
(Adnkronos) - Ha aperto ufficialmente i battenti nella Capitale l’evento più atteso del settore gaming: SiGma Central Europe. Dal 4 al 6 novembre, presso la Fiera di Roma, i protagonisti dell’industria del gaming internazionale si incontreranno per discutere del futuro del settore e per vivere esperienze esclusive legate al mondo del gioco digitale. Più di mille espositori, 100mila metri quadri di area, 550 speaker esperti che illustreranno come sta cambiando il settore su 4 palchi per conferenze, e 30mila delegati provenienti da tutto il mondo sono solo alcuni dei numeri da capogiro che dimostrano come “tutte le strade portano a Roma”. SiGma Central Europe 2025 è quindi l’evento di gaming per eccellenza, con un programma ricco di incontri, esperienze esclusive e momenti di networking riservati ai tanti protagonisti dell’industria del gaming internazionale.
Il SiGma Central Europe 2025 è stato inaugurato dalla presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, e dal ministro degli Affari Esteri italiano, Antonio Tajani, che hanno avuto modo di rimarcare quanto siano fondamentali l’innovazione, la regolamentazione e il networking nel settore tecnologico e digitale.
Particolare attenzione è stata rivolta dagli organizzatori all’hub del gaming europeo del futuro: il gioco online a cui è dedicato ampio spazio. Un modo per essere al centro di una trasformazione che farà da apripista all’innovazione, favorendo i contatti tra aziende desiderose di esplorare nuove opportunità. L’industria del gioco online è fondamentale per l’Italia: un settore in continua crescita e che attira un numero sempre maggiore di giocatori. Per questo motivo anche Codere, operatore di gioco di riferimento internazionale, ha presentato la nuova piattaforma digitale, pensata per offrire ai clienti un’esperienza di gioco sicura, fluida e coinvolgente. Una scelta fortemente voluta da Codere Italia, presente all’interno dell’iniziativa presso la Fiera di Roma, che con il sito Codere.it entra ufficialmente nel mondo del gioco online, segnando un passo strategico per rafforzare il legame con i clienti dopo 25 anni di leadership nel settore del gioco fisico.
“La decisione di partecipare alla gara per l’online tira dietro anche la partecipazione a questa importante fiera per il comparto online che parte in questi minuti - così il direttore affari istituzionali e sviluppo business di Codere Italia, Marco Zega, al SiGma Europe 2025 - Siamo qui alla fiera per far conoscere le nostre offerte ai clienti. Sicuramente all’interno del mercato italiano siamo molto conosciuti per la nostra presenza nel comparto retail e per la qualità dei nostri servizi. Cercheremo di farci notare anche per quello che siamo in grado di offrire nel segmento online”.
Il gruppo ricorda come "la piattaforma digitale Codere.it nasce per offrire un ecosistema di gioco integrato, dove affidabilità, trasparenza e innovazione si incontrano. Un nuovo orizzonte per uno dei principali player in Italia che nel corso di questi anni si è affermato costruendo una reputazione solida basata, tra l’altro, sul rispetto delle regole. L’apertura al canale online rappresenta una naturale evoluzione che punta a offrire un’esperienza di gioco completa, responsabile e sostenibile e che permette all’azienda di consolidare la propria presenza nel mondo del gaming italiano". “Oramai, con le concessioni che vanno oltre l’anno 2030, poter pensare di poter vendere qualcosa soltanto sul canale retail non è più possibile. Quindi, c’è l’esigenza di mettere in piedi anche l’online e di offrire un approccio omnicanale ai nostri clienti che sia in grado di offrire qualcosa sempre più vicino a quello che sono le loro esigenze”, ha continuato Marco Zega.
Codere.it seguirà la stessa filosofia che guida Codere Italia sin dal primo giorno con uno sguardo sempre rivolto verso il futuro che per l’azienda significa offrire valore, crescita e opportunità, mettendo a disposizione dei propri partner strumenti concreti e un marchio serio e affidabile. “Il nostro obiettivo è quello di abbracciare l’omnicanalità, di stare al passo con i tempi e di assecondare le esigenze dei nostri clienti. In questo modo loro possono trovare la stessa esperienza visitando le nostre gaming hall che abbiamo in Italia e giocando nel nostro sito Codere.it. All’interno del portale si possono trovare molti dei contenuti o servizi che si trovano anche nell’ambiente retail”, ha concluso il direttore affari istituzionali e sviluppo business di Codere Italia.
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(Adnkronos) - Quasi 1 miliardo di euro il fatturato generato dalle nozze di stranieri nel 2024 e per l’anno corrente si prospetta ulteriore crescita. Per conoscere le migliori proposte delle diverse realtà italiane, oggi e domani, a Roma oltre 70 buyer provenienti da tutto il mondo per l’undicesima edizione di Bmii-Borsa del matrimonio in Italia destination wedding, l’evento che incrementa il turismo legato al mondo delle nozze con attività di incoming e internazionalizzazione, presso il Precise House Mantegna. Con il patrocinio di Enit-Agenzia nazionale del turismo, la manifestazione giunge alla sua 11a edizione e conferma la sua centralità strategica nei progetti di promozione e sviluppo a livello nazionale e territoriale.
Una vetrina e un’opportunità di business per piccole e medie imprese ed enti territoriali. Per l’edizione 2025, tra gli altri, rinnovano la loro presenza la Regione Lazio e la Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest (province di Lucca, Pisa e Massa-Carrara), che saranno presenti con uno spazio collettivo per dare sostegno alla competitività delle imprese turistiche del territorio, incentivando lo sviluppo e l’attrattività delle aree geografiche.
Le nozze di stranieri in Italia sono infatti delle vere e proprie esperienze e immersioni nelle italianità a tutto tondo, che spesso si estendono su più giorni, includendo eventi pre-matrimonio e post-matrimonio, escursioni e degustazioni.
Una formula che favorisce la destagionalizzazione del turismo, poiché gli eventi nuziali non si limitano ai mesi estivi, e che contribuisce a promuovere non solo il territorio ma anche l'enogastronomia e l'artigianato locale. Presenti anche il Consorzio Turistico di Volterra e Val di Cecina, che propone diverse soluzioni per il sì nella città etrusca per eccellenza, e per la prima volta a Bmii visit Piemonte della Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte che promuove il turismo territoriale dei matrimoni e la ricca eredità culturale ed enogastronomica, con la presentazione di location esclusive: oltre 300 castelli e dimore storiche.
Il territorio piemontese offre una vasta gamma di paesaggi diversi e affascinanti come laghi, colline e vigneti, che si fondono armoniosamente con cattedrali ed edifici storici. Un territorio di inestimabile bellezza, scenario perfetto per matrimoni eleganti e raffinati, come quelli realizzati nelle residenze reali, tra cui la 'Corona delle delizie' dei Savoia, patrimonio dell'Unesco, dove è possibile vivere l'atmosfera di uno straordinario patrimonio culturale. Una varietà di attività tra cime montuose, colline e laghi per gli appassionati di sport, oltre a musei di fama mondiale, con antichità e arte contemporanea, oltre a capolavori barocchi e Art Nouveau per gli amanti della cultura. Vini e prelibatezze gastronomiche per gli amanti del cibo.
