(Adnkronos) - Nuova fidanzata per Lewis Hamilton? Il pilota della Ferrari è reduce da un inizio di Mondiale di Formula 1 deludente, con il quarto posto conquistato nel Gp 'di casa' a Silverstone, ma negli ultimi giorni è stato al centro del gossip. Secondo indiscrezioni rilasciate dai giornali britannici infatti, Hamilton avrebbe iniziato una relazione con la cantante Raye, all'anagrafe Rachel Keen, con cui da tempo condivide un rapporto di amicizia.
Proprio Raye è stata ospite del box Ferrari, invitata dallo stesso Hamilton, durante l'ultimo Gran Premio di Gran Bretagna, a cui ha assistito accanto a Alexandra Saint Mleux, modella e fidanzata di Charles Leclerc. Giorni prima Lewis aveva assistito al suo concerto, come certificato da diversi video diventati virali sui social: "Il suo è stato il primo concerto che ho visto a Silverstone ed è stata grandiosa, non trovate?", aveva detto il pilota, sette volte campione del mondo, dopo le qualifiche dell'ultimo weekend di gara. Indizi che fanno pensare a qualcosa di più di un'amicizia, in un rapporto che comunuque, come detto, parte da lontano.
Poche settimane fa Hamilton e Raye avevano partecipato insieme alla premiere del film 'F1', mentre lo scorso anno erano stati 'paparazzati' a pranzo insieme a New York, proprio nel periodo in cui si facevano insistenti le voci di un presunto flirt tra Lewis e l'attrice Sofia Vergara. Ora, in ogni caso, il loro rapporto sembrerebbe essere diventato qualcosa di più di una semplice amicizia. Ma chi è Raye?
Raye è una cantante inglese di 27 anni, una distanza d'età considerevole visti i 40 di Hamilton. Nel 2024 ha vinto sei premi ai Brit Awards su sette nomination, tra cui miglior artista, miglior disco dell'anno e miglior canzone. La passione per la musica nasce fin dall'infanzia e prosegue in adolescenza, dove studia alla Brit School. Il suo genere viene definito 'soul', in un mix innovativo tra jazz e pop, che vuole richiamare anche con un'immagine che si rifà alle grandi popstar del passato. Il 'decollo' definitivo è arrivato nel 2023 con l'album 'My 21st Century Blues'.
Leggi tutto: Hamilton, nuova fidanzata? Il pilota Ferrari e la 'storia' con la cantante Raye
(Adnkronos) - Per Nhrg, società attiva nei servizi per il lavoro, i primi sei mesi dell’anno hanno registrato una crescita significativa del lavoro. Il dinamismo settoriale ha coinvolto in particolare: logistica +40%, multiservizi +30%, Ict +20%, back office +20%, turismo +10%, industria metalmeccanica +10%.
Tra i profili professionali maggiormente ricercati si segnalano: logistica responsabili di magazzino, magazzinieri; ristorazione collettiva addetti mensa; Ict sviluppatori, programmatori, sistemisti; office responsabili hr, payroll specialist, responsabili contabilità e fatturazione, controller; turismo personale alberghiero, addetti alla ristorazione, addetti museali; industria metalmeccanica operai generici e specializzati, addetti controllo qualità, operatori cnc, saldatori, fresatori, addetti presse piegatrici
“In sintesi - dichiara Gianni Scaperrotta, ceo di Nhrg - il primo semestre 2025 ha mostrato un mercato del lavoro dinamico, in evoluzione e sempre più orientato alla qualità delle assunzioni. Le imprese sembrano aver compreso l’importanza di offrire stabilità per attrarre i migliori talenti, mentre i lavoratori appaiono sempre più attivi nella ricerca di opportunità coerenti con i propri valori e obiettivi di vita. Un trend che potrebbe segnare una svolta culturale nel rapporto tra impresa e lavoro in Italia”.
Leggi tutto: Nhrg, nel primo semestre 2025 segnali positivi per il mercato del lavoro
(Adnkronos) - Avrebbe atteso la ex compagna che rientrava a casa dal lavoro, l'avrebbe obbligata a entrare in un immobile abbandonato, per poi strangolarla, uccidendola. E' successo ieri sera a Macherio, in provincia di Monza e Brianza.
Nei confronti dell'uomo, un 33enne peruviano, la procura di Monza ha emesso un fermo di indiziato di delitto per omicidio aggravato dalla relazione affettiva con la vittima, una connazionale coetanea. L'uomo - fanno sapere in una nota i carabinieri della compagnia di Monza, che hanno eseguito il fermo - si è avvalso della facoltà di non rispondere ed è stato portato nel carcere cittadino.
Leggi tutto: Attende l'ex al rientro dal lavoro e la strangola, 33enne fermato per omicidio
(Adnkronos) - "Mio padre era un inguaribile ottimista. Lui la voleva vincere questa guerra" contro la mafia. "Ma gli è stato impedito, da tanti". "Forse anche da troppe persone vicine a lui, del suo mondo lavorativo. Ancora siamo alla ricerca di questo 'amico' che lo ha tradito. Lui venne lasciato da solo. Non soltanto dalle istituzioni, ma è stato lasciato solo anche dal mondo professionale, giudiziario e lavorativo che lo circondava. Che invece, più di altri, avrebbero dovuto proteggerlo e salvaguardarlo". Sono le parole, tra le lacrime, di Manfredi Borsellino, figlio del giudice Paolo Borsellino, che oggi ha partecipato alla inaugurazione di un murales raffigurante il padre, nei pressi di via D'Amelio, dove il 19 luglio 1992 venne ucciso con cinque agenti della scorta.
L'opera è stata realizzata da Andrea Buglisi. Qui sorgerà un centro sportivo, che sarà inaugurato a ottobre grazie alla collaborazione di Vivi Sano onlus di Daniele Giliberti.
