Baressa

Parteciperà anche l’ambasciatore dell’Uruguay presso la Santa Sede

Sarà presente anche l’ambasciatore dell’Uruguay presso la Santa Sede, Guzmán M. Carriquiry Lecour, all’inaugurazione della piazza don Giovannino Pinna a Baressa: la cerimonia è in programma domani (mercoledì 25 ottobre) alle 17, nel centro del paese.

L’iniziativa è promossa dall’amministrazione comunale di Baressa, in collaborazione con la Fondazione Monsignor Giovannino Pinna e il Consolato dell’Uruguay a Cagliari. Guzmán M. Carriquiry Lecour è amico personale di Papa Francesco, primo laico, sposato e con figli a ricoprire incarichi ministeriali presso la Curia romana. Con l’ambasciatore sarà presente il prefetto di Oristano Salvatore Angieri. A fare gli onori di casa il sindaco di Baressa, Mauro Canu.

La comunità di Baressa è particolarmente legata alla figura di don Giovannino, che è stato parroco del piccolo centro dell’Oristanese dal 1984 al 1998, dopo aver servito come vice parroco la comunità di Uras (1973-1984). Con l’Uruguay il sacerdote aveva un rapporto di cooperazione nel settore della sanità, dell’industria agro-alimentare e del turismo, in particolare per aiutare i bambini affetti da mucoviscidosi, una malattia genetica che porta alla morte.

All’inaugurazione della piazza, che sarà benedetta da padre Jerome Obakore Euroghororere, parroco della chiesa di San Giorgio Martire a Baressa, si raccoglierà l’intera comunità del piccolo centro dell’Alta Marmilla, per tributare il doveroso omaggio al sacerdote, originario di Gonnosfanadiga, che l’arcivescovo emerito di Sassari, Paolo Atzei, ha definito pitticheddu ma tottu succi (piccolino ma tutto succo).

“A Baressa”, spiega Martino Contu, presidente della Fondazione Pinna, “don Giovannino ha contribuito a rendere unita la comunità, ad accogliere tutti, credenti e non credenti, a farla crescere spiritualmente ma anche socialmente, promuovendo la cultura del rispetto e l’educazione ai valori universalmente condivisi e sanciti dalla nostra Costituzione”.

Con l’inaugurazione della piazza, la comunità di Baressa ricorderà l’amato sacerdote, sulla traccia di quanto affermato dall’arcivescovo di Oristano e vescovo della diocesi di Ales-Terralba, Roberto Carboni: “Fare memoria di un sacerdote che ha seminato bene nella vigna del Signore è un dovere e una occasione di evangelizzazione”.

Martedì, 24 ottobre 2023