(Adnkronos) - Mediobanca ha confermato stamattina nel proprio comunicato stampa sui conti semestrali di aver inviato nei giorni scorsi a Generali e a Banca Generali "una proposta di linee guida" funzionale all'accelerazione della propria Ops su Banca Generali e all'anticipazione dell'assemblea prevista per il 25 settembre alla fine di agosto. Secondo quanto riportato da alcuni giornali, la nuova proposta di Mediobanca eliminerebbe il divieto di vendita per 1 anno sui titoli di Leone che era uno degli elementi rilevanti dell'Ops annunciata da Mb lo scorso 28 aprile.
"Una modifica sostanziale di un'Offerta Pubblica di Scambio (Ops), come l'eliminazione del lock‑up di 12 mesi sulle azioni che Generali avrebbe ricevuto — un elemento chiave dell’offerta originale del 28 aprile — può effettivamente essere considerata rilevante ai fini regolamentari", dice all'Adnkronos l'economista della Bocconi Michele Calcaterra. "Secondo la normativa italiana, qualunque variazione significativa del contenuto dell’offerta che incida sulle condizioni economiche o sui meccanismi essenziali (come prezzo, vincoli, soglie, lock‑up) può richiedere una revisione del documento d’offerta e potenzialmente un nuovo deposito della stessa presso la Consob", sottolinea.
"Se le modifiche comportano un cambiamento sostanziale rispetto alla proposta approvata in aprile, Mediobanca dovrebbe depositare una versione aggiornata del documento e ottenere una nuova approvazione da parte della Consob, in quanto la normativa disciplina rigidamente i vincoli informativi destinati agli azionisti. Per quanto riguarda gli impatti sulla procedura di Golden Power, solo il Governo può valutare l’esistenza di una "potenziale minaccia di grave pregiudizio" per l’interesse nazionale, per decidere se esercitare i poteri speciali o meno", prosegue. "Nel caso specifico, Mediobanca aveva già ricevuto nel luglio 2025 una deliberazione da parte del Governo di non esercitare il Golden Power sull’Ops originaria ma tale deliberazione si basa sul quadro fattuale precedente: una nuova proposta con eliminazione del lock‑up — ed eventuali altre modifiche — potrebbe in effetti richiedere una nuova valutazione ad hoc, perché cambiano le condizioni normative e sostanziali dell’operazione", conclude.
(Adnkronos) - Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, ha revocato le dimissioni e oggi sarà al Ministero delle imprese e del Made in Italy per la riunione sull’accordo di programma per l’ex Ilva. "Non posso pensare che si discuta della nostra città e nessuno ci sia a rappresentarla", ha detto il primo cittadino della città jonica all’Adnkronos, sottolineando che le dimissioni non avevano origine in "questioni politiche" o "di fughe" ma volevano "testimoniare un gesto eclatante, perché il linguaggio delle intimidazioni e delle offese non deve prevalere".
La risposta, ha affermato Bitetti, "è arrivata forte e chiara, da più parti sono stato invitato a tornare su miei passi, perché per fortuna a Taranto esiste una maggioranza silenziosa che si esprime con il voto. Un appello, questo, che mi ha spinto a ritirare le dimissioni e a mettermi in viaggio per Roma: ho sentito il dovere di rappresentare la città". Rispetto alla firma dell’accordo, sono in corso delle riunioni della maggioranza del consiglio comunale, che sta portando avanti degli approfondimenti.
Leggi tutto: Taranto, sindaco Bitetti: "Revocate dimissioni, sarò a riunione ex Ilva"
(Adnkronos) - Il Napoli non si ferma sul mercato e punta Karim Adeyemi. L'attaccante esterno del Borussia Dortmund è tornato a essere il primo obiettivo per rinforzare il reparto offensivo azzurro, secondo le ultime news di calciomercato di oggi, giovedì 31 luglio. Conte aveva già messo il suo nome in cima alla lista a gennaio, dopo la cessione di Kvaratskhelia al Paris Saint-Germain. Il Napoli raggiunse l'accordo con i tedeschi ma si scontrò con il rifiuto di Adeyemi, non convinto di lasciare la Bundesliga a gennaio. Ora le cose potrebbero essere diverse.