"Anche da un murales come questo rinasce tutto. Può rinascere una città. Io non dirò 'E' tutto finito', come disse all'indomani della morte di mio padre, no. E' ripartito tutto, anche da un murales- dice Manfredi Borsellino tra le lacrime - I miei figli percorrono sempre questa strada e per me sarà molto emozionante che i loro figli, i miei nipoti un giorno potranno vedere il murales e soprattutto osservarlo in un gesto di vittoria, perché mio padre era un ottimista".
(Adnkronos) - Un incendio di vaste dimensioni ha completamente distrutto il palco principale del festival Tomorrowland nella città di Boom, Belgio. Le fiamme, divampate ieri, hanno raso al suolo la struttura principale del festival musicale situato vicino Anversa, un giorno prima dell'arrivo di migliaia di appassionati di musica elettronica.
I servizi di emergenza sono intervenuti prontamente, sebbene la completa estinzione delle fiamme non sia stata immediata. Il personale presente, in numero consistente, è stato evacuato senza conseguenze, mentre un'imponente colonna di fumo nero era visibile a distanza. Le registrazioni video diffuse online mostrano fuochi d'artificio esplodere tra le fiamme.
Gli organizzatori hanno dichiarato che non si sono registrati feriti e hanno ribadito che il festival si terrà regolarmente nei due fine settimana successivi. Si prevede la partecipazione di circa 100.000 persone, molte delle quali soggiorneranno nel campeggio allestito in loco. Gli organizzatori hanno confermato che il campeggio "DreamVille" aprirà come previsto oggi.
Numerosi DJ e star della musica elettronica, tra cui David Guetta, Lost Frequencies, Armin Van Buuren e Charlotte de Witte, si esibiranno a partire da venerdì per il primo fine settimana. Due terzi degli eventi erano previsti sul "Main Stage", ora distrutto, e sul "Freedom Stage".
La procura di Anversa ha avviato un'indagine, sebbene le prime ipotesi indichino un'origine accidentale dell'incendio. Fondato 20 anni fa da due fratelli belgi, Tomorrowland si è affermato come marchio di fama internazionale. Attualmente, il festival organizza anche un evento invernale nella stazione sciistica francese di Alpe d'Huez e un altro in Brasile.
Leggi tutto: Tomorrowland, incendio distrugge il palco principale: ma il festival proseguirà
(Adnkronos) - Un frammento di Marte dal valore scientifico e simbolico eccezionale ha conquistato il mercato internazionale dell'arte e della scienza: si tratta di NWA 16788, il più grande meteorite marziano mai ritrovato sulla Terra, venduto all'asta da Sotheby's a New York per la cifra record di 5,3 milioni di dollari (circa 4,9 milioni di euro), più del doppio della stima minima fissata in partenza (tra i 2 e i 4 milioni).
Il meteorite, del peso di 24,67 kg, è stato scoperto nel luglio 2023 nel Sahara nigerino, nella regione di Agadez, da un cacciatore di meteoriti. Si tratta di un frammento espulso da Marte milioni di anni fa a seguito dell’impatto con un asteroide, che ha viaggiato nello spazio per circa 140 milioni di chilometri prima di precipitare nel deserto africano. Secondo gli esperti, rappresenta da solo circa il 6,5% del materiale marziano conosciuto sulla Terra, un dato che ne attesta l’estrema rarità.
La roccia, dalla caratteristica colorazione rosso-bruna, è classificata come shergottite, un tipo di meteorite vulcanico marziano. L'analisi mineralogica ha rivelato una composizione a grana grossa dominata da pirosseno, olivina e maskelynite, un vetro formatosi in seguito all’enorme pressione dell’impatto che lo ha espulso da Marte.
Ma l'Italia gioca un ruolo fondamentale in questa straordinaria scoperta. Prima della vendita all'asta, il meteorite è stato affidato al gruppo di ricerca dell’Università di Firenze, guidato da Giovanni Pratesi, docente di Mineralogia, che ne ha studiato in dettaglio la composizione e l'origine. Le ricerche sono state condotte insieme ad Annarita Franza e Xhonatan Shehaj, nell’ambito del progetto Space It Up, finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana e dal Ministero dell'Università e della Ricerca.
Gli studi del team fiorentino, pubblicati su riviste scientifiche come 'Heritage' e presentati alla Lunar and Planetary Science Conference, suggeriscono che NWA 16788 potrebbe contribuire a una revisione del sistema di classificazione dei meteoriti marziani, tanto è unico per dimensione, composizione e stato di conservazione. "È una scoperta di importanza straordinaria", ha dichiarato Cassandra Hatton, vicepresidente della sezione Scienze e Storia Naturale di Sotheby’s. "Questo meteorite offre una connessione tangibile con Marte, un pianeta che da secoli affascina l'umanità".
Nonostante l'acquisto da parte di un collezionista privato - si vocifera si tratti di un noto gallerista italiano - due fette del meteorite resteranno in Italia, custodite all’Università di Firenze come campioni tipo a disposizione della comunità scientifica internazionale.
Solo circa 400 meteoriti marziani sono stati identificati sulla Terra su un totale di quasi 80.000 frammenti extraterrestri. Nel 2021 un frammento marziano di appena 1,4 grammi fu venduto da Christie's per 13.750 dollari. NWA 16788 è stato ufficialmente riconosciuto nel Meteoritical Bulletin nel giugno 2024.
