
"Conosco Massimo D’Alema dal lontano 1975. Nel frattempo è passato mezzo secolo. All’epoca lui era il segretario della Fgci, l’organizzazione giovanile del Pci. Due anni dopo io sarei stato eletto segretario del Movimento Giovanile della Dc. In tutti questi anni ci è capitato un’infinità di volte di incrociarci. Più spesso in contrasto. Qualche volta in sintonia. Sempre con rispetto e con una certa curiosità. Un intreccio di politica e di vita che ognuno di noi ha svolto nei modi più diversi. Fino a perdere la consuetudine che oggi magari si affida alle cose che diciamo e che scriviamo. Ma che in qualche modo prosegue un confronto e perfino -a modo nostro- una sorta di amicizia a distanza.
D’Alema è la tenacia, io sono la rinuncia. Lui adora la polemica, io faccio più fatica nel conflitto. Lui è stato comunista, e per certi versi lo è rimasto. Io mi considero democristiano anche a distanza di anni dalla fine della Dc. Insomma, se anche per qualche tempo le nostre storie politiche si sono intrecciate, sono molto più le differenze a parlare di noi. Differenze di cui credo siamo orgogliosi, tutti e due.
Quando l’ho visto in quel di Pechino, nei giorni scorsi, mi sono trovato, letteralmente, all’altro capo del mondo. E quando ho letto due sue dense interviste, a Fabio Martini e ad Aldo Cazzullo, ho provato il brivido antico della distanza politica che ci separa. Una distanza a cui credo che siamo affezionati tutti e due. Occidentali, certo. Ma con un’idea di Occidente assai diversa.
D’altra parte la storia non è mai acqua che passa sulla pancia delle anatre, come diceva Keynes. Essa fa parte del futuro quanto e più di tutti i progetti che coviamo nel nostro animo cercando di avvicinarci a quel traguardo che resta sempre così lontano dalle nostre immaginazioni. E però, da avversario antico, mi viene da dire: la politica è così, e proprio questo è il bello. E’ la tenacia con cui si resta legati a se stessi, alle proprie convinzioni. E’ la capacità di affermare un punto di vista che suona impopolare e risulta quasi sempre assai meno conveniente della facile resa al conformismo. E’ il carattere di chi resta se stesso anche quando sarebbe prudente mimetizzarsi. E’ quel tanto di coerenza che unisce il come eravamo e quello che nel frattempo siamo diventati. Figure di altre stagioni, che appaiono desuete. Credo anche a noi stessi -almeno qualche volta.
Così oggi mi viene di criticarlo in nome di una geopolitica che ci divide. E anche di una storia così lungamente diversa. Ma poi mi dico che è proprio la rivendicazione che ognuno di noi fa della propria storia a dar conto di un mondo e di una generazione. La nostra è stata forse l’ultima generazione che è cresciuta dentro un sistema politico che ancora faceva scuola. Dove ci insegnavano a tenere il punto, a non inseguire le mode più di tanto, a collegare idealmente il passato di cui eravamo eredi e il futuro che ci illudevamo di padroneggiare. Siamo stati figli di partito -sia pure di partiti che non esistono più.
Il tempo che è passato -tanto, forse troppo- non ci consente grandi illusioni. Il mondo è un altro, e altri ne sono i protagonisti. Ma se c’è un dovere a cui la nostra generazione è tenuta è proprio quello di evitare travestimenti. Per discutibili che siano le storie che abbiamo alle spalle, per discutibilissimi che siamo noi, ciascuno di noi, per quanti errori si siano commessi e per quanti dissensi anche aspri ci portiamo dietro, noi siamo quella storia lì. Lo siamo testardamente, mi viene da dire. Lo siamo portandoci dietro un retaggio che è forse la parte più importante di noi. La tenacia con cui D’Alema resta tale merita rispetto. Non si traveste, non compiace. E’ ostico, ostinato. E autentico. Non è cosa da poco. Anche per quanti, come me, si trovano agli antipodi di molti dei suoi pensieri di ieri e di oggi". (di Marco Follini)

