(Adnkronos) - Jannik Sinner e la rivoluzione alla vigilia di Wimbledon 2025. Il numero uno del ranking Atp si è separato dal fisioterapista Ulises Badio e dal preparatore atletico Marco Panichi a pochi giorni dallo Slam inglese. Una scelta inaspettata da parte dell'azzurro, che apre ora a nuovi scenari nella composizione dello staff. In primis per l'avventura di Londra, in cui Sinner non potrà contare su due figure fondamentali.
Ma come sarà composto lo staff di Sinner a Wimbledon? Al momento, non c'è stata nessuna ufficializzazione in questo senso. Anzi, c'è grande attesa per le parole di Jannik sul tema. L'azzurro spiegherà la questione nel media day di oggi, sabato 28 giugno, a Wimbledon. Intanto, ciò che è certo è che nello Slam sarà affiancato da Simone Vagnozzi e Darren Cahill, ma non solo. Per i match sull'erba inglese, Jannik potrà contare anche sul prezioso aiuto dell'osteopata Andrea Cipolla (nello staff da inizio 2023). Cipolla è stato fondamentale per Sinner soprattutto nei momenti di switch della stagione, legati ai cambi di superficie dei vari tornei.
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(Adnkronos) - Almeno 21 persone sono morte dalle prime ore di oggi nella Striscia di Gaza. Lo riferisce la tv satellitare al-Jazeera, che cita fonti mediche. Nell'enclave palestinese, che nel 2007 finì in mano a Hamas, proseguono le operazioni militari delle forze israeliane dall'attacco del 7 ottobre 2023 in Israele.
Tra le vittime ci sono sei persone morte nel sud della Striscia. Qui, secondo le notizie della tv, le forze israeliane avrebbero colpito tende di sfollati nella zona di al-Mawasi, a ovest di Khan Yunis.
Stando ai reporter dell'emittente, almeno altre otto persone - tra le quali ci sarebbero una donna e due minori - sono morte a Saftawi, a nord di Gaza City, in un raid israeliano che ha colpito la Osama Bin Zaid School, dove hanno trovato rifugio molti sfollati.
Intanto un nuovo avvertimento delle forze israeliane (Idf) è arrivato agli abitanti della parte centrale della Striscia di Gaza. "A tutti gli abitanti di Gaza che si trovano nelle zone di Nuseirat, Al-Zahraa e Al-Mughraka, Al-Nuzha, Al-Badi, Al-Busma, Al-Zahraa, Al-Bustanim, Badr, Abu Harira, Al-Ruda and Al-Safa, le Idf stanno operando con grande forza per distruggere le capacità delle organizzazioni terroristiche in quelle aree", si legge in un post su X del portavoce, Avichay Adraee, che insiste affinché i gazawi, per la loro "sicurezza", si spostino "immediatamente verso sud, verso la zona di al-Mawasi" con l'invito a "non tornare nelle zone pericolose di combattimento". Istruzioni analoghe erano già state diffuse nelle scorse ore.
Il Qatar, attore chiave nei negoziati tra Israele e Hamas, ha dichiarato che il recente cessate il fuoco tra Israele e Iran potrebbe aprire una "finestra di opportunità" per raggiungere una tregua nella Striscia di Gaza. Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri di Doha, Majed al-Ansari, in un’intervista rilasciata all’Afp.
"Se non approfittiamo di questo momento e di questo slancio, sarà un’occasione persa come tante altre nel recente passato. E non vogliamo che accada di nuovo", ha dichiarato al-Ansari, esortando le parti coinvolte a non lasciar sfumare l’opportunità di una soluzione diplomatica.
"L'aggressione contro la Striscia di Gaza non si è fermata, non finiscono le sofferenze per gli abitanti di Gaza, anzi peggiorano" e "le sirene non devono essere zittite". E' la minaccia contenuta in un post su X di Nasruddin Amer, numero due per l'informazione degli Houthi dello Yemen, segnalato anche dal sito di notizie Ynet dopo che stamani in Israele le sirene dell'allarme antiaereo sono tornate a suonare per un missile lanciato dallo Yemen.
Leggi tutto: Gaza, "almeno 21 morti oggi". Qatar vede "finestra di opportunità" per tregua
(Adnkronos) - Secondo i dati forniti dal Servizio Copernicus sui cambiamenti climatici, l'estate del 2024 è stata la più calda mai registrata tanto a livello globale, quanto nel vecchio continente e quindi anche in Italia. Ma, secondo i modelli matematici elaborati dagli esperti, l'estate 2025 non sarà da meno, attestandosi ancora una volta su temperature più calde della media. "Se, per gli amanti della spiaggia, del lago o delle piscine all’aperto, questa può essere considerata una buona notizia, lo è molto meno per chi soffre di alcune patologie. Il caldo, infatti, può peggiorare alcune condizioni cliniche o sub-cliniche soprattutto in soggetti 'fuori forma' e in sovrappeso, può causare problemi con un’ampia gamma di farmaci, può rendersi responsabile di disturbi più o meno severi e di eventi critici soprattutto rappresentati dal colpo di sole e dal colpo di calore. In questi casi anche le persone senza apparenti problemi di salute e i bambini possono essere a rischio, nel senso che il corteo dei sintomi associati a questi eventi può manifestarsi in chiunque non stia attento". A fare il punto per l'Adnkronos Salute è Mauro Minelli, immunologo clinico e docente di Nutrizione umana dell'Università Lum.
