Ieri, piazza Amsicora a Marrubiu si è vestita di colori, energia e suoni, trasformandosi in un vero e proprio epicentro di cultura urbana. Una celebrazione della creatività e della musica ha richiamato un pubblico numeroso, soprattutto giovane, offrendo un viaggio immersivo tra le diverse espressioni della contemporaneità.

Fin dal primo pomeriggio, alle 16, la piazza si è animata diventando un teatro a cielo aperto. Tra i protagonisti, il workshop di break dance condotto da Simone Podda ha catturato l’attenzione dei presenti. Con entusiasmo e competenza, ha guidato i partecipanti attraverso le basi di questa disciplina iconica dell’universo hip hop, svelando i segreti di passi e tecniche che fondono arte e dinamismo. Il momento clou è stato senza dubbio la sua esibizione finale: un’esplosione di forza, ritmo e talento che ha lasciato il pubblico incantato.

Poco distante, la street art ha trovato il suo spazio d’elezione, offrendo ai giovani artisti locali una tela urbana dove dar forma alla propria creatività. Le bombolette spray, tra schizzi di colore e gesti decisi, hanno trasformato la piazza in un laboratorio d’arte a cielo aperto, regalando opere che hanno parlato di identità, territorio e libertà d’espressione.

La serata ha raggiunto il suo apice a partire dalle 19, quando le luci del palco si sono accese per un concerto live che ha infiammato l’atmosfera. Le band Ok Made e The Dome hanno regalato al pubblico esibizioni indimenticabili. In particolare, The Dome, collettivo rap nato tra Marrubiu e Terralba, ha conquistato la scena con testi autentici e beat coinvolgenti. I dieci giovani membri del gruppo, legati da una solida amicizia e da una passione viscerale per la musica, hanno condiviso storie di vita e aspirazioni, creando una connessione profonda con il pubblico presente.

Quella di ieri è stata molto più di una semplice manifestazione: è stata un’esplosione di vitalità e un tributo alle potenzialità dei giovani talenti. Marrubiu ha dimostrato, ancora una volta, di saper accogliere e valorizzare le nuove generazioni, trasformando una piazza in un laboratorio di cultura, arte e condivisione.

“È stato un successo. Un pubblico giovane ha assistito alle performance dei gruppi emergenti. Come amministrazione intendiamo ripetere quest’esperienza, sicuri che i nostri ragazzi meritano uno spazio per esprimere la loro arte e creatività. Crediamo in loro”, ha commentato il sindaco Luca Corrias.