Nell’area adiacente al McDonald’s di Oristano, in via Campania, proprio di fronte alla scuola, ogni giorno i passanti si trovano a fare i conti con l’inciviltà di chi crea sporcizia senza alcun rispetto per l’ambiente e per chi frequenta la zona. Cartacce, bicchieri di carta, cannucce in plastica, e altri rifiuti si accumulano, creando una pessima immagine per la città. La scuola di via Campania, che si trova nelle immediate vicinanze, è un altro punto critico, poiché molti studenti, spesso inconsapevoli delle loro azioni, contribuiscono all’accumulo di immondizia. La mancanza di contenitori per la raccolta differenziata, soprattutto nelle aree ad alto passaggio, sembra aggravare il problema, rendendo difficile mantenere pulito il quartiere.

“Tempo fa l’assessore Murru mi disse che sarebbero state installate telecamere trappola per fermare gli incivili, in particolare chi getta spazzatura in via Sotgiu. Ebbene, stiamo ancora aspettando, assessora Carmen Murru – afferma una residente -. Nel frattempo, i cittadini onesti, quelli che pagano le tasse, sono costretti a vedere gli incivili agire impuniti, mentre la giunta non prende provvedimenti per fermarli. Se ha qualcosa da dire, assessora, lo faccia pure pubblicamente. Non sono solo io a non tollerare più questa situazione. Certo, avrà anche fatto delle segnalazioni, ma non basta. Qui bisogna agire”.

“Per poter mettere le foto trappole è necessario approvare un regolamento, che l’assessore competente sta predisponendo. Ad ogni modo pensa che si possa mettere in ogni angolo della città una foto trappola? Lei ha visto chi ha buttato la spazzatura in via Sotgiu? Se così fosse, e non ha fatto la denuncia è lei che non ha fatto il suo dovere. Se deve fare qualche segnalazione la faccia a chi di competenza, non su Facebook. Fino a quel momento, sono solo parole al vento”, ha ribattuto l’assessore.