Gli stranieri che scelgono l'Italia per il proprio matrimonio cercano un'esperienza che vada oltre la semplice cerimonia: desiderano un evento memorabile e personalizzato, immerso nell'atmosfera unica e romantica che il Paese sa offrire, tra location mozzafiato e uniche come ville storiche e castelli, vigneti e agriturismi, resort sul mare o sui laghi, fino a un’esperienza fiabesca in borghi medievali e giardini…anche molto particolari. È il caso del Sacro Bosco di Bomarzo, nel Lazio, un giardino manierista della metà del '500 che, oltre ad essere una realtà museale, è anche location per matrimoni ed eventi esclusivi, con ristorante interno al Parco che permette di realizzare anche ricevimenti al chiuso.
La tradizione culinaria italiana è uno dei maggiori richiami per gli stranieri. Vogliono sorprendere i propri ospiti con menù di alta qualità, ricchi di sapori autentici e genuini. Ma non solo. Tra le esperienze più richieste quelle che permettono un’immersione nella cultura e nella enogastronomia italiana: è il caso del Casale Verdeluna wine resort, a Piglio in provincia di Frosinone, che oltre a un’introduzione al mondo della produzione vinicola - con visita ai vigneti e alla cantina per conoscere le diverse varietà di uva e il processo di vinificazione, dalla vendemmia alla fermentazione, dall'invecchiamento all'imbottigliamento - crea un'esperienza degustativa che abbini tre diverse etichette del vino Cesanese a piatti cucinati con ingredienti tradizionali ciociari o romani. E per chi vuole cimentarsi in prima persona c’è 'Mani in pasta', la lezione di cucina per imparare a fare l’impasto utilizzando le farine di grano tenero, macinatura a pietra. Un modo unico di creare ricordi italiani indimenticabili.
Se di eccellenze si parla perché non scoprire la linea di produzione dell’olio extra vergine di oliva? Ecco allora il matrimonio al Frantoio del Monte Pisano che trasforma le cerimonie nuziali in brevi vacanze che coinvolgono gli ospiti per più giorni: allestita in stile industriale ma richiamando fortemente il tema dell’olivicoltura, la struttura include la visita agli oliveti, la visita al frantoio e la degustazione degli oli…fino alla possibilità di utilizzare la rampa di carico delle olive come palcoscenico per spettacoli. Una location, sicuramente non convenzionale, che ha come filo conduttore l’olio extra vergine di oliva, pluripremiato a livello italiano ed europeo, in tutte le proposte gastronomiche, dal brunch alla cena.
Le città d’arte certo mantengono il loro fascino e molto richieste sono strutture recettive dall’effetto 'wow': tesoro e punto di forza del dell’Hotel Atlante Star****S è proprio il roof garden con ristorante panoramico Les Etoiles e la terrazza che si snoda su tre livelli, agli ultimi piani della struttura offrendo una vista davvero mozzafiato ed unica su tutta Roma e la Basilica di San Pietro, che sembra così vicina da poterla toccare con le dita. Un'esperienza indimenticabile che incanta gli stranieri, felici di festeggiare il proprio matrimonio avvolti dalla magia della città eterna. Una scena da film. Per i matrimoni internazionali, ancora più di quelli nazionali, è importante poter garantire un’assistenza dedicata per ogni tradizione, stile e preferenza culturale, essendo sempre pronti a tutto: tra le richieste più particolari esaudite dallo Sheraton Rome Parco de’ Medici, la possibilità di privatizzare un intero building, soluzione spesso scelta da coppie provenienti da sposi provenienti dal Nord Europa e dall’Asia. Eventi, quelli internazionali, che riservano spesso qualche sorpresa: come quella avvenuta durante un matrimonio cinese, quando gli sposi sono arrivati direttamente in elicottero, atterrando all’interno della proprietà per l’ingresso trionfale alla loro festa. Un momento spettacolare, accolto dagli applausi degli ospiti e reso possibile grazie agli ampi spazi della struttura.
Le coppie cercano una celebrazione prolungata che coinvolga gli invitati in una vera e propria vacanza, spesso della durata di un intero fine settimana. L'obiettivo è offrire a parenti e amici un'esperienza completa e autentica, che vada oltre il giorno del matrimonio, per scoprire il territorio, la cucina e la cultura italiana. Molto ricercate sono location esclusive come Baia dei Faraglioni nel Gargano, in Puglia, la cui attrattività della struttura deriva sicuramente innanzitutto dalla sua posizione: una stupenda baia esclusiva raggiungibile a piedi solo dall’hotel e dalla struttura affianco o via mare. Un luogo unico, scenografico, intimo, perfetto per i matrimoni e le coppie arrivano davvero da tutto il mondo: Australia, Stati Uniti, Sud America, Europa e Asia. A rendere tutto più indimenticabile la bontà della cucina pugliese, tra degustazioni di specialità del territorio e della tradizione culinaria locale e show cooking.
Sempre sul mare ma su altra costa, è la vista offerta da Lloyd’s Baia Hotel, affacciato sul Golfo di Salerno, scelto da coppie internazionali che desiderano un matrimonio elegante, curato e ricco di emozione: qui l’amore trova la sua cornice naturale tra luci e profumi del Mediterraneo in una delle location più affascinanti della Costiera Amalfitana, con ampie terrazze panoramiche a picco sul mare. Cuore romantico della location è sicuramente la spiaggia privata, raggiungibile tramite un ascensore panoramico che regala agli ospiti un ingresso spettacolare. Qui è possibile celebrare il rito in riva al mare, avvolti dal suono delle onde e da un panorama che incanta, per un momento di pura magia e intimità. Protagonista la cucina mediterranea contemporanea, esaltata da ingredienti locali e da un servizio su misura, in cui ogni piatto, ogni drink, ogni dettaglio è pensato per raccontare il gusto e l’eleganza del territorio. Molto richiesta l’organizzazione di attività ed escursioni, come tour tra i borghi della Costiera, visite ai siti archeologici di Pompei ed Ercolano, crociere private e degustazioni. Sempre sul mare la proposta di Principino Eventi a Viareggio.
Rappresenta la nuova frontiera per gli eventi in Toscana, distinguendosi dalle zone più consolidate, la Lunigiana, la 'Terra dei 100 castelli', luoghi ricchi di fascino e particolarmente amati dai visitatori internazionali. Per il 2026, accanto alla consolidata offerta di classici e romantici matrimoni in castelli medievali, una nuova proposta, il wedding picnic: l’evento, ideato da Mare e Monti Catering, offre un’immersione nella rigogliosa natura del territorio, in un inno al gusto e alla semplicità autentica. Un'esperienza in perfetto stile country chic, dove ogni dettaglio è curato: dai prodotti a km zero artigianali e i vini di produttori locali per un menù genuino, fino agli allestimenti caratteristici che comprendono cestini da picnic, tovaglie a quadretti rossi che richiamano le trattorie di una volta, damigiane, sedute, tavoli bassi e pizzi vintage.
