
(Adnkronos) - La finale maschile di Wimbledon sarà trasmessa in diretta anche in chiaro su Tv8. Sky rende così disponibile a tutti gli appassionati la sfida decisiva per assegnare il titolo. Sinner, Alcaraz, Fritz, Djokovic: saranno loro a contendersi la corona della 138esima edizione del “The Championships”. Ecco orario e dove vedere la finale di Wimbledon in chiaro.
Oltre che su Tv8 (in chiaro) la finale di Wimbledon sarà in diretta domenica 13 luglio dalle 17 su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis, Sky Sport 4K e in streaming su Now. Pre partita dalle 16 con Sky Tennis Show, affidato a Eleonora Cottarelli insieme ai talent e ai giornalisti di Sky Sport che accompagneranno verso la finale con le loro analisi e i collegamenti da Londra, con post-partita e cerimonia di premiazione.
La grande attesa per la finale di Wimbledon passa dagli incontri decisivi delle semifinali maschili. Domani, venerdì 11 luglio il primo incontro sarà quello del campione in carica Carlos Alcaraz che sfiderà lo statunitense Taylor Fritz, in diretta dalle 14.30 su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis, Sky Sport 4K e in streaming su Now.
Successivamente, la seconda semifinale tra il numero 1 al mondo Jannik Sinner e il 7 volte campione di Wimbledon Novak Djokovic, su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis, Sky Sport 4K e in streaming su Now.
Sabato 12 luglio alle 17, invece, grande appuntamento con la finale femminile, con le vincitrici delle semifinali Sabalenka-Anisimova e Bencic-Swiatek che scenderanno in campo su Sky Sport Tennis, Sky Sport 4K e in streaming su Now.
Leggi tutto: Wimbledon, finale anche in chiaro: orario e dove vederla in tv e streaming

(Adnkronos) - Non è più obbligatorio esibire un documento di identità in aeroporto prima di prendere in Italia un volo nazionale ed europeo. La novità, sottolinea l'Enac commentando la notizia pubblica dal 'Corriere della Sera', è già operativa.
"Gli aeroporti sono luoghi protetti ed è venuto il momento di equiparare i viaggi in aereo a quelli in treno", ha sottolineato Pierluigi Di Palma, presidente dell’Enac, al quotidiano confermando la novità. "Ai fini dei controlli non cambia nulla: chi arriva al gate dovrà passare ai metal detector", spiega Di Palma. Quindi da oggi basterà solo la carta d’imbarco? "È così. Ma chiaramente si potrà essere fermati e controllati dalle forze dell’ordine e lì bisognerà mostrare un documento d’identità".
"Intanto chiariamo una cosa: passaporti o carte d’identità non dovranno essere lasciati a casa. Se al momento del controllo a sorpresa il viaggiatore non ce l’ha non si imbarca", spiega il presidente dell'Enac. Perché questa decisione? "C’è molta perdita di tempo a livello burocratico. Togliendo l’obbligo ci si imbarca anche più velocemente. E questo avviene all’interno di un sistema iper sicuro come quello del trasporto aereo", spiega Di Palma al 'Corriere della Sera'.
Leggi tutto: Novità in aeroporto, all'imbarco non servono più i documenti d'identità

(Adnkronos) - Malore sugli spalti durante il match tra la numero uno del ranking Wta Aryna Sabalenka e Amanda Anisimova, prima semifinale del torneo singolare femminile di Wimbledon 2025. Oggi, giovedì 10 luglio, il match è stato interrotto per 5 minuti nel corso del terzo game del primo set dopo che una donna si è sentita poco bene a causa del forte sole sugli spalti. Le giocatrici in campo, anche per merito di una situazione movimentata, si sono subito accorte del problema e la partita è stata fermata.
In quel momento, Sabalenka ha portato acqua e ghiaccio alla donna, assicurandosi che tutto fosse sotto controllo. Le giocatrici hanno poi atteso all'ombra l'arrivo dei soccorsi per ricominciare il match (per la cronaca, game vinto in rimonta dalla bielorussa, per il 3-3).
Un episodio analogo si è verificato nel corso dell'ottavo game (sul 4-3 per Anisimova): anche qui, Sabalenka si è subito diretta verso le tribune per dare un aiuto con la sua borraccia alla ragazza. Caldo infernale oggi a Wimbledon.
Leggi tutto: Wimbledon, malore sugli spalti. Sabalenka porta acqua e ghiaccio in tribuna

(Adnkronos) - "L’Italia è un Paese marittimo che deve la propria economia prevalentemente alla possibilità del libero utilizzo del mare. Un mare sicuro è un mare poco costoso. Ecco, la Marina rende sicuro il mare: è una costola fondamentale del cluster marittimo nazionale e la sua attività quindi ha un impatto immediato sulla nostra economia". Così l’Ammiraglio di squadra Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, a margine del IV Summit Nazionale sull’Economia del Mare – Blue Forum, presso la sede di Unioncamere, negli Horti Sallustiani a Roma.
Credendino ha sottolineato il valore industriale e occupazionale della cantieristica militare: “Quando si costruisce una nave militare, quello che si investe per l’85% rientra in Italia. Noi lavoriamo con Fincantieri, quindi sono investimenti nazionali. Ci vogliono quattro anni per costruire una nave militare, e in questi quattro anni si attiva un grande indotto: posti di lavoro, filiere, impatto diretto anche sul nostro Pil”.
