(Adnkronos) - "Il rapporto con Sinner è teso, dopo lo scandalo che lo ha colpito non vado d’accordo con diverse persone. Era il numero uno, non c'è dubbio che sia un giocatore incredibile e sarà il trascinatore di questo sport per i prossimi 10-15 anni insieme ad Alcaraz. Hanno chiaramente cercato di proteggerlo". Nick Kyrgios torna a parlare di Jannik Sinner in un'intervista rilasciata al podcast Unscripted by Josh Mansour. Il tennista australiano, mai tenero con l'azzurro negli ultimi mesi, stavolta ha accusato anche l'Atp: "Il Ceo e tutte le persone più importanti nell’Atp sono italiani. Questa storia per me è una stronz...". 

Kyrgios non cambia posizione relativamente al caso Clostebol e alla sospensione di tre mesi per Sinner, ma stavolta usa anche toni più dolci parlando di Jannik: "Spero solo che abbia imparato la lezione e che continui così, sarà uno dei migliori giocatori di sempre. Glielo direi anche in faccia". Insomma, parole di stima: "Se è stato un incidente ok, ma se non lo è stato gli direi 'Fratello, non ne hai bisogno'. Quando ci siamo affrontati ho pensato che è incredibile. E credo che sia abbastanza forte da riuscirci solo, con i suoi meriti".