Dopo aver visto sfumare Dan Ndoye in direzione Premier League, al Nottingham Forest, il ds Manna ha ripreso i contatti per Adeyemi ed è pronto a recapitare al Borussia Dortmund un'offerta da 40 milioni di euro, la stessa inviata al Bologna per Ndoye.
Probabile che i tedeschi chiedano qualcosa in più, vista la valutazione da circa 50 milioni del giocatore. Questa volta Adeyemi, 23 anni, potrebbe prendere più seriamente in considerazione un trasferimento in azzurro. Il tedesco, in ogni caso, ha sempre rifiutato ogni destinazione perché si trova molto bene a Dortmund.
Leggi tutto: Napoli, obiettivo Adeyemi per l'attacco: pronta l'offerta al Dortmund
(Adnkronos) - Il Tribunale del Riesame di Milano ha deciso sulla vicenda Equalize e ha respinto la richiesta dei domiciliari per Enrico Pazzali, ex presidente di Fondazione Fiera Milano ed ex titolare dell'agenzia investigativa con sede in via Pattari. I giudici - che si erano già espressi con "4 ordinanze con declaratoria di inammissibilità" - hanno deciso sulle dodici posizioni ravvisando "la sussistenza di un grave quadro indiziario in relazione alla prospettazione accusatoria per tutti gli indagati", ma allo stesso tempo accogliendo soltanto la richiesta di arresti domiciliari per l'imprenditore Lorenzo Sbraccia (già ai domiciliari per altra causa), misura sospesa dovendosi attendere l'eventuale giudizio di legittimità.
Proprio ieri la Procura di Milano ha chiuso il primo filone d'indagine sull'inchiesta legata al presunto dossieraggio illecito: 15 le persone a cui è stato notificato il provvedimento tra cui lo stesso Pazzali. Tra i destinatari del provvedimento anche l'esperto informatico Nunzio Samuele Calamucci, gli altri hacker Massimiliano Camponovo e Giulio Cornelli e l'imprenditore Lorenzo Sbraccia. Esce di scena Carmine Gallo, l'ex super poliziotto tra gli arrestati dello scorso ottobre, morto a marzo.
Intanto il senatore Matteo Renzi ha dato mandato ai propri legali di costituirsi parte civile nel procedimento Equalize. Lo rende noto Italia viva.
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(Adnkronos) - La dichiarazione congiunta Ue-Usa sull'accordo commerciale stretto in forma verbale domenica scorsa a Turnberry, in Scozia, da Ursula von der Leyen e Donald Trump (attesa per domani venerdì 1 agosto) potrebbe slittare. In ogni caso la chiara aspettativa è quella il presidente Usa attui i dazi generalizzati concordati al 15% e le esenzioni al tetto dei dazi al 15%.
L'eventualità dello slittamento è stata esplicitamente contemplata dal portavoce della Commissione europea per il Commercio Olof Gill, durante il briefing con la stampa a Bruxelles.
I negoziatori dell'Ue e degli Usa, dice Gill, "stanno lavorando, come concordato, per finalizzare la dichiarazione congiunta, basandosi sull'accordo raggiunto tra la presidente von der Leyen e il presidente Trump. Comunicheremo una tempistica più precisa quando sarà conosciuta. Nel caso in cui serva più tempo per finalizzare la dichiarazione congiunta, dopo il primo agosto, l'Ue ha la chiara aspettativa che gli Usa attuino i dazi generalizzati concordati al 15% e le esenzioni al tetto dei dazi al 15% delineate dalla presidente von der Leyen domenica scorsa" a partire da domani.
Questo significa, continua, "che da domani avremo l'immediato alleggerimento dei dazi, per ottenere il quale abbiamo lavorato tanto duramente. E, quindi, avremo una posizione molto più forte in termini di stabilità e prevedibilità per le imprese e i consumatori dell'Ue. Gli Usa hanno preso questi impegni: ora sta agli Usa attuarli, la palla è nel loro campo. I negoziati per ottenere ulteriori esenzioni continuano", conclude.
