(Adnkronos) - Fedez contro tutti. Il rapper, ospite al Red Valley Festival a Olbia, si è lasciato andare ad alcune rime al veleno contro altri colleghi per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, senza risparmiare nessuno... nemmeno se stesso.
La prima stoccata è diretta a Tony Effe e alla sua performance al Festival di Sanremo con il brano 'Damme na mano': "Tony Effe a Sanremo sembrava Pavarotti", ha iniziato Fedez dal palco scatenando il pubblico.
Poi, ancora, Fedez fa un battuta autoironica sul suo matrimonio naufragato con Chiara Ferragni: "Il mio matrimonio finito come il concerto dei Coldplay", chiaro riferimento allo scandalo delle ultime settimane legato alla kiss cam che ha immortalato un presunto tradimento.
Ma non è finita qui. "Elodie a San Siro uno spin-off di Chi l’ha visto", ha detto, alludendo alla polemica legata ai biglietti venduti a 10 euro per riempire lo stadio, così riporta Chi. E dal palco di Olbia Fedez non risparmia nemmeno Achille Lauro: "Il costume a carnevale lo chiedo ad Achille Lauro", dice il rapper sul cantautore veronese, che secondo i rumors, per mesi è stato accostato alla ex moglie di Fedez.
Una frecciata a Ilaria Salis, membro del Parlamento europeo, mescolando satira e provocazione: "Miss Italia lo vince Ilaria Salis. Ilaria, ti vorrei sposare ma sei già occupata come una casa popolare".
Per finire, non poteva mancare poi un attacco diretto alla giornalista Selvaggia Lucarelli, con la quale i rapporti sono tesi, e spesso polemici, da anni: “Fedez è morto, Selvaggia è molto triste / ora chi se la in**la, sono il suo core business”
Leggi tutto: Da Tony Effe a Lucarelli, Fedez contro tutti: dissing sul palco del Red Valley
(Adnkronos) - Fedez contro tutti. Il rapper, ospite al Red Valley Festival a Olbia, si è lasciato andare ad alcune rime al veleno contro altri colleghi per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, senza risparmiare nessuno... nemmeno se stesso.
La prima stoccata è diretta a Tony Effe e alla sua performance al Festival di Sanremo con il brano 'Damme na mano': "Tony Effe a Sanremo sembrava Pavarotti", ha iniziato Fedez dal palco scatenando il pubblico.
Poi, ancora, Fedez fa un battuta autoironica sul suo matrimonio naufragato con Chiara Ferragni: "Il mio matrimonio finito come il concerto dei Coldplay", chiaro riferimento allo scandalo delle ultime settimane legato alla kiss cam che ha immortalato un presunto tradimento.
Ma non è finita qui. "Elodie a San Siro uno spin-off di Chi l’ha visto", ha detto, alludendo alla polemica legata ai biglietti venduti a 10 euro per riempire lo stadio, così riporta Chi. E dal palco di Olbia Fedez non risparmia nemmeno Achille Lauro: "Il costume a carnevale lo chiedo ad Achille Lauro", dice il rapper sul cantautore veronese, che secondo i rumors, per mesi è stato accostato alla ex moglie di Fedez.
Infine, una frecciata a Ilaria Salis, membro del Parlamento europeo, mescolando satira e provocazione: "Miss Italia lo vince Ilaria Salis. Ilaria, ti vorrei sposare ma sei già occupata come una casa popolare".
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(Adnkronos) - Felix Auger-Aliassime, per Jannik Sinner, è un vero e proprio tabù. Il tennista azzurro sfiderà oggi, giovedì 14 agosto, il canadese nei quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati, torneo a cui arriva da campione in carica dopo aver battuto Frances Tiafoe all'ultimo atto dell'edizione 2024. Tra Sinner e la semifinale però c'è un avversario che si è sempre dimostrato ostico per Sinner, che non è mai riuscito a batterlo nei tre precedenti.
"Non sono mai riuscito a sconfiggerlo, ma abbiamo avuto una battaglia spettacolare qui nel 2022", ha detto Sinner a caldo dopo la vittoria contro Adrian Mannarino negli ottavi di Cincinnati, "Auger-Aliassime ha grande potenziale ed è sempre difficile giocarci contro, soprattutto quando serve bene e su questa superficie, così veloce. Non vedo l’ora di scendere in campo e fare del mio meglio. Mi piacciono queste sfide e spero di riuscire ad alzare ancora il mio livello".
Sinner, insomma, è pronto a spezzare uno dei, pochi, tabù che gli sono rimasti nel circuito. Jannik infatti, come detto, nelle tre precedenti partite giocate contro Auger-Aliassime è incappato in altrettante sconfitte, con il canadese che conduce quindi con un parziale di 3-0. I due si sono incontrati per la prima volta nel 2022 sulla terra del Masters 1000 di Madrid, dove Sinner è stato battuto agli ottavi di finale piuttosto nettamente in due set.
Jannik ha avuto l'occasione di rifarsi pochi mesi dopo proprio a Cincinnati, ma ancora una volta Auger-Aliassime è riuscito a imporsi vincendo in tre parziali. L'ultimo incontro risale ancora una volta al torneo di Madrid dello scorso anno, quando Sinner fu costretto a ritirarsi per infortunio.
