
(Adnkronos) - Circa un quarto dei pazienti con malattia di Parkinson presenta un lieve deterioramento cognitivo fin dalle prime fasi della malattia. In un considerevole numero di questi individui, negli anni successivi, il disturbo cognitivo può evolvere fino alla demenza. Attualmente non esistono terapie di provata efficacia per prevenire questa progressione. Gli stili di vita, l’attività fisica, il contesto familiare, le attività che richiedono concentrazione e impegnano la memoria incidono sul modo in cui il cervello invecchia. In altre parole, l’esercizio fisico può essere una vera e propria medicina che migliora le prestazioni della nostra mente. La Fondazione Policlinico Universitario Gemelli Irccs di Roma annuncia l’avvio del progetto 'Move-Brain-Pd' (Movement improves brain health and cognition in Parkinson’s disease), uno studio internazionale volto a dimostrare come l’attività fisica aerobica possa migliorare le funzioni cognitive e rallentarne il declino nella malattia di Parkinson.
Il progetto, finanziato nell’ambito del bando Era4Health Joint transnational call for proposals 2024 'Modulation of brain ageing through nutrition and healthy lifestyle' (NutriBrain), è coordinato da Paolo Calabresi, direttore dell’Uoc di Neurologia della Fondazione Gemelli Irccs e ordinario di Neurologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il progetto - riporta una nota - coinvolge un network multidisciplinare di eccellenza: Paolo Calabresi e Anna Rita Bentivoglio della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli Irccs - Università Cattolica del Sacro Cuore, che si occupano del coordinamento e della sperimentazione clinica; Cristian Falup-Pecurariu della Transilvania University Brasov (Romania), che coordina l’Unità di reclutamento clinica; Tiago Outeiro della University Medical Center Goettingen (Germania), per le analisi molecolari e lo studio delle modifiche dell’alfa-sinucleina, la molecola il cui accumulo tossico è coinvolto nella malattia.
Lo scorso 19 settembre - si legge - si è svolto a Roma presso la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs il kick-off meeting del progetto, che ha riunito tutti i partner del consorzio. Oltre agli sperimentatori principali, hanno partecipato all’incontro i dottori Giulia Di Lazzaro, Danilo Genovese e Angelo Tiziano Cimmino (Fondazione Gemelli) e le dottoresse Irina Ivan e Laura Irincu (Università di Brasov), confermando l’avvio operativo delle attività di ricerca e la piena sinergia tra i centri coinvolti.
Obiettivo di Move-Brain-Pd: valutare l’efficacia di un programma di allenamento aerobico domiciliare, monitorato da remoto, su funzioni cognitive e sintomi motori in pazienti con malattia di Parkinson e lieve compromissione cognitiva (Pd-Mci). Inoltre i ricercatori studieranno i biomarcatori di infiammazione e neurodegenerazione e le modifiche della proteina alfa-sinucleina, per comprendere i meccanismi biologici alla base dei benefici dell’attività fisica. Gli scienziati si occuperanno anche di capire i fattori che favoriscono o ostacolano l’aderenza all’esercizio fisico, per sviluppare programmi educazionali personalizzati che promuovano stili di vita salutari nella comunità dei pazienti. Nello studio i pazienti si impegneranno ad allenarsi almeno due volte alla settimana per un anno. Quindi verranno visitati e verranno sottoposti a un prelievo di sangue che permetterà di analizzare i marcatori che misurano l’andamento dell’infiammazione e del processo degenerativo.
"Dimostrare che le persone con malattia di Parkinson possono e devono essere parte attiva della cura, modificando lo stile di vita per rallentare e mitigare i sintomi della malattia, è fondamentale. I risultati del progetto - spiega Calabresi - serviranno per stilare delle raccomandazioni nazionali interloquendo con le istituzioni e le società scientifiche, per mettere in campo strategie di sensibilizzazione sul modello di quanto fatto nelle malattie cardiovascolari negli ultimi decenni". Move-Brain-Pd - conclude la nota - rappresenta un passo importante verso la definizione di protocolli di attività fisica mirati, sostenibili e scientificamente validati, potenzialmente in grado di modificare la traiettoria della malattia in un contesto di vita reale.
Leggi tutto: Ricerca: lo sport come medicina per frenare declino cognitivo pazienti con Parkinson

