Gli autisti artigiani dei minibus Ncc di Oristano e dell’intera Sardegna possono tirare un sospiro di sollievo: il foglio di servizio elettronico, la nuova misura che sarebbe dovuta entrare in vigore il 2 gennaio, è stata sospesa. La notizia, annunciata da Confartigianato Trasporti Sardegna, è il risultato di un dialogo avviato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e segna un primo passo per evitare che la normativa comprometta l’operatività del settore.

Durante un incontro a livello nazionale, Confartigianato ha evidenziato le problematiche legate al nuovo strumento, ritenuto troppo complesso e poco adatto alle esigenze operative degli Ncc. “Il foglio di servizio elettronico non sarà operativo dall’inizio del nuovo anno – ha spiegato l’associazione, sottolineando che sarà necessario un periodo di sperimentazione e formazione prima della sua introduzione definitiva -. Questo rinvio è un piccolo risultato, ottenuto anche grazie allo stato di agitazione della categoria”, hanno aggiunto.

Gli Ncc, cruciale pilastro del trasporto pubblico non di linea e del turismo, temono che l’introduzione del foglio di servizio elettronico, insieme ad altre normative recenti, possa danneggiare il settore. Tra le preoccupazioni principali ci sono l’ordinanza della Cassazione che consentirebbe alle agenzie di viaggio di utilizzare veicoli propri senza licenze specifiche e le rigide disposizioni del Ddl Concorrenza.

Secondo i dati del Dossier sul trasporto terrestre di passeggeri, elaborato dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, il comparto Ncc nell’isola conta 354 imprese artigiane e dà lavoro a 731 persone. A Oristano operano 37 aziende, che impiegano 296 addetti. Complessivamente, il settore del trasporto terrestre di persone in Sardegna coinvolge 456 imprese e oltre 3.300 lavoratori.

Oltre a chiedere una semplificazione del foglio di servizio elettronico, Confartigianato ha avanzato proposte per migliorare l’accesso alle Ztl attraverso una white list basata sulle targhe dei veicoli e ha sollecitato una revisione delle sanzioni previste dal Ddl Concorrenza. L’associazione si augura che il Ministero accolga queste richieste in occasione delle prossime modifiche al Codice della Strada.

Confartigianato ricorda che gli Ncc si distinguono per l’elevata professionalità: i conducenti devono possedere una patente specifica, essere iscritti a un ruolo professionale, superare controlli medici e ricevere una formazione mirata. Anche i veicoli sono assicurati per rischi particolari legati al trasporto di terzi, garantendo standard di sicurezza elevati. Il rinvio del foglio di servizio elettronico è dunque una vittoria parziale per gli autisti artigiani sardi, ma il settore resta in allerta, pronto a difendere la propria sostenibilità e il ruolo centrale nella mobilità e nel turismo dell’isola.