Leggi tutto: Sinner, Auger-Aliassime è un tabù: i precedenti che 'preoccupano' Jannik
(Adnkronos) - Lo scorso giugno il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato di 18,0 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 3.070,7 miliardi. L’incremento riflette il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (16,4 miliardi), la crescita delle disponibilità liquide del Tesoro (0,8 miliardi, a 47,0), nonché l’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,8 miliardi). Lo comunica la Banca d'Italia.
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 19,7 miliardi, mentre quello delle Amministrazioni locali è diminuito di 1,7 miliardi. Quello degli Enti di previdenza è rimasto pressoché invariato. La vita media residua è rimasta stabile a 7,9 anni.
La quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia ha continuato a diminuire, collocandosi al 19,6 per cento (dal 20,0 del mese precedente), mentre a maggio (ultimo mese per cui questo dato è disponibile) quella detenuta dai non residenti era aumentata al 33,2 per cento (dal 33,0 per cento del mese precedente) e quella detenuta dagli altri residenti (principalmente famiglie e imprese non finanziarie) era diminuita al 14,1 per cento (dal 14,3 per cento).
A giugno, comunica la Banca d'Italia, le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 43,8 miliardi, in aumento del 4,2 per cento (1,8 miliardi) rispetto al corrispondente mese del 2024. Nei primi sei mesi del 2025 le entrate tributarie sono state pari a 257,3 miliardi, in aumento del 3,4 per cento (8,5 miliardi) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Leggi tutto: Conti pubblici, Bankitalia: a giugno debito sale a 3.070,7 miliardi
(Adnkronos) - Caldo e malori a Cincinnati. Mentre il Masters 1000 si avvia alla sua conclusione, con Jannik Sinner che giocherà oggi, giovedì 14 agosto, nei quarti di finale del torneo, sempre più tennisti stanno accusando le condizioni, quasi proibitive, che stanno incontrando in Ohio. L'agosto americano sta sfoggiando temperature oltre 28 gradi, con picchi che superano i 30 nelle ore più calde, e si riflettono inevitabilmente sui giocatori.
Negli scorsi giorni il francese Arthur Rinderknech è stramazzato a terra a causa di un malore accusato durante il terzo turno contro il canadese Felix Auger-Aliassime, avversario di Sinner nei quarti di finale. Le immagini hanno fatto il giro del web, diventando virali e regalando una fotografia piuttosto reale delle condizioni di gioco a cui sono costretti i tennisti a Cincinnati: quando si preparava a rispondere, Rinderknech si è accasciato a terra, sdraiandosi nel cono d'ombra che si trovava a fondo campo e mettendosi l'asciugamano sulla testa. Il francese è stato soccorso prima dal giudice di sedia e poi dallo staff medico, riusciendo a rialzarsi salvo poi ritirarsi qualche gioco dopo.
Lo stesso è successo ieri a Frances Tiafoe, durante il secondo set degli ottavi di finale contro Holger Rune. Dopo aver perso 6-4 il primo set e sotto 3-1 nel secondo, l'americano, finalista lo scorso anno a Cincinnati dove è stato battuto da Sinner, ha accusato un malore dovuto al caldo, ha provato a resistere ma è stato costretto a ritirarsi. Negli scorsi giorni più tennisti hanno parlato di come le condizioni di gioco, giudicate "estreme" siano più che mai un fattore a Cincinnati.
Daniil Medvedev, durante il secondo turno del Masters 1000 perso con l'australiano Adam Walton, ha sfoggiato soluzioni innovative per combattere il caldo, mettendo su un vero e proprio show durante il match. Il russo, a ogni cambio campo, si metteva in testa e sulle tempie un impacco di ghiaccio, scena che si vede spesso nel torneo, cambiandosi spesso anche maglietta, ma non solo. Nel terzo set, sul risultato di 4-1 per l'avversario, il russo ha infilato direttamente la testa nel frigo, scatenando le risate del pubblico americano.
Leggi tutto: Da Medvedev a Rinderknech e Tiafoe: caldo e malori a Cincinnati
(Adnkronos) - Segretaria Schlein, domani potrebbe essere un Ferragosto storico con il vertice tra il presidente americano Donald Trump e quello russo Vladimir Putin. Che cosa si aspetta?
"Seguiamo con grande attenzione il vertice: se sarà un passo verso una pace giusta bene, ma servono garanzie concrete, non operazioni di facciata. A quel tavolo ci deve essere anche l'Ucraina, con accanto l'Unione europea. Non è immaginabile discutere di una pace giusta senza il popolo ingiustamente invaso. Non deve essere una resa alle ragioni dell'aggressore, e da questo punto di vista Trump non offre sufficienti garanzie. Per questo è importante che nel negoziato ci siano l'Ucraina e un'Unione europea unita e compatta, capace di far valere gli interessi di sicurezza ucraini ed europei".
Quanto è grande il rischio che la Russia inganni gli Stati Uniti, come sostiene il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky?
