(Adnkronos) - Jasmine Paolini in campo oggi a Cincinnati per la finale del torneo Wta in programma il 18 agosto 2025 in diretta tv e streaming. La tennista azzurra, testa di serie numero 7, nella notte tra lunedì e martedì affronta la polacca Iwa Swiatek, testa di serie numero 3.
Paolini ha superato in semifinale la russa Veronika Kudermetova per 6-3, 6-7 (2-7), 6-3. Swiatek, numero 3 del mondo e del tabellone, ha avuto la meglio sulla kazaka Elena Rybakina, numero 10 del ranking Wta e 9 del seeding, con il punteggio di 7-5, 6-3.
Paolini-Swiatek, orario e precedenti
Paolini e Swiatek scenderanno in campo non prima delle 18 locali, la mezzanotte italiana. Prima, sul Campo Centrale, andrà in scena la finale del Masters 1000 Atp tra l'azzurro Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz, che inizieranno a giocare alle 15 locali, le 21 italiane.
Paolini e Swiatek si sono affrontate in 5 precedenti. La tennista polacca si è sempre imposta, aggiudcandosi tutti i match: due sfide sono andate in scena sul cemento (la superficie di Cincinnati), due sulla terra battuta e una sull'erba.
Paolini-Swiatek, dove vederla in tv
Paolini-Kudermetova, come tutte le partite di Cincinnati, sarà trasmessa in diretta televisiva sui canali di Sky Sport, ma sarà visibile, come tutto il tabellone femminile, anche in chiaro su SuperTennis. Il match sarà disponibile in streaming sull'app Sky Go e su NOW, oltre che su SuperTenniX.
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(Adnkronos) - Giornata di colloqui oggi, lunedì 18 agosto, a Washington mentre in Ucraina prosegue il conflitto con la Russia. Donald Trump ha scritto su Truth che prevede "sarà una Grande giornata alla Casa Bianca", dove incontrerà Volodymyr Zelensky e i leader europei, tra cui anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e il segretario della Nato Mark Rutte. "Non ci sono mai stati così tanti leader europei insieme in una volta - ha aggiunto - E' un grande onore ospitarli".
Per Trump, Zelensky "se volesse, può porre fine alla guerra quasi immediatamente", escludendo che Kiev riprenda il controllo della Crimea annessa dalla Russia nel 2014 ed entri nella Nato, "oppure può continuare a combattere". "Va ricordato come tutto è iniziato. Non si tratta di riavere la Crimea ceduta da Obama (12 anni fa, senza sparare un solo colpo) e non si tratta per l'Ucraina di entrare nella Nato - ha aggiunto nel post in vista dei colloqui a Washington - Alcune cose non cambiano mai".
"La pace" in Ucraina "deve essere duratura", ha ribadito Zelensky che conferma di essere arrivato a Washington e sottolinea che "condividiamo il forte desiderio di porre fine a questa guerra rapidamente e in modo sicuro", insistendo sulla "pace duratura". "Non come è stato anni fa, quando l'Ucraina è stata costretta a cedere la Crimea e parte del nostro est, parte del Donbass, e Putin ha semplicemente usato questo come punto di partenza per un nuovo attacco - incalza il presidente ucraino in un post su X - O come quando all'Ucraina nel 1994 vennero date le cosiddette 'garanzie di sicurezza', che non hanno funzionato".
Per Zelensky, "la Crimea non avrebbe dovuto essere ceduta, come gli ucraini non hanno ceduto Kiev, Odessa o Kharkiv dopo il 2022". "Gli ucraini combattono per la loro terra, per la loro indipendenza. I nostri soldati riportano successi nelle regioni di Donetsk e Sumy - prosegue - La Russia deve porre fine a questa guerra, che lei stessa ha avviato" con l'invasione su vasta scala dell'Ucraina avviata il 24 febbraio di tre anni fa. "Spero che la nostra forza congiunta con l'America e i nostri amici europei costringa la Russia - conclude - a una pace vera".