Infine, ha rimarcato l’importanza degli arsenali come asset strategici dello Stato: “Stiamo investendo molto su quelli di La Spezia, Taranto, Brindisi e su altri hub fondamentali. Sono fondi che rientrano nell’economia nazionale e che generano sviluppo e modernizzazione”.
Leggi tutto: Mare, Credendino: "Marina garantisce sicurezza e impatto diretto sul pil"

(Adnkronos) - La polizia ha arrestato a Roma un allenatore di Taekwondo accusato di violenza sessuale aggravata perché avrebbe abusato di almeno tre ragazzine a partire dal 2023. Secondo quanto ricostruito l'uomo, che lavorava in una palestra in zona Pietralata, era riuscito a guadagnare la fiducia delle famiglie e delle allieve, iniziando ad avvicinarle e ad abusare sessualmente di loro, grazie alla sua capacità manipolatoria.
A dare il via alle indagini, la denuncia di una mamma che, a partire da alcuni comportamenti anomali della figlia, era riuscita a farsi raccontare le violenze subite: secondo chi indaga, le violenze si consumavano all’interno del centro sportivo o nell’autovettura che l’istruttore, grazie al favore che aveva ormai acquisito tra le famiglie delle sue allieve, utilizzava per riaccompagnarle a casa dopo averle trattenute oltre l’orario di allenamento. Le pressioni e gli abusi non avevano incontrato una battuta d’arresto neppure dopo il rifiuto delle vittime: una di loro, pur di non continuare a subire violenze, aveva deciso di abbandonare la disciplina.
Leggi tutto: Roma, abusava delle allieve minorenni: arrestato allenatore di Taekwondo

(Adnkronos) - La semifinale di Wimbledon tra Jannik Sinner e Novak Djokovic comincia in anticipo. Oggi, giovedì 10 luglio, i due si sono allenati sui campi numero 1 e 2 dell’Aorangi Park (zona nord dell'All England Club), alla vigilia di un confronto attesissimo a Londra. Sinner ha scelto il primo campo, intorno alle 12. Nole il secondo, iniziando verso le 13. A poche ore dalla semifinale, i due fuoriclasse del tennis mondiale lavorano così sugli ultimi dettagli per arrivare al meglio al confronto.
Sinner e Djokovic hanno qualche punto in comune in vista della semifinale di domani, venerdì 11 luglio, sul Centrale di Wimbledon. Jannik ha affrontato i quarti contro Shelton con un problema al gomito, ammettendo a fine partita di aver risolto tutto: "Il gomito? Quando c'è tanta tensione, cerchi di non pensarci. Da ieri è migliorato molto. Non voglio scuse, oggi sono riuscito a giocare il mio tennis e l'ho dimostrato. Ringrazio ancora una volta chi ha seguito la partita". Sinner ha giocato contro l'americano il match migliore del suo Wimbledon, lasciando segnali positivi anche se il riposo resta fondamentale per evitare ricadute. Oggi il numero uno si è allenato con il 18enne Pierluigi Basile, sempre con il manicotto visto ieri per proteggere il gomito destro.
Non se la passa meglio Djokovic, caduto non benissimo in campo nel finale del match contro Flavio Cobolli: "Come sto? Sono riuscito a finire il match - aveva detto il serbo dopo la qualificazione alla semifinale - ma è stata una brutta caduta. Non ero ancora scivolato quest'anno ed è strano. Con il mio stile di gioco, i miei movimenti e il mio modo di scivolare, mi capita di cadere. Controlleremo la situazione con i fisioterapisti, spero sia tutto a posto in un paio di giorni". Un altro fattore da tenere in considerazione verso il big match. La curiosità è che i due si erano allenati uno accanto all'altro già all'inizio del torneo.

(Adnkronos) - “La cultura della formazione serve, è indispensabile per il sistema produttivo, per il mercato del lavoro e per le persone, per affrontare problemi complessi derivanti dall'innovazione tecnologica e da quelle organizzative o dalla necessità di migliorare il rapporto con i fornitori e i clienti. Fattori che fanno leva sulle risorse umane. La capacità di adeguarle è decisiva per rafforzare anche il sistema degli investimenti”.
Così Natale Forlani, presidente di Inapp (Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche), all’Assemblea pubblica di Assolavoro Formazione, oggi a Milano. Un appuntamento che ha permesso di approfondire i risultati della ricerca 'Il mercato dei servizi per la formazione in Italia' condotta da Assolavoro DataLab, l’Osservatorio dell’Associazione nazionale delle agenzie per il lavoro.
Per il presidente di Inapp, “la consapevolezza di dover investire sulle risorse umane si sta diffondendo nelle imprese perché l'utilizzo delle tecnologie oggi è determinante per far crescere la produttività, migliorare le organizzazioni". "Le tecnologie sono il capitale investito, le competenze e i lavoratori - analizza Forlani - rappresentano la possibilità di utilizzarle Bisogna però diversificare l'offerta formativa. Non basta quella scolastica, non basta quella universitaria. Servono tutte e due, ma bisogna investire quotidianamente nell'aggiornamento delle competenze".