"La responsabilità dell'invasione criminale è di Putin. In questi ultimi tempi non ha mostrato la volontà di interrompere la guerra".
Si trova d'accordo con quanto sta facendo il governo italiano sul tema o andrebbe fatto altro?
"È mancata, già prima dell'arrivo di Trump, un'iniziativa politica e diplomatica del governo italiano e, più in generale, dell'Unione europea, per creare le condizioni di una pace giusta alle condizioni degli ucraini. Oggi all'Italia spetta lavorare perché al tavolo siedano Ucraina e Ue con una voce sola e forte".
Veniamo all'agenda italiana: tra poco più di un mese si vota nelle Marche. Il 'campo largo' riuscirà a strappare la regione al centrodestra?
"Corriamo ovunque per vincere. Nelle Marche c'è un forte desiderio di cambiamento: attorno alla candidatura di Matteo Ricci abbiamo costruito un progetto credibile e una coalizione forte e plurale, con sette liste. Vogliamo unire e parlare di soluzioni concrete. Il presidente Acquaroli, in linea con il governo Meloni, ha smantellato gradualmente la sanità pubblica: la regione spende 160 milioni per le migrazioni sanitarie; i marchigiani pagano due volte, con le tasse e con i viaggi per curarsi altrove. Aggiungo che, dopo l'impugnazione da parte del governo della legge toscana sul salario minimo negli appalti, Ricci e tutta la coalizione si impegnano ad approvare nelle Marche lo stesso provvedimento. Sarà un tema fondamentale in tutte le regionali".
Toscana e Calabria?
"Ogni regione ha la sua specificità. In Toscana vogliamo difendere e innovare un modello di qualità e buon governo: cito le ultime leggi su turismo (anche sugli affitti brevi), consorzi industriali per prevenire la deindustrializzazione con protagonismo dei lavoratori (come alla Gkn) e fine vita, che purtroppo questo governo ha impugnato. Per questo vogliamo ricandidare Eugenio Giani, che ha lavorato bene e ha forte consenso. In Calabria il voto anticipato è stato un calcolo personale di Roberto Occhiuto, che ha 'nasato' l'aria e ha temuto di essere fatto fuori dai partiti che in teoria dovevano sostenerlo. Abbiamo fatto un primo incontro molto positivo tra le forze alternative alla destra, mettendo al centro sanità e infrastrutture, su cui l'attuale maggioranza di destra, come nel resto del Paese, ha peggiorato le cose".
Ma è vero che il campo largo funziona quando il nome lo scelgono i Cinque Stelle, come nel caso Todde, e invece gli elettori M5S non votano quando c'è un dem, vedi la sconfitta di Orlando?
"Le alleanze funzionano quando si costruiscono su fiducia reciproca e rispetto delle differenze: conta un progetto comune, un programma condiviso e candidature credibili. La nostra capacità di costruire unità ha prodotto vittorie straordinarie con tutte le forze alternative alle destre: penso a Genova, Assisi e Ravenna, all'Emilia-Romagna con Michele de Pascale e all'Umbria con Stefania Proietti. Quando siamo uniti su candidature credibili e un programma condiviso, siamo competitivi e vinciamo".
Gliela formulo diversamente: lei si fida di Giuseppe Conte e Matteo Renzi?
"Confido che tutti abbiano l'obiettivo di costruire un'alternativa a questo governo di destra, che fa male al Paese e alla sua credibilità internazionale. Con Conte e gli altri leader delle forze alternative alle destre abbiamo già trovato convergenze importanti; stiamo costruendo un percorso con pazienza e chiarezza. Questa coalizione esiste: ha vinto varie tornate elettorali recenti. Siamo già in campo in Veneto con Manildo e nelle Marche con Ricci; dall'altra parte, a parte gli uscenti, non hanno ancora candidati. Continueremo a lavorare "testardamente unitari" sui programmi, cercando convergenze concrete".
Nel centrodestra, intanto, si sta iniziando a lavorare a una nuova legge elettorale. È disponibile al confronto? Quali sono le proposte del Pd?
"Non so se nel centrodestra stiano lavorando a una legge elettorale: lo apprendiamo dai giornali. Alle opposizioni non è pervenuta nessuna proposta concreta".
Passiamo ai temi principali della vostra piattaforma. Scuola: che giudizio date al pacchetto di Valditara fatto di 5 in condotta e bocciatura, esame di cittadinanza, e stop ai cellulari?
"E' un "approccio securitario". Solo quello. Un governo che punta alla repressione e non alla prevenzione, come nel decreto sicurezza e anche sulla violenza di genere. La scuola deve educare alla cittadinanza e allo spirito critico; non migliora irrigidendo le regole o guardando a un passato che non c'è più. Servono investimenti: all'Aquila, anni dopo il sisma, molte scuole non sono a norma. Bisogna pagare di più gli insegnanti, tra i meno pagati d'Europa, e rendere gratuiti libri di testo, mense e trasporto pubblico locale".
Con quali coperture?
"Con 500 milioni, in una manovra da 20 miliardi, si può fare. Invece hanno tagliato 6.000 docenti e approvato un dimensionamento che toglie autonomia alle aree più marginalizzate. La scuola è il primo luogo di emancipazione sociale e di pari opportunità per tutte e tutti".
