(Adnkronos) - Ucraina e Paesi europei hanno risposto con una "controproposta" al piano di Vladimir Putin per un cessate il fuoco, una 'replica' che nelle intenzioni dovrebbe essere il quadro di riferimento per andare avanti verso la fine del conflitto innescato dall'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina. Lo scrive il Wall Street Journal che cita due funzionari europei informati sui colloqui, a pochi giorni dall'annunciato faccia a faccia tra Donald Trump e Vladimir Putin, atteso per venerdì prossimo in Alaska.
Stando al giornale, la "controproposta" è stata presentata nel corso della riunione odierna nel Regno Unito, dove si trova il vice presidente degli Stati Uniti JD Vance, al quale gli europei hanno ribadito che non si può parlare del futuro dell'Ucraina senza l'Ucraina. Respinta la proposta russa di uno 'scambio' tra un cessate il fuoco e aree del Donetsk controllate da Kiev.
La proposta europea, scrive il Wsj, prevede la richiesta di un cessate il fuoco prima di tutto, oltre a indicare che qualsiasi scambio di territorio deve avvenire in modo reciproco, ovvero se l'Ucraina si ritira da alcune regioni, la Russia deve ritirarsi da altre. Stabilisce anche che qualsiasi concessione territoriale da parte di Kiev debba essere tutelata con garanzie di sicurezza solide, come la potenziale adesione alla Nato per l'Ucraina. "Non si può avviare un processo cedendo territorio nel mezzo dei combattimenti", è l'osservazione di un negoziatore europeo. Il piano europeo, scrive ancora il giornale, è stato sottoposto a Vance, al segretario di Stato Usa, Marco Rubio, agli inviati di Trump, Keith Kellogg e Steve Witkoff.
Il futuro dell'Ucraina "non può essere deciso senza gli ucraini che da oltre tre anni lottano per la propria libertà e sicurezza". E' questo il messaggio del presidente francese Emmanuel Macron, ribadito oggi durante un nuovo colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e altri leader europei. Le parole di Macron arrivano all'indomani dell'annuncio del vertice tra i leader russo e americano.
Con i leader europei, ha scritto quindi Macron nel post su X, "restiamo determinati a sostenere l'Ucraina, lavorando in uno spirito di unità e proseguendo il lavoro svolto all'interno della Coalizione dei volenterosi".
Gli europei, ha detto ancora Macron, "saranno anche loro necessariamente parte della soluzione, perché da essa dipende la loro sicurezza". "Continuerò a collaborare strettamente con il presidente Zelensky e con i nostri partner europei", ha ribadito il presidente francese.
Secondo fonti occidentali alla Cnn, funzionari americani avrebbero intanto informato i leader europei e ucraini del piano offerto al presidente russo per fermare la guerra in cambio di significative concessioni territoriali da parte di Kiev.
Secondo le fonti, il piano presentato mercoledì scorso dall'inviato di Trump Steve Witkoff al Cremlino prevede che Kiev ceda il Donbass e la Crimea, mentre sarebbero congelate le attuali linee al fronte. Ma l'Ucraina, ha ribadito Zelensky in un video messaggio dopo l'annuncio dell'incontro tra Trump e Putin, "non cederà la sua terra" alla Russia.
La pianificazione del vertice fra Putin e Trump intanto "rimane fluida" ed è ancora possibile che Zelensky "sia coinvolto in qualche maniera", ha spiegato una fonte della Casa Bianca a Cbs.
Trump ha annunciato ieri che incontrerà Putin la prossima settimana e che la fine della guerra deve comportare "uno scambio di territori". "L'attesissimo incontro tra me e il presidente russo Vladimir Putin avverrà venerdì prossimo, 15 agosto, nel Grande Stato dell'Alaska. Verranno resi noti ulteriori dettagli", il messaggio del tycoon.