In realtà, nel contesto delle cosiddette 'patologie da calore', "ci sono quelle d’organo che possono interessare la pelle, come nel caso degli eritemi solari e delle orticarie colinergiche, o i muscoli, come accade per esempio con i crampi muscolari che sopraggiungono nei calciatori in corso di partite giocate a temperature inusualmente alte. E poi - precisa - ci sono le patologie da calore sistemiche che, invece, possono manifestarsi con effetti più o meno severi sull’intero organismo che non riesce più a smaltire, per esempio attraverso la sudorazione, il calore prodotto al suo interno, sicché la temperatura corporea inizia pericolosamente ad aumentare".
"La forma sistemica più lieve è il colpo di sole, anche detto insolazione che, sul piano dei sintomi, può manifestarsi con eritema esteso alle parti più direttamente esposte al sole che risultano anche piuttosto calde e, magari, ricoperte da vesciche. Altre manifestazioni tipiche dell’insolazione possono essere l’iperemia delle congiuntive con lacrimazione e grande fastidio alla luce, febbricola, dolore nella regione nucale e senso di pesantezza alla testa talvolta con vago senso di confusione e stordimento. In questi casi - avverte il medico - il trattamento, in genere rapidamente efficace, può banalmente consistere nello spostarsi in luogo fresco e arieggiato, reidratarsi con abbondanti quantità di acqua aggiunta di sali minerali, disporsi a pancia in giù con le gambe leggermente sollevate allentando cinture o cravatte o indumenti stretti e semmai applicare sulla fronte, sui polsi, sul collo bagnoli di acqua a temperatura ambiente, dunque non eccessivamente fredda che potrebbe portare ad un effetto del tutto opposto a quello atteso per fenomeni di vasocostrizione. Non è necessario che tutti questi sintomi siano contemporaneamente presenti nella stessa circostanza. In ogni caso, tuttavia, la risoluzione dell’insolazione è in genere veloce ed il quadro clinico non comporta complicazioni".
"Decisamente più severo e temibile è il colpo di calore, la più letale di tutte le patologie legate al caldo. Si verifica quando la temperatura corporea aumenta più velocemente di quanto il corpo riesca a raffreddarsi, a volte raggiungendo anche i 40 gradi in 10-15 minuti. Non c’è estate in cui da qualche parte del mondo non arrivi la notizia di un neonato o di un bambino deceduto dopo aver subito un colpo di calore per essere stato lasciato da solo all’interno di un’auto rovente. I sintomi d’esordio sono importante debolezza, vertigine, stordimento, andatura irregolare per anomala coordinazione dei movimenti, a sua volta preliminare ad un più grave coinvolgimento del sistema nervoso e del cervello in particolare. La pelle è arrossata, calda, subentra mal di testa e nausea con tachicardia, confusione crescente, convulsioni e perdita di coscienza. Generalmente non c’è sudorazione malgrado il caldo", evidenzia Minelli.
"In questi casi il fai da te non solo non funziona, ma è del tutto controindicato. I soccorsi vanno allertati rapidamente, Nel frattempo si potranno applicare bagnoli o spugnature fresche dopo aver spostato il malcapitato in luogo fresco e ventilato. Sarà bene non somministrare farmaci per abbassare la febbre. Tanto nel colpo di sole quanto nel colpo di calore, i sintomi possono manifestarsi senza preavviso, per cui diventa importante conoscerli al fine di prevenire stati patologici in grado di mettere a repentaglio la vita", conclude Minelli.
(Adnkronos) - “Sorelle e fratelli, accogliendovi qui, desidero esprimere la mia vicinanza alla martoriata Ucraina, ai bambini, ai giovani, agli anziani e, in modo particolare, alle famiglie che piangono i propri cari. Condivido il vostro dolore per i prigionieri e le vittime di questa guerra insensata”. Lo ha sottolineato Papa Leone XIV ricevendo nella Basilica di San Pietro i pellegrini della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina. “Affido al Signore le vostre intenzioni, le vostre fatiche e tragedie quotidiane e, soprattutto, i desideri di pace e di serenità”, ha detto Prevost.
