
(Adnkronos) - Una nuova immunoglobulina per uso endovenoso al 10% destinata al trattamento delle immunodeficienze primarie negli adulti ha ottenuto l'approvazione negli Stati Uniti. Lo annuncia in una nota Kedrion Biopharma, azienda italiana leader globale nel settore delle terapie plasmaderivate. La nuova terapia è stata sviluppata nei laboratori di ricerca della farmaceutica e sarà prodotta esclusivamente dall'azienda attraverso la sua rete integrata di strutture negli Stati Uniti e in Italia. I risultati degli studi clinici - spiega Kedrion - hanno dimostrato che i pazienti trattati con questa terapia possono aspettarsi un minor numero di infezioni, offrendo così un beneficio concreto per la qualità della vita.
Le immunodeficienze primitive comprendono oltre 550 patologie rare e croniche, spesso poco conosciute, che compromettono la capacità del sistema immunitario di proteggere l'organismo. La nuova immunoglobulina endovenosa al 10% di Kedrion è indicata per il trattamento di queste condizioni, offrendo una nuova soluzione terapeutica per i pazienti che ne sono affetti, si legge in una nota.
"Questo riconoscimento rappresenta un esempio concreto di come Kedrion voglia continuare a costruire il proprio futuro, facendo leva su un know-how sviluppato nel tempo e frutto di una legacy di decenni nel settore dei plasmaderivati - dichiara Ugo Di Francesco, Ceo di Kedrion -Siamo orgogliosi di rafforzare il nostro ruolo di azienda italiana che guarda agli Stati Uniti e al mondo, investendo nella ricerca per aiutare sempre più persone affette da malattie rare e ultra-rare. Il plasma è una risorsa preziosa e insostituibile per la cura di queste patologie e Kedrion sta investendo con determinazione nella ricerca per esplorare tutte le potenzialità di questa materia prima, con l'obiettivo di sviluppare nuove terapie e offrire speranza a chi ne ha più bisogno". Kedrion è oggi il quinto operatore mondiale nel settore dei plasmaderivati, con un fatturato globale in crescita del 10% nel 2024 rispetto all'anno precedente. L'azienda conta 7 stabilimenti produttivi in 5 Paesi, oltre 80 centri di raccolta plasma tra Stati Uniti ed Europa, una presenza commerciale in più di 100 Paesi e oltre 5.200 dipendenti nel mondo.
La realizzazione della nuova immunoglobulina - prosegue la nota - è stata possibile grazie a significativi investimenti in Italia, tra cui l'impianto produttivo di Castelvecchio Pascoli, in provincia di Lucca: una struttura di quasi 2mila metri quadri dedicata alle attività di purificazione dell'immunoglobulina. La produzione avviene in modo integrato negli stabilimenti della biofaramceutica nel mondo - frazionamento a Melville (Usa), purificazione a Castelvecchio Pascoli e riempimento a Bolognana, Lucca - quindi una parte fondamentale del processo si svolge proprio in Toscana, confermando il ruolo centrale dell'Italia nella strategia globale dell'azienda.
Per Kedrion l'apporvazione statunitense è "un passo significativo nel percorso di crescita globale dell'azienda, che guarda con attenzione anche alla possibile futura espansione di questo prodotto in altri mercati internazionali, inclusa l'Italia e l'Europa, una volta ottenute le relative autorizzazioni". La nuova immunoglobulina endovenosa al 10% si aggiunge a un portfolio globale di 38 prodotti in diverse aree terapeutiche, "testimonianza della forza e della diversificazione della farmaceutica come azienda italiana con una visione internazionale: da produttore a ricercatore, sviluppatore e innovatore, con una filiera integrata che valorizza il know-how italiano e la collaborazione tra i nostri stabilimenti nel mondo". Le attività di ricerca e sviluppo sono costantemente orientate a identificare nuove opportunità terapeutiche per pazienti con condizioni rare soprattutto immunologiche e neurologiche, e relative ai disturbi della coagulazione, con particolare attenzione ai farmaci orfani con un’innovazione basata in Italia.