Il Cremlino ha confermato il vertice, definendo la scelta della sede "abbastanza logica". "Russia e Stati Uniti sono vicini stretti, con un confine comune", ha spiegato il consigliere diplomatico del Cremlino, Yuri Ushakov, citato dalle agenzie di stampa russe, aggiungendo che Mosca ha invitato Trump a visitare la Russia dopo il vertice. "Guardando al futuro, è naturale sperare che il prossimo incontro tra i presidenti si tenga in territorio russo. Un invito è già stato recapitato al presidente degli Stati Uniti", ha affermato Ushakov.
Leggi tutto: Ucraina-Russia, Wsj: "Ue e Kiev presentano controproposta, tregua prima di tutto"
(Adnkronos) - Il futuro dell'Ucraina "non può essere deciso senza gli ucraini che da oltre tre anni lottano per la propria libertà e sicurezza". E' questo il messaggio del presidente francese Emmanuel Macron, ribadito oggi durante un nuovo colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e altri leader europei. Le parole di Macron arrivano all'indomani dell'annuncio del vertice tra il presidente russo, Vladimir Putin, e il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in programma per il 15 agosto in Alaska.
Con i leader europei, ha scritto quindi Macron nel post su X, "restiamo determinati a sostenere l'Ucraina, lavorando in uno spirito di unità e proseguendo il lavoro svolto all'interno della Coalizione dei volenterosi".
Gli europei, ha detto ancora Macron, "saranno anche loro necessariamente parte della soluzione, perché da essa dipende la loro sicurezza". "Continuerò a collaborare strettamente con il presidente Zelensky e con i nostri partner europei", ha ribadito il presidente francese.
Secondo fonti occidentali alla Cnn, funzionari americani avrebbero intanto informato i leader europei e ucraini del piano offerto al presidente russo per fermare la guerra in cambio di significative concessioni territoriali da parte di Kiev.
Secondo le fonti, il piano presentato mercoledì scorso dall'inviato di Trump Steve Witkoff al Cremlino prevede che Kiev ceda il Donbass e la Crimea, mentre sarebbero congelate le attuali linee al fronte. Ma l'Ucraina, ha ribadito Zelensky in un video messaggio dopo l'annuncio dell'incontro tra Trump e Putin, "non cederà la sua terra" alla Russia.
La pianificazione del vertice fra Putin e Trump intanto "rimane fluida" ed è ancora possibile che Zelensky "sia coinvolto in qualche maniera", ha spiegato una fonte della Casa Bianca a Cbs.
Leggi tutto: Ucraina, Macron parla con Zelensky e leader Ue: "Futuro non si decida senza Kiev"
(Adnkronos) - Da quando l'amore con Fedez è finito, Chiara Ferragni non mostra più i suoi figli Leone e Vittoria online eppure sembra che a volte le manchi farlo. "Vorrei poteste vederli", ha detto oggi ai suoi follower. Se fino a marzo 2024 i due genitori pubblicavano quotidianamente contenuti social insieme ai piccoli, nel momento in cui la loro relazione è finita hanno iniziato a coprire i volti dei bambini nei video e nelle foto e poi - pian piano - a rinunciare quasi del tutto ai contenuti insieme a loro.
Al momento l'imprenditrice digitale sta trascorrendo due settimane a Ibiza insieme ai due bimbi e ha raccontato ai suoi follower che si sta godendo questa vacanza 'lenta' fatta di passeggiate, bagni al mare, capelli al naturale e "cose da mamma". "Amo passare il tempo con i miei figli", ha detto. "Vorrei poteste vederli, sono così grandi. Ora hanno 7 e 4 anni e fanno tutto insieme a me. Andiamo a cena fuori insieme tutte le sere, con i miei amici e altri bambini. È bellissimo".
Solo lo scorso luglio è diventato ufficiale il divorzio dei 'Ferragnez', ma la scelta di proteggere la privacy di Leone e Vittoria era arrivata già al momento della separazione tra il rapper e l'influencer.
(Adnkronos) - E' morto 82 anni a Ludovico Peregrini, noto al grande pubblico come il 'Signor No' di 'Rischiatutto', figura iconica della televisione italiana e storico collaboratore di Mike Bongiorno. Peregrini si è spento in Bretagna circondato dalla sua famiglia. Autore televisivo rigoroso, colto e ironico, Peregrini è stato una delle menti più brillanti dietro ai più celebri quiz del panorama televisivo italiano, da Rischiatutto a La ruota della fortuna, da Bis a Chi vuol essere milionario?