Il programma della giornata comunicato dalla Casa Bianca prevede l'arrivo alla Casa Bianca dei leader europei alle 12 ora locale, le 18 in Italia. Un'ora dopo Trump accoglierà Zelensky e l'inizio bilaterale è atteso per le 19.15 italiane. Alle 20.15 è previsto il tycoon riceva ufficialmente i leader europei, poi la foto di famiglia e dalle 21 ora italiana è in agenda l' "incontro multilaterale".
Leggi tutto: Ucraina, Trump: "Zelensky può porre subito fine a guerra, rinunci a Crimea e Nato"
(Adnkronos) - "La pace" in Ucraina "deve essere duratura". A ribadirlo è Volodymyr Zelensky che conferma di essere arrivato a Washington e sottolinea che "condividiamo il forte desiderio di porre fine a questa guerra rapidamente e in modo sicuro", insistendo sulla "pace duratura". "Non come è stato anni fa, quando l'Ucraina è stata costretta a cedere la Crimea e parte del nostro est, parte del Donbass, e Putin ha semplicemente usato questo come punto di partenza per un nuovo attacco - incalza il presidente ucraino in un post su X - O come quando all'Ucraina nel 1994 vennero date le cosiddette 'garanzie di sicurezza', che non hanno funzionato".
Per Zelensky, "la Crimea non avrebbe dovuto essere ceduta, come gli ucraini non hanno ceduto Kiev, Odessa o Kharkiv dopo il 2022". "Gli ucraini combattono per la loro terra, per la loro indipendenza. I nostri soldati riportano successi nelle regioni di Donetsk e Sumy - prosegue - La Russia deve porre fine a questa guerra, che lei stessa ha avviato" con l'invasione su vasta scala dell'Ucraina avviata il 24 febbraio di tre anni fa. "Spero che la nostra forza congiunta con l'America e i nostri amici europei costringa la Russia - conclude - a una pace vera".
Leggi tutto: Ucraina, Zelensky a Washington: "Pace deve essere duratura"
(Adnkronos) - Sarà ancora Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz, per la quarta volta nel 2025. La finale del Masters 1000 di Cincinnati di oggi, lunedì 18 agosto, metterà ancora di fronte i primi due giocatori del ranking Atp. Dopo gli Internazionali d'Italia, il Roland Garros e Wimbledon, in palio ci sarà il Masters 1000 americano, tappa di avvicinamento agli Us Open. Ecco orario, precedenti e dove vedere Sinner-Alcaraz a Cincinnati in tv e streaming .
La finale del Masters 1000 di Cincinnati tra Sinner e Alcaraz è in programma oggi, lunedì 18 agosto, alle 15 locali, le 21 ora italiana. Fin qui sono 13 i precedenti tra i due: lo spagnolo è avanti 8-5 e quest'anno ha vinto a Roma e al Roland Garros, ma Jannik ha trionfato a Wimbledon.
Sinner-Alcaraz, finale del Masters 1000 di Cincinnati, sarà trasmessa in diretta tv su Sky (Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis, Sky Sport Max) e in streaming sulle piattaforme Sky Go e Now Tv.
Leggi tutto: Sinner-Alcaraz, oggi la finale a Cincinnati. Orario, precedenti e dove vederla
(Adnkronos) - C'è attesa per l'incontro di oggi, lunedì 18 agosto, tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky a Washington. Il bilaterale sarà seguito da un incontro allargato con i leader europei, tra cui anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e il segretario della Nato Mark Rutte. Alla Casa Bianca la giornata dovrebbe snodarsi attraverso diverse ore di colloqui, compreso anche un pranzo di lavoro.
Oltre alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ci sarà anche Emmanuel Macron e il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer. Parteciperanno, inoltre, il Presidente della Finlandia, Alexander Stubb e il cancelliere tedesco Friedrich Merz.