La vendita record ha riacceso il dibattito tra gli scienziati sull’opportunità che campioni di valore così alto finiscano nelle mani di privati. "I meteoriti sono archivi cosmici - ha spiegato Paul Asimow, geologo del Caltech – e anche se è possibile studiarne piccole porzioni, sarebbe auspicabile che i collezionisti ne donassero una parte alla ricerca". Nel caso di NWA 16788, l’Italia ha già fatto la sua parte. (di Paolo Martini)
Leggi tutto: Il più grande meteorite marziano è stato venduto per 5,3 milioni di dollari
(Adnkronos) - Sempre più alimenti ayurvedici stanno catturando l'interesse in Europa e negli Stati Uniti. Tra questi c'è la Mucuna pruriens, un legume tropicale dai fiori viola, che secondo la medicina indiana ha diversi benefici e che negli ultimi anni è stata valutata da alcuni studi secondo cui può migliorare le condizioni dei pazienti con malattia di Parkinson.
Secondo quanto riporta Royal Botanic Gardens, la mucuna è una pianta nativa di gran parte dell'Africa e di una buona parte dell'Asia, ma è stata poi introdotta anche in Sud e Centro America, dove è utilizzata principalmente come fertilizzante e come foraggio per gli animali.
Inoltre i semi, cucinati o tostati, da sempre sono stati utilizzati come cibo, medicina e persino come una sorta di 'caffè'.
"All'interno del frutto di questa pianta si trova la levodopa, il principio attivo con cui in Occidente curiamo chi è affetto dalla malattia di Parkinson. Basta semplicemente tostare il seme in una padella, aspettare che si schiuda, estrarre la parte interna, macinarla fino a ridurla in polvere e mescolare la polvere in acqua", spiegava nel 2019 Serena Caronni, biologa nutrizionista, dopo uno studio in Africa. "Gli effetti rilevati sui malati di Parkinson sono sorprendenti e pari a quelli del farmaco. I tremori diminuiscono in poco tempo e la persona malata sta meglio", sottolineava in un comunicato Gianni Pezzoli, Centro Parkinson Asst Gaetano Pini-Cto di Milano.
Secondo la tradizione ayurvedica, la polvere di Mucuna pruriens può migliorare il tono dell'umore, la qualità del sonno e produrre effetti antidepressivi. Sarebbe anche un potente antiossidante utilizzabile sulla pelle per restituirle vitalità. Secondo quanto riporta il National Center for Biotechnology Information negli Stati Uniti, la Mucuna pruriens può essere utilizzata anche per l'infertilità maschile ed è considerato un afrodiasiaco, nella medicina tradizionale indiana.
(Adnkronos) - “Per noi la Tech Conference è un momento centrale dell'anno. In questa occasione riuniamo i nostri migliori talenti e ci prendiamo il tempo di riflettere su come continuare a costruire il futuro per i nostri clienti Oggi abbiamo infatti parlato dell’importante cambio di paradigma che stiamo operando, lo abbiamo definito uno ‘shift’ dal software, come elemento di pura tecnologia, al servizio, un valore aggiunto per i clienti. La vera rivoluzione avviene nel momento in cui siamo in grado di portare ai clienti benefici e non solo tecnologia”. Sono le parole di Tommaso Cohen, Chief Operating Officer di TeamSystem, in occasione della Tech Conference 2025 dell’azienda a Milano. Un momento chiave dedicato a tutte le persone del Gruppo impegnate nei progetti di Ricerca & Sviluppo, in Italia e nel mondo.
Nel corso dell’evento TeamSystem ha annunciato importanti avanzamenti anche in tema di Intelligenza Artificiale: “Penso che l’Ai sia un catalizzatore importante di qualcosa costruito nel tempo. Abbiamo costruito molto software, diventato pervasivo, e abbiamo raccolto moltissimi dati e informazioni. Oggi, l’intelligenza artificiale ci permette di utilizzare al meglio tutto questo patrimonio - sottolinea il Chief Operating Officer di TeamSystem - In particolare, i nostri clienti, che hanno fatto con noi un percorso di digitalizzazione, saranno messi nelle migliori condizioni di utilizzare le nuove tecnologie in modo più semplice, quasi ‘invisibile’, dove invisibile è la complessità della tecnologia e non il valore”.
“Gli investimenti in questo campo sono importanti per restare al passo con i tempi: qualche tempo fa abbiamo annunciato un investimento di oltre 1 miliardo di euro nel nostro piano industriale, legato all’innovazione tecnologica. Grande parte di questo investimento è dedicata all'intelligenza artificiale. Oltre agli investimenti arrivano anche i risultati: oggi, infatti, quasi un quinto di tutte le fatture gestite da noi, che sono più di 500 milioni, sono gestite tramite intelligenza artificiale, restituendo un valore reale ai clienti”, conclude.
Leggi tutto: Tech Conference, Cohen (TeamSystem): "Presentiamo un cambio di paradigma"
(Adnkronos) - Si è chiuso ieri sera il Demo Day dell’edizione 2025 di Dock Startup Lab, l'evento che chiude il percorso di pre-incubazione del programma, riconosciuto tra i migliori in Europa dal Financial Times. Il primo premio è stato assegnato a IncognitoA un startup che consente alle aziende di utilizzare l’AI generativa proteggendo la privacy e la sicurezza dei dati sensibili
Si aggiudica il secondo premio BeATs, una startup che produce pannelli fonoassorbenti e termoisolanti utilizzando gli scarti di sigarette elettroniche; il terzo premio è stato assegnato a Niuus, un’app offre notizie verificate e visive, pensate per la generazione Z;; infine il quarto premio è stato assegnato a NextRender: Servizio di rendering 3D in modo veloce e economico.
Dock Startup Lab - il programma di pre-incubazione per startup organizzato da Unfold Tomorrow - si è affermato negli anni nel panorama italiano contribuendo alla formazione di oltre 1.000 founder di startup e alla nascita di 50 startup, molte delle quali si sono posizionate sul mercato in settori chiave della tecnologia e dell'economia sostenibile.