Molto italiani e particolari i matrimoni celebrati in antichi borghi, come quello affacciato sul Lago di Bracciano, a pochi passi da Roma: Relais Villa Clodia, immersa nella quiete incanta con la sua eleganza senza tempo, un luogo dove la storia incontra la bellezza della natura, creando l’atmosfera perfetta per un matrimonio da sogno. Che dire poi dell’atmosfera di un casale antico, come quello di Scuderie Villa Mori, una location immersa nelle colline toscane che permette di svolgere il rito gli ulivi, seguito da cena con tavoli imperiali davanti alla villa, momenti di convivialità, risate e balli sotto il cielo stellato. Presente a Bmii 2025 la Rosselmini Collection, quattro affascinanti proprietà storiche (tre in Toscana, tra Pisa, Lucca e Siena, e una in Abruzzo) che preservano la loro autenticità rurale, offrendo anche soggiorni esclusivi e soluzioni di city escape, a Siena e Pisa, perfette per vivere diversi scenari del Centro Italia.
Nel cuore del Chianti Classico si trova invece Borgo di Vignamaggio, una storica tenuta tra Firenze e Siena, immersa in un paesaggio di vigneti, oliveti e boschi che incarna perfettamente il sogno toscano, particolarmente amata dalle coppie straniere per la possibilità di vivere un’esperienza autentica. Le provenienze più frequenti sono Stati Uniti, Regno Unito e Nord Europa, ma negli ultimi anni presenti molte coppie provenienti da Asia e Australia, attratte dall’idea di un 'Italian wedding retreat' in un contesto di charme e natura.
Tra le soluzioni più originali offerte per le nozze certamente quella a tema storico proposta da Crazy Revolution, che permette la tematizzazione parziale (con allestimenti e corner) o totale dell’evento: l’offerta include dal rito del matrimonio secondo la storia al menù dedicato e realizzato da archeo-cuochi, fino alla vestizione di tutti gli ospiti. Un viaggio temporale nelle diverse epoche che hanno reso l’Italia nota in tutto il mondo, come quella dell’Impero Romano o del Rinascimento, fino al Barocco. Iconiche e storiche sono anche le location chieste dagli stranieri, come Palazzo Borghese a Firenze, Palazzo Gentili a San Severino Marche o Palazzo Podestà a Civitavecchia (Roma). L’Italia è tutta da scoprire: con Bmii i buyer sono in grado di conoscere in due giorni la panoramica più ampia dei prodotti e servizi made in Italy per il giorno del sì, attraverso un contatto diretto con i seller provenienti dalle diverse regioni di Italia, sviluppando una conoscenza approfondita delle offerte e un’opportunità di business che permette di essere pronti alle richieste più bizzarre: come quella accolta dalla dimora storica Villa Graziosi a Roma, di organizzare un matrimonio in grande di una coppia proveniente dal Brasile solo tramite call e in soli 90 giorni

(Adnkronos) - Gli italiani attribuiscono valore ai propri dati ma faticano a orientarsi tra informative, diritti e pratiche di protezione: è quanto emerge dalla nuova indagine Pulsee Luce e Gas Index, osservatorio sulle abitudini e le percezioni dei consumatori realizzato da Pulsee Luce Gas con NielsenIQ, intitolata 'Il rapporto degli italiani con i dati online'. Per il 69% la percezione di un corretto trattamento dei dati è un fattore determinante per affidarsi a un’azienda e il 60% ritiene che i propri dati posseggano un grande valore.
Allo stesso tempo, più della metà (56%) dichiara di accettare spesso o sempre informative privacy e cookie senza leggerle, e la conoscenza del Gdpr si ferma al 37%. Solo il 12% afferma di saper valutare se un’azienda tratta correttamente i dati personali. La fiducia rappresenta un fattore cruciale, ma fragile: appena il 15% ritiene che le aziende facciano abbastanza per spiegare come usano i dati. Da segnalare anche un maggiore fiducia rispetto alla gestione dei dati verso il settore pubblico (31% delle preferenze) rispetto al privato (8%).
La cautela si traduce in strategie di autodifesa: 7 italiani su 10 dichiarano di aver evitato almeno una volta l’accesso a un sito o a un’app per non condividere informazioni e il 18% lo fa spesso o sempre. Guardando agli ultimi cinque anni, circa un terzo (31%) pensa che oggi i propri dati siano più protetti rispetto al passato. A determinare la fiducia contano riconoscibilità e reputazione del marchio (59% degli intervistati), la presenza di certificazioni/garanzie di sicurezza (35%), e la trasparenza nelle comunicazioni sull’uso dei dati (33%). Inoltre, le principali preoccupazioni riguardano l’uso fraudolento dell’identità (61% del campione), furto/violazione dei dati, come l’hackeraggio (59%) e la rivendita senza consenso (55%).
Appena il 4% degli italiani afferma di non avere alcuna preoccupazione particolare sull’uso dei propri dati. Tra i più delicati spiccano i dati bancari (79% delle preferenze) e il numero di carta di credito (76%), seguiti dai dati biometrici (55%), di contatto (47%), anagrafici (41%) e sanitari (37%). In risposta ai rischi, gli italiani introducono azioni di autotutela: il 62% ha chiesto almeno una volta la cancellazione dei propri dati da un sito/app e il 26% dichiara di controllare con buona frequenza le impostazioni di privacy su app e social.
Il divario tra principi e pratiche è evidente. La lettura integrale delle informative privacy riguarda circa il 13% degli utenti (e intorno all’11% per i cookie), mentre solo il 29% sa come esercitare i propri diritti (accesso, rettifica, cancellazione, opposizione). Anche la conoscenza delle opportunità offerte da siti, app e social in cambio dell’autorizzazione ai dati risulta polarizzata: circa il 38% dichiara di conoscerle contro un 24% che afferma il contrario, segno di un’informazione non omogenea. Quando il 'prezzo' del servizio è la condivisione dei dati, prevale la prudenza. Solo il 31% è disposto a farlo per accedere gratuitamente a un servizio e appena il 15% accetterebbe di condividere più dati in cambio di servizi migliori o più personalizzati. Quasi 1 italiano su 2 (47%) racconta di aver ricevuto pubblicità così personalizzate da sentirsi 'spiato'. L’impatto è concreto anche sui comportamenti d’acquisto: per il 28% le richieste di dati personali incidono sulle scelte di prodotti e servizi, mentre il 27% dichiara di aver modificato spesso o talvolta il proprio comportamento online e offline per proteggere la privacy.