(Adnkronos) - Il microbioma intestinale può predire il rischio di un individuo di sviluppare il tumore al colon-retto, e potrà diventare un vero e proprio sensore precoce di salute, alla base di test di screening non invasivi e personalizzati. A svelarlo è uno studio congiunto tra l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con il Dipartimento interuniversitario di Fisica e il Dipartimento di Scienze del Suolo della Pianta e degli Alimenti, l’Università di Firenze e l’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). Lo studio, nato nell’ambito di un progetto finanziato dal Pnrr, è coordinato dalla professoressa di UniBa Sabina Tangaro, ed è stato pubblicato su Gut Microbes, rivista internazionale di riferimento per la ricerca sul microbioma intestinale. Il lavoro presenta - riporta una nota - un approccio innovativo e personalizzato alla diagnosi precoce del tumore al colon-retto, basato sull’utilizzo di intelligenza artificiale spiegabile (Xai) per analizzare i profili microbici intestinali. Gli autori dello studio sono fisici, medici e biologi che hanno unito le proprie competenze per sviluppare un approccio innovativo e trasparente per la diagnosi precoce.
Si parte da un assunto: il carcinoma del colon-retto (Crc) rappresenta la seconda causa di morte per cancro nel mondo. Per scoprirlo, lo standard diagnostico oggi prevede la colonscopia, un’analisi invasiva con limitata adesione da parte della popolazione, per cui si rendere urgente lo sviluppo di metodi alternativi, non invasivi ed efficaci per identificare precocemente le persone a rischio. Lo sviluppo del tumore al colon avviene attraverso una sequenza evolutiva ben definita – da epitelio sano ad adenoma, fino al carcinoma invasivo – ma i meccanismi molecolari alla base di questa progressione sono ancora in parte sconosciuti. Studi crescenti sul microbioma intestinale suggeriscono che alcune specie batteriche presenti nell’intestino possano giocare un ruolo cruciale nella genesi e progressione del carcinoma al colon, influenzando infiammazione, risposta immunitaria e metabolismo cellulare.
Lo studio sviluppato dalle Università di Bari e Firenze insieme all’Infn - si legge - ha utilizzato l’Intelligenza artificiale spiegabile (Xai) per analizzare dati di sequenziamento genetico da campioni fecali di 453 pazienti, con l’obiettivo di identificare biomarcatori microbici predittivi della presenza di adenomi o tumore. Il modello ha mostrato ottime prestazioni, riuscendo a identificare in modo molto accurato i soggetti a rischio anche su un gruppo indipendente di pazienti italiani, dove ha raggiunto un livello di precisione pari all’89% nel riconoscere i casi realmente a rischio, riducendo al minimo i falsi allarmi. Grazie all’approccio spiegabile, è stato inoltre possibile individuare le specie batteriche più rilevanti, come Fusobacterium e Peptostreptococcus (associate a rischio aumentato) e il gruppo Eubacterium eligens (associato a rischio ridotto).
Oltre a predire il rischio, l’intelligenza artificiale - dettaglia la nota - ha permesso di svelare le connessioni nascoste tra i batteri. Uno degli aspetti più innovativi dello studio è stato infatti l’impiego degli Shap interaction values, che hanno permesso di andare oltre l’identificazione dei singoli batteri, analizzando le interazioni tra generi microbici e la loro influenza combinata sul rischio di tumore. Il microbioma è stato così interpretato come una rete complessa, in cui i microrganismi possono agire in modo sinergico o antagonista. L’analisi ha permesso di identificare sottogruppi di pazienti con adenoma che presentano profili batterici simili a quelli osservati nei pazienti con carcinoma, suggerendo l’esistenza di stati di transizione microbica potenzialmente rilevabili prima della comparsa clinica del tumore.
In particolare, in questi sottogruppi a più alto rischio sono emersi generi batterici centrali (hub) che sembrano svolgere un ruolo chiave nella rete microbica: in alcuni casi, Peptostreptococcus è risultato il nodo più connesso, con forti interazioni con Fusobacterium, Parvimonas e Porphyromonas; in altri, il centro della rete era dominato da Fusobacterium, con contributi da parte di altri generi come Lachnospiraceae UCG-010. Queste configurazioni microbiche ricorrenti, più che la presenza isolata di singoli batteri, sembrano associarsi ai profili di rischio più elevato, aprendo la strada a una valutazione del rischio basata sulle dinamiche dell’ecosistema microbico piuttosto che su singoli marcatori. Grazie all’adozione dell’intelligenza artificiale spiegabile, questo lavoro offre un modello predittivo non solo efficace, ma anche trasparente e interpretabile, favorendo una possibile integrazione nella pratica clinica per migliorare la prevenzione personalizzata del cancro al colon-retto.
"Questo studio ci insegna che non basta sapere quali batteri sono presenti: bisogna capire come si influenzano a vicenda. È la rete microbica che fa la differenza - spiegano la coordinatrice del progetto, Sabina Tangaro e Amedeo Amedei (Università Firenze) - La Xai ci permette di leggere il microbioma come un sistema complesso, ma con strumenti alla portata del clinico".
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(Adnkronos) - Il 15 ottobre scadrà il termine per la presentazione delle domande di partecipazione a 'Sanremo Giovani', il contest che servirà a individuare due dei quattro artisti che gareggeranno al Festival di febbraio nella sezione 'Nuove Proposte' (gli altri due arriveranno dal concorso 'Area Sanremo'). E con l’avvicinarsi dell’appuntamento, cominciano a circolare le prime indiscrezioni.
Com’è noto, dopo la fase di ascolto e l’audizione finale dal vivo, i 24 artisti prescelti si sfideranno su Rai2 in quattro puntate in seconda serata ('11', '18' e '25 novembre' e '2 dicembre'), seguite da una semifinale a 12 ('9 dicembre'), per approdare infine su Rai1 il '14 dicembre' per la finale a 6.
La giuria del contest – a quanto apprende l’Adnkronos – dovrebbe essere la stessa dello scorso anno, composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia, affiancati dai "giurati fuori onda" Carlo Conti e Claudio Fasulo, vicedirettore dell’Intrattenimento Prime Time della Rai.
La conduzione, sebbene manchi ormai meno di un mese al debutto televisivo, non è ancora stata annunciata. Ma in pole position ci sarebbe Nicola Savino, per il quale si ipotizza anche un ritorno alla guida del 'Dopofestival' di febbraio. Savino aveva già condotto il 'Dopofestival' in due edizioni del Festival guidate da Carlo Conti, nel 2016 e nel 2017. E lui stesso, alla conferenza stampa di lancio del programma 'Freeze', aveva risposto con un "magari!" alla domanda su un possibile ritorno al timone del 'Dopofestival'.
Leggi tutto: Nicola Savino verso la conduzione di 'Sanremo Giovani' e 'Dopofestival'? I rumors