"Mi fa particolarmente piacere vedere concretizzarsi oggi, con l'approvazione di questo prodotto, il frutto di anni di investimenti che Kedrion ha portato avanti con convinzione, insieme agli investitori e alle istituzioni di questo Paese che ci hanno accompagnato in quel percorso - commenta Paolo Marcucci, Chairman di Kedrion - Un percorso che è stato raccolto e sviluppato con professionalità, visione e determinazione dal Ceo Ugo Di Francesco, al quale desidero rivolgere un sincero ringraziamento. Questo impegno condiviso si traduce oggi in una terapia concreta per pazienti affetti da una patologia rara, che hanno sempre più bisogno di risposte concrete e mirate".
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(Adnkronos) - Al via a Palazzo Chigi il vertice di maggioranza convocato per fare il punto sulla manovra finanziaria e sulle regionali. Alla riunione, secondo quanto si apprende, partecipano i leader della coalizione di centrodestra: la premier Giorgia Meloni, i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, e il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, insieme al ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti.
Nella manovra andrà avanti il "consolidamento" dei conti perché il debito pubblico è ancora "alto", ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti all’Assemblea Assonime. Il consolidamento dei conti va a beneficio di tutti, aggiunge, sia di "famiglie" che di "imprese" e comporta "l'onere politico di dire molti 'no'". "Ad avvantaggiarsi" di conti in ordine "sono le famiglie e le imprese". "I risultati conseguiti - aggiunge - mi piacerebbe che fossero sentiti propri da tutte le forze politiche".
"La mia priorità è mettere il Paese in sicurezza finanzia ed economica" spiega. "I tempi sono incerti ma sta a noi riempirlo di certezze e a voi che costituite spina dorsale abbiate coraggio e fiducia", conclude.
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(Adnkronos) - Negli ultimi 4 decenni le prospettive dei pazienti con malattia reumatologica - oltre 5 milioni di italiani - sono decisamente migliorate anche grazie alle innovazioni giunte dalla ricerca. Molte patologie vengono cronicizzate e i nuovi trattamenti e terapie garantiscono pure una buona qualità di vita quotidiana. Tuttavia, molti aspetti dell'assistenza socio-sanitaria devono essere migliorati: la continuità di cura, l'integrazione ospedale-territorio; l'accesso alle nuove terapie; la creazione o potenziamento delle Reti reumatologiche regionali. Per tenere accesi i riflettori su questa realtà, anche quest'anno l'Associazione nazionale malati reumatici (Anmar Odv) promuove in Italia la Giornata mondiale del malato reumatico che si celebra il 12 ottobre. In preparazione all'evento internazionale - informa Anmar in una nota - si svolge a Roma, domani 9 ottobre, un convegno nazionale presso la Camera dei deputati che vede la partecipazione di pazienti, clinici, medici di famiglia e rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali. Nell'occasione si festeggeranno i 40 anni di attività dell'associazione.
"E' un piacere poter celebrare un compleanno così importante - sottolinea Silvia Tonolo, presidente Anmar Odv - Molta strada è stata fatta dall'ormai lontano 1985. Grandi sono stati i successi ottenuti dai pazienti anche in termini di riconoscimento della nostra particolare condizione. Ci sono però ancora molte criticità e siamo sempre più convinti che le problematiche si possono risolvere solo tutti insieme. Per questo, da anni, cerchiamo un dialogo con le istituzioni, ma anche i professionisti sanitari, per trovare nuove soluzioni".
Al convegno per i 40 anni di Anmar intervengono, tra gli altri: Antonella Celano, presidente Apmarr, Associazione nazionale persone con malattie reumatiche e rare; Andrea Doria, presidente Sir, Società italiana di reumatologia; Pier Luigi Russo, direttore tecnico scientifico Aifa, Agenzia del farmaco; Silvestro Scotti, segretario generale nazionale Fimmg, Federazione italiana medici di famiglia.
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(Adnkronos) - Fratelli d'Italia è stabile rispetto alla rilevazione dello scorso 23 settembre e si attesta al 30%, seguito dal Pd al 22,5 % che cresce dello 0,5%. È questo quanto emerge dal sondaggio dell’istituto Noto per "Porta a Porta" sulle intenzioni di voto degli italiani.