Per l’edizione 2025, i migliori 100 partecipanti sono stati selezionati in base alle competenze e alla motivazione tra 300 candidature ricevute da oltre 100 università, enti di formazione e centri di ricerca, e sono stati accompagnati nella costruzione da zero di team multidisciplinari, nella definizione dell’idea di business e nella verifica della validità sul mercato.
"Ogni anno rimango sorpreso - dichiara Andrea Dal Piaz, CEO di Unfold Tomorrow - da quanto sia dirompente mettere insieme 100 persone motivate e competenti, con diversi background, e vedere cosa emerge in un ambiente in cui possono collaborare e competere tra loro. In soli 4 mesi sono riusciti a identificare e validare delle idee su bisogni reali a una velocità veramente impressionante”.
Questa edizione si è avvalsa del supporto dei Main partner Joule, la scuola di Eni per l'impresa, e di TP Italia, oltre alla collaborazione degli Academic partner Sapienza Innovation and Entrepreneurship Hub - SIEH e Università Roma Tre.
“Supportare le nuove generazioni di innovatori è fondamentale per un futuro sostenibile. Dock Startup Lab dimostra come la formazione imprenditoriale possa trasformare le idee in soluzioni concrete per il mercato. Con Joule, in particolare nell’area del Gazometro di Roma, vogliamo ampliare insieme a Dock le soluzioni tecnologiche di Eni per raggiungere i target di decarbonizzazione.” afferma Mattia Voltaggio, Head of Joule, la scuola di Eni per l’impresa.
Per Diego Pisa, amministratore delegato di TP Italia “è sempre emozionante sostenere le startup. Supportare Dock ci regala energia, innovazione e ci consente di non perdere mai di vista le esigenze e le soluzioni ai problemi individuate dalle nuove generazioni. Per noi significa investire in visione, talento e futuro, e perché no, consolidare il nostro rapporto con il territorio. E’ in questo che il ruolo delle grandi aziende come TP è fondamentale: mettere a disposizione l’esperienza, i processi e la visione per far sì che quelle che sono idee e sogni puri possano diventare realtà”.
La partecipazione delle università al programma di quest’anno è stata cruciale. “Siamo felici di partecipare, come partner accademico, a Dock Startup Lab, un progetto rilevante, capace di valorizzare le attitudini e le idee imprenditoriali provenienti dalla comunità accademica, in una virtuosa logica di apertura ed interdisciplinarità, grazie al contributo di un team di professionisti di altissimo livello”, afferma il professor Alberto Pastore, Prorettore per Trasferimento tecnologico, imprenditorialità-startup e placement della Sapienza. Dello stesso parere il Rettore di Roma Tre, secondo cui “Iniziative come Dock Startup Lab rappresentano un modello virtuoso di collaborazione tra mondo accademico, istituzioni e tessuto produttivo e sono l’esempio concreto di come le università possano contribuire allo sviluppo dell’ecosistema dell’innovazione e alla crescita economica e sociale del territorio. Roma Tre è orgogliosa di contribuire a questo progetto, perché sostenere percorsi imprenditoriali di qualità significa investire sul futuro delle nuove generazioni e sul progresso del Paese.”.
Durante l'evento, le startup hanno avuto l'opportunità di presentare il proprio progetto attraverso un pitch. La serata si è conclusa con un momento di networking che ha facilitato l'incontro tra attori chiave del sistema innovativo - istituzioni, hub di innovazione, grandi imprese e startup - rafforzando i legami tra i diversi attori per costruire un ecosistema più resiliente e orientato all'innovazione.
Leggi tutto: Dock Startup Lab DemoDay premia Incognito AI, Beats,Niuus e Next Render
(Adnkronos) - Una donna di 50 anni è stata travolta e uccisa da un'auto pirata. E' successo questa mattina all'alba a Cusercoli, in provincia di Forlì-Cesena.
Sul posto i carabinieri, sulle tracce del conducente dell'auto. E' da verificare se la vittima stesse camminando sul bordo della strada o se stesse cercando di attraversare. Sono al vaglio testimonianze e immagini delle telecamere che potrebbero aver ripreso l'auto.
Leggi tutto: Forlì, donna travolta e uccisa da auto pirata: indagini in corso
(Adnkronos) - Adriano Panatta continua a 'sfottere' Paolo Bertolucci. L'ex tennista ha pubblicato oggi, giovedì 17 luglio, l'ennesimo tweet che ritrae il compagno di squadra di Davis in un ruolo piuttosto inusuale, per usare un eufemismo. Grazie all'intelligenza artificiale infatti, Panatta ha creato una foto di Berolucci versione bagnino in piedi su un pattino di salvataggio con tanto di completo rosso e braccioli: "Nuovo uomo immagine di Forte dei Marmi…", ha scritto Panatta a corredo della foto.
La foto, pubblicata su X, è soltanto l'ultimo capitolo della 'sfida' a suon di intelligenza artificiale tra i due. La 'faida' negli ultimi giorni è stata innescata dagli auguri di buon compleanno a Panatta. Bertolucci ha raffigurato l'amico tra un gruppo di attempate signore, "alcune delle sue ex". La risposta è stata ipercalorica: Bertolucci a dieta, tra una marea di bombe alla crema. Infine, tra un'esultanza e l'altra per la vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon, Panatta ha creato il Bertolucci "carotone-boy", ovvero l'amico con addosso il classico costume da carota tipico dei Carota Boys, i tifosi più appassionati del tennista azzurro.
Leggi tutto: Panatta, nuovo sfottò a Bertolucci in versione... bagnino
(Adnkronos) - Milano, 16.07.2025 - Da sempre, Moby offre ai suoi passeggeri il miglior modo di navigare fra l’Italia continentale e le più belle isole del Mediterraneo: Sardegna, Sicilia, Corsica, Elba.