Nato a Como il 27 giugno 1943, si laureò in lettere e intraprese la carriera in Rai grazie al consiglio di un amico. Dopo le prime esperienze con Settevoci, il suo destino si legò indissolubilmente a quello di Mike Bongiorno, con cui diede vita a un sodalizio professionale durato oltre quarant’anni. Il suo soprannome, 'Signor No', nacque proprio durante Rischiatutto agli inizi degli anni Settanta, dove sedeva al fianco del conduttore come giudice inflessibile, incaricato di applicare il regolamento senza concessioni. I suoi sistematici rifiuti alle richieste di Mike – spesso plateali e carichi di ironia – lo resero un personaggio cult, amato dal pubblico per la sua inflessibile correttezza e per il garbo con cui difendeva le regole del gioco.
Autore dietro le quinte ma anche presenza carismatica in video, Peregrini ha contribuito a decine di programmi sia per la Rai sia per Mediaset. La sua firma è presente in show come Scommettiamo?, Flash, Telemike, Tutti x uno, Allegria!, Genius e Il migliore, fino al remake di Rischiatutto con Fabio Fazio nel 2016, dove tornò nei panni del giudice.
Fu anche autore musicale, scrivendo testi per artisti come Mino Reitano, Toto Cutugno e Mina. Voce inconfondibile di numerosi quiz, era amatissimo anche per la sua ironia sobria e per il suo stile inconfondibile, sempre fedele a se stesso. Tifoso appassionato del Milan, Ludovico Peregrini fu tra coloro che accompagnarono il feretro di Mike Bongiorno all’uscita del Duomo di Milano nel 2009, un gesto che testimoniò la profondità di un’amicizia e di una collaborazione che aveva fatto la storia della tv italiana.
"Questa è davvero una bruttissima notizia. Ludovico è stato un amico caro e con lui era nata una sintonia speciale. Mancheranno la sua eleganza e la sua signorilità, la sua cultura, i suoi aneddoti e soprattutto mi mancherà lui”, le parole di Fabio Fazio dopo la scomparsa del 'Signor No'.
Leggi tutto: È morto Ludovico Peregrini, addio al leggendario 'Signor No' di Rischiatutto
(Adnkronos) - Stava andando a incassare il premio di un tagliando Gratta e Vinci, quando il 63enne Andrea Molin domenica scorsa è stato coinvolto in un incidente con il suo scooter Tmax lungo la strada Noalese a Caselle di Santa Maria di Sala nel Veneziano ed è morto. Secondo quanto riporta 'Il Gazzettino' pochi giorni dopo la tragedia, durante un sopralluogo, il consigliere comunale Fortunato Benfatto ha trovato il biglietto con la vincita di 200 euro, l'ha riscossa e consegnata ai due figli dell'uomo in municipio alla presenza del sindaco di Santa Maria di Sala Alessandro Arpi. Il funerale, rende noto il quotidiano, sarà celebrato sabato 16 agosto alle 9.30 nella chiesa parrocchiale di Marano di Mira.
(Adnkronos) - Belen non ci sta e replica alle offese ricevute sui social dopo i video diventati virali che mostrano la lite avvenuta a Porto Cervo tra la showgirl argentina e il proprietario di un distributore di benzina.
Belen ha voluto rispondere ai commenti degli hater che l'accusano di essere stata una "maleducata". In particolare, la showgirl ha replicato a un commento di un utente che le ha scritto: "Fino a quando le si fanno i complimenti risponde, quando arrivano le critiche non va bene più. Che caduta di stile, peccato". "Quando mi arrabbio ho sempre le mie motivazioni, come chiunque", ha replicato, secca. E ancora: "Ma che ne sai di quello che è successo? Non ne hai idea, quindi io sono serenissima".