“La fede del vostro Popolo ora è messa a dura prova - le parole del Pontefice - Molti di voi, da quando è iniziata la guerra, sicuramente si sono chiesti: Signore, perché tutto questo? Dove sei? Che cosa dobbiamo fare per salvare le nostre famiglie, le nostre case e la nostra Patria? Credere non significa avere già tutte le risposte, ma confidare che Dio è con noi e ci dona la sua grazia, che Egli pronuncerà l’ultima parola e la vita vincerà contro la morte”.
Papa Leone ha incoraggiato gli ucraini: “La Vergine Maria, tanto cara al Popolo ucraino, che con il suo umile e coraggioso “sì” ha aperto la porta alla redenzione del mondo, ci assicura che anche il nostro “sì”, semplice e sincero, può diventare strumento nelle mani di Dio per realizzare qualcosa di grande. Confermati nella fede dal Successore di Pietro, vi esorto a condividerla con i vostri cari, con i vostri connazionali e con tutti coloro che il Signore vi farà incontrare. Dire “sì” oggi può permettere di aprire nuovi orizzonti di fede, di speranza e di pace, soprattutto a tutti quanti sono nel dolore”.
Leggi tutto: Ucraina, Papa: "Guerra insensata, mia vicinanza a terra martoriata"
(Adnkronos) - Juan Bernabé, ex falconiere della Lazio, è stato sfrattato dal centro sportivo di Formello. Lo ha comunicato il club capitolino in una nota ufficiale: "La S.S. Lazio comunica che, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Giudice del Tribunale di Tivoli, nella mattinata odierna è stato eseguito lo sfratto nei confronti dell’ex falconiere Juan Bernabé, il quale occupava senza titolo un alloggio all’interno del centro sportivo di Formello".
La Lazio aggiunge poi nel comunicato: "La decisione segue la risoluzione del contratto già avvenuto mesi fa per comportamenti ritenuti incompatibili con i valori etici del Club . La Società, dopo numerosi inviti a liberare spontaneamente l’immobile, ha agito nelle sedi competenti per tutelare il proprio patrimonio e l’operatività dell’ambiente sportivo. Ogni azione è stata intrapresa nel pieno rispetto della legge, nella ferma volontà di garantire ordine, legalità e decoro all’interno delle proprie strutture".
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(Adnkronos) - È tutto pronto a Venezia per l'ultima serata del matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez,. Ad accogliere oggi, sabato 29 giugno, la festa da ballo in onore dei neosposi saranno le Tese dell'Arsenale, struttura di proprietà del Comune. L'area è già da giorni oggetto di intensi preparativi, con camion in arrivo carichi di piante e fiori, tavoli, bicchieri e piatti, attrezzature tecniche. L'accesso all'area è vietato a chiunque, inclusi i canali interni, che saranno presidiati dalla Capitaneria di porto e dalla Marina militare. Le Tese su tre lati confinano con la laguna e su un lato con la zona militare.
L'evento esclusivo per i 200 ospiti vip vedrà una sicurezza rafforzata. Inizialmente, la festa finale era prevista alla Scuola Grande della Misericordia, ma è stata spostata all'Arsenale per motivi logistici e per evitare contestazioni da parte dei comitati "No Time for Bezos".
Nel frattempo, resta il massimo riserbo sul'’artista che si esibirà per la gioia dei neosposi e i loro invitati. Dopo la smentita della presenza di Lady Gaga ed Elton John, circolano indiscrezioni sul dj norvegese Kygo e su Matteo Bocelli, già protagonista della cerimonia nuziale di venerdì sera sull'isola di San Giorgio. La festa da ballo - sembra in stile veneziano del Settecento ma c'è chi parla di un allestimento anni Venti ispirato al romanzo "Il grande Gatsby" - segna la conclusione di una settimana di festeggiamenti privati e blindati in laguna, con ospiti da tutto il mondo e misure di sicurezza eccezionali.
Sui social intanto tutti 'pazzi' per Lauren Sanchez, ritornata su Instagram con un nuovo cognome (Bezos) e ha condiviso con i suoi follower (1 milione) due post che 'catturano' l'emozione del matrimonio con il fondatore di Amazon. In pochissimo tempo, lo scatto con il marito sull'Isola di San Giorgio a Venezia e il carosello fotografico - a colori e in bianco e nero - che mostra la vestizione della sposa con Domenico Dolce (l'abito è firmato Dolce e Gabbana), ha ottenuto migliaia di like. Tra questi, quello di Chiara Ferragni, Sofia Vergara e Vittoria Ceretti (presente alla cerimonia con il fidanzato Leonardo DiCaprio).
Ma anche tanti commenti. Primo fra tutti, quello di Katy Perry: "Soulmate mission complete" ("Missione anima gemella completata"). La popstar, assente alle nozze perché impegnata con il tour in Australia (senza dimenticare la presunta crisi con Orlando Bloom, presente alla cerimonia) e Lady Bezos hanno condiviso una missione spaziale con un equipaggio tutto al femminile a bordo del New Shepard di Blue Origin, la società spaziale privata di Bezos.