Ma da oggi, Moby offre ai suoi passeggeri anche il miglior modo di “navigare” sul suo sito ufficiale Moby.it, mettendo a disposizione un’area riservata che rivoluziona il modo di gestire i propri biglietti, esattamente come Moby Fantasy e Moby Legacy, le due ammiraglie in servizio fra Livorno ed Olbia, hanno rivoluzionato il modo di viaggiare in traghetto, offrendo ai propri passeggeri standard da nave da crociera.
Il progetto si basa sulle più avanzate tecnologie cloud e chi lo utilizzerà potrà contare su una particolare attenzione alla sicurezza dei dati e delle informazioni personali, che saranno al sicuro.
Dopo la registrazione nell’area privata del sito ufficiale Moby.it, gli utenti potranno accedere a una serie di funzionalità pensate per garantire piena autonomia e trasparenza nella gestione del viaggio.
In particolare, entrando nella loro area riservata, i passeggeri potranno visualizzare automaticamente tutte le prenotazioni effettuate e gestirle nel migliore dei modi in totale autonomia.
Sarà quindi possibile consultare in ogni momento le informazioni dettagliate sul viaggio (orari, durata, nave, porto di imbarco e tutti i particolari sulla traversata); ricevere aggiornamenti e notifiche in tempo reale su eventuali variazioni (ritardi, anticipi, modifiche), ottimizzando al meglio i tempi; visualizzare e stampare i biglietti in qualsiasi momento; modificare o annullare in autonomia la prenotazione e iscriversi al programma Moby Club, circostanza che dà la possibilità di accumulare punti fedeltà, controllare il saldo e generare coupon premio personalizzati.
Moby con questa iniziativa conferma una volta di più il suo impegno per dare un servizio sempre più vicino alle esigenze dei suoi passeggeri, puntando su innovazione, semplicità, trasparenza e sicurezza dei dati.
Con Moby, la vacanza inizia dal viaggio. E, da oggi, dalla gestione del biglietto nell’area privata di ogni passeggero sul sito ufficiale Moby.it.
Contatti: ImmediapressMoby Moby.it
(Adnkronos) - E' stato arrestato a Barcellona dagli agenti della Polizia Penitenziaria Andrea Cavallari, il 26enne condannato per la strage di Corinaldo ed evaso il 3 luglio scorso, dopo aver discusso la tesi di laurea all'Università di Bologna.
Cavallari aveva usufruito di un permesso che il magistrato del Tribunale di Sorveglianza gli aveva concesso per uscire dal carcere e sostenere la discussione della tesi, senza però più fare ritorno nella struttura. Il giovane è uno dei componenti della 'banda dello spray' che nella notte tra il 7 e l’8 dicembre di sette anni fa provocarono la morte di cinque ragazzi minorenni e di una mamma di 39 anni all’interno della discoteca Lanterna Azzurra. Per quei fatti, Cavallari sta scontando la pena definitiva a 11 anni e 10 mesi nel carcere di Bologna.
Cavallari era stato arrestato ad agosto 2019 dai carabinieri del nucleo investigativo di Ancona insieme ad altri sei membri della banda criminale di cui faceva parte. Tutti ragazzi all’epoca di età tra i 19 e i 22 anni della Bassa Modenese, specializzati nelle rapine usando lo spray al peperoncino, accusati, a vario titolo, di omicidio preterintenzionale plurimo, furto, rapina e lesioni personali per i tragici eventi della discoteca. Quella notte del dicembre 2018, poco prima del concerto del rapper Sfera Ebbasta, i sei, in seguito tutti condannati in via definitiva, spruzzarono nella sala dello spray urticante per derubare il pubblico presente di collanine in oro, causando panico tra la folla e una fuga di massa che causò sei morti e 59 feriti.
(Adnkronos) - E' stato arrestato a Barcellona dagli agenti della Polizia Penitenziaria Andrea Cavallari, il 26enne condannato per la strage di Corinaldo ed evaso il 3 luglio scorso, dopo aver discusso la tesi di laurea all'Università di Bologna.
Cavallari aveva usufruito di un permesso che il magistrato del Tribunale di Sorveglianza gli aveva concesso per uscire dal carcere e sostenere la discussione della tesi, senza però più fare ritorno nella struttura. Il giovane è uno dei componenti della 'banda dello spray' che nella notte tra il 7 e l’8 dicembre di sette anni fa provocarono la morte di cinque ragazzi minorenni e di una mamma di 39 anni all’interno della discoteca Lanterna Azzurra. Per quei fatti, Cavallari sta scontando la pena definitiva a 11 anni e 10 mesi nel carcere di Bologna.
Cavallari era stato arrestato ad agosto 2019 dai carabinieri del nucleo investigativo di Ancona insieme ad altri sei membri della banda criminale di cui faceva parte. Tutti ragazzi all’epoca di età tra i 19 e i 22 anni della Bassa Modenese, specializzati nelle rapine usando lo spray al peperoncino, accusati, a vario titolo, di omicidio preterintenzionale plurimo, furto, rapina e lesioni personali per i tragici eventi della discoteca. Quella notte del dicembre 2018, poco prima del concerto del rapper Sfera Ebbasta, i sei, in seguito tutti condannati in via definitiva, spruzzarono nella sala dello spray urticante per derubare il pubblico presente di collanine in oro, causando panico tra la folla e una fuga di massa che causò sei morti e 59 feriti.
Leggi tutto: Condannato per strage Corinaldo evaso, Andrea Cavallari preso a Barcellona
(Adnkronos) - La Coca-Cola sembra aver accolto la proposta di Donald Trump. La misteriosa ricetta della bevanda gasata cambia. Al posto dello sciroppo di mais, ad alto contenuto di fruttosio, sarà usato quello di canna, ha reso noto il Presidente americano che è notoriamente un grande consumatore della Diet Coke.