Non è scesa nei dettagli quindi non è chiaro cosa sia accaduto, ma secondo i filmati diventati virali la showgirl argentina si è resa protagonista di un acceso scontro avvenuto a Porto Cervo, in Sardegna.
Dal filmato si vede Belen a bordo del suo Suv entrare in una zona evidentemente caratterizzata da divieto d'accesso. Il benzinaio la ferma: "Ma scusami, io ti dico che non puoi passare, perché hai spostato il birillo?", si sente dire nel video. La showgirl risponde secca e taglia corto: "Perché lei mi sta sul c***o", replica prima di fare retromarcia e allontanarsi.
Il video, diffuso da 'La nuova Sardegna' ha fatto discutere e ha fatto immediatamente il giro dei social, scatenando una vera e propria bufera contro la showgirl, ex compagna di Stefano De Martino. "Sempre stata una gran cafona". "Tesoro, caschi male in Sardegna... non sei a Milano dove tutto ti è concesso". "Ma questi non hanno capito che ci sono delle regole da seguire?", si legge. Al contrario, molti hanno elogiato l'atteggiamento del benzinaio: "Lui un grande".
Leggi tutto: Belen dopo la lite col benzinaio: "Quando mi arrabbio ho sempre i miei motivi..."
(Adnkronos) - Lorenzo Musetti torna in campo. Oggi, sabato 9 agosto, l'azzurro esordisce nel secondo turno del Masters 1000 di Cincinnati - in diretta tv e streaming - contro il francese Benjamin Bonzi. Il toscano dovrà riscattarsi dopo un deludente Wimbledon, per conquistare punti importanti in ottica Atp Finals: di fronte ci sarà il tennista transalpino, numero 63 del ranking Atp, che al debutto sul cemento americano ha eliminato l'altro italiano Matteo Arnaldi.
In caso di passaggio del turno, al terzo turno, Musetti troverà uno tra il greco Stefanos Tsitsipas e l'ungherese Fabian Marozsan.
Leggi tutto: Musetti-Bonzi 7-5, oggi l'esordio dell'azzurro a Cincinnati - Diretta
(Adnkronos) - Lorenzo Musetti torna in campo. Oggi, sabato 9 agosto, l'azzurro esordisce nel secondo turno del Masters 1000 di Cincinnati - in diretta tv e streaming - contro il francese Benjamin Bonzi. Il toscano dovrà riscattarsi dopo un deludente Wimbledon, per conquistare punti importanti in ottica Atp Finals: di fronte ci sarà il tennista transalpino, numero 63 del ranking Atp, che al debutto sul cemento americano ha eliminato l'altro italiano Matteo Arnaldi.
In caso di passaggio del turno, al terzo turno, Musetti troverà uno tra il greco Stefanos Tsitsipas e l'ungherese Fabian Marozsan.
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(Adnkronos) - Ha accoltellato la moglie in strada ad Avezzano poco prima dell'una della notte scorsa colpendola più volte al torace e alle braccia. La donna, macedone di 42 anni ma residente a Luco dei Marsi, è stata soccorsa e trasportata all'ospedale di Avezzano, dove è ricoverata in prognosi riservata in terapia intensiva. L'uomo, anche lui macedone di 47 anni, è stato invece rintracciato intorno alle 4.40 della mattino dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Roma a bordo della sua auto ferma in viale Palmiro Togliatti. I carabinieri hanno quindi eseguito il fermo di indiziato di delitto e lo hanno trasportato in carcere a Regina Coeli.
Leggi tutto: L'Aquila, accoltella la moglie in strada ad Avezzano: fermato a Roma
(Adnkronos) - Guardiola in pallegrinaggio... a Palermo. A poche ore dall'amichevole 'in famiglia' tra la squadra rosanero e il Manchester City, entrambe di proprietà del City Group, l'allenatore spagnolo si è concesso oggi, sabato 9 agosto, una 'deviazione' speciale dalla solita routine pre partita. Guardiola si è infatti recato al Santuario di Santa Rosalia di Palermo insieme al suo intero staff.