Tra le parole d'affetto, ci sono anche quelle di Kathy Hilton (mamma della celebre Paris) che ha commentato: "Breathtaking" ("mozzafiato"). Tanti cuori rossi dalla supermodella brasiliana Alessandra Ambrosio, dallo stilista Stefano Gabbana e da Kris Jenner - presente alle nozze con il compagno Corey e le figlie Kim, Khloé, Kendall e Kylie - che ha scritto "Magical" ("magico"). Molti commenti di apprezzamento anche per l'abito: è il caso di dirlo, Lady Bezos ha stupito tutti (in primis Mr. Amazon) con il suo abito di pizzo a sirena.
Tra le tante celebrità del sontuoso matrimonio, una delle presenze più notate è stata quella di Ivanka Trump, figlia del presidente americano Donald Trump, accompagnata dal marito Jared Kushner e dai tre figli (Arabella Rose di 13 anni, Joseph Frederick di 10 e Theodore James di 8). Elegante in un abito a petali rosa firmato Tony Ward, Ivanka ha attirato l'attenzione non solo per la sua apparizione glamour, ma anche per un messaggio piuttosto che avrebbe rivolto agli sposi. Secondo quanto riportato da insider all'Adnkronos, Ivanka avrebbe portato personalmente gli auguri del padre ai neo sposi con un messaggio che suonerebbe così: "Tanti auguri e felicità dal nostro Presidente".
Leggi tutto: Nozze Bezos, stasera la festa da ballo: resta il mistero sul cantante
(Adnkronos) - Le forze Usa non hanno impiegato le bombe bunker buster per colpire uno dei più grandi siti del controverso programma nucleare dell'Iran, durante i raid dello scorso fine settimana, perché la struttura si trova a un livello di profondità tale che le munizioni avrebbero probabilmente potuto rivelarsi inefficaci. E' quanto avrebbe detto durante un briefing con i senatori Usa il capo degli Stati Maggiori Riuniti, Dan Caine, stando a quanto riportato dalla Cnn sulla base di resoconti di tre persone che hanno ascoltato le dichiarazioni e di una quarta aggiornata sull'intervento.
Si tratta, evidenzia la rete americana, della prima spiegazione del motivo per cui i militari americani non hanno sganciato quella che è nota come Mop (Massive Ordnance Penetrator) contro il sito di Isfahan, nel centro dell'Iran. Gli ufficiali americani ritengono che nelle strutture sotterranee del sito si trovi circa il 60% delle scorte di uranio arricchito.
Nell'operazione dello scorso fine settimana i bombardieri B-2 americani hanno sganciato più di dieci bombe bunker buster sui siti di Fordow e Natanz, mentre contro quello di Isfahan sono stati lanciati da un sottomarino missili Tomahawk. Ora la Cnn racconta del briefing riservato del generale Caine, del segretario alla Difesa Pete Hegseth, del segretario di Stato Marco Rubio e del capo della Cia John Ratcliffe. Ma da parte di un portavoce di Caine arriva solo un 'no comment'.
Intanto Jeffrey Lewis, esperto di armamenti e docente del Middlebury Institute of International Studies, ha parlato alla Cnn di immagini satellitari che mostrano ingressi ai tunnel a Isfahan. "C'era un numero moderato di mezzi a Isfahan il 26 giugno e almeno uno degli ingressi dei tunnel a metà mattina del 27 risultava sgombero da ostacoli", ha osservato.
"Se le scorte (di uranio altamente arricchito) dell'Iran erano ancora nei tunnel quando l'Iran ne ha sigillato gli ingressi, ora potrebbero essere altrove", ha aggiunto. Secondo l'esperto, altre immagini satellitari di Planet Lab del 27 giugno mostrano l'ingresso ai tunnel aperto.
Leggi tutto: Iran, Cnn: Usa non hanno impiegato bombe anti-bunker per profondità sito Isfahan
(Adnkronos) - Fabio Quartararo conquista la pole position nel Gp di Assen. Il pilota francese partirà davanti a tutti per la quarta volta in stagione, dopo aver preceduto nelle qualifiche la Ducati di Pecco Bagnaia. A chiudere la prima fila del Gran Premio d'Olanda ci sarà Alex Marquez. Marc Marquez, leader del Mondiale, aprirà la seconda fila con la sua Ducati. Oggi alle 15 via alla gara sprint, per assegnare i primi punti del weekend.