"Quindi servono più attori che producano offerta formativa, a partire dalle imprese negli enti bilaterali. Da coloro che interpretano l'incontro domanda-offerta di lavoro e quell'insieme di politiche attive che purtroppo in Italia dobbiamo fare degli sforzi notevoli per migliorare”, conclude.
Leggi tutto: Lavoro, Forlani (Inapp): "Adeguare risorse umane per rafforzare sistema investimenti"

(Adnkronos) - In Costa Amalfitana una ragazza statunitense di appena 15 anni, in vacanza insieme alla famiglia, è stata violentata. Per il fatto, accaduto a Ravello (Salerno), è stato fermato un uomo di 41 anni.
I Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 41enne italiano, di origine egiziana, per violenza sessuale ai danni di una 15enne, turista americana, ospite con la famiglia presso una struttura ricettiva di Ravello. Secondo la ricostruzione operata dalla polizia giudiziaria - si legge in una nota del procuratore facente funzioni di Salerno, Francesco Soviero - approfittando della temporanea assenza dei genitori della vittima, l'indagato avrebbe aggredito e abusato della minorenne.
Leggi tutto: Turista 15enne violentata in Costiera Amalfitana: fermato un uomo di 41 anni

(Adnkronos) - Dopo essersi salvato contro Dimitrov, ed essere stato in pensiero per il gomito, Jannik Sinner ha zittito le critiche sfoggiando una prestazione maiuscola contro Ben Shelton, liquidato con secco 3-0. Ora, tra il fenomeno azzurro e la prima finale a Wimbledon c’è però l’ostacolo più grande: Novak Djokovic. Il tennista serbo, sui prati londinesi, ha vinto 44 delle ultime 46 partite, arriva in finale ininterrottamente dal 2018 ed è in caccia del suo successo numero 8 ai Championships che gli permetterebbe di agganciare Roger Federer in cima alla lista dei plurivincitori a Wimbledon. Nonostante questi numeri spaziali del Djoker, gli esperti Sisal vedono Jannik Sinner favorito a 1,45 contro il 2,75 di Djokovic in quella che sarà la decima sfida tra i due: l’italiano, al momento, è in vantaggio per 5-4. I due si incrociano per la quarta volta in uno Slam: Jannik ha vinto le ultime due, agli Australian Open e al Roland Garros, ma Nole si è imposto in entrambi i precedenti a Wimbledon. Tutti si aspettano un match inteso, bellissimo e tiratissimo: se l’ipotesi che la partita vada oltre le tre ore di gioco è offerta a 1,85, ecco che un risultato esatto di 3-2 a favore di Sinner è in quota a 5,50, quello per Djokovic si gioca a 7,50.
Nell’altra semifinale, Carlitos Alcaraz cerca la terza finale consecutiva a Wimbledon, lui che, dal 2023, è il re di Londra. Sarà Taylor Fritz, alla seconda semifinale Slam in carriera dopo quella degli US Open dello scorso anno, a cercare di sbarrare la strada allo spagnolo il quale ha una striscia aperta di 23 vittorie consecutive. Gli esperti Sisal vedono Alcaraz favoritissimo a 1,20 rispetto al 4,50 con cui è in quota Fritz: quello in scena all’All England Club sarà il terzo incrocio tra i due tennisti con Carlitos sempre vincente senza aver mai perso un set. Un altro risultato esatto per 3-0 è offerto a 2,30 mentre il successo del tennista statunitense ma per 3-2 si gioca a 12. Entrambi i tennisti hanno nel servizio una delle loro armi vincenti tanto che l’ipotesi che vengano messi a segno, complessivamente, almeno 24 battute vincenti è data a 1,80.
Leggi tutto: Tennis, quote Sisal: "A Wimbledon per il titolo sarà ancora Sinner contro Alcaraz"

(Adnkronos) - Torna a Mirabilandia l’evento Mirabilavis, la giornata dedicata ai donatori di sangue e plasma italiani, di Avis o di qualunque altra associazione o federazione del dono, e a chi desidera diventarlo. L’appuntamento dell’ottava edizione è per domenica 13 luglio. Durante la giornata i volontari Avis saranno presenti nel Parco divertimenti più grande d’Italia con alcuni Info Point per sensibilizzare i visitatori sull'importanza di diventare donatori di sangue e plasma. Tutti gli iscritti a un'Associazione italiana del dono di sangue e plasma, che si presenteranno all'info point allestito all'ingresso di Mirabilandia, esibendo il proprio tesserino identificativo in corso di validità, avranno accesso al Parco al prezzo scontato di 21,90 euro. La speciale tariffa si applicherà anche ai loro accompagnatori fino a un massimo di 3 amici o familiari, anche non donatori.
Per diffondere la cultura e l’importanza della donazione, la stessa agevolazione sarà riservata anche a chi desidera diventare donatore. Per candidarsi e diventare donatore sarà possibile compilare anticipatamente il form “Iscrizione on line” presente sul sito www.avisemiliaromagna.it, o presentarsi il giorno stesso all'infopoint Avis situato all'ingresso di Mirabilandia, lasciando i propri dati.
“E’ con piacere che ospitiamo una nuova edizione di Mirabilavis - dice Sabrina Mangia, Managing Director di Mirabilandia - che negli anni è diventata per il Parco una nuova occasione per promuovere delle attività benefiche, in linea con la policy del nostro Gruppo internazionale, Parques Reunidos. Farci promotori di una giornata per sensibilizzare i nostri visitatori sull’importanza della donazione di sangue e plasma è motivo di grande orgoglio”.
