(Adnkronos) - Sono aperti fino alle 13 del 22 settembre i bandi dell’università UniCamillus per l’ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria per l’anno accademico 2025/2026. Le lezioni avranno inizio già dal 28 ottobre. Per partecipare è necessario aver conseguito il diploma di scuola secondaria di II grado.
I corsi sono offerti nelle seguenti sedi: Medicina e Chirurgia in lingua italiana: Roma, Lido di Venezia, Cefalù; Medicina e Chirurgia in lingua inglese: Roma; Odontoiatria in lingua italiana: Roma. Le iscrizioni devono essere effettuate esclusivamente online tramite il portale dello studente GOMP (https://unicamillus-studenti.gomp.it/). I candidati a Medicina e Chirurgia in lingua italiana possono indicare una o più sedi per le quali desiderano concorrere, pagando una sola quota d’iscrizione. Le prove di selezione per i tre corsi di laurea consisteranno in 60 domande a risposta multipla, da completare nell’arco di un’ora. Le materie saranno inerenti a Biologia, Chimica, Fisica, Matematica, Logica, comprensione del testo e argomenti di carattere umanitario, riferibili alla mission di UniCamillus.
Le prove si svolgeranno in modalità telematica home-based comodamente dal proprio pc nelle seguenti giornate: Medicina e Chirurgia in lingua inglese, giovedì 25 settembre; Odontoiatria e Protesi Dentaria in lingua italiana: giovedì 25 settembre; Medicina e Chirurgia in lingua italiana: venerdì 26 settembre. I risultati saranno pubblicati sul sito istituzionale entro il 30 settembre 2025, con graduatorie separate per ciascuna sede.
Per prepararsi al meglio alla prova, i candidati possono utilizzare TheFaculty, un’app gratuita che offre percorsi di allenamento e simulazioni basate sui programmi delle prove di ammissione di Medicina, Odontoiatria e Professioni Sanitarie. L’app consente di esercitarsi per materia, creare verifiche personalizzate e completare simulazioni della prova, studiando comodamente da smartphone o computer. L’app è disponibile su App Store e Google Play.
Per l’anno accademico 2025/2026 UniCamillus presenta importanti novità che rafforzano l’offerta formativa e l’attenzione agli studenti. Tra queste, l’avvio del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia in lingua italiana anche presso la sede di Roma, che amplia le possibilità di iscrizione. Inoltre, a partire da quest’anno accademico, sarà inaugurata all’interno del Campus di Roma la nuova clinica odontoiatrica universitaria, una struttura moderna dove studenti e docenti potranno svolgere attività di cura, studio e ricerca. Gli studenti avranno l’opportunità di integrare immediatamente la pratica clinica con lo studio teorico, seguendo pazienti adulti e pediatrici sotto la supervisione di professionisti esperti.
A confermare l’efficacia del modello formativo UniCamillus, i
dati del Xxvii rapporto AlmaLaurea mostrano risultati eccellenti:
un’alta percentuale di studenti si laurea in corso (89,5%), la
maggior parte lavora già a un anno dal conseguimento del titolo
(84,3%) con retribuzioni superiori alla media nazionale e la
soddisfazione complessiva dei laureati supera il 95%. Per maggiori
informazioni in merito all’iscrizione alle prove di Medicina e
Odontoiatria, è possibile consultare la pagina dell’Ateneo
afferente ai bandi
https://unicamillus.org/servizi/bandi-di-ammissione/, oppure
scrivere una mail a
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(Adnkronos) - Direzione Lavoro Group spa, consolidata realtà nel mondo delle agenzie per il lavoro, entra a far parte del capitale sociale di New hr generation, agenzia per il lavoro. Con questa operazione nasce un gruppo con oltre 120milioni di fatturato consolidato e una presenza capillare garantita da più di 30 filiali distribuite su tutto il territorio nazionale. Le due aziende manterranno ciascuna il proprio brand, la propria struttura territoriale e la propria governance. La partnership nasce, soprattutto, dalla necessità di creare una sinergia fra le peculiarità di ciascuna azienda al fine di realizzare i progetti innovativi necessari per ricoprire un ruolo importante nel mondo delle risorse umane, in un momento storico di grandi cambiamenti e di un mercato del lavoro in continua evoluzione.
