

(Adnkronos) - Si torna a scuola in tutta Italia. Con la prossima settimana la prima campanella suonerà da Nord a Sud e ogni bambino dello Stivale rientrerà in classe. Come attutire l'effetto-ripresa, vivere i primi giorni con il sorriso e senza stress? E' rivolto ai genitori il primo consiglio del pediatra-divulgatore Italo Farnetani: "Vietato trasmettere ansia ai figli".
"La ripresa delle scuole coinvolge 1 italiano su 3", stima il medico sentito dall'Adnkronos Salute: "Significa 20 milioni di persone, studenti e accompagnatori - spiega - impegnate la mattina in un vero e proprio esodo, il viaggio verso la scuola. Grandi o piccini, ognuno si porta dietro un carico di problemi, tensioni, dilemmi organizzativi. Dai vestiti per il nuovo debutto in classe allo zainetto, dai libri alla cancelleria, c'è da tanto da gestire, preparare, controllare, e naturalmente anche molto da acquistare. Ma i genitori - è il monito del pediatra - devono essere consapevoli, e farlo capire anche ai bambini, che quello sulla scuola è il più grande investimento che uno Stato possa fare, e che quindi la frequenza scolastica è un dono prezioso delle istituzioni alle famiglie. E' in quest'ottica che si deve affrontare la ripresa delle lezioni", raccomanda Farnetani. "I genitori devono affrontare questo momento e le varie difficoltà che comporta in modo positivo, senza mai trasmettere malcontento ai figli, o peggio ancora far pesare loro i soldi spesi" per il 'back to school'.
Un altro suggerimento che l'esperto indirizza ai genitori è "affrontare il primo giorno di scuola dei figli con la maggiore normalità possibile, come se fosse uno dei tanti altri giorni dell'anno scolastico. Per tranquillizzare i bimbi più piccoli, quelli della scuola primaria - consiglia - è bene che i genitori li rassicurino che quando le lezioni finiranno loro saranno già lì pronti a recuperarli, che arriveranno prima, oppure che informino i bambini su chi andrà a prenderli se loro non possono. E' bene anche raccontare ai più piccoli cosa la mamma e il papà faranno mentre loro sono impegnati in classe".
"Particolare attenzione e cura - prosegue Farnetani - vanno dedicate alla preparazione o all'acquisto dello spuntino di metà mattina, quello da consumare quando scatterà la ricreazione". Il pediatra dice "no ai divieti imposti da alcuni istituti che non vogliono si porti il cibo da casa. Sono sempre stato contrario - ricorda - così come alla merenda fornita dalla scuola, perché è un'inutile massificazione che non tiene conto dei gusti personali dei bambini, e soprattutto taglia un legame importante tra l'alunno, la sua casa e la sua famiglia. Portare a scuola la merenda pensata dai genitori è come portarsi in classe un pezzo di casa, di vita domestica quotidiana, di gusti familiari condivisi che favoriscono il legame affettivo con i parenti", sottolinea il medico. "E' un elemento ancora più importante nei primi giorni di scuola - puntualizza - quando il distacco è più intenso specialmente per i bimbi della primaria". E attenzione: "Per lo spuntino è fondamentale scegliere i prodotti che piacciono di più al bambino o all'adolescente, non quelli graditi ai genitori".
"A casa, poi - suggerisce ancora Farnetani - almeno per la prima settimana di scuola non bisogna insistere troppo sulla prima colazione. Anche se 2 terzi degli alunni non la fa o la fa in modo scorretto, insufficiente - osserva - per i primi 5 giorni di scuola, che mediamente sono quelli dell'adattamento al nuovo stile di vita, è meglio lasciare perdere".
Ultimo consiglio: "Proprio perché il primo giorno di scuola va vissuto con assoluta normalità, per i primi 5 giorni bisogna continuare a seguire gli stessi ritmi e a mantenere le stesse abitudini. Il bambino o l'adolescente - conclude il pediatra - non va mandato a letto o invitato a coricarsi prima del solito. La strada per la cameretta va imboccata solo quando gli si chiudono gli occhi, perché è importante che l'alunno non stia a letto sveglio, elemento che favorisce l'insonnia".