''Siamo felici di tornare a Mirabilandia con Mirabilavis dopo alcuni anni di pausa - commenta Renzo Angeli, neo-presidente di Avis Provinciale Ravenna - e di farlo rilanciando il concept Mirabilavis is Yellow, per proseguire insieme la nostra nuova campagna di sensibilizzazione sulla donazione di plasma. La collaborazione con Mirabilandia ci permette di portare il messaggio del dono in un contesto di leggerezza e condivisione, raggiungendo famiglie, giovani e nuovi potenziali donatori. Un sentito grazie alla direzione del Parco per l’ospitalità e per il supporto concreto alla nostra missione''.
Leggi tutto: A Mirabilandia giornata dedicata a donatori sangue e plasma italiani



(Adnkronos) - Continua la guerra commerciale di Trump con i dazi. In un post su Truth il presidente americano ha annunciato che i dazi sul rame saranno "del 50% dal primo agosto". "Il rame è necessario per i semiconduttori, i velivoli, le navi, le munizioni, i data center, le batterie agli ioni di litio, i sistemi radar, i sistemi di difesa missilistica e anche le armi ipersoniche, e ne stiamo fabbricando molte - ha aggiunto il tycoon -. Il rame è il secondo materiale più utilizzato dal Dipartimento della Difesa. Perché i nostri 'leader' sciocchi (e addormentati!) hanno decimato questa industria importante? Questi dazi al 50% invertiranno il comportamento sconsiderato e la stupidità dell'amministrazione".
"L'America, ancora una volta, costruirà un'industria del rame dominante - conclude il presidente degli Stati Uniti -. Questa, dopo tutto, è la nostra età dell'oro!".
Piovono subito critiche dalla Cina per la decisione di Trump sul rame. "Ci siamo sempre opposti a un'estensione eccessiva del concetto di sicurezza nazionale - ha detto la portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Mao Ning, in dichiarazioni riportate dal Global Times -. Crediamo inoltre non ci siano vincitori nelle guerre dei dazi e nelle guerre commerciali e abusare delle misure tariffarie non è nell'interesse di nessuno".
"Il Brasile è uno Stato sovrano, con istituzioni indipendenti, e non accetterà alcuna forma di tutela" scrive su X che Luiz Inácio Lula da Silva, rispondendo alla "lettera" pubblica su X da Donald Trump con i dazi al 50% per i prodotti brasiliani che dal primo agosto arriveranno sul mercato americano e le dichiarazioni sul processo a Bolsonaro, considerato dal tycoon una "caccia alle streghe". "La sovranità, il rispetto e la difesa degli interessi della popolazione brasiliana sono i valori che guidano le nostre relazioni con il mondo", afferma Lula nel post.
"I procedimenti giudiziari contro i responsabili della pianificazione del colpo di stato rientrano esclusivamente nella giurisdizione della magistratura brasiliana e, in quanto tali, non sono soggetti ad alcuna ingerenza o minaccia che possa compromettere l'indipendenza delle istituzioni nazionali", rimarca il presidente. Sono per lui "inesatte" le "affermazioni" sul "deficit commerciale degli Usa nelle relazioni commerciali con il Brasile" e "qualsiasi aumento unilaterale dei dazi verrà gestito secondo la Legge brasiliana della reciprocità economica", scrive in riferimento al testo adottato di recente per consentire al governo di aumentare le misure tariffarie sui prodotti importati.

(Adnkronos) - Continua la guerra commerciale di Trump con i dazi. In un post su Truth il presidente americano ha annunciato che i dazi sul rame saranno "del 50% dal primo agosto". "Il rame è necessario per i semiconduttori, i velivoli, le navi, le munizioni, i data center, le batterie agli ioni di litio, i sistemi radar, i sistemi di difesa missilistica e anche le armi ipersoniche, e ne stiamo fabbricando molte - ha aggiunto il tycoon -. Il rame è il secondo materiale più utilizzato dal Dipartimento della Difesa. Perché i nostri 'leader' sciocchi (e addormentati!) hanno decimato questa industria importante? Questi dazi al 50% invertiranno il comportamento sconsiderato e la stupidità dell'amministrazione".
"L'America, ancora una volta, costruirà un'industria del rame dominante - conclude il presidente degli Stati Uniti -. Questa, dopo tutto, è la nostra età dell'oro!".
Piovono subito critiche dalla Cina per la decisione di Trump sul rame. "Ci siamo sempre opposti a un'estensione eccessiva del concetto di sicurezza nazionale - ha detto la portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Mao Ning, in dichiarazioni riportate dal Global Times -. Crediamo inoltre non ci siano vincitori nelle guerre dei dazi e nelle guerre commerciali e abusare delle misure tariffarie non è nell'interesse di nessuno".
"Il Brasile è uno Stato sovrano, con istituzioni indipendenti, e non accetterà alcuna forma di tutela" scrive su X che Luiz Inácio Lula da Silva, rispondendo alla "lettera" pubblica su X da Donald Trump con i dazi al 50% per i prodotti brasiliani che dal primo agosto arriveranno sul mercato americano e le dichiarazioni sul processo a Bolsonaro, considerato dal tycoon una "caccia alle streghe". "La sovranità, il rispetto e la difesa degli interessi della popolazione brasiliana sono i valori che guidano le nostre relazioni con il mondo", afferma Lula nel post.