Stasera, domenica 9 novembre, dalle ore 19:30 in diretta sul NOVE, e in streaming su discovery+, nuovo appuntamento con ‘Che Tempo Che Fa’, di Fabio Fazio, con Luciana Littizzetto e Filippa Lagerbäck.
Ospiti della puntata: Carlo Verdone, ideatore, regista e protagonista di ‘Vita da Carlo’, una delle serie italiane più apprezzate degli ultimi anni, giunta alla sua stagione finale. Con oltre 45 anni di straordinaria carriera in cui ha ottenuto premi nazionali e internazionali tra cui 9 David di Donatello, 11 Nastri d’Argento, 3 Globi d’Oro, il Premio Truffaut, il Premio Bianchi, il Premio Bresson, il Premio Hemingway e il Ciak d’Oro per ‘Vita da Carlo’.
Regista e interprete di intramontabili successi come “Un sacco bello” (1980), “Bianco, rosso e Verdone” (1981), “Borotalco” (1982), “Acqua e sapone (1983)”, “Compagni di scuola” (1988), “Maledetto il giorno che t’ho incontrato (1992)”, “Al lupo al lupo” (1992), “Viaggi di nozze” (1995), “Sono pazzo di Iris Blond” (1996), “Gallo Cedrone” (1998), “Ma che colpa abbiamo noi” (2003), “Il mio miglior nemico” (2006), “Posti in piedi in paradiso” (2012), Verdone è stato inoltre nominato nel 2018 Grande Ufficiale della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella.
Pierfrancesco Favino, protagonista del film ‘Il Maestro’, diretto da Andrea Di Stefano - con cui ha già collaborato per ‘L’ultima notte di Amore’ -, presentato in anteprima fuori concorso all’82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e nelle sale dal 13 novembre. Attore pluripremiato, ha ottenuto nella sua carriera numerosi riconoscimenti tra cui 1 Coppa Volpi, 3 David di Donatello, 5 Nastri d’Argento, 1 premio Nino Manfredi, 2 Ciak d’Oro, 1 Superciak d’Oro, 2 Globi d’Oro e 1 Premio Giffoni.
Federica Pellegrini, ‘la Divina’ del nuoto e una delle sportive italiane più grandi di sempre con 58 medaglie conquistate e 11 record del mondo realizzati, e Matteo Giunta, allenatore, oltre che dirigente della Fede Academy. Entrambi sono autori del libro ‘In un tempo solo nostro’ in cui raccontano, ciascuno secondo il proprio punto di vista, il primo anno da genitori.
E ancora: Paolo Giordano, scrittore Premio Strega e Premio Campiello; Fiorenza Sarzanini, vicedirettore del Corriere della Sera; Massimo Giannini, editorialista de la Repubblica; Francesco Costa, direttore de Il Post; l’inviato di Avvenire Nello Scavo; Roberto Burioni, Professore Ordinario di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele; Franco Locatelli, responsabile del Dipartimento di Oncoematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, in occasione de I Giorni della Ricerca AIRC; il climatologo Luca Mercalli.
A chiudere la puntata l’immancabile appuntamento con ‘Che tempo che fa – il Tavolo’ con: Alessia Marcuzzi, conduttrice del nuovo reality ‘The Traitors – Italia’; Mara Maionchi; Nek, new entry tra i coach di “The Voice Senior” e da novembre live in USA e Canada con ‘Nek Hits Live’; Nino Frassica; Enzo Miccio, conduttore insieme a Mara Venier di “Domenica In”; Gigi Marzullo; la Signora Coriandoli; Raul Cremona, nei teatri italiani con ‘Bravissssssimo!’; Ubaldo Pantani; Diego Abatantuono; Federica Pellegrini e Matteo Giunta; Giucas Casella.

Il grande giorno è arrivato. Oggi, domenica 9 novembre, iniziano le Nitto Atp Finals 2025. Il 'Torneo dei maestri' andrà in scena ancora una volta a Torino per chiudere la stagione, assegnando anche la coppa del numero uno al miglior tennista del 2025. In questa prima giornata scenderà in campo nel singolare Carlos Alcaraz, che darà il via alla settimana piemontese contro Alex De Minaur. Da non dimenticare il torneo di doppio, con gli azzurri Simone Bolelli e Andrea Vavassori pronti a regalare spettacolo. Ecco gli orari di oggi e dove vedere i match del 9 novembre in tv e streaming.
Atp Finals, programma 9 novembre
Ecco il programma di oggi, domenica 9 novembre:
11:30 Marcel Granollers (ESP) / Horacio Zeballos (ARG) vs [6] Kevin Krawietz (GER) / Tim Puetz (GER)
Non prima delle 14 [1] Carlos Alcaraz (ESP) vs [7] Alex de Minaur (AUS)
Non prima delle 18 [1] Julian Cash (GBR) / Lloyd Glasspool (GBR) vs [7] Simone Bolelli (ITA) / Andrea Vavassori (ITA)
Non prima delle 20:30 [3] Alexander Zverev (GER) vs [5] Ben Shelton (USA)
Atp Finals, dove vedere match oggi
Tutte le partite delle Nitto Atp Finals 2025 saranno trasmesse in diretta tv in Italia su Sky Sport. I canali di riferimento del torneo saranno Sky Sport Uno e Sky Sport Tennis. Una partita al giorno del torneo sarà poi visibile in chiaro, sui canali Rai con Rai 2 come riferimento. Sarà possibile vedere l'evento anche in streaming su Sky Go, NOW Tv e Tennis Tv. Un match al giorno sarà visibile su Rai Play.

