Oristano

Amministrazioni comunali al lavoro, per non ripetere le tragedie del 2023

Un piano unico di salvamento a mare per l’intera penisola del Sinis. È questo l’obiettivo di San Vero Milis e Cabras: le amministrazioni comunali sono pronte a dialogare con la Regione per il servizio dei bagnini in spiaggia. E, più a nord, già si lavora in vista della stagione balneare anche a Cuglieri e Narbolia.

Quello dei bagnini è sempre un tema d’attualità nell’Oristanese, visto che diverse località di mare, anche la scorsa estate, sono state segnate da tragedie. Si ricordano la morte del docente universitario Carlo Lugliè e di una turista polacca, annegati a luglio 2023 a Is Arenas, e ancora, sempre in quel periodo, la piccola Amira Bennadi, la bambina di 10 anni di origine marocchina morta nel mare di Noesala, tra la marina di Tresnuraghes e quella di Magomadas. A settembre una psicologa brasiliana, Renata Moraes Rios, era annegata ancora a Is Arenas.

“Come Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti stiamo pensando di muoverci insieme”, dice il sindaco di San Vero Milis, Luigi Tedeschi, “è importante ragionare come unico territorio. Di solito la Regione finanzia i singoli comuni ma