Nel settore energetico la consapevolezza nell’utilizzo dei dati è parziale: la maggioranza (51% del campione) non sa se il proprio fornitore raccoglie o analizza i consumi, contro il 36% che afferma di esserne al corrente. Quando però l’uso dei dati è percepito come utile e sicuro, si apre uno spazio concreto di collaborazione: 2 su 5 (40%) dichiarano la disponibilità a condividere dati aggiuntivi oltre ai consumi per ottenere servizi più personalizzati sull’efficienza energetica e 7 su 10 (70%) accetterebbero la raccolta continuativa dei consumi per ricevere consigli di efficienza energetica in casa.
I risultati dell'indagine sono stai presentati nel corso dell'evento al The St. Regis Rome promosso da Pulsee Luce e Gas e Axpo Italia 'Etica digitale e Tutela dei consumatori - La protezione dei dati come impegno condiviso da imprese e istituzioni'. L’appuntamento ha fornito un confronto trasversale tra imprese, istituzioni e associazioni, con particolare attenzione al settore dell’energia, per condividere pratiche operative e obiettivi comuni capaci di rafforzare la fiducia lungo tutto il ciclo del servizio, dall’attivazione alla gestione quotidiana delle forniture.
“L’etica digitale è la nuova infrastruttura su cui si costruisce la fiducia. Mettere diritti, trasparenza e controllo al centro dei servizi significa migliorare la qualità della vita delle persone e la competitività del Paese. Con questo appuntamento abbiamo promosso un percorso di collaborazione stabile tra imprese, istituzioni e cittadini, condividendo metodi e obiettivi per misurare l’efficacia delle azioni e migliorarne l’impatto nel tempo”, afferma Salvatore Pinto, presidente di Axpo Italia.
“Pulsee Luce e Gas è una realtà nativa digitale, ma profondamente umana, oggi anche presente su tutto il territorio con agenzie e punti vendita. Usiamo i dati per conoscere i nostri clienti, non per sorvegliarli; per semplificare la loro esperienza, non per condizionarla. Crediamo che il dato, se trattato con rispetto, possa diventare un ponte - non un confine - tra tecnologia e persona. Attraverso le nostre piattaforme, i dati dei consumi energetici diventano strumenti di consapevolezza: aiutano ciascun cliente a comprendere meglio come usa l’energia, dove può risparmiare, come può ridurre il proprio impatto ambientale. Ecco perché per Pulsee Luce e Gas il valore del dato è nella fiducia che genera", afferma Alicia Lubrani, Ceo Pulsee Luce e Gas e Cmo di Axpo Italia.
Leggi tutto: Privacy&data protection, 7 italiani su 10 vogliono 'dati in buone mani'

(Adnkronos) - "Un giovane su 4 consuma sostanze, di questi 910mila 'si sballano' regolarmente. Sono 79 le nuove sostanze psicoattive identificate solo quest'anno". Numeri che fotografano "un'emergenza sanitaria silenziosa ma devastante". E' il focus della Società italiana patologie da dipendenza (Sipad) che dal 19 al 21 novembre terrà il X congresso nazionale a Roma. "Non possiamo più permetterci di guardare altrove - spiega Claudio Leonardi, presidente (Sipad) - Questi numeri raccontano storie di persone, famiglie, comunità intere che hanno bisogno di risposte concrete. Il nostro congresso sarà l'occasione per condividere le migliori pratiche, le innovazioni terapeutiche e le strategie di prevenzione più efficaci".
Secondo l'Agenzia dell'Unione Europea per le Droghe (Euda) e l'Oms, il consumo di sostanze causa 600.000 decessi evitabili all'anno nel mondo, tra overdose, malattie correlate, incidenti e suicidi. "In Italia i dati sono allarmanti - prosegue la Sipad - Quattro milioni di italiani sopra gli 11 anni bevono alcol a livelli rischiosi per la salute, mentre un milione sono consumatori dannosi. Particolarmente preoccupante è l'aumento dell'80% tra le consumatrici femmine negli ultimi dieci anni. La 'Gen Z' paga il prezzo più alto: 910.000 giovani si sballano regolarmente, rappresentando il 25% della loro fascia d'età. Nel 2024 sono stati registrati 8.378 accessi in pronto soccorso per patologie direttamente droga-correlate, con una lieve riduzione rispetto al 2023 (-2,5%): il 43% riguarda soggetti tra i 25 e i 44 anni, ma preoccupa il dato sui minorenni, che rappresentano il 10% degli accessi".
Nel 2024 il sistema di allerta News-D "ha identificato 79 nuove sostanze psicoattive circolanti sul territorio nazionale. Si tratta principalmente di catinoni sintetici (27%), cannabinoidi sintetici (24%), feniletilamine (8%) e oppioidi sintetici (8%). Un mercato in continua evoluzione che sfida quotidianamente operatori sanitari e forze dell'ordine. Oltre 160.000 studenti italiani tra i 15 e i 19 anni possono essere considerati ‘poli consumatori’, avendo fatto uso di almeno due sostanze psicoattive illegali, e tra questi si registrano un maggior consumo di cannabis associata a nicotina e alcol", avvertono gli specialisti.
I SerD (Servizi pubblici per le dipendenze) hanno attualmente in carico circa 135.000 persone. Di queste, il 59% sono consumatori di eroina, il 27% di cocaina e crack, il 13% di cannabinoidi, mentre l'1% presenta dipendenze comportamentali come gioco d'azzardo patologico, internet, social media e sesso. La Società italiana patologie da dipendenza stima però "che oltre 500.000 persone, soprattutto giovani, siano a rischio per comportamenti rischiosi fuori dal loro controllo. Un sommerso preoccupante che non emerge nelle statistiche ufficiali. Le comunità terapeutiche - rimarca la Società scientifica - hanno registrato un'utenza di circa 24.000 unità. Emerge inoltre un quadro preoccupante sull'eroina, che continua a rappresentare la sostanza principale per il 59% delle persone in carico presso i SerD. La maggior parte è seguita da tempo, segnalando un progressivo invecchiamento della popolazione assistita, tendenza che si contrappone a quella dei giovani, prevalentemente in carico per sostanze psicostimolanti. I servizi di primo livello in Italia sono 198, di cui 46 pubblici e 152 gestiti dal privato sociale, mentre i servizi ambulatoriali sono 1134, di cui il 96% pubblici, con una dotazione di 6000 operatori".
“Rispetto alle indicazioni del Dm 77 lo standard minimo è stato raggiunto, ma mancano più di 480 medici e infermieri per raggiungere lo standard a regime. Oltre a 400 psicologi, 342 assistenti sociali e 475 educatori", ricorda Leonardi.
