(Adnkronos) - L’enciclica di papa Francesco Laudato Si’ al centro di un percorso formativo: nasce il master in Sustainability Management per i nuovi leader del futuro consapevoli, etici e sostenibili. A dieci anni dalla pubblicazione dell’enciclica Laudato Si’ di Bergoglio , il suo messaggio si traduce in azione concreta e formazione. Il consorzio UniEticPMI, l’Università Telematica degli Studi IUL e la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” annunciano la nascita del Master universitario di I livello in Sustainability Management. “Un percorso pensato per formare professionisti consapevoli, responsabili e capaci di guidare il cambiamento verso una società più giusta, equa e sostenibile”, spiegano gli ideatori. “Il master - ragguaglia una nota - prende forma a partire dal messaggio centrale presente in Laudato Sì: la necessità urgente di prenderci cura della casa comune, ovvero il pianeta che abitiamo. L’iniziativa formativa si pone come risposta concreta e sistemica alle sfide ambientali, economiche e sociali che definiscono l’attuale fase storica: una transizione epocale in cui sostenibilità, etica e tecnologia devono dialogare”. Le iscrizioni al master saranno presto aperte. Il corso è rivolto a laureati triennali o magistrali, professionisti, manager, operatori del terzo settore, funzionari pubblici e a chiunque desideri aggiornare le proprie competenze. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.unieticpmi.it.
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(Adnkronos) - L'ultimo è Jovanotti, che ha rivelato in collegamento con la trasmissione di Fiorello di mangiare una sola volta al giorno. Ma negli ultimi anni, sempre più persone si sono avvicinate a regimi alimentari alternativi, nel tentativo di migliorare la salute, perdere peso o semplificare la propria routine quotidiana. "Tra questi approcci, uno dei più discussi è l'Omad, acronimo di 'One meal a day', ovvero 'un solo pasto al giorno'. Si tratta di una forma estrema di digiuno intermittente, in cui tutto l'apporto calorico quotidiano viene concentrato in una sola finestra temporale - generalmente di circa un'ora - mentre nelle restanti 23 ore si digiuna, assumendo solo liquidi privi di calorie come acqua, tè o caffè", spiega all'Adnkronos Salute l'immunologo Mauro Minelli, docente di Nutrizione umana e Nutraceutica presso l'Università Lum. "Anche se la letteratura scientifica inizia a raccogliere dati sull'efficacia dell'Omad, gli studi a lungo termine sono ancora pochi. Alcune ricerche mostrano sì una riduzione del peso corporeo, ma anche effetti negativi sulla pressione sanguigna e sui livelli di colesterolo Ldl rispetto a schemi alimentari distribuiti in più pasti", evidenzia l'esperto.
In sintesi, "l’Omad può essere utile in casi selezionati, ma non rappresenta una soluzione adatta alla maggior parte delle persone. È una pratica che deve essere valutata con attenzione, personalizzata e, soprattutto, seguita sotto controllo medico", avverte Minelli.
Ma di cosa parliamo quando ci riferiamo all'Omad o 'One meal a day'? "La sua popolarità deriva anche dalla sua apparente semplicità: un solo pasto da pianificare, meno tempo in cucina, meno occasioni per esagerare con cibi poco salutari. Alcune persone - risponde l'immunologo - riferiscono di sentirsi mentalmente più lucide e concentrate, di perdere peso rapidamente e una sensazione generale di leggerezza. In effetti, diversi studi suggeriscono che prolungare i periodi di digiuno possa migliorare la sensibilità all'insulina, ridurre l'infiammazione e attivare processi cellulari come l'autofagia, meccanismo che consente alle cellule di eliminare componenti danneggiati o inutili. Sul piano metabolico, il digiuno può favorire una maggiore mobilizzazione dei grassi, con potenziali benefici sulla composizione corporea".
Non è tutto oro, però, quello che luccica. "Concentrando l'intero fabbisogno nutrizionale in un unico pasto, diventa difficile garantire un apporto sufficiente di tutti i nutrienti essenziali. Rischiano di risultare insufficienti non solo le calorie, ma anche proteine, fibre, vitamine e minerali. Inoltre, molte persone sperimentano, soprattutto nelle prime fasi, effetti collaterali come stanchezza, irritabilità, difficoltà di concentrazione e mal di testa. Il digiuno prolungato - precisa Minelli - può anche diventare una fonte di stress fisico e mentale, specialmente se non è sostenuto da un adeguato riposo o da una buona regolazione dello stile di vita".