Non c'è "assolutamente" spazio per negoziati con gli Usa sulla regolamentazione Ue del settore digitale, nell'ambito dell'accordo in fieri in materia commerciale, ha detto ancora Gill. Il segretario Usa al Commercio Howard Lutnick ha detto che le tasse sui servizi digitali saranno "sul tavolo" nei negoziati con la Ue.
Leggi tutto: Dazi, Ue: "Ci aspettiamo che domani Trump rispetti intesa sul 15%
(Adnkronos) - La presenza di Donald Trump durante la premiazione del Mondiale per Club 2025 continua a far discutere. Il presidente degli Stati Uniti, dopo aver assistito alla finale del nuovo, e ricchissimo, torneo andato in scena in America e vinto dal Chelsea, che ha battuto 3-0 in finale il Paris Saint-Germain, non si è limitato a consegnare la coppa ai Blues. Trump è rimasto infatti insieme alla squadra inglese anche quando il capitano del Chelsea, Reece James, ha alzato il trofeo.
Trump, come prevede il cerimoniale in questi casi, avrebbe dovuto farsi da parte e lasciare che la squadra alzasse il trofeo e festeggiasse la vittoria. E invece, per la sorpresa dei giocatori, il presidente degli Stati Uniti è rimasto tra i calciatori godendosi fino in fondo il momento. A parlarne oggi, giovedì 31 luglio, è stato Eric Trump, terzo figlio del tycoon: "La squadra vincitrice lo ha invitato sul palco perché gli hanno detto che sarebbe stato il più grande onore delle loro vite", ha detto in un'intervista a BBC Sport.
"Lui è il presidente degli Stati Uniti. E sono stati loro a dire che sarebbe stato il più grande onore della loro vita se il presidente degli Stati Uniti potesse consegnare il trofeo", ha continuato Trump Jr, difendendo il padre, "Io ero lì, e lo stadio è impazzito in quel momento. Non c'è nessuno che abbia fatto di più per lo sport di lui e penso che con il tempo questo gli sarà riconosciuto. Lo credo davvero".
Leggi tutto: Trump alla premiazione del Mondiale per Club, il figlio: "Per loro era un onore"
(Adnkronos) - Raoul Bova si è rivolto al Garante della Privacy dopo la diffusione di suoi messaggi audio inviati alla modella Martina Ceretti. A quanto si apprende è stato depositato il reclamo messo a punto dalla difesa dell'attore contro la diffusione degli audio privati, divenuti virali e saliti alla ribalta delle cronache.
Circa due settimane fa sul cellulare di Raoul Bova sarebbe arrivato un messaggio anonimo. Il mittente avvertiva l'attore che alcune sue conversazioni private con la modella e influencer Martina Ceretti sarebbero potute essere diffuse, danneggiandolo. L'attore non ha ceduto. Pochi giorni dopo, il 21 luglio, quelle chat sono diventate pubbliche, nel podcast 'Falsissimo' di Fabrizio Corona.
Le indagini sono coordinate dal pm Eliana Dolce. Il numero da cui è partito il tentato ricatto risulta intestato a un prestanome. "Corona, già condannato in passato per estorsioni, non è indagato. Il fascicolo è contro ignoti. Ma i pm valutano anche l'ipotesi della ricettazione - riporta il quotidiano La Repubblica - se chi ha diffuso quei contenuti era consapevole dell'origine illecita potrebbe aver commesso un reato".
Leggi tutto: Audio rubati, il reclamo di Raoul Bova è stato depositato al Garante della Privacy
(Adnkronos) - I soccorritori in Pakistan hanno abbandonato i piani di recuperare il corpo della due volte campionessa olimpica di biathlon tedesca Laura Dahlmeier, per rispettare le sue volontà ed evitare di mettere a rischio altre vite, ha dichiarato oggi alla Dpa il collega scalatore Thomas Huber.