"Ho iniziato a parlare all'azienda dell'uso di VERO zucchero di canna nella Coca-Cola negli Usa e hanno accettato di sostituirlo", ha scritto il Presidente americano su Truth, ringraziando i vertici della multinazionale. "E' un passo molto positivo da parte loro. Vedrete. Sarà solo migliore".
L'azienda ha ringraziato a sua volta Trump in un comunicato in cui non conferma il cambio di ingredienti ma sottolinea "l'entusiasmo del presidente per il nostro iconico brand Coca-Cola" e anticipa che presto offrirà "nuovi dettagli sulle nuove offerte innovative nella gamma dei prodotti offerti".
Lo zucchero di canna viene già impiegato nella bevanda distribuita in Paesi come il Canada e il Messico, dove il prodotto è noto come MexiCoke, distribuito ora anche in alcune zone del Texas. Ma negli Usa è ancora lo sciroppo di mais a dare sapore al soft drink. Era stato il segretario alla Salute, Robert Kennedy a denunciarne l'impiego a cui ha ricondotto parte delle cause dell'epidemia di obesità. La Coca-Cola ha iniziato a usare lo sciroppo di mais nei suoi prodotti nel 1980 in seguito a un aumento del costo dello zucchero.
Leggi tutto: Coca-Cola, Trump rivendica: "Convinti a usare zucchero canna al posto di sciroppo mais"
(Adnkronos) - Promuovere la regolarità contributiva, normativa ed economica nei rapporti di lavoro gestiti dalle imprese impegnate nella filiera degli appalti e subappalti edili attraverso l’individuazione di metodi innovativi e strumenti sussidiari ai controlli ispettivi, che possano garantire la tutela dei diritti dei lavoratori e la crescita del tessuto imprenditoriale. E' questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato oggi, a Roma, in occasione del summit sulla sicurezza 'Lavoro sicuro: sfide, innovazioni e prospettive per la prevenzione' in corso presso la sede dell'Inail, tra la Fondazione studi consulenti del lavoro e l’Associazione nazionale costruttori edili (Ance).
Un’intesa che mira a rafforzare la cultura della legalità e a diffondere l’utilizzo dell’asseverazione di conformità dei rapporti di lavoro dedicata al comparto dell’edilizia (Asse.Co. Edilizia) quale strumento volontario di verifica e premiante delle imprese virtuose.
L’Asse.Co. Edilizia costituisce un’opportunità per rafforzare gli imprescindibili strumenti di controllo previsti dalla normativa vigente, come il Durc e la verifica di congruità, ed è pensata per favorire un sistema imprenditoriale sano, valorizzando le aziende che scelgono di certificare la regolarità dei propri rapporti di lavoro.
“L’Asse.Co. - dichiara il presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, Rosario De Luca - continua ad avere un riconoscimento sempre più ampio come strumento di presidio della legalità. Accogliamo con grande favore che anche l’Ance si unisca al nostro impegno con cui, da oltre dieci anni, contribuiamo a rafforzare la responsabilità sociale d’impresa e lo sviluppo di un mercato del lavoro trasparente. La diffusione dell’Asse.Co. Edilizia rappresenta una scelta strategica per accompagnare le imprese del comparto edile in un percorso di crescita sostenibile, tutelando al tempo stesso i lavoratori e il corretto funzionamento della filiera produttiva”.
“Questo protocollo - sottolinea la presidente Ance, Federica Brancaccio - rappresenta un ulteriore passo avanti per la trasparenza delle nostre imprese e la diffusione della cultura della legalità, principi che guidano l’azione associativa, forte di un sistema bilaterale unico nel panorama delle relazioni industriali italiane, che sta facendo grandi progressi su questi temi. Con l’Asse.Co. vogliamo fornire inoltre a tutti gli operatori uno strumento in più che li possa aiutare a gestire con semplicità e chiarezza gli adempimenti che riguardano la regolarità e la tutela dei lavoratori. Da molti anni l'Ance ha intrapreso un percorso di diffondere il più possibile la cultura della sicurezza e della regolarità e della responsabilità sociale. Per noi il rapporto con i consulenti del lavoro è centrale perché di fatto ogni impresa ha un consulente del lavoro. Questo protocollo è un ulteriore passo in avanti per diffondere al cultura della qualificazione della sicurezza e della legalità. Ovviamente è un modello volontario di asseverazione che dà alcune indicazioni più specifiche molto importanti magari per un'impresa che deve sceglierne un'altra e quindi valutarne la capacità di essere regolare, sana e virtuosa".
Nel corso dell'evento è stato presentato il rapporto della Fondazione studi consulenti del lavoro 'La dimensione territoriale della sicurezza sul lavoro: i numeri del 2024', che analizza le disomogeneità territoriali degli infortuni sul lavoro, con un focus sui casi avvenuti esternamente all’ambiente lavorativo. Dal rapporto emerge che le grandi città italiane diventano terreno critico per la sicurezza dei lavoratori. Roma e Milano sono infatti maglia nera per gli infortuni in itinere. Nel 2024, a Roma quasi un incidente sul lavoro su tre (28,6%) è avvenuto durante il tragitto casa-lavoro, il tasso più alto a livello nazionale. Milano segue con un’incidenza del 24,6%, mentre Firenze e Genova si attestano al 23,4%, e Torino al 23,1%. All’estremo opposto, Bolzano, Crotone e Benevento registrano le incidenze più basse, rispettivamente 7,3%, 8,7% e 9,7%.
A livello regionale, il Lazio rappresenta un caso emblematico per la crescita degli incidenti in itinere: nel 2024 il 25,9% degli infortuni totali e il 33,3% delle morti sul lavoro sono legati agli spostamenti casa-lavoro. Elevate anche le incidenze in Liguria (20,8%), Piemonte (19%) e Lombardia (19%), mentre Trentino-Alto Adige (8,6%) e Molise (11,4%) mostrano i livelli più contenuti.