La centralità delle persone, la valorizzazione del patrimonio umano, una leadership moderna, un approccio etico e responsabile nei confronti di collaboratori, clienti e stakeholder sono valori condivisi e alla base di questa nuova realtà. "Questa operazione - dichiara Massimiliano Aloi, ceo di Direzione Lavoro rappresenta un passo strategico nel percorso di sviluppo del nostro gruppo. Unendo competenze, valori e visione siamo certi di poter generare nuove opportunità di crescita sostenibile, ponendo al centro la qualità del servizio e l’attenzione alle persone".
"La partnership con Direzione Lavoro - spiega Gianni Scaperrotta, amministratore unico di Nhrg - è frutto di una lunga collaborazione con questa realtà che per filosofia, posizionamento e organizzazione si sposa alla perfezione con il nostro progetto di crescita e soprattutto di innovazione. Siamo certi che questa unione si rivelerà una combinazione vincente sia per il nostro team sia per le aziende clienti".
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(Adnkronos) - A Fenix ci sarà anche “Giorgia Meloni, sarà con noi domenica mattina e ne siamo orgogliosi. Nessuno più di lei sa cosa vuol dire realizzare un evento del genere”. Lo annuncia all’Adnkronos Fabio Roscani, deputato di Fdi e presidente di Gioventù Nazionale. La kermesse organizzata dal movimento giovanile di Fratelli d’Italia, dal 18 al 21 settembre al Laghetto dell’Eur di Roma, torna a due anni di distanza dall’ultima edizione e questa volta vedrà protagonista anche la premier.
“Noi non la aspettiamo solo come presidente del Consiglio. Noi aspettiamo Giorgia, la militante che ha fatto la storia della destra, che oggi guida l’Italia con serietà e profondo senso di responsabilità - prosegue Roscani - che non ha cambiato sé stessa per inseguire il potere e che oggi rende la nostra Nazione protagonista sullo scenario internazionale. Un esempio per i giovani, di come con il lavoro e senza scorciatoie si possano raggiungere traguardi inimmaginabili”.
“Fenix è la nostra piazza: una comunità che si confronta senza sconti, con orgoglio e responsabilità. È il luogo dove la destra giovanile dibatte davvero, ascolta rispettosamente chi la pensa diversamente e attraverso i suoi militanti espone le idee in grado di cambiare l’Italia. Non è solo dibattiti e panel - spiega il deputato - sarà anche un luogo di ritrovo per le giovani generazioni. Un laboratorio di libertà. Un villaggio della gioventù dove sono tutti invitati, anche chi non la pensa come noi, anche per chi è solo incuriosito. Uno spazio di confronto, per dimostrare che gli avversari non sono nemici e per essere fieri delle proprie idee”.
Attesi esponenti politici della maggioranza “di primissimo piano. Dal presidente del Senato Ignazio La Russa ai ministri Andrea Abodi, Alessandro Giuli, Francesco Lollobrigida, Tommaso Foti, Giuseppe Valditara, Annamaria Bernini, Nello Musumeci e il viceministro Edmondo Cirielli. Non mancheranno i sottosegretari Andrea Delmastro e Alfredo Mantovano, il presidente della commissione Antimafia Chiara Colosimo. Il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli, i capigruppo Malan e Bignami. Ci sarà anche Marion Marechal. Sarà presente anche Arianna Meloni. Attenzione, però - sottolinea Roscani- non ci sarà nulla di autoreferenziale: li mettiamo a confronto con personalità lontane dal nostro mondo”.