Dal punto di vista psicologico e sociale, l'Omad "può risultare difficile da sostenere, poiché isola dai momenti conviviali e può alterare il rapporto con il cibo. Inoltre, non è adatto a tutti ed è controindicato in diverse condizioni cliniche e fasi della vita, come gravidanza, età evolutiva, disturbi alimentari o elevati fabbisogni energetici", conclude.
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(Adnkronos) - "Ci sono 200 persone su due imbarcazioni in difficoltà nel Mediterraneo centrale". Lo fa sapere su X Alarm Phone. "Abbiamo allertato le autorità riguardo a due imbarcazioni di legno, ciascuna con a bordo circa 100 persone - si legge nel post - Non riusciamo più a raggiungerne una, mentre l'altra è alle prese con onde altissime. Entrambe le imbarcazioni devono essere salvate al più presto".
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(Adnkronos) - Il Roland Garros 2025 al via. Domani, domenica 25 maggio, inizia ufficialmente lo Slam parigino, il secondo della stagione dopo l'Australian Open, vinto da Jannik Sinner. Proprio il tennista azzurro, finalista agli ultimi Internazionali d'Italia, sarà l'osservato speciale, ma per il debutto del numero uno del mondo bisognerà ancora aspettare. Intanto però la prima giornata vedrà cinque tennisti italiani scendere in campo nel primo turno, con Lorenzo Musetti e Jasmine Paolini a guidare la truppa tricolore.
Nella prima giornata del Roland Garros 2025, in programma domenica 25 maggio, saranno cinque gli italiani in campo. Lorenzo Musetti affronterà al primo turno il tedesco, che arriva dalle qualificazioni, Yannick Hanfmann. Il match del toscano, numero 7 del mondo, è il terzo programmato sul campo Philippe-Chatrier e non dovrebbe iniziare prima delle 19.
Dopo il trionfo di Roma tornerà a giocare anche Jasmine Paolini. La numero 4 del ranking affronterà la cinese Yuan Yue, numero 62, nel quarto match di giornata sul Suzanne-Lenglen. Probabile quindi che anche l'azzurra non inizi la propria partita prima del tardo pomeriggio, intorno alle 18.30. Sempre nel tabellone femminile esordirà anche Lucrezia Stefanini, tennista che arriva dalle qualificazioni e che se la vedrà con la svizzera Jil Teichmann, 98esima della classifica Wta, nel secondo match del campo 8, verso le 14.
Nel tabellone maschile invece Lorenzo Sonego è atteso dalla difficile sfida con Ben Shelton, match della sessione serale sul Philippe-Chartier, che non inizierà prima delle 20.30. Luca Nardi invece se la vedrà con l'ungherese Fabian Maroszan, 56 del mondo, subito dopo il match di Stefanini.
Da seguire nella prima giornata del Roland Garros l'esordio di Aryna Sabalenka, numero uno Wta, in programma alle 12 contro la russa Rakhimova. Subito dopo, la cinese Zheng Qinwen, ottava del mondo e semifinalista a Roma dopo aver eliminato proprio la bielorussa nei quarti, affronterà un'altra russa, Anastasia Pavlyuchenkova.
Nel tabellone maschile lo statunitense Tommy Paul, eliminato da Jannik Sinner nella semifinale degli Internazionali, sfiderà il danese Elmer Moller alle 11. Un altro americano, Frances Tiafoe, affronterà invece il russo Roman Safiullin intorno alle 16.
Il Roland Garros sarà trasmesso in diretta televisiva sui canali Eurosport, visibili tramite abbonamento Sky. Lo Slam sarà disponibile anche in streaming sull'app SkyGo, su NOW, Dazn, Timvision e Discovery+.
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(Adnkronos) - Un turista italiano è stato tenuto prigioniero e torturato per oltre due settimane in un appartamento di Manhattan prima di riuscire a fuggire ieri mattina e a chiedere aiuto, facendo arrestare il suo presunto rapitore. Secondo fonti della polizia, il sequestro del 28enne è avvenuto il 6 maggio, il giorno stesso in cui il giovane italiano aveva conosciuto John Woeltz, 37 anni, che aveva invitato il giovane in una casa nel quartiere di lusso di Nolita. La Nbc scrive che dopo i primi sospetti su un possibile caso di torture sessuali, le fonti hanno chiarito che fra i due c'è stata una questione esclusivamente di denaro. Woeltz aveva sottratto il passaporto all'italiano, lo ha torturato e trattenuto finché il ragazzo non è riuscito a fuggire più di due settimane dopo.