Fuori dalle aziende, dunque, il quadro è preoccupante. Gli incidenti in itinere sono tornati a crescere, con un +3,1% nelle denunce dei casi occorsi ai lavoratori e un +10,2% nei casi mortali (303 decessi, pari al 25,5% del totale) tra 2023 e 2024. Una tendenza che prosegue anche nel primo trimestre 2025: mentre gli infortuni complessivi calano del 2,3% e i decessi in occasione di lavoro del 2,7%, i morti in itinere registrano un’impennata del +51,3%.
Secondo il rapporto, le cause sono da ricercare in fattori esterni al controllo diretto delle aziende: l’ampliamento dei bacini di pendolarità, la crescente distanza tra casa e lavoro e la fragilità dei sistemi di trasporto pubblico, che spingono milioni di lavoratori a utilizzare il mezzo privato, con conseguente maggiore esposizione al rischio.
Di contro, gli infortuni nei luoghi o in occasione di lavoro sono diminuiti del 9,9% tra il 2019 e il 2024 e la loro incidenza ogni 10.000 occupati è passata da 199 a 173. Anche la componente mortale evidenzia una flessione, con un calo dei decessi dei lavoratori nello svolgimento dell’attività lavorativa da 902 a 886 (-1,8%).
"Oggi - spiega Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro - siamo qui per la sigla del protocollo d’intesa con l’Associazione nazionale costruttori edili (Ance) per rafforzare la cultura della legalità e a diffondere l’utilizzo dell’asseverazione di conformità dei rapporti di lavoro dedicata al comparto dell’edilizia (Asse.Co. Edilizia) quale strumento volontario di verifica e premiante delle imprese virtuose. Ribadisco quindi la piena adesione a un movimento virtuoso che porti a contrastare il fenomeno degli infortuni sul lavoro".
"Dopo tanti anni - prosegue - abbiamo una proattività normativa che produce effetti e questo dà più stimolo, per chi opera all'interno delle aziende, per fronteggiare un fenomeno da debellare e che non può lasciare indifferenti nessuno".
"La materia della sicurezza dovrebbe essere sottratta alla polemica politica; noi siamo tecnici e ne siamo molto lontani, ma è normale che quando si utilizza un tema per fare polemica politica ognuno la utilizza a modo a volte stropicciando i numeri", avverte.
"Riteniamo - sottolinea Fabrizio D'Ascenzo, presidente dell'Inail - che il contributo dei consulenti del lavoro è fondamentale per portare avanti le nostre iniziative. Sono essenziali per poter raggiungere quelli che devono essere i nostri destinatari privilegiati, in particolare per quanto concerne i bandi Isi. Nel tempo abbiamo fatto sforzi consistenti per aumentare il budget dei bandi reso disponibile per le aziende proprio per effettuare investimenti in sicurezza. Però è importante anche curare il rapporto e la comunicazione e soprattutto far sì che le pmi possano essere messe in condizione di poter entrare in contatto con queste iniziative e usufruire di queste possibilità che mettiamo a disposizione. In questo senso i consulenti del lavoro hanno un rapporto diretto con le aziende e sono essenziali nel fare da messaggeri delle nostre iniziative affinché vengano sfruttate. Per il futuro ci aspettiamo un supporto da parte dei consulenti, l'accordo è triennale, e dal lato nostro cercheremo di essere più precisi nella possibilità di semplificare i meccanismi e di migliorare la qualità delle procedure per l'accesso".
"Per i bandi Isi - ricorda Marcello Fiori, direttore dell'Inail - siamo passati da 60 milioni di euro, a disposizione del 2010, a oltre 1 miliardo e 200 milioni. L'obiettivo dell'Inail è quello di far crescere il sistema produttivo italiano in modo tale che le imprese possano produrre e creare ricchezza in sicurezza. Mi pare positivamente che i tavoli aperti a Palazzo Chigi vadano in questa direzione".
"Oltre ai bandi Isi - precisa - noi mettiamo a disposizione uno strumento diretto al sistema dell'azienda, +23, con la possibilità di applicare l'oscillazione della tariffa applicata in base all'andamento infortunistico degli ultimi due anni dell'azienda, una sorta di bonus malus che premia le aziende virtuose, e l'applicazione di una riduzione della tariffa nel caso si usino tecnologie per la sicurezza. E' importante far conoscere alle imprese l'accesso agli strumenti messi in campo dall'Inail, attraverso incontri sul territorio con le associazioni di categoria e gli ordini professionali".
"Il ruolo dell'Ispettorato non è solo quello di fare ispezioni, ma è anche quello di contribuire alla cultura della salute e sicurezza". A dirlo Danilo Papa, direttore dell'Ispettorato nazionale del lavoro, intervenendo al summit sulla sicurezza 'Lavoro sicuro: sfide, innovazioni e prospettive per la prevenzione'. "Le violazioni riscontrate - spiega - sono sempre le stesse: la sorveglianza sanitaria, la formazione, l'informazione, la caduta dall'alto e la valutazione dei rischi. Rispetto a questo quadro si innesta la 'patente a crediti' che è uno strumento importantissimo ed è una vera rivoluzione e non solo perché dalla sua introduzione si è fatta una selezione degli operatori sul mercato. Una settimana fa è stato fatto un passo importante perché abbiamo dato attuazione ad altre norme del decreto 132 dell'articolo 27 che riguardano da un lato la visualizzazione della patente e dall'altro l'implementazione dei crediti".