Dahlmeier, 31 anni, è stata travolta da una frana vicino alla cima del Laila Peak, alto 6.069 metri, nella catena montuosa del Karakorum, lunedì scorso, hanno riferito i suoi dirigenti e le autorità locali. È stata dichiarata morta mercoledì sera, dopo che le operazioni aeree e terrestri per recuperarla dal Laila Peak, nella regione del Gilgit-Baltistan (Gb), non hanno avuto successo. Ieri le autorità pakistane hanno dichiarato che le squadre di soccorso guidate da alpinisti internazionali e portatori d'alta quota locali avrebbero avviato una nuova operazione per recuperare il suo corpo.
"Quando abbiamo visto il corpo di Laura, era chiaro che ci aveva abbandonato. Da alpinisti esperti abbiamo deciso di non andare a recuperare il suo corpo", ha detto telefonicamente alla Dpa Huber, che si trova nella regione. "Il corpo si trovava su un terreno molto difficile, il che avrebbe rappresentato un grande rischio per la squadra di soccorso", ha detto Huber, anche lui tedesco e membro della squadra che è salita per salvare Dahlmeier. "Abbiamo deciso di rispettare l'ultimo desiderio di Laura. Non voleva che nessuno rischiasse la vita per recuperarla".
La regione settentrionale del Pakistan ospita diverse vette mozzafiato, alcune delle quali superano gli 8mila metri. La regione attrae ogni anno centinaia di alpinisti da tutto il mondo, Europa inclusa. Gli incidenti, a volte mortali, sono comuni durante queste spedizioni, soprattutto sul K2 e sul Nanga Parbat, entrambe cime di 8mila metri.
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(Adnkronos) - “Non ci sono ragioni per chiedere un passo indietro a Ricci”. Così Giuseppe Conte sul candidato del centrosinistra nelle Marche, Matteo Ricci, in conferenza stampa nella sede M5S.
“Abbiamo apprezzato che non ci sia stata la tentazione di urlare alla giustizia ad orologeria e che Ricci non si sia avvalso della facoltà di non rispondere. È una facoltà, ovviamente, ma - sottolinea Conte - abbiamo apprezzato che abbia risposto con la massima puntualità e trasparenza. Ora la procura farà il suo lavoro e noi ci fidiamo del lavoro della magistratura”.
Il sostegno a Matteo Ricci “è allo stato legato a dei fatti e degli elementi. Se dovessero cambiare questi elementi, e ci fossero fatti sopravvenuti, ne trarremo le conseguenze, li valuteremo", ha chiarito.
“Chiederemo a Ricci per rafforzare i principi di legalità l’adozione del protocollo di legalità: che vengano adottati presidi per controllo più efficace del sistema degli affidi diretti. Questo principio non vale solo per le Marche”.
"Ho molto apprezzato le parole di Conte sulle Marche e concordo con lui nel rafforzare in Regione i presidi di legalità, di trasparenza e di controllo su affidamenti diretti, nomine e consulenze" - fa sapere l'europarlamentare Pd candidato alla presidenza della Regione Marche - . Ringrazio il Movimento 5 Stelle, ora riprendiamo la campagna elettorale e cambiamo le Marche insieme”.
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(Adnkronos) - "Il farmaco non è solo innovazione terapeutica: è un indicatore di equità, sostenibilità e diritti. Ma un farmaco che arriva tardi, o non arriva a tutti, non è innovazione. E' disuguaglianza". Lo ha sottolineato Giovanni Migliore, presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso), intervenendo oggi alla Camera al convegno 'Verso il Testo unico della legislazione farmaceutica', promosso dal sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato.
"Abbiamo l'occasione di riorganizzare un settore frammentato, regolato da oltre 500 provvedimenti, costruendo una governance moderna, capace di anticipare e non solo inseguire", ha evidenziato Migliore, convinto che "l'intelligenza artificiale è la vera svolta: può aiutarci a programmare in modo più efficace, evitare carenze, monitorare la spesa e rendere più giusto l'accesso ai farmaci. Una sanità intelligente - ha aggiunto - è quella che sa leggere i dati, prevedere i bisogni, migliorare l'appropriatezza delle cure. L'Ia è uno strumento di equità: garantisce prestazioni migliori e tempestive, ovunque e per tutti".