Lo scenario è delineato dalla Cnn. L'emittente, citando fonti vicine alla pianificazione dell'atteso evento alla Casa Bianca, evidenzia che il vertice di oggi sarà diviso in diverse parti: all'inizio l'incontro tra il presidente americano Trump e il presidente ucraino Zelensky, accompagnati dalla loro delegazioni, in un nuovo faccia a faccia dopo quello disastroso che a febbraio finì con una 'rissa' verbale e con una clamorosa rottura. Dopo il bilaterale, spazio alla sessione allargata ai leader europei. Infine il pranzo di lavoro.
Zelensky tornerà a incontrare l'omologo americano Trump dopo la visita a Washington del 28 febbraio scorso, quando ci fu un acceso scontro verbale nello Studio Ovale tra i due e il vicepresidente Usa JD Vance, che sarà della partita anche oggi.
Questa volta al centro del dibattito ci saranno le questioni territoriali, dopo la richiesta del presidente russo Vladimir Putin di ottenere il Donetsk al vertice con Trump in Alaska. "Putin ha molte richieste, ma non le conosciamo tutte", ha detto Zelensky ieri a Bruxelles. "Per la costituzione è impossibile cedere o scambiare territori. Putin non ha successo nella regione del Donetsk, per 12 anni non è riuscito a conquistarla e ancora non ci riesce".
L'altro tema che sarà al centro del tavolo è quello delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina. "Devono essere molto pratiche, garantire protezione terrestre, aerea e marittima e devono essere sviluppate con la partecipazione dell'Europa", ha scritto ieri su X Zelensky, dettando le sue condizioni alla vigilia dell'incontro di oggi. In un altro messaggio, postato questa volta su Telegram, Zelensky ha voluto insistere sulla necessità di avere maggiori dettagli su quello che queste garanzie comprenderanno e come verrà assicurato.
Per la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen l'Ucraina deve diventare "un porcospino d'acciaio, indigesto per possibili invasori". Per fare questo, ha specificato ieri a Bruxelles, dopo l'incontro con Zelensky, "dobbiamo avere forti garanzie di sicurezza per proteggere interessi di sicurezza vitali sia dell'Ucraina che dell'Europa". Garanzie di sicurezza per l'Ucraina, che sono state richieste anche dall'Italia. La 'call' dei Volenterosi che si è tenuta ieri pomeriggio, con la partecipazione, tra gli altri leader europei, della premier Giorgia Meloni, riferisce Palazzo Chigi in una nota, "ha confermato la necessità di mantenere la pressione collettiva sulla Russia e di solide e credibili garanzie di sicurezza".
Gli europei, ha anticipato il presidente francese Emmanuel Macron, chiederanno a Trump "fino a che punto" sosterrà le garanzie di sicurezza che, sottolinea, sono necessarie "non solo per l'Ucraina ma anche per la Francia e l'Europa" che devono contrastare "l'atteggiamento revisionista della Russia". Il presidente francese ha infatti detto di "pensare che il presidente russo non voglia la pace", ma la "capitolazione di Kiev".
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(Adnkronos) - Sarà aperta oggi al pubblico la camera ardente al Teatro delle Vittorie per l'ultimo saluto a Pippo Baudo, lo storico conduttore televisivo che si è spento sabato 16 agosto a 89 anni al Campus Biomedico di Roma. Con questo tributo, voluto dai vertici Rai in accordo con i suoi familiari, sono anche stati stabiliti gli orari di apertura della camera ardente: dalle 10 di lunedì 18 agosto fino alle 20; dalle 9 fino alle 12 di martedì 19 agosto. Ieri c'è stata, la camera ardente in forma privata al Campus Biomedico di Roma con l'omaggio dei familiari e degli amici più stretti.