Di fronte a questa emergenza che attraversa tutte le fasce d'età e le classi sociali, dal 19 al 21 novembre a Roma (Piazza della Pilotta 4) i massimi esperti nazionali si confronteranno sulle nuove frontiere delle dipendenze patologiche. Si parlerà di terapie innovative, dalla gestione dei farmaci oppioidi alle nuove linee guida per il disturbo da uso di alcol, con un focus particolare sulla dipendenza di genere. Spazio anche alle strategie di 'harm reduction', alle relazioni familiari, alla recovery e psicoeducazione, fino al ruolo potenziale dei nuovi farmaci Glp-1 nella gestione delle dipendenze.
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(Adnkronos) - Corsi pratici su ecografia tiroidea, andrologia, intelligenza artificiale e telemedicina, oltre ai minicorsi su obesità, osteoporosi e diabete. Sono i temi al centro del XXIV Congresso nazionale Ame - Associazione medici endocrinologi, in calendario a Roma dal 6 al 9 novembre. Tra i relatori internazionali sono attesi Kevan Herold, dell'università americana di Yale, e Annunziata Lapolla, che affronteranno le nuove frontiere dell'immunoterapia e della gravidanza nelle pazienti diabetiche. "Oltre 1.000 endocrinologi iscritti al congresso nazionale rappresentano un successo che conferma la centralità dell'evento per medici, ricercatori e operatori sanitari - afferma Andrea Frasoldati, presidente Ame - A 25 anni dalla fondazione, Ame conferma la propria missione di promuovere la formazione continua e il confronto tra specialisti dell’endocrinologia italiana".
Al congresso Ame uno spazio è dedicato anche all'intelligenza artificiale destinata a diventare uno strumento di supporto fondamentale per l'endocrinologo - prospetta la società scientifica - ma anche al tema degli interferenti endocrini (Ie), sostanze chimiche capaci di alterare l'equilibrio ormonale. "Gli Ie colpiscono soprattutto i soggetti più vulnerabili, come feti e adolescenti - chiarisce Agostino Paoletta, segretario nazionale Ame - e si trovano in pesticidi, plastiche, cosmetici e inquinanti ambientali persistenti".
Le malattie tiroidee colpiscono oltre 2 milioni di italiani, con netta prevalenza femminile, ricorda l'Ame. Nel 2024 sono stati diagnosticati oltre 11mila nuovi casi di tumore tiroideo, con prognosi generalmente favorevole, ma necessità di follow-up costante. "La gestione del tumore tiroideo - spiega Rinaldo Guglielmi, coordinatore della Commissione tiroide Ame - è oggi guidata dalle nuove linee guida dell'Ata - American Thyroid Association, che privilegiano strategie conservative e attenzione alla qualità di vita dei pazienti". Aggiunge Enrico Papini, coordinatore del Comitato scientifico Ame: "Le linee Guida 2025 della European Thyroid Association chiariscono inoltre la gestione dell'ipotiroidismo primario, un problema apparentemente semplice ma di grande impatto sulla qualità della vita". Per quanto riguarda sovrappeso e obesità, l'Italia è al quarto posto in Europa per prevalenza nell'età infantile. La recente legge Pella riconosce l'obesità come malattia cronica e la inserisce nei Livelli essenziali di assistenza. "In Italia l'obesità resta un'emergenza silenziosa che coinvolge oltre 6 milioni di persone - sottolinea Marco Chianelli, coordinatore della Commissione obesità Ame - Servono misure efficaci di prevenzione e trattamento". Le nuove terapie, come semaglutide e tirzepatide - concludono gli esperti - consentono una riduzione media del peso del 20% e migliorano le complicanze metaboliche.
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Subentra a Massimo Bulleri, esonerato dopo 5 sconfitte... 
(Adnkronos) - È Jonathan Bailey l'uomo più sexy del 2025 secondo People. Lo annuncia la rivista con la copertina e il servizio fotografico dedicato all'attore amato in 'Bridgerton', 'Wicked' e 'Jurassic World - La rinascita'. "È un grandissimo onore. Ovviamente sono incredibilmente lusingato. Ed è completamente assurdo", ha detto Bailey a People che ogni anno, da 40 anni (il primo fu Mel Gibson nel 1985), assegna il riconoscimento di 'Sexiest man alive" (letteralmente "uomo vivente più sexy").
La star inglese 'eredita' il titolo dal collega statunitense John Krasinski. Prima di lui, tra gli altri, si sono aggiudicati il riconoscimento Brad Pitt, Johnny Depp, Jude Law, Richard Gere, Harrison Ford, Patrick Dempsey, Chris Evans, Chris Hemsworth e George Clooney.
"Mi sento incredibilmente fortunato. La vita - ha dichiarato Bailey - è un viaggio per tutti, non importa chi sei o da dove vieni. L'importante è assicurarsi, durante il viaggio, di guardare a destra e a sinistra e assicurarsi che tutti stiano bene. E dare loro il 'cinque' lungo il percorso, se ne hanno bisogno".
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(Adnkronos) - Passeggiando per Napoli Simona Riccardi, rappresentante Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), e Roberta Lanzillo, professore associato di Neurologia, Dipartimento di Neuroscienze e Scienze riproduttive e odontostomatologiche dell'università degli Studi Federico II, si confrontano sull'importanza per le persone con sclerosi multipla di vivere pienamente, affrontando le sfide quotidiane con coraggio e resilienza. Succede in 'Crescere con la sclerosi multipla', secondo episodio della serie vodcast 'Mille storie', realizzato da Merck Italia con i patrocini di Aism e di Sin (Società italiana di neurologia). Il progetto - 5 brevi videointerviste documentaristiche, della durata di 15 minuti, realizzate in 5 città italiane - prevede in ogni puntata il dialogo tra un paziente e un neurologo. Mentre il paziente condivide la sua storia, le sue paure, i suoi obiettivi, il neurologo offre spunti di riflessione basati sulla propria sensibilità ed esperienza clinica. Un viaggio nella quotidianità delle persone con sclerosi multipla, un dialogo aperto su temi che coinvolgono la vita di tutti: genitorialità, relazioni, carriera, studio, sport.
"La sclerosi multipla in età pediatrica e adolescenziale rappresenta una sfida che, paradossalmente, può rendere i giovani più forti, più resistenti e più resilienti rispetto a chi non ha ricevuto questa diagnosi - sottolinea Lanzillo - E' però indispensabile introdurre già a livello scolastico un'educazione alla consapevolezza che alcuni ragazzi possano convivere con patologie spesso invisibili, ma che comportano fastidi, disturbi, difficoltà attentive, problematiche sfinteriche, maggiore affaticabilità o disturbi visivi. Nulla è più importante che educare al sostegno, all'inclusione e a una maggiore complicità tra i ragazzi, aiutando i genitori a non vivere questa condizione con troppa ansia, che potrebbe essere deleteria per lo sviluppo armonico dei figli. Occorre ascoltare i loro bisogni e difficoltà, offrendo la migliore terapia possibile e una presa in carico globale".