Verissimo torna oggi, domenica 9 novembre, con il secondo appuntamento del weekend, in onda alle 16.00 su Canale 5 con tanti ospiti e interviste inedite.
A Verissimo Vanessa Incontrada e Gigi D’Alessio, al via, da mercoledì 12 novembre su Canale 5, con lo show dal titolo 'Gigi e Vanessa insieme'.
In studio i mille talenti e i nuovi progetti di un artista con quarant’anni di carriera: Max Giusti.
Inoltre, l’ironia e l’umanità di Valentina Persia, le emozioni di Fiordaliso e la storia, tra luci e ombre, di Leopoldo Mastelloni.
E ancora, tornerà a Verissimo Evelina Sgarbi, con gli ultimi sviluppi e aggiornamenti sulla vicenda che vede protagonista suo padre Vittorio.
Infine, in studio la tragica testimonianza di Antonietta Gargiulo, l’unica sopravvissuta alla strage familiare avvenuta a Cisterna di Latina nel febbraio 2018, quando, l’allora marito, il carabiniere Luigi Capasso esplose alcuni colpi d’arma da fuoco contro di lei e uccise le loro due figlie, prima di suicidarsi.

Uno scontro tra veicoli oggi domenica 9 novembre sulla tangenziale sud di Bergamo, all'altezza di Stezzano, ha causato la morte di tre persone. Altre tre sono rimaste ferite.
Secondo la stampa locale, a perdere la vita un ragazzo di 23 anni e due uomini di 62 e 64 anni. Ferito un altro ragazzo di 25 anni e due donne di 55 e 56 anni.
Sul posto i carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica esatta dello scontro.

Prima domenica ecologica oggi 9 novembre a Roma. Si tratta della prima delle cinque domeniche ecologiche programmate per la stagione invernale 2025-26. Il blocco della circolazione di veicoli a motore endotermico nella zona Ztl 'Fascia verde' sarà attivo stamattina fino alle 12.30 (dalle 7.30) e dalle 17 alle 20. La rimodulazione degli orari di divieto nella fascia pomeridiana, fa sapere il Comune di Roma, è stata decisa allo scopo di favorire un regolare afflusso e deflusso degli spettatori della partita di calcio in programma allo stadio Olimpico alle ore 18.
Nell'ordinanza del sindaco n. 152/2025 è possibile consultare l'elenco completo delle categorie di veicoli derogate o esentate i veicoli a trazione ibrida e a trazione elettrica; quelli a Gpl o metano (sia Mono- che Bi-fuel benzina-GPL o benzina-Metano, anche trasformati), appartenenti alla classe di omologazione 'Euro 3' e successive; quelli autoveicoli, alimentati a benzina, 'Euro 6'; i ciclomotori a due ruote con motore 4 tempi 'Euro 2' e successivi e i motocicli a 4 tempi “Euro 3” e successivi. L'elenco completo delle deroghe si può trovare nell'ordinanza del sindaco Gualtieri a questo link del Campidoglio.

Nuova pioggia di droni e missili russi sull'Ucraina. Secondo quanto riferito dalle autorità ucraine, la Russia ha conquistato ulteriori territori intorno alle città di Pokrovsk e Kupiansk e occupato il villaggio di Volchye, nell'Ucraina orientale.
Le Forze di difesa ucraine e le unità russe hanno ingaggiato nelle ultime 24 ore 196 scontri, con il settore di Pokrovsk che ha registrato l'attività più intensa, dove gli ucraini affermano di aver respinto 73 attacchi nemici si legge nell'ultimo aggiornamento fornito dallo Stato maggiore delle forze armate ucraine. L'allarme è scattato per le regioni di Černihiv, Dnipropetrovsk, Donetsk, nel distretto di Nižyn. Droni sono stati segnalati anche sulla regione di Sumy, nei distretti di Konotop e Shostka.
Secondo la Cnn le forze russe sembrano essere sul punto di conquistare Pokrovsk, nell'Ucraina orientale, una vittoria simbolica che il presidente Vladimir Putin persegue da 21 mesi a un costo sempre più elevato. Negli ultimi giorni i combattimenti all'interno della città si sono intensificati, dopo che le truppe russe sono riuscite a infiltrarsi. La caduta di Pokrovsk – il cui valore strategico è già stato notevolmente ridotto, ma che rappresenterebbe comunque la più grande vittoria per Mosca dal 2023 – sembra ormai quasi inevitabile, secondo quanto riferito da chi si trova sul posto.
Mentre Kiev ha smentito le affermazioni russe secondo cui le forze ucraine a Pokrovsk sarebbero già state circondate, affermando mercoledì che erano ancora in corso operazioni attive per fermare l'avanzata russa, i soldati ucraini sul campo hanno descritto una realtà sempre più drammatica.
Kiev ha ammesso che la situazione a Pokrovsk è difficile, ma sostiene che i combattimenti continuano.
Un attacco condotto mediante droni ucraini nella notte ha causato una transitoria interruzione delle forniture elettriche e termiche nella città di Voronezh, situata nel sud-ovest della Russia. Lo ha dichiarato il governatore regionale. L'incursione su Voronezh, capoluogo dell'omonima regione, non ha provocato vittime, come comunicato dal governatore Alexander Gusev su Telegram.