Il confronto, continua Roscani, è sempre stato “uno dei tratti distintivi di Fenix. Confrontiamo visioni diverse. Perché quando il confronto è civile rafforza la democrazia. Anche con chi è lontanissimo da noi, penso alla presenza di Ultima Generazione. Oltre al dialogo Rocca–Gualtieri, abbiamo un altro faccia a faccia tra Giovanni Donzelli e Stefano Bonaccini, presidente del Partito democratico. Inoltre, tutti i confronti saranno moderati dai ragazzi di Gioventù nazionale. Una scelta chiara, abbiamo idee e voce per esprimerle. Non abbiamo paura di dare il microfono a chi crede in ciò che fa, al contrario, è il nostro orgoglio”. Non mancheranno anche dibattiti con “giornalisti, intellettuali, artisti e figure della società civile. Penso al dialogo su Franco Battiato con protagonisti del suo mondo e Marco Travaglio; all’intervista a Mogol con successiva serata musicale dedicata al maestro; ai panel sul giornalismo per Almerigo Grilz, con reporter, conduttori e la proiezione all’aperto di Albatross, il film dedicato a Grilz. Parleremo di ambiente, di tecnologia, di mafia. Parleremo di come creare un nuovo immaginario culturale di respiro nazionale”.
‘Senza filtri. Il coraggio di essere in un tempo nuovo’ è il claim di questa edizione “perché i filtri oggi non sono solo quelli dei social: sono le convenzioni che anestetizzano il dibattito. ‘Senza filtri’ significa autenticità, niente cartelli ideologici, niente parole d’ordine prefabbricate. È l’invito che facciamo a tutti gli ospiti. Un impegno a parlare chiaro sulle tematiche che più stanno a cuore alla nostra generazione. I militanti di Gioventù Nazionale sono stati spesso descritti con filtri che non hanno rappresentato la realtà”, conclude Roscani.
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(Adnkronos) - Fabio Fognini preferisce Jannik Sinner o Carlos Alcaraz? Ospite di Alessandro Cattelan a Supernova, l'ex tennista azzurro, che ha annunciato il ritiro dopo lo scorso Wimbledon e parteciperà alla prossima edizione di Ballando con le Stelle, ha parlato della rivalità che sta animando il mondo del tennis. "Loro sono due giocatori diversi. Jannik lo conosciamo ovviamente di più noi italiani, lo seguiamo e lo tifiamo di più. Poi come sai in Italia se vinci sei un fenomeno, se perdi, come l'altro giorno, cominciano a mettere i puntini sulle i".
"Mi ricordano Federer e Nadal nella mia epoca. Sinner è 'quadrato'. Io ho giocato con Seppi, no? Lo chiamavo 'crucco' perché di là dai monti. Era mezzo tedesco, mezzo italiano, non si capiva. E Jannik è così, quadrato. Mentre Alcaraz sembra che si diverta. Io ho visto il suo documentario, lui dice che dopo le partite va a Ibiza a divertirsi e a me trasmette proprio quello. Alcaraz è uno che si diverte e ne ha bisogno fuori dal campo. Io ero più così".
Fognini però riconosce la forza mentale di Sinner: "Lui e Alcaraz hanno giocato già oltre 10 volte, giocheranno contro altre 50. Ormai si conoscono a memoria, ma ogni volta aggiungono qualcosa, come Carlos che ha cambiato il servizio nella finale di New York. Jannik è stato lucidissimo nell'analisi dopo gli Us Open. Ha detto 'sono diventato prevedibile, devo uscire dalla comfort zone per trovare di nuovo soluzioni'. A livello mentale da un ragazzo di 24 anni fa pensare, mostra come vede le cose chiare. Sa che è stato preso a 'pallate' e ora deve uscire dalla comfort zone e fare qualcosa di diverso la prossima volta per poterlo battere. Ci faranno divertire e si divertiranno loro, soprattutto".
Ora per Fognini c'è una nuova vita, che comincerà a Ballando con le Stelle: "Non vi mettete a ridere, sono già in ritardo", ha detto Fognini con un sorriso, "devo ancora sentire la mia maestra di ballo. Ho fatto una puntata lo scorso anno di una notte, mi sono divertito un sacco. Mi hanno dato tutti voti belli, anche se lo fanno solo per convincerti a tornare, e questa volta ci sono riusciti. Ero un programma che mi stava dietro da tanto tempo, ne ho dovuto parlare con la capa di casa (la moglie Flavia Pennetta, ndr) perché il mio obiettivo era stare a casa con i figli. Però era un'opportunità che dovevo cogliere ora. Mi tratterò qualche mese, spero e poi vediamo se uscirà qualcosa a livello tennistico. Milly mi ha dovuto chiamare un po' di volte ma alla fine ho detto sì".
