledì 23 luglio, la creazione gastronomica d'autore con cui ha reso omaggio al campione. Il piatto è un soufflè di carote, accompagnato da una brunoise di frutta e verdura acerba marinato all'olio di vinaccioli e aceto di lamponi, caviale Beluga, uova di salmone e salsa tzatziky. Il tutto servito con uno "shot" di estratti vegetali.
"Ogni promessa è debito con Barbieri", ha dichiarato il cuoco, facendo riferimento alla scommessa fatta settimane fa. "Jannik, il piatto che ti avevo promesso è pronto: un soufflè per il Re", ha concluso, mostrando con orgoglio il risultato finale.
Leggi tutto: Sinner, Barbieri l'ha fatto davvero: il piatto in onore di Jannik a base di... carote
(Adnkronos) - Furto nell'abitazione della vedova di Domenico Modugno, sull'Appia Antica, a Roma. I ladri, approfittando dell’assenza della proprietaria, hanno forzato una porta-finestra e si sono introdotti all’interno portando poi via la cassaforte. A dare l'allarme al 112 è stato il custode. Sul posto i carabinieri di zona, impegnati nelle indagini. (di Silvia Mancinelli)
Leggi tutto: Roma, furto in casa della vedova Modugno: portata via cassaforte
(Adnkronos) - Colloqui lampo a Istanbul tra Russia e Ucraina, con la pace che sembra ancora lontana. L'agenzia di stampa Tass, citando una propria fonte, ha riferito che il terzo round di colloqui è durato circa 40 minuti: non sono previsti ulteriori incontri nella giornata di giovedì. Russia e Ucraina hanno concordato un nuovo scambio di militari e anche di civili.
La Russia ha proposto agli ucraini di valutare la possibilità di dichiarare brevi cessate il fuoco, di 24-48 ore, sulla linea di contatto per consentire il recupero dei feriti e dei corpi dei combattenti, ha reso noto il consigliere presidenziale russo Vladimir Medinsky. "Abbiamo nuovamente suggerito alla parte ucraina di considerare quella che riteniamo essere una questione molto importante. L'annuncio di brevi cessate il fuoco, di 24-48 ore, sulla linea di contatto, in prima linea, in modo che le squadre mediche abbiano la possibilità di portare via i feriti e i comandanti di recuperare i corpi dei loro soldati", ha dichiarato Medinsky ai giornalisti.
Le posizioni di Russia e Ucraina sulle bozze di memorandum per l'accordo sono ancora molto distanti, ha affermato Medinsky. "Abbiamo discusso a lungo le posizioni espresse dalle nostre parti nei memorandum presentati l'ultima volta. Le posizioni sono piuttosto distanti tra loro. Abbiamo concordato di proseguire i contatti, sia a livello di delegazione che, speriamo, tempestivamente, a livello di gruppi di lavoro", ha detto.
Leggi tutto: Ucraina-Russia, colloqui lampo a Istanbul. Mosca: "Posizioni ancora distanti"
(Adnkronos) - Si sono già conclusi i colloqui a Istanbul tra russi e ucraini. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Tass, citando una propria fonte e precisando che non è prevista una ripresa domani dei negoziati. Secondo la Tass, il terzo round di colloqui è durato circa 40 minuti.
Russia e Ucraina hanno concordato un nuovo scambio di militari e anche di civili. Lo ha detto una fonte alla Tass, dopo la conclusione dei negoziati.
(Adnkronos) - Si sono già conclusi i colloqui a Istanbul tra russi e ucraini. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Tass, citando una propria fonte e precisando che non è prevista una ripresa domani dei negoziati. Secondo la Tass, il terzo round di colloqui è durato circa 40 minuti.
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(Adnkronos) - Jannik Sinner si prepara a tornare in campo. Mentre fa discutere la decisione di richiamare nel proprio staff l'ex preparatore atletico Umberto Ferrara, allontanato per il suo ruolo nel caso Clostebol, il tennista azzurro ha concluso le sue vacanze, trascorse tra la sua casa di Sesto Pusteria e Porto Cervo, in Sardegna.
Secondo quanto riporta SkySport, Sinner si è sottoposto oggi, mercoledì 23 luglio, alle visite mediche presso il J Medical, propedeutiche al rientro in campo e alla preparazione della stagione del cemento, di gran lunga la superficie preferita di Jannik. Ora l'azzurro tornerà a Montecarlo per riprendere gli allenamento sotto gli occhi di Simone Vagnozzi e Darren Cahill, con il lavoro fisico curato dal nuovo-vecchio preparatore Ferrara.
Poi sarà la volta di Cincinnati, il prossimo Masters 1000 a cui parteciperà Sinner dopo aver dato forfait a Toronto. Il torneo sul cemento americano partirà il prossimo 7 agosto, con la finalissima in programma il 18. Cincinnati sarà preparatorio al vero grande appuntamento della stagione sul cemento, gli US Open, ultimo Slam dell'anno a cui Sinner arriva da campione in carica.
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(Adnkronos) - Le impronte, lasciate sui resti di spazzatura, trovati nella villetta di Garlasco entrano nell'incidente probatorio disposto dalla gip del tribunale di Pavia, Daniela Garlaschelli. In contraddittorio tra le parti il perito dattiloscopista Domenico Marchigiani esaminerà anche le impronte repertate allora dai Ris di Parma con fogli di acetato, ma non la 'traccia 33' repertata sul muro delle scale in cui è stata trovata morta Chiara Poggi la mattina del 13 agosto 2007. Una decisione ampiamente attesa, che non placa però le polemiche sulla ormai celebre impronta palmare che la procura di Pavia attribuisce per 15 minuzie ad Andrea Sempio, ma che secondo le consulenze depositate dalla difesa e dai legali della famiglia Poggi non sarebbe stata lasciata dall'amico del fratello della vittima, oggi indagato per omicidio in concorso.