Addosso, per l'occasione, Guardiola ha scelto una maglia speciale con raffigurati i volti dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, entrambi assassinati, a pochi mesi di distanza, dalla mafia nel 1992. Un gesto apprezzato dall'intera comunità siciliana e condiviso dalla pagina Facebook del Santuario.
"Oggi 9 agosto, lo Staff del Manchester City, con l'allenatore Pep Guardiola (uno degli allenatori più titolati nella storia del calcio) e il preparatore atletico Fabrizio Genovesi, dopo l'acchianata a piedi a Monte Pellegrino, ha fatto visita alla Santuzza, prima della partita di questa sera Palermo-Manchester City", si legge nel post, a corredo di alcune foto che ritraggono Guardiola e il suo staff nel Santuario, "Una preghiera silenziosa. Il saluto e la benedizione da parte del Reggente don Natale Fiorentino nella Sacra Grotta. Auguri per la partita amichevole: buon divertimento".
(Adnkronos) - Kelly Ann Doualla fa sognare l'atletica azzurra. La giovanissima velocista, ad appena 15 anni, ha conquistato la finale dei 100 metri donne agli Europei U20 di Tampere, in Finlandia, diventando la più giovane vincitrice della storia su questa distanza nelle 28 edizioni dell'evento.
Kelly Ann Doualla è nata a Pavia il 20 novembre 2009 da genitori camerunensi, entrambi operatori sanitari da tempo in possesso della cittadinanza italiana. Vive a Sant'Angelo Lodigiano, in provincia di Lodi e da anni si allena con il Cus Pro Patria Milano sotto la guida del coach Walter Monti, che le fa disputare gare anche con i maschi di 16 e 17 anni.
Doualla inizia a correre a livello agonistico molto presto, e già nel 2022 si era fatta notare ai Giochi Studenteschi, dove aveva fatto registrare, negli 80 metri, persino un tempo migliore del vincitore maschile della categoria, con un 9"79 che le ha permesso di staccare di circa 30 metri la seconda classificata. Lo scorso gennaio ha stabilito il nuovo record europeo Under 18 nei 60 metri, trionfando ad Ancona in 7"23 e tre settimane dopo ha tolto altri 4 centesimi alla prestazione, mancando di un solo centesimo il record mondiale di categoria, alla finale dei Campionati italiani Allievi nei 60 indoor.
Ora l'impresa in Finlandia: la vittoria della finale dei 100 metri donne agli Europei U20 con un tempo di 11.22, con ben diciannove centesimi di vantaggio sulla meno lontana delle avversarie. È la più giovane vincitrice della storia su questa distanza nelle 28 edizioni dell'evento, a 15 anni e 261 giorni di età.
Ma non c'è solo la velocità. Doualla infatti gareggia anche nel salto in lungo, con un record personale di 6,24 metri. La giovane velocista ha già partecipato a un raduno delle nazionali giovanili italiane, e presto potremmo vederla su palcoscenici molto prestigiosi. La sua parabola, insomma, ricorda quella di Gout Gout, fenomeno australiano della velocità in cui molti già vedono il 'nuovo Bolt'.
(Adnkronos) - L'ultimo saluto oggi, sabato 9 agosto, ad Arezzo, ai due volontari delle Misericordie, morti il 4 agosto scorso nell'incidente sull'A1. ''Desidero rinnovare il cordoglio del governo per la tragica scomparsa di Gianni Trappolini e Giulia Santoni, rimasti uccisi nel terribile incidente di lunedì scorso sull'Autostrada del Sole" scrive la premier sui social. "L'ambulanza su cui viaggiavano e con la quale stavano trasportando in ospedale Franco Lovari per un controllo, è stata travolta da un tir e l'esito è stato il più tragico''.
''Nel giorno dei funerali, voglio stringermi alle famiglie di tutte e tre le vittime e ribadire il ringraziamento del governo per tutti i volontari che, ogni giorno, scelgono di donarsi al prossimo. Il volontariato è il volto dell'Italia migliore e noi siamo orgogliosi di quella straordinaria rete di solidarietà che quotidianamente garantisce il suo contributo per un'Italia più giusta''.