(Adnkronos) - "La condizione dell'infanzia nel mondo costituisce un costante richiamo alle coscienze, i diritti dei bambini sono continuamente a rischio e sovente vengono lesi, non soltanto nelle zone di guerre, dove siamo in presenza di una vera e propria emergenza umanitaria che colpisce in particolare l'infanzia. Pesa il ricordo straziante di bambini da tempo in condizione di denutrizione e di abbandono sanitario come in Sudan; di bambini rapiti e sottratti alle loro famiglie come in Ucraina; di bambini, anche neonati, uccisi o rapiti dal terrorismo come nella turpe giornata del 7 ottobre di due anni fa; di bambini che muoiono per fame anche quando ricoverati per denutrizione in ospedali che sono senza mezzi per soccorrerli e sovente vengono distrutti da bombardamenti, come nella disumana, ostinata, condizione di Gaza. Questo stato di cose rappresenta un peso di inciviltà insostenibile per la comunità internazionale". Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del conferimento del 'Premio Burgio', intitolato al fondatore della scuola pediatrica pavese.
"Sono queste - ha aggiunto il Capo dello Stato - le tragiche conseguenze, davvero tragiche, come tutti avvertiamo, della brutale violenza delle guerre. Condizioni che si affiancano a quanto endemicamente avviene nelle aree meno fortunate del mondo. Denutrizione, fame, conseguenze che ne derivano sulla crescita dei bambini, devono alzare l'attenzione della nostra coscienza, della coscienza dei popoli. Nel mondo, in tante sue parti, come risulta dalle Agenzie internazionali, dall'Unicef all'Oms, oltre 200 milioni di bambini e bambine sono affetti da malnutrizione o da cronica denutrizione. Vi sono stati progressi negli ultimi anni, particolarmente gli ultimi 12 anni, ma anche per gli effetti dell'attuale congiuntura mondiale, che, insieme all'aumento dei conflitti e delle tensioni, sta registrano una grave, riprovevole, diminuzione degli aiuti internazionali, destinati alle zone di crisi, tende ad aggravarsi. Siamo ben lontani dal conseguimento degli obiettivi di sviluppo definiti dall'Onu per il 2030".
"Quale futuro sta predisponendo per sé l'umanità? È l'interrogativo non retorico, non fuori luogo, in un periodo di veloce sviluppo scientifico, che offre strumenti sempre più avanzati, di grande prospettive, se lo misuriamo, questo interrogativo, sui volti e sui corpi denutriti di tanti bambini. Il messaggio consegnatoci da Roberto Burgio, con la lucida coinvolgente sensibilità riversata nel suo insegnamento nelle aule, in clinica, nello sguardo attento alla società, rafforza l'esigenza e l'attesa - ha ribadito Mattarella - che la comunità internazionale ritrovi dento di sé le ragioni della solidarietà, che le hanno permesso di salvarsi di fronte ad altre prove".
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(Adnkronos) - La Champions League torna su RTL 102.5. L'emittente di radiovisione italiana ha acquistato per la seconda stagione consecutiva, i diritti per la trasmissione in radiocronaca integrale di tutte le partite delle squadre italiane partecipanti, ovvero Napoli, Inter, Atalanta e Juventus, alla massima competizione europea, al via domani, martedì 16 settembre.