Il numero uno della Fiaso ha poi richiamato il ruolo delle farmacie come "presidi di prossimità intelligenti", e dell'industria farmaceutica come "alleato strategico della sanità pubblica". Quindi l'appello alla politica: "Possiamo continuare a rincorrere le emergenze o scegliere una visione sistemica, fondata sull'innovazione, che metta al centro il cittadino, valorizzi l'industria e rafforzi davvero il nostro Ssn. Oggi con questa iniziativa il Governo ha scelto di non rincorrere l'emergenza, ma dimostra visione strategica. Fiaso - ha concluso Migliore - è pronta a fare la sua parte perché la salute non è solo un diritto: è una scelta di civiltà".
(Adnkronos) - Nuovo record per 'Temptation Island' ieri su Canale 5, in vista del gran finale di questa sera: la settima puntata è la più vista di sempre con 4 milioni 340 mila telespettatori pari al 31.4% di share. Sul target commerciale 15-64 anni la share sale al 38.62% mentre sul target 15-34 anni la share svetta al 51% La puntata ha toccato picchi di 4 milioni 700 mila telespettatori e del 40.38% di share. Anche sui social: #TemptationIsland si conferma l’argomento più discusso della serata.
Al secondo posto, 'Sister Act 2 – Più svitata che mai' su Rai1, con 1.911.000 spettatori e il 13% di share. Terzo piazzamento per la replica di 'Rocco Schiavone' su Rai2, con 847.000 spettatori e il 5.6% di share.
A seguire, tra gli altri ascolti di prime time: 'Chicago Med' su Italia1 (660.000 spettatori, share 4.2%), 'Zona Bianca' su Rete4 (583.000 spettatori, share 4.9%), 'La Torre di Babele' su La7 (509.000 spettatori, share 3.2%), 'Il Caso' su Rai3 (495.000 spettatori, share 3.2%), 'Ultimatum alla Terra' su Tv8 (372.000 spettatori, share 2.5%), 'Ex – Amici come prima!' sul Nove (369.000 spettatori, share 2.5%).
In access prime time 'La Ruota della Fortuna' su Canale 5 vince con 4.664.000 spettatori e il 28.4% di share. Su Rai1 'Techetechetè' ottiene 2.995.000 spettatori e il 18.2% di share. Molto bene, nella stessa fascia oraria, 'Generazione bellezza' su Rai3 con 857.000 spettatori e il 5,5% di share.
Nel preserale, vincono su Rai1 'Reazione a Catena – L’Intesa Vincente' (2.057.000 spettatori, share 20.4%) e 'Reazione a Catena' (2.999.000 spettatori, share 23.9%) mentre su Canale 5 'Sarabanda – Prima Sfida' ottiene 1.668.000 spettatori e il 17.6% di share e 'Sarabanda' 2.270.000 spettatori e il 19.4% di share.
Nel primo pomeriggio, su Rai2, si segnalano i buoni ascolti dei Mondiali di nuoto di Singapore, con la diretta delle gare in onda dalle 13.29 alle 15.18, vista da 904.000 spettatori con l’8,9% di share.
Leggi tutto: Ascolti tv 30 luglio, Temptation Island domina ancora e vola al 31,4% di share
(Adnkronos) - "Con concretezza e responsabilità portiamo avanti quanto annunciato lo scorso maggio, costruendo una cornice normativa unitaria e moderna, capace di rispondere ai bisogni dei cittadini e del settore. Accesso al farmaco, monitoraggio e controllo della spesa farmaceutica, rafforzamento dell'assistenza territoriale: sono questi i principi da cui partirà il nuovo Testo unico" della legislazione farmaceutica. Così il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, questa mattina alla Camera durante il convegno di presentazione dello schema di disegno di legge delega al Governo per la redazione del Testo unico della legislazione farmaceutica. L'iniziativa, promossa dal sottosegretario, segna l'avvio ufficiale di un percorso annunciato nelle scorse settimane in occasione di un confronto istituzionale sulla normativa farmaceutica nazionale ed europea. I principi emersi da quel dialogo sono oggi tradotti nelle linee guida dello schema di legge delega. Si tratta - evidenzia una nota - di un intervento "atteso da anni, con l'obiettivo di semplificare, razionalizzare e rendere più efficace il complesso quadro normativo vigente del settore".