I funerali di Pippo Baudo si terranno mercoledì 20 agosto a Militello in Val di Catania, in Sicilia, il paese che gli ha dato i natali. A confermarlo è stato il sindaco, Giovanni Burtone al Tg1: "I funerali si terranno mercoledì nel Santuario Madonna della Stella" alle 16 e verranno trasmessi in diretta dalle 15.30 alle 18.10 al telegiornale della prima rete Rai. Il primo cittadino ha, poi, aggiunto: "C'è tanta sofferenza. La perdita di Pippo Baudo è molto sentita".
(Adnkronos) - Jasmine Paolini vola in finale al torneo Wta 1000 di Cincinnati (cemento, montepremi 5.152.599 dollari). L'azzurra, numero 9 del mondo e 7 del seeding, sconfigge la russa Veronika Kudermetova, numero 36 del ranking Wta, con il punteggio di 6-3, 6-7 (2-7), 6-3 in due ore e 22 minuti. Paolini affronterà domani per il titolo la polacca Iga Swiatek, numero 3 del mondo e terza testa di serie, da Paolini mai battuta in cinque precedenti.
Primo set equilibrato in cui dominano i servizi fino all'ottavo gioco in cui l'azzurra strappa il servizio a zero all'avversaria conquistando il break. Nel nono game va a servire per il primo parziale e tiene il servizio a 15 per il 6-3. Nel secondo set al quinto gioco arriva il break dell'azzurra. La russa sale 40-15 con due ace, ma poi si complica la vita con un doppio fallo e due dritti sbagliati e cede la battuta. Nei game successivi si seguono i servizi e Paolini sul 5-4 va a servire per il match, qui concede le prime due palle-break dell'incontro, le annulla ma alla terza opportunità la russa va a segno per il 5-5. Si arriva al tie-break dove Kudermetova è impeccabile e domina 7-2.
Nel terzo set Paolini piazza il break al sesto game. Sul 15-15 Kudermetova manda in rete un rovescio e poi commette un doppio fallo. Arrivano così due palle break per la toscana che sale 4-2 al primo tentativo. Nel game successivo salva tre chance del contro-break e poi sale 5-2 alla seconda opportunità grazie a un dritto out dell'avversaria. Sul 5-3 la campionessa di Roma va a servire per il match e tiene la battuta a zero e può sollevare le braccia al cielo.
Leggi tutto: Wta Cincinnati, Paolini batte Kudermetova al 3° set e vola in finale
(Adnkronos) - Jannik Sinner e lo scherzo a Simone Vagnozzi? Alla vigilia della finale dell'Atp Masters 1000 di Cincinnati, l'azzurro scende in campo - sul Court 22 - per un allenamento di circa un'ora. La sessione viene trasmessa online in streaming, i tifosi del numero 1 del mondo e gli appassionati possono seguire le varie fasi: servizi a ripetizione, scambi ripetuti, lavoro sul dritto - con attenzione alla diagonale - e sul rovescio.
Su X, rimbalza la clip di uno dei momenti leggeri della giornata. L'audio non è nitidissimo, ma si intuisce uno 'scherzo' che Sinner confeziona per sorprendere il suo coach. L'azzurro serve, la risposta dello sparring dall'altro lato del campo è centrale: Sinner finge di giocare un colpo di rimbalzo e lascia scorrere la palla che, a velocità sostenuta, viaggia verso Vagnozzi. Il coach, appostato alle spalle del suo pupillo, 'para' la palla a sorpresa e commenta l'episodio con una frase che si conclude con le parole "racchettate in testa". "Parlo piano perché ho il microfono qua dietro...", aggiunge Vagnozzi, mentre Sinner sembra abbozzare un sorriso...