Gli ascoltatori potranno quindi seguire le partite in diretta, contando sulla qualità e l’affidabilità delle trasmissioni di RTL 102.5. Coordinati dalla direttrice di redazione Ivana Faccioli, Paolo Pacchioni, Massimo Caputi, Andrea Salvati, Nicolò Pompei e Tommaso Angelini, direttamente dagli stadi, e Fulvio Giuliani da studio, racconteranno le azioni salienti, i gol, le emozioni e le sorprese di ogni sfida.
martedì 16/09, ore 21: Juventus-Borussia Dortmund – Paolo Pacchioni e Massimo Caputi allo stadio e Fulvio Giuliani in studio
mercoledì 17/09, ore 21: Psg-Atalanta – Andrea Salvati allo stadio e Fulvio Giuliani in studio
mercoledì 17/09, ore 21: Ajax-Inter – Nicolò Pompei allo stadio e Fulvio Giuliani in studio
giovedì 18/09, ore 21: Manchester City-Napoli – Paolo Pacchioni allo stadio e Massimo Caputi in studio
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(Adnkronos) - Matteo Berrettini torna in campo ad Hangzhou. Il tennista italiano rientra nell'Atp 250, primo impegno dello swing asiatico, in programma dal 17 al 23 settembre, dopo aver saltato gli ultimi tornei, tra cui gli Us Open 2025, e aver giocato una sola partita, a Wimbledon, da maggio. Il tabellone di Berrettini, sceso fino alla 57esima posizione del ranking Atp, è stato sorteggiato oggi, lunedì 15 settembre, e debutterà contro un qualificato.
Il pericolo, per Berrettini, si chiama Alexander Bublik. L'azzurro potrebbe incrociare il kazako, numero 19 del mondo, ai quarti di finale. Altri due italiani impegnati nel torneo: Luca Nardi affronterà all'esordio lo statunitense Aleksandar Kovacevic, mentre Matteo Arnaldi sarà impegnato con il francese Arthur Cazaux prima del possibile incrocio con un altro tennista transalpino, Corentin Moutet.
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(Adnkronos) - Nel quarto episodio di "State sicuri", il vodcast Adnkronos sulla sicurezza che cambia, Emanuela Mari (Regione Lazio), Marco Mignucci (Assiv–Italpol) e Alessandro Manfredini (A2a, Aipsa) raccontano tre tasselli della stessa architettura: poteri sanzionatori alle guardie giurate sui mezzi pubblici, regia regionale sulle telecamere, integrazione tra presidio fisico e difesa digitale nelle utility con formazione capillare e campagne mensili anti-phishing. Obiettivo: un gioco di squadra pubblico-privato che aumenti la sicurezza reale e percepita.
Nel Lazio è arrivata una "piccola rivoluzione" per il trasporto pubblico: l’emendamento presentato da Emanuela Mari e approvato dal Consiglio regionale consente alle guardie giurate di elevare sanzioni a chi viaggia senza titolo. "Oggi può fare qualcosa", spiega Mari, superando "la famosa scena del salto del tornello". La norma è pensata "in chiave Giubileo" e ora si traduce in tavoli tecnici con Astral, Cotral e Atac per metterla "a terra" anche con squadre miste tra personale interno ed esterno. "Nella vita vince il gioco di squadra", dice la consigliera, sottolineando l’effetto atteso sulla sicurezza percepita degli utenti.
La stessa Regione sta investendo su una regia unica delle telecamere: tanti Comuni hanno sistemi eterogenei e "non esiste un centro di raccolta dati univoco". La sfida è "ambiziosa", perché i dispositivi sono spesso "non compatibili tra loro", ma l’obiettivo è integrazione con le forze dell’ordine e un servizio "sempre più completo" su tutto il territorio.
Dal lato delle imprese della sicurezza, Marco Mignucci inquadra la riforma nel solco della sicurezza sussidiaria, "partenariato pubblico-privato" che consente agli istituti di vigilanza di contribuire in modo "più qualificato". Il potere sanzionatorio richiede formazione specifica — non solo tecnica, anche di gestione delle persone per prevenire criticità a bordo. Sulle infrastrutture strategiche, la vigilanza è ormai integrata uomo-tecnologia: si parte da un risk assessment con i clienti e si combinano droni, robot-cane e analisi predittiva con operatori certificati nei centri di controllo.