"I procedimenti giudiziari contro i responsabili della pianificazione del colpo di stato rientrano esclusivamente nella giurisdizione della magistratura brasiliana e, in quanto tali, non sono soggetti ad alcuna ingerenza o minaccia che possa compromettere l'indipendenza delle istituzioni nazionali", rimarca il presidente. Sono per lui "inesatte" le "affermazioni" sul "deficit commerciale degli Usa nelle relazioni commerciali con il Brasile" e "qualsiasi aumento unilaterale dei dazi verrà gestito secondo la Legge brasiliana della reciprocità economica", scrive in riferimento al testo adottato di recente per consentire al governo di aumentare le misure tariffarie sui prodotti importati.
Leggi tutto: Dazi, Trump: "Al 50% sul rame dal primo agosto"

(Adnkronos) - Il 2024, sessantesimo anno di attività della Lega del Filo d'oro, ha segnato un ulteriore passo avanti nel percorso di sviluppo e consolidamento della Fondazione, registrando il numero più alto di utenti assistiti e di giornate di ricovero erogate nella sua storia, e un aumento delle attività realizzate e dei programmi di ricerca avviati, a testimonianza di un impegno costante che guarda con determinazione al futuro.
Sono state 1.271, (+3% rispetto al 2023) le persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale che, insieme alle loro famiglie, hanno ricevuto uno o più servizi nelle varie modalità. Le giornate di ricovero (a tempo pieno e degenza diurna) erogate dai 5 centri residenziali sono state 72.152 (+3,4% rispetto al 2023). Quale risultato del progressivo ampliamento della presenza territoriale dell'ente, i servizi e le sedi territoriali sono stati punto di riferimento per mille persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale: +18% rispetto al 2023. Oltre al potenziamento dei servizi offerti, in sinergia con gli enti e i servizi del territorio, ha contribuito al risultato l'apertura della sede territoriale e Centro studi 'Sabina Santilli' a San Benedetto dei Marsi (L'Aquila), primo punto di riferimento in Abruzzo, che ha portato la Fondazione a essere presente in 11 regioni italiane. Nuovi progetti sono in arrivo in Calabria, dove è stata attivata il mese scorso una nuova sede territoriale a Rende (Cosenza) e in Sardegna, oltre a un futuro centro residenziale sul territorio nazionale. E' il quadro che emerge dal Bilancio sociale 2024 che la Fondazione Lega del Filo d'oro Ets - Ente filantropico ha presentato questa mattina all'università degli Studi di Milano.
"Il 2024 per noi è stato un anno particolarmente significativo: il 20 dicembre, infatti, la Lega del Filo d'oro ha compiuto sessant'anni - ha dichiarato Rossano Bartoli, presidente della Fondazione - Abbiamo scelto di celebrare questo traguardo con lo sguardo rivolto alle sfide che ancora ci attendono, a cominciare dall'apertura di nuovi centri e sedi in regioni in cui non siamo presenti e dall'attuazione della riforma della disabilità, ma con la solida consapevolezza della forza delle nostre radici e della vicinanza di tanti sostenitori. La presentazione del Bilancio sociale rappresenta un momento importante non solo per restituire con trasparenza il lavoro svolto, ma anche per fermarci a riflettere sul senso del nostro agire. Per noi il verbo 'misurare' non richiama adempimenti burocratici che vincolano il fare, ma è l'elemento che sta alla base di un agire costantemente proiettato verso il futuro. E' un modo per non essere costretti a rincorrere le cose, ma anche per sapere quanto e come è possibile alzare via via l'asticella, per crescere in maniera sostenibile. Insieme abbiamo scritto una grande storia, ma davanti - insieme - abbiamo un grande futuro da costruire".
Con l'obiettivo di garantire alle persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale il pieno riconoscimento dei diritti - informa una nota - nel 2024 la Lega del Filo d'oro ha proseguito nel proprio impegno istituzionale per la revisione e applicazione della legge n.107/2010 sul riconoscimento della sordocecità come disabilità unica e specifica a prescindere dall'età di insorgenza, intensificando la presenza ai tavoli istituzionali per informare e sensibilizzare sui cambiamenti necessari per l'inclusione sociale e il miglioramento della qualità di vita delle persone con disabilità plurima e complessa. A questo lavoro hanno contribuito attivamente le persone sordocieche con la presentazione del Manifesto delle persone sordocieche, il 27 marzo 2024 alla Camera dei deputati, in occasione dell'apertura delle celebrazioni per il 60esimo anniversario. Il confronto e le riflessioni dell'evento hanno riportato l'attenzione pubblica sulle principali barriere che impediscono alle persone sordocieche di godere dei propri diritti, chiedendo alle istituzioni un impegno concreto per garantire, ovunque e sempre, accesso a cure, interpreti e strumenti in grado di fare la differenza nella vita quotidiana. In questa stessa ottica, la Fondazione ha partecipato al primo G7 Disabilità e inclusione, ad Assisi nell'ottobre 2024, con la testimonianza di una persona sordocieca.