Leggi tutto: Incidente su A1, oggi i funerali. Meloni: "Mi stringo a famiglie delle vittime"
(Adnkronos) - C'è la data per le elezioni regionali in Calabria. "Ho appena firmato il decreto con il quale si formalizza l'indizione delle elezioni del presidente della Giunta e del Consiglio regionale della Calabria nei giorni di domenica 5 e lunedì 6 ottobre 2025'' annuncia Filippo Pietropaolo, vicepresidente della Regione Calabria.
''Il centrodestra - aggiunge - con la guida del presidente Roberto Occhiuto, forte della positiva esperienza di governo di questi quasi quattro anni è pronto a rivincere. Saranno i calabresi a decidere il futuro della nostra Regione. Noi siamo determinati, con grande entusiasmo, raccontando tutto ciò che abbiamo fatto e ciò che vogliamo continuare a fare”.
Leggi tutto: Regionali Calabria, le elezioni si terranno il 5-6 ottobre
(Adnkronos) - Salgono a 14 i casi di intossicazione alimentare da botulino ricoverati all'ospedale Annunziata di Cosenza. E sale anche il numero di persone a cui è stato somministrato il siero antitossina botulinica: sono nove. Lo apprende l'Adnkronos Salute da fonti sanitarie che rassicurano sulla situazione "sotto controllo" e sulla predisposizione di "protocolli ad hoc" con un coordinamento medico che si occupa solo dei pazienti colpiti dall'intossicazione. Sul fronte delle scorte per il siero è stata attivata - riferiscono sempre i sanitari - una missione con l'elicottero del 118 per una ulteriore fornitura "anche se ci sono ancora due fiale" precisano.
I casi fanno parte del cluster sviluppatosi a Diamante, in provincia di Cosenza, e legato al consumo di panini con salsiccia e broccoletti comprati in un truck food. I decessi al momento confermati sono due, un turista 52enne di Cercola (Napoli) e una donna di 45 anni di Praia a Mare. Sulla vicenda indaga la Procura di Paola.
Anche due medici sarebbero intanto stati iscritti nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Paola sul caso. Secondo quanto scrive il Quotidiano del Sud, si tratterebbe di due professionisti in servizio nella clinica alla quale si era rivolto il 52enne originario di Napoli morto nei giorni scorsi.
Le indagini hanno finora consentito di individuare 18 parti offese, comprendenti sia le vittime sia le persone che hanno riportato sintomi di intossicazione, rende noto la procura diretta da Domenico Fiordalisi. Al momento, oltre ai due medici, sono tre gli indagati a vario titolo per omicidio colposo, lesioni personali colpose e commercio di sostanze alimentari nocive.
Le indagini preliminari hanno accertato che le vittime e gli altri contagiati avevano consumato un alimento potenzialmente contaminato, acquistato da un commerciante ambulante nel territorio di Diamante, tra domenica 3 agosto e martedì 5 agosto, accusando sintomi tra le 24 e le 48 ore successive. Su disposizione del magistrato, è stato eseguito il sequestro del furgone adibito alla vendita ambulante, al fine di impedire la prosecuzione dell’attività e consentire i necessari accertamenti tecnici. L’attività investigativa, fa sapere la procura di Paola, prosegue con l’obiettivo di individuare eventuali responsabilità ulteriori e acquisire ogni elemento utile alla completa ricostruzione dei fatti.
Il primo bollettino medico dell'Asl di Cosenza sul caso sottolinea che quattro pazienti ricoverati nei giorni scorsi in Terapia Intensiva sono stati dimessi nei reparti dell’area medica e che in terapia intensiva ora rimangono "5 pazienti più uno proveniente dalla Medicina". "Sono in tutto 9 i pazienti che hanno ricevuto l’antidoto, compresi due dei quattro che lasciano la Terapia intensiva. Tra poco meno di due ore - sottolinea l'Azienda ospedaliera di Cosenza - l’elicottero del 118 atterrerà a Zumpano per la consegna di altre tre fiale di antitossina botulinica, a scopo preventivo e di scorta".