Anche il Movimento 5 stelle cresce dello 0,5% attestandosi al 12,5%. Forza Italia, al 9%, sale di mezzo punto (+0,5%) mentre la Lega all'8,5% lo perde (-0,5%). Alleanza verdi e sinistra al 5,5%, cala dello 0,5%. Azione è al 3,5%, guadagna mezzo punto come Italia viva al 3%(+0,5%). Infine +Europa resta all'1,0%, mentre Noi moderati è stabile all’1,5% come l’Udc (1,5%).
In generale, il centrodestra, con l’ingresso dell’Udc, sale al 50,5% (+1,5%), mentre il campo largo al 44,5% perde lo 0,5%. Gli astenuti-indecisi si attestano al 58% (in crescita dell'1% rispetto all’ultima rilevazione).
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(Adnkronos) - Julio Velasco non si accontenta ma rilancia. Dopo la vittoria dei Mondiali di pallavolo maschile, la Nazionale italiana, insieme a quella femminile, reduce anch'essa dal trionfo iridato, è stata ricevuta oggi, mercoledì 8 ottobre, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per celebrarne i successi. “Le motivazioni non vanno allenate, i grandi campioni le hanno anche dopo aver vinto. Abbiamo gli Europei che qualificano per le Olimpiadi e vogliamo vincere il prossimo Mondiale. Se ci si abitua alle vittorie? Se ci si abitua è la volta che si perde", ha detto Velasco prima di entrare al Quirinale.
"Gli avversari sognano di batterci, si allenano più di prima e si sa che ripetersi è sempre più difficile. Bisogna giocare meglio degli altri per vincere, ma è chiaro che quando c’è armonia é più facile”, ha aggiunto l'allenatore della Nazionale maschile, che sul come gestire la pressione ha spiegato: “non leggo niente e non ho social. Suggerisco alle ragazze di fare lo stesso, ma non mi danno retta. Quando leggo di ‘invincibili’ mi viene l’orticaria. Per questo scelgo di isolarmi".

(Adnkronos) - Il tumore al colon retto "è un tipo di neoplasia con esordio insidioso, sintomi vaghi e aspecifici. Può dare metastasi alla colonna vertebrale, da qui il forte dolore scambiato per un innocuo mal di schiena. Tuttavia, guai a fare da soli la diagnosi. Il 'fai da te' può essere letale. Al contrario, è fondamentale alla comparsa dei primi segni e sintomi andare dal proprio medico di medicina generale che ha le competenze per dare il giusto inquadramento alla sintomatologia e, nel caso, indirizzerà il paziente al centro di riferimento oncologico". Così Nicola Silvestris, segretario nazionale di Aiom (Associazione italiana oncologia medica), sentito dall'Adnkronos Salute sul caso di Steve Burrows, un papà inglese 38enne che pensava di soffrire di un innocuo mal di schiena che aveva cercato di alleviare facendo degli esercizi di yoga e stretching. E invece l'uomo è morto otto settimane dopo per un cancro al retto, diagnosticato quando ormai era al quarto stadio. Da qui l'appello della ex compagna: "Non ignorate i sintomi e non abbiate paura di andare dal medico per un controllo".
"Se l'uomo fosse andato prima dal medico, ci sarebbe stata una diagnosi più precisa, sarebbe stato inquadrato in un percorso terapeutico - spiega Silvestris, che è anche direttore del Dipartimento Area Medica dell'Irccs Istituto tumori Giovanni Paolo II di Bari - Mai ritardare o procrastinare una visita, un controllo con il medico di famiglia che sappiamo essere un primo filtro molto importante".