La riforma coinvolge i ministeri competenti - Salute, Economia e Finanze, Imprese e Made in Italy, Ambiente, Giustizia - e prevede il passaggio alle Camere e in Conferenza Stato-Regioni per l'approvazione dei decreti attuativi. "L'obiettivo - ha spiegato Gemmato - è superare la frammentazione normativa stratificata nel tempo, dai Regi Decreti del lontano 1934 agli emendamenti alle leggi di Bilancio più recenti. Questo Governo vuole dare al Paese un impianto normativo chiaro, aggiornato e coerente per un settore che è vitale per la salute dei cittadini e l'economia nazionale".
Tra i punti qualificanti del provvedimento: "Migliore accesso ai farmaci per i pazienti, in particolare con patologie rare, croniche o invalidanti; revisione dei tetti di spesa e dei meccanismi di payback; potenziamento dei sistemi informativi sanitari e piena interoperabilità con il Fascicolo sanitario elettronico; digitalizzazione della prescrizione e dispensazione; valorizzazione delle farmacie territoriali con servizi di telemedicina e prevenzione; razionalizzazione della rete, con attenzione alle aree interne", dettaglia la nota.
"Le Regioni - ha proseguito Gemmato - potranno contribuire alla stesura del testo" ed essere "un punto di riferimento per dissipare le tante criticità che oggi si palesano e che possono essere compendiate appunto nel Testo unico, il cui "punto focale" è "quello dell'accesso. Dobbiamo consentire a tutti i cittadini italiani - ha rimarcato - di poter accedere al farmaco, dal cittadino del più piccolo paese fino a quello della grande metropoli urbana. Ci deve essere sempre la possibilità di curarsi, come afferma l'articolo 34 della nostra Costituzione. Curarsi bene significa non solo stare meglio, ma anche non incidere sulle casse del sistema sanitario nazionale".
"Le riforme più efficaci nascono dall'ascolto e dal coinvolgimento - ha evidenziato il sottosegretario - Per questo abbiamo scelto di presentare pubblicamente il testo preliminare e raccogliere i contributi di tutti gli attori del comparto. In un momento di incertezza geopolitica e ripercussioni sulle filiere, vogliamo rafforzare il sistema farmaceutico nazionale per tutelare la salute dei cittadini e garantire la tenuta del sistema sanitario. Il Testo unico punta proprio a questo: centralità del paziente, partecipazione, concretezza", ha concluso Gemmato ringraziando "tutti coloro che lavorano in questo settore strategico per il Paese - Farmindustria, Federfarma, l'Ordine dei farmacisti, l'Ordine dei medici, distributori intermedi e associazioni pazienti - e che vorranno contribuire a rafforzarlo. Recepiremo i loro consigli - ha assicurato - da cui, siamo convinti, potrà derivare sicuramente un testo condiviso, ampio e con prospettive di lungo periodo".
(Adnkronos) - Una dedica speciale per un compleanno speciale. Oggi, giovedì 31 luglio, Pierpaolo Pretelli spegne 35 candeline e per l'occasione la compagna Giulia Salemi sui social ha condiviso un tenero scatto del conduttore in versione papà.
Nella foto l'ex volto del Grande Fratello e inviato dell'Isola dei famosi è ritratto mentre tiene in braccio il piccolo Kian, intento a bere il latte dal biberon. "Buon compleanno al papà più dolce del mondo, ti amiamo tanto", ha scritto l'influencer a corredo dell'immagine aggiungendo un cuore bianco e l'emoji di una torta.