(Adnkronos) - Francesco Vaia, già direttore della Prevenzione del ministero della Salute e oggi componente dell'Autorità garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, ha ricevuto il premio 'solidarietà Padre Pio' XXI edizione. La consegna nella Chiesa Madre di Fragneto Monforte (Benevento). A premiare il sindaco della città Luigi Facchino. “Una grande emozione mista ad orgoglio ricevere un premio dalla comunità di Fragneto, terra di San Pio, che è anche la mia terra. Mi ha ricordato la stessa emozione che provai quando durante la pandemia il presidente Mattarella volle celebrare il 2 giugno allo Spallanzani, nel cortile della fontana diventata poi simbolo della lotta vincente contro il virus. Ringrazio di cuore gli organizzatori del premio alla solidarietà Padre Pio e lo dedico agli italiani senza la cui forza coraggio e determinazione non saremmo usciti vincenti dalla pandemia". Così il Francesco Vaia nel ricevere il premio.
Vaia è stato premiato insieme al professor Carlo Molino, primario dell’azienda ospedaliera Cardarelli di Napoli, direttore 1 chirurgia generale dell'unità operativa del pancreas con tecnica minivasiva: un riconoscimento alla sua attività filantropica e per la costruzione di ospedali in Africa. Terzo, ma non ultimo, il professore Salvatore Fedele per il 'Progetto Respiro', che si occupa di fornire sostegno e aiuto agli orfani dei femminicidi

(Adnkronos) - Lamine Yamal in Arabia Saudita? L'Al Hilal di Simone Inzaghi sarebbe pronto a presentare un'offerta choc da 400 milioni di euro per strappare il fuoriclasse spagnolo al Barcellona. L'indiscrezione arriva dalla Spagna e riporta della volontà del club saudita, che tra gli altri conta anche gli ex Serie A Kalidou Koluibaly e Sergej Milinkovic-Savic, di portare Yamal in Medio Oriente.
Se confermato si tratterebbe di un trasferimento record: mai nessun giocatore è stato pagato tanto. Yamal, 18 anni, ha da poco rinnovato il suo contratto con il Barcellona fino al 2031 e può contare su uno stipendio 'dorato' da 21 milioni di euro, ma che aumenterebbe in Arabia, con l'Al Hilal pronto a offrigli un accordo di sette anni.
Sebbene il Barcellona abbia fin qui rigettato in partenza ogni tentativo di dialogo per il suo talento, potrebbe vacillare di fronte a un'offerta del genere, che permetterebbe di sistemare anche i conti del club blaugrana, che da anni vive difficoltà economiche.
Leggi tutto: Yamal, offerta choc dall'Arabia: 400 milioni per convincere il Barcellona

(Adnkronos) - Il governatore Eugenio Giani in vantaggio nelle elezioni regionali in Toscana secondo gli exit poll. Alle 15 si sono chiuse le urne, dopo il voto del 12 e 13 ottobre 2025, ed è cominciato lo spoglio. L'eventuale turno di ballottaggio è previsto per domenica 26 ottobre e lunedì 27 ottobre.
A contendersi la carica di governatore della Toscana tre candidati. A sfidare Giani, candidato del campo largo di centrosinistra, per il centrodestra il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi. In lizza anche Antonella Bundu con il sostegno di Toscana Rossa, la lista che mette insieme Rifondazione comunista, Potere al Popolo e Possibile.
Se nessuno raggiungerà almeno il 40 per cento dei voti si andrà tra due settimane al ballottaggio: un'eventualità che nessuna delle legge elettorali delle altre Regioni contempla.
Dai primi dati di 1.113 sezioni su 3.922 l'affluenza alle elezioni regionali della Toscana è in calo rispetto alla precedente votazione. I dati provvisori nelle 1.113 sezioni segnano infatti un'affluenza al 47,35% di quasi 15 punti di meno rispetto alla precedente tornata elettorale.