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(Adnkronos) - Pensava che il suo fosse un innocuo mal di schiena, e scherzosamente lo attribuiva ai primi acciacchi dell'età che avanza. E invece Steve Burrows, un papà 38enne di St Neots nel Cambridgeshire (in Gran Bretagna), è morto otto settimane dopo per un cancro al retto. L'uomo ha cominciato ad avvertire i primi dolori a fine luglio. Convinto che si trattasse di sciatica, ha anche cercato di alleviare il fastidio facendo degli esercizi di yoga. Ma dopo un mese la sofferenza non accennava a diminuire, anzi era diventata talmente insopportabile che verso la fine di agosto si è deciso ad andare al pronto soccorso, dove è stato sottoposto a un esame di imaging. Le scansioni hanno così rivelato la presenza del tumore. Gli ulteriori esami di approfondimento disposti dai medici hanno confermato la diagnosi: un tumore al retto al quarto stadio, già diffuso in altre parti del corpo. Dopo il rapido peggioramento delle sue condizioni l'uomo è stato trasferito in un hospice ed è morto il 27 settembre, appena due mesi dopo aver avvertito i primi dolori.
Ora la sua ex compagna e madre dei suoi figli, la 35enne Bethan Kester, ricordando il dramma di Steve lancia un appello e invita le persone a non ignorare eventuali sintomi insoliti e a non aver paura di andare dal medico. "Ci ha colto tutti di sorpresa", ha raccontato come riportano diversi media Uk, dal 'Daily Mail' al 'The Sun'. "È iniziato come qualcosa di apparentemente innocente, un mal di schiena. Non avrei mai pensato che questo sarebbe stato il risultato. E' passato letteralmente 1 mese da quando gli hanno detto che aveva il cancro" a quando poi è morto. La malattia "ha devastato il suo corpo prima che qualcuno potesse accorgersene". All'inizio, continua il racconto dell'ex compagna, "si metteva in ginocchio sul pavimento, abbracciava il divano e si stirava pensando fosse sciatica". Ma "da lì la situazione è degenerata". Burrows era affetto da poliposi adenomatosa familiare (Fap), patologia ereditaria che aveva scoperto da bambino, a 13 anni, e che provoca la formazione di polipi non cancerosi nell'intestino, nel colon-retto. Chi ne soffre, però, secondo gli studi ha un rischio significativamente più alto di sviluppare tumore. E infatti si è scoperto che il mal di schiena del 38enne era causato proprio da tumori che premevano sui suoi nervi, continua l'ex compagna.
"Mi ha telefonato e piangeva a dirotto, era spaventato", ha raccontato ancora Bethan. Poi ha tirato fuori tutta la sua determinazione per superare la malattia, ma il verdetto medico indicava una neoplasia diventata ormai incurabile. In breve ha dovuto arrendersi. Bethan sta ora raccogliendo fondi per dargli il "degno addio che merita". E lancia un messaggio: "Se notate qualcosa di diverso nel vostro corpo fatevi controllare. Anche se non è niente, meglio farsi visitare per scoprire che è così". Nel caso permangano dubbi "chiedete un secondo parere. Qualunque cosa ci sia di diverso, ascoltate il vostro corpo" e agite. La storia di Burrows è rimbalzata anche su altri media, fuori dai confini britannici, suscitando shock per la rapidità con cui è arrivata all'epilogo. Il tutto in un periodo storico in cui si registra, secondo diverse ricerche, un aumento dei casi di cancro al colo-retto tra gli under 50. I primi segnali di allarme, ricordano i media Uk, includono sangue nelle feci, cambiamenti nelle abitudini intestinali, perdita di peso e affaticamento, nonché dolore, noduli od ostruzione intestinale.


(Adnkronos) - Jasmine Paolini avanza agli ottavi di finale del torneo Wta 1000 di Wuhan. La tennista azzurra, numero 8 del mondo e 7 del seeding, ha superato oggi, mercoledì 8 ottobre, in rimonta la cinese e 'padrona di casa' Yue Yuan, numero 109 del ranking Wta, con il punteggio di 3-6, 6-4, 6-3 in due ore e 12 minuti.
Paolini affronterà ora, agli ottavi del torneo cinese, la danese Clara Tauson, numero 12 del mondo e 10 del tabellone.
Leggi tutto: Paolini, che rimonta a Wuhan: batte Yuan e raggiunge gli ottavi

(Adnkronos) - Hamburger, bistecca e salsiccia sono solo di carne: quelli vegani vanno chiamati diversamente. E' quanto ha stabilito oggi, mercoledì 8 ottobre, il Parlamento europeo con 532 voti favorevoli, 78 contrari e 25 astenuti.
