Il Consiglio Regionale della Sardegna ha recentemente approvato la proposta di legge numero 55, intitolata “Disposizioni in materia di diritto allo studio”. Questo provvedimento, che mira a garantire il diritto all’istruzione per i giovani sardi, introduce misure concrete per favorire l’accesso all’educazione superiore e migliorare le opportunità per gli studenti. Tra le principali novità, figurano l’aumento del contributo per il fitto casa, la possibilità di cumulare la borsa di studio Ersu con altre premialità e un supporto mirato per gli studenti fuori sede.

La legge, secondo i relatori, rappresenta un passo importante verso una Sardegna più inclusiva, rafforzando il sistema educativo e promuovendo il merito e l’impegno tra i giovani. Si tratta di un’iniziativa trasversale, che ha trovato ampio consenso oltre le divisioni politiche, con l’obiettivo di creare una società più equa e coesa.

Infine, la consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Maria Francesca Masala, ha sottolineato l’importanza del provvedimento, esortando i colleghi a sostenere con convinzione la proposta. La legge, approvata in Commissione Cultura, prevede azioni concrete per supportare gli studenti fuori sede con contributi per l’affitto, valorizzare il merito attraverso borse di studio e premi cumulabili, e garantire pari opportunità di crescita e formazione per tutti i giovani sardi.