(Adnkronos) - Jonas Vingegaard vince la durissima penultima tappa della Vuelta di Spagna di oggi sabato 13 settembre e si prende il trofeo. Il danese della Visma Lease a Bike conquista la Robledo de Chavela - Bola del Mundo di 165,6 km (4.226 metri di dislivello), consolida il suo primato in classifica ed è il vincitore di questa edizione del giro iberico. Alle sue spalle oggi il compagno di squadra Sepp Kuss a 11" di distacco, terzo Jay Hindley (Red Bull Bora Hansgrohe). Crollo per Giulio Pellizzari che arriva sedicesimo e in classifica generale si piazza sesto, a una tappa dalla fine ufficiale.
Ecco la classifica generale della Vuelta di Spagna:
1) Jonas Vingegaard (TVL) in 72h53'57"
2) Joao Almeida (UAD) +1'16"
3) Tom Pidcock (Q36) +3'11"
4) Jai Hindley (RBH) +3'41"
5) Matthew Riccitello (IPT) +5'55"
6) Giulio Pellizzari (RBH) +7'23"
7) Sepp Kuss (TVL) +7'45"
8) Felix Gall (DAT) +7'50"
9) Torstein Traeen (TBV) +9'48"
10) Matteo Jorgenson (TVL) +12'16"
Leggi tutto: Vuelta, il sigillo di Vingegaard: al danese ventesima tappa e trofeo

(Adnkronos) - La polizia locale di Roma nel pomeriggio di oggi ha arrestato in flagranza un uomo e una donna, con numerosi precedenti penali, sorpresi a truffare ignari avventori con il gioco delle tre carte. I due, entrambi romeni e appartenenti all'ormai nota 'batteria del Colosseo', stavano adescando i passanti con la tecnica del falso puntatore che appare vincente agli occhi delle persone da indurre a giocare. A rivestire questo ruolo era la donna, impiegata anche per custodire gli incassi di giornata. Proventi e attrezzature sono state sequestrate mentre per due i autori del raggiro, è scattato lo stato di fermo per essere messi a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Quella del gioco delle tre carte è una truffa che imperversa nella capitale e che ha visto negli ultimi mesi il proliferare dei gruppi specializzati nel raggiro, in gergo denominati 'batterie'. Sarebbero infatti addirittura una ventina i sodalizi criminali specializzati nel fenomeno, soprattutto cittadini dell'est che avrebbero scalzato le tradizionali bande di provenienza campana, parcellizzando e dividendosi le zone della capitale. Numerose quindi le truffe a danno di cittadini e turisti. L'ultimo arresto prima di oggi risale a giovedì scorso quando in manette sono finite altre sette persone per il medesimo reato.
Leggi tutto: Truffa delle tre carte, arrestate 2 persone della 'batteria del Colosseo'