Gli europarlamentari chiedono anche maggiore chiarezza sull’uso dei termini "giusto", "equo" o equivalenti per i prodotti agricoli, proponendo che criteri per consentirne l'inserimento in etichetta includano il contributo dei prodotti allo sviluppo delle comunità rurali e alla promozione delle organizzazioni di agricoltori. "Si chiede inoltre che l'espressione 'filiera corta' sulle etichette o nella pubblicità sia riservata ai prodotti realizzati nell’Ue con un numero limitato di intermediari tra agricoltore e consumatore finale, scambiati su brevi distanze o in tempi ridotti", spiega il comunicato.
Inoltre, per quanto riguarda gli antiparassitari, la posizione del Parlamento europeo è che gli alimenti e i mangimi di origine vegetale o animale possono essere importati da Paesi terzi solo se i livelli di residui di antiparassitari sono inferiori ai limiti massimi consentiti per i prodotti dell'Ue.
Le delegazioni italiane si sono invece spaccate sull'emendamento relativo alla definizione di carne e le relative denominazioni, passata con l'appoggio di 355 sì, 247 no e 30 astensioni: tra gli altri, tutti i deputati M5s e diversi membri del Pd si sono schierati contro. I negoziati con gli Stati membri sulla forma finale della legge inizieranno martedì prossimo.

(Adnkronos) - Antonella Palmisano non 'perdona' Alex Schwazer. L'atleta azzurra, argento nella 35 chilometri di marcia negli ultimi Mondali di atletica andati in scena a Tokyo, ha parlato del caso che ha riguardato il suo ex 'collega', squalificato per doping nel 2013. Una vicenda che, con tutte le implicazioni e gli svilupppi, tutt'altro che lineari, che ha avuto negli anni, secondo Palmisano, ha segnato per sempre la marcia italiana: "Mi spiace che, quando la marcia riesce a conquistare un posto rilevante nelle notizie dei media, sia spesso per situazioni negative", ha detto in un'intervista a Vanity Fair.
"La mia opinione è chiara: ritengo che chi tradisca i valori sportivi utilizzando il doping per raggiungere dei risultati debba essere allontanato in maniera definitiva. Per me non esistono seconde occasioni", ha detto Palmisano, "non conosco personalmente Schwazer, ma il suo caso ha messo in cattiva luce la marcia, lo sport che amo, danneggiando l’immagine di questa disciplina. Barare non fa bene allo sport e purtroppo i furbi ci sono. Si alzeranno un po’ i tempi d’arrivo al traguardo? Pazienza".
Palmisano ha parlato anche della recente polemica che l'ha riguardata, quando l'European Athletics, ovvero la Federazione continentale di atletica, nell'annunciare i prossimi Europei di Birmingham 2026, si è 'dimenticata' la marcia nell'elenco delle medaglie assegnate a Tokyo: "Sono disattenzioni non tollerabili in chi si occupa di comunicazione, come non è accettabile un bilancio della squadra che non parla della marcia o di questa medaglia", ha continuato Palmisano parlando della recente polemica che l'ha riguardata, "l'intervento del presidente federale Mei è stato fondamentale per eliminare il post e porre attenzione a certe tematiche. Sono fiduciosa che qualcosa possiamo cambiare. Si può partire, per esempio, dalle gare che potrebbero non iniziare alle 8 della mattina quando il pubblico è minore".

(Adnkronos) - Hamburger, bistecca e salsiccia sono solo di carne: quelli vegani vanno chiamati diversamente. E' quanto ha stabilito oggi, mercoledì 8 ottobre, il Parlamento europeo con 532 voti favorevoli, 78 contrari e 25 astenuti.
Gli europarlamentari chiedono anche maggiore chiarezza sull’uso dei termini "giusto", "equo" o equivalenti per i prodotti agricoli, proponendo che criteri per consentirne l'inserimento in etichetta includano il contributo dei prodotti allo sviluppo delle comunità rurali e alla promozione delle organizzazioni di agricoltori. "Si chiede inoltre che l'espressione 'filiera corta' sulle etichette o nella pubblicità sia riservata ai prodotti realizzati nell’Ue con un numero limitato di intermediari tra agricoltore e consumatore finale, scambiati su brevi distanze o in tempi ridotti", spiega il comunicato.