Sanità: qual è la prima urgenza?
"Sbloccare il tetto alle assunzioni di medici e infermieri per ridurre le liste d'attesa: un tetto, ricordiamolo, messo quando Meloni era al governo con Berlusconi e io studiavo all'Università. È una questione cruciale: chi ha soldi salta la coda nel privato e chi non li ha rinuncia a curarsi. Gli italiani che hanno rinunciato ad almeno una prestazione sono passati da 4,5 a 6 milioni tra 2023 e 2024. La destra vuole una sanità a misura di portafoglio; noi una sanità universalistica che curi tutte e tutti, come vuole la Costituzione".
L'occupazione è ai massimi storici da quando l'Istat la rileva: dov'è il problema?
"I numeri vanno letti: c'è più occupazione, trainata soprattutto dal Pnrr che noi abbiamo ottenuto e che il governo ha rallentato. Dentro quei dati c'è però tanto lavoro precario, povero e sfruttato. Proponiamo un salario minimo legale in un Paese con salari tra i più bassi d'Europa: 9 euro lordi l'ora, soglia sotto cui non è lavoro ma sfruttamento. Esiste in 22 Paesi europei; in Germania, ricordo ad Antonio Tajani, lo introdusse Angela Merkel e ha innescato dinamiche positive sugli stipendi. Vogliamo incentivare i rinnovi contrattuali: 5 milioni di lavoratori li aspettano ancora e finora hanno recuperato solo una parte dell'inflazione. Proponiamo anche una legge contro il part-time forzato, che colpisce soprattutto le donne. E poi bisogna aumentare la sicurezza sul lavoro, più controlli e no ai subappalti a cascata".
Carovita: quali misure immediate per colmare il divario tra salari reali e potere d'acquisto?
"Due interventi a costo zero. Primo, e non mi stancherò di ripeterlo, il salario minimo legale. Secondo: scollegare il prezzo dell'energia da quello del gas, come in Spagna e Portogallo, per dare sollievo a imprese e famiglie e restituire competitività: serve coraggio per cambiare un meccanismo che oggi garantisce extraprofitti a poche società energetiche a scapito del sistema produttivo. E mi lasci poi lanciare una proposta nuova".
Prego…
"Credo che l'Italia dovrebbe seguire l'esempio francese e fare un grande accordo con la Grande distribuzione organizzata (Gdo) per garantire stabilità e controllo sull'andamento dei prezzi dei generi di prima necessità e sostenere il potere d'acquisto di tutti gli italiani. Hanno fatto un patto anti-inflazione con le aziende e inserito misure che assicurano prezzi adeguati ed evitano speculazioni. Un accordo strutturale, non una iniziativa episodica e propagandistica come il Carrello Tricolore proposto nel 2023 dal governo Meloni".
Andiamo in Europa. Il Green deal è in una fase di ripensamento: come rispettare la decarbonizzazione senza danneggiare industria e lavoro?
"Con investimenti e risorse per accompagnare imprese - soprattutto piccole, medie e micro - e agricoltura nelle innovazioni di processo. Il costo dell'emergenza climatica è superiore a quello della conversione ecologica, che non deve essere pagata da chi ha già pagato le crisi".
Quindi?
"Quindi serve proseguire con investimenti comuni europei: il NextGenerationEu deve diventare annuale e orientare un grande piano industriale che guidi transizione ecologica e digitale, rendendola conveniente per imprese e famiglie. L'economia circolare fa risparmiare e l'efficientamento energetico dimezza le bollette".
Sempre da Bruxelles, questo è l'anno dell'AI Act, il regolamento sull'intelligenza artificiale: come evitare che l'eccesso di regole penalizzi startup e pubblica amministrazione italiane rispetto a Usa e Cina?
"Abbiamo sostenuto con convinzione la prima normativa al mondo che prova a regolare l'AI. Regolare non significa frenare l'innovazione, ma mettere limiti per tutelare i diritti delle persone ed evitare abusi, a partire dalla riservatezza dei dati. Insistiamo sulla dimensione europea: per stare al passo con Stati Uniti e Cina servono investimenti comuni. Proponiamo 800 miliardi l'anno di investimenti europei, pubblici e privati, orientati a un grande piano industriale dell'innovazione che guidi le transizioni digitale ed ecologica. Altrimenti, nei particolarismi nazionali, rischiamo di restare schiacciati: anche se l'Italia mettesse 100 miliardi, sarebbe poco rispetto a quanto investono Usa e Cina. Secondo investimenti europei su cui questo governo non si batte per non urtare i suoi alleati nazionalisti".
Dazi Usa: l'intesa raggiunta basta? Che cosa avrebbe fatto lei per limitare i danni?