(Adnkronos) - La Juve batte l'Inter 4-3 oggi, sabato 13 settembre, nell'anticipo della terza giornata della Serie A. Il risultato consente ai bianconeri di salire a quota 9, a punteggio pieno, con il provvisorio primo posto solitario in classifica. L'Inter, al secondo k.o. in 3 gare, rimane a 3 punti.
Al 13', Juve in vantaggio con un gran gol di Kelly e 1-0 bianconero. Alla mezz'ora Calhanoglu riporta tutto in parità ed è 1-1. Al 38', Juve ancora avanti con la perla dalla distanza di Yildiz: il turco beffa Di Gregorio con una rasoiata dalla distanza e riporta i suoi in vantaggio. Nella ripresa, è ancora un gol capolavoro di Calhanoglu a rimettere tutto in equilibrio al 65'. Dieci minuti dopo, Marcus Thuram porta i nerazzurri avanti con un colpo di testa su corner di Dimarco. Partita piena di colpi di scena: all'82', gli uomini di Tudor agguantano il nuovo pari con l'altro Thuram. Khephren stacca di testa ed è 3-3. Al 91', in pieno recupero, il gioiello di Adzic vale il 4-3 bianconero.
Curiosità. Il derby d'Italia è l'occasione per un debutto storico. Quello della Refcam, uno strumento che permetterà ai tifosi di sapere cosa vede l'arbitro in campo. Si tratta di una telecamera ultramoderna che consente di assistere all’evento-partita dal punto di vista privilegiato del direttore di gara.
Leggi tutto: Juve-Inter 4-3, vittoria bianconera al fotofinish e Tudor è primo - La partita

(Adnkronos) - La Serie A torna in campo e c'è subito il big match tra Juventus e Inter. Oggi, sabato 13 settembre, i bianconeri ospitano i nerazzurri allo Stadium in un derby d'Italia che promette spettacolo. La squadra di Tudor arriva a punteggio pieno al grande appuntamento, mentre i nerazzurri sono già chiamati alla reazione dopo il brutto ko rimediato contro l'Udinese. Al 13', Juve in vantaggio con un gran gol di Kelly e 1-0 bianconero. Alla mezz'ora Calhanoglu riporta tutto in parità ed è 1-1. Al 38', Juve ancora avanti con la perla dalla distanza di Yildiz: il turco beffa Di Gregorio con una rasoiata dalla distanza e riporta i suoi in vantaggio.
Match visibile in diretta e in streaming su Dazn, ma anche su Sky Sport (canale 214) per gli abbonati a Sky con Zona Dazn.
Curiosità. Il derby d'Italia è l'occasione per un debutto storico. Quello della Refcam, uno strumento che permetterà ai tifosi di sapere cosa vede l'arbitro in campo. Si tratta di una telecamera ultramoderna che consente di assistere all’evento-partita dal punto di vista privilegiato del direttore di gara.
Leggi tutto: Serie A, oggi Juve-Inter 2-1 - La partita in diretta

(Adnkronos) - La Serie A torna in campo e c'è subito il big match tra Juventus e Inter. Oggi, sabato 13 settembre, i bianconeri ospitano i nerazzurri allo Stadium in un derby d'Italia che promette spettacolo. La squadra di Tudor arriva a punteggio pieno al grande appuntamento, mentre i nerazzurri sono già chiamati alla reazione dopo il brutto ko rimediato contro l'Udinese. Al 13', Juve in vantaggio con un gran gol di Kelly e 1-0 bianconero. Alla mezz'ora Calhanoglu riporta tutto in parità ed è 1-1. Al 38', Juve ancora avanti con la perla dalla distanza di Yildiz: il turco beffa Di Gregorio con una rasoiata dalla distanza e riporta i suoi in vantaggio. Nella ripresa, è ancora un gol capolavoro di Calhanoglu a rimettere tutto in equilibrio al 65'. Dieci minuti dopo, Marcus Thuram porta i nerazzurri avanti con un colpo di testa su corner di Dimarco.
Match visibile in diretta e in streaming su Dazn, ma anche su Sky Sport (canale 214) per gli abbonati a Sky con Zona Dazn.
Curiosità. Il derby d'Italia è l'occasione per un debutto storico. Quello della Refcam, uno strumento che permetterà ai tifosi di sapere cosa vede l'arbitro in campo. Si tratta di una telecamera ultramoderna che consente di assistere all’evento-partita dal punto di vista privilegiato del direttore di gara.
Leggi tutto: Serie A, oggi Juve-Inter 2-3 - La partita in diretta