Leggi tutto: Sinner, lo 'scherzo' a Vagnozzi e le "racchettate in testa"
(Adnkronos) - Gol e infortunio per Rafa Leao nel match di Coppa Italia che il Milan gioca contro il Bari oggi 17 agosto 2025. Il portoghese va a segno al 13', con un colpo di testa ravvicinato su cross proveniente dalla destra. Il numero 10 rossonero sblocca il risultato ma poco dopo deve uscire dal campo per un problema muscolare al polpaccio destro. Leao esce e al 17' lascia il posto a Gimenez, che diventa punto di riferimento nell'attacco della squadra allenata da Massimiliano Allegri. Per Leao, rischio stop: in dubbio la sua presenza sabato 23 agosto nella prima giornata di campionato, con il Milan in campo contro la Cremonese.
Leggi tutto: Milan-Bari, Leao gol e infortunio: match dura 17 minuti
(Adnkronos) - "Piove?". "No, ti ho sputato...". Iga Swiatek domina la semifinale del torneo Wta di Cincinnati e si dedica all'intervista post-partita. La tennista polacca, numero 3 del tabellone, in semifinale supera la kazaka Elena Rybakina per 7-5, 6-3 in 1h38'. Dopo il successo, consueto appuntamento con il microfono in campo. Qualcosa, però, non va per il verso giusto.
"Cosa pensi in vista della finale?", la domanda dell'interlocutore. "Aspetta, piove?", dice Swiatek guardandosi intorno alla ricerca di spiegazioni. In realtà c'è il sole, non si tratta di maltempo: "Ho sentito qualcosa...", aggiunge l'atleta. "No, no, probabilmente sono io che ti ho sputato mentre ti facevo una domanda", la 'rivelazione' dell'intervistatore che, tra le risate del pubblico non sembra convincere Swiatek. "E' un aereo", la seconda spiegazione dell''anchorman', che prova a chiudere il caso.
Leggi tutto: "Piove?". "No, ti ho sputato...": Swiatek e l'intervista surreale
(Adnkronos) - Un ragazzo è morto annegato questo pomeriggio nel Po nel pavese. Il giovane sarebbe stato trascinato dalla corrente vicino al Ponte della Becca nel Comune di Mezzanino.
L'allarme è scattato poco prima delle 18.30, ma per il ragazzo nonostante il trasporto in ospedale non c'è stato nulla da fare.
(Adnkronos) - Un ragazzo di quindici anni è stato colpito da un fulmine oggi, domenica 17 agosto, mentre si trovava in compagnia del padre a Crognaleto in località Coppo in provincia di Teramo. Immediatamente soccorso con l'elisoccorso del 118, è stato trasportato all'ospedale dell'Aquila, dove si trova in rianimazione.
(Adnkronos) - Un uomo di 57 anni è morto nella notte tra sabato e domenica durante il trasporto in ambulanza verso l'ospedale di Olbia, dopo aver accusato un malore. Poco prima i carabinieri, intervenuti in seguito a diverse richieste di cittadini, avevano usato il taser per bloccarlo dopo che l'uomo aveva dato in escandescenze contro i passanti e i militari aggredendoli. Sul caso la procura di Tempio Pausania ha avviato un'inchiesta delegando le indagini alla Polizia.
Leggi tutto: Olbia, fermato col taser: 57enne muore in ambulanza
(Adnkronos) - Rasmus Hojlund si avvicina al Milan? Un indizio non fa una prova, ma è almeno da tenere in considerazione, visto che il tecnico del Manchester United Ruben Amorim ha escluso l'attaccante dalla lista dei convocati per l'esordio in Premier League contro l'Arsenal. Una scelta forte da parte dell'allenatore portoghese, presa di posizione chiara in ottica mercato: il classe 2003 non rientra nei piani e con l'offerta giusta può partire.