Ecco la griglia di partenza del Gp di Assen:
1. Quartararo 1'30"651
2. Bagnaia a 0.028
3. A. Marquez a 0.160
4. M. Marquez a 0.220
5. Bezzecchi a 0.409
6. Morbidelli a 0.519
7. Aldeguer a 0.635
8. Di Giannantonio a 0.678
9. Acosta a 0.703
10. Vinales a 0.814
11. Fernandez a 0.867
12. Zarco a 0.996.
Leggi tutto: Gp Assen, Quartararo in pole position. La griglia di partenza del Gran Premio d'Olanda
(Adnkronos) - Uno straordinario Fabio Quartararo conquista la pole position nel Gp di Assen. Per il francese della Yamaha, la quarta pole stagionale arriva con uno stratosferico 1:30.651. Preceduta di soli 28 millesimi la Ducati di Francesco Bagnaia, che scatterà dalla prima fila davanti ad Alex Marquez (Team Gresini). Quarto il leader del Mondiale Marc Marquez (Ducati), quinto Marco Bezzecchi (Aprilia), sesto Franco Morbidelli. Oggi alle 15 la gara sprint, per assegnare i primi punti del weekend olandese.
Ecco la griglia di partenza del Gp di Assen:
1. Quartararo 1'30"651
2. Bagnaia a 0.028
3. A. Marquez a 0.160
4. M. Marquez a 0.220
5. Bezzecchi a 0.409
6. Morbidelli a 0.519
7. Aldeguer a 0.635
8. Di Giannantonio a 0.678
9. Acosta a 0.703
10. Vinales a 0.814
11. Fernandez a 0.867
12. Zarco a 0.996.
Leggi tutto: MotoGp, super pole di Quartararo ad Assen. Bagnaia secondo
(Adnkronos) - "Chiara Ferragni a ‘Ballando con le Stelle’? L’ho chiamata ma al momento non se l’è sentita’. Poi non so quando, se e come deciderà di rispondere, vedremo". A dirlo è Milly Carlucci, rispondendo alle domande dei giornalisti in occasione dei palinsesti autunnali della Rai presentati ieri a Napoli. Più che confermata invece la giuria del programma: Lucarelli, Zazzaroni, Mariotto, Canino e Smith. "Ci vogliamo bene, nelle famiglie è giusto confrontarsi, avere opinioni diverse", dice la conduttrice. E sull’ipotesi Barbara D'Urso nel cast della prossima edizione, glissa: "Questo è il bello di fare i casting di ‘Ballando con le stelle’. Nei mesi prima tutti ti fanno proposte, si fanno ipotesi, alcune sono nate, altre sono morte, altre confermate, continuate a seguirci”.
Leggi tutto: Carlucci: "Ferragni a Ballando? L'ho chiamata ma al momento non se l'è sentita"
(Adnkronos) - Parigi capitale della medicina della riproduzione per la 4 giorni del 41esimo Congresso Eshre, in programma nella Ville Lumière da domenica 29 giugno a mercoledì 2 luglio. Saranno oltre 12mila, da 138 Paesi del mondo, i partecipanti attesi al Meeting 2025 della Società europea di riproduzione umana ed embriologia. In agenda oltre 80 sessioni scientifiche, di cui 38 tenute da relatori esperti e 42 comunicazioni orali selezionate da un comitato scientifico ad hoc; 13 le sessioni poster, 185 gli espositori. Un Journal club live offrirà approfondimenti sulle principali novità del summit, mentre 5 Giovani ambasciatori le proporranno via X alla platea social. Spazio anche alla voce dei pazienti, in 4 sessioni di confronto con le principali associazioni per la fertilità.
Il popolo dell'Eshre 2025 sarà ospitato al Paris Expo Porte de Versailles, tra i più grandi centri congressi d'Europa, con il suo tetto verde sulla capitale francese. Sarà "un prestigioso incontro internazionale tra i massimi esperti in scienze e medicina riproduttiva", che "celebra oltre 4 decenni di straordinari successi nella riproduzione umana e guarda ai progressi futuri", spiegano i promotori, presentando un "variegato programma scientifico" che spazia a 360 gradi sulla medicina della riproduzione: si parlerà di "genetica, dati globali sull'infertilità, tecniche di procreazione assistita (Pma), diagnosi pre-impianto (Pgt), endometriosi, stimolazione ovarica, ricerca sugli embrioni, fertilità maschile, considerazioni etiche, educazione alla fertilità, intelligenza artificiale, preservazione della fertilità, nuovi metodi chirurgici e altro ancora", elenca l'Eshre dando appuntamento al 29 giugno, quando "una selezione di corsi pre-congressuali offrirà formazione su una varietà di argomenti chiave".
Anche quest'anno il congresso adotterà un formato ibrido, con la possibilità di partecipare ai lavori sia in presenza sia in modalità virtuale. Cicerone digitale al meeting la App Eshre 2025, scaricabile attraverso un QR Code dal sito dell'evento o dagli store Apple e Google Play. Già nota la prossima destinazione, la numero 42: l'Eshre 2026 passerà la Manica e si terrà dal 5 all'8 luglio a Londra, Regno Unito.
(Adnkronos) - "Allo stato attuale, tutte le ipotesi" sull'origine di Covid-19 "devono rimanere sul tavolo, comprese quelle relative allo spillover" dall'animale e "alla fuga del virus da un laboratorio". E' quanto ha concluso il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, commentando durante un briefing con la stampa a Ginevra l'ultimo rapporto sull'attività del Sago, gruppo consultivo scientifico dell'Oms sulle origini dei nuovi patogeni, composto da 27 esperti indipendenti.