Parole semplici ma cariche di significato, che raccontano un momento di vita quotidiana e il legame profondo tra Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli, oggi più affiatati che mai. Un'unione che si è consolidata ulteriormente con la nascita del figlio Kian, nato lo scorso 10 gennaio 2025. Per Pierpaolo, quello con Kian è il secondo capitolo della sua esperienza da papà. Il conduttore, infatti, è già padre di Leonardo, nato dalla precedente relazione con Ariadna Romero.
Leggi tutto: Pierpaolo Pretelli compie 35 anni, la dedica di Giulia Salemi con il figlio Kian
(Adnkronos) - "Il Testo unico della legislazione farmaceutica si inserisce nella traiettoria di riforma e visione a lungo termine" imboccata dal Governo nei primi 1.000 giorni dal suo insediamento. "Con il disegno di legge delega che presentiamo oggi, compiamo un ulteriore passo in avanti. Siamo consapevoli della necessità di superare una normativa nazionale spesso frammentata e farraginosa, attraverso un quadro normativo più organico. Troppo spesso norme stratificate nel tempo hanno prodotto tante sovrapposizioni, incertezze e rallentamenti che finiscono per ricadere sui cittadini, sull'accesso alle cure e sulla capacità del sistema di rispondere con efficienza e tempestività". Lo ha spiegato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, durante il convegno 'Verso il Testo unico della legislazione farmaceutica', in corso alla Camera. "Abbiamo davanti a noi un progetto di riforma ambizioso - ha sottolineato - che si muove lungo due direttrici: semplificare e modernizzare". (segue)
Leggi tutto: Farmaceutica, Schillaci: "Testo unico per superare norme frammentate e farraginose"
(Adnkronos) - Nome nuovo per la difesa del Napoli. Secondo le ultime news di calciomercato di oggi, giovedì 31 luglio, il club partenopeo sarebbe interessato a Miguel Gutierrez, terzino sinistro del Girona. Conte si conferma così scatenato in questa sessione estiva, dopo aver accolto già De Bruyne, Lang, Lucca e Beukema, oltre al giovane e promettente Marianucci.
In queste ore il ds Manna sta intensificando i contatti con il Girona, anche se l'acquisto di Gutierrez è condizionato alla cessione di Zanoli, in trattativa con il Bologna. Ma chi è Miguel Gutierrez?
Miguel Gutierrez è un terzino sinistro di 24 anni, classe 2001, che gioca in Liga, nel Girona. Ha una valutazione di circa 25 milioni di euro, con il Napoli che vuole acquistarlo per dare un'alternativa di livello a Olivera, o trovare un nuovo titolare sulla fascia sinistra. Ad interessare Conte è anche la versatilità tattica del giocatore spagnolo, che può giocare anche, all'occorrenza, da esterno alto.
Gutierrez ha iniziato a giocare nelle giovanili del Getafe, prima di venire acquistato dal Real Madrid. Con i Blancos ha fatto tutta la trafila delle giovanili, dall'Under 17 fino al Castiglia. Con la prima squadra del Real ha collezionato in totale 10 presenze, nel 2022, mettendo a segno anche due assist. Prestazioni che hanno attirato le attenzioni del Girona, che nell'agosto dello stesso anno lo ha acquistato per circa 4 milioni di euro. Con il club biancorosso Gutierrez ha collezionato 112 presenze, prendendosi rapidamente il posto da titolare, con 6 gol, di cui uno in Champions League, e 19 assist realizzati.
Leggi tutto: Miguel Gutierrez, chi è il terzino che piace al Napoli
(Adnkronos) - È morta Adriana Asti. La grande attrice teatrale e cinematografica si è spenta la notte tra il mercoledì 30 e giovedì 31 luglio a Roma. A comunicare pubblicamente la notizia della scomparsa è stato il Corriere della Sera, che riferisce come l'attrice, che aveva compiuto 94 anni il 30 aprile scorso, si sia spenta nel sonno.
Leggi tutto: Adriana Asti, morta la grande attrice di teatro e cinema: aveva 94 anni