(Adnkronos) - La Serie A torna in campo e c'è subito il big match tra Juventus e Inter. Oggi, sabato 13 settembre, i bianconeri ospitano i nerazzurri allo Stadium in un derby d'Italia che promette spettacolo. La squadra di Tudor arriva a punteggio pieno al grande appuntamento, mentre i nerazzurri sono già chiamati alla reazione dopo il brutto ko rimediato contro l'Udinese. Al 13', Juve in vantaggio con un gran gol di Kelly e 1-0 bianconero. Alla mezz'ora Calhanoglu riporta tutto in parità ed è 1-1.
Match visibile in diretta e in streaming su Dazn, ma anche su Sky Sport (canale 214) per gli abbonati a Sky con Zona Dazn.
Curiosità. Il derby d'Italia è l'occasione per un debutto storico. Quello della Refcam, uno strumento che permetterà ai tifosi di sapere cosa vede l'arbitro in campo. Si tratta di una telecamera ultramoderna che consente di assistere all’evento-partita dal punto di vista privilegiato del direttore di gara.
Leggi tutto: Serie A, oggi Juve-Inter 1-1 - La partita in diretta

(Adnkronos) - La Serie A torna in campo e c'è subito il big match tra Juventus e Inter. Oggi, sabato 13 settembre, i bianconeri ospitano i nerazzurri allo Stadium in un derby d'Italia che promette spettacolo. La squadra di Tudor arriva a punteggio pieno al grande appuntamento, mentre i nerazzurri sono già chiamati alla reazione dopo il brutto ko rimediato contro l'Udinese. Al 13', Juve in vantaggio con un gran gol di Kelly e 1-0 bianconero.
Match visibile in diretta e in streaming su Dazn, ma anche su Sky Sport (canale 214) per gli abbonati a Sky con Zona Dazn.
Curiosità. Il derby d'Italia è l'occasione per un debutto storico. Quello della Refcam, uno strumento che permetterà ai tifosi di sapere cosa vede l'arbitro in campo. Si tratta di una telecamera ultramoderna che consente di assistere all’evento-partita dal punto di vista privilegiato del direttore di gara.
Leggi tutto: Serie A, oggi Juve-Inter 1-0 - La partita in diretta

(Adnkronos) - La Serie A torna in campo e c'è subito il big match tra Juventus e Inter. Oggi, sabato 13 settembre, i bianconeri ospitano i nerazzurri allo Stadium in un derby d'Italia che promette spettacolo. La squadra di Tudor arriva a punteggio pieno al grande appuntamento, mentre i nerazzurri sono già chiamati alla reazione dopo il brutto ko rimediato contro l'Udinese. Calcio d'inizio alle 18 e match visibile in diretta e in streaming su Dazn, ma anche su Sky Sport (canale 214) per gli abbonati a Sky con Zona Dazn.
Curiosità. Il derby d'Italia è l'occasione per un debutto storico. Quello della Refcam, uno strumento che permetterà ai tifosi di sapere cosa vede l'arbitro in campo. Si tratta di una telecamera ultramoderna che consente di assistere all’evento-partita dal punto di vista privilegiato del direttore di gara.
Leggi tutto: Serie A, oggi Juve-Inter - La partita in diretta