(Adnkronos) - Nuovo problema non da poco per la Juventus e per Igor Tudor. Gleison Bremer è costretto a fermarsi e starà fuori per almeno 4-6 settimane. In seguito ai fastidi accusati nelle ultime settimane con i bianconeri, il difensore brasiliano si è sottoposto in mattinata a un controllo a Lione con il professor Sonnery-Cottet. Per il centrale, si tratta di lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro: ora dovrà sottoporsi a intervento di meniscectomia artroscopica selettiva.
Quando tornerà in campo Bremer con la Juve? Il centrale bianconero potrebbe rientrare tra i convocati in vista della doppia sfida in casa contro Cagliari e Udinese. Tudor dovrà dunque gestire l'emergenza in difesa e fare a meno del brasiliano nelle prossime settimane.
Leggi tutto: Juve, nuovo stop e operazione per Bremer: ecco quando tornerà a disposizione

(Adnkronos) - A dieci anni dall'alluvione che devastò il Pastificio Rummo di Benevento, l'azienda celebra questo speciale anniversario con un convegno dal titolo emblematico: "Rummo, una storia di rinascita e coraggio". L'evento, che si terrà mercoledì 15 ottobre 2025 presso la sede dello stabilimento sannita (Via dei Grandi Maestri Pastai 1, Benevento) sarà l'occasione per riflettere su come l'impresa e la comunità abbiano saputo trasformare una crisi profonda in una storia di riscatto.
Sul tavolo temi come la resilienza, la sostenibilità, l'innovazione e la responsabilità sociale. A discuterne saranno voci del mondo economico, scientifico e istituzionale. Assieme al padrone di casa, il Presidente e AD Cosimo Rummo, che racconterà come l’impresa ha saputo reagire e ripartire, trasformando una ferita in una leva di crescita, interverranno, moderati dal Vice Direttore di Radio 24 Sebastiano Barisoni, il Presidente della Fondazione Symbola Ermete Realacci, il Presidente Nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, la Dirigente Generale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Titti Postiglione, la Giornalista e Conduttrice Tv Maria Latella, il Prorettore del Politecnico di Milano Giuliano Noci, la Direttrice Generale di Fondazione Cassa Depositi e Prestiti Francesca Sofia.
Era il 15 ottobre 2015 quando una violenta alluvione causata da piogge torrenziali travolse il Sannio, devastando aziende, attività commerciali e infrastrutture. Anche il Pastificio Rummo subì danni ingenti con acqua e fango che sommersero lo stabilimento e distrussero merce e macchinari. Ma grazie alla determinazione di tutti i collaboratori, alla solidarietà del territorio e dei fornitori e al contributo di migliaia di volontari che nei primi giorni giunsero da tutta Italia per la rimozione di fango e detriti, l’azienda riuscì a superare la crisi. Anche il web si mobilitò a sostegno dell’azienda: poco dopo la catastrofe naturale sui social media diventarono virali l’hashtag #saveRummo e lo slogan "l'acqua non ci ha mai rammollito". Una campagna spontanea lanciata da persone comuni e personaggi noti aiutò a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla situazione dell'azienda e a sostenerne la ripresa. E fu anche merito di questa mobilitazione collettiva se Rummo riuscì a mantenere la sua presenza nei supermercati e a riprendere la produzione.
"Oggi Rummo è un esempio di successo e di innovazione nel settore della pasta: esporta in oltre 70 Paesi nel mondo, con una presenza importante in mercati come Francia, Svizzera, Finlandia e Stati Uniti - si legge in una nota - Negli anni l'azienda ha continuato ad investire in nuove attrezzature e tecnologie per realizzare prodotti premium di altissima qualità, certificando il caratteristico Metodo Lenta Lavorazione©, una tecnica volta alla ricerca della perfezione in ogni fase del processo produttivo, secondo segreti tramandati nella famiglia Rummo da oltre 180 anni. Qualità e innovazione sono i pilastri sui quali si basano anche le proiezioni per il futuro".
“Per affermarsi sul mercato non bastano stabilimenti e macchinari. Senza prodotti distintivi non si va da nessuna parte – spiega Cosimo Rummo -. Per rilanciare il marchio a livello nazionale e internazionale abbiamo aperto un centro di ricerca, consapevoli del fatto che per essere competitivi bisogna offrire al consumatore qualcosa che gli altri non hanno nemmeno immaginato. Il successo non nasce per caso: è figlio del coraggio e dell’ossessione per la qualità. E per me significa lavorare senza risparmiarsi mai, con la gioia e la passione di realizzare qualcosa di strepitoso”.
Leggi tutto: A 10 anni dall'alluvione, Rummo celebra una storia di rinascita e di coraggio