Nell'ultimo anno sono anche proseguiti i rapporti nazionali e internazionali, permettendo all'ente di essere aggiornato su tecniche riabilitative, tecnologie assistive emergenti e normative. In particolare, nel 2024, ha ospitato presso il Centro nazionale la terza Conferenza internazionale sulle tecnologie assistive (Atad) che ha stimolato la riflessione sul ruolo della tecnologia nella rimozione degli ostacoli all'autonomia e alla partecipazione sociale delle persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale. I risultati raggiunti nel 2024 sono frutto dell'impegno di tutti coloro che, con dedizione e professionalità, promuovono una società più inclusiva che sappia accogliere e rispondere ai loro bisogni, sottolinea la Fondazione. Al 31 dicembre 2024 erano 774 i dipendenti dell'ente, in crescita di 46 unità (+6%) rispetto al 2023. Anche il numero di volontari ha registrato un sostanziale incremento raggiungendo i 662, (82 in più, +14% sul 2023) che hanno donato complessivamente 57.248 ore (di cui 6.823 a diretto contatto con gli utenti).
Per proseguire nelle attività e per poter pianificare risposte sempre più efficaci per chi non vede e non sente, rimane fondamentale il sostegno della rete di donatori. Nel corso del 2024, le donazioni dei sostenitori privati - individui, aziende o fondazioni - hanno contribuito in maniera rilevante alla copertura delle spese sostenute dall'ente, confermando il ruolo cruciale delle donazioni per la realizzazione della mission della Fondazione. Complessivamente, la raccolta fondi del 2024 è aumentata del 17% rispetto all'anno precedente ed è anche grazie alla solidarietà e alla generosità di tanti se è riuscita ad aumentare e differenziare i suoi interventi, mantenendo alto lo standard dei servizi.
In continuità con le passate edizioni, il Bilancio sociale 2024 è stato redatto in conformità con il Dm 4 luglio 2019 e con riferimento allo standard internazionale per la rendicontazione di sostenibilità Global Report Initiative. La Fondazione prosegue nel processo di miglioramento del sistema di rilevazione, misurazione e comunicazione dei risultati raggiunti avviato nel 2017 e progressivamente esteso a tutti gli ambiti di operatività, anche attraverso la consultazione periodica delle diverse categorie di stakeholder, per rafforzarne l'allineamento rispetto al piano strategico. Nella redazione del Bilancio sociale 2024, l'ente si è avvalso del supporto scientifico del Dipartimento di Economia, management e metodi quantitativi dell'università Statale di Milano, al fine di dare piena attuazione al principio di neutralità, autonomia e attendibilità della rendicontazione.
"Il Bilancio sociale della Lega del Filo d'oro non è un adempimento formale, ma un'occasione di crescita in cui la riflessione profonda sul proprio operato si accompagna a una valutazione partecipata della rilevanza dei risultati ottenuti, con l'obiettivo di orientare con consapevolezza le strategie future - ha affermato Clodia Vurro, responsabile scientifico del progetto per il Dipartimento di Economia, management e metodi quantitativi di UniMi - In questa edizione, particolare attenzione è stata dedicata all'allineamento tra le informazioni riportate e le priorità della Fondazione, così come dettagliate nell'analisi di materialità condotta, con il contributo di 2.673 rispondenti, per l'avvio del nuovo Piano di miglioramento che accompagnerà l'ente nel prossimo triennio. Grazie al coinvolgimento attivo degli stakeholder interni, il 2024 è stato dedicato, inoltre, alla revisione dei contenuti del documento e degli indicatori, al fine di eliminare le ridondanze e dare rilievo alle specificità. Ne emerge un quadro nitido e approfondito della qualità dei servizi offerti, del profilo delle persone assistite e dell'impegno costante dell'ente nella ricerca e nella rappresentanza dei diritti delle persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale, in grado di sostenere le decisioni interne e il dialogo con gli stakeholder".
Anche quest'anno la raccolta dati ha visto il coinvolgimento di tutti i settori dell'ente. In continuità con l'edizione precedente, il Bilancio sociale 2024 si articola in 7 capitoli che si sviluppano attorno agli ambiti del piano strategico, alla solidità economica della Fondazione e alla capacità di generare e distribuire valore. Nel capitolo conclusivo viene riportata una sintesi del rendiconto gestionale e dello stato patrimoniale che tengono conto delle norme contenute nel Codice del Terzo settore. Il documento - conclude la nota - è stato redatto con la supervisione editoriale di Vita Società Editoriale Spa ed è stato inoltre sottoposto a verifica esterna da parte di Kpmg Spa. La versione digitale è liberamente consultabile nella sezione dedicata del sito della Fondazione: legadelfilodoro.it/it/bilancio-sociale.
Leggi tutto: Lega del Filo d'Oro, utenti e programmi in crescita con 1.271 assistiti nel 2024

(Adnkronos) - Il 2024, sessantesimo anno di attività della Lega del Filo d'oro, ha segnato un ulteriore passo avanti nel percorso di sviluppo e consolidamento della Fondazione, registrando il numero più alto di utenti assistiti e di giornate di ricovero erogate nella sua storia, e un aumento delle attività realizzate e dei programmi di ricerca avviati, a testimonianza di un impegno costante che guarda con determinazione al futuro.
