Per il Natale, lo chef oristanese Carlo Ledda presenta un piatto che fonde i sapori del mare e della terra. A base di astici blu locali, funghi porcini, aglio e pomodorini, questo piatto cattura i palati di Oristano, dove il mare si unisce alla terra.

La preparazione inizia con una selezione di ingredienti freschissimi: due astici blu locali da 500 grammi ciascuno, 300 grammi di funghi porcini, 2 spicchi d’aglio e 250 grammi di pomodorini datterino. Per prima cosa, l’astice viene tagliato a metà e disposto in un contenitore. L’aglio viene tritato finemente e i pomodorini tagliati a metà.

La cottura si svolge in una padella portata a una temperatura tra i 120 e i 140 gradi, dove viene versato un filo d’olio extravergine di oliva. L’astice, già diviso, viene messo nella padella con la parte della polpa rivolta verso il fondo e lasciato cuocere per circa 3 minuti. Successivamente, si gira l’astice e si aggiungono i funghi porcini e l’aglio tritato, facendo brasare il tutto per 5-8 minuti. Quando l’aglio inizia a dorarsi, si aggiunge dell’acqua di cottura calda, che inizia a formare la salsa. Infine, vengono aggiunti i pomodorini, lasciando cuocere il tutto per circa 20 minuti.

Nel frattempo, la pasta viene portata a metà cottura e aggiunta direttamente in padella, per terminare la cottura insieme al condimento, in modo che l’amido della pasta contribuisca a rendere la salsa ancora più saporita e vellutata. Prima di servire, non resta che regolare di sale e aggiungere una spolverata di prezzemolo fresco.

“Il piatto va servito caldo, con i suoi sapori ben amalgamati, che rispecchiano la tradizione e la freschezza dei prodotti locali”, afferma lo chef Carlo Ledda. Una preparazione che racconta il cuore della buona cucina, fatta di ingredienti semplici ma dal gusto ricco e autentico.