(Adnkronos) - Dal 15 ottobre si riaccenderanno i riscaldamenti in molte aree della Penisola. Con le attuali tariffe del mercato libero, secondo l’analisi di Facile.it, quest’anno gli italiani per riscaldare casa spenderanno, in media, 1.024 euro in bollette del gas. Come devono comportarsi le famiglie italiane per contenere i costi? Per aiutare i consumatori, Facile.it ha individuato alcuni accorgimenti che consentono di risparmiare centinaia d’euro; ecco un breve vademecum con le accortezze da tenere in considerazione.
Non è necessario trasformare la casa in un deserto. Le temperature eccessive fanno male alla salute e, cosa non da poco, causano uno spreco di gas e denaro. Basta abbassare il riscaldamento di un solo grado per ottenere un risparmio stimato di quasi 100 euro in bolletta. In alternativa si può ridurre il tempo di accensione dei termosifoni, togliere anche solo un'ora al giorno può far risparmiare circa 35 euro all'anno. Dotare i radiatori di valvole termostatiche consente di risparmiare ancora di più e, soprattutto, non riscaldare a vuoto gli ambienti. Se è vero che il controllo periodico dei fumi è obbligatorio - con frequenze che variano (da 12 mesi a 4 anni) in base al modello della caldaia - il consiglio è quello di effettuare una revisione almeno una volta l'anno, in preparazione all'inverno. Una caldaia non efficiente non solo rappresenta un potenziale rischio per la sicurezza, ma fa anche spendere di più. A questo si aggiungono le azioni di buon senso, a costo zero, che non vanno mai dimenticate. Quali? Evitare i ricambi d'aria eccessivi mentre il riscaldamento è acceso, non coprire o ostacolare i radiatori in funzione e abbassare le tapparelle/persiane la sera per ridurre la dispersione di calore.
Se si ha la possibilità, intervenire sull'abitazione con lavori strutturali può portare a un risparmio energetico davvero impressionante. Si pensi, ad esempio, al cappotto termico, all'isolamento del tetto o alla sostituzione degli infissi. Un esempio concreto? Una buona controsoffittatura da sola può tagliare i consumi di energia fino al 20%. Questi interventi sono investimenti significativi, spesso con costi che superano le migliaia di euro. La buona notizia è che, per l'anno 2025, è possibile ammortizzarli in parte sfruttando il Bonus ristrutturazione.
Le nuove tecnologie possono tramutarsi in un grande alleato per le famiglie italiane. Ricorrendo, infatti, al termostato intelligente, che monitora le variazioni di temperatura anche in base alle condizioni meteo, e attivabile a distanza tramite il proprio telefono, sarà più facile tenere sotto controllo il riscaldamento di casa in base alle proprie esigenze. Oltre alla domotica, esistono poi ulteriori soluzioni di ultima generazione che permettono di evitare sbalzi di potenza nell’impianto di riscaldamento e di ottenere così un risparmio energetico importante. Questo è possibile, per esempio, dotando l’impianto stesso di una centralina automatica, capace di regolamentare la temperatura della casa e di stabilire una programmazione su misura.
Infine, un consiglio determinante: è sempre bene valutare attentamente le tariffe. Il mercato libero è popolato da centinaia di venditori e le differenze di prezzo tra l'uno e l'altro possono essere significative. Un'analisi condotta da Facile.it lo conferma: la spesa finale per la bolletta del gas può variare fino al 34% tra l'offerta più conveniente e quella meno vantaggiosa. Scegliere un fornitore non ottimale significa rischiare di pagare fino a 310 euro in più solo per il riscaldamento domestico.
"Per l’attivazione di un nuovo contratto di fornitura occorrono tra i 15 e i 60 giorni, pertanto questo è il periodo ideale per confrontare le offerte sul mercato libero e valutare un possibile cambio di fornitura in vista della stagione invernale", spiegano gli esperti di Facile.it, ricordando che "il passaggio è gratuito e non comporta una interruzione di fornitura".

(Adnkronos) - L’Agentic Ai sta rapidamente evolvendo da tecnologia emergente a infrastruttura strategica. Secondo un recente studio riportato dalla piattaforma editoriale specializzata TechedgeAI, ben 7 organizzazioni su 10 (68%), a livello globale, prevedono di integrare agenti Ai entro il 2026, segno di una transizione ormai avviata verso modelli operativi più intelligenti, autonomi e collaborativi. A conferma di questa tendenza, un recente report pubblicato dalla testata giornalistica specializzata Cfo, mostra come l’adozione degli agenti ai sia in forte crescita in tutto il mondo: +64% nella regione Asia-Pacifico, +59% in Medio Oriente e Africa, +56% in America Latina, +47% in Europa e +46% in Nord America, nell’ultimo anno.
I settori più attivi sono servizio clienti, marketing, assistenza tecnica, progettazione, produttività e risorse umane, ambiti in cui gli AI Agent specializzati stanno già generando benefici concreti. Le proiezioni di mercato prospettano una crescita vertiginosa: nel 2034, secondo uno studio pubblicato sul portale Medium.com, il giro d’affari raggiungerà la cifra di 196 miliardi di dollari, contro i 5,2 attuali. Complessivamente si tratterebbe, quindi, di una crescita del 3.680% in un decennio.
Di fronte alla rapida accelerazione tecnologica e all’emergere di nuovi paradigmi digitali, il mondo accademico e scientifico si interroga sul ruolo che l’intelligenza artificiale avrà nel plasmare il nostro futuro, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche etico, sociale ed economico. “Stiamo vivendo una trasformazione profonda, in cui l’intelligenza artificiale non è più solo uno strumento, ma un vero e proprio attore nei processi decisionali", ha dichiarato Francesco Sacco, professore di Digital Economy presso l’università dell’Insubria e Sda Bocconi. "È una rivoluzione guidata dalle persone, che cambia il modo in cui interagiamo con la tecnologia, con effetti che toccano ogni ambito. In questo contesto, serve una nuova visione: più consapevole, più sicura, più orientata al valore. Una tecnologia che non sostituisce, ma potenzia", ha continuato.
Anche il panorama italiano dell’innovazione tecnologica sta guadagnando crescente visibilità internazionale, grazie a realtà che si distinguono per eccellenza e visione strategica. È il caso di Hevolus, AI-tech italianissima e leader internazionale nelle tecnologie di generative Ai e intelligent reality, che ha ottenuto la prestigiosa certificazione microsoft designation nel settore retail ai proprio grazie alla sua piattaforma innovativa Xr Copilot.
Questo riconoscimento, riservato ai partner strategici di Microsoft, attesta l’eccellenza tecnica e l’impatto concreto della soluzione nel trasformare l’esperienza utente attraverso l’intelligenza artificiale. Xr Copilot, la prima piattaforma di Ai Agent specializzati sviluppata in Italia, è stata progettata a partire da tre agenti Ai speciali, l’agente video, l’agente analista e l’agente delle risposte, orchestrati per comprendere il contesto, analizzare contenuti complessi e generare conoscenza attiva.
Xr Copilot consente inoltre l’espansione simultanea in oltre 100 Paesi e la gestione di conversazioni in 100 lingue, in tempo reale. “Grazie a un’interfaccia no-code, alla telemetria avanzata e al supporto multilingua, Xr Copilot consente di creare agenti conversazionali personalizzati, capaci di interagire in modo fluido e naturale con utenti di ogni parte del mondo – spiega Antonio Squeo, ceo di Hevolus – L’integrazione con ambienti Xr e modelli 3D interattivi rende infine l’esperienza ancora più immersiva, permettendo di dialogare con contenuti digitali in modo intuitivo e coinvolgente”.
Leggi tutto: Boom Agenti Ai, mercato a 200 mld di dollari entro il 2034

