Oristano

Stamane la presentazione ufficiale. Interviste e foto 

Saranno circa 2.000 gli studenti  coinvolti nel progetto “In-forma con noi”, promosso dalla Crai Sardegna, brand di riferimento nella grande distribuzione del Gruppo ABBI, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, il Comitato “Special Olympics” e il Rotary Club di Oristano. Al centro dell’iniziativa  l’educazione dei bambini delle scuole oristanesi, primarie e secondarie di tutti i livelli,  con l’obiettivo di ridurre la sedentarietà e proporre adeguati stili di vita mediante interventi di promozione dell’attività fisica, di una corretta alimentazione e di inclusione sociale.

A presentare il progetto, all’istituto comprensivo Bellini di Oristano, sono stati stamattina Stefano Ibba, direttore generale di ABBI Group, Francesco Feliziani, direttore dell’Ufficio Scolastico  Regionale, Giuseppe Sanna, coordinatore dell’Ufficio Scolastico Provinciale dei Docenti di Sostegno e Inclusione e Ireneo Picciau del Rotary Club di Oristano. Ha fatto da moderatore Salvatore Melis,  coordinatore del progetto, funzionario dell’Ufficio  scolastico provinciale, rappresentante di Special Olympics.

“L’iniziativa presentata stamattina si propone innanzitutto di sensibilizzare i ragazzi sul valore della corretta alimentazione e di stili di vita sani – ha spiegato Stefano Ibba – Un obiettivo a cui il gruppo Crai, come promotore principale di questo progetto, contribuirà in modo sostanziale , mettendo anche a disposizione prodotti di alta qualità a marchio “Crai”, “La Rosa Dei Gusti” e “Cuore dell’Isola”.  Alimenti utilizzati per organizzare dei laboratori in cui i ragazzi, aiutati da personale specializzato, verranno istruiti su come comporre un pasto sano ed equilibrato, promuovendo l’importanza della nutrizione nella loro vita quotidiana”.

Francesco Feliziani, direttore dell’ufficio scolastico provinciale, ha interrogato la platea dei ragazzi presenti sulle loro abitudini alimentari e sull’attività fisica praticata. E ha quindi ricordato come  “il progetto che promuove uno stile di vita sano, che unisce attività fisica, alimentazione e salute, può servire a comprendere anche il valore del consumo consapevole delle produzioni locali”.

Salvatore Melis, coordinatore del progetto ha sottolineato “il valore delle attività motorie e lo sport nello sviluppo di percorsi di inclusione. Un impegno utile a contrastare situazioni di disagio sociale e a stimolare processi di integrazione”.

Nel corso della presentazione sono intervenuti anche  Giuseppe Sanna, coordinatore dei docenti si sostegno dell’ufficio scolastico provinciale e Ireneo Picciau del Rotary club, sodalizio che ha deciso di dedicare l’attività di quest’anno alla sana alimentazione.

Per l’attuazione di questo progetto nelle scuole, un ruolo determinante sarà svolto dai Dirigenti Scolastici, dai docenti di Educazione Fisica, dai docenti di Sostegno alla Persona e dai docenti di Scienze Biologiche.