Inoltre, per quanto riguarda gli antiparassitari, la posizione del Parlamento europeo è che gli alimenti e i mangimi di origine vegetale o animale possono essere importati da Paesi terzi solo se i livelli di residui di antiparassitari sono inferiori ai limiti massimi consentiti per i prodotti dell'Ue.
Le delegazioni italiane si sono invece spaccate sull'emendamento relativo alla definizione di carne e le relative denominazioni, passata con l'appoggio di 355 sì, 247 no e 30 astensioni: tra gli altri, tutti i deputati M5s e diversi membri del Pd si sono schierati contro. I negoziati con gli Stati membri sulla forma finale della legge inizieranno martedì prossimo.

(Adnkronos) - Ogni anno il 21 ottobre è una data speciale per milioni di appassionati: è il 'Ritorno al futuro Day'. Il 21 ottobre 2015 è la data impostata da Marty McFly nella DeLorean e da quel momento è diventato ufficialmente il giorno delle celebrazioni internazionali dedicate alla saga. Il 40esimo anniversario dell'uscita del primo capitolo il fenomeno culturale di 'Ritorno al Futuro' viene celebrato all’Hard Rock Cafe di Roma con un evento esclusivo che trasporterà i fan direttamente a Hill Valley.
L'iniziativa, organizzata in collaborazione con Hill Valley Italia, si propone di commemorare il celebre film e la sua colonna sonora che ha segnato un'intera generazione. L'appuntamento avrà inizio alle ore 19.30, offrendo agli ospiti l'opportunità di immergersi nell'atmosfera del cult anni '80 con una speciale accoglienza che include la possibilità di scattare foto al fianco della mitica DeLorean. Durante la serata verrà presentato in anteprima il libro 'Il ragazzo del Futuro' di Michael J. Fox, a cura di Tea, che condurrà un'intervista seguita da una sessione di domande e risposte aperta al pubblico. All'incontro parteciperà anche un ospite d'eccezione, il giornalista Mauro Donzelli.
L'evento proseguirà con momenti di intrattenimento pensati per i fan: un menù dedicato sarà a disposizione prima che un DJ Set faccia rivivere la colonna sonora del film e altri brani iconici degli anni '80, animando la serata fino alle 23. Prevista una sorpresa per chi si presenterà vestito a tema.
Leggi tutto: Hard Rock Cafe Roma celebra i 40 anni di 'Ritorno al futuro', arriva la DeLorean

(Adnkronos) - A chiusura della IV edizione del Festival della Salute mentale Ro.Mens per l'inclusione sociale contro il pregiudizio, a Roma nella sala di giovani della Protomoteca al Campidoglio Pino Strabioli ha consegnato, tra gli altri, le targhe ai due vincitori per i concorsi Fotograf@Mens e Music@Mens.
Lo scatto di Michele Coccioli, architetto pugliese, dal titolo 'Infinito Eterno Istante #1' rappresenta per l'autore "una ragazza con gli occhi contemporaneamente aperti e chiusi e con lo sguardo che è diretto verso un esterno apparente, riflesso invece in una vertigine interiore. Un'atmosfera onirica dove i propri pensieri, lo stato d'animo e l'identità sono la centralità dell'immagine. Comunicando che i sentimenti e le situazioni umane (dolore, solitudine, ansia, rabbia, malinconia, nostalgia, depressione, gioia, felicità, etc.) accompagnano da sempre il comportamento umano. E come anche la cosiddetta follia sia una dimensione umana", si legge in una nota. La canzone 'Il mio disordine perfetto' della cantautrice laziale Mariella Cesaroni, in arte Jmii, è una ballad R&B/urban soft, che affronta il tema della solitudine emotiva con delicatezza, profondità e autenticità. "Il brano - ha dichiarato Jmii - nasce da un'esperienza personale legata alla neurodivergenza e si ispira, in particolare, alla alexitimia: una condizione spesso silenziosa che rende difficile riconoscere, nominare ed esprimere le emozioni, pur sentendole in modo intenso e profondo, attualmente molto diffusa tra i giovani. La canzone racconta il viaggio interiore di chi si sente fuori posto, incompreso, 'difettoso', ma sceglie di accogliere quel caos come parte essenziale della propria identità. Mira a parlare a chi si sente solo nel proprio disordine e ha bisogno di sapere che non è sbagliato: è semplicemente umano".