La Roma torna in campo. Oggi, domenica 9 novembre, i giallorossi ospitano l'Udinese all'Olimpico nell'undicesimo turno di Serie A. La squadra di Gasperini va a caccia di tre punti importanti per non perdere contatto dal Napoli capolista e soprattutto per ripartire dopo la sconfitta contro il Milan nell'ultima giornata di campionato. I bianconeri sono invece chiamati a dare continuità alla bella vittoria contro l'Atalanta. Ecco orario, probabili formazioni e dove vedere la partita in diretta tv e streaming.
Roma-Udinese, orario e probabili formazioni
Ecco le probabili formazioni di Roma-Udinese, in campo oggi alle 18:
Roma (3-4-2-1) Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Celik, Koné, Cristante, Wesley; Soulé, Pellegrini; Dovbyk. All. Gasperini.
Udinese (3-5-2) Okoye; Bertola, Kabasele, Solet; Zanoli, Ekkelenkamp, Karlstrom, Atta, Kamara; Zaniolo, Buksa. All. Runjaic.
Roma-Udinese, dove vederla
Roma-Udinese sarà visibile in diretta su Dazn, ma anche su Sky ai canali Sky Sport Calcio (202), Sky Sport 4K (213) e Sky Sport (251). Partita disponibile anche in streaming sull'app di Dazn, Sky Go e Now.

Nuovo appuntamento con 'Amici' di Maria De Filippi, in onda oggi, domenica 9 novembre, alle 14 su Canale 5. La puntata vedrà il ritorno delle gare tra gli allievi, giudicate da ospiti d'eccezione del mondo della musica e della danza. A giudicare la gara di canto saranno due nomi di primo piano della musica italiana: l'icona Ornella Vanoni e la cantautrice Annalisa. Quest'ultima presenterà anche in studio il suo nuovo singolo 'Esibizionista', tratto dall'album "Ma io sono fuoco", pubblicato il 10 ottobre per Warner Music Italy.
Per la gara di ballo, la valutazione sarà affidata a Virna Toppi, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano. In puntata, inoltre, la ballerina di danze latino americane Francesca Tocca sarà chiamata a giudicare la sfida della concorrente Maria Rosaria.
Ospite sul palco del talent show anche l'attrice e cantante Diana Del Bufalo, che presenterà il suo nuovo spettacolo teatrale 'Tra Sogni e Desideri', in scena nei teatri italiani a partire da dicembre.