Il panel, ha precisato il Dg, ha "contribuito a far progredire la comprensione" sul tema, "ma molte delle informazioni necessarie per valutare appieno tutte le ipotesi non sono state fornite", ha avvertito. "Sappiamo che i membri del gruppo non sono d'accordo su ogni punto. All'inizio di questa settimana uno si è dimesso e altri tre hanno chiesto che i loro nomi venissero rimossi dal rapporto".
Cosa, secondo quanto riporta il Dg, non ha permesso di arrivare a una conclusione definitiva? Il fatto che mancano ancora tasselli del puzzle. Per esempio, "nonostante le nostre ripetute richieste - ha detto il capo dell'Oms - la Cina non ha fornito centinaia di sequenze virali di pazienti con Covid all'inizio della pandemia, informazioni più dettagliate sugli animali venduti nei mercati di Wuhan e informazioni sul lavoro svolto nei laboratori di Wuhan e sulle loro condizioni di biosicurezza". L'Oms "è anche a conoscenza di informazioni di rapporti di intelligence realizzati da altri Governi in tutto il mondo sulle origini del Covid. Abbiamo anche richiesto l'accesso a tali rapporti". Ma "né l'Oms né il Sago hanno ancora avuto accesso a questi rapporti, né ai dati sottostanti".
Da qui l'inconcludenza del rapporto, dal quale - ha spiegato la Chair del Sago Marietjie Venter (Università del Witwatersrand, Sudafrica) - emerge solo che, "allo stato attuale, la maggior parte dei dati scientifici e delle prove scientifiche pubblicate e accessibili supportano l'ipotesi di una trasmissione zoonotica del virus dagli animali, direttamente dai pipistrelli o tramite ospiti intermedi, agli esseri umani". Questa resta la prima ipotesi. Ma gli esperti ne elencano in totale 4 e non sono in grado di concludere esattamente nemmeno "quando, dove e come Sars-CoV-2 sia entrato per la prima volta nella popolazione umana". Inoltre, ha aggiunto Venter, "non dovrebbe essere esclusa" neanche la fuga dal laboratorio perché "molte delle informazioni necessarie a supportare questa ipotesi non sono state rese disponibili". In definitiva, dunque, finché "non saranno soddisfatte ulteriori richieste di informazioni o non saranno disponibili ulteriori dati", l'epilogo del rapporto resterà "inconcludente".
"Continuiamo a fare appello alla Cina e a qualsiasi altro Paese in possesso di informazioni sulle origini del Covid affinché le condividano apertamente - ha esortato il Dg Tedros - nell'interesse di proteggere il mondo da future pandemie". Il rapporto reso pubblico oggi è un aggiornamento della valutazione già pubblicata dal Sago, che si è riunito 52 volte da quando è stato attivato nel luglio 2021, per tentare di giungere a conclusioni certe sulle origini di Covid. Questo succedeva dopo la missione congiunta in Cina di esperti internazionali e cinesi che ha avuto luogo tra gennaio e febbraio 2021 su mandato degli Stati membri dell'Oms (risoluzione adottata in una sessione dell'Assemblea mondiale della sanità a fine 2020).
"Come afferma il rapporto, non si tratta solo di un'impresa scientifica, ma di un imperativo morale ed etico", ha affermato Venter. "Comprendere le origini del Sars-CoV-2 e come abbia scatenato una pandemia è necessario per contribuire a prevenire future pandemie, salvare vite umane e mezzi di sussistenza e ridurre la sofferenza globale".
La pandemia di Covid, ha rimarcato il Dg dell'Oms, "è stata l'emergenza sanitaria più grave degli ultimi 100 anni. Ha causato circa 20 milioni di morti, ha spazzato via almeno 10 trilioni di dollari dall'economia globale e ha causato enormi sconvolgimenti sociali e politici. E non possiamo parlarne al passato - ha ammonito - Sebbene la crisi sia chiusa, il virus rimane. Negli ultimi 5 anni abbiamo imparato molto su Covid-19, ma c'è una domanda cruciale sulla pandemia a cui non abbiamo ancora risposto: come è iniziata. Capire come inizia qualsiasi focolaio, epidemia o pandemia è essenziale per prevenire future epidemie".
Il lavoro per comprendere le origini del Sars-CoV-2, conclude quindi l'Oms, rimane incompiuto. L'agenzia, si legge in una nota, "accoglie con favore qualsiasi ulteriore prova e il Sago rimane impegnato a esaminare qualsiasi nuova informazione qualora dovesse rendersi disponibile".