Per le utility, la frontiera è l’integrazione fisico-digitale. Alessandro Manfredini (A2a), appena riconfermato alla guida di Aipsa, ricorda che la minaccia è ibrida: dall’Ucraina a Gaza gli attacchi informatici hanno anticipato o accompagnato crisi sul terreno, incluse le violazioni dei sistemi di videosorveglianza. "Oggi non facciamo più questa differenza tra sicurezza fisica e sicurezza logica", servono presìdi end-to-end e una security che lavori "a stretto contatto con le persone", a partire dalla valutazione del rischio insieme ai reparti operativi.
La parola-chiave è cultura. In A2a "abbiamo 14.000 dipendenti, la quasi totalità digitalizzati": per questo la formazione non è solo per chi si occupa di difendere l'azienda dagli attacchi, ma riguarda tutta la popolazione aziendale, in modo continuo, con campagne mensili anti-phishing, pillole video e podcast brevi, oltre a esercitazioni per testare procedure e security control room attiva h24. "La security non è un'organizzazione che lavora in maniera segreta", chiarisce Manfredini: è un lavoro corale, vicino alle persone, per garantire la continuità dei servizi essenziali.
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(Adnkronos) - Si chiama Simone Miccinilli, ha 35 anni, è un ingegnere elettronico e ha appena fatto il suo ingresso trionfale nel mondo della musica pop dance grazie a 'Pippetta e a nanna', brano presentato durante le audizioni a 'X Factor' e che sta facendo impazzire il web.
Il pezzo ha ottenuto quattro 'sì' dai giudici e un’ovazione dal pubblico, diventando in poche ore un vero e proprio tormentone digitale.
Con il nome d’arte Alter Anima, Simone ha portato sul palco un inedito che mescola ironia, quotidianità e ritmo elettronico. Il ritornello - 'Sai che faccio? Pippetta e a nanna' - è già diventato un meme, ripetuto e remixato su TikTok, Instagram e YouTube. Il testo gioca con frasi comuni e situazioni di stress lavorativo, trasformandole in un mantra generazionale: 'Sono stanco / lavoro troppo / mi hanno chiesto: stacchiamo e ape? / ho risposto: no non posso / sai che faccio? Pippetta e a nanna'.
A incuriosire il pubblico, anche la storia di Simone. Sopravvissuto al terremoto di Amatrice del 2016, ha raccontato di aver vissuto una notte drammatica nella frazione di Tino, dove trascorreva le estati con la famiglia. Quel trauma lo ha spinto a cambiare prospettiva: “Ho iniziato a pensare che devo fare qualcosa che mi piace, perché se domattina me ne vado da questo mondo, devo essere stato felice”.
Da autodidatta, ha iniziato a suonare l’organo e il pianoforte, per poi avvicinarsi alla musica elettronica grazie a una tastiera Midi regalatagli dalla moglie.
Con 'Pippetta e a nanna', Simone ha immediatamente colpito sia i giudici che il pubblico. In platea ma anche sul bancone dei coach (e persino dietro le quinte, dove la conduttrice Giorgia rideva a crepapelle), tutti hanno iniziato a cantare il ritornello tra risate e coreografie improvvisate.
Miccinilli non è nuovo all'espressione artistica: è anche regista di cortometraggi horror, con premi vinti in festival indipendenti. “Come dice un mio amico, se non creo, mi sento male. È una necessità”, ha dichiarato sul palco. Al termine della sua esibizione sul palco delle Audition, Francesco Gabbani ha invocato per lui con ironia una "standing erection" (ironizzando sul titolo della canzone) mentre Jack La Furia, registrando l'entusiasmo anche di Achille Lauro e Paola Iezzi ha annunciato: "Quattro sì". Regalando a Simone l’accesso ai Bootcamp di X Factor, dove l'ingegnere-cantante ha già promesso nuovi inediti.