Iniziano oggi, domenica 9 novembre, le Nitto Atp Finals di Torino 2025. Il 'Torneo dei maestri', in cui si sfideranno gli otto migliori tennisti della stagione sarà aperto dalla sfida tra Carlos Alcaraz e Alex De Minaur. Domani, lunedì 10 novembre, sarà invece la volta di Jannik Sinner, che inizierà il suo percorso contro Felix Auger-Aliassime. Dal montepremi al calendario, passando per il regolamento e i canali tv su cui seguire l'evento, ecco tutte le cose da sapere.
Atp Finals, il regolamento del singolare
Intanto, il regolamento. Le Atp Finals prevedono una fase a gironi, con otto giocatori (o coppie, per il doppio) divisi in gironi da quattro. Match tutti al meglio dei tre set, con tiebreak in tutti i parziali. Tutti i match di doppio saranno invece al meglio dei tre set, con punto secco sul 40 pari e match tie-break al terzo set.
I primi due classificati nei gironi si qualificano per le semifinali, con il primo giocatore del gruppo A che affronterà il secondo del Gruppo B e viceversa. In caso di parità tra due giocatori, vale il criterio dello scontro diretto. In caso, possibile, di parità tra tre giocatori, ecco come verrà delineata la classifica: numero di partite giocate, totale di set vinti, totale di giochi vinti, posizione in classifica il lunedì dopo l'ultimo torneo stagionale nel calendario dell'Atp Tour. E a livello di punti Atp? Una vittoria nel round-robin vale 200 punti, in semifinale 400 e in finale 500.
Atp Finals, i partecipanti
Ecco gli otto partecipanti nel torneo di singolare per l'edizione 2025:
GRUPPO BJORN BORG: Jannik Sinner, Alexander Zverev, Ben Shelton, Felix Auger Aliassime
GRUPPO JIMMY CONNORS: Carlos Alcaraz, Lorenzo Musetti, Taylor Fritz, AlexDe Minaur
Atp Finals, il calendario
Ecco il calendario delle Atp Finals 2025:
Da domenica 9 a venerdì 14 novembre, round robin
ore 11.30 - Doppio
ore 14 - Singolare
ore 18 - Doppio
non prima delle 20.30 - Singolare
Sabato 15 novembre, semifinali
ore 12 - Doppio
ore 14.30 - Singolare
non prima delle 18 - Doppio
non prima delle 20.30 - Singolare
Domenica 16 novembre, finali
ore 15 - Finale doppio
ore 18 - Finale singolare
Atp Finals, il montepremi
Il montepremi complessivo delle Nitto Atp Finals 2025 è di 15.500.000 dollari. Il campione imbattuto vicerà 5,07 milioni di dollari ed è il premio più alto mai messo in palio nella storia Atp.
Ecco come sarà suddiviso per il singolare:
Campione imbattuto: 5.071.000 dollari
Vittoria in finale: 2.367.000 dollari
Vittoria in semifinale: 1.183.500 dollari
Vittoria in ogni match del girone: 396.500 dollari
Quota di partecipazione: 331.000 dollari (riserva 155.000 dollari)
Ecco come sarà suddiviso per le squadre di doppio:
Campioni imbattuti: 959.300 dollari
Vittoria in finale: 356.800 dollari
Vittoria in semifinale: 178.500 dollari
Vittoria in ogni match del girone: 96.600 dollari
Quota di partecipazione: 134.200 dollari (riserva 51.700 dollari)
Atp Finals, dove vederle
Tutte le partite delle Nitto Atp Finals 2025 saranno trasmesse in diretta tv in Italia su Sky Sport. I canali di riferimento del torneo saranno Sky Sport Uno e Sky Sport Tennis. Una partita al giorno del torneo sarà poi visibile in chiaro, sui canali Rai con Rai 2 come riferimento. Sarà possibile vedere l'evento anche in streaming su Sky Go, NOW Tv e Tennis Tv. Un match al giorno sarà visibile su Rai Play.

Nuovo appuntamento con Francesca Fialdini e con 'Da noi... a ruota libera', in onda oggi domenica 9 novembre alle 17.20 su Rai 1. Ospiti di questa settimana Alessandro Gassman e Claudia Pandolfi, protagonisti di 'Un Professore 3', la serie di successo di Rai 1 che tornerà dal 20 novembre.
Spazio, anche, a 'Ballando con le stelle' e ai suoi protagonisti, con Martina Colombari e Luca Favilla. E ancora, la storia di Manuel che, affidato alla nascita a una coppia siciliana e diventato manager di successo con una brillante carriera all’estero, ha deciso di lasciare tutto e tornare in Sicilia per stare vicino ai suoi genitori adottivi, ormai anziani. Infine, Lino Guanciale parla del Commissario Ricciardi che tornerà a interpretare dal 10 novembre nella serie di Rai 1 ispirata ai romanzi dello scrittore Maurizio de Giovanni.

Allerta arancione per il maltempo in Sardegna oggi, domenica 9 novembre. Piogge e temporali riguarderanno anche Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata e Campania dove l'allerta è gialla. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento, fa sapere la Protezione civile.
Una saccatura atlantica si muove dalla Penisola iberica verso est favorendo la formazione di un minimo al suolo posizionato sul basso Tirreno che, nel suo transito verso levante, determinerà un nuovo peggioramento con precipitazioni che interesseranno la Sardegna e le regioni meridionali. Sulla base di queste previsioni, il dipartimento della Protezione civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

Il Napoli torna in campo. Oggi, domenica 9 novembre, i campioni d'Italia affrontano il Bologna allo stadio Dall'Ara nell'undicesima giornata di Serie A. La squadra di Conte va a caccia dei tre punti per mantenere il primato in campionato, mentre i rossoblù di Italiano dovranno dare continuità all'imbattibilità delle ultime 9 gare (coppe comprese). Ecco orario, probabili formazioni e dove vederla in tv e streaming.
Bologna-Napoli, orario e probabili formazioni
Ecco le probabili formazioni di Bologna-Napoli, in campo oggi alle 18:
Bologna (4-2-3-1) Skorupski; Zortea, Vitik, Lucumi, Lykogiannis; Ferguson, Pobega; Orsolini, Odgaard, Cambiaghi; Dallinga. All. Italiano
Napoli (4-3-3) Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Gutierrez; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Hojlund, Elmas. All. Conte
Bologna-Napoli, dove vederla
Bologna-Napoli sarà visibile in esclusiva su Dazn, ma anche su Sky per gli abbonati con Zona Dazn (canale 214). Partita visibile anche in streaming sull'app di Dazn.