"Il Codice prevede che la procura debba fare delle indagini anche nell'interesse dell'indagato. La procura di Pavia le ha estese anche nell'interesse del condannato, ma non accoglie le richieste della persona offesa", ha detto al termine dell'udienza il legale della famiglia Poggi, Gian Luigi Tizzoni, che con un'istanza aveva chiesto alla procura l'estensione dell'incidente probatorio alla "valutazione dell'impronta 33, per vedere se c'erano le minuzie sufficienti per attribuirla a Sempio". "Non l'hanno concessa e il giudice non la può concedere in assenza dell'ok della procura. Dicono che noi abbiamo paura della verità e si oppongono a un accertamento quando viene demandato a un giudice terzo", ha osservato l'avvocato, lasciando il tribunale.
"Io credo che questa procura proceda nell’interesse della giustizia”, la replica a distanza dell'avvocato Giada Bocellari, uno dei legali di Alberto Stasi, l'allora fidanzato di Chiara Poggi, condannato in via definitiva a 16 anni per l'omicidio della 26enne. Non aver esteso l'incidente probatorio anche all’impronta 33 "dal punto di vista procedurale è assolutamente corretto, perché è un accertamento ripetibile", ha detto l'avvocato Bocellari, sottolineando che "la differenza sostanziale tra gli accertamenti sugli acetati e la '33' è che i primi erano già oggetto dell’incidente probatorio sulla parte genetica, mentre la '33' no. In fase di indagini preliminari non dobbiamo anticipare il processo e fare tutto quello che si può fare".
C'è fiducia anche nella difesa di Stasi. "Siamo contenti degli ulteriori accertamenti", ha detto l'avvocato Antonio De Rensis. "Quando un’indagine dà molte cose per scontate, è pericolosa. Qui invece non si dà per scontato niente, si va a vedere tutto. L'indagine della procura di Pavia è molto seria, a 360 gradi, fatta nel rispetto di tutte le parti e con la massima attenzione alla procedura", ha aggiunto il legale, secondo cui la nuova inchiesta sul delitto di Garlasco rappresenta “una speranza per tutti i cittadini. Credo che questo sia un messaggio che deve fare avere fiducia nella giustizia, comunque finisca”.
Stessa posizione della difesa dell'attuale indagato, Andrea Sempio. "Per una volta noi e la procura eravamo d’accordo", ha detto l'avvocato Angela Taccia, ribadendo che "noi non chiediamo, non abbiamo mai chiesto e non abbiamo intenzione di chiedere l’incidente probatorio sull’impronta 33. È un’attività ripetibile, che comunque non richiederebbe neanche più di sessanta giorni come accertamento in un eventuale futuro dibattimento. Non vedo perché anticipare tutto, perché altrimenti non si tratta più di incidente probatorio ma di dibattimento”.
La difesa di Sempio in aula si è, invece, opposta all'estensione dell'incidente probatorio all'esaltazione delle impronte rilevate sull'etichetta dell’Estathé e sui sacchetti della spazzatura, dei biscotti e dei cereali, perché - secondo i legali dell'indagato - "manca il presupposto di un corretto sequestro" di questi resti, rimasti nella villetta dei Poggi otto mesi dopo l'omicidio e analizzati per la prima volta solo il mese scorso. Gli esami, condotti dal perito Denise Albani nell'ambito dell'incidente probatorio, hanno rilevato tracce biologiche della vittima e del condannato. "Nei confronti del mio assistito - ha ricordato Taccia - non è apparso niente, però evidentemente, anche per sicurezza, dato che siamo già in ballo, la gip vuole fare tutti gli accertamenti possibili". Test che, in attesa della prossima udienza, fissata per il 24 ottobre, Sempio attende "con la serenità dell’innocenza", ha concluso il suo legale.
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(Adnkronos) - I diplomatici del consolato italiano a Miami sono riusciti ad effettuare una visita ai due cittadini italiani detenuti nel luogo di detenzione denominato da Trump “Alligator Alcatraz”, incontrando sia Fernando Eduardo Artese che Gaetano Cateno Mirabella Costa. Lo riferiscono fonti informate, secondo cui, sulla base di una prima relazione, i due connazionali sono in buone condizioni, anche se la struttura è particolarmente disagevole. È stata chiesta alla struttura una ulteriore e accurata verifica delle condizioni sanitarie.
La Farnesina è riuscita poi a ricostruire tutti i passaggi giudiziari e le autorità con cui interagire (rispettando le nuove norme americane) per arrivare a una rapida definizione dei loro casi. Artese dovrebbe essere espulso verso l’Italia molto presto, perché la sua condizione prevede solo la violazione delle leggi sull’immigrazione, il che porterà direttamente all’espulsione. L’altro connazionale, Mirabella Costa, dovrà presentarsi davanti a un giudice che gli contesterà le fattispecie di reato che gli sono addebitate. Il procedimento sarà più lungo.
Ma nel frattempo il consolato ha chiesto che i due siano velocemente trasferiti da Alligator Alcatraz a un’altra struttura gestita dall’Ice prima del rimpatrio. A uno dei due connazionali che aveva passaporto scaduto è stato consegnato un nuovo passaporto temporaneo che le autorità della Florida hanno accettato e riconosciuto; il documento potrà accelerare le procedure per l’espulsione.
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