Leggi tutto: Covid, l'origine rimane un 'mistero'. Oms: "Esperti divisi e Cina non dà dati"
(Adnkronos) - La scelta di Portland ha stupito tutta l'Nba. Nel corso dell'ultimo Draft, i Trail Blazers hanno cambiato la loro chiamata (in origine la 11) con quella di Memphis (la 16), scegliendo un giocatore inaspettato. Si tratta del cinese Yang Hansen, centro di 2.15 di 19 anni. Nelle ultime stagioni, il gigante cinese ha dominato in patria con i Qingdao Eagles, mettendo in bacheca anche il premio di miglior difensore nel 2024.
Ma chi è Yang Hansen? E perché la sua chiamata ha stupito il Draft 2025? Intanto, qualche numero. La media della sua ultima stagione racconta 16.6 punti, 10.5 rimbalzi e 2.6 stoppate a partita, con il 58.6% dal campo. Le previsioni della vigilia davano la chiamata al secondo giro, ma Portland - che in squadra ha già diversi giocatori per coprire il ruolo, tra cui Donovan Clingan - ha fatto una scommessa non banale. Qualcuno in America lo ha già definito, con un azzardo, uno "Jokic cinese", mentre altri negli States hanno paragonato alcune sue caratteristiche a quelle di Nikola Vucevic, oggi ai Chicago Bulls.
La mossa a sorpresa dei Blazers potrebbe legarsi al marketing, visto che la Nba a ottobre tornerà in Cina per due partite di pre-season. Il mercato cinese è da sempre attento al basket e questo ragazzo (considerando anche che la chiamata di un cinese al primo giro del Draft mancava dal 2007, con Yi Jianlian selezionato da Milwaukee) è potenzialmente in grado di attirare un gran pubblico, visto che è stato All Star del campionato nazionale nelle ultime due stagioni. La curiosità è che Hansen ha già fatto innamorare i tifosi nella conferenza stampa di presentazione, rispondendo così a una domanda: "Cosa mi piace fare fuori dal campo? A volte dormo, anzi dormo sempre! Mi piace giocare alla PlayStation. E mangiare". L'attesa, adesso, è tutta per l'esordio. Di sicuro, coach Chauncey Billups avrà una carta in più da giocare.
Leggi tutto: Yang Hansen, lo 'Jokic cinese': chi è la scelta a sorpresa del Draft Nba
(Adnkronos) - "Mr President, cambi la legge sulla marijuana". Un gruppo di celebrità dello sport e dello showbiz americano ha scritto una lettera aperta alla Casa Bianca per sollecitare il presidente Donald Trump a intervenire con decisione sulla riforma della legge sulla cannabis.
Tra i firmatari della missiva figurano il campione Nba Kevin Durant, la leggenda del pugilato Mike Tyson, e altre leggende dello sport a stelle e strisce come Allen Iverson, Roy Jones Jr., Dez Bryant e Ricky Williams, oltre a nomi noti della musica come Lil Pump, Ralo e Wyclef Jean. Il gruppo si presenta come la "Coalizione di Atleti e Artisti a Sostegno degli Obiettivi Politici del Presidente Trump" e chiede clemenza per i reati non violenti legati alla marijuana, una nuova classificazione della sostanza e la fine delle discriminazioni nel settore bancario verso le imprese della cannabis.
La lettera, resa pubblica da Fox News, accusa duramente l'ex presidente Joe Biden di aver ignorato le promesse fatte agli elettori sulla giustizia penale. "Ci sono persone che stanno ancora scontando lunghe pene federali per condotte oggi legali in molti stati: un'incarcerazione che è non solo crudele, ma anche assurda", si legge nel testo.
I firmatari ricordano l'indulto concesso da Trump nel 2020 al produttore musicale Weldon Angelos, condannato a 55 anni per reati legati alla marijuana. E rilanciano: "La mancata azione dell'amministrazione Biden rafforza l'urgenza di una leadership coraggiosa".
Oltre alla richiesta di clemenza, il gruppo propone la riclassificazione della marijuana da sostanza di "classe I" – la più severa, riservata a droghe come l'eroina – a "classe III", che ne riconoscerebbe l'uso medico e ridurrebbe le barriere economiche e scientifiche.
Viene inoltre denunciato il persistere di pratiche bancarie discriminatorie contro le imprese che operano legalmente nel settore: "Nonostante generino oltre 35 miliardi di dollari l'anno e impieghino più di 450mila persone, queste aziende non hanno accesso ai normali servizi finanziari e subiscono aliquote fiscali superiori all'85%", si legge nel documento. La coalizione conclude esprimendo pieno sostegno agli sforzi di Trump per una riforma legislativa che garantisca "pari opportunità economiche e accesso al credito per tutte le imprese americane".
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(Adnkronos) - "Sei una meraviglia". È stato questo il primo sussurro di Jeff Bezos rivolto alla sua sposa, Lauren Sanchez, nel momento in cui l'ha vista apparire nel suo abito da sogno firmato Dolce & Gabbana. Un vestito di pizzo bianco, raffinato, corsettato, con collo alto in stile anni '50, ispirato all'eleganza senza tempo di Sophia Loren. Ma in quella frase, semplice e potentissima, c'era ben più del solo stupore per l'abito.