(Adnkronos) - "È bellissimo lavorare con Gerry Scotti, un colosso, un simpaticone", così Samira Lui ospite oggi, sabato 13 settembre, a Verissimo ha parlato del suo rapporto con il conduttore televisivo, con cui lavora al fianco ne 'La ruota della fortuna', il game show di Canale 5 che sta riscuotendo un enorme successo.
La valletta ha raccontato di essere cresciuta in campagna con i nonni: "Sono stata molto fortunata, loro sono stati i miei pilastri. Sono sempre stata con i piedi per terra ma ho sempre sognato di fare televisione e piano piano la vita mi ha portato qui", ha ammesso con orgoglio.
Samira, legatissima alla mamma Doretta, ha parlato a Silvia Toffanin del loro rapporto speciale: "Io sono davvero fortunata a essere stata cresciuta da una famiglia grandissima, formata solo da mia mamma, ma comunque grandissima", ha detto sciogliendosi in un pianto.
L'amore è un tassello fondamentale nella vita di Samira, legata sentimentalmente a Luigi Punzo da 7 anni: "È geloso però non me lo fa pesare, mi stima tanto e si fida di me. Mi rispetta come persona e come fidanzata", ha raccontato.
Il papà della showgirl è andato via di casa prima che lei nascesse. A Verissimo, Samira ha raccontato di non averlo mai conosciuto: "Ci siamo sentiti prima del mio ingresso al Grande Fratello. Non l'ho mai incontrato, non ho sofferto molto perché ho comunque una bellissima famiglia al mio fianco. Ma spero un giorno di poterlo incontrare".
Leggi tutto: Verissimo, Samira Lui: "Gerry Scotti è un colosso, sono davvero fortunata"

(Adnkronos) - "Oggi nello spazio c'è un far west, ci sono stati satelliti partiti inizialmente per delle sperimentazioni, poi sono diventate costellazioni, poi sono diventate aziende private, che proponendosi di sostenere servizi importanti, come il monitoraggio, la sorveglianza, le comunicazioni, e poi sono diventate indirettamente fondamentali per la militarizzazione di alcune attività. E ora è diventato più complicato tutto, perché ci sono privati che incidono su attività militari e Stati che non hanno nemmeno la possibilità di avere, tra virgolette, le stesse armi alla pari, perché la regolazione internazionale in parte non glielo consente. Quindi è arrivato il momento di aprire una discussione molto seria, anche qui non c'è colore politico, destra e sinistra, c'è in ballo la capacità del nostro Paese di essere all'altezza delle sfide che abbiamo di fronte. Io penso che serva un Wto dello spazio e vada fatto con una certa velocità e una certa urgenza". Così Francesco Boccia, capogruppo Pd al Senato, intervistato da Adnkronos/Labitalia a Bisceglie a margine di Digithon, la maratona digitale da lui ideata e giunta alla decima edizione.
Secondo il capogruppo del Pd oggi sullo spazio "non c'è una regolazione e l'Europa è ferma, l'Italia è immobile e la Russia fa quello che vuole, così come gli Stati Uniti, così come la Cina. Questo tema, del Wto dello spazio, è un tema molto serio. Poi se vogliamo partire dall'Europa meglio, almeno partiamo".
Infatti per Boccia "c'è una mancanza di regole globali sul traffico spaziale, non c'è nessun meccanismo equo per distribuire orbite e frequenze in Italia, è una cosa che dobbiamo fare in Italia e in Europa. C'è un vuoto di responsabilità e assicurazioni in caso di incidenti tra i privati. Cosa succede in questi casi? Al momento manca una regolazione chiara, c'è un'assenza di obblighi vincolanti sulla sostenibilità orbitale. E ci sono regole inesistenti anche sulle sperimentazioni private nello spazio, come abbiamo visto qui a Digithon quest'anno, perché ci sono start up che ci chiedono regole chiare su sperimentazioni che stanno provando a fare, ma nessuno gli dice se possono farle o non possono farle, per esempio come quella della gestione dei dati in volo", conclude.
(dall'inviato Fabio Paluccio)
Leggi tutto: Spazio, Boccia (Pd): "C'è far west, agire con urgenza per Wto"