Un super tifone si sta avvicinando alle Filippine e quasi un milione di persone sono state evacuate. Fung-Wong, noto localmente come Uwan, sta portando venti molti forti e piogge torrenziali nel Paese, dove solo una settimana fa un altro tifone - Kalmaegi - ha provocato oltre 200 morti.
L'agenzia nazionale per i disastri ha dichiarato che oltre 900.000 persone sono state evacuate nelle province orientali, centrali e settentrionali lungo il percorso del tifone. La corrente elettrica è stata interrotta in alcune parti delle province orientali in previsione dell'arrivo del Fung-Wong.
Le autorità hanno invitato la popolazione a prepararsi e a seguire le avvertenze, implementando misure preventive per garantire la sicurezza.
Fung-Wong ha fatto registrare venti massimi di 185 chilometri orari e raffiche fino a 230 chilometri orari. In totale, 8,4 milioni di persone potrebbero essere colpite dal tifone. Le Filippine sono colpite da una media di circa 20 cicloni tropicali all'anno.
Il paese è ancora sotto choc dopo il super tifone Haiyan del novembre 2013, che uccise oltre 6.300 persone.
Il presidente Ferdinand Marcos Jr ha dichiarato lo stato di emergenza nel Paese giovedì scorso, misura che rimane in vigore.

Nuovo appuntamento con 'Domenica In', condotto da Mara Venier, in onda oggi, domenica 9 novembre, alle ore 14.00 su Rai 1. Una puntata ricca di ospiti dal mondo della musica, del cinema e dell'attualità, con la partecipazione di Tommaso Cerno, Teo Mammucari ed Enzo Miccio. Tra i momenti più attesi, l'intervista a Nino D'Angelo, che si racconterà a cuore aperto. Sarà in studio con il figlio Toni, regista del film '18 giorni' dedicato alla storia dell'artista, di cui verranno mostrate alcune clip in anteprima.
Per lo spazio dedicato al cinema, Luca Argentero e Valentina Lodovini presenteranno il film 'Una famiglia sottosopra', diretto da Alessandro Genovesi. Inoltre, Gianluca Gazzoli anticiperà i dettagli di 'Sanremo Giovani', che condurrà dall'11 novembre su Rai 2. L'attualità sarà al centro del dibattito con Ricky Tognazzi, Rita Rusic e Antonio Caprarica (in collegamento da Milano), che insieme a Tommaso Cerno commenteranno la notizia della settimana. Interverrà anche lo scrittore Massimo Gramellini per parlare del suo nuovo libro, 'L’amore non ha un perché, l’amore è il perché'.
La musica vedrà protagonista Andrea Sannino, che si esibirà con il brano 'A Signora', e Matteo Bocelli, che canterà il suo nuovo singolo 'Più veloce della luce'. A completare la puntata, i momenti con i co-conduttori: Teo Mammucari con il gioco telefonico 'La cassaforte di Domenica In' e Enzo Miccio con un omaggio all'icona della musica italiana, Mina.

Torna in pista la Formula 1. Oggi, domenica 9 novembre, si corre il Gran Premio del Brasile - in diretta tv e streaming. Si parte dal successo di Lando Norris, che con la sua McLaren ha vinto la gara Sprint sul circuito di Interlagos, allungando in classifica Piloti a +9 sul compagno di scuderia Oscar Piastri, uscito di scena al settimo giro, finendo a muro. Sul podio le due Mercedes, con l'ottima seconda piazza dell'italiano Kimi Antonelli e il terzo posto per George Russell.
Subito dietro la Red Bull di Max Verstappen, seguito dalla Ferrari di Charle Leclerc, l'Aston Martin di Fernando Alonso e l'altra rossa di Lewis Hamilton settimo. A chiudere la top ten Gasly, Stroll e Hadjar.
Formula 1, griglia di partenza Gp Brasile
La griglia di partenza del Gran Premio del Brasile:
1. Lando Norris (McLaren)
2. Kimi Antonelli (Mercedes)
3. Charles Leclerc (Ferrari)
4. Oscar Piastri (McLaren)
5. Isack Hadjar (Racing Bulls)
6. George Russell (Mercedes)
7. Liam Lawson (Racing Bulls)
8. Oliver Bearman (Haas)
9. Pierre Gasly (Alpine)
10. Nico Hulkenberg (Kick Sauber)
11. Fernando Alonso (Aston Martin)
12. Alex Albon (Williams)
13. Lewis Hamilton (Ferrari)
14. Lance Stroll (Aston Martin)
15. Carlos Sainz (Williams)
16. Max Verstappen (Red Bull)
17. Esteban Ocon (Haas)
18. Franco Colapinto (Alpine)
19. Yuki Tsunoda (Red Bull)
20. Gabriel Bortoleto (Kick Sauber)
Formula 1, orario e dove vedere in tv Gp Brasile
Il Gran Premio del Brasile di Formula 1 è in programma oggi, domenica 9 novembre, alle ore 18. La gara sarà visibile in diretta televisiva e in esclusiva sui canali SkySport, ma visibile anche in chiaro, in differita alle 21.30, su TV8. Si potrà seguire inoltre in streaming sull'app SkyGo, su NOW e sulla piattaforma web di TV8 quando previsto.