(Adnkronos) - L’acquazzone di venerdì mattina non ha compromesso un weekend di Coppa del Mondo che, anche stavolta, ha incantato le acque di Golfo Aranci per il terzo anno consecutivo. Un segnale tangibile di quanto il nuoto internazionale punti sempre più sull’Isola, attratto dai paesaggi mozzafiato e dalla solida organizzazione garantita da Aquatic Team Freedom e Federazione Italiana Nuoto.
La 10 km maschile ha visto trionfare l’ungherese David Betlehem, seguito dal francese Logan Fontaine. Terzo posto per l’azzurro Dario Verani che, grazie al bronzo di tappa, ha conquistato anche il terzo gradino del podio nella classifica generale della Coppa del Mondo, vinta proprio da Fontaine. È però tra le donne che l’Italia sorride ancora di più: Ginevra Taddeucci, bronzo a Parigi 2024 e punta di diamante del fondo femminile, ha dominato sia la tappa sarda che la classifica generale, firmando un doppio trionfo che conferma l’ottimo stato di forma della campionessa azzurra. Nella seconda giornata, invece, la staffetta azzurra composta da Taddeucci, Guidi, Caponi e Verani, ha centrato un bel secondo posto alle spalle della Francia e davanti all’Ungheria.
Assente Gregorio Paltrinieri, fuoriclasse del nuoto italiano e campione olimpico, la nazionale ha potuto però riabbracciare Domenico Acerenza. Tornato in gara dopo 14 mesi dall’intervento alla spalla, “Mimmo” ha offerto una prestazione solida e incoraggiante, chiudendo al 7° posto a soli 7 secondi dal vincitore. Un bel segnale in vista della nuova stagione.
Il weekend non era iniziato nel migliore dei modi: la pioggia battente di venerdì mattina aveva messo in difficoltà l’organizzazione della 10 km maschile, facendo temere anche per il pubblico desideroso di assistere allo spettacolo. Fortunatamente, il meteo è migliorato nel giro di poche ore, permettendo lo svolgimento di una gara femminile di altissimo livello.
«Per il terzo anno Golfo Aranci è stata la cornice di uno spettacolo sportivo unico – ha commentato il sindaco di Golfo Aranci, Giuseppe Fasolino -. Le acque del nostro golfo, con la loro bellezza mozzafiato hanno fatto da scenario perfetto a un evento di calibro mondiale, ospitando i migliori nuotatori di acque libere provenienti da ogni angolo del pianeta. Abbiamo assistito a prestazioni straordinarie che resteranno negli annali di questo sport. Questo evento non è stato solo una competizione sportiva, ma un'opportunità unica per mettere in luce il nostro territorio: Golfo Aranci, con le sue spiagge, il suo mare unico e l'ospitalità autentica, si è rivelato un palcoscenico ideale per questa vetrina internazionale. Siamo già al lavoro per fare quanto è necessario per consolidare la presenza di World Aquatics a Golfo Aranci ancora per lunghi anni».
Un plauso speciale va all’organizzazione, che, anche in condizioni meteo estreme, è riuscita a garantire uno spettacolo di primo livello sia per gli atleti che per il pubblico. La diretta su RaiSport e l’apprezzamento per l’elevato livello tecnico delle gare hanno ulteriormente impreziosito l’evento. Ancora una volta, Aquatic Team Freedom e Federnuoto hanno dimostrato di saper affrontare le sfide con determinazione e competenza. Il sabato, poi, il sole ha restituito ciò che la pioggia aveva tolto il giorno prima. «Golfo Aranci si conferma sede ideale per le competizioni in acque libere, mentre la Sardegna consolida il proprio ruolo di riferimento internazionale in questa disciplina – ha dichiarato il presidente della FIN Sardegna, Danilo Russu –. Il successo di questa edizione rappresenta un ulteriore incentivo a proseguire con rinnovato impegno nella valorizzazione del settore, in piena sinergia con il settore nazionale e con il Presidente Paolo Barelli, a sostegno della crescita del movimento del fondo, in cui la Nazionale italiana continua ad affermarsi ai vertici mondiali». Appuntamento quindi l’1 e 2 maggio, quando il grande nuoto di fondo tornerà protagonista. Sempre in Sardegna.