"Si può e si deve fare di più. I governi nazionalisti, incluso il nostro, hanno spinto per un approccio morbido rivelatosi fallimentare. Da quando c'è stato l'accordo con Trump, il governo non ha detto come intende aiutare imprese e famiglie: mesi fa parlava di un piano da 24 miliardi di cui non c'è più traccia. Questo accordo con gli Usa mi pare più una resa alle imposizioni americane: si prevedono 750 miliardi di investimenti europei negli Stati Uniti. Noi una cifra simile l'abbiamo ottenuta per l'Europa; i nazionalisti invece li stanno regalando a Trump. Torniamo al punto della domanda precedente: abbiamo bisogno di investimenti comuni, altrimenti non reggiamo la competizione con l'approccio aggressivo Usa e quello espansionistico cinese".
Su Gaza lei chiede l'immediato riconoscimento dello Stato di Palestina: quali sono le istituzioni che oggi sono in grado di gestire il governo e la sicurezza nella regione? Chi dovrebbe occuparsi della Striscia?
"È evidente che non possa essere Hamas. C'è un'Autorità nazionale palestinese che va rafforzata ed è un interlocutore. Lo dicono anche le note congiunte dei ministri degli Esteri europei, compreso il nostro. Bisogna fermare i crimini del governo di estrema destra di Netanyahu a Gaza e in Cisgiordania: cessate il fuoco immediato, accesso degli aiuti umanitari, liberazione di tutti gli ostaggi israeliani, che Netanyahu ha trascurato per calcolo politico. Sosteniamo le voci di dissenso in Israele, le mobilitazioni di questi giorni contro il proposito criminale di occupare Gaza, fino allo sciopero generale lanciato dai familiari degli ostaggi. Occorre esercitare pressione con tutti gli strumenti: sanzioni per il governo Netanyahu e i suoi ministri, sospensione degli accordi di collaborazione Ue-Israele, stop al memorandum d'intesa militare tra i nostri due paesi. E riconoscere subito lo Stato di Palestina, come hanno fatto Spagna, Norvegia e Irlanda, e come hanno annunciato anche Francia e Regno Unito. È grave che Meloni dica che è "prematuro": se aspettiamo, rischiamo non ci sia più niente da riconoscere, visto che i ministri di Netanyahu dichiarano apertamente l'obiettivo di cancellare Gaza e i palestinesi".
Però Hamas ha detto che il 7 ottobre è stato necessario per il riconoscimento della Palestina, non crede sia un pericolosissimo precedente cedere? Si può giustificare il terrorismo a fini politici?
"Il terrorismo non si giustifica mai. Abbiamo condannato nettamente gli attentati di Hamas. Quanto avvenuto dopo non è autodifesa dai terroristi, ma punizione collettiva di un intero popolo, inaccettabile. Chiediamo il riconoscimento della Palestina perché è giusto e perché serve la prospettiva di due popoli e due Stati, che il governo israeliano e Hamas negano. Gli interlocutori in Palestina ci sono e non sono Hamas: il segnale va dato subito".
Se diventasse premier, che cosa farebbe delle strutture in Albania?
"Il danno è stato fatto: va chiesto a Giorgia Meloni perché abbia fatto una scelta palesemente contro la normativa italiana ed europea. Lo avevamo segnalato e le sentenze lo hanno confermato. Quelle strutture violano i diritti fondamentali dei migranti e dei richiedenti asilo e sono uno spreco di risorse pubbliche: hanno speso 800 milioni per costruirle e poi dicono che non ci sono risorse per un piano straordinario di assunzioni di medici e infermieri. Meloni si assuma la responsabilità e chieda scusa agli italiani. La questione va risolta subito senza aspettare, altrimenti ce ne occuperemo noi quando andremo al governo".
Per andare al governo servono i voti degli italiani, tra due anni cosa dovrebbe spingerli a darvi fiducia?
"Perché indichiamo una visione che ridà speranza al Paese. Non siamo condannati a un governo ideologico che riduce il sostegno a sanità, scuola e lavoro. Abbiamo cinque priorità che parlano alle condizioni materiali degli italiani: sanità pubblica; scuola, università e ricerca; lavoro dignitoso; politiche industriali per le grandi trasformazioni digitale ed ecologica; diritti civili e sociali, tra cui il diritto alla casa, con sempre più cittadini che non riescono a pagare gli affitti né ottenere un mutuo".
Sta riuscendo a convincerli?
"Dall'inizio del mio mandato abbiamo riportato il Pd tra la gente, davanti a fabbriche e ospedali, ricostruendo fiducia con chi aveva smesso di votare. Abbiamo attraversato il Paese, anche le aree interne che la destra ha abbandonato, mentre Giorgia Meloni è rimasta chiusa nel palazzo. Le condizioni materiali degli italiani le trasformiamo in proposte: salario minimo, legge contro il part-time forzato, congedo paritario, sanità pubblica che loro smantellano. Non costruiamo una coalizione 'contro', ma per. Per le priorità dei giovani, schiacciati da precarietà e bassi salari; degli anziani, che vanno sostenuti da un welfare innovativo; delle imprese, che esportano grazie al loro lavoro di qualità ma hanno bisogno di una vera politica industriale per rilanciare la manifattura. Su questi punti abbiamo già costruito importanti convergenze con le forze alternative alla destra. A quel punto, sarà ancora più forte la sintonia ritrovata con gli elettori". (di Davide Desario)
(Adnkronos) - "Il 14 agosto 2018 segna una pagina drammatica nella storia del nostro Paese: quarantatré vite spezzate, centinaia di persone costrette ad abbandonare le loro abitazioni. Una ferita indelebile nel cuore di Genova, della Liguria, dell’Italia. Il crollo del Ponte Morandi ha segnato un severo richiamo alle responsabilità pubbliche e private in tema di sicurezza delle infrastrutture. Un punto di non ritorno a pratiche che hanno generato un disastro di quelle proporzioni". Lo scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato alla sindaca di Genova, Silvia Salis.