Per i pazienti, aveva spiegato ieri all'Adnkronos Salute Andrea Bruni, direttore Uo Terapia intensiva e rianimazione dell'ospedale Annunziata di Cosenza, è impossibile stabilire dei tempi di recupero: "I pazienti in Terapia intensiva sono gravi e per questo meritano un'attenzione particolare. Tempi di recupero? Impossibile stabilirli, dipende dalla quantità di tossina ingerita e dalla capacità di ciascuno di reagire ai danni provocati dalla stessa tossina. La malattia, è bene ricordarlo, può causare anche la paralisi totale dei muscoli, compresi quelli per la respirazione".
La procura di Paola, guidata da Domenico Fiordalisi, ha disposto le autopsie sui corpi delle due persone morte, dopo aver mangiato un panino con salsiccia e cime di rapa in un food truck a Diamante, in provincia di Cosenza. Il 52enne napoletano, Luigi Di Sarno, è deceduto a Lagonegro mentre stava rientrando con la sua famiglia a Napoli mentre mercoledì scorso era morta una 45enne, Tamara D’Acunto. Gli esami, finalizzati a confermare le cause della morte e ad acquisire ulteriori elementi utili per la ricostruzione della vicenda, saranno eseguiti da un collegio di alto profilo tecnico-scientifico.
Le operazioni peritali si svolgeranno nei prossimi giorni secondo le modalità stabilite dal pm titolare dell’indagine. La procura di Paola conferma ''l’impegno massimo nell’accertamento puntuale dei fatti e delle eventuali responsabilità, in stretta collaborazione con le autorità sanitarie competenti, al fine di tutelare la salute pubblica e fornire risposte chiare alla comunità''.
(Adnkronos) - Salgono a 14 i casi di intossicazione alimentare da botulino ricoverati all'ospedale Annunziata di Cosenza. E sale anche il numero di persone a cui è stato somministrato il siero antitossina botulinica: sono nove. Lo apprende l'Adnkronos Salute da fonti sanitarie che rassicurano sulla situazione "sotto controllo" e sulla predisposizione di "protocolli ad hoc" con un coordinamento medico che si occupa solo dei pazienti colpiti dall'intossicazione. Sul fronte delle scorte per il siero è stata attivata - riferiscono sempre i sanitari - una missione con l'elicottero del 118 per una ulteriore fornitura "anche se ci sono ancora due fiale" precisano.
I casi fanno parte del cluster sviluppatosi a Diamante, in provincia di Cosenza, e legato al consumo di panini con salsiccia e broccoletti comprati in un truck food. I decessi al momento confermati sono due, un turista 52enne di Cercola (Napoli) e una donna di 45 anni di Praia a Mare. Sulla vicenda indaga la Procura di Paola.
Il primo bollettino medico dell'Asl di Cosenza sul caso sottolinea che quattro pazienti ricoverati nei giorni scorsi in Terapia Intensiva sono stati dimessi nei reparti dell’area medica e che in terapia intensiva ora rimangono "5 pazienti più uno proveniente dalla Medicina". "Sono in tutto 9 i pazienti che hanno ricevuto l’antidoto, compresi due dei quattro che lasciano la Terapia intensiva. Tra poco meno di due ore - sottolinea l'Azienda ospedaliera di Cosenza - l’elicottero del 118 atterrerà a Zumpano per la consegna di altre tre fiale di antitossina botulinica, a scopo preventivo e di scorta".
Per i pazienti, aveva spiegato ieri all'Adnkronos Salute Andrea Bruni, direttore Uo Terapia intensiva e rianimazione dell'ospedale Annunziata di Cosenza, è impossibile stabilire dei tempi di recupero: "I pazienti in Terapia intensiva sono gravi e per questo meritano un'attenzione particolare. Tempi di recupero? Impossibile stabilirli, dipende dalla quantità di tossina ingerita e dalla capacità di ciascuno di reagire ai danni provocati dalla stessa tossina. La malattia, è bene ricordarlo, può causare anche la paralisi totale dei muscoli, compresi quelli per la respirazione".