(Adnkronos) - Faneto sotto accusa. Una diretta su Instagram con foto, video e messaggi per documentare le violenze e le minacce subite nel tempo dall'ex fidanzato, il rapper italo-dominicano Faneto. A pubblicarle è stata nel weekend Alessandra N., vent'anni e oltre 60mila followers. Le immagini diventano virali sui social e Faneto, all'anagrafe Valentin Antonio Segura, 21enne residente a Milano, si affretta a chiudere tutti i suoi account.
Una storia di maltrattamenti diventata pubblica solo negli ultimi giorni, ma che è al vaglio della magistratura da mesi. Lo scorso 15 maggio, infatti, la ragazza si sarebbe rivolta alla Polizia locale di Cremona. Per Faneto scatta il 'codice rosso', ma le violenze non cessano. A luglio, in un bad & breakfast a Milano la polizia interviene per una lite tra i due, degenerata in aggressione fisica.
"Grazie a chi mi supporta, ad ogni donna in difficoltà, ad ogni grande uomo e a tutti quelli che stanno cercando di aiutarmi", scrive nelle storie questa mattina la ventenne, denunciando l'esistenza di account fake e finte raccolte fondi avviate a suo nome. Sui social circola anche il video di una 'spedizione punitiva' ai danni del rapper, preso a calci mentre è a bordo di un'auto. Al momento, però, non risultano denunce dell'episodio.
Leggi tutto: Rapper Faneto sotto accusa, l'ex fidanzata pubblica foto e messaggi di violenza


(Adnkronos) - Re Carlo accoglierà il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier al Castello di Windsor per una visita di Stato di tre giorni a dicembre. Buckingham Palace ha annunciato che la visita avverrà dal 3 al 5 dicembre, quando il monarca ospiterà la prima visita di Stato di un presidente tedesco in 27 anni, che sarà accompagnato dalla moglie Elke Büdenbender, presso la residenza reale.
Si tratta della terza visita di Stato organizzata da Carlo e dalla regina Camilla quest'anno, dopo aver accolto il presidente francese Emmanuel Macron a luglio e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a settembre. Re Carlo ha visitato la Germania per la sua prima visita di Stato in qualità di re nel marzo 2023, durante la quale ha espresso al Bundestag il suo "desiderio di rinnovare il giuramento di amicizia tra le nostre nazioni".
A luglio, Londra e Berlino hanno firmato un trattato di amicizia di vasta portata, con cui si sono impegnati per una più stretta cooperazione in materia di sicurezza e a prestarsi reciprocamente aiuto in caso di attacco armato. È probabile che la visita includa un banchetto al Castello di Windsor e colloqui con il Primo Ministro Keir Starmer.

(Adnkronos) - “Questa ricerca nasce con l’intento di capire se i flussi migratori possano diventare un’opportunità per avere più competenze e persone formate per la transizione energetica. Parliamo di un settore ampio e trasversale che richiede un profondo cambiamento dei processi produttivi, dei modelli di business e dei sistemi distributivi, e che coinvolge pubblica amministrazione, imprese e società civile. Le aziende cercano lavoratori qualificati ma non li trovano, non solo in Italia, ma anche in Europa e nel resto del mondo. I migranti e i rifugiati, se adeguatamente formati e accompagnati con progetti di inclusione sociale e culturale, possono rappresentare una risposta concreta a questa carenza di professionalità, anche di alto livello tecnico”. Così Ilaria Catastini, direttore generale Fondazione Maire-Ets, in occasione della presentazione dei risultati del progetto 'Traiettorie - Flussi migratori, competenze e transizione energetica: trend e best practice di formazione e inclusione lavorativa' tenutosi nella cornice della Camera di Commercio di Roma, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano a Roma.
“La politica e le istituzioni - ha concluso Catastini - possono avere un ruolo decisivo nello snellimento dei processi burocratici, nel sostegno alle imprese che investono in percorsi di integrazione e nella creazione di reti e sinergie tra attori pubblici e privati”.