Il Milan monitora la situazione da settimane: Hojlund potrebbe rappresentare un'ottima soluzione per rinforzare l'attacco con l'inserimento, in rosa, di un profilo giovane e con ampi margini di crescita. Il classe 2003 vorrebbe restare in Premier League, ma gli spazi a Manchester sono chiusi dopo gli arrivi di giocatori importanti come Sesko. Nonostante i 75 milioni di euro spesi due anni fa, i Red Devils ritengono Hojlund un elemento sacrificabile. Il Milan, al momento, studia una formula adeguata per convincere il giocatore: i rossoneri spingono per un prestito con diritto di riscatto, per valutare il rendimento prima di chiudere un'operazione importante. Il calciatore vorrebbe invece spostarsi in maniera definitiva, al massimo con un prestito con obbligo di riscatto. Le prossime settimane saranno decisive, da una parte e dall'altra, per delineare i contorni dell'affare. Per ora, il primo passo lo ha fatto lo United.
Leggi tutto: Milan, si avvicina Hojlund? Il Manchester United non lo convoca
(Adnkronos) - Il cinema britannico e mondiale perde uno dei suoi volti più iconici e versatili. È morto all'età di 87 anni l'attore Terence Stamp, famoso per aver interpretato il Generale Zod nei film Superman (1978) e Superman II (1980). L'attore candidato all'Oscar al miglior attore non protagonista nel 1963, ha recitato anche in successi come 'Teorema', 'Una stagione all'inferno' e 'Le avventure di Priscilla, la regina del deserto'.
Stamp ha formato una delle coppie più glamour della Gran Bretagna con Julie Christie, con la quale recitò in 'Via dalla pazza folla' nel 1967. "Lascia dietro di sé un'opera straordinaria, sia come attore che come scrittore, che continuerà a toccare e ispirare le persone negli anni a venire", ha dichiarato la sua famiglia all'agenzia di stampa Reuters confermando la notizia.
Leggi tutto: E' morto Terence Stamp, il cattivo di Superman aveva 87 anni
(Adnkronos) - “Mi piacerebbe sapere cosa sia successo. È un po’ come tutta la stagione, succedono cose che faccio fatica a capire. Sono sempre stato veloce in questa pista, oggi mi sono trovato all’ottavo posto a 12″ dal primo, girando veramente piano". Sono le parole del pilota della Ducati Pecco Bagnaia, deluso dopo l'ottavo posto di oggi nel Gp d'Austria: "È una situazione difficile da accettare - ha detto Bagnaia a Sky Sport - avrei potuto capire in alcune piste in cui faticavo anche in passato, ma qui sono sempre andato forte. Andavo piano dappertutto, in generale i piloti che avevo davanti facevano tutto meglio di me. Ho guardato il tempo di gara dell’anno scorso ed ero andato 12″ più forte: c’è qualcosa che ci sta mancando dall’inizio dell’anno e non sappiamo cos’è".
"Nel dettaglio non posso e non riesco a entrare, ma in generale ho fatto un weekend molto positivo, perché venerdì e sabato mattina ero a posto soprattutto con le gomme usate, poi nella Sprint è successo quello che è successo. Stamattina era tutto perfetto di nuovo ma in gara siamo tornati un po’ al solito. È un peccato, purtroppo il potenziale c’è sempre, sappiamo cosa possiamo fare, ma siamo un po’ vincolati. Gli altri anni sapevo gestire la gomma dietro, nel 2025 non mi sta riuscendo. Per qualche motivo, non sono più capace a gestire il posteriore".
Bagnaia ha usato toni ancora più duri nell'intervista rilasciata a Dazn Spagna: "Oggi si è ripetuto quanto accaduto durante il resto dell’anno. Lotto, ci metto tutto me stesso e alla fine chiudo ottavo a 12 secondi. Oggi non mi sentivo a mio agio. Spero di ricevere spiegazioni. Se sto perdendo la pazienza? Decisamente".
Leggi tutto: MotoGp, la rabbia di Bagnaia: "Sto perdendo la pazienza, voglio spiegazioni"
(Adnkronos) - Festa a sorpresa per Jannik Sinner, dopo la vittoria contro Terence Atmane in semifinale a Cincinnati. Nel giorno del suo 24° compleanno, ieri 16 agosto, il fuoriclasse azzurro ha festeggiato con un bel successo contro il francese, staccando il pass per la finale del torneo contro Carlos Alcaraz. Non solo: Sinner si è poi goduto la festa a sorpresa messa in piedi per lui dagli organizzatori del torneo. Tra candeline, dolci e palloncini, il numero uno al mondo ha festeggiato così il suo giorno in maniera speciale.