Filippo Magnini contro tutti a Ballando con le stelle. L'ex nuotatore, protagonista di un 'paso doble' con la partner Alessandra Tripoli, spara a zero contro la giuria dopo aver ascoltato i commenti sulla sua esibizione.
"Ho l'impressione che a me facciate le pulci. Fate notare sempre qualcosa che non va, a prescindere dai voti. Io non sono Roberto Bolle, sono un concorrente. Non capisco cosa pretendiate da me", dice il concorrente.
Alla fine, i voti sono pur sempre alti per un totale di 42 punti. Tutto finito? Macché. "Mi devo togliere un sassolino e fare il rosicone fino alla fine. Ho visto clip bellissime per altri concorrenti, penso di essere stato l'unico a cui qualcuno ha rotto le scatole facendo riferimento a mia moglie. Quello che ho sentito non mi è piaciuto: 'Se lei è qui balli male, se non c'è balli bene'...", dice Magnini.
"Ma chi ha nominato tua moglie?", chiede Lucarelli. "Chi sa, sa. Avevo voglia di dire questa cosa, mandatemi via: non ho più voglia di stare qui. Ci sono state cose che non mi sono piaciute. E' stato detto che se mia moglie è qui ballo male, smettetela, per favore... Chi l'ha detto, ha detto una cavolata".
Già ospite a 'La volta buona' Magnini si era tolto questo sassolino dalla scarpa[1]. Nelle ultime settimane si era diffusa la voce che l'ex velina fosse gelosa del rapporto tra Magnini e la partner di ballo, Alessandra Tripoli.
Un'ipotesi alimentata anche dai commenti della giuria, che aveva elogiato una loro esibizione, una delle più apprezzate delle precedenti puntate, ma aveva sottolineato anche la 'freddezza' dell'ex nuotatore, giudicato poco sciolto e poco partecipe nella performance. Guillermo Mariotto in particolare aveva ironizzato: "Se c'è Giorgia in studio, Filippo non si scioglie".
L'ex nuotatore aveva chiarito la situazione: "Non è così, non ci conoscono. Noi ci amiamo alla follia. Dipende da me, sono io che non sono capace a esternare i miei sentimenti in un contesto che non mi è familiare", aveva spiegato. La moglie Giorgia non era presente in studio "perché era a casa con la figlia Mia".

Nuovo confronto tra Barbara D'Urso e Selvaggia Lucarelli a Ballando con le stelle. Oggi, sabato 8 novembre, la conduttrice televisiva ha portato in pista una coreografia che aveva come tema il suo rapporto, a volte complicato, con i due figli.
Sebbene la performance abbia raccolto l'approvazione della giuria, non tutto ha convinto Selvaggia Lucarelli. La giornalista e giurata ha criticato: "Un po' sceneggiato, un po' troppo barocco". Attaccando in particolare il finale del ballo, dove Barbara D'Urso interpretato il tremore di un'anziana mamma: "La manina tremante era davvero ridondante, era bruttissima", ha criticato Lucarelli.
Poi, per smorzare la tensione ha scherzato: "Ho capito che abbiamo una cosa in comune... i nostri figli non ci chiamano, ci ignorano", ha detto.
A difesa della 'mano tremante' di D'Urso è arrivata Rossella Erra, giurata popolare, che ha esaltato il gesto, criticando il commento di Lucarelli. "Ti ignorerò così tanto che anche tu stessa dubiterai della tua esistenza", è stata la replica della giurata.