Sono state 1.271, (+3% rispetto al 2023) le persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale che, insieme alle loro famiglie, hanno ricevuto uno o più servizi nelle varie modalità. Le giornate di ricovero (a tempo pieno e degenza diurna) erogate dai 5 centri residenziali sono state 72.152 (+3,4% rispetto al 2023). Quale risultato del progressivo ampliamento della presenza territoriale dell'ente, i servizi e le sedi territoriali sono stati punto di riferimento per mille persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale: +18% rispetto al 2023. Oltre al potenziamento dei servizi offerti, in sinergia con gli enti e i servizi del territorio, ha contribuito al risultato l'apertura della sede territoriale e Centro studi 'Sabina Santilli' a San Benedetto dei Marsi (L'Aquila), primo punto di riferimento in Abruzzo, che ha portato la Fondazione a essere presente in 11 regioni italiane. Nuovi progetti sono in arrivo in Calabria, dove è stata attivata il mese scorso una nuova sede territoriale a Rende (Cosenza) e in Sardegna, oltre a un futuro centro residenziale sul territorio nazionale. E' il quadro che emerge dal Bilancio sociale 2024 che la Fondazione Lega del Filo d'oro Ets - Ente filantropico ha presentato questa mattina all'università degli Studi di Milano.
"Il 2024 per noi è stato un anno particolarmente significativo: il 20 dicembre, infatti, la Lega del Filo d'oro ha compiuto sessant'anni - ha dichiarato Rossano Bartoli, presidente della Fondazione - Abbiamo scelto di celebrare questo traguardo con lo sguardo rivolto alle sfide che ancora ci attendono, a cominciare dall'apertura di nuovi centri e sedi in regioni in cui non siamo presenti e dall'attuazione della riforma della disabilità, ma con la solida consapevolezza della forza delle nostre radici e della vicinanza di tanti sostenitori. La presentazione del Bilancio sociale rappresenta un momento importante non solo per restituire con trasparenza il lavoro svolto, ma anche per fermarci a riflettere sul senso del nostro agire. Per noi il verbo 'misurare' non richiama adempimenti burocratici che vincolano il fare, ma è l'elemento che sta alla base di un agire costantemente proiettato verso il futuro. E' un modo per non essere costretti a rincorrere le cose, ma anche per sapere quanto e come è possibile alzare via via l'asticella, per crescere in maniera sostenibile. Insieme abbiamo scritto una grande storia, ma davanti - insieme - abbiamo un grande futuro da costruire".
Con l'obiettivo di garantire alle persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale il pieno riconoscimento dei diritti - informa una nota - nel 2024 la Lega del Filo d'oro ha proseguito nel proprio impegno istituzionale per la revisione e applicazione della legge n.107/2010 sul riconoscimento della sordocecità come disabilità unica e specifica a prescindere dall'età di insorgenza, intensificando la presenza ai tavoli istituzionali per informare e sensibilizzare sui cambiamenti necessari per l'inclusione sociale e il miglioramento della qualità di vita delle persone con disabilità plurima e complessa. A questo lavoro hanno contribuito attivamente le persone sordocieche con la presentazione del Manifesto delle persone sordocieche, il 27 marzo 2024 alla Camera dei deputati, in occasione dell'apertura delle celebrazioni per il 60esimo anniversario. Il confronto e le riflessioni dell'evento hanno riportato l'attenzione pubblica sulle principali barriere che impediscono alle persone sordocieche di godere dei propri diritti, chiedendo alle istituzioni un impegno concreto per garantire, ovunque e sempre, accesso a cure, interpreti e strumenti in grado di fare la differenza nella vita quotidiana. In questa stessa ottica, la Fondazione ha partecipato al primo G7 Disabilità e inclusione, ad Assisi nell'ottobre 2024, con la testimonianza di una persona sordocieca.
Nell'ultimo anno sono anche proseguiti i rapporti nazionali e internazionali, permettendo all'ente di essere aggiornato su tecniche riabilitative, tecnologie assistive emergenti e normative. In particolare, nel 2024, ha ospitato presso il Centro nazionale la terza Conferenza internazionale sulle tecnologie assistive (Atad) che ha stimolato la riflessione sul ruolo della tecnologia nella rimozione degli ostacoli all'autonomia e alla partecipazione sociale delle persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale. I risultati raggiunti nel 2024 sono frutto dell'impegno di tutti coloro che, con dedizione e professionalità, promuovono una società più inclusiva che sappia accogliere e rispondere ai loro bisogni, sottolinea la Fondazione. Al 31 dicembre 2024 erano 774 i dipendenti dell'ente, in crescita di 46 unità (+6%) rispetto al 2023. Anche il numero di volontari ha registrato un sostanziale incremento raggiungendo i 662, (82 in più, +14% sul 2023) che hanno donato complessivamente 57.248 ore (di cui 6.823 a diretto contatto con gli utenti).
Per proseguire nelle attività e per poter pianificare risposte sempre più efficaci per chi non vede e non sente, rimane fondamentale il sostegno della rete di donatori. Nel corso del 2024, le donazioni dei sostenitori privati - individui, aziende o fondazioni - hanno contribuito in maniera rilevante alla copertura delle spese sostenute dall'ente, confermando il ruolo cruciale delle donazioni per la realizzazione della mission della Fondazione. Complessivamente, la raccolta fondi del 2024 è aumentata del 17% rispetto all'anno precedente ed è anche grazie alla solidarietà e alla generosità di tanti se è riuscita ad aumentare e differenziare i suoi interventi, mantenendo alto lo standard dei servizi.