(Adnkronos) - TeamSystem – tech & AI company italiana che sviluppa piattaforme digitali per la gestione del business di imprese e professionisti – ha annunciato importanti avanzamenti in tema di Intelligenza artificiale e di evoluzione innovativa delle proprie piattaforme digitali, presentando "una roadmap concreta e diversi risultati di particolare significato. Nei prossimi mesi, TeamSystem presenterà ben 20 AI Edition dei suoi prodotti principali, ripensati per includere nativamente funzionalità di AI, dopo aver già identificato oltre 350 use case applicativi in diversi settori". Un esempio concreto dell’impatto: "nel 2024, grazie all’evoluzione dei software TeamSystem verso l’Intelligenza Artificiale, già 1 fattura su 5 è stata gestita tramite AI – sui 500 milioni di documenti processati annui dal Gruppo, quasi 100 milioni sono stati analizzati ed elaborati automaticamente, tra estrazione dati, validazione e archiviazione".
Questi risultati e questi obiettivi sono stati comunicati "nel corso della TeamSystem Tech Conference 2025, una tre giorni dall’emblematico titolo “Run business, not software” dedicata alle oltre 1.100 persone di TeamSystem che in Italia e nel mondo lavorano all’implementazione dei progetti di Ricerca & Sviluppo e It del Gruppo. Si tratta di un vero e proprio polo tecnologico di eccellenza che opera in modalità agile con una visione strategica sia nazionale che internazionale, con particolare focus sulle tecnologie di ultima generazione in ambito Fintech, AI, cloud, e sicurezza, e sulle tendenze digitali emergenti".
In questo contesto, TeamSystem ha presentato il nuovo paradigma strategico che guiderà il modo in cui verranno sviluppate le piattaforme proprietarie. L’obiettivo dei prossimi anni sarà "quello di proseguire nel percorso di evoluzione dalla mera produzione di software alla progettazione e realizzazione di servizi digitali sempre più integrati, intelligenti e centrati sulle reali esigenze dei clienti. Un'evoluzione resa possibile dall’adozione di nuove tecnologie e da un dialogo continuo e profondo con il mercato e con chi ogni giorno utilizza le soluzioni di TeamSystem. In questo senso, sarà avviato il passaggio da una logica tradizionale di “Software as a Service” a un approccio più innovativo, orientato non più solo al prodotto tecnologico, ma al valore concreto che il software è in grado di generare per il cliente – come dimostra ad esempio la possibilità, per chi automatizza il processo di fatturazione di risparmiare fino al 50% del tempo normalmente dedicato a questa attività".
"In questo nuovo modello, il software non è più il fine, ma il mezzo attraverso cui offrire un servizio completo e centrato sulle reali esigenze di business dei clienti», ha dichiarato Tommaso Cohen, Coo del Gruppo TeamSystem. «Si tratta di un approccio che dimostra l’impegno di TeamSystem nel tradurre l’innovazione in efficienza reale e vantaggio immediato per imprese e professionisti, confermando la sua leadership nel rendere l’AI accessibile, sicura e utile al business concreto. Le imprese non cercano più semplicemente funzionalità o applicazioni da utilizzare, ma soluzioni che permettano loro di lavorare meglio, in modo più agile, efficiente e competitivo. L’obiettivo è costruire piattaforme intuitive, integrate e proattive, capaci di ‘scomparire’ nell’esperienza dell’utente, lasciando spazio solo alla fluidità ed efficacia del business".
"Continuiamo a investire nella ricerca e nello sviluppo delle nostre piattaforme software perché aiutare la aziende a digitalizzare la propria catena del valore è un compito che richiede responsabilità, ma anche capacità di immaginare prima degli altri il futuro e le tendenze dell’innovazione", ha aggiunto Federico Leproux, Ceo del Gruppo TeamSystem.
Una tendenza all’innovazione che da sempre contraddistingue la principale linea guida strategica del Gruppo, forte di un solido posizionamento sul mercato del digitale, grazie agli oltre 2,5 milioni di clienti che operano sulle piattaforme proprietarie digitali e in Cloud e al raggiungimento di 1 miliardo di fatturato nel corso del 2024. La Tech Conference 2025 ha coinvolto anche la nuova sede milanese di TeamSystem in Piazza L. Einaudi, 10, che ha ospitato alcune sessioni e attività collaterali all’evento principale. Hanno contribuito alla realizzazione della tre giorni anche diversi partner strategici, tra cui i partner Platinum Aws, Google e Microsoft, e i Golden partner Atlassian, Avanade, Checkmarx, Databricks, , MongoDB, Quantyca e, a testimonianza della sempre più stretta collaborazione tra TeamSystem e i principali attori globali dell’ecosistema tecnologico.
(Adnkronos) - Seal e l'amicizia con Jannik Sinner. Il cantante britannico, vincitore di quattro Grammy e con più di 20 milioni di dischi venduti, era presente nel box del tennista azzurro durante la finale di Wimbledon 2025. Seal ha assistito al match contro Carlos Alcaraz, battuto in quattro set, distinguendosi per un tifo 'sfegatato' proprio per Sinner. I due, in realtà, si conoscono da diverso tempo e non è la prima volta che il cantante assiste a una partita del numero uno del mondo.
A raccontare come è nata l'amicizia con Sinner è stato lo stesso Seal, intervistato dal Quotidiano Nazionale: "Io e Jannik ci siamo conosciuti 4 anni fa agli US Open. Lui disse che gli piacevano i miei vestiti, io gli risposi che adoravo il suo tennis e così siamo diventati amici". Nel tempo il loro rapporto si è evoluto, tanto che Sinner lo ha invitato spesso ad assistere alle sue partite e Seal è diventato una specie di portafortuna.
"Non ha bisogno di me per vincere!", ha continuato Seal, "è un privilegio vederlo giocare, a me piace il tennis, ma non vado alle sue partite per questo. Ci vado perché è incredibilmente positivo come essere umano. Vedere questa umiltà e questa empatia in un ragazzo così giovane è estremamente raro".
Leggi tutto: Seal e l'amicizia con Sinner: "Lui ragazzo raro. Io portafortuna? Non ha bisogno di me"