Leggi tutto: X Factor 2025, Pippetta e a nanna: la nuova hit è di Simone
(Adnkronos) - Sofía Vergara è stata costretta a saltare gli Emmy a causa di un’emergenza medica dell’ultimo minuto. L'attrice produttrice televisiva e modella colombiana in un post su Instagram ha detto che è ''finita al pronto soccorso'' a causa della ''più assurda allergia all’occhio proprio prima di salire in macchina''.
"Non sono riuscita ad andare agli Emmy, ma sono finita al pronto soccorso'', ha scritto Vergara su Instagram, postando un video in cui si mostra sdraiata in un letto di ospedale e pubblicando una foto che la ritrae con l'occhio sinistro semichiuso e arrossato a causa dell'allergia. "Scusate - ha aggiunto - ho dovuto disdire. Sono stata colpita dalla più folle allergia agli occhi appena prima di salire in macchina".
La star di 'Modern Family' ha anche condiviso alcune foto che la ritraggono con l’occhio destro gonfio e mentre si trovava a letto in ospedale a sciacquarsi l’occhio con acqua. Anche se Vergara non era candidata durante la 77esima edizione dei 'Primetime Emmy Awards' - secondo quanto riporta il quotidiano statunitense 'Usa Today' - era in programma che presentasse il premio per il miglior attore protagonista in una miniserie, serie antologica o film per la tv. Quel premio è stato poi consegnato alla star di 'Adolescence', Stephen Graham, dalle attrici di 'The Hunting Wives', 'Brittany Snow' e 'Malin Åkerman'.
Leggi tutto: Sofía Vergara salta gli Emmy 2025: "Sono finita al pronto soccorso"
(Adnkronos) - L'esercito ucraino oggi ha riportato un nuovo guasto di Starlink su tutta la linea del fronte. Robert Brovdi, a capo dell'unità droni, ha scritto su Telegram che il sistema di SpaceX, cruciale per le comunicazioni militari e civili nel Paese dove i bombardamenti russi hanno distrutto le infrastrutture di telecomunicazioni tradizionali, è andato fuori uso lungo tutto il fronte alle 7.28 ora locale. Circa mezz'ora dopo il servizio ha iniziato ad essere gradualmente ripristinato, ha aggiunto.
Il down è stato segnalato anche a livello globale, con oltre 40.000 utenti negli Stati Uniti, in Italia, in Polonia e in altri Paesi che hanno subito un'interruzione, secondo Downdetector. Lo scorso luglio vi era stata un'altra interruzione del servizio di Starlink.
L'ambasciata russa a Bucarest ha definito "una provocazione" da parte dell'Ucraina l'intrusione di un drone in Romania. Convocato dal ministero degli Esteri rumeno, l'ambasciatore Vladimir Lipaïev ha definito "infondata" la protesta della Romania che accusava la Russia, ha riferito la sede diplomatica in un comunicato. "Tutti i fatti portano a credere che si sia trattato effettivamente di una provocazione deliberata del regime di Kiev", ha aggiunto.
I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto sei droni ucraini nella regione di Belgorod durante la notte. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo.
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(Adnkronos) - Sarah Felberbaum 'ultras' per un giorno per l'Ostiamare. L'attrice e moglie di Daniele De Rossi, che lo scorso gennaio ha acquistato il club dove è cresciuto diventandone proprietario e presidente, ha postato alcune foto che la ritraggono allo store della squadra che attualmente milita in Serie D in una veste inedita. Sul proprio profilo Instagram infatti Felberbaum si è mostrata sorridente dall'altra parte del bancone dello store dello stadio Anco Marzio, dove l'Ostiamare disputa le sue gare casalinghe. Davanti a lei sciarpe, cappelli, felpe e maglie da gioco, tutte, ovviamente, rigorosamente viola.
Sorrisi e occhiali da sole prima di spostarsi a bordocampo per assistere alla partita della 'sua' squadra. L'Ostiamare può contare, insomma, non solo su una tifosa in più, ma anche su una vera e propria testimonial d'eccezione. Il club di cui De Rossi è presidente ha cominciato bene la stagione, raccogliendo sei punti nelle prime due partite, battendo l'Ancona in trasferta per 1-0 e la Maceratese, superata in casa 2-1.
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