(Adnkronos) - "Oggi il gruppo Poste Italiane si può considerare una grande piattaforma di servizi per il Paese, valiamo in termini di impatto sull'economia del Paese circa mezzo punto di Pil, perché siamo anche il più grande datore di lavoro del Paese con 122.000 colleghi che lavorano in tutta Italia. Un'azienda con le nostre caratteristiche, che ha una rete anche distributiva di 13.000 uffici postali e ha 40.000 colleghi che fanno ancora il mestiere del portalettere e sono a supporto della rete logistica, non poteva considerare l'impiego dell'intelligenza artificiale se non con un approccio 'human first'. Quindi considerando le potenzialità della tecnologia in particolare dell'ia a supporto, a complemento, nel coadiuvare quella che è l'operatività dei nostri colleghi". Così Carlo Rosini, ceo di Postel Spa, società di Poste Italiane, intervenendo al panel 'Ai: rivoluzione o evoluzione? Focus su physical e sovereign ai', alla giornata conclusiva di Digithon a Bisceglie.
"Noi siamo tra quelli che hanno redatto -ha continuato Rosini- un manifesto sull'Ai, tra l'altro coinvolgendo anche personalità di spicco come padre Benanti, consigliere del Papa per l'intelligenza artificiale, quindi abbiamo voluto declinare che l'Ai c'è, ci sarà, nelle nostre vite, ci sarà nella nostra azienda con un utilizzo legale, etico e sicuramente consapevole. E su questo abbiamo fatto un grande sforzo anche di ingaggio di tutti i nostri dipendenti", ha sottolineato.
E Rosini ha sottolineato che "abbiamo veramente diversi utilizzi che stiamo iniziando a fare dell'Ai per quanto riguarda soprattutto l'automazione di processi non solo interni ma anche di interazione con la nostra clientela. Oggi noi forse siamo più conosciuti per la rete fisica degli uffici dove tuttora circa 960.000 persone entrano tutti i giorni mediamente, ma abbiamo decine di milioni di interazioni sui canali virtuali, social, digitali con i nostri clienti. Quindi era importante riuscire a avere un utilizzo dell'Ai che migliorasse anche l'interazione con i clienti", ha spiegato.
"Parlo dell'utilizzo di Chatbot -ha continuato- piuttosto di accesso a informazioni tramite i canali digitali. Da questo punto di vista non solo ci siamo focalizzati sul fronte dell'interazione dei servizi, ma anche in termini di automazione dei nostri processi core. Penso ad esempio all'utilizzo dell'Ai a supporto dei colleghi della logistica e di tutto quello che è un mondo di trasporti e di infrastrutture che oggi ci permette di governare forse una tra le reti più grandi del Paese e con dei partner, ne cito uno su tutti Amazon, che ci utilizzano per poi consegnare i pacchi a tutti i cittadini".
"Quindi sicuramente -ha aggiunto Rosini- abbiamo delle aree su cui ci stiamo focalizzando anche nell'ambito di alcuni processi interni di natura amministrativa di back office, per un po' ampliare quella che è l'utilizzo dell'Ai e anche supportare una riduzione di operatività, magari a meno valore aggiunto per i colleghi per poterli dedicare attività di natura diversa", ha sottolineato Rosini concludendo che "tutte queste applicazioni molto concrete le facciamo a supporto di, e non con un effetto sostituzione" del lavoratore.