La procura di Paola, guidata da Domenico Fiordalisi, ha disposto le autopsie sui corpi delle due persone morte, dopo aver mangiato un panino con salsiccia e cime di rapa in un food truck a Diamante, in provincia di Cosenza. Il 52enne napoletano, Luigi Di Sarno, è deceduto a Lagonegro mentre stava rientrando con la sua famiglia a Napoli mentre mercoledì scorso era morta una 45enne, Tamara D’Acunto. Gli esami, finalizzati a confermare le cause della morte e ad acquisire ulteriori elementi utili per la ricostruzione della vicenda, saranno eseguiti da un collegio di alto profilo tecnico-scientifico.
Le operazioni peritali si svolgeranno nei prossimi giorni secondo le modalità stabilite dal pm titolare dell’indagine. La procura di Paola conferma ''l’impegno massimo nell’accertamento puntuale dei fatti e delle eventuali responsabilità, in stretta collaborazione con le autorità sanitarie competenti, al fine di tutelare la salute pubblica e fornire risposte chiare alla comunità''.
Le indagini hanno finora consentito di individuare 18 parti offese, comprendenti sia le vittime sia le persone che hanno riportato sintomi di intossicazione. Lo rende noto la procura di Paola, diretta da Domenico Fiordalisi. Undici persone, di cui cinque minori, sono ricoverate in terapia intensiva. Le condizioni di cinque ricoverati sono stazionarie. Al momento sono tre gli indagati a vario titolo per omicidio colposo, lesioni personali colpose e commercio di sostanze alimentari nocive.
Le indagini preliminari hanno accertato che le vittime e gli altri contagiati avevano consumato un alimento potenzialmente contaminato, acquistato da un commerciante ambulante nel territorio di Diamante, tra domenica 3 agosto e martedì 5 agosto, accusando sintomi tra le 24 e le 48 ore successive. Su disposizione del magistrato, è stato eseguito il sequestro del furgone adibito alla vendita ambulante, al fine di impedire la prosecuzione dell’attività e consentire i necessari accertamenti tecnici. L’attività investigativa, fa sapere la procura di Paola, prosegue con l’obiettivo di individuare eventuali responsabilità ulteriori e acquisire ogni elemento utile alla completa ricostruzione dei fatti.
(Adnkronos) - Salgono a 14 i casi di intossicazione alimentare da botulino ricoverati all'ospedale Annunziata di Cosenza. E sale anche il numero di persone a cui è stato somministrato il siero antitossina botulinica: sono sette. Lo apprende l'Adnkronos Salute da fonti sanitarie che rassicurano sulla situazione "sotto controllo" e sulla predisposizione di "protocolli ad hoc" con un coordinamento medico che si occupa solo dei pazienti colpiti dall'intossicazione. Sul fronte delle scorte per il siero è stata attivata - riferiscono sempre i sanitari - una missione con l'elicottero del 118 per una ulteriore fornitura "anche se ci sono ancora due fiale" precisano.
Per i pazienti, aveva spiegato ieri all'Adnkronos Salute Andrea Bruni, direttore Uo Terapia intensiva e rianimazione dell'ospedale Annunziata di Cosenza, è impossibile stabilire dei tempi di recupero: "I pazienti in Terapia intensiva sono gravi e per questo meritano un'attenzione particolare. Tempi di recupero? Impossibile stabilirli, dipende dalla quantità di tossina ingerita e dalla capacità di ciascuno di reagire ai danni provocati dalla stessa tossina. La malattia, è bene ricordarlo, può causare anche la paralisi totale dei muscoli, compresi quelli per la respirazione".
I casi fanno parte del cluster sviluppatosi a Diamante, in provincia di Cosenza, e legato al consumo di panini con salsiccia e broccoletti comprati in un truck food. I decessi al momento confermati sono due, un turista 52enne di Cercola (Napoli) e una donna di 45 anni di Praia a Mare. Sulla vicenda indaga la Procura di Paola.
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