'Mille storie' - spiega la farmaceutica in una nota - è un progetto che parla di libertà e resilienza. La serie mostra come la sclerosi multipla non debba necessariamente rappresentare un ostacolo: con i giusti strumenti, informazioni e supporto, è possibile continuare a sognare, a costruire, a vivere pienamente. "Per un'azienda come la nostra, avere cura dei pazienti e delle persone a loro vicine vuol dire rispondere a tutti i loro bisogni: non solo quelli terapeutici, ma anche quelli di educazione sulla salute", afferma Ramon Palou de Comasema, presidente e amministratore delegato Healthcare di Merck Italia. "Il progetto 'Mille storie' - aggiunge Mario Alberto Battaglia, direttore generale Aism e presidente Fism - racconta ciò che Aism promuove da sempre: la possibilità di andare oltre la sclerosi multipla, integrandola in un percorso di vita pieno e significativo. Questo è possibile quando si mette al centro la persona, riconoscendone il ruolo attivo nel percorso di cura e nella ricerca". La serie vodcast è disponibile sul canale YouTube di Merck Italia, accompagnata da una campagna social sulle pagine Instagram e LinkedIn dell'azienda.
Leggi tutto: Salute, crescere con la sclerosi multipla: da Napoli il racconto di Mille storie

(Adnkronos) - “Sostenere con forza il patrimonio storico-artistico è essenziale anzitutto per il suo immenso valore etico e sociale. Ma la cultura è anche un elemento essenziale dell’economia del nostro Paese. Dobbiamo valorizzarla sempre più per farne una leva di crescita per l’Italia. Parliamo di un settore che, in quanto sinergico con l’industria del turismo, ha rilevanti ricadute sui territori e sull’occupazione". Lo ha affermato la presidente e Ceo Gruppo Bracco e presidente della Fondazione Bracco, Diana Bracco intervenendo agli Stati Generali della Cultura 2025 organizzati dal Sole 24 Ore.
"Il matrimonio tra imprese e cultura - ha proseguito - si può o si deve fare. Lo consiglio sempre ai miei colleghi in Confindustria. Fare impresa, fare filantropia, sono per me due facce della stessa medaglia. Nei bilanci delle aziende devono esserci sempre delle risorse per iniziative culturali e valoriali. I privati – aziende e Fondazioni – sono partner essenziali per lo Stato, soprattutto in Italia dove le risorse scarseggiano e il patrimonio artistico è sconfinato. Difatti, la filosofia che guida l’operato di Bracco e della Fondazione nel sostegno della cultura è la creazione di partnership pubblico-privato con una progettualità condivisa e realizzata a quattro mani. Questa è la ricetta che ha permesso di dare continuità nel tempo e solidità a relazioni con grandi istituzioni come il Teatro alla Scala e la sua Accademia, la National Gallery of Art di Washington, il Museo Poldi Pezzoli, il Palazzo del Quirinale, e tante altre. Le imprese, dunque, vanno coinvolte per rendere più efficiente l’intero ‘sistema cultura’ in Italia. Le aziende però non possono essere considerate un mero ‘bancomat’, ma devono diventare degli effettivi partner di progetto. Alle imprese devono essere offerte certezze sui tempi di realizzazione", ha aggiunto Bracco.
“Le agevolazioni fiscali, come l’Art Bonus, sono importantissime come è importante la legge sull’Iva delle Opere d’arte appena approvata dal Parlamento italiano. L’Art Bonus, in particolare, è stato un provvedimento positivo, e io anzi ho proposto di estenderlo anche ai beni culturali di proprietà privata ma resi fruibili alla collettività. Penso ai circuiti delle Case Museo, alla Rete dei Musei d’impresa, alle associazioni nazionali come il Fai, che svolgono a tutti gli effetti un servizio pubblico" ha proseguito Bracco.
“Io ho avuto la fortuna di respirare cultura sin da piccola, perché è sempre stata nel Dna della nostra famiglia. Sono pertanto ben consapevole dell’incredibile valenza morale ed educativa dell’arte e della musica. E siamo assolutamente convinti che sia fondamentale offrire a tutti, a iniziare dalle nuove generazioni, le chiavi per poter conoscere e apprezzare la cultura. Ad esempio, è importante che nei programmi scolastici l’insegnamento della Storia dell’arte sia maggiormente valorizzato. La bellezza cambia davvero la vita, e i giovani devono avere gli strumenti per conoscerla e amarla. Il gusto si raffina e si educa. D’altronde Henry Miller sosteneva che: ‘L’arte non ci insegna nulla, salvo il significato della vita’” ha precisato.
Infine: “La diplomazia della cultura funziona: Bracco è un Gruppo globale presente in 100 Paesi e ha sempre puntato sulla cultura italiana come biglietto da visita e driver del suo processo di internazionalizzazione. Per citare gli eventi più recenti, sono particolarmente orgogliosa di aver portato i giovani musicisti e ballerini dell’Accademia della Scala, di cui Fondazione Bracco è Socio fondatore, all’Expo di Dubai e a quella, appena conclusa, di Osaka. Insomma, per me la cultura unisce gli uomini e non deve mai essere trascinata in dispute politiche o ideologiche. Ad esempio, penalizzare grandi artisti per ciò che fanno i governi dei loro Paesi è una follia”.

(Adnkronos) - La Roma può tirare un sospiro di sollievo per le condizioni di Paulo Dybala. Oggi, martedì 4 novembre, il fantasista giallorosso ha effettuato gli esami dopo l'infortunio rimediato contro il Milan in campionato e questi hanno evidenziato una lesione di medio grado del bicipite femorale sinistro. Dybala, che ha già iniziato la terapia, dovrà ora stare fermo 3-4 settimane. L'obiettivo è tornare in campo per la super sfida del 30 novembre contro il Napoli, allo stadio Olimpico.
Quali partite salterà Paulo Dybala con la Roma? L'argentino non ci sarà intanto nella partita di giovedì a Glasgow, contro i Rangers e poi contro l’Udinese. Dybala poi non ci sarà il 23 novembre contro la Cremonese e giovedì 27 in Europa League contro il Midtylland
Leggi tutto: Roma, l'esito degli esami di Dybala. Ecco quando tornerà a disposizione

(Adnkronos) - Il Gruppo Dimensione Ambiente sarà presente a Ecomondo 2025, in programma dal 4 al 7 novembre a Rimini, con uno stand dedicato (Padiglione C1 / Stand 210-109) e un ricco calendario di appuntamenti.
La giornata del 6 novembre sarà interamente dedicata a una serie di dialoghi 1:1 moderati da Paolo Ghezzi, ingegnere civile esperto in ambiente e gestione rifiuti, amministratore delegato di Getas Petrogeo e responsabile scientifico e docente del Master in Economia Circolare della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, con protagonisti del mondo dei rifiuti e dell’economia circolare, per esplorare temi attuali e prospettive future del settore.