L'esposizione fotografica 'La salute mentale, oggi', con la direzione artistica di Francesco Zizola, rimarrà comunque aperta presso la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea fino a domenica 12 ottobre, e potrà essere visitata anche venerdì 10 ottobre in occasione della Giornata mondiale della salute mentale.

(Adnkronos) - I numeri, nel calcio, sono fondamentali. Ma se si parla di Numero, con la N maiuscola, è chiaro che ci si riferisca al 10, il simbolo della classe pallonara per eccellenza. Da Valentino Mazzola a Gianni Rivera, passando per Roby Baggio, Alex Del Piero e Francesco Totti, la Nazionale italiana ha sempre sfoggiato dei fenomeni con quel numero sulle spalle. Oggi, a quasi 20 anni di distanza dal trionfo mondiale in Germania, gli azzurri cercano un erede dell’ex capitano della Roma. In un momento delicatissimo per l’Italia, il rischio della terza eliminazione consecutiva dal mondiale è purtroppo un’ipotesi tangibile, il ct Gennaro Gattuso sta prendendo in considerazione un nuovo nome a cui affidare le sorti azzurre: Matias Soulé.
Il fantasista argentino della Roma era già finito, lo scorso anno, nelle mire di Luciano Spalletti ma preferì declinare l’invito aspettando la chiamata dell’Argentina. L’Albiceleste, però, è piena di giocatori in quel ruolo: dall’eterno Leo Messi al Toro Martinez; da Julian Alvarez a Nico Paz fino ad arrivare a Franco Mastantuono. Insomma il Ct Scaloni, nonostante i 3 gol e 2 assist messi insieme da Soulé in questo inizio di stagione, non sembra considerare il talento giallorosso che, a questo punto, sta pensando seriamente di rispondere alla chiamata dell’Italia qualora arrivasse. Gattuso, che di Totti e Del Piero è stato compagno in nazionale, accoglierebbe Mati Soulé a braccia aperte e gli affiderebbe le chiavi dell’Italia: secondo gli esperti Sisal, l’ipotesi che la maglia numero 10 azzurra finisca di nuovo sulle spalle di un fantasista giallorosso è data a 3,50.
Leggi tutto: Gattuso sogna un nuovo numero 10, Soulé, a 3,50 su Sisal.it, può vestirsi d’azzurro


(Adnkronos) - Nicola Carraro sta meglio. Il produttore cinematografico ha condiviso su Instagram un video in cui ha aggiornato i follower sulle sue condizioni di salute. Il marito di Mara Venier è tornato a salire le scale in completa autonomia, senza l'aiuto o il sostegno di qualcuno.
Nicola Carraro è reduce da un anno particolarmente complicato. Come la stessa conduttrice televisiva ha raccontato pubblicamente in più occasioni, il produttore cinematografico ha affrontato diversi problemi di salute che lo hanno costretto a trasferirsi a Milano, dove è stato seguito da un’équipe medica specializzata presso l’ospedale San Raffaele. Sui social lo stesso Nicola Carraro si era mostrato in carrozzina per la prima volta, spiegando di aver subito "una combinazione micidiale tra ernia del disco e polmoni mi ha steso", che lo avevano costretto a un lungo periodo di convalescenza.
Carraro ha condiviso un ultimo aggiornamento in cui i progressi della riabilitazione sono evidenti: l'83enne infatti fa due rampe di scale per arrivare davanti la porta dell'appartamento di Venier. "Le cure di mia moglie e l’aria di Roma mi hanno fatto rinascere", ha scritto Carraro a corredo del filmato.