Durante la fuga, il 28enne ha incontrato un agente della polizia stradale che ha chiamato le forze dell'ordine, che hanno arrestato Woeltz e presumibilmente trovato una serie di prove in casa. Secondo alcune fonti, sono state rinvenute diverse Polaroid che ritraevano la vittima legata e torturata. Gli investigatori avrebbero anche recuperato una pistola e diversi strumenti di tortura e probabilmente sottoporranno a interrogatorio due camerieri che lavoravano nella residenza. Fonti delle forze dell'ordine affermano che Woeltz è un noto trader di criptovalute del Kentucky. Secondo quanto riferito, affittava la residenza di Nolita a un canone mensile compreso tra i 30.000 e i 40.000 dollari.
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(Adnkronos) - Per il ponte sullo Stretto di Messina, sono allo studio "più rigidi e rigorosi modelli antimafia". Ad assicurarlo è il ministero delle Infrastrutture e Trasporti. La nota arriva dopo l'intervento del Quirinale per chiarire lo stop alla norma sui controlli antimafia relativa al Ponte, originariamente inserita nel decreto legge Infrastrutture approvato in Consiglio dei ministri.
"L’esperienza dei controlli straordinari antimafia efficacemente sperimentati per Expo Milano e poi messi in campo per eventi quali le Olimpiadi Milano-Cortina o la ricostruzione del sisma si conferma assolutamente positiva. Da una parte, si punta a un rafforzamento dei controlli già previsti a livello locale, dall’altra parte si integra il sistema di monitoraggio con professionalità altamente specializzate, potenziandone quindi l’efficienza anche sul piano dei tempi. Modelli simili sono attivi proprio in Calabria per la ricostruzione di quattro ospedali per un valore complessivo di 1,7 miliardi di euro", recita la nota.
"Di queste esperienze il Mit - aggiungono dal ministero guidato da Matteo Salvini - intende fare tesoro in vista dei lavori dell’opera più rilevante d’Europa come il ponte sullo Stretto, che coinvolgerà migliaia di imprese in tutta Italia e più di 100.000 unità lavorative. L’analisi delle linee guida di Milano-Cortina conferma che tali modelli puntano a rafforzare le tutele, prevedendo ad esempio l’iscrizione obbligatoria nell’anagrafe antimafia di tutti gli operatori economici, per cui nessun contratto può essere sottoscritto se non si accerta prima tale iscrizione. Inoltre, non è ammessa nemmeno la sottoscrizione dei contratti per somma urgenza che invece il codice antimafia consente".
"Ovviamente il ponte sullo Stretto è un’opera con tempi di realizzazione diversi da quelli sopra citati. Ma la complessità dell’opera rende necessario un monitoraggio continuo e dedicato che solo una struttura già operativa con alte professionalità antimafia può offrire", concludono nella nota dal Mit.
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(Adnkronos) - Nuovo messaggio di Marta Fascina, deputata di Forza Italia e ultima compagna di Silvio Berlusconi, che omaggia ancora una volta sui social il presidente degli azzurri pubblicando il video di una loro visita a Napoli, con in sottofondo 'Tu che ne sai', canzone di Gigi D'Alessio.
"Era il 4 maggio 2023. Eravamo al San Raffaele, sorridevi guardando estasiato le immagini in tv dei grandiosi festeggiamenti dei napoletani dopo la conquista del loro terzo scudetto. Sono certa che anche oggi, dopo questa trionfante e meritata vittoria, starai guardando dall'alto una meravigliosa, gioiosa ed esultante Napoli in festa. Manchi amore mio", scrive la deputata.
A postilla del post, Fascina aggiunge le lettere S e M - Silvio e Marta -, il simbolo dell'infinito e un cuore rosso.
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(Adnkronos) - Sabato di allenamenti al Roland Garros, in vista dell'inizio ufficiale dello slam francese, domenica 25 maggio. Oggi, diversi azzurri inizieranno a prendere le misure con la terra rossa di Parigi. Da Jannik Sinner, numero uno del ranking, a Lorenzo Musetti, che dalla prossima settimana salirà alla posizione numero 7, ecco il programma di giornata per i tennisti italiani.