Un complimento nato in intimità - sussurrato tra i due prima della cerimonia - e poi ripetuto, con orgoglio, dolcezza e fierezza, come hanno riferito insider all'Adnkronos, mentre gli sposi facevano il loro giro tra i tavoli dei 200 ospiti vip nel suggestivo Teatro Verde dell'isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. Lì, tra celebrità, personalità del jet set internazionale e amici stretti, Bezos ha guardato sua moglie negli occhi e ha detto di nuovo, a voce alta: "Sei una meraviglia".
Niente microfoni, niente discorsi preparati: solo un momento spontaneo, capace però di rubare la scena. Gli ospiti si sono commossi, alcuni hanno applaudito, altri hanno sorriso, consapevoli di assistere non solo a un matrimonio sontuoso, ma anche a una dichiarazione d’amore in tempo reale. Uno dei tanti vip ha raccontato: "È stato come in un film, ma senza copione. Jeff era visibilmente emozionato. Non guardava solo l'abito, guardava Lauren come se fosse la prima volta".
Il matrimonio tra Lauren Sanchez e Jeff Bezos sull'isola di San Giorgio Maggiore a Venezia è stato immortalato subito, in esclusiva, nella cover digitale di 'Vogue', che ha svelato in anteprima il sontuoso abito da sposa firmato Dolce & Gabbana . Anche lo smoking nero impeccabile indossato dal fondatore di Amazon è stato disegnato dalla coppia di stilisti.
In un'intervista esclusiva, la giornalista e conduttrice 55enne ha raccontato il dietro le quinte della creazione del suo abito, rivelando l'inattesa musa ispiratrice: Sophia Loren nel film 'Un marito per Cinzia' (1958) di Melville Shavelson. "Cercavo foto di spose anni '50. Ho visto Sophia Loren con le mani giunte e quel pizzo alto fino al collo…Ho capito subito: quello era l'abito", ha raccontato Lauren. Il risultato? Un capolavoro sartoriale: bustino corsettato, collo alto in pizzo e una fila di 180 bottoni rivestiti in chiffon di seta, che correvano dalla scollatura fino allo strascico. "Era come vivere in un sogno", ha detto Sanchez. E in effetti, sembrava uscita da un film.
Conosciuta per i suoi look audaci - come il bustier in pizzo sotto la giacca sfoggiato all'inaugurazione di Trump - Sanchez ha sorpreso tutti con una scelta elegante e 'coprente'. "È diverso da ciò che la gente si aspetta da me. Ma è profondamente mio", ha confidato a "Vogue".
Anche i dettagli più simbolici del rito non sono stati trascurati. Lauren ha rispettato la tradizione del "qualcosa di vecchio, nuovo, prestato e blu": per quest'ultimo, ha portato con sé un oggetto del suo storico volo nello spazio con Blue Origin ad aprile, dove era parte dell'equipaggio femminile del razzo New Shepard. "Vedere la Terra dallo spazio è stato indescrivibile. Jeff mi aveva detto: 'Ti cambierà più di quanto pensi'. E così è stato".
Un'esperienza trasformativa che ha ispirato anche il suo look: "All'inizio volevo un abito semplice e moderno, ma poi ho capito che volevo qualcosa che evocasse un momento. Io non sono più la stessa persona di cinque anni fa". Sanchez ha parlato apertamente del cambiamento interiore affrontato grazie all'amore: "Jeff non mi ha cambiata, mi ha rivelata. Mi sento al sicuro, vista, libera. Come Sophia Loren, posso essere me stessa senza chiedere scusa". Dopo le nozze sull'isola di San Giorgio, Lauren ha cambiato il suo nome su Instagram in @laurensanchezbezos, cancellando i vecchi post e condividendo solo due immagini della cerimonia. Una di queste mostra l'abito in tutta la sua poesia. "Non solo un vestito, ma una poesia cucita su misura. Grazie @dolcegabbana per la magia".
Per entrambi è stato il secondo matrimonio. Sanchez ha tre figli: Nikko, 24 anni (con l'ex Tony Gonzalez), Evan, 19, ed Ella, 17 (dal matrimonio con Patrick Whitesell). Bezos è padre di quattro figli, nati dal matrimonio con Mackenzie Scott.
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(Adnkronos) - Un motociclista è morto venerdì sera in un incidente stradale avvenuto in via Trionfale, a Roma. Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia locale di Roma Capitale del XIV Gruppo Montemario. Dai primi accertamenti risulterebbe coinvolto un unico mezzo, una moto Honda 1000, condotta da un uomo di 56 anni che, per cause in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo. L'uomo è morto sul posto. Sono in corso le indagini della polizia locale per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Il mezzo è stato posto sotto sequestro dagli agenti.
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