In Italia il 35% della popolazione non pratica mai alcuna forma di sport o di attività fisica. In totale, i sedentari ammontano a oltre 20 milioni e 600mila uomini e donne di ogni fascia d'età. Un dato che preoccupa gli oncologi italiani, visto il peso rilevante dello scarso movimento nei tumori. Fare regolarmente attività fisica regolare, infatti, riduce del 31% il rischio di morte da cancro. Inoltre, diminuisce fino al 20% l'insorgenza di un carcinoma rispetto a chi è più sedentario. Le neoplasie più influenzate dallo scarso movimento sono quelle a seno, vescica, colon, endometrio, rene, stomaco e l'adenocarcinoma esofageo. E' quanto emerge nella seconda giornata del XXVII Congresso nazionale dell'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), in corso a Roma.
I benefici dello sport
"Lo sport interviene positivamente su diversi meccanismi di patogenesi di molte tra le più diffuse neoplasie - ricorda Massimo Di Maio, presidente eletto Aiom - Per esempio, un recente studio pubblicato su 'Jama Oncology' ha evidenziato come il movimento regolare possa proteggere contro tumori molto insidiosi come quelli del sistema digestivo. Strettamente collegato alla sedentarietà vi è anche un altro fattore di rischio oncologico considerevole come l'obesità. Si tratta di una condizione che riguarda ormai oltre l'11% dei cittadini residenti nel nostro Paese. La riduzione dell'impatto del cancro può avvenire anche attraverso un serio contrasto a comportamenti estremamente nocivi. L'attività fisica, se svolta regolarmente, porta enormi benefici alla singola persona ma anche all'intera collettività. Per questo va promossa maggiormente tra l'intera popolazione perché può consentire una diminuzione rilevante dell'impatto dei tumori".
Esemplare dell'efficacia di iniziative di sensibilizzazione rivolte ai cittadini è stato il 'Tour Mediterraneo' della Nave Amerigo Vespucci. Aiom, Fondazione Aiom e Airc, insieme alla Società italiana di radiologia medica e interventistica (Sirm) - è stato ricordato - hanno presenziato al 'Villaggio in Italia' in 5 tappe dell'iniziativa che ha portato in giro per i porti del nostro Paese la Nave Scuola della Marina Militare. Ai visitatori i medici hanno fornito consigli pratici, mentre i volontari hanno distribuito materiale informativo. Secondo le stime fornite dal ministero della Difesa, questa campagna di prevenzione ha generato un ritorno economico di 15 milioni di euro.
"Sono stati raggiunti migliaia di cittadini e abbiamo spiegato l'importanza di seguire stili di vita sani e di svolgere gli screening - sottolinea Saverio Cinieri, presidente di Fondazione Aiom - Oltre ai positivi risultati economici, sono stati sensibilizzati uomini e donne su come sia possibile stare alla larga dal cancro seguendo poche e semplici regole. Oltre alla pratica regolare dell'attività fisica è fondamentale non fumare, limitare il consumo di alcol, tenere sotto controllo il peso corporeo e seguire una dieta sana ed equilibrata. La promozione della salute pubblica è una delle priorità della nostra società scientifica. Intendiamo proseguire con altre iniziative simili cercando il sostegno delle istituzioni locali e nazionali. Vanno incentivati anche i programmi di screening per la diagnosi precoce dei tumori della mammella, del colon-retto e della cervice uterina. Ben vengano quindi le nuove risorse economiche, previste dall'ultima Manovra, per estendere la copertura degli esami di mammografia e di ricerca di sangue occulto nelle feci. Da anni però i tassi di adesione agli screening sono stati insufficienti soprattutto in alcune zone del Paese. Anche in questo caso la sensibilizzazione dei cittadini può davvero fare la differenza e incrementare la partecipazione a esami salva-vita".
Sport nei pazienti oncologici
L'attività fisica, precisano gli esperti, porta benefici anche ai pazienti oncologici e quindi andrebbe maggiormente incentivata. Attualmente però solo il 4% dei malati è sufficientemente attivo e segue le raccomandazioni degli specialisti. "La ricerca scientifica negli ultimi anni ha fatto emergere quanto il movimento sia importante non solo nella prevenzione primaria, ma anche in quella terziaria - conclude Andrea Antonuzzo, responsabile dell'Oncologia medica 4, cure e supporto internistico e geriatrico all'Istituto nazionale tumori di Milano - Per i nostri pazienti i benefici vanno dal potenziamento del sistema cardiovascolare ad un miglioramento generale della forza muscolare e della densità ossea. Un po' di sport può anche contrastare alcuni degli effetti collaterali legati alle terapie antitumorali e migliorare la qualità di vita intervenendo sul benessere psicologico. Lo consigliamo ai nostri assistiti e anzi quest'anno abbiamo deciso di dare noi stessi il buon esempio partecipando a #Oncorun2025", un progetto promosso da Aiom insieme al Network italiano cure di supporto in oncologia (Nicso).
"E' un'iniziativa in cui oncologi, medici, infermieri, operatori sanitari dei reparti di oncologia sono scesi in strada per correre - conclude Antonuzzo - Video e foto dell'attività fisica all'aria aperta sono poi state postate sui social media per diffondere un messaggio di promozione della prevenzione primaria e terziaria del cancro. Oncorun è partita lo scorso settembre e termina proprio in occasione del Congresso nazionale Aiom di Roma. In tutta Italia ha visto la partecipazione di centinaia di operatori sanitari".
Leggi Tutte le Notizie di oggi in Sardegna
Sarda News - Notizie in Sardegna
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Per proporre i tuoi feed o un contenuto originale, scrivici a info@sardanews.it
Per tutti gli aggiornamenti seguici su TELEGRAM
o su Facebook https://www.facebook.com/sardanotizie