(Adnkronos) - Con la crescita dell'intelligenza artificiale "non c'è tanto un tema di rallentamento e perdita dei posti di lavoro, l'abbiamo misurato con i nostri esperti in econometria, quanto la necessità di formare nuove competenze, nuovi mestieri che oggi non esistono, ad esempio specialisti in cyber security. E ci sarà sicuramente sempre più la necessità della collaborazione uomo-macchina". Così Giuseppe Perrone, partner, technology consulting ai&data leader, EY Italy intervenendo al panel 'Ai: rivoluzione o evoluzione? Focus su physical e sovereign ai', alla giornata conclusiva di Digithon a Bisceglie.
Secondo Perrone allo stesso tempo "ci sono degli altri lavori, quelli manuali, quelli ad alto rischio, quelli che lavorano su determinate filiere dove la manualità era essenziale per poter condurre determinate attività che evidentemente subiranno una riduzione".
E per Perrone "rispetto al tema delle skill, quindi quali saranno le competenze del futuro, c'è sicuramente la necessità di questa collaborazione uomo-macchina. Non si può prescindere anche nello sviluppare le soluzioni digitali dal pensare e disegnare user interface e user experience in cui venga esaltata questa collaborazione uomo-macchina, che cambia completamente le modalità con cui noi interagiamo oggi su una pagina web, perché sarà un modo di lavorare e di interagire completamente diverso", sottolinea.
E Ey sta portando avanti diversi progetti innovativi in materia. "Stiamo facendo una sperimentazione -spiega Perrone- con una delle principali aziende italiane sul tema dell'advanced manufacturing per portare un umanoide, che abbia capacità decisionale, in cantiere per saldare alcune componenti all'interno di una nave. Questo che cosa vuol dire? Che non mancherà l'umano a fianco all'umanoide, ma i due dovranno collaborare, dovranno fidarsi l'uno dell'altro, fidarsi di una macchina che interagisce, che ha delle sembianze, che si muove all'interno di un perimetro sarà una cosa molto complessa e quindi bisognerà supportare questo percorso", conclude.
Leggi tutto: Ia, Perrone (Ey): "No perdita posti lavoro, ma sempre più collaborazione uomo-macchina"

(Adnkronos) - Gravissimo incidente stradale oggi 13 settembre a Belpasso, in provincia di Catania. Il bilancio è pesantissimo: due morti ed un ferito non grave. A scontrarsi in via Calatafimi sono stati due mezzi: una Fiat Panda ed uno scooter. A perdere la vita sono stati i rispettivi conducenti dei mezzi, un anziano di 80 anni ed un 16enne del posto. Si sono rivelati inutili i soccorsi.
Sul posto sono giunti i sanitari del Servizi 118 con le ambulanze che avevano richiesto l’intervento dell’eliambulanza ma il velivolo ha poi fatto rientro in sede senza trasportare nessun paziente. Le vittime sono decedute sul posto dell’incidente. Ad operare sul posto per i rilievi e la gestione del traffico veicolare, i Carabinieri e la Polizia Locale.
Leggi tutto: Incidente nel Catanese, scontro auto-scooter: 2 morti e 1 ferito

(Adnkronos) - Anna Tatangelo aspetta una femminuccia e si chamerà Beatrice. La cantante lo ha annunciato oggi, sabato 13 settembre, ospite a Verissimo in cui ha parlato delle emozioni che sta vivendo nel corso della sua gravidanza, la seconda dopo Andrea, nato dall'amore con Gigi D'Alessio.
"Ricevo amore e dono amore. Sto vivendo una gravidanza tranquilla e serena, sono davvero felice", ha spiegato Anna Tatangelo che poi ha rivelato in anteprima il sesso del bambino. "Non sono gemelli, voglio dirlo subito", ha scherzato. La cantante ha speso delle parole anche per la mamma scomparsa nel 2023: "Sono sicura che c'è il suo zampino, lei avrebbe tanto voluto una femminuccia nella nostra famiglia", ha aggiunto.
Tatangelo ha parlato, pubblicamente per la prima volta, del suo compagno Giacomo, futuro papà di Beatrice: "Lui non fa parte del mondo dello spettacolo, questo per me è un valore aggiunto. Sono stata abituata a dovermi giustificare a parlare della mia vita, ora nutro massimo rispetto nei suoi confronti e voglio tenere riservata la mia vita privata in qualche modo", ha aggiunto. "Ci siamo trovati", ha detto la cantante con gli occhi lucidi.
Leggi tutto: Verissimo, Anna Tatangelo: "Aspetto una femminuccia". Le parole sul compagno Giacomo
Leggi Tutte le Notizie di oggi in Sardegna
Sarda News - Notizie in Sardegna
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Per proporre i tuoi feed o un contenuto originale, scrivici a info@sardanews.it
Per tutti gli aggiornamenti seguici su TELEGRAM
o su Facebook https://www.facebook.com/sardanotizie