"Con questi incontri - spiega Umberto Cucchetti, General Manager del Gruppo Dimensione Ambiente - vogliamo offrire un’occasione di confronto diretta con alcune tra le voci più autorevoli del settore. La gestione dei rifiuti è oggi un terreno complesso, fonte tanto di urgenza ambientale in alcuni casi, quanto di innovazione virtuosa e di eccellenza in altri. Al tempo stesso deve essere il terreno in cui sperimentare una responsabilità condivisa tra istituzioni, imprese e cittadini".
Leggi tutto: Sostenibilità, Dimensione Ambiente a Ecomondo con i dialoghi sull’economia circolare

(Adnkronos) - L’economia circolare continua a crescere e rappresenta un pilastro sempre più rilevante per lo sviluppo sostenibile del Paese. Lo ha sottolineato Fabio Fava, coordinatore del Comitato scientifico di Ecomondo, intervenendo alla cerimonia inaugurale della manifestazione in corso a Rimini. “Secondo i dati 2023 - ha spiegato Fava - l’economia circolare in Italia vale circa lo 0,5% del Pil e dà lavoro a mezzo milione di persone. È una misura concreta di quanto questo settore stia diventando centrale nella nostra economia e nella competitività del sistema produttivo nazionale”.
L’Italia, ha ricordato Fava, “è oggi il secondo Paese in Europa per efficienza nell’implementare la circolarità, e tra i primi nell’uso intelligente delle materie prime, per produrre di più con meno rifiuti e meno consumo di risorse. Dal 1990 ad oggi abbiamo ridotto le emissioni del 26% e siamo più attenti ai monitoraggi e alla condivisione dei dati: un segnale di maturità e innovazione”.
Per il coordinatore del Comitato scientifico, “Ecomondo non è più soltanto una fiera, ma un punto di riferimento internazionale e un orgoglio nazionale. È un luogo di connessione, confronto e crescita culturale sui temi del riuso e della sostenibilità, un laboratorio permanente dove imprese, ricerca e istituzioni collaborano per costruire quella che oggi possiamo definire a pieno titolo l’industria dell’economia circolare”.
Leggi tutto: Sostenibilità, Fava (Ecomondo): "Economia circolare vale 0,5% del Pil"

(Adnkronos) - Ecomondo 2025 parte all’insegna dei record. La grande fiera internazionale dedicata all’economia circolare e alla transizione ecologica, organizzata da Italian Exhibition Group, ha inaugurato oggi la sua nuova edizione a Rimini Fiera con numeri senza precedenti. “Abbiamo raggiunto risultati mai toccati prima - ha dichiarato Maurizio Ermeti, presidente di Italian Exhibition Group (Ieg), a margine della cerimonia di apertura - 166mila metri quadrati di spazio espositivo, tutti i 30 padiglioni occupati, 1.700 brand presenti con i loro prodotti e soluzioni e 350 buyer provenienti da oltre 66 Paesi del mondo. È un nuovo record assoluto, non solo in termini di partecipazione, ma anche di internazionalità”.
Secondo Ermeti, la fiera conferma il suo ruolo di riferimento mondiale per le imprese della sostenibilità. “Quest’anno - ha aggiunto - assistiamo a una crescita importante di partecipazione da nuove aree del pianeta: dal Nord Africa, dall’Africa subsahariana, dall’America Latina e dall’Europa dell’Est. È la dimostrazione di come la transizione ecologica sia ormai una priorità condivisa a livello globale”.
“Ecomondo - ha concluso Ermeti - non è più soltanto una manifestazione fieristica: è diventata un ecosistema che riunisce ricerca, industria, istituzioni e investitori, uno spazio dove si definiscono le strategie del futuro per un’economia più sostenibile e circolare. Tutte le imprese che guardano con serietà alla green economy non possono più permettersi di mancare”.
Leggi tutto: Sostenibilità, Ermeti (Ieg): "Ecomondo 2025 edizione da record"

(Adnkronos) - Il calcio serbo piange la scomparsa dell'allenatore del Radnicki Mladen Zizovic, morto per un infarto che lo ha colpito durante la partita contro il Mladost Lucani. Il 44enne allenatore bosniaco ha avuto un malore a metà del primo tempo ed è stato subito soccorso, venendo poi trasportato in ospedale. Poco prima dell'intervallo, l'arbitro ha comunicato però la sospensione della partita appena ricevuta la notizia della morte del tecnico.
La tragica notizia del decesso è stata immediatamente confermata dalla Federcalcio serba, che ha espresso il proprio cordoglio con un comunicato: "La Federazione conferma con profonda tristezza e incredulità la notizia della morte improvvisa dell'allenatore del Radnicki 1923, Mladen Zizovic, durante la partita del campionato serbo tra Mladost e Radnicki 1923 a Lucani".
Leggi tutto: Dramma nel calcio serbo, allenatore muore durante una partita

(Adnkronos) - Il cielo torna ad offrire uno spettacolo raro e imperdibile: domani, mercoledì 5 novembre 2025, la cosiddetta 'Luna del Castoro' sarà protagonista della Superluna più grande e brillante degli ultimi sei anni. Tra le 14:19 e le 14.20 ora italiana, il nostro satellite naturale raggiungerà la fase di piena, mentre alle 23:27 toccherà il perigeo, il punto della sua orbita più vicino alla Terra, a soli 356.833 chilometri di distanza.
Per gli osservatori e gli appassionati di astronomia sarà una giornata da non perdere: la Luna apparirà fino al 10% più grande e il 25% più luminoso rispetto a una Luna piena ordinaria. Il momento migliore per ammirarla sarà poco dopo il tramonto, quando la Luna sorgerà a est tingendosi di sfumature dorate e rosate prima di illuminare il cielo notturno.
Il termine 'Luna del Castoro' - in inglese 'Beaver Moon' - affonda le radici nelle tradizioni dei nativi americani, che associavano il plenilunio di novembre al periodo in cui i castori costruivano dighe e rifugi prima dell’inverno. In Europa, la stessa Luna era nota come 'Luna del Cacciatore' o 'Luna Gelata', simbolo del passaggio alla stagione fredda.
Sebbene il nome Superluna non abbia un valore scientifico - gli astronomi parlano di Luna piena al perigeo - il fenomeno resta uno dei più affascinanti per la sua bellezza e per l'effetto ottico che genera: quando è bassa sull'orizzonte, la Luna sembra ancora più grande per via della cosiddetta illusione lunare.
La Superluna di novembre darà spettacolo anche in compagnia dei giganti del Sistema Solare. Saturno sarà visibile nella costellazione dell'Acquario, mentre il 9 novembre la Luna entrerà in congiunzione con Giove, osservabile nei Gemelli.
Nel corso del mese, occhi puntati anche su Urano, che raggiungerà la minima distanza dalla Terra il 21 novembre, e sulle Leonidi, le famose stelle cadenti autunnali che toccheranno il picco nella notte tra il 17 e il 18 novembre.
Numerose associazioni di astrofili in tutta Italia stanno organizzando serate pubbliche di osservazione dedicate alla Superluna e al cielo autunnale, da Roma a Milano, da Napoli a Torino, fino ai parchi astronomici dell'Appennino e delle Alpi.