Leggi tutto: Nicola Carraro come sta, il video dei progressi e le dolci parole per Mara Venier

(Adnkronos) - "Il progetto nasce dalla voglia di avere a disposizione delle ricette semplici che accomunino il momento del pasto tra i pazienti gastroresecati", che hanno cioè subito un intervento chirurgico di rimozione totale o parziale dello stomaco, "e gli altri commensali. Avere l'opportunità di mangiare tutti la stessa cosa non è scontato". Lo ha detto oggi a Milano Claudia Santangelo, presidente di Vivere senza stomaco, si può Odv, all'incontro con la stampa per la presentazione del progetto OncoCook, una web serie promossa dall'associazione e realizzata con il contributo non condizionante di Astellas, che offre suggerimenti alimentari volti a migliorare la qualità della vita e aiutare i pazienti a ritrovare il piacere del cibo e la convivialità.
"A causa della mancanza dello stomaco soffriamo di malnutrizione - spiega Santangelo - Abbiamo quindi pensato a un progetto dedicato alla nutrizione perché abbiamo comunque voglia di poter mangiare cose buone". Nel dettaglio, lo chef Cesare Battisti, insieme ai nutrizionisti dell'associazione, ha preparato 16 ricette - 4 in ogni puntata - che possono essere scaricate dal sito dell'associazione. "Abbiamo ipotizzato di dividere le 16 ricette in 4 filoni: alimentazione come prevenzione oncologica, alimentazione del paziente gastroresecato durante la terapia, importanza del microbiota per noi pazienti, accettazione di un corpo diverso dovuto alla mancanza d'organo".
L'alimentazione nei pazienti gastroresecati "è fondamentale non solo per cercare di non ammalarsi - rimarca Santangelo - ma anche per poter vivere successivamente all'intervento. Mangiare per noi pazienti diventa un lavoro. Avere l'opportunità di imparare come farlo ci rende più adeguati nella vita quotidiana".

(Adnkronos) - Regolamentare i finanziamenti alle moschee, divieto di velo integrale nei luoghi pubblici, scuole e università, pena una sanzione da 300 a 3mila euro, ma anche pene più aspre per contrastare i matrimoni combinati e fino a 5 anni di carcere per chi effettui o costringa una persona a sottoporsi a un esame di verginità, fatta eccezione per il medico che lo fa per ragioni sanitarie. E' la proposta di legge targata Fratelli d'Italia, presentata in una conferenza stampa alla Camera, alla presenza del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro e dei deputati Galeazzo Bignami, capogruppo FdI alla Camera, Francesco Filini e Sara Kelany.
Cinque articoli che puntano a ''contrastare il separatismo islamico'', sottolinea la deputata Sara Kelany, ovvero ''la creazione di enclave separate dove governa la sharia perché il separatismo genera fondamentalismo''.
Accanto alle norme sui finanziamenti delle moschee, la norma sul velo integrale. ''Norme ineludibili. Cancellare il volto di una donna significa mortificarla. C’è chi parla di scelta libera, ma faccio fatica a credere che una donna voglia automortificarsi. La sinistra accecata da un buonismo ideologico per paura di essere tacciata di islamofobia da un parte grida al patriarcato e dall’altra tace su questi fenomeni intollerabili''.
Punta l'attenzione sulla sottomissione delle donne anche il sottosegretario Delmastro. ''Ci si dimentica che ben oltre il patriarcato, in Italia vivono enclave che per una volontà di separatismo rifiutano i principi che reggono l'ordinamento italiano''. Ma per noi sono molto ''importanti e dirimenti - continua Delmastro - le norme sul finanziamento di luoghi di culto: è necessario tracciare i finanziamenti e comprendere da chi e da dove arrivano. Per le confessioni religiose che non hanno strutturato intese'' con lo Stato ''si pone l'obbligo di redigere dei bilanci non in forma semplificata e di depositarli presso le camere di commercio. E' di tutta evidenza che dietro i finanziamenti delle moschee si può nascondere un soft power che viene esercitata da parti terze. Una legge che noi abbiamo mutuato dalla laicissima Francia. Si tratta di non chiudere più occhi e prendere atto che vi sono anche finanziamenti che vogliono distorcere l'attività di culto'' conclude.
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