In mattinata, a rompere il ghiaccio sarà l'azzurra Jasmine Paolini, fresca vincitrice degli Internazionali di Roma. L'azzurra scambierà sul campo Simonne Mathieu, il terzo per importanza al Roland Garros, con l'ucraina Elina Svitolina. Sempre in mattinata, il campo 8 si colorerà d'azzurro per l'allenamento di Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti, che a Parigi proverà a confermare lo straordinario stato di forma delle ultime due settimane.
Prima di pranzo, intorno alle 12, spazio a Jannik Sinner. Il numero uno al mondo, finalista perdente a Roma, condividerà il cambio con il bulgaro Grigor Dimitrov. Scelta precisa di Jannik, che potrà aumentare i giri con un avversario sempre in grado di mettere in campo vari tipi di gioco, a seconda dei momenti del match.
Per Jannik, le sessioni previste oggi sono due: Jannik sarà al lavoro anche dalle 13 alle 14 sempre con Dimitrov, in una essione sul Suzanne Lenglen, il secondo campo del torneo per importanza.
Tocca alle azzurre nel pomeriggio: dalle 15 alle 16, Elisabetta Cocciaretto si allenerà con la cinese Wang sul campo 8, mentre dalle 16 alle 17 Lucia Bronzetti sarà sul campo 5 con la cinese Yuan, prossima avversaria di Jasmine Paolini.
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(Adnkronos) - Il Papa stamani ha ricevuto in udienza per la prima volta gli officiali della Curia romana e i dipendenti di Santa Sede, Governatorato e Vicariato di Roma, in Aula Paolo VI. Leone XIV ha ripristinato la gratifica che veniva erogata ai lavoratori vaticani per l’elezione del nuovo pontefice: una somma di 500 euro.
“Questo nostro primo incontro non è certo il momento per fare discorsi programmatici - ha detto Papa Prevost - ma piuttosto è per me l’occasione di dirvi grazie per il servizio che svolgete, e che io, per così dire, 'eredito' dai miei Predecessori. Sì, come sapete, io sono arrivato solo due anni fa, quando l’amato Papa Francesco mi ha nominato Prefetto del Dicastero per i Vescovi. Allora ho lasciato la Diocesi di Chiclayo, in Perù, e sono venuto a lavorare qui”. “Che cambiamento! E adesso poi… Cosa posso dire? Solo quello che Simon Pietro disse a Gesù sul lago di Tiberiade: 'Signore, tu sai tutto, tu sai che ti voglio bene'. I Papi passano - ha osservato - la Curia rimane. Questo vale in ogni Chiesa particolare, per le Curie vescovili. E vale anche per la Curia del Vescovo di Roma”.
"Se dobbiamo tutti cooperare alla grande causa dell’unità e dell’amore, cerchiamo di farlo prima di tutto con il nostro comportamento nelle situazioni di ogni giorno, a partire anche dall’ambiente lavorativo”, ha ammonito il Papa. “Ognuno può essere costruttore di unità con gli atteggiamenti verso i colleghi, superando le inevitabili incomprensioni con pazienza e umiltà, mettendosi nei panni degli altri, evitando i pregiudizi, e anche con una buona dose di umorismo, come ci ha insegnato Papa Francesco”, ha osservato Leone XIV tra gli applausi.
Il Papa ha invitato i dipendenti del Vaticano a portare avanti la dimensione missionaria: “Altro aspetto che desidero richiamare, complementare a quello della memoria, è la dimensione missionaria della Curia e di ogni istituzione legata al ministero petrino. Su questo ha insistito molto Papa Francesco, che, coerentemente con il progetto enunciato nell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium, ha riformato la Curia Romana nella prospettiva dell’evangelizzazione, con la Costituzione apostolica Praedicate Evangelium. E questo l’ha fatto ponendosi nella scia dei Predecessori, specialmente di San Paolo VI e San Giovanni Paolo II".
Papa Prevost, dopo il discorso agli officiali di Curia e ai dipendenti incontrati per la prima volta dall’elezione, in Aula Paolo VI si è intrattenuto con i suoi lavoratori e le famiglie salutandoli e benedicendoli.
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