"La comunità locale e la comunità nazionale - spiega - hanno reagito con straordinario spirito di solidarietà accanto agli immediati soccorsi offerti dalle autorità preposte per arginarne le catastrofiche conseguenze. La rapida ricostruzione di un così importante tratto stradale, il Ponte Genova San Giorgio, riconnettendo la Città e l’Italia, è stata un atto di ripartenza. La tutela delle infrastrutture, per garantire piena sicurezza nella circolazione, non ammette alcuna forma di negligenza. Nel commemorare le vittime del Ponte Morandi, la Repubblica si unisce al dolore dei familiari", conclude Mattarella.
Leggi tutto: Ponte Morandi, Mattarella: "Ferita indelebile nel cuore dell'Italia"
(Adnkronos) - Jannik Sinner torna in campo a Cincinnati. Il tennista azzurro sfida oggi, giovedì 14 agosto, il canadese Felix Auger Aliassime, numero 28 del ranking Atp, nei quarti di finale del Masters 1000 americano. Sinner, che arriva al torneo da campione in carica dopo aver vinto la scorsa edizione battendo in finale Frances Tiafoe, ha superato ieri Adrian Mannarino in due set, intervallato da quasi tre ore di interruzione per pioggia, negli ottavi, mentre aveva già battuto Daniel Elahi Galan all'esordio e Gabriel Diallo nel terzo turno.
La sfida tra Sinner e Auger Aliassime è in programma oggi, giovedì 14 agosto, non prima delle 21 ora italiana. Il match è il terzo in programma sul campo Centrale di Cincinnati. I due tennisti si sono sfidati in tre precedenti, tutti vinti dal canadese, che conduce quindi con un netto 3-0 nel parziale. L'ultimo incontro risale al Masters 1000 di Madrid dello scorso anno, quando Sinner fu costretto a ritirarsi per infortunio.
Sinner-Auger Aliassime, così come tutto il Masters 1000 di Cincinnati, sarà trasmesso in diretta televisiva e in esclusiva sui canali di Sky Sport. Il match sarà visibile anche in streaming sull'app Sky Go e su NOW, oltre che su Tennis Tv.
Leggi tutto: Sinner-Auger Aliassime: orario, precedenti e dove vederla in tv
(Adnkronos) - Si è svolto presso la Prefettura di Roma, un incontro istituzionale tra il commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale Raffaele Latrofa e il prefetto di Roma Lamberto Giannini. Al centro del colloquio i temi della legalità e della prevenzione dei fenomeni illeciti in ambito portuale. Entrambe le parti hanno espresso la massima disponibilità a collaborare in modo costante, ciascuna per le proprie competenze, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il presidio di sicurezza nei porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. Un punto centrale della discussione è stato il Protocollo di legalità attualmente vigente, che regola la gestione dei grandi appalti in corso a Civitavecchia e Fiumicino.
"Il Protocollo di legalità – ha dichiarato Latrofa – è un metodo di lavoro che sta funzionando e che intendiamo proseguire e potenziare. Con il Prefetto Giannini abbiamo condiviso la necessità di rendere questo strumento ancora più incisivo, attraverso incontri periodici, snelli e operativi, che permettano di monitorare costantemente lo stato degli appalti e di intervenire tempestivamente in caso di criticità. La legalità non è un valore astratto, ma una condizione concreta per garantire la qualità delle opere e la tutela dell’interesse pubblico".
L’intesa raggiunta durante l’incontro conferma la volontà di sviluppare un rapporto istituzionale solido e trasparente, che unisca competenze tecniche e presidio di legalità, nell’ottica di sostenere lo sviluppo infrastrutturale e la competitività del sistema portuale, salvaguardando al contempo i principi di correttezza e integrità.
(Adnkronos) - La First Lady americana Melania Trump ha minacciato di fare causa a Hunter Biden per oltre un miliardo di dollari dopo che il figlio dell'ex presidente ha affermato che era stato Jeffrey Epstein - finanziere condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minori - a presentarla a quello che sarebbe poi diventato il marito. Gli avvocati che agiscono per conto della First Lady hanno definito l'affermazione "falsa, denigratoria, diffamatoria e provocatoria".
Le dichiarazioni di Biden risalgono a un'intervista rilasciata all'inizio di questo mese, contenente forti critiche sui passati legami tra Trump ed Epstein. Donald Trump, già amico di Epstein, ha affermato che i due hanno litigato all'inizio degli anni 2000.