(Adnkronos) - "La presenza di Acea nel progetto Festa del Cinema di Roma è fondamentale. Si tratta di una collaborazione che dura da anni e che si è rafforzata nel tempo. Il progetto ‘Gocce di cinema’ entra appieno nello spirito dell'evento. Sono ancora commosso dalle migliaia di persone che quest'estate ho visto all’Arena degli acquedotti per guardare i film con il logo Acea e con la sponsorizzazione Acea, una partecipazione che testimonia del successo del progetto”. Lo afferma Salvatore Nastasi, presidente della Festa del Cinema di Roma, intervenendo a Roma alla presentazione della seconda edizione del contest ‘I mille volti dell’acqua’ e della retrospettiva ‘Gocce di cinema’, promossi da Acea, in collaborazione con Festa del Cinema di Roma e Centro sperimentale di cinematografia, per raccontare l’acqua, elemento prezioso indispensabile per la vita, attraverso gli occhi di giovani videomaker e di grandi registi.
“Quest'anno mi hanno parlato di nuovi progetti molto belli, vedremo il risultato di mercoledì 15, parteciperò anche io alla presentazione del vincitore. Spero - conclude - che il prossimo anno faremo ancora di più”.
Leggi tutto: Festa del Cinema di Roma, Nastasi: "Progetto Acea entra a pieno nello spirito kermesse"

(Adnkronos) - “La transizione energetica è una necessità ma anche una grandissima opportunità per l’industria per riconvertire il mondo dell’oil&gas e le competenze che nel tempo abbiamo perso. Oggi servono maestranze qualificate per realizzare impianti legati alla transizione energetica, e parte di queste competenze può arrivare dai flussi migratori, se adeguatamente formati e integrati. Bisogna investire nella riconversione delle figure esistenti e nella formazione dei nuovi lavoratori, anche stranieri, che nel nostro Paese spesso non trovano stabilità”. Così Fabrizio Di Amato, presidente della Fondazione e del gruppo Maire, intervenendo al convegno 'Traiettorie - Flussi migratori, competenze e transizione energetica: trend e best practice di formazione e inclusione lavorativa', organizzato dalla Fondazione presso la Camera di Commercio di Roma.
“Con questa presentazione - ha aggiunto Di Amato - parte anche un progetto sperimentale concreto che prevede l’inserimento annuale di nuovi professionisti, tra cui migranti e rifugiati, nella nostra organizzazione. Un modello che auspichiamo possa essere replicato da altre aziende del settore e dell’intera filiera della transizione”.
Leggi tutto: Imprese, Di Amato (Maire): "Servono maestranze qualificate per la transizione"

(Adnkronos) - 'Generazione acqua' il programma di tutela e formazione sulla risorsa idrica di Acea “mette al centro l’acqua nella vita dei cittadini, cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema”. Lo ha detto Virman Cusenza, direttore comunicazione di Acea, intervenendo a Roma alla presentazione della seconda edizione del contest ‘I mille volti dell’acqua - I custodi dell’acqua’ e della retrospettiva ‘Gocce di cinema’. Promossi da Acea, in collaborazione con il Centro sperimentale di cinematografia e della Festa del Cinema di Roma, nell'ambito della XX edizione di quest’ultima, che prenderà il via il 15 ottobre, il contest e la retrospettiva raccontano l’acqua, elemento prezioso e indispensabile per la vita, attraverso gli occhi di giovani videomaker e di grandi registi.
“Quest'anno il contest, che abbiamo riproposto e che sta avendo un ottimo riscontro di partecipazione, introduce un concetto che rappresenta un upgrade rispetto all'anno scorso: ‘I custodi dell’acqua’. Il punto di partenza della prima edizione è stato infatti quello della sensibilizzazione rispetto al consumo e al risparmio della risorsa idrica - spiega - evitando quindi gli sprechi. Quest'anno, con ‘I custodi dell'acqua’ abbiamo voluto responsabilizzare i cittadini affinché non si limitino semplicemente ad un consumo più ragionevole e razionale della risorsa idrica ma svolgano anche un ruolo di custodia, diventando così parte attiva nel processo di valorizzazione dell’acqua”.
“Con 'Custodi dell'acqua' abbiamo voluto investire direttamente i cittadini di quello che è il loro compito se vogliono garantire un futuro all'acqua e quindi a sé stessi. La partnership con Festa del Cinema di Roma è molto importante - aggiunge - soprattutto da quando abbiamo deciso di caratterizzarla all'insegna della tutela e della custodia della risorsa idrica. Pensiamo che il cinema sia il veicolo ideale per trasmettere i valori che sono intrinseci in una risorsa come l'acqua. Un connubio felicissimo che anche i cittadini hanno molto apprezzato”.

(Adnkronos) - Sta facendo il giro dei social un video che ritrae Annalisa durante un firmacopie, diventato virale per un siparietto quasi imbarazzante con un suo fan. Durante l'evento, il ragazzo si è avvicinato alla cantante per farsi autografare una copia del suo nuovo album 'Ma io sono fuoco', ma dopo aver ottenuto la firma si è allontanato senza salutare.
Nel filmato si vede Annalisa ringraziare con un sorriso, per poi mostrare un'espressione di leggera delusione. Sui social molti utenti hanno interpretato l'espressione della cantante come una reazione alla presunta scortesia del ragazzo.
A difenderlo è stata proprio Annalisa, che ha risposto a uno dei video postati sui social – accompagnato dalla didascalia "No, torna indietro e salutala" -, chiarendo l'equivoco: "Ma noooo qui sembra che sia andata così ma vi assicuro che è stato super carino ed emozionato", ha scritto la cantante.
Leggi tutto: Annalisa saluta il fan e lui la ignora, il video è virale ma lei spiega cosa è successo
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