In continuità con le passate edizioni, il Bilancio sociale 2024 è stato redatto in conformità con il Dm 4 luglio 2019 e con riferimento allo standard internazionale per la rendicontazione di sostenibilità Global Report Initiative. La Fondazione prosegue nel processo di miglioramento del sistema di rilevazione, misurazione e comunicazione dei risultati raggiunti avviato nel 2017 e progressivamente esteso a tutti gli ambiti di operatività, anche attraverso la consultazione periodica delle diverse categorie di stakeholder, per rafforzarne l'allineamento rispetto al piano strategico. Nella redazione del Bilancio sociale 2024, l'ente si è avvalso del supporto scientifico del Dipartimento di Economia, management e metodi quantitativi dell'università Statale di Milano, al fine di dare piena attuazione al principio di neutralità, autonomia e attendibilità della rendicontazione.
"Il Bilancio sociale della Lega del Filo d'oro non è un adempimento formale, ma un'occasione di crescita in cui la riflessione profonda sul proprio operato si accompagna a una valutazione partecipata della rilevanza dei risultati ottenuti, con l'obiettivo di orientare con consapevolezza le strategie future - ha affermato Clodia Vurro, responsabile scientifico del progetto per il Dipartimento di Economia, management e metodi quantitativi di UniMi - In questa edizione, particolare attenzione è stata dedicata all'allineamento tra le informazioni riportate e le priorità della Fondazione, così come dettagliate nell'analisi di materialità condotta, con il contributo di 2.673 rispondenti, per l'avvio del nuovo Piano di miglioramento che accompagnerà l'ente nel prossimo triennio. Grazie al coinvolgimento attivo degli stakeholder interni, il 2024 è stato dedicato, inoltre, alla revisione dei contenuti del documento e degli indicatori, al fine di eliminare le ridondanze e dare rilievo alle specificità. Ne emerge un quadro nitido e approfondito della qualità dei servizi offerti, del profilo delle persone assistite e dell'impegno costante dell'ente nella ricerca e nella rappresentanza dei diritti delle persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale, in grado di sostenere le decisioni interne e il dialogo con gli stakeholder".
Anche quest'anno la raccolta dati ha visto il coinvolgimento di tutti i settori dell'ente. In continuità con l'edizione precedente, il Bilancio sociale 2024 si articola in 7 capitoli che si sviluppano attorno agli ambiti del piano strategico, alla solidità economica della Fondazione e alla capacità di generare e distribuire valore. Nel capitolo conclusivo viene riportata una sintesi del rendiconto gestionale e dello stato patrimoniale che tengono conto delle norme contenute nel Codice del Terzo settore. Il documento - conclude la nota - è stato redatto con la supervisione editoriale di Vita Società Editoriale Spa ed è stato inoltre sottoposto a verifica esterna da parte di Kpmg Spa. La versione digitale è liberamente consultabile nella sezione dedicata del sito della Fondazione: legadelfilodoro.it/it/bilancio-sociale.
Leggi tutto: Lega Filo d'oro, utenti e programmi in crescita con 1.271 assistiti nel 2024



(Adnkronos) - “Spesso sentiamo parlare di overtourism, più dalla stampa o da chi ci vuole criticare. Ma vorrei dire che il 75% dei turisti che vengono in Italia stanno sul 4% del nostro territorio nazionale. Semmai, lovertourism riguarda il 4% del territorio. Dunque, l'approccio del passato è sbagliato. Cominciamo a dire che l'Italia è una nazione di qualità, non è questione di quantità. Non è importante il numero di teste dei turisti che vengono nel nostro Paese ma è la spesa procapite che crea valore. Dobbiamo pensare in grande perché l'Italia è una grande nazione e puntare sulla qualità e sulle nostre eccellenze. Dovremmo essere un po' più orgogliosi nell'essere italiani”. Lo ha sottolineato il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, intervenendo al IV Summit nazionale sull'economia del Mare - Blue Forum in corso nella sede di Unioncamere a Roma.
“È la prima volta che il ministero del Turismo mette nel piano strategico il turismo del mare, un turismo assolutamente in crescita – ha aggiunto - con dei dati importanti sia dal punto di vista della spesa pro capite del turista, sia dal punto di vista del numero dei lavoratori”.
Per il ministro del Turismo, “l'economia blu sta crescendo e sta crescendo bene, anche se forse nel passato chi ha governato prima di noi si è dimenticato che l'Italia è una penisola, che siamo circondati dal mare, che il mare per noi è una risorsa fondamentale e lo sta dimostrando dal punto di vista turistico, oltre al fatto che siamo un'eccellenza per quanto riguarda la cantieristica e ricordo che gli yacht di grandi dimensioni più belli al mondo vengono costruiti nella nostra nazione". “Siate orgogliosi di essere italiani”, è lo slogan finale del ministro Santanché.
Leggi Tutte le Notizie di oggi in Sardegna
Sarda News - Notizie in Sardegna
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Per proporre i tuoi feed o un contenuto originale, scrivici a info@sardanews.it
Per tutti gli aggiornamenti seguici su TELEGRAM
o su Facebook https://www.facebook.com/sardanotizie