Leggi tutto: Caso Epstein, Melania Trump minaccia di far causa ad Hunter Biden per un miliardo
(Adnkronos) - Italia nella morsa di un caldo record e temperature roventi. Una settimana infernale questa di Ferragosto con l'anticiclone africano Caronte: ma quando finisce?
Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media de iLMeteo.it, prova a rispondere a questa difficile domanda, analizzando le elaborazioni di tutti i modelli meteorologici a disposizione.
In meteorologia si usano modelli deterministici, modelli probabilistici e modelli con intelligenza artificiale: tutti e tre i tipi di modelli convergono verso una data più o meno precisa per la fine di Caronte.
Tra il 20 e il 21 agosto, il caldo dei 40°C di giorno e dei 30°C di notte sarà un lontano ricordo: si tratta dunque di aspettare metà della prossima settimana, ma qualche refolo più fresco arriverà già domenica. Il Nord Italia già da martedì 19 respirerà, al Centro è probabile che dovremo aspettare mercoledì, mentre al Sud un cambiamento è previsto giovedì 21.
Va detto comunque che il Sud non è stato colpito da Caronte: questo anticiclone infatti ha avuto, e avrà ancora per qualche giorno, i propri massimi di pressione e di caldo tra la Francia e il Centro-Nord Italia. Proprio sulle regioni del centro tirrenico, in Liguria e a tratti in Pianura Padana si sono registrati gli eccessi più evidenti.
Ricordiamo, infatti, che registrare 5 giorni di fila con massime sui 40°C (in Toscana, specie nel fiorentino), minime di notte sopra i 32°C (specie in Liguria di Ponente) non è normale: si tratta di un altro segnale estremo di Riscaldamento Globale in Italia.
Giovedì 14. Al Nord: sole e caldo africano; temporali più presenti sulle Alpi. Al Centro: sole e caldo intenso; temporali di calore in montagna e zone vicine. Al Sud: sole e caldo; temporali su rilievi e zone vicine.
Venerdì 15. Al Nord: sole e caldo intenso; temporali sulle Alpi centro orientali. Al Centro: sole e caldo intenso; temporali in montagna. Al Sud: soleggiato, ma con frequenti temporali nel pomeriggio.
Sabato 16. Al Nord: sole e caldo intenso; temporali più presenti sulle Alpi. Al Centro: sole e caldo intenso; temporali di calore in montagna. Al Sud: temporali diffusi in Sicilia e su Appennini e zone vicine.
Tendenza: temperature in diminuzione da domenica, perturbazione atlantica da mercoledì 20.
Leggi tutto: Caldo record, canicola infernale con l'anticiclone africano: ecco quando finisce
(Adnkronos) - Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha annunciato l'intenzione di approvare la costruzione di oltre 3mila unità abitative nel controverso progetto di insediamento E1, tra Gerusalemme e Ma'ale Adumim in Cisgiordania, chiarendo che la decisione "sotterra l'idea di uno stato palestinese". A riferirne è il Times of Israel.
Il progetto è rimasto congelato per decenni a causa della forte opposizione della comunità internazionale, che teme che la nuova ala dell'insediamento possa ostacolare la nascita di uno stato palestinese sostenibile. "L'approvazione dei piani di costruzione nell'area E1 seppellisce l'idea di uno stato palestinese e fa compiere altri passi nel quadro del piano per la sovranità di fatto che abbiamo iniziato ad attuare con l'insediamento del governo", afferma Smotrich in una dichiarazione.
"Dopo decenni di pressioni e blocchi internazionali, stiamo infrangendo le convenzioni e collegando Ma'ale Adumim a Gerusalemme. Questo è il sionismo al suo meglio: costruire, insediare e rafforzare la nostra sovranità nella Terra d'Israele", afferma Smotrich, che è anche sottosegretario alla Difesa responsabile per le questioni civili della Cisgiordania.
Sul fronte dei negoziati, Hamas avrebbe presentato ieri all'Egitto proposte per un possibile cessate il fuoco che includono la richiesta di garanzie scritte sulla rinuncia di Israele alla presa di Gaza. Secondo quanto riporta - citando Al Arabyia - il Times of Israel, Hamas chiede che Israele accetti per iscritto di mettere fine alla guerra in modo permanente e rinunci ad ogni piano di occupazione di Gaza, con garanzie internazionali. Hamas si offrirebbe di ritirare i propri combattenti facendoli convergere su posizioni precedentemente concordate e "afferma il proprio impegno a mantenere gli ostaggi in vita" in cambio del ritiro delle truppe israeliane.
(Adnkronos) - Donald Trump ha detto ai leader europei che al vertice di domani in Alaska con Vladimir Putin non intende discutere di alcuna possibile divisione di territori tra Russia e Ucraina. Lo rivela Nbc news, citando due fonti europee e altre tre persone informate della videochiamata di ieri tra il presidente americano e i leader europei, alla quale era presente anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Nel corso della riunione, Trump ha chiarito che il suo obiettivo è quello di ottenere da Putin un cessate il fuoco in Ucraina, che, tutti i leader sono d'accordo, è una precondizione all'avvio dei negoziati. Ma secondo le stesse fonti, alcuni del leader europei avrebbero avuto l'impressione che il presidente americano non sia ottimista sull'esito del vertice di Anchorage.