La Luna non percorre un'orbita perfettamente circolare, ma ellittica: per questo in alcuni momenti si trova più vicina alla Terra (perigeo) e in altri più lontana (apogeo). Quando il plenilunio coincide con il perigeo, il disco lunare appare più grande e luminoso, dando origine al fenomeno noto come Superluna.
Chi vorrà godersi lo spettacolo potrà farlo anche a occhio nudo: basterà cercare un luogo lontano dalle luci artificiali e volgere lo sguardo a est subito dopo il tramonto. (di Paolo Martini)

(Adnkronos) - Il cielo torna ad offrire uno spettacolo raro e imperdibile: domani, mercoledì 5 novembre 2025, la cosiddetta 'Luna del Castoro' sarà protagonista della Superluna più grande e brillante degli ultimi sei anni. Tra le 14:19 e le 14.20 ora italiana, il nostro satellite naturale raggiungerà la fase di piena, mentre alle 23:27 toccherà il perigeo, il punto della sua orbita più vicino alla Terra, a soli 356.833 chilometri di distanza.
Per gli osservatori e gli appassionati di astronomia sarà una giornata da non perdere: la Luna apparirà fino al 10% più grande e il 25% più luminoso rispetto a una Luna piena ordinaria. Il momento migliore per ammirarla sarà poco dopo il tramonto, quando la Luna sorgerà a est tingendosi di sfumature dorate e rosate prima di illuminare il cielo notturno.
Il termine 'Luna del Castoro' - in inglese 'Beaver Moon' - affonda le radici nelle tradizioni dei nativi americani, che associavano il plenilunio di novembre al periodo in cui i castori costruivano dighe e rifugi prima dell’inverno. In Europa, la stessa Luna era nota come 'Luna del Cacciatore' o 'Luna Gelata', simbolo del passaggio alla stagione fredda.
Sebbene il nome Superluna non abbia un valore scientifico - gli astronomi parlano di Luna piena al perigeo - il fenomeno resta uno dei più affascinanti per la sua bellezza e per l'effetto ottico che genera: quando è bassa sull'orizzonte, la Luna sembra ancora più grande per via della cosiddetta illusione lunare.
La Superluna di novembre darà spettacolo anche in compagnia dei giganti del Sistema Solare. Saturno sarà visibile nella costellazione dell'Acquario, mentre il 9 novembre la Luna entrerà in congiunzione con Giove, osservabile nei Gemelli.
Nel corso del mese, occhi puntati anche su Urano, che raggiungerà la minima distanza dalla Terra il 21 novembre, e sulle Leonidi, le famose stelle cadenti autunnali che toccheranno il picco nella notte tra il 17 e il 18 novembre.
Numerose associazioni di astrofili in tutta Italia stanno organizzando serate pubbliche di osservazione dedicate alla Superluna e al cielo autunnale, da Roma a Milano, da Napoli a Torino, fino ai parchi astronomici dell'Appennino e delle Alpi.
La Luna non percorre un'orbita perfettamente circolare, ma ellittica: per questo in alcuni momenti si trova più vicina alla Terra (perigeo) e in altri più lontana (apogeo). Quando il plenilunio coincide con il perigeo, il disco lunare appare più grande e luminoso, dando origine al fenomeno noto come Superluna.
Chi vorrà godersi lo spettacolo potrà farlo anche a occhio nudo: basterà cercare un luogo lontano dalle luci artificiali e volgere lo sguardo a est subito dopo il tramonto. (di Paolo Martini)
Leggi tutto: Superluna Novembre 2025: la Luna del Castoro più grande e luminosa degli ultimi 6 anni

(Adnkronos) - Due abruzzesi risultano dispersi sul Dolma Khang, una vetta di 6.300 metri al confine settentrionale del Nepal, dopo una valanga che ha travolto un gruppo di scalatori nella mattinata di lunedì.
Si tratta di Paolo Cocco, fotografo ed ex vicesindaco di Fara San Martino (Chieti), e Marco Di Marcello, biologo 37enne di Teramo. I due avevano annunciato una spedizione congiunta sul Dolma Khang. Di loro non si hanno più notizie. La valanga avrebbe coinvolto diversi alpinisti internazionali. Le operazioni di soccorso, rallentate dal maltempo e dall’altitudine, sono in corso e i soccorritori stanno tentando di raggiungere l’area con elicotteri non appena le condizioni lo permettono.
"Per me Paolo è un fratello minore, spero solo possiamo trovarlo. Speriamo...", dice commosso all'Adnkronos il sindaco di Fara San Martino, Antonio Tavani. Cocco, spiega, "era partito il 24 ottobre e doveva rientrare il 20 novembre. Da quello che sappiamo era quasi sulla vetta quando è stata segnalata la valanga. Da qualche anno lavorava in Austria come grafico, ma tornava spesso in paese. L’ho visto l’ultima volta il 10 ottobre, alla festa per i 100 anni della nonna. Mi ha seguito in tutto quello che ho fatto negli ultimi venti anni, ha lavorato per me, è stato in amministrazione comunale, stava lavorando al sito turistico del Comune, un ragazzo vivo, vitale, generoso, solidale, pronto. Un visionario e un artista, ma sempre con i piedi ben saldi a terra. Umile. Raccoglieva sempre le sfide più affascinanti come questa ulteriore che stava vivendo, volevano essere i primi italiani o abruzzesi su quella vetta. Erano a 50 metri. Noi crediamo ancora che possa avercela fatta".
Leggi tutto: Nepal, tra i dispersi due abruzzesi Paolo Cocco e Marco Di Marcello
Protesta il Nursing Up, 'non firmiamo accordi già decisi'... 
(Adnkronos) - E' morto Dick Cheney, che è stato il più potente vice presidente americano dell'epoca moderna e, al fianco di George Bush, il principale architetto della guerra al terrorismo dopo l'11 settembre, culminata con l'invasione dell'Iraq. E' stata la famiglia dell'84enne repubblicano a rendere nota, con un comunicato, la notizia della morte, riporta la Cnn.
"La sua amatissima moglie da 61 anni, Lynne, le figlie, Liz e Mary, e altri membri della famiglia erano con lui al momento della morte" avvenuta a causa di complicazioni per una polmonite e problemi cardiovascolari, si legge nel comunicato della famiglia Cheney. Il 46esimo vice presidente degli Stati Uniti, per tutti e due i mandati di Bush, dal 2001 al 2009, è spirato la notte scorsa.
Afflitto da problemi cardiovascolari per tutta la sua vita adulta, Cheney era sopravvissuto a una serie di infarti che non gli avevano impedito di continuare la sua carriera politica attiva. Alcuni anni dopo il ritiro alla vita privata nel 2012 si sottopose a un trapianto di cuore.
Leggi tutto: E' morto Dick Cheney, potente vice presidente di Bush
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