Un compleanno inusuale per Jannik, che tra battute e sorrisi ha anche scaricato un po' di tensione in vista del match decisivo contro lo spagnolo, in programma domani alle 21.
Leggi tutto: Sinner, che sorpresa a Cincinnati... La festa per i 24 anni di Jannik
(Adnkronos) - Tra i tanti ricordi per la scomparsa di Pippo Baudo, c'è anche quello di Leonardo Pieraccioni che sui social condivide un aneddoto divertente. "A Roma dopo lo Show del Trio - scrive l'attore e regista toscano - mi stavo cambiando, ero in mutande, spalanca la porta senza bussare, mi viene incontro a grandi falcate, penso 'non gli è piaciuto lo show e mi vuole picchiare', mi arriva vicino mi stringe forte una spalla e mi dice convinto: 'la canzone su tua figlia!' annuisce e mi fa il pollice insù, si volta, riparte, si richiude la porta alle spalle".
"Io rimango in silenzio a pensare che la prima e ultima volta che ho visto Baudo non ho detto nulla ed ero in mutande. Evviva il Grande Pippo", conclude Pieraccioni.
Leggi tutto: Pippo Baudo, Pieraccioni: "La prima e ultima volta che l'ho visto ero in mutande"
(Adnkronos) - Jannik Sinner vs Carlos Alcaraz, atto 14 di una sfida infinita. I due fuoriclasse del tennis mondiale, numero uno e numero 2 del ranking Atp, si sfidano per la quarta volta nel 2025. Ancora in finale, dopo i confronti agli Internazionali di Roma, al Roland Garros e a Wimbledon poche settimane fa. Stavolta, il teatro sarà il Masters 1000 di Cincinnati, in un match (quello di domani lunedì 18 agosto) che vedrà l'azzurro in campo per confermarsi campione. Lo spagnolo cercherà invece di vincere il titolo anche in ottica ranking Atp, per rosicchiare punti pesanti a Jannik verso il finale di stagione.
La finale del Masters 1000 di Cincinnati sarà il capitolo numero 14 della sfida tra Sinner e Alcaraz. Un confronto che va avanti già da anni e destinato a segnare anche i prossimi lustri del tennis mondiale. Al momento, il bilancio sorride allo spagnolo, vittorioso in 8 occasioni (5 i successi di Jannik). La rivalità tra i giocatori più forti del mondo ha toccato il punto più alto in questa stagione, visto che nel 2025 i due si sono già affrontati in 3 finali. Agli Internazionali di Roma e al Roland Garros, con doppia vittoria di Carlos sulla terra rossa, e a Wimbledon, con uno storico match vinto da Sinner.
Andando indietro, fa sorridere rivedere i vecchi confronti. Il primo risale ai trentaduesimi del Masters 1000 di Parigi nel 2021, match vinto dallo spagnolo con il punteggio di 7-6 7-5. Sinner quel giorno indossava un cappellino arancione, che presto sarebbe diventato il 'suo' colore. Entrambi avevano una t-shirt bianca, rossa e blu, ma soprattutto gli occhi pieni di speranze e sogni. In poco tempo, si sarebbero presi la vetta del tennis mondiale. Passando per altri confronti (come quello ai sedicesimi di Wimbledon 2022, vinto da Sinner) e finali, come a Umago nel 2022. Quel match, che li mise per la prima volta uno di fronte all'altro all'ultimo atto di un torneo, venne vinto da Sinner in rimonta (6-7 6-1 6-1). A Cincinnati, verrà scritta un'altra pagina di una rivalità che segnerà il futuro del tennis.
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