Alla richiesta di un commento, la portavoce di Trump, Karoline Leavitt, ha detto: "La Casa Bianca non discute i dettagli delle conversazioni private americane. Comunque il presidente ha chiarito di voler la fine della guerra e delle uccisioni e l'incontro di domani con il presidente Putin sarà un momento importante in questo processo".
Zelensky oggi sarà a Londra, dove sarà ricevuto dal premier britannico Keir Starmer. Lo ha annunciato l'ufficio del primo ministro. Il presidente ucraino è atteso a Downing street alle 9.30 ora locale (le 10.30 in Italia).
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(Adnkronos) - Si ferma agli ottavi di finale la corsa di Luca Nardi al torneo Atp Masters 1000 di Cincinnati (cemento, montepremi 9.193.540 dollari). Il 22enne azzurro, numero 98 del mondo e in tabellone come Lucky Loser, cede al coetaneo spagnolo Carlos Alcaraz, numero 2 del ranking Atp e seconda testa di serie, con il punteggio di 6-1, 6-4 in un'ora e 22 minuti. Alcaraz affronterà domani nei quarti il 27enne russo Andrey Rublev, numero 11 del mondo e 9 del seeding.
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(Adnkronos) - Sul tema dei suicidi in carcere si consuma la polemica agostana tra Forza Italia e Fratelli d'Italia. Dopo il comunicato di due giorni fa con cui il ministero della Giustizia, guidato da Carlo Nordio, smentiva l'esistenza di un allarme suicidi negli istituti penitenziari, il partito di Antonio Tajani torna a puntare i riflettori sulla questione.
Lo fa attraverso il deputato Tommaso Calderone, membro della Commissione Giustizia della Camera, autore di una nota dal tono polemico, poi parzialmente rivista in una seconda versione. Nel primo comunicato Calderone lamenta: "Nessuna riforma sulla custodia cautelare. Nessuna riforma sulle misure alternative e sulla liberazione anticipata", sottolineando la necessità di un'"autocritica" e di fare "meno chiacchiere". Passaggi che, nella seconda versione più soft, vengono eliminati, pur mantenendo la sostanza del messaggio: "È passato un altro anno - afferma Calderone - e continuiamo ad assistere a decine di detenuti che si suicidano. Non abbiamo risolto il problema e sono i freddi numeri a dirlo. Occorre riflettere sul tema della custodia cautelare, delle misure alternative e sulla liberazione anticipata. La certezza della pena deve essere indiscutibile ma è necessario mettere mano a tali riforme".
A replicare a Forza Italia è il sottosegretario alla Giustizia ed esponente di Fdi Andrea Delmastro, interpellato dall'Adnkronos, che chiude la porta a qualsiasi ipotesi di "svuota-carceri" e rivendica l'impegno del governo sul piano carceri recentemente varato: "Non è all'ordine del giorno per Fdi qualsivoglia misura che eroda la certezza della pena e, in una maniera o nell'altra, che non risponda alle esigenze di giustizia per le vittime dei reati e di sicurezza per i cittadini", afferma Delmastro.
Il sottosegretario ricorda: "Stiamo realizzando un piano carceri con 750 milioni di euro di investimenti, cifra mai vista in Italia, già finanziata per recuperare 10.000 posti mancanti". E aggiunge: "A coloro che si innamorano di misure alternative o clemenziali, ricordo che sono nato circa 50 anni fa, quando c'era già il sovraffollamento e mancavano circa 10.000 posti detentivi. Ora, come direbbe il Poeta, sono nel mezzo del cammin della mia vita: c'è ancora il problema del sovraffollamento e mancano 10.000 posti". Delmastro conclude: "Tutte le ricette finora proposte, come gli svuota-carceri, si sono rivelate fallimentari. La soluzione è un piano carceri, come quello del governo, che preveda spazi più confacenti".
(Adnkronos) - Jasmine Paolini torna in campo a Cincinnati. La tennista azzurra sfida oggi, giovedì 14 agosto, la ceca Barbora Krejcikova negli ottavi di finale del Masters 1000. Nell'ultimo turno Paolini ha superato in due set la statunitense Ashlyn Krueger, mentre all'esordio aveva battuto, seppur a fatica, la greca Maria Sakkari. Krejcikova invece, numero 80 del mondo, ha superato prima, a sorpresa, l'ucraina Elina Svitolina e poi l'americana Iva Jovic.
La sfida tra Paolini e Krejcikova è in programma oggi, giovedì 14 agosto, con orario ancora da definire. Le due tenniste si sono affrontate in due precedenti, entrambi vinti dalla ceca, che conduce quindi 2-0 nel parziale. L'ultimo incontro risale alla finale di Wimbledon del 2024, quando Krejcikova si impose in tre set.
Paolini-Krejcikova, come tutte le partite di Cincinnati, sarà trasmessa in diretta televisiva sui canali di Sky Sport, ma sarà visibile, come tutto il tabellone femminile, anche in chiaro su SuperTennis. Il match sarà disponibile in streaming sull'app Sky Go e